or mentre scarsi umori / tu de la ge- lid'urna / sovra lor versi con
difendersi da'fallaci argomenti di quel furibondo ge- nevrino. -gruppo organizzato di
trovar, in un libro di lodovico molina ge- suito, ventuna eresie di conto fatto
in terra o in mar ricchezze / dal ge- nitor frugale in pochi lustri. cattaneo
, abete, pin, faggio, o ge- nebro, / poria 'l foco allentar
. panzini, iii-78: in una * ge- schichte der jungen futuristichen italienischen literatur '
ch'è 'l paradiso, furono formati tre ge- rarzie d'angeli. lacopone, 91-147
lat. gelatina (e nel dalmatico ge- , nella pronuncia ghe-, poteva diventare
339: et abbia el consolo la sua ge- mechia della dogana del soldano. sanudo
principalmente è da considerare della diversità della ge- nerazion delle piante: imperciocché conosciuta la
. cfr. isidoro, 8-9-23: « ge- nethliaci appellati propter natalium considerationes die-
. cfr. isidoro, 1-7-31: « ge- netivus, quia per eum genus cuiuscumque
. che abita, che è nato a ge- renia, antica città della messenia (
1-268: la bambina di già ambiziosa, ge- strosa, tutti le dicono bella,
crociata che mosse fiera reazione alle dottrine ge- suitizzanti rosminiane, manzoniane, tommaseiane,
pace, / che mercé te dimando in ge- nocchione. a. f. doni
: una conocchia allato, un cossino ai ge- nocchi, un ago alla mano e
immaginazione e un pensiero di volere andare in ge- rusalem. boccaccio, ii-10: con
: l'era allora in discorso con quella ge- romina divenuta poi sua moglie, e
; cioè si fa di tre la detta ge- r arci a. =
libro secondo la lingua greca è chiamato * ge- nesis ', cioè in latino '
maligno o adenoma a carico dell'apparato ge- nito-urinario. = voce dotta
comp. da kupfer 'rame'e nickel 'ge- nietto, coboldo '; v.
nondisgiunzióne (nón disgiunzióne), sf. ge- net. mancata separazione dei cromatidi
] scendeva dal monte, disse: « ge- rusalem, gerusalem, tu godi,
a dir meglio, l'antro di ignazio ge- sualdi era teatro di un'orgia di
: nuovo / giungi, o al mio ge- nitor t'unisce il nodo / dell'
: l'osteocolla parimente, che è della ge- nerazion de'vegetabili, sotterra solamente sue
): lo primo paire de la umana ge- neratium... fu ca?
penna che la religione di molti pastori a ge- neva fosse un puro socinianismo, pubblicossi
armento dell'occidente, avendo sconfitto il re ge- rione, nella campagna del detto monte
benedetto. beicari, 6-39: l'abate ge- runzio preposito del monasterio del nostro padre
in toscana. emiliani-giudici, 1-247: il ge- sualdi quindi potè rimpannucciare le sale già
iv-27: la natura non può fare una ge- nerazion tale. il mondo tutto l'
[salmonella] pullor [um], ge- nit. plur. del class,
, anche la ragione propria dell'essere il ge- rione dantesco con la faccia di uomo
i loro sudditi ad incentivi così possenti, ge- ati et a stimoli così penetranti ricalcritrosi
cu gran refulgenzia, / luogo dei bruzi ge- nezia chiamato, / contiene in sé
diciamo, sul pulpito ci sta bene; ge- steggiava come un comico. p.
/ però conven ciascuno aumiliare / e star ge- chito di quanfha podere.
vt-489: ove l'austria avesse avanzate sul ge- novesato le forze principali, bonaparte avrebbe
da chi che sia, riservando per la ge- nial solitudine tutti i riti misteriosi dell'
irrisorie, dietro quegli indugi scaltri sento la ge- fosia attiva dell'antico mio capo,
, iii-2-147: ben venga mario che del ge- ner reo / porta il roman trofeo
perenni, di piccole dimensioni, della famiglia ge- sneriacee, comprendente numerose specie delle
vede ben che sei / figlia simile al ge- nitor melampo, / da cui non
gadda, 6-i-93: la cascatella delle telefonate ge- rarchesche, come ogni cascatella che si
non deve sforzare la minoranza -questo è ge- suitesimo, è dispotismo. -prendere
la muove in sicumera / come sarebbe un ge- xciii-76: se tu hai conoscenza
i-40: se la vostra guerra fusse sopra ge- rusalem, la averiamo per giusta,
comparsa sull'orizzonte di un corpo celeste. ge- castélvetro, 10-x-255: gli ammaestramenti del
della mia parola. bocchelli, 17-245: ge- tulio... aveva la particolarità
soscritta dal filosofo nella sagrestia della chiesa di ge- rusalem. m. villani, iii-8-72
gacitade sottrasse molto argento a giovanni patriarca di ge- rusalem, perché era avaro, e
m'assettai in su quelle spallacce [di ge- rione]; / sì volli dir
spirando eternalmente. tasso, 11-7: te ge- nitor, te figlio eguale al padre
.. / ove d'olanda e di ge- tulia a scorno / ricca pompa facean
tee''tozzo', emil. tee''grasso', ge- nov. tecio 'pieno, sazio'e
: lontano, su una traglia, / ge- mon gli anelli d'una tenda.
: 'ut queant laxis resonare fibris / mira ge- storum famuli tuorum / solve polluti labii
purgo; porco; surilo; vaca: ge- latas; cervo: elavos. abbracciavacca
al quale è sopra il giardino de'frati ge- suati, luogo che oltre all'esser
vicecancelleria, la prefettura di roma, il ge- miraglio, corrispondente all'attuale ammiraglio
l'impiegato dell'ufficio del registro, don ge- nesio, dopo aver scorso le liste
una signora che conosco incontrò giorni fa jean ge- nèt ad un cocktail, e gli