hierochuntica), detta comunemente rosa di gerico. tommaseo [s. v
presso al giordano, da lato a gerico. gozzano, 34: un odor
viola matronale, lunaria, rosa di gerico, ecc.). =
ha in vista dei rovesciatori / di gerico l'orgoglio e l'esultanza. montale,
scampo della sua casa nell'eccidio di gerico. 2. striscia più o
sostenere, uscì dal monasterio e andò in gerico per satisfare alla sua concupiscenza. g
. angelini, 1-37: partire da gerico per arrivare al giordano, ce n'é
sostenere, uscì del monasterio e andò in gerico per satisfare alla sua concupiscenza. salvini
, 8-37: sfioro l'oasi di gerico, attraverso il giordano e la capitale,
ritornare più volte intorno alle muraglie di gerico, non si abbattono. f. galiani
ebreo veder che il fonte / di gerico sgorgasse acque insoavi. 2.
: qual loglio fu giammai ne'pantani di gerico o sì nocevole di natura o
v-1-728: or a gesù disceso da gerico fu rivelato il pericolo. ed egli,
: frutto della spondiade. -mela di gerico: frutto del solano. -mela di
profeti, / là fra i rosai di gerico / e paure de'palmeti, /
., ii-393: mandò il re di gerico a raab meretrice e sì le disse
sono. angelini, 1-37: partire da gerico per arrivare al giordano, ce n'
., ii-73: quella regione [di gerico] di tal licore ne producessi assai
e ingegni al tempo di iesu precipitò gerico. petrarca, 105-42: i'mi fido
un tipo negroide, un arabo di gerico, che sale sul mio letto senza
qual loglio fu giammai ne'pantani di gerico o sì nocevole di natura o tanto
e semivivo / su questa via che a gerico conduce, / sacerdote crudel, mi
disfatta, e come avea fatto a gerico e al re suo, così fece ad
chiabrera, 1-i-366: vago tesoro in gerico frondosa / candida rosa, / che
al di là del giordano è posta gerico. g. morelli, 99: vedi
infino alla radice [la rosa di gerico] immergasi / in tiepid'acqua,
... purpureggiava come rosa di gerico. -per simil. splendere, rifulgere
la vera guida storica e sentimentale di gerico è il libro di giosuè coi suoi 24
v-2-77: tutti i segni del palmeto di gerico continuano a pronunziare e tutte le figure
, 290: entrato che fu gesù in gerico, venne a lui uno uomo ch'
si partì di ierusalem e andava in gerico e incontrossi in latroni li quali spogliaronlo
... andarono nella città di gerico a provvedere che genti v'erano e come
, 290: entrato che fu gesù in gerico, venne a lui uno uomo ch'
occidente del giordano e a nord di gerico, in cui gesù trascorse tale periodo
un tratto, come i rampali di gerico. = dal fr. rempart (
: trovato su quella publica strada di gerico un albero..., [zaccheo
. bergantini, 1-73: la rosa di gerico, /... dipoi che
capo dei publicani zaccheo, che in gerico salì sopra il sicomoro per vedere il passaggio
, così robusta che scuoteva le mura di gerico, così agile che vinceva i gorgheggi
con fiori rossi glabri; rosa di gerico: anastatica { anastatica hierochuntica), i
dei rami, che la rosa di gerico / apre, perché, dipoi che quasi
ciascuno ha in vista dei rovesciatori / di gerico l'orgoglio e l'esultanza.
si partì da ierusalem e andava m gerico, e incontrossi in latroni, li
fece una grande scorta di via evenne per gerico al monte oliveto lunghesso la costa.
temporale. -scuotere le mura di gerico: risonare con forza eccezionale (una
gli scuotta me'la panza. gerico, così agile che vinceva i gorgheggi dell'
, 6-89: raab, la seduttrice di gerico. -con sineddoche. goldoni
con gli occhi [le fondamenta di gerico] mi pareva di veder uscire dalle con-
oliva, i-1-425: prelati cattolici, se gerico non si smantella, gerusalemme non si
ueste, né più dolce e pura / gerico diè soavità d'odore. foscolo,
soddisfano in gran parte ai bisogni della gerico per satisfare alla sua concupiscenza. boterò,
chiabrera, 1-ii-190: come rosa in gerico / al sospirar de'zefiri, /
viene un tipo negroide, un arabo di gerico, che sale sul mio letto senza
in mente raab, la seduttrice di gerico, e le altre ammaliatrici della leggenda
piovene, 8-37: sfioro l'oasi di gerico, attraverso il giordano e la capitale