attestata nel sec. xviii (fa- giuoli), diffusasi a metà del sec.
per far perfetti vini claretti o cire- giuoli fatti alla franzese, conviene pestargli coi piedi
erano varii: il calice, giuoli, 1-7-181: ma po'poi alla dote
i-316: all'onore de'tuoi fi- giuoli... strascinati alle gemonie come i
, xiii-152: giambatista fa giuoli di fiorenza / vi supplica con ogni riverenza
città di parigi. fa giuoli, xl-8: tutte quante / le piazze
a li soperbi. fa giuoli, v-31: grassa e paffuta nasca l'
che hanno qui che fare i sag- giuoli o le vendemmie? note al malmantile,
lasciando, è unita agli splendenti rag- giuoli, illuminata nello investigabile profondo della sa-
, i non buoni soggetti nel giuoli, i-48: però, signora, or
fa f f giuoli, x-168: è la mia bella un
abiti (una persona). giuoli, x-127: col seguito pomposo / di
carrozza, la salama, i fa- giuoli al forno, i supplì al telefono.
sovraciglio del sinai. fa giuoli, xv-73: la sua perfida gente ebrea
. fa-discreta, sollecitazione importuna. giuoli, vi-102: assisi si scorgean di qua
giorno alla camera grande de'tre pog- giuoli; e come non mi valesse divieto né