superi, aggarbatissimaménté). disus. garbatamente, con opportuna maniera; con molto
. plinio... gli burla garbatamente. nievo, 18: io ho pochi
sottile, anche un po'maliziosa e garbatamente mordace; spiritoso. - disus.
da urbs 'città '): * garbatamente, con raffinatezza cittadina '.
avvenenteménte, avv. ant. garbatamente. giamboni, iv-70: prologo
che in passato era detto semplicemente, e garbatamente, 10 'spedale degli innocenti '
ménté). ant. cortesemente, garbatamente; raffinatamente. albertano volgar.,
, 233: si lamentò... garbatamente col figlio del suo vecchio amico perché
3. con cortesia; benevolmente, garbatamente. dante, conv., iv-xxv-i
con costumatezza, in modo virtuoso, garbatamente. piovano arlotto, 228: il
, e della sua risoluzione, facendo garbatamente sentire che la casa poteva esserne contenta
. ant. affabilmente, cortesemente, garbatamente. latini volgar., i-82
123: tu me la dipingi tanto garbatamente, che quasi quasi mi hai fatto
tratta una materia dilettevole; che diverte garbatamente o, più spesso, che suscita
i ministeri degli educanti o balii garbatamente e bene descrive fenice. educare,
). educataménte, avv. garbatamente, con compostezza, con discrezione;
. soffici, iv-39: gli rammentai garbatamente come io fossi già venuto giorni addietro
l'estero, ma me lo dicono garbatamente. mazzini, i-107: cercate uomini
indugiava un poco a stirar le braccia garbatamente in quel pigro benessere che mette in
mio padron maggiore, come ho io garbatamente fatto fare il vecchio malizioso. lippi
ch'egli scoppia; / di poi garbatamente gli riseca / gli stinchi su'nodelli
, 1-54: gli fu risposto assai garbatamente. pananti, i-114: vorrebbero gustar
lodovico, e della sua risoluzione, facendo garbatamente sentire che la casa poteva esserne contenta
l'estero, ma me lo dicono garbatamente. g. raimondi, 3-14: stringeva
. g. raimondi, 3-14: stringeva garbatamente la mano della signora.
. firenzuola, 537: col vestirle garbatamente [le membra inferiori] le s'
nel mezo, e si rastrema molto garbatamente. gilio, l-n-95: bisogna anco
le finzioni sieno di cose che possano garbatamente essere. g. c. croce,
123: tu me la dipingi tanto garbatamente, che quasi quasi mi hai fatto
panciatichi, 13: fare reflessione come garbatamente usa la parola tuffarsi. salvini,
e insino agli ultimi trovati della fisica garbatamente adoperati alle similitudini. panzini, i-583:
-un gioco che non lo sanno giocare garbatamente se non a milano. manzini,
. manzini, 12-29: squillò una vocetta garbatamente lamentosa: « giovanni...
modo piacevole; con belle maniere, garbatamente; leggiadramente, elegantemente. acciainoli
con bei modi, in maniera gentile, garbatamente, delicatamente. simintendi, 3-98
incartati. -figur. rivolto, presentato garbatamente (un complimento, una proposta)
assai garbatamente colorito, che teneva un po'del lui-
ant. parlare, chiacchierare, conversare garbatamente, con galanteria (anche in relazione
lo più a combustione interna; garbatamente fermato sul vino di turno l'attenzione
ch'egli scoppia: / di poi garbatamente gli risecca / gli stinchi su i
quello aveva meritato, e scoperta molto garbatamente la pecoraggine e poco intelletto di quello
dei motti più o meno arguti, tratta garbatamente la figura d'ironia, riprende gli
allo specchio con gran diligenza acconciava e garbatamente disponeva. carducci, iii-3-68: la
pervenire gli facesseno. 2. garbatamente; senza alterarsi, senza scomporsi,
passare tanta aria quanto basta ad ossigenare garbatamente il viso. -aeron. porosità
: chi non ha ingegno da rimbeccare garbatamente e pungentemente l'ingiuria; chi non
nello scrivere); con discrezione, garbatamente, senza importunare. g. cavalcanti
gonfia nel mezzo e si rastrema molto garbatamente. algarotti, 1-iii-71: siccome gli
senz'altro precetto di balìa, / garbatamente e ben lascio la stanza. fanfani
a certi nobili mangiatori, che tutto garbatamente e bene si rifinirono. santi,
sontuosamente, e poi a disegnar giardini garbatamente. gioberti, 1-iii-253: niuno crederà
d'espressione, talvolta anche con intento garbatamente malizioso e arguto (un discorso,
altrui detto, o per interrompere garbatamente, e poter dire qualcosa anche poi
serpentello » mi disse il fattore prendendomi garbatamente perun'orecchia. pea, 1-145: un
insieme e scherzevole, e come la stuzzicava garbatamente, e senza spinger troppo, appena
urbanaménte, avv. cortesemente, garbatamente, educatamente, civilmente. gosellino
revival di musiche di scena d'intonazione garbatamente retrospettiva sarà molto difficile superare l'esempio