. -disus. buon'anima: furfante, 'buona lana '. bruno
filosofo creduto. -arcifurfante: grande furfante. aretino, i-33: noi ritrarrebbe
riverenza arcimaestra. -arcimanigoldo: furfante matricolato. l. salviati, 20-97
estasiavano a guardare le fotografie di quel furfante che con tanta disinvoltura le aveva ridotte
vuoto. palazzeschi, 4-279: il furfante... non arretrava davanti a
signore a bacchetta, io mi morrei furfante di corpo, così come io son d'
balòsso, sm. dial. birbante, furfante. bocchelli, 10-248: questa è
barabba, sm. invar. furfante, mariolo, disco- laccio; uomo
del baro; azione da ladro, da furfante. castiglione, 321: deesi
e perdetti: non ero ancor tanto furfante da vincere ai bari. d'annunzio
plur. m. -chi). da furfante: canagliesco. vasari
. berni, 136: ogni maluzzo furfante e mendico / è allor peste,
estasiavano a guardare le fotografie di quel furfante che con tanta disinvoltura 1 le aveva
: sia col tuo mal'anno, / furfante, asin, poltrone. -buona moneta
ci abbia il berretto frigio, è un furfante. carducci, i-260: il prefetto
-chi). da birbone, da furfante. bìrchio, sm. dial.
talvolta con significato aggravato: scaltro, furfante, farabutto). foscolo,
frustandolo senza pietà. 3. furfante, mascalzone, manigoldo. -più spesso
. popol. azione, comportamento da furfante. -per estens. (e con riferimento
boieria, sf. popol. azione da furfante; boiata. = deriv.
per « par vostro » io intendo « furfante ». magalotti, 9-2-28: non
berni, 87: tu sei un furfante, / nodrito del pan d'altri
il proprio utile); birbante, furfante. - anche come ingiuria.
forme antiche e dialettali come bricco * furfante '; sbricco 'masnadiere, malandrino'
, 14 (248): se un furfante volesse saper dov'io sono, per
, dove s'era imbarcato anche un furfante, calò a fondo con tutti i passeggeri
-essere di calca: essere un furfante. lippi. 1-37: non
2. sm. gerg. ant. furfante, scroccone. f. f.
6. gerg. ant. imbroglione, furfante. garzoni, 1-580: e lo
poi di buon'ora, e quel furfante mitera / di quel calzolaiuccio aveva mandatolo.
sanctis, ii-1-68: costui era un furfante, che mi promise di pagare alla fine
2. figur. imbroglione, furfante. panzini, i-262: una manica
caparróne2, sm. imbroglione, furfante. = deriv. da caparra
figur. ant. caporione, capobanda; furfante. sacchetti, 146-20: il contadino
essere accatastata. -al figur.: furfante. salvini, 16-50: e
essere impiccato; avanzo di galera, furfante, canaglia, briccone. g.
/ che io m'imparenterei con un furfante? fagiuoli, 2-4-246: -mi dispiace di
fortissimo. -cima di galantuomo, di furfante: grande galantuomo, gran furfante.
di furfante: grande galantuomo, gran furfante. a. pucci, ix-378:
docum. la voce dial. bricco 4 furfante '(v. briccone).
amore... ruffiano, corretano, furfante. = deriv. dall'ant.
di tre cotte. -furbo, furfante di tre cotte, di sette cotte:
e la cresima / di vile e di furfante di tre cotte, / lo presero
. creperete. / -creperai tu, furfante; io ben tra poco / ti manderò
a nodo a nodo, / e chiamatei furfante a tutto pasto: / a un
. montale, 3-202: il crollo del furfante era- lontano e imprevedibile. quasimodo,
ignorante, un brigante arrogante, un furfante disorbitante. settembrini [luciano],
. / gettatosi all'avaro ed al furfante, / cambiò la diadema in un turbante
almen da galantuomo, / non mica da furfante e da briccone. 6. prov
estasiavano a guardare le fotografie di quel furfante che con tanta disinvoltura le aveva ridotte
pur di trarne vantaggio; mascalzone, furfante, imbroglione. f.
farinèllo2, sm. ant. dial. furfante, birbante, mariolo.
, i-1-134: un omicida può essere un furfante o un eroe: il che,
fiorfante, sm. ant. furfante. boterò, 6-109: che
. ant. forfant, che deriva da furfante. fiorfarinifero, agg. letter.
l'hai tu fondata a cambiarmi per questo furfante? g. m. cecchi
for fante e deriv., v. furfante e deriv. forfare (farfare)
. rovani, i-600: un astuto furfante... infaticabile a frodare il danaro
furfantescamente, con modi o intenti da furfante. -con significato attenuato: astutamente,
saprei. = deriv. da furfante. furfantàglia, sf. spreg
furfanti. = deriv. da furfante, col sufi, collett. e spreg
mezz'ora. = deriv. da furfante. furfantato (part. pass,
8-235: mi viene in mente il giergo furfante, da furfanti a furfantati. non
chi se ne diletta. furfante (ant. f or fante),
, non si saria trovato sì vii furfante, che si fusse degnato di toccarlo.
inmaginai che la venissi da quel suo furfante tesauriere, detti l'anello a un mio
grazzini, 4-206: tu sei un furfante: che vuol dire lo spennacchio alla giannetta
, ii-15-363: in pubblico anche il furfante arrossisce; a quattr'occhi tutti siamo
tanti cittadini furfanti. - furfante da tre cotte: birbante matricolato.
il vecchio omobono, quantunque fosse quel furfante da tre cotte che noi conosciamo,
imbriani, 3-70: gualtiero è un furfante di tre cotte. -con valore
li disse sdegnoso palmieri: sciaurato, furfante, asin battezzato, tu non la meriti
i-205: mi turi la bocca, furfante! g. m. cecchi, 1-2-34
. monti, iii-147: ti ringrazio, furfante, della lunga lettera che m'hai
: altra volta ci hai giuntato, furfante. 2. ant. che
, e, come si suol dire, furfante. bandello, 1-12 (i-145)
1-12 (i-145): ora vestito da furfante ed ora da donna, si ritrovò
più delle volte si truovano, un furfante stracciato a chiedere limosina in su la strada
scarpette / ch'io non paia un furfante. / -spazzolami tu ben queste calzette
, che per me / fatto saran queste furfante nozze. -che è rivolto
che pensi ch'io non scorga il tuo furfante genio. -menzognero (una
garzoni, 1-556: di quello aceto furfante, di quell'oglio furfantissimo.
, stiracchiato e gretto, / in istilaccio furfante e meschino? 6. letter
sua onesta canizie si abbuia nel più furfante dei neri; gli occhiali cedono all'occhialino
7. locuz. gettarsi al furfante: operare disonestamente. lippi, 2-2
, 2-2: gettatosi all'avaro ed al furfante, / cambiò la diadema in un
. commettere azioni disoneste, fare il furfante. alfieri, 8-267: ogni furfante
furfante. alfieri, 8-267: ogni furfante in lor specchiando sé, / furfanteggiar
'avrebbe il senso di * fare il furfante 'alla moderna; mestiere non so
), si. l'essere furfante; disonestà, mancanza di scrupoli,
burlati. = deriv. da furfante. furfantésco (ant. forfantésco
che si riferisce, che è proprio di furfante; che è degno di furfante;
di furfante; che è degno di furfante; disonesto, canagliesco. berni
antico '. = deriv. da furfante. furfantile, agg. ant
modi furfantili. = deriv. da furfante. furfantina, sf. ant.
si riferisce, che è proprio del furfante; furbesco (che concerne 11 gergo
soldi. = dimin. di furfante. furfare, v. forfare
, « egli è un gabbadeo, un furfante da ventiquattro carati, un ribaldo da
- costume di gaglioffo, di furfante. carducci, iii-24-366: quell'anonimo
. -a; superi, gaglioffissimo). furfante, ribaldo, briccone (ed è
agg. gerg. ant. traditore; furfante. francesco di vannozzo, 213
galioti, mestiero stentatissimo e da gente furfante, c'habbia bisogno di bastonate in
-per estens. persona molto furba, furfante, avanzo di galera; birbante,
di o da galera: delinquente; furfante, mascalzone. de marchi, i-890
simula il gentilomismo anche quand'è un furfante. gentilòtto, sm. ant
gherminelle e le soperchierie d'un procuratore furfante l'obbligarono a vendere...
». -sm. ribaldo, furfante; mascalzone, canaglia. - anche
dei regali. -ghiotto da forche: furfante matricolato, pendaglio da forca (come
. ant. e letter. malfattore, furfante, ribaldo; persona vile o dappoco
monti, iii-147: ti ringrazio, furfante, della lunga lettera che m'hai scritto
cunich. -ghiottone da forche: furfante matricolato. pulci, 4-29: ribaldon
una tromba. -ant. furfante, mariolo, birbone. m.
regressiva di golf in 4 birbante, furfante ', per metafora da golf in 4
. -golpe trista: birbone, furfante. g. m. cecchi,
, 1-918: un saio di griso da furfante schietto. galileo, 5-207: più
ismisurato e grande / sciocco coglion disutile furfante / facia più guasto in tutte le
bagnava il petto; / ed il furfante n'andava in guazzetto. -essere
guidóne2, sm. ant. furfante, ribaldo. -anche: persona di
343: 4 guidone '. furfante. chiabrera, 1-ii-385: non prima
: o guitto di tofano! / o furfante di tofano! o ribaldo. buonarroti
altre stregacele. -sostant. ribaldo, furfante. aretino, 20-278: piegansi gli
altrui guadagno, / or dignamente ad un furfante impaga. = voce dell'italia settentr
4. sostant. figur. furfante, delinquente; persona degna della forca
. -spreg. impiccatàccio: gran furfante, ribaldo matricolato (come ingiuria)
2. sm. ribaldo, furfante, delinquente. b. giambullari,
, 3-247: io voglio che quello mathè furfante sia scovato e bollato,..
il suo piglio di ardito e spicciativo furfante. 11. figur. avvenimento fortuito
è il più arrogante, ignorante e furfante che calchi la terra. della porta,
, infurfantisci). raro. divenir furfante; agire, comportarsi da furfante.
divenir furfante; agire, comportarsi da furfante. tommaseo [s. v
dì più. = denom. da furfante (v.) col pref. in-con
), agg. ant. divenuto furfante. canti carnascialeschi, 1-527:
/ all'ingordo forame, / ogni cazzo furfante / maneggia, stringe e nel gran
. / l'hai innugellita tu, tristo furfante, / sapevi pur ch'i'gli
ordisce intrighi; mestatore, imbroglione, furfante. f. f. frugoni
furto. -anche: disonesto, imbroglione, furfante. boccaccio, vii-186:
senso generico: mariolo, briccone, furfante. boccaccio, dee.,
senso attenuato: malvivente, briccone, furfante. pannuccio del bagno, 4-55
. cecchi, 1-1-218: gli è un furfante, che farebbe / d'ogni lanaggio
. mala lanuzza: persona disonesta; furfante, briccone. caro
. -anche: brigante, grassatore; furfante. s. bernardino da siena
grassatore. - anche: malvivente, furfante. faba, xxviii-15: diffido
, sm. ant. ladruncolo, furfante. m. villani, 11-56
, i-494: che voi costassù, manigoldo furfante? tieni a mente, sciaurato,
da essere rimpastato ad arbitrio del primo furfante che voglia metterci dentro del sale.
porta, 5-85: come tocca bene questo furfante! cadevano le bastonate, come venissero
ah! il brigante! oh il furfante! quel machione! che volpone!
odore / vita fai da ghiottone e da furfante, / dietro al demonio vai con
per estens. persona malvagia, briccone, furfante. tommaseo [s. v.
malandrinare, intr. ant. agire da furfante, compiere atti criminosi o disonesti.
. 2. per estens. furfante, farabutto, imbroglione; briccone.
dia, e la mala pasqua; furfante, poltrone. cellini, 1-40 (109
ti dia e la mala pasqua, furfante, poltrone. moneti, 158: per
facesti andar, da ghiotto e da furfante? giorgio dati, 1-69: con un
. -avanzo di malavita: delinquente, furfante. cicognani, v-1-281: [è
e malavveduto gentiluomo, alle parole del furfante sovverchia credenza prestando, solo, com'
persona malintenzionata, astuta, spregiudicata; furfante, birbone (cfr. bigatto,
malbrich, sm. dial. furfante, briccone, cattivo arnese.
male: persona malvagia, trista; furfante. guicciardini, 2-2-255: chiamano se
2. con significato attenuato: malfattore, furfante. - anche sostant. d
o micidio. 2. furfante, briccone; malfattore, delinquente.
berni, 136: ogni maluzzo furfante e mendico / è allor peste,
, marpione. -anche: farabutto, furfante. nitri, 3-119: 'manfano':
; malintenzionato; ribaldo, birbante, furfante, farabutto (ed è spesso usato
marafèo, sm. tose. ragazzaccio; furfante, manigoldo. viani
o esercitando traffici disonesti; malfattore, furfante, imbroglione, briccone. -anche:
15: sì che pensi ciascun se la furfante / onestamente rubbava e chiedea. /
vive di truffe e di espedienti, furfante, imbroglione, briccone
persona disonesta, priva di scrupoli; furfante, manigoldo. bruno, 2-121:
se non nel senso di * furfante 'o di 'maleducato '.
cortesia della cavalleria); traditore, furfante, gaglioffo, manigoldo, mascalzone.
, babbeo. -anche: briccone, furfante (peli'italia settentr.).
trarne vantaggio; malfattore, imbroglione, furfante, farabutto; sfaccendato, fannullone.
.. / come dir d'un furfante / matricolato per l'arte maggiore, /
di qualche roffianesmo, sei sempre un furfante, un mazzacane da quattro carlini al
. -per estens.: ladro, furfante, malfattore. panzini, iv-411:
. berni, 136: ogni maluzzo furfante e mendico / è allor peste o
per quant'io veggo, un furfante, un taccagno, / un di
. -se mi capita tra'piedi quel furfante gli fo'assaggiare la punta degli stivali
lo star suo...; il furfante con la sua arroganza dà legge,
3. briccone, birbante, furfante, sudicione (ed è usato tuttora
perdendo in seguito il valore di 'furfante 'per passare al signif. affettivo
stizzire. grazzmi, 4-437: il furfante mi fece montare il moscerino quando me
. atto, discorso, comportamento da furfante; bricconeria. panciatichi, 265:
mozzino1, agg. ant. furfante, briccone. galileo, 3-4-128
incline al raggiro e all'intrigo; furfante. m. adriani, v-297
mira con che bel garbo ragiona il furfante! oh come ha del naturale, come
tuttavia / e mezzo miglio era innanzi il furfante. grazzini, 4-73: com'io
a nodo a nodo, / e chiamatei furfante a tutto pasto. -con
il papa è papa e tu sei un furfante, / nodrito del pan d'altri
/ omiciattolo, ometto. / e il furfante dispare in un alone / di porpora
il gentilomi- smo anche quand'è un furfante. costituzione della repubblica italiana, 3
da essere rimpastato ad arbitrio del primo furfante che voglia metterci dentro del sale,
: / insomma fu notaio e non furfante. foscolo, xv-301: il capitano
. proverbi toscani, 60: il furfante in ogni luogo trova tre cose,
5-arg.: carlo è tradito dal furfante mena; / ch'empie parigi della
ché mangerà il pan pentito, il furfante. lippi, 2-2: vedendo ch'ei
un servo di casa siccio aveva introdotto quel furfante di don ignazio... buon
. giuliani, ii-374: un furfante a paragone di colui è caso
2-206: ben sapete che è un furfante e che, per esser pasteggiato e
, agg. e sm. ant. furfante, mascalzone. balbi, lxii-4-163
adunco in su è segno patognomonico di furfante, di falso, di traditore, di
anche ironico: questi diede a quello del furfante, l'altro a lui dello stupido
chi è del figliuol pedante non è furfante. ibidem, 222: prosopopea di pedanti
è mai giove se non un pedicone furfante? f. f. frugoni, ii-287
2. spreg. imbroglione, truffatore, furfante. caro, 12-i-88: in questo
pur di trarne vantaggio; imbroglione, furfante (e per lo più ha valore di
po'nello stupido / e molto più nel furfante. bacchelli, 2-xxiv-35: trattava con
e iron.: persona poco raccomandabile, furfante della peggiore specie (anche nell'espressione
galantuomo. giuliani, ii-374: un furfante a paragone di colui là è caso trovarlo
cavallo », con un « gaglioffo, furfante, spilorcio, goffo, ignorante »
/ che l'ha sempre trattato da furfante: / e quanto più l'ha difesa
. capita alle mani di un barbier furfante, che con esso ti promette di voler
sopra come il gallo, anzi come il furfante abate quando contrasta con gli altri furfanti
. grossi, ii-498: strilla invano il furfante, e si dibatte / come pico
egli sia ricco e da bene: furfante, pidocchio rilevato, contadin rivestito.
-in senso concreto: atto o detto da furfante; ingiuria malevola. s.
, / e ciascun altro spazzi per furfante, /... / digli senz'
abbassare il compagno è una polizia da furfante. o. rettitudine, probità
ant. e letter. briccone, furfante, ribaldo. cammelli, 270
o truffaldini; canaglia, briccone, furfante, malandrino. boccaccio, dee.
ti dia e la mala pasqua, furfante, poltrone. domenichi, 2-60: ah
d'un poltrone... un furfante governa cento poltroni e cento poltroni non
poltroni e cento poltroni non governano un furfante. ibidem, 310: lasagne e maccheroni
uomini percuotere asini. -persona dappoco, furfante, briccone. -anche con valore collettivo
3. degno, tipico di un furfante; disonesto, sleale, bricconesco,
mira con che bel gaibo ragiona il furfante! oh come ha del naturale, come
di cui non vidde il ciel maggior furfante. baldinucci, 9-vii-172: portatosi a uvi-
). -anche: prete vizioso o furfante. sacchetti, 60-18: dissono
profferito, / gettatosi all'avaro ed al furfante, / cambiò la diadema in un
pascoli, 1-365: l'odioso ipocrita più furfante ai tutti va propalando con aria contrita
2-31: proprologo: dove è ito quel furfante, schena da bastonate, che deve
p. fortini, iii-51: ah brutto furfante, se non mi ti tolli dinanzi
ordine, quel briccon pedante e quella furfante puttana, di farmi uno spavento..
il giovane, 9-713: ti giugnerò, furfante: io vo 'nsegnarti / spacciar per
, 1-i-54: lascia? lascia? furfante manigoldo. / e fai disegno di pagarmi
o di vita dissipata; birbante; furfante. d. bartoli, 4-1-277
porta, 7-67: rallenta quel cappio, furfante. tasso, 2-84: placa [
denti! eh, costui è il maggior furfante del mondo e si fa senatore.
cruccio, / preda resti d'ogni furfante che ti s'awicina. 15.
sicario. - anche: ladro, furfante, brigante. cavalca, iii-82:
sappiam che è un rompicollo, / un furfante da fuggire. g. gozzi,
, delinquente. -anche: ladro, furfante, brigante. andrea da barberino
/ per quant'io veggo, un furfante, un taccagno, / un di quei
. m. -chi). ant. furfante, mascalzone; peccatore abituale.
.. nominato capo è divenuto un furfante e un ubriacone... incaricato di
venire. giuliani, ii-374: un furfante a paragone di colui è caso trovarlo.
e gran maestri, / tu pur furfante sei, fusti e sarai, / né
lussuria o all'idolo dell'empietà è un furfante che la società ha interesse di sterminare
sbisào, sm. dial. ant. furfante, briccone. berni, 145
e letter. sgherro, briccone, furfante. aretino, 20-102: io
sbrigatèllo, sm. ant. briccone, furfante. p. nelli,
(scampafórca), sm. invar. furfante, poco di buono, avanzo di
di qualche roffianesmo, sei sempre un furfante, un mazzacane da uattro carlini al
4. gerg. gaglioffo, furfante, manigoldo. nuovo modo de intendere
casa del diavolo, lo troverò quel furfante che ci ha separati. c.
scèlmo, sm. ant. furfante, briccone. lippi, n-35:
bruno, 2-31: dove è ito quel furfante, schena da bastonate, che deve
che tu noi sappi, schiuma di furfante! f. pona, 173: a
-figur. schiuma di cucina: ribaldo, furfante. boiardo, 2-17-44: « qua
estasiavano a guardare le fotografie di quel furfante che con tanta disinvoltura le aveva ridotte
montale, 3-202: il crollo del furfante era così lontano e imprevedibile che veramente
ha scarpellato sopra, / come se del furfante fusse l'opra. 4.
ora scorto. / e ti farò, furfante, il più scontento / che
tale supplizio (e genericamente indica un furfante, un mascalzone). monti,
scopagógne, sm. invar. ant. furfante, malfattore, farabutto.
nel vuoto tutto di scoppio, il furfante. -fare lo scoppio e il
che orascorto. / e ti farò, furfante, il più scontento, / che porti
signoria, / e ciascun altro spazzi per furfante, /... / digli
lomazzi, 280: ogni porco ladron scrocco furfante. n. barbieri, cv-385
. 2. tanghero, pezzente; furfante di mezza tacca. lomazzi, 199
. m. cecchi, 1-i-191: quel furfante asino m'ha servito! manzoni,
: io son ladro, buggiardo, furfante e ruffiano, e così sguazzo il
dirgli e tristo / e gaglioffo e furfante, e poi smentirlo / per la
pascoli, 1-365: l'odioso ipocrita più furfante di tutti va propalando con aria contrita
buonarroti il giovane, 9-713: ti giugnerò furfante: 10 vo 'nsegnarti / spacciar per
182: all'ingordo forame / ogni cazzo furfante / maneggia, stringe e nel gran
: mira con che bel garbo ragiona il furfante! oh come ha dal naturale,
mi accosciai git- tando a terra il furfante, sparai coppie di calci. verga,
il suo piglio di ardito e spicciativo furfante, la sua faccia sparviera.
/ e muoia allo spedai com'un furfante, / indegno d'esser detto più
allo spedale. ibidem, 60: il furfante in ogni luogo trova tre cose,
spezzafórche, sm. invar. furfante, poco di buono. petruccelli
, 5-7-8: vattene ad altra via, furfante, immondo, / ché se mai
, 12-67: a un tempo, quel furfante / di davo, che con mani
ufficio di stallone avrebbe fatto il nostro furfante biello in questo secol d'oro! b
giovane, 9-713: ti giugnerò, furfante: io vò 'nsegnarti / spacciar per doppie
/ per quant'io veggo, un furfante, un taccagno, / un di quei
m. cecchi, 1-2-29: questa furfante, per darmi più stimolo, / m'
/ né sarà più sì stitico e furfante. f. f. frugoni, vi-499
se stesso: conviene che è un furfante foderato d'imbecille o viceversa. meno
tirabórse, sm. region. borseggiatore; furfante; ladro. sant'albino, 1155
tagliaborse, borsaiuolo; pela- mantelli. furfante, ladro. cagna, 1-19: martina
iii-1-390: se s'imbatterà in un furfante... mascherato da filosofo, gli
trafèrfero, sm. ant. furfante, manigoldo. aretino, 20-264
truanno, sm. ant. mascalzone, furfante, birbone. maestro francesco, 302
centrerai stanotte. berni, 68: o furfante, ubbriaco, contadino, / nato
sua valigia. -valigia da magnano-, furfante, briccone (come epiteto scherz.
, delinquente, poco di buono, furfante. -in senso generico: mascalzone, farabutto
, sm. letter. persona disonesta, furfante, meritevole di essere bastonato.
rimprovero. ochino, 196: furfante! gaglioffo! non ti vergogni ad andare
, otto il mercatante e undici ogni furfante. delle ore del dormire. =
il signif. etimologico di malvagio, furfante o ozioso, poltrone). -
1-14 (49): 0 vile furfante, non ti vergogni tu a usare
f. doni, 2-44: via furfante villano, bestia; che trappole son queste
boia] comunemente è un furfante ed un sciagurato, e sì come vituperosamente
balòsso, sm. dial. birbante, furfante, briccone. porta, 104:
boierìa, sf. popol. azione da furfante. faldella, 18-66: il
(galiofardo), sm. ant. furfante, ribaldo, gaglioffo. boiardo
pazienza se fosse un essere impresentabile o un furfante. impression / im'pre
tipico di un manigoldo, di un furfante. sermini, 62: tanto