/ era la fata logistilla rea. gallani, 45: -come che lucio dal carro
. per estens. esodo forzato. gallani, 78: il tutto sarà anco ch'
). ant. farneticare. gallani, 51: -non voglio elemosina. -che
alti a vagheggiar i lor innamorati. gallani, 73: è forse uomo d'andar
di quella città, tutti contanti. gallani, 52: non pensi tu forse
fervente (un sentimento). gallani, 42: -potria intravenire che questo innamorato
, che le venga la iandussa. gallani, 53: mi venga la giandussa,
e per gricciolo e ghiribizzo degli artefici. gallani, 66: tuo padre a l'
il che fe'poi quel grimo. gallani, 34: o che il maestro non
senza orecchi, tutti per testimonii falsi. gallani, 51: non morirei contento s'
, poi dimane andate alla indulgenza. gallani, 36: a me non par che
è possibile ch'io possa vincere. gallani, 67: non voglio che così
. -che lana, dio! gallani, 29: si bisognaria studiare qualche
lucernaio / e parere una sposa. gallani, 93: vedi come ragiona con quel
dio quozalconate dieci mamoli di tre anni. gallani, 77: quanti e quanti ve
: spingerlo all'esasperazione. gallani, 39: il padrone la merda mi
. -acer. masseróna. gallani, 101: ècci nulla che fosse buon
l'eretico sì ripete e mastica! gallani, 17: voglio che voi, donne
serpi che in pastura han sempre. gallani, 39: il padrone la merda mi
broncio: ella gli è montata. gallani, 26: me n'andarò or ora
portare el can sotto el mantello. gallani, 30: suolsi dir un bel motto
-efficace in ogni circostanza; valido. gallani, 46: ascoltami un poco questi versi
questa cosa del maraviglia troppo acerbamente. gallani, 87: non però teofilo se la
lamentarsi di un motivo inesistente. gallani, 30: suolsi dir un bel motto
, è la lor salutazion angelica. gallani, 52: non pensi tu forse
sm. dia! predella. gallani, 68: -ohimè, ohimè, padrone
usasse a pervenire a questa uccisione. gallani, 96: diamo una volta,
il papa scomunicasse chi li dava racapito. gallani, 88: s'io ho
. risoluto nel compiere un'azione. gallani, 47: siamo risciolti, se vuoi
risentirmi arditamente con sua eccellen- zia. gallani, 81: orazio belmonte, io non
ritroso, / or n'è contento. gallani, 86: non vi togliete mica
qualcosa; impedirgli di proseguire. gallani, 35: -seguitate il vostro ragionamento.
col malanno che dio ti dia. gallani, 56: sopra tutti lucio impazzisce e
e quanto duro e maculato pello! gallani, 63: vostro padre mi volse ammazzar
raffianamenti di venere e di cupido? gallani, 51: -ero venuta per far un'
persone piui de venticinque in fameglia. gallani, 49: senza far altre parole,
bagno e in quello stare temperatamente. gallani, 78: mi fu dato,
o di nullo altro mio parente. gallani, 64: senza saputa e consentimento del
scanfardaccia non sarà tornata a casa. gallani, 51: che può esser questo?
, di fiorini sei la canna. gallani, 29: queste donne sempre bisognano
(con valore iperb.). gallani, 102: ove domine corri? ché
rende altri del tutto dissennati. gallani, 94: gli appetiti di queste feminaccie
. ant. presuntuoso, saccente. gallani, 24: non ti maravigliare se tuo
questo è il mio marito ». gallani, 51: ti dèi arruffar per lui
fanciulin da cuna o bambuli. gallani, 81: oh ribaldo fabrizio! a
una scorsa: in un attimo. gallani, 56: in una scorsa io sarò
dimostrarmi / a tua giusta dimanda. gallani, 83: gentiluomo, vi rendo
che subito gli fa mutar sentenzia. gallani, 30: il maritar le donne ove
i corbellini. fagiuoli, xi-163: gallani, 55: chi vorresti che qui vi
gli stian a sinistro siate certi. gallani, 102: qui staresti troppo a sinestro
diretto a ingannare o a illudere. gallani, 60: si pensava il valent'uomo
poco valore e di scarso coraggio. gallani, 78: oh che valentuomo! oh
, in partic. licenziosa. gallani, 94: sono [le donne]
gotte / son causate da indigestione. gallani, 94: le donne son tutte votaborse