al versarsi dell'acido; l'imma- gine nascosta si disegnò in tutte le sue forme
, dappertutto era l'imma gine di qualche cosa che si sciupa e che
: medicamento giovevole all'albu gine. sacchetti, ii-187: la albugine o
allume ', di ori gine oscura (da ricollegarsi assai probabilmente al termine
in modo spirituale e imma gine incorporale riceve. guicciardini, ii-98: si
il maschio andrò, e la femina gine. varchi, 7-1-66: si chiamarono
ancora tenuto in soggezione dalla modesta ima- gine di maria. bonsanti, 2-216: lo
colonne e le travi e altre ima- gine di fiamme. tasso, 12-80: rischiarar
: è tempo che ogni falsa ima- gine di me cada, insieme con quelle favole
. goliardico: in ori gine col valore di * vaso a collo,
lungarni fulgidi di sole primaverile, gine, che ti vanno braccando? saccenti,
cielo premette la terra con calig- gine. palladio volgar., 3-9: nel
[lo scolare] fece una ima- gine con sue cateratte, e scrisse una sua
effonde per le cavità. gine; grotta. - anche al figur.
è seguito che, o per straccuratag- gine delle monache o per cervellinàggine della fanciulla,
tofo a la caverna / fa testu- gine e volta / che di spugne e di
, 1-81: tiberio schernisce la cinquannag- gine, che gallo voleva de'magistrati.
sf. caparbietà; testardag gine; ostinazione cieca e quasi ottusa (che
nell'esperienza a un'imma gine, un'idea, un pensiero che appariva
qualità o azione consignificata da una ima- gine di cosa divina, naturale o fatta per
di nervisia, ed è chiamata consili- gine. mattioli [dioscoride], 609:
, v-2-699: il mar gine della mia tavola è lieve come il contorno
avveniva che un pensiero e un'ima- gine occupassero la conscienza per un tempo indefinito,
. serra, ii-76: tale ima- gine tramutò profondamente, in su la fine del
l'altare pervenuti, ove la ima- gine de la santa dea si vedea, trovammo
. titolo dato alla ver gine maria in considerazione dei fatto che, come
uomo terreno, così portiamo la ima- gine celestiale..., imperò che la
: io ho tacitamente udito ragionare gine. viani, 10-236: silenzio costaggiù (
lastra di rame argentato, dell'ima- gine luminosa di un oggetto qualunque, quale è
il tempo, che è mobile ima- gine de l'eternità, misurò i vari moti
la materia e dà un'altra ima- gine e quasi un'altra faccia a l'azione
con verità e con decoro una ima- gine del proprio corpo; e non si curino
l'ingegnio ma conviensi fuggire quella decimag- gine di coloro i quali, volendo ad ogni
.. e, rendono ima- gine di un biologo che cercasse in sul serio
.. scrive l'angiolo esser ima- gine di dio. manifestazione di lume occulto,
sala di forma circolare, l'ima- gine dei grandi fenomeni della natura, del complesso
nel servigio di dio, la ima- gine de la vergine maria, che era ine
fregio..., offriva ima- gine d'un luogo che fosse rimasto chiuso per
lo scanno scarlatto, ponendosi l'ima- gine su le ginocchia. rimane per qualche attimo
le foglie maggiori coperte da una lanug- gine bianca. caro, 12-680: fin di
... che questa istessa ima- gine, la qual fin qui ti è stata
in tal maniera che la tua imma- gine ne la mente mia è fatta e reputata
di cui l'umana è un'ima- gine e una derivazione. monelli, 2-166:
germania non ha avuto ori gine da disobidienza de'sudditi, ma da abuso
10-103: « fatuos ori gine duci quidam putant a miratoribus fatuae, fauni
destra, presso il mar gine inferiore dell'organo, in un solco speciale
alla imagine sua; ed alla ima- gine di dio creollo, maschio e femina.
sf. ant. rug gine. intelligenza, 32: évi
.. / di color di ferrug- gine la vidi; / conforto e grazia dona
, in cui / è l'ima- gine impressa, / con figura d'egitto a
simile facto, come fo uno omo che gine in uno grandessimo prato de belli fruti
ritratto inciso del poeta con una ima- gine d'esattezza fotografica, cercai il volume illustrato
ruina / del fiero ettor fann'ar- gine, al lor tergo / nascosti i locri
v-618: tu fosti creato alla ima- gine di dio per fruir quello. s.
26-79: una commissione di fisiologi, di gine cologi, di eugenisti e
più tonde per un ver gine corpo, sciutto, sveltissimo.
, 140: gli appeninni, quantunque gine beata / salute fia della gente del mondo
greto. b. davanzali, gine / giungente nuova all'uscio sposa, /
di grundxre, di ori gine onomatopeica (v. anche grunnire).
10-i-176: quantunque io tra per trascurag- gine e per incapacità sia ignaro delle matematiche,
(la condizione sociale, l'ori- gine). ariosto, 2-73: a'
. 6x7) in ori gine 'selva', poi 'legna', infine 'materia'.
non esprimerete mai in voi l'ima- gine di cristo compiutamente. mascardi, 2-312:
uso accentuato ed esclusivo deh'imma- gine. - con uso improprio: imagismo.
impetigo, impetìggine, empetìg gine), sf. medie. infezione cutanea
dei follicoli piliferi. -impeti gine erpetiforme: rara e grave affezione cutanea,
: move da sirmio una canora ima- gine / giù via per l'onda che soave
una caparbietà narcissica e di una babbuag- gine dissociativa inviticchiate fra loro. invitire,
sottintendere l'idea velata con altra ima- gine. b. croce, ii-5-334: di
: gli faceva schifo per quella pelug- gine rossa e quel lattime sulla testa.
, 17-7: fia la tua ima- gine leggera / in giugnere a veder com'io
.. mi pare che renda ima- gine della poesia erotica o libertina di quel secolo
2-531: designare è figurare l'ima- gine, secondo le lineamenta corporali, le quali
oggi il sior luigi ha la lube- gine: è meglio lasciarlo stare. idem [
come per lor giace / vilipesa prostrata la gine verrà nella sua maestade e tutti gli angeli
altra etade / anco ammirar l'ima- gine paterna, / di sua virtù svegliando alta
lasciarsi mettere le manette ': ima- gine non solo di schiavitù ma di impaccio violento
quest'ima- mano gine averà il volume delle ambascierie, del nuncio
). annotare in mar gine; chiosare, postillare. f
questa città, generalmente imputata a milensag- gine degli spagnuoli,... fece grande
: questo primo membro si chiama cima- gine. c. bartoli, 1-217: le
poter contemplare nel memore pensiero l'imma- gine della madre. -con metonimia.
del vostro sabre, come un'ima- gine nascente da un'aria di musica. montale
in cattivanze, quando viene in mendicag- gine, bisogno è o che la vada mendicando
pezzi. fucini, 877: -vel- gine beata! / come siei mézzo, pover'
potete affermare di no, se gine, / volendo il trenta tre lasciar per
). che ha ori gine, che deriva dal tessuto muscolare; miogeno
marino, vii-89: questa venerabile ima- gine [la sindone], e per rispetto
i prìncipi fanno nelle monete l'ima- gine de'lor volti. magalotti, 9-1-159:
46): quivi ha tutte salvag- gine e assai; e hawi montoni salvatichi assai
in trine / leggère di cupa fumi- gine, / la fame degli uomini nera:
1-170: terzo fra cotanta nasevolissima nasag- gine era un nasoncello... d'un
che fe'nascere un fonte nella secca- gine di la libia, quando bacco era ivi
gruppo umano di presunta ori gine comune ed effettivamente caratterizzato dalla comunanza
rovina e morte a carta gine. 11. medie. delirio
in trine / leggère ai cupa fumi- gine, / la fame degli uomini nera:
], 682: il pesce milva- gine overo nibbio, quando vola sopra l'acqua
nocchieri [danteschi]; l'ima- gine abbagliante dell'angelo, e più lontana l'
di vendita: fattura commerciale. gine '. arneudo [s. v.
è un piccolo ammasso di sostanza gine reale dei nervi. -nuclei motori del trigegrigia
che pure non rendono appuntino l'ima- gine del locco ambrosiano. -fare occhio:
oggetto, un paesaggio, un'imma- gine). petrarca, 123-3: quel
osservatore, consente un'imma gine stereoscopica delle sezioni interne dell'oc
<;, di ori gine preindeuropea. ofinàndolo, sm. ant
nell'acqua in movimento (un'imma- gine). papi, i-133: te
il capo era sovracarico di una pellag- gine bitorzoluta e d'una fiammeggiante opulenza di bar-
carattere iniziatico che ebbe ori gine nel vi o addirittura, secondo altre teorie
si diletta, / ne l'ima- gine mia apparve torma. bandello, ii-1145:
non vedere le rubalderie, le scelerag- gine e la tanta quantità de'pessimi mali uomini
trae la tavola dov'è la ima- gine del salvatore. 4. che
veaer mi par la mia celeste ima- gine / sedersi, e con diletto in quel
, paltonier, di ori gine incerta (forse da ricondurre al tema del
di liuto greco di ori gine orientale, che diede in seguito origine alla
posto a sedere, subito la vesca- gine se li apiccò al culo in forma che
che l'avesse lasciata passar per trascurra- gine. tortora, i-325: avendo gli ugonotti
maestade della santa ignoranza, dotta pecora- gine e divina asinitade. de amicis, xiii-312
bianco come la calcina ver gine e liscio come il raso, due occhietti
secolo decimoquarto, nei quali la ima- gine delle conquiste o delle perdite di amore sono
, mettere uno tinelletto pieno di vesca- gine stemperata aciò che se il ladro v'entrasse
a quest'ora / forse l'ima- gine mia / sarebbe venuta fuora / in cromolitografia
in questo libro d'un piacevole isciaguratag- gine che accadde al piovano arlotto. documenti dell'
: era disgustosa, profanatrice quell'ima- gine intrusa di un sergente. gozzano, i-507
, almento contornate, darebbono una ima- gine di corpo umano ben profilata. lanzi,
una figura, un'imma gine, un'espressione). cesari
, novità di un'imma gine o di un tema letterario (in quanto
degli insetti; di ori gine ectodermica, fa seguito all'esofago e all'
purg., 9-142: tale ima- gine a punto mi rendea / ciò ch'io
, che è di ori gine olandese. raccàglia, sf.
segnale, possono avere ori gine atmosferica (sono infatti frequenti durante i
): awegna che la sua ima- gine, la quale continuamente meco stava, fosse
: quando si adora cristo senza ima- gine, 1'adoriamo secondo il suo proprio modo
di cui è questa imma gine »? risposero: « dello imperadore »
nostra vita rende senza ombra e calig- gine chiaro. boccaccio, dee., 4-1
una postilla scritta a mar gine o su un'altra parte del foglio.
piastra di metallo altorilevata con l'ima- gine di budda assiso sulle gambe. « la
sf. ant. presunzione, tronfiag- gine. f. f. frugoni
di voi la santissima ver gine che, desiderando di vedere per vostro mezzo
.. colle lor tapinità della messerag- gine. v. giusti, 24: per
: il tuo pensiero e la ima- gine tua, spero, rischiarerà la tenebra fredda
perdita, ne fece scolpire una ima- gine. tasso, 1-1-24: guerrier di cristo
con riferimento alla purificazione di maria ver- gine). tornielli, 498: qual
: quella frase quel motto quell'ima- gine ritroneggiano poi più volte, fin che altri
crusca]: ma se la rocag- gine è antica, ella nasce dal polmone.
militare), di ori gine incerta: forse connessa con ros roris (
... / la benedetta ima- gine, che l'ali / movea sospinte da
: la intrepida monitrice tute le vir- gine fece sublevare et... ordinava che
scabbia, come una rag gine? pascoli, 1196: tutto il piano
arresta, / ché la soda testu- gine sostiene / ciò che di ruinoso in giù
per dir la cosa con l'ima- gine d'un poeta a lui caro, tolto
di erbe fiorite per pa gine da scrivere, le pupille di primavera per
conserva ella per gran tempo quella ima- gine intera e salda. alfieri, 1-635:
31-7: si chiama nelle salsine salsug- gine, da altri salsilaggine, tutta liquida,
1-i-170: terzo fra cotante nasevolissima nasag- gine era un nasoncello... d'un
io: dolce regina, / vir- gine sancta maria. piero dietavvive, 49:
. avrebbe sanzionata la scellerag gine trionfante. gazzetta di gaeta [24-xi-1860]
, sarcocola bianca, susuma, ru- gine de specchio, equalmente, e fanne polvere
il velo ed accorti della loro dabbena- gine si corresse pericolo. -ispirato o
della loro giovinezza gli scancellavano l'ima- gine delle cose sudice. pratolini, 10-67:
]: 'scaprugginare': rompersi la caprug- gine alle botti e simili vasi.
muro di un edificio, un ar- gine). g. barbaro,
: precipita non so da quale scaturig- gine nella conca di questo rustico teatro un tenero
e del fratello o commessa altra scelerag- gine. bisaccioni, iii-4: sotto pretesto degli
quali prevagliono per malizia o per scioperag- gine di coloro che lasciano vincersi delle loro tentazioni
spalle loro, e faceano forte gine..., sì che ancora
. che ha la funzione di gine dello scolo è meschina qui: ma potrebbe
. scrofulóso), agg. affetto da gine dei ruscelli. fu indicata come tonica,
beata verto le uova. gine non era tenuta a questa legge de la
riferimento che convergono nell'ori gine del sistema. -in geometria piana e solida
specie e natura nei trastulli gine di morte ed oziosità delle sensora. leonardo
occhi e sfarfallar dal nido della idiota- gine puerile. = comp. dal
, che diventa indistinto (un'imma- gine). cicognani, v-1-309: anche
. bonsanti, 4-83: l imma- gine si andava sfocando sempre di più, sovrapponendo
: veramente bisogna intender che l'ima- gine scolpita in seno è quella stessa della figliuola
ti amazzassi per avermi con bestialissima trascurag- gine rotto, isfracassato e mandato in mal'ora
: io ho amato con ogni sfrenata- gine la bella flaminia. segneri, ii-150:
parte della corrente letteratura tea gine sistematica, retorica, pedantesca, citrulla nel
forma l'idea non figura alcuna ima- gine che si muti con la mutazione fatta degli
torre del tempio di giove la ima- gine di vittoria massiccia d'oro, con sollazzevoli
oscuravano con la vivezza della loro ima- gine le cose della esistenza in corso, si
qualità inventiva della sua ori gine, libera in assoluto dal bisogno e dalla
nebbia o acquerugiola, si dice sprig- gine. = voce del valdamo,
leoni e li orsi senza alcuna gine..., si alloggiarono li francesi
è tuttavia esclusa un'ori gine onomat. squartacantine, sm.
. ne di uno stafiloma. gine incerta. stafìlea, sf. bot
abbonda il marmo bianco, o gine dallo stato. statuario o venato
suoi [di borges] racconti adottano gine dalla stessa struttura sismogenetica. la forma esteriore
pare de la divina e superceleste ima- gine del mio desiderio? = voce dotta
'animale malefico', di ori gine indeur. terocarpo, v.
angelo terrestre e uomo celeste, ima- gine e similitudine de la deitade e de lo
1829), di ori gine algonchina; cfr. fr. toboggan (
virtù, e quello che per istraccutag- gine indugia, non perde ma in poco tempo
giulio del ponte e la successiva trascurag- gine potevano averle dato a credere che mi fosse
per conto della vecchiaia o della trascurag- gine, non v'avessino fatte così spesse le
sicché tremoloso per la coscienza della iscellerag- gine, non potendo sostenere la luce, mi
soave, / che non sembiava ima- gine che tace. 7. efficace
peritoneo, come il sugo della pianta- gine, e simili vulnerari usitati nell'altra idropisia
spiacevole esterofobia in quelle pa gine. = comp. da estero e