desiderio di colpire nel segno. magalotti [ghe- rardini]: competendosi a dio l'
3-120: croscio d'acqua, da 'ghe- scem ', che è forte ed
barberino, 355: passando da casa de'ghe- rardini, ima valente donna si parò
una gocciola d'inchiostro caduto dalla penna del ghe- rardini e ad uno sputo etico del
(e nel dalmatico ge-, nella pronuncia ghe- , poteva diventare anche ga-).
v'era stato mandato piero di niccolò di ghe- rardino gianni. boiardo, 3-306:
di santo spirito: astorre di niccolò di ghe- rardino gianni;... andrea
curate nel testo e per le note dal ghe- rardini e da m. colombo.
commercio dei peruzzi, 357: francesco e ghe- rardino suoi figliuoli a ciascuno lbr.
di peccia. o. targioni tozzetti [ghe- rardini]: questo abeto, detto
de'ghibellini. bel gherardino, 9: ghe- rardin si levò prestamente: / colla
. g. villani, 10-169: messer ghe- rardino, riconfortatosi della discordia dell'oste
di legni e di soldatesca per messina. ghe- settembrini [luciano], iii-1-8
gente fella, / mettergli tutti quanti a ghe- rardello / e non lassar partir questo
d'uno cittadino rubello di firenze, chiamato ghe- 1-12: significò il salvatore la
. tose. unica specie erbacea del genere ghe- rardia (gherardia arvensis), diffusa
singulis'contra baldassarre e simone di giovanni di ghe- rardino, del popolo di san lorenzo