, e ornate di reste, con le glume irsute e bionde; i granelli pure
e pungente con cui terminano le glume dei chicchi delle spighe di grano
spighette pendule, sono racchiusi entro due glume (quella esterna porta sul dorso un'
allungata e leggermente appuntita, ricoperto di glume e glumelle (le ultime rimangono anche
sterile e nel seccarsi mostra le glume biancastre. = deriv. da
, che ha il calice univalve colle glume troncate e terminate da due punte;
e terminate da due punte; le glume corolline rinchiuse nelle esterne o calieine (
, consistono nell'avere un calice di due glume o valve, che dir si
nell'avere una corolla parimente di due glume della grandezza del calice. tommaseo, i-116
sterili, il cui seme chiuso fortemente dalle glume della spiga è simile a quello del
, con un solo fiore fertile, glume uguali e carenate, stimma piumoso,
; così denominate dalle loro loppe o glume di un bianco brillante. =
germania ', che non resta spogliato dalle glume, se non sotto la pietra.
da una pannocchia spi- cata con glume calieine a due valve mucronate più
terreni, e battuti facilmente depongono le glume o gusci. giusti, ii-487:
sbucciare '; cfr. fr. glume (nel 1584; ma raro fino al
di gluma, che è circondato da glume (un fiore). glumeale »
agg. bot. che è costituito da glume. glumèlla, sf. bot,
inferiore e uno abortito superiore, con glume e glumette mutiche; si propaga molto
generalmente pluriflore circondate da due o più glume, con fiori unisessuah ermafroditi o sterili
poliflore, fornite alla base di due glume, inserite su un proprio asse o rachide
grani vestiti e nudi a seconda che le glume e le glumette aderiscano o no ai
o cineree, e irsute sono l'esterne glume o calici in questa sorte. le
o. targioni tozzetti, i-283: le glume o loppe coperte, proprie dei fiori
spighe lunghe e grosse, eran le glume tutte piene d'infezione volposa.
. manetti, 1-23: le sue glume [del grano duro grosso] sono
sotto il fiore, il calice di due glume schiacciato colla inferiore a barchetta,
più piccolo, e chiuso fortemente dalle glume o camerelle. in tempo di carestia
partic.: privare un cereale delle glume; sbramare, pilare. fioretti di
la bocca ». -privato delle glume; sbramato, pilato (un cereale
; privato della paglia o anche delle glume aderenti (un cereale, in partic
le cui cariossidi si liberano facilmente delle glume che le rivestono. redi, 16-vi-273
genere triticum, caratterizzate dalla presenza di glume uni- flore e di un solo seme
genere 'triticum ', le cui glume sono uniflore e portano un solo seme
in partic. di cereali, da glume, frammenti di stelo, polvere, corpi
due auricole pelose e notevolmente pronunciate, glume più strette, lanceolate e acuminate di
da cariossidi che si liberano facilmente dalle glume delle quali sono rivestite (v.
altre volte per pennini, avendo le glume calieine argentine. = voce di area
o. targioni pozzetti, i-283: le glume o loppe sono universali o esterne.
, per estens.: mondato delle glume (il frumento). messisburgo
materiale di scarto costituito dall'insieme delle glume e delle glumette che avvolgono i granelli
: sostanza rossa dei calami e delle glume del sorgo ('holcus '),
ago, di cui è provveduta una delle glume del fiore femmineo. = voce
diversa lunghezza, con cui terminano le glume di molte graminacee; arista.
0. targioni tozzetti, i-283: le glume e loppe sono... 'restate
in tanti fasci. -privato delle glume; pilato (un cereale).
una cariosside elissoidale ricoperta da glumette e glume che aderiscono strettamente; la specie più
dopo la raccolta le cariossidi rivestite dalle glume e dal peri- carpo (riso grezzo
sbramare3, tr. privare il risone delle glume. = comp. dal pref.
. sbramatura, sf. eliminazione delle glume dal risone. e.
macchina usata per separare il risone dalle glume, durante le operazioni di pilatura del
laterale setaceo persistente; calice di due glume mutiche che contiene due fiori, e
e l'esteriore più piccola; due glume corolline pel fiore ermafrodito, una gluma
. -in partic.: liberare dalle glume con la trebbiatura. pietro di
con cui vengono da'botanici indicate le glume nelle graminacee che vi fan le veci di
produce spighette diradate con chicchi ricoperti da glume persistenti, usati nell'alimentazione dei volatili
, parte dell'infiorescenza racchiusa fra due glume e contenente due o più fiori.
è munita alla base di due brattee (glume) che racchiudono uno o più fiori
che cresce fra rupi calcaree, ha glume fornite di reste, lunghe sino a