1-22: si turava le orecchie perché il ghi ghi della carrucola gli faceva alleghire i
: si turava le orecchie perché il ghi ghi della carrucola gli faceva alleghire i denti
d'una cornatura. fagiuoli, 1-3-229: ghi è che to'padre è di questa
fagiuoli, 1-4-268: - non siete voi ghi sposi delle me'padroncine? - sì
ma e'mi bisogna cucciare e far ghi orecchi di mercante. = fr.
figliuola con quel po'di donamentùccio che ghi arà fatto so'ma'. donante (
-fagottùccio. fagiuoli, 1-5-468: ghi enno due fagottucci, che con- crudono
mai; se la mangia cogli occhi; ghi fa 'ntorno le gattefilippe e non patisce
ghiribizzaménto, sm. ant. stranezza, ghi ribizzo. salvini
, turno. fagiuoli, 1-7-108: ghi è tocco tanto a me / a far
e la promessa terra non ti nie- ghi. savonarola, iii-451: el signore ha
empi li miei orecchi di tanti prie- ghi. leggenda di lazzaro, marta e maddalena
: la sua frase [del lon- ghi] accompagna la linea di un contorno e
intrafìnefatta. idem, 3-6-255: io ghi ringraizio intrafìnefatta, / che m'hanno
7. nelli, ii-79: questa ghi starebbe moilto meghio a lui, che
, innanzi che la se ne ven- ghi al letto. r. borghini, 3-41
sempre sentito dire che capo senza lingua ghi è puntail senza la stringa. tommaseo
simili. fagiuoli, 1-1-8: che ghi si dovesse mandare una poliza, come quelle
, se con questa occasione, dico ghi è 'ntrato 'n succhio per lei:
di legno, coperte di foglia metallica. ghi in modo squillante.
giovane.., subito... ghi siet'entro nella so'robba, non
, molleggiandosi nei loro lun ghi passi sulle gambe aperte. -muoversi
indica ammine e composti analo ghi. morina2, sf. bot
fanciullo che nasca con li denti lon- ghi, o un puttino che abbia la barba
opra le sviate api lusin ghi. -per estens. semplice,
-portare indumenti o calzature troppo lar- ghi. montale, 3-139: naviga (
bufera che lo trebbia o certi nebbionacci che ghi dànno la stretta. linati,
ai personaggi delle leggende dei nibelun- ghi. baldini, 12-60: essa [
(1638-1715); que ghi soltanto quando chiedono od occasionano a lui qualst'
), con individui lun ghi circa 32 cm (di cui metà costituiti
né 'non è avverbio che nie- ghi, ma una di quelle congiunzioni che i
compra e vendita di luo ghi, proventi e paghe...,
esposti forma, e ma ghi. roberti, vili-1-120: in alessandria s'
: venuto che fu il signor ameri- ghi, abilissimo chirurgo del poggio a caiano,
divisono in parti le quali chiamorono 'uo- ghi '. m. fiorio, 72:
nel pensoso ozio fecondo / dei solin- ghi passeggi,... le deposte /
). fagiuoli, 1-5-214: poh ghi è astuto: vuol esser di pepe
guiderdonate i perditori, e tale / di ghi cade pietà vi prende'ed io /
le pertiche. fagiuoli, 1-2-m: ghi è di quegghi da cigoli, che
a lagorare e non di strascicarmi su ghi ufizi a votare il borsello co'piluccatori.
di quii [fagotto] ch'è ghi è pieno pinto? - di che cosa
il signor tiepoletto e il signor lon- ghi, nella sua maggior perfezione. 5
con battute di spirito e brevi monoio- ghi). alvaro, 17-339: il
viverò libero e non servo per prie- ghi. vasari, 1-3-581: di gran danno
odio né per amore né per prie- ghi né per prezzo, ma vae per la
a tanti secoli e a tante genti. ghi slanzoni, 01: erano
e i lar -396 ghi possessi aveano sotto tutti i riguardi disposta ad
chi avrebbe voluto su lar ghi e cedevoli sofà di velluto effondere,
specchiarsi e portar pena per li prie- ghi / d'eco e de l'altre in
di buona fede che pie ghi all'affettazione quel non parlare e non iscrivere
di terrore per li rimproveri e gasti- ghi del mondo visibile e dell'invisibile, le
quadrittonghi. gigli, 33: quattnton- ghi sono quando di quattro vocali una sillaba sola
avendo io in molte maniere con prie- ghi e con umiltà ingegnatomi di raumiliare la sua
parlo reale. pratesi, 5-105: ghi disse: giura sopra il vangelo di san
furono nondimeno in altri luo ghi di nuovo relegati. falier, lii-3-28:
. i. nelli, i-324: ghi ho risposto che non volevo servir per
contro di me che s'i non ghi rimbombolao la cosa, com'i'ho fatto
, io: annientamento, per magna- ghi, non è tanto la distruzione fisica operata
! son così accesi i suoi prie- ghi che riscaldano le membra interezzite; son così
e assai fiate son lun ghi più o meno a guisa d'una penna
letter. frequentatore assiduo di molti luo- ghi. tesauro, 5-40: eh,
gente sono grandissimi maestri de far fuo- ghi artificiati, e questi ammali temono molto el
; con intervalli più o meno lun- ghi. nievo, 483: « non
onde il volgo italiano suol chiamare ghi e facendo gomito ovvero angolo, cioè canto
, trovandosi ordinati dalla legge civile gasti- ghi molto rigorosi per chi, essendo sano e
né per prezzo, né per prie- ghi, preso ardire dalla nuova signoria, alla
a scialuppa: molto lunghi e lar- ghi. ojetti, 1-113: cominciava a
tutti sogliamo fare in luo ghi appartati. d'annunzio, 8-126: don
ragion che adducessero, né a prie- ghi che gittavano in vano. 2.
, ma vuole che tu tei puon- ghi per modo che non ti scortichi. caro
anche per il paese, per naghiabo- ghi,... sarà una bella soddisfazione
terre che l'uomo ha seminato. ghi diversi. giov. cavalcanti,
procedimento o un'attività, agevolandoli. ghi manzoni è così essenziale che si può ripetere
bot. famiglia di fun ghi basidiomiceti comprendente numerose specie parassite di cocciniglie
nostra società uno speciale tratta ghi inconvenienti se il ministero od il senato volessero
isforzato che gli avessi acetati, di poi ghi ridonava a chi gli aveva dati,
che fuor di casa la non ailzaa ma'ghi occhi, né si lascia vedere 'n
sf. errore di grammatica; ghi per sempre tutta la pulitezza di camaldoli e
(plur. femm. ant. ghi sono le sue signorie [di dio]
, agg. (plur. m. ghi). letter. ant. che vaga
sm. (femm. -trice). ghi e radi, spesso diagonali, che si
sottostanti': quelle che in ordine ghi nevosi le coperture, e massime i tetti
tre luoveloce lo scorrimento del traffico. ghi, cioè nel simbolo delli apostoli, che
ciò che scarseggiare, poi ghi paludosi, dove per chiuder affatto gli assediati
luo esso. ghi d'italia chiamasi ancora per simil. 'spacciafosso'
artigiano specializzato nella manifattura di spa- ghi. dizionario di marina [s
. 0 che ti venga l'assillo, ghi ha fatto la sparizione! 3
, di governo e di altre cose. ghi 5. acer. speculatoróne
si compera che quella dove i prie- ghi si spendono. elucidano volgar., 161
fuor di casa la non ailzaa ma'ghi occhi, né si lasciaa vedere 'n viso
spiumacciato, per incrocio con piumacchio ghi giorni e notti. / col rostro adunco
pontefice, lo stringevano con sommi prie- ghi che... si disponesse a liberare
con ragioni ed esempi, con prie- ghi e scongiuri spruzzati alle volte di alcuna qualità
, se la mangia cogli occhi, ghi fa 'ntomo le gattefilippe e non patisce che
nostra sì stancherò coi pre ghi / ch'appo un secolo scorso non fia
, prima l'origine e 'casi ghi capelli stesi gli ingombravano la fronte, le
n. franco, 136: che lo ghi catarrosi.
pudicizia. fagiuoli, xii-8: non ghi vò attorno galismerdi /... /
, ivi pare che manchi la sensività. ghi
a locali di altri tempi e luo- ghi. panzini, i-771: perché sconcia
e mendicò con ogni specie di prie- ghi per la redepzione del prigioniero. fr.
furono dalla natura [fellere] fomite ghi, 1023: parmi il bellucci procedere dallo
tèrgo, sm. (plur. ghi, ant anche femm. le tèrga,
, insiene con i glomeruli di malpi- ghi, costituisce il parenchima renale. -tubulo seminifero-
o piuttosto tutori e protettori, tosin- ghi e vicedomini; e l'uno e l'
le donne di laurento con li veg- ghi e con li fantini stavano insù le mura
tregua. di tratto in tratto le verrette ghi belline entrano per la finestra
nel risalire le alpi, dalle vituperazioni dei ghi vitupero, / che mordesse
ben guatata, / o che fortuna grande ghi è toccata. a. verri
era come d'un coniglio che zi- ghi. 2. per estens.
responsabilità coll'apoliticismo; pa ghi di predicare la solidarietà come si predicherebbe l'
, sm. (plur. -gi o ghi). oppositore del classicismo e dei
ghee [gi] (ghi), sm. invar. sorta di
. salgari, 23-87: del ghi (burro chiarificato) che potrà servire egualmente
impastata, né la solita libbra di ghi per ciascuno, ossia di burro chiarificato.