reale, rondine di mare zafferano, gavina). ramusio, iii-162:
aspetto ben diverso da quello dei malati che gavina aveva conosciuto a roma. moravia,
toscano della rondine di mare e della gavina. = deriv. dal lat.
emula sua, ardea, / ché la gavina gli avea il tutto detto. berni
dai putti e buttata giù per la gavina di piazza. = voce senese,
. medie. region. malato di gavina, scrofoloso. francesco da barberino,
circa xx banditi e parte di quei da gavina ragunati insieme su questa mia giurisdizione vicino
grisóne, sm. ornit. region. gavina. grisù (anche grisou, pron.
ingavinato? = denom. da gavina (v.) col pref. in-con
il gabbiano, il beccapesci, la gavina, ecc. savi, 2-iii-142
a lui ritorni. deledda, iv-346: gavina si gettò convulsa ai piedi del letto
uccello acquatico della razza dei gabbiani; gavina, gabbiano reale (larus canus)
ornit. denominazione popolare del gabbiano gavina [larus canus), quando assume
). savi, 1-625: gavina... mezza mosca...
di rinnovar le nimicizie tra quelli da gavina e da ceroni. m. adriani,
nullaostante i vivi dibattimenti dei partitanti del gavina, fu deliberato, favore di 22 voti
deledda, iv-356: in quel tempo gavina aveva un altro pretendente, un capitano
moglie con dote e aveva saputo che gavina era la più ricca fanciulla del paese.
di rinnovar le nimicizie tra quelli da gavina e da ceroni. patrizi, 3-48
gola gli ci avevano levata una gavina di un palmo. = deriv.