sp., 33 (572): giran sicuri, anche qui, certa gente
non si stracci o svella / (tanto giran vicin gli astri a la selva)
/ come certi signori babbuini, / che giran tanto, spendono un tesoro. panzini
, i cittì, / che sempre giran, che son sempre ritti. cattaneo,
cerchi in tempra d'orioli / si giran sì, che 'l primo a chi pon
cerchi in tempra d'orioli / si giran sì, che 'l primo a chi pon
/ chinano i lumi a terra, / giran gli sguardi altrove, / e si
chinano i lumi a terra, / giran gli sguardi altrove, / e si fan
il calpestio continuo dei cavalli / che giran, giran sempre in tondo / come
calpestio continuo dei cavalli / che giran, giran sempre in tondo / come dei condannati
: e quale a vincer usi / giran le mete corridori ardenti, / a
al giardino d'azeglio, ti comprerà la giran dola, potrai mangiare il
bimbe, i cittì, / che sempre giran, che son sempre ritti.
fortuna, / gran ministri del ciel giran la sorte: / altri sale, altri
della valle, 97: v'ag- giran venti / tristi (in quai strane forme
e alla quintana, i mulinelli che si giran col fiato o col filo, e
finestre, fanno vedersi su i balconi, giran l'occhio a chi passa, gestiscono
gongolare, il gioire, qualunque volta giran lo sguardo intorno. 2. tr
grifone, / e topi assai, che giran come pazzi. e. cecchi,
ne la più tenebrosa oscura notte / giran le mura vigilando attorno. verga,
visto certi visi, certi galantuomini che giran, facendo l'indiano, e notano
del mar lunghesso l'infecondo lido / giran quelli a mal cuore. foscolo,
assai chiare e belle, le quali si giran col cielo, non guari lontane alla
del '300, lxxxiv-345: quando vèr me giran quel ochi un puoco, / più
, 5-2-91: da chesti, che giran sempre in giù, in sue, /
la fortuna, / gran ministri del ciel giran la sorte. menzini, i-183:
1-138: fin che mobili in ciel giran le sfere. 26. bot
5-1-268: i mulinelli che si giran col fiato o col filo.
visto certi visi, certi galantuomini che giran, facendo l'indiano, e notano chi
cerchi in tempra d'oriuoli / si giran sì che 'l primo a chi pon mente
cerchi in tempera d'oriuoli / si giran sì, che 'l primo a chi pon
cerchi in tempra d'oriuoli / si giran sì, che 1 primo a chi pon
come cerchi in tempra d'oriuoli / si giran sì che 'l primo a chi pon
397: ci son tre stelle che giran la mota; / una ce n'è
ruzzola anche di quei fiorentini che non giran quel frullone il quale col gran suono
pensare, quelli che son vivi. giran sicuri, anche qui, certa gente,
per un giorno o due, magari giran largo, poi gli dànno sicurezza e insolenza
il rosario], troneggiando sul canapè, giran uno svegliarsi ed un riaddomentarsi
uno di que'classici strappa- denti che giran le fiere in diligenza a quattro cavalli.
cerchi in tempra d'oriuoli / si giran sì, che il primo a chi pon
arduini, 5-2-91: da chesti, che giran sempre in giù, in sue, /
pepe. batacchi, ii-16: giran d'intorno e il buon prosciutto a fette