25-59: poi che vide attento / gano in su questo, riprese speranza,
pulci, 20-15: e portalo [gano] di peso in un palagio,
24-18: iscrisse adunque la reina a gano / che dovessi aguzzar tutti i suoi
: posti a sedere il re marsilio e gano, / quivi era falserone e
di questo tradimento infame / erano stati gano e i manganzesi / gli empi architetti.
il prodigio si compie. l'arcior- gano sorge..., con le sue
a siragozza vuol condur le some / gano, e risponde « messere, albanese »
disse rinaldo: -alla barba mia, gano, / tu hai pur fatto a
parola *. boiardo, 1-7-46: gano dicea: « segnor, egli è
in questo un messo venne al conte gano, / dicendo che grandonio era abbattuto
il core, e fece al messaggier di gano / nel suo partir donare un palafreno
signore / che si doleva e contro a gano sbuffa, / tanto gli venne
143: ritorniamo al traditor di gano, / che dice a carlo che
/ sopra un deboi roncin l'iniquo gano / traea legato a discoperta faccia.
tutta la piazza, / là corre gano e tutta la genia / addosso astolfo:
4-195: per sua maggior sventura il conte gano, / suo direttore, a novant'
da sedere, / e dette al conte gano una guanciata, / che nel viso
comiato, / e 'l traditor di gano via si parte. fioretti, xxi-894
, 24-18: iscrisse dunque la reina a gano / che dovessi aguzzar tutti i suoi
/ del suo fratello, e disse come gano / gli aveva scritto molto chiaramente /
piedi-mascelle, costituenti un or gano velenifero; sono diffusi ovunque, ma più
dicea gano, e il bicchier piglia / di scopulo
ventre). forteguerri, 25-80: gano s'infinge non sentirsi bene, /
la cosa manifesta / ch'avea per gano ordita, et il riporto. aretino,
/ che certo il tradi tor di gano è quello / ch'avea condotto là
sì la scrisse a suo comando; / gano la sigillò e poi copiolla / e
: di persone che liti gano e disputano con violenza. pananti
gran piè, consorte / del conte gano ne'secondi voti; / baldovin figlio
28-22: quando ulivier percosse il viso a gano, / io dissi allor come e'
qua vi salutano, e vi prie- gano che v'abbiate cura, e facciate coraggio
: così, se quando l'empissimo gano / fece in aria volar carlo co'
13-79: disse [rinaldo] a gano: poscia che il nimico / non s'
io so che tu se'pur quel gano antico / a cui bianco per nero non
. c. gozzi, 4-149: gano così con inganni e con frode / va
si scrisse / credenzial, come dettolli gano; / che, con stupor vedendole,
ariosto, cinque canti, 1-88: gano e i compagni, che per l'
assai. pulci, 24-5: tornato è gano e notte e dì lavora, /
i-63): va, di'a gano / che fra lui ed un turco differenzia
, / perché era gionto un messaggio di gano, / il qual cercava orlando far
si spalancano e si allun gano con giovialità meneghina, frescura ginevrina, diriz
pitici, 11-37: rinaldo guarda se cognosce gano: / vi- delo un tratto,
di questo sant'uomo da ser cristofano di gano, ottimo cittadino di siena, distesa
pulci, 1-16: volle colla spada uccider gano; / ma ulivieri in quel mezzo
-comportarsi ambiguamente. pulci, 26-96: gano è un malvagio gatto, / e bianciardin
: di tal'ira ardea / incontro gano perfido assassino / e la sua gente
quella intorno fulminando mena / contra di gano e di tutta sua gesta. della casa
professa teurasismo. - anche sostant. gano unite con ombrella piena d'aurei fiori,
tutte, / che si leggon di gano e di margutte. 14.
e rispose. pulci, 8-52: gano in que'dì parea maninconoso / più
e dietro a loro / lo scellerato gano malandrino / nella ferrata gabbia. parini
, 24-18: iscrisse adunque la reina a gano / che dovessi aguzzar tutti i suoi
tua giustizia. pulci, 22-74: gano avea fisso nel mezzo del cuore / di
diventassi rosso, / e farti a gano, il tuo mignon, frustare, /
] più o meno, il tradimento gano ha disegnato: / ch'orlando in ron-secondo
albero di rotazione della ruota. gano da colle, ix-438: anche noto che
un gabbiotto / di ferro è tratto gano traditore. 2. per estens
dal fr. gaines, il traditore 'gano 'della chanson de roland (sec
(sec. xi); cfr. gano. gàio1, agg. che nel
) o = deriv. dal fr. gano (sec. xvii), termine con
): assai probabil. dallo spagn. gano rando alla disperata dei ganci ai fianchi
gahir, portogh. ganir. gano, sm. letter. traditore.
. = voce dotta, da gano, deriv. dal fr. ant.
. pulci, 26-95: disse: gano è un malvagio gatto. compagnia della lesina
si borbottava, / ognun volea pur gano in gelatina. l. bellini, i-127
tutta la piazza: / la corre gano e tutta la genìa / addosso astolfo
. agostini, 5-11-52: o falso gano pien di tradimento, / tu m'hai
o preoccupato, essere in ansia. gano da colle, ix-435: colui che tien
pulci, 22-36: sempre traditor gridano a gano. betussi, 1-83: se non
, i-190: l'acque che sur- gano dove essa [la miniera del vetriolo]
pulci, 24-47: dette al conte gano una guanciata / che nel viso e nel
costui che credea sciorre il groppo / di gano, e far alle guerriere offesa,
per mano d'antonio figliuolo del q. gano notaio preso dall'imbreviature di ser grazia
/ ecco qui l'opra del tuo gano eletto. imbriani, 1-106: pensava
pulci, 11-23: non domandar se gano era contento / acciò che carlo più
normalmente alle sue funzioni (un or- gano). g. rucellai, 625
ingnilliti, e non sal gano su'fogli bucati. ingrumato,
può l'iniquità uscire / contra di gano, pessima persona. berni, 29-19 (
914: voi avete pure lo innanzi di gano, che per suo capo sono morti
coll'intermediario dei governatori. si fug- gano da chi si piace di scrivere correttamente,
di lei, che '1 cor di gano ingiusto. -soffrire d'intestino:
, 18: siano tenuti e deg- gano... sé medesimi intro sé insiememente
/ che * 1 re in prigion, gano instigando, il metta, /..
alle lagunette, che annaffiano e inla- gano qui e colà quelle sterminate pianure.
e tanto ardire, i che gano stesso si mise a fuggire. manzoni,
. ariosto, cinque canti, 1-36: gano superbo, livido e maligno / tutti
ariosto, cinque canti, 1-36: [gano] sapea finger bon- tade et ogni
. -per antonomasia. il maganzese: gano, il traditore di roncisvalle.
pulci, 24-35: pensa che in gano il mal seme sia spento, /
6-3: -i'sognava che il conte gano /... / mi meteva in
ed in quello ed in quelli adiun- gano e manchino e di nuovo ordinino [ecc
messe. c. gozzi, 4-195: gano il suo testamento avea rogato / e
i-63): va', e dì a gano / che fra lui ed un turco
/ che non fu giuda o gano, / mostrando al poner mano, /
, ammaccarsi, deformarsi, spezzarsi. gano a martello, a me costano pensieri ed
malizie tutte / che si leggon di gano e di margutte; /...
. pulci, 19-163: dimmi se gano è tornato a parigi, / e
mi rimorde, s'io son giuda o gano, / menar la mazza tonda come
un nuovo senso od or gano o potenza suppletoria alla vista. giordani,
[orlando] volle colla spada uccider gano; / ma ulivieri in quel mezzo
piovan se testamento / faceva il conte gano, e di qual metro. pananti,
volle [orlando] colla spada uccider gano; / ma ulivieri in quel mezzo
che diventassi rosso, / e farti a gano, il tuo mignon, frustare,
della mina. /... / gano rio, per coprir l'empia congiura
pensa la gente / di far morire gano miscredente. ponzela gaia, 24
legume; ma quelli due insieme deg- gano mesurare e trare el grano o vero legume
inetto alla propria funzione (un or- gano). crescenzi volgar., 5-13
permessi dalla provvidenza che ne governa richieg- gano per condursi all'effetto questa momentanea stolidità
perentoria. cantari cavallereschi, 154: gano entrò dentro per voler cercare / e
, rispuntare, ricrescere (un or- gano). dante, purg.,
c. gozzi, 4-157: gano con sue parole assai stemmati- giano,
: sotto il nome del re, gano gli avvisa / che navighi ruggier senza dimora
9-30: carlomagno è vieppiù imbecille che gano non sia sciocco: carlomagno, motore
motore nominale del mondo, di cui gano è il motore effettivo. banti, 6-8
tutta la piazza: / là corre gano e tutta la genìa / addosso astolfo:
la parte più interna della serie gano interessato alla trasmissione dei caratteri degli
i capitani fermino e eleg gano uno della compagnia, savio e discreto,
una lode sincera / alla pietà di gano, pe'contanti / e per la sacra
: avea alcina ordito / che capitasse gano a questo lito. aretino, v-1-55:
. da organe 'or gano '. organizzaménto, sm.
. pulci, 25-172: volle [gano] con lor baldovino anche gissi,
. pulci, 9-71: seppe [gano] tanto acconciar ben l'orpello /
ariosto, cinque canti, 3-23: gano, avendo già in ordine l'orsoio
... quivi per tradimento di gano da pontieri furon rotti e'paladini da
su a misura che più si slun- gano: dunque non saranno panzuti né gravidi.
detti maestro antonio e gioanni si obbri- gano a fare la forma o vero appoggiatoio o
insieme parlamento / che si dovessi pur gano aiutare. machiavelli, 37: in
quale, avvolto all'ar gano, scorre in coperta lungo i due lati
. pulci, 24-5: tornato è gano, e notte e dì lavora, /
veniate. de sanctis, ii-7-45: gano pensa, pensa, gli venne fatto un
torbida e pensosa / si volta a gano. chiari, 5-45: stett'egli
: i gran coloristi impie gano colori cangianti, che ne'primi chiari s'
, / e déttesi a conoscer ch'era gano; / e disse che di corte
. sm. forteguerri, 25-86: gano diè foco al polvere nefando / e
prefisse / della sua morte al traditor di gano. belloni, 2-i-76: per legge
di roncisvalle, 2-30: e1 conte gano di grand'ira preme: / a tutti
spagna e quel di garberia. / gano, dato a ciascun debiti premi, /
ch'un seggio è per lui [gano] preparato, / e s'io ho
, 30-58 (iii-59): conosco gano e conosco il danese / che fu pagano
: il conte, che non sa di gano il dolo, / fa le sue
un anno lunga, / che veder gano preso gli prolunga. castiglione, 400:
; una divinità o uno spirito pa- gano). laude cortonesi, 1-ii-251
beato, essaudisce coloro che 'l pne- gano. s. caterina da siena, iv-91
, 24-23: indi, rivolto a gano di pontieri / disse [carlo]:
cieco, 8-60: non parve star a gano in tutto male, / benché la
22: di grifone si nacque quel gano / che veramente fu re del tradire.
pelle loro raccorciano et allun gano in qua et in là, in giù
il raddrizzamento virando all'ar gano sulla trappa o gomona di raddrizzamento. borgese
nel petto vostro vi alber gano ». della casa, 695: s'
rattemperar rinaldo, / ché lo [gano] voleva straziar con frusberta. bembo
e s. 15 picioli ke dierono a gano di canbio da robajla per darli a
forteguerri, 24-67: questo ribaldo [gano] condurracci dove / certo a noi
. pulci, 28-12: egli [gano] aveva il capestro d'oro al collo
adunata gran gente per andare / contra di gano; r darli riprezzo 7 che m
non voria che li poveri omini che non gano facultà de recatare tanti dinari se diffidasseno
guisa di conigli / avea più fosse gano traditore, / e con crudeli orribili
. pulci, 28-26: poi che gano ha squartato, il ribaldo, /
rotta di roncisvalle, 2-38: diceva gano:... /...
l compagno terzo, / col conte gano al campo si rintoppa. -intrattenersi:
la cosa manifesta / ch'avea per gano ordita, et il riporto. crotto,
nuovo la propria funzione (un or- gano). molineri, 1-208: i
, / sopra un deboi roncin l'iniquo gano / traea legato a discoperta faccia.
la onesta rossezza de la vergogna. gano, insozzando i tabelloni su cui stanno dipinte
pulci, 25-15: quando marsilio intese come gano / era mandato, come ialsa rozza
persona e tutte cose che s'aparten- gano a loro lode, e spezialmente le populari
che i vostri nemici ricol gano, e a'nostri converrà ricoglier del loro
donde avviene che tanto aborriscano e fug- gano ogni alito che sorga da questa pianta?
tutta la piazza: / là corre gano, e tutta la genia / addosso astolfo
ogne ingegno, usando d'ogne in- gano, dachij tanti tormenti no pochie constrenge né
per terra. tozzi, v-472: gano aveva sentito la voce del fratello e
, 2-1-27: baccalari: s'allon- gano dalla mezania verso poppa o proda, conforme
da un processo infiammatorio (un or- gano). giostra delle virtù e dei
4-106: « dàmmi ber », dicea gano e il bicchier piglia / di scopulo
i ladroni, / e farlo tanto a gano scorreggiare / che sia segnato dal capo
ardere il seno! pulci, 17-7: gano... avea di tradimenti pieno
passo. boiardo, 2-24-9: il conte gano ben presto si sferra, / e
de la notte... vide la gano). era già alto, le mosche
. enfiato, tumefatto (un or- gano). catzelu [guevara]
e che conobbe ch'era 'l conte gano, / forte allegrassi rodomonte ardito.
, tendenza di un or gano a contrarre la medesima affezione che ha colpito
a cui è deputato (un or- gano). alberti, ii-148:
contado de peroscia sieno tenute e deg- gano... retenere e seguestrare le cose
curioso sapere perché alcuni rifug gano a tal punto dal subire ogni genere di
: carta di tutte queste cose per ser gano uguicioni del popolo di san firenze e
fermo, l'orletter. somara. gano reale, e poi i mantici, la
. pulci, 10-122: pensa [gano] e ripensa e va sottilizzando /
astolfo: « io non ti credo, gano, / ch'io so pur tu
n'andrai / per ispannar qui di gano ogni rete. -far fallire un
qualche volta aggiungano, tal volta ispar- gano a dire il vero. 58
alcuna volta dalle delizie, come artola- gano, alcuna volta dalla velocità, come il
9-23: astolfo, rimaso in mano di gano, è condannato da carlomagno, malgrado
/ signor se trova de zascun che che- gano. francesco da barberino, i-244: l'
: egli ismontòe da cavallo e tolsesi gano, letter. tògliano; condiz. toglierei
patologia, molto sofferente (un or- gano). sannazaro, iv-389: son
nesso. pulci, 24-35: egli [gano] aveva a ogni piaga unguento /
« e che si può temere / da gano? forse insidie, o tradimenti?
con la quale si colle gano fra loro tessuti e imbottiture con punti di
pulci, 26-133: baldovin, che di gano era figliuolo, / nella battaglia è
ma l'un milon, l'altro avea gano padre. g. bentivoglio, 4-1133
questa iside, e fatte come depin- gano e greci, la figura di io,
m'ho lasciato governare e reggere / da gano, il qual m'ha condotto alla
, velocità di fuga o di evasione, gano mobile. seconda velocità cosmica: velocità
venditore provin- -contratto di vendita: compravendita. gano martinelli. boccaccio, viii-2-24: in ismima
cinque canti, 1-106: dal calile per gano conosciuto, / ché molte volte inanzi
corpo di polizia privata, che svolge gano collegiale (a volte permanente, ma più
'prima che d'accordo se ne fug- gano. viola a gamba'è il 'basso di
, / fossero azion del traditor di gano. g. barbieri [scott],
c. gozzi, 4-157: gano con sue parole assai stemmatiche, / facendo