. cicognani, 2-196: quando la giorgina era rimasta incinta, la maternità di lei
il cuore in festa per amor tuo, giorgina. -prendere, pigliare una cosa in
virgilio. georgina, v. giorgina. georgofìlìa, sf. letter.
della sala, la voce esile della giorgina spiccò grandemente. -dirottamente, a
. cicognani, 2-196: quando la giorgina era rimasta incinta, la maternità di
le tettine. jovine, 5-47: giorgina partoriva con la facile tranquillità di un
buzzati, 6-13: mica che la giorgina lo entusiasmasse ma si conoscevano da tanto
-ispirarsi, conformarsi a un modello. giorgina saffi [in mazzini, 4-323]:
pirandello, 8-201: io davo a giorgina lezioni di pittura, a tempo perso.
per me; irene la più intelligente; giorgina la più piacente. comisso, ii-344
dei racconti un po'scollacciati alla signora giorgina che faceva la pudica ma si rin-
dei racconti un po'scollacciati alla signora giorgina che faceva la pudica ma si ringarzulliva
di meglio, lxxxviii-ii-146: putta e giorgina spressa, / iscalzona aventata al mal ministra
dei racconti un po'scollacciati alla signora giorgina che faceva la pudica ma si ringarzulliva
silenzio della sala, la voce esile della giorgina spiccò grandemente. -imporsi all'
di meglio, lxxxviii-ii-146: putta e giorgina spressa, / iscalzona aventata al mal ministra
talli volentier fai ressa / putta e giorgina spressa. g. m. cecchi,
rirandello, 8-201: io davo a giorgina lezioni di pittura, a tempo perso