plici condimenti di distinzione, glamour, avventura, haut monde?
[20-xi-1966], 31: sì, glamour vi da la linea 'ragazza copertina
37: la tecnologia ha distrutto il glamour. è riuscita persino ad appannare e
= deriv. da gladiatorio. glamour [glèmur], sm. invar.
più straordinario aplomb mantenendo l'equilibrio tra glamour e rigore. = voce ingl
in paradiso. = deriv. da glamour, coi suff. dei verbi frequent.
a rappresentare meglio l'attuale tendenza al glamour iper-sofisticato. = voce dotta, comp
127: il classico rosso vivo: glamour red nella gamma dei nuovi lipstick di esteé
artisti famosi, oggetti d'uso semprepiù glamour, librifotograficiemostreinsolitechesonouninno alla seduzione. e poi
= voce ingl., deriv. da glamour. na glamour / 'glemur /
deriv. da glamour. na glamour / 'glemur / correttamente / 'glæm. (
non solo brava, ma anche molto glamour e sexy in questo ruolo per lei
famosi, oggetti d'uso sempre più glamour, libri fotografici e mostre insolite che
discoteca preferita, quella tanto chic and glamour, chiuderà non oltre le due.
è nel futuro dell'interior design? glamour, glamour e ancora glamour! la repubblica
futuro dell'interior design? glamour, glamour e ancora glamour! la repubblica [
design? glamour, glamour e ancora glamour! la repubblica [21-ii-2006]:
autoabbronzante. – anche sostant. glamour [maggio 1997]: per rendere vivo