d'ogni parti arrivan quivi / chi va gabbando e di poco s'ammanta.
: se ne stacca [dai quattrini] gabbando i gonzi al faraone! se ne
rizza mai. firenzuola, 382: quivi gabbando una vecchia, e più colà sforzando
forse ancor n'avea desio, / gabbando in tutto pur le narra il vero
[della guerra di troia] poetevolmente gabbando, la sua veritate mutarono in bugìe
/ po'chi vi crede, voi andate gabbando. boccaccio, i-479: ora poi
e facevano denari allo stesso modo, gabbando il prossimo, e vendendo l'acqua
ancora la... istoria poetevolmente gabbando, la sua veritate mutarono in bugìe
ch'altrui per servitore accoglie / e poi gabbando e sdegnando l'uccide.
le maggior risa del mondo, e gabbando il domandò sé lo 'mperadore gli avea questo
1-89: disse el dux namo quasi gabbando: « o re agolante, iddio lo
570: il parlare di dio gabbando, non solo è difetto di scellerato
a mente / ciò ch'a veltrin, gabbando, ancor promise, /..
menano la lor vita, quasi gabbando. 4. intr.,
boccaccio, ii-1-26: così adunque andandosi gabbando / or d'uno or d'altro troiolo
. quegli che dell'amore si vanno gabbando. castelvetro, 3-155: per aver
: alquanti ancora la detta istoria poetevolmente gabbando, la sua veritate mutarono in bugie
libbre ed once ho dispensato male / gabbando il cittadino ed il villano. broggia,
andarono a letto, ma ridendo e gabbando, con diversi ragionamenti gran parte della
e facevano denari allo stesso modo, gabbando il prossimo. = voce dotta
alquanti ancora, la detta istoria poetevolmente gabbando, la sua veritate mutarono in bugie
dee., 2-9 (i-rv-206): gabbando il domandò se lo 'mperadore gli
folletti] si diletta ir gli uomini gabbando, / chi si diletta di filosofia,
f f 658: gabbando e 'ngannando / fanciulli ignari, uomini legieri
buonarroti il giovane, q-658: e gabbando e 'ngannando / fanciulli ignari, uomini
. buonarroti il giovane, 9-658: gabbando e 'ngannando / fanciulli ignari, uomini
. buonarroti il giovane, 9-658: gabbando e 'ngannando / fanciulli ignari, uomini
. buonarroti il giovane, 9-658: gabbando e 'ngannando / fanciulli ignari, uomini
e facevano denari allo stesso modo, gabbando il prossimo e vendendo l'acqua sporca