): dar premio a i buoni e gastigar chi erra, / bassar chi s'
avvezzo / dar premio ai buoni e gastigar chi erra, / bassar chi s'alza
. note al malmantile, 12-14: gastigar a misura di carboni. dar maggior
(i-63): si dispose / astolfo gastigar con quel bastone / il qual si
e disporre il vostro volere a non gli gastigar con quella severità che meritava una tale
. testi, ii-159: non già per gastigar di crin vagante / l'incomposte licenze
per segno, talché si deliberò di gastigar questo fallo. -avere la farina
per segno, talché si deliberò di gastigar questo fallo. panciatichi, 256: non
ed iniquo un sì fatto costume di gastigar coloro che in nulla non hanno peccato.
. il papa legitima autorità e di gastigar gli eretici e di separargli dal grembo
, che, quando e'l'ha, gastigar non la sa ': risposta di
le passioni, ma eziandio significa il gastigar questo corpo, che secondo l'apostolo
via dal naso / le mosche e gastigar i pazzi. mercati, 1-29:
l'assoluta balìa di comandare, / di gastigar, d'imporre aggravi e pesi.
bisaccioni, 1-243: bisogna in oltre gastigar severamente chiunque faccia offesa a'vivandieri.
le passioni, ma eziandio significa il gastigar questo corpo che, secondo l'apostolo,
e secretamente istigato, persisteva nel voler gastigar ottavio. pur si lasciava persuadere a
, morì: segnale che iddio volle gastigar arrigo della morte di quel santo uomo
bisaccioni, 1-242: bisogna... gastigar severamente chiunque faccia offesa a'vivandieri e
vendetta / non mai la sferza a gastigar discenda; / ma per lung'ora il
). segneri, iii-3-218: per gastigar più efficacemente e più esemplarmente una ostinazione
lungi dal soccorrere il suo difensore e gastigar gli autori d'un tal misfatto,
scorsi rami / quando fia d'uopo gastigar ti mostri. giuliani, i-50:
anniinnanzi, morì: segnale che iddio volle gastigar arrigo della morte di quel santo uomo
innanzi, morì: segnale che iddio volle gastigar arrigo della morte di quel santo uomo
ciò ti provochi a stimolare e a gastigar or quelli con tonte delle rampogne,
ed iniquo un sì fatto costume di gastigar coloro che in nulla non hanno peccato.
albertano volgar., ii-72: gastigar dèi l'amico tuo senza vituminia,