tagliava scudi. passavanti, 82: giugnendo egli alla casa, ricevuto solo dentro
anima sconsolata, che pur vai / giugnendo legne al foco ove tu ardi?
-esopo volgar., 2-131: giugnendo ad una grande balza, mossesi a
parlamento. sacchetti, 120-9: e giugnendo il banditore a bandire nella via appiè del
in quell'ora della notte; e giugnendo il banditore a bandire nella via appiè
fe'parigi scoppiar dalle risa, / giugnendo di guascogna. d'azeglio, 1-252
agitazione. sacchetti, 200-51: e giugnendo fuori, essendo domandato: « dov'
proposito: / dicesi addio, partendo; giugnendo, è uno sproposito. g.
sacchetti, 214-14: e dilungati alquanto, giugnendo in uno burrato, e 'l porco
la compagna. idem, 230-17: e giugnendo al luogo, sì come furono informati
la notte] se 'l forte boreas giugnendo / verberi, l'aere di tracia mandato
campo il minonna gli ebbe guidati; e giugnendo per entrare nella vigna, dov'erano
come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non nota, / che
il minonna gli ebbe guidati; e giugnendo per entrare nella vigna, dove erano
le mense, il detto famiglio, giugnendo in una sala, dove si dovea desinare
. cardinalizio. sacchetti, 162-30: giugnendo adunque... dinanzi al cardinale
ceffo. sacchetti, v-172: il leone giugnendo alla fante con la bocca sanguinosa,
): santo francesco,... giugnendo una sera, al tardi, a
le portano. sacchetti, 5-9: giugnendo in una sala, dove si dovea
l'agnolo gli era apparito. e giugnendo al luogo, dove era santo francesco
primogenito dell'arciduca avesse effetto, ag- giugnendo per maggiore corroborazione a quello, che
9-31-2-161: dico là, dove non giugnendo mai a farsi sentire né taglio di scure
deturpa più sua candida bianchezza, / giugnendo legne al foco sempiterno. cieco,
andrea da barberino, ii-260: giugnendo alle bandiere del re morlac le gittarono
al figur. cavalca, 19-123: giugnendo ad un bel prato, nel quale
, / sendo gli alloggiamenti diradati, / giugnendo assai affamati, impazienti, / han
sé al numero de'valenti uomini ag- giugnendo, siccome ogn'altra noia, questa ancora
, 2-43: saba... giugnendo alle terre governate per salomone, tanto
. g. villani, 8-56: giugnendo sopra il detto fosso, i fiamminghi
i pedoni. sacchetti, 214-15: giugnendo in uno burraio, e 'l porco non
, quelle si aumentano estensivamente, ag- giugnendo precetto a precetti; queste si aumentano intensivamente
392: per vedere se egli, giugnendo all'improvviso, vi coglieva persona,
faremo? ». sacchetti, 214-15: giugnendo in uno burrato, e 'l porco
onda). cavalca, iv-147: giugnendo a quello luogo che si chiama ditalasso
camaro. ser giovanni, i-84: giugnendo una notte alla foce di questo porto,
fiata con loro. pulci, 8-39: giugnendo a carlo man quel mattafolle, /
. lorenzo de'medici, i-80: giugnendo questi pensieri così fortificati dagli umori,
: anima sconsolata, che pur vai / giugnendo legne al foco ove tu ardi?
un tal moto determinato, col quale movimento giugnendo
cor- songli dietro: ma non lo giugnendo, li gittarono de'sassi; e
era maggiore che non si stimavano, giugnendo paura a paura per la notte,
1-20: consongli dietro: ma non lo giugnendo, li gittarono de'sassi. dante
sì come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non nota. m
. piero da siena, 6-3: giugnendo a quella ch'ha 'l viso rosato,
nela città. petrarca, iii-1-44: giugnendo quand'altri non m'aspetta, /
. va di subito... e giugnendo, era già tanto moltiplicata la gente
o persona. sacchetti, 2-42: giugnendo alle terre governate per salomone,.
, lietamente. cavalca, iv-99: giugnendo a loro ricevetterlo graziosamente. g.
). malispini, 124: giugnendo la detta oste..., guastando
leggende di santi, 4-83: e giugnendo dinanzi alla sedia del giudice, impetrò
i tedeschi... pregano che, giugnendo ormai gli anni inabili all'arme,
uno cimitero; e a un tratto giugnendo il puzzo al naso e agli occhi il
ponessero, sopra una delle cieche fosse giugnendo, ambedue dentro vi caddero. n
dalla pieve al toppo; / dove giugnendo i bessi con baldanza / e sprovveduti
che..., non li giugnendo al primo tratto, intorzolano e sempre
che usarla,... ag- giugnendo anche di suo un gran branco di barbarismi
investite al mercato, a due a due giugnendo al castello prendevano albergo. sacchetti,
, /... pur vai / giugnendo legne al foco ove tu ardi?
giovanni, i-61: avvenne che, giugnendo in avignone, smontarono a uno albergo
parole amichevoli. sacchetti, 16-79: giugnendo a staggia, 10 sposo usò questa
. a. pucci, 6-223: giugnendo salamone in un gran piano, /
orizzonte, sarà il termine a cui giugnendo gli astri avranno la loro massima altezza
, 168: partissi il frate, et giugnendo al letto al frate, ch'egli
cotal potenza anche le idee spirituali e giugnendo a spiritualizzar le materiali, per conseguente
. compagni, 1-20: non lo giugnendo, li gittarono de'sassi; e
. f. vettori, 1-164: giugnendo al ponte con le genti a piedi
scrittore sono uno di quelli che, giugnendo a uno albergo, volendo lenzuola nette
quale ettore si mise avanti e, giugnendo altarmi dentro, alquante ne straccioe,
di febraio. sacchetti, 150-19: giugnendo a bologna, fece la mostra della maggior
, robuste, con ottima cera, giugnendo a prosperissima decrepitezza. leopardi, iii-433
. andrea da barberino, iii-354: giugnendo la donna, li marinari la tolsono
giovanni evangelista] i misteri segreti, giugnendo infino al verbo, cioè alla sua eccellenza
quale reina di saba,... giugnendo alla principal città, pervenne al suo
come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non nota, / che
recando uno presente a'predetti lavoranti e giugnendo alla porta, lo vento * levò l'
come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non nota, /
scoperta in mezzo della piazza; e giugnendo a uno desco d'uno che avea nome
s'amorta, / a la petetta profezia giugnendo. -basso di statura (anche
insieme faceano. sacchetti, 16-95: giugnendo all'uscio della camera della donna,
di spume / fervide, paleggiava / giugnendo l'altura del vento / avverso qual
di gabelle. sacchetti, 117-60: giugnendo alla porta [di padova], i
amorta, / a la predetta profezia giugnendo. laude cortonesi, 1-i-467: nasceste maria
di spume / fervide, paleggiava / giugnendo l'altura del vento / avverso qual
un punto. sacchetti, 16-95: giugnendo all'uscio della camera della donna,
mi'colore, / e che, giugnendo, l'anima soferse. petrarca, 162-
lxxxviii-i-684: la quarantana entrò, marzo giugnendo, / ch'era il suo dì del
mani dell'illustrissimo signore granuela, sog- giugnendo appresso per parte di cesare che non voleva
. g. villani, 11-23: giugnendo nelle cittadi, si rassegnavano prima alla
messaggio, che quivi s'aspettava, / giugnendo, recò torbida novella. bibbia volgar
come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non nota, /
di orlando e ferrali, 2-25: giugnendo a la porta con le scuri,
anima sconsolata, che pur vai / giugnendo legne al foco ove tu ardi? /
. andrea da barberino, 6-ii-o8: giugnendo sopra una riparella alla riva d'uno rio
pani uniti. burchiello, 155: giugnendo chi da piano e chi da coste,
dolorosamente piagnere. set giovanni, 3-35: giugnendo in sulla sala, bucciolo vide il
foro. sacchetti, 207-21: giugnendo all'uscio, mettendo la chiave
sacchetti, v-172: il leone, giugnendo alla fonte con la bocca sanguinosa come
non vale. cavalca, 20-48: giugnendo poi a pafo,... puosesi
-montatoio. sacchetti, 74-7: giugnendo costui dov'era il signore, trovò
li sanesi avien preso pavanico, / giugnendo i fiorentin si trasse addietro / castruccio,
. pucci, cent., 40-82: giugnendo isciarra, gli cominciò a dire /
d'una cavalcatura... e giugnendo allo alloggiamento nella più bella stagion dell'
sacchetti, 178-11: mossi che furono, giugnendo a uno scontrazzo di donne e giovanni
.. sopra una delle cieche fosse giugnendo, ambedue dentro vi caddero.
di persone. cicerchia, xliii-373: giugnendo de la cittade a la porta /
, 7-4 (1-iv-609): la pietra giugnendo nell'acqua fece un grandissimo romore,
vi fu pietra di tanto pondo che, giugnendo in su il di sopra del palazzo
. a. pucci, 5-43: giugnendo il cerbio, innanzi a lui soggiorna,
con due pede. passavanti, 37: giugnendo la femmina alla fossa, che ardea
boccaccio, 1-vi-666: esso [oceano] giugnendo alle marine alui contermine si sospigne avanti infra
una sentenza. cavalca, 20-506: giugnendo dinanzi alla sedia del giudice, impetrò
che di novo impiuma, / ei giugnendo fra l'ombra ivi si spazia / di
agli arcioni, lasciandosi spenzolare; e non giugnendo a un braccio a terra, fu
di guerra. sacchetti, x-229-8: giugnendo dove il pistoia era, disse che
-sportellino. gherardi, iii-107: giugnendo alla porta del giardino, pichia- rono
le mani il brando strinse, / giugnendo, e a sidilagi un colpo spranga /
inconsapevolmente. velluti, 78: giugnendo all'uscio, il trovò serrato, avendolo
. febus el forte, iv-34: giugnendo el conte arsanne a la partita, /
. buonarroti il giovane, 9-379: giugnendo assai affamati, impazienti, / han
essere piaciuta,... ag- giugnendo ancora altre suasioni da muovere ogni modesto e
: al suo castello tostamente riviene; / giugnendo poi mandò senza tardanza / lo re
g. villani, 8-55: là giugnendo i presi, come tonnina in pezzi
messaggio, che quivi s'aspettava, / giugnendo recò torbida novella. bufi, 1-7
esopo volgar., 7-233: giugnendo a una grande balza mossesi a corsa
. esopo volgar., 3-173: giugnendo [il bestiuolo] a una gran
1 due bracci, / questi poi giugnendo col giogo. 2. figur
fioretti, 2-11 (32): giugnendo a uno trebbio di via, per lo
sei valletti. sacchetti, 16-81: giugnendo a staggia, lo sposo usò questa malizia
21: costei se 'l forte boreas, giugnendo, / verberi... /
. andrea da barberino, iii-250: giugnendo gisberto a una villa di certe case,