volarono addosso a quell'albero a fare gazzarra. vittorini, 3-5: lui porta
bizzarra / far gran festa e gran gazzarra; / ma l'andarvi così moccicone /
in persona lor trombetti mandarono con grande gazzarra trombando nel campo de'fiorentini. machiavelli
rinfocolavano sulla sua voce querula la loro gazzarra. una sera di infernale baccano,
di giovinastri che approfittavano di quell'allegra gazzarra per dare sfogo ai loro istinti becereschi
rumoreggiando e trascinando in giro la sua gazzarra, se non spontanea e brillante come
stasera i ranocchi hanno intonato la loro gazzarra: -chiamano l'acqua -sentenzia il vecchio
furono all'osteria dove strepitava mia tal gazzarra che pareva più un carnovale che una
caciara, sf. dial. chiasso, gazzarra, cagnara. pasolini, 1-265:
evitare nel figurato, dicendo * schiamazzo, gazzarra ', nella frase * fare un
. sbarbaro, 1-56: quando s'ode gazzarra e spinge l'uscio un bambino dietro
204: io e la pisana facevamo gazzarra contenti e beati di vederci dimenticati nel
pria che mi traesser le gra gazzarra per dare sfogo ai loro istinti becereschi e
mescolarsi, ad accavallarsi, a far gazzarra sulla gran piazza d'armi del giudizio
mescolarsi, ad accavallarsi, a far gazzarra sulla gran piazza d'armi del giudizio
morte, e, cinguettando, facevano una gazzarra che quasi assordava. -per
molti luoghi di particolari, con grandissima gazzarra di code e d'artiglieria.
37: quand'essi capitavano era giorno di gazzarra. si spulava la miglior botte;
se taluno cadeva colpito, crescevano nella gazzarra. 18. divenire più potente
osteria... strepitava una tal gazzarra che pareva più un carnovale che una
, 1-ii-351: era uno schiamazzo, una gazzarra, un giubilo universale, tra fischi
mescolarsi, ad accavallarsi, a far gazzarra sulla gran piazza d'armi del giudizio.
titoli dettati dai cronisti... indegna gazzarra... indegna, di chi
spiegatura. bocchelli, 1-iii-365: la gazzarra della notte del 13 luglio, a fantasie
la spiegazione del gruppo mitologico, la gazzarra, il furore, il delirio raggiunsero un
feroce. pea, 7-93: la gazzarra... è simile alla disperazione delle
fazzoletti. carducci, iii-28-222: grande gazzarra... l'italia fa a ogni
se taluno cadeva colpito, crescevano nella gazzarra. sbarbaro, 5-86: il mattino
37: quand'essi capitavano era giorno di gazzarra. si spillava la miglior botte;
per la curiosità e la disattenzione che quella gazzarra cagionava tra le filandaie sul colmo
tutti e tre fanno allegra e comune gazzarra. buzzati, 6-27: la donna era
sodomiti superiori, si tenevano discosti dalla gazzarra, senza troppo parteciparvi, e aspettavano che
baldanza, arroganza. -in senso concreto: gazzarra, baldoria. aretino,
sf. marin. ant. gabarra; gazzarra. sanudo, x-265: è
gattacció): indurre qualcuno a far gazzarra, a darsi alla pazza gioia.
letter. il gavazzare; strepito, gazzarra, baldoria, gozzoviglia redi,
gavazzare). che fa strepito, gazzarra; che gozzoviglia. bocchelli, 1-i-23
, intr. fare strepito, rumore, gazzarra; abbandonarsi all'allegria, alle risa
della loro vittoria a vinegia con grande gazzarra. varchi, 18-2-265: la presa
mattina medesima i nimici con una lunga gazzarra. vasari, ii-732: gli scoppi,
sì lieti annunzii con le strida e gran gazzarra. documenti delle scienze fisiche in toscana
questo lume non può essere altro che la gazzarra fatta in firenze di tre razzi.
: risposero con le artiglierie levando clamorosa gazzarra. de marchi, i-814: nel
, i-814: nel cielo era una lieta gazzarra di petardi e di serpentelli accesi dalla
rimanente del dì in grande festa e gazzarra. siri, iv-1-150: salì sopra le
: quand'essi capitavano era giorno di gazzarra. si spillava la miglior botte. verga
ogni piccola insenatura della riva risuonava della gazzarra dei bagnanti. d'annunzio, v-3-196
a un poggetto, con gran festa e gazzarra lo lapidarono. soffici, i-135:
c'era giuoco rischioso, malestro o gazzarra turbolenta ov'io non mi trovassi in
le due di notte. alle due questa gazzarra »! landolfi, 2-41: rinchiuse
stasera i ranocchi hanno intonato la loro gazzarra: -chiamano l'acqua -sentenzia il vecchio e
: c'è stata, prima, una gazzarra infernale di tuoni. manzini, 12-45
: a un tratto, scatenandosi una gazzarra di tossi diverse, la stanza risuona e
. landolfi, 3-57: data la gazzarra sollevata dai bambini, tutti finirono coll'
oriani, ii-301: per ora la gazzarra poliziesca delle ristorazioni mescendosi al trambusto avvilente
, 462: della moda la gazzarra! / chiome corte, e sottanine /
3. locuz. -fare, menare gazzarra: dare segni festevoli di esultanza per
nardi, ii-229: facendo i nemici gazzarra in segno d'allegrezza...
cominciò a fare una lieta e spaventosissima gazzarra. d'annunzio, v-3-118: udì
. d'annunzio, v-3-118: udì gazzarra che le masnade orsine menavano a piè
due minuti le campane della città facevano gazzarra. -gridare, schiamazzare; agitarsi
/ la stiera de'fratelli a far gazzarra. nievo, 1-554: un marito che
tutti e tre fanno allegra e comune gazzarra. carducci, ii8- 73: come
... e la gente intorno mena gazzarra e vi denuda sfacciatamente sul viso le
borghese. deledda, iv-84: han fatto gazzarra tutta la notte, non mi hanno
metteva ad ascoltare le cinciallegre che facevano gazzarra. pirandello, 6-124: i topi.
.. facevano... una gazzarra indiavolata sul terrazzo di sopra.
s. v.]: 4 gazzarra '... par fosse barca da
dizionario di marina, 295: 4 gazzarra ', sorta di nave da guerra
servitù. = deriv. da gazzarra *. gazzarrino, sm.
. gazzeria, sf. ant. gazzarra. pellegrini, xxiv-142: demetrio
per coserelle. = variante di gazzarra. gazzerino, agg. che
, gazzurro). ant. gazzarra. g. villani, 7-75
di ilarità sfrenata. = variante di gazzarra (cfr. gazzarra). gè
= variante di gazzarra (cfr. gazzarra). gè, sm. giaietto
sollazzo; allegria rumorosa, tripudio, gazzarra, baldoria (ed è usato per
tutti i giovanotti si danno a far gazzarra, agguantando a gara le più gioconde
, 9-30: trombetti mandarono con grande gazzarra trombando nel campo de'fiorentini con una
sconveniente. = denom. da gazzarra (v.), incrociato con arzillo
: -la piange, -dicevano smettendo la gazzarra e additandosela, -la piange. ma perché
, adulteri! / lèvati, finì la gazzarra: / lèvati, il marzio gallo
mastio. salvini, v-463: 4 gazzarra ': salva di mortaletti, che noi
dal locale, si misero a far gazzarra per la strada. -nell'insieme
nacciavanli colle spade. — menare gazzarra: v. gazzarra1, n. 3
bizzarra / far gran festa e gran gazzarra, / ma l'andarvi cosi moccicone /
6. locuz. -alzare moina: far gazzarra. pasolini, 3-52: già gli
più con danze sfrenate e vorticose), gazzarra, baraonda, baldoria; gran confusione
/ la stiera de'fratelli a far gazzarra. -rendere mansueto. maestro
dovere si attardavano nell'ozio e nella gazzarra di un parlamentarismo rimasto senza partiti,
iii-3-78: urlate, saltate, menate gazzarra, / rompete la sbarra -del muto dover
bizzarra / far gran festa e gran gazzarra, / ma l'andarvi così moccicone /
, x-15-122: erano gruppi di artieri in gazzarra, dal pomeriggio, vestiti con pretensiosità
squadrista ', 'ribellione aventinista, 'gazzarra quartarel lista '.
c. carrà, 676: la gazzarra degli spettatori continuò anche per le vie
senza pesci, senza uccelli (che gazzarra con quelle dentature e quelle rostrature deono
sanculotta. bacchelli, 1-iii-365: la gazzarra della notte del 13 luglio, a
, iii-3-78: urlate, saltate, menate gazzarra, / rompete la sbarra -del muto
politica. bacchelli, 1-iii-365: la gazzarra della notte del 13 luglio, a
quel ciarpame rotolante, quel canagliume in gazzarra. 2. che non si cura
9-230: ai presenti s'aggiunge la gazzarra dei sopravegnenti. -che succede a
« la malattia che mi colpì dopo la gazzarra delle lettere » disse don nicola «
sono abbandonati... a una gazzarra senz'aggettivi. 2. sciocchezza
[il 1881] con la indecente gazzarra in occasione della traslazione della salma di
di illustre e partecipo anch'io della gazzarra reclamistica, soffiettistica, tunbolistica. =
4. cicaleccio rumoroso e confuso; gazzarra. caro, i-227: non istiamo
dial. che è solito fare chiasso, gazzarra, soprattutto in compagnia. - anche
di rappresentazione. = deriv. da gazzarra. gedanése, agg. che
ciadèllo, sm. dial. chiasso, gazzarra. gozzano, 3-40: passammo di
, 4-5: il gutturale saxofono soffia una gazzarra sghignazzante di suoni caricaturali e la bocca