sgombrare dal cerebro di questi ebrii tali fumosità. redi, 16-ix-294: perpetue,
dovrebbe esalare maggior copia di vapori e di fumosità, quando queste due cose concorrono insieme
le occupò il cervello e levò le sue fumosità che ella, più imbriaca ch'una
negli animali da quelle esaltazioni e da quelle fumosità calde e umide che escono dal cibo
, e per quelle sottilissimamente esalano le fumosità. pasta, 2-22: non esala
negli animali da quelle esaltazioni e da quelle fumosità calde e umide che escono dal cibo
minere sogliono mandar fuori qualche essalazione o fumosità, benché tal volta può accadere che
flagelli delle nugole, dei vapori e fumosità, che su la faccia stessa del sole
, deriv. da fumo. fumosità, sf. esalazione, emissione di fumo
raunato per attrazione di vapore e di fumosità di terra e di mare. storie pistoiesi
vediamo al foco mandare, per le vaporanti fumosità mediante lo spirituale calore, materia terrestre
. si generano di queste due medesime fumosità o aliti, vapore ed esalazione.
, gli sbattimenti, i riflessi e le fumosità del calor de'lumi lavorati con ombra
flagelli delle nugole, dei vapori e fumosità che su la faccia stessa del sole si
forti e secche, guardandosi dalle loro fumosità, che sempre nuoce e fa danno
esalare maggior copia di vapori e di fumosità, quando queste due cose concorrono insieme
luce, si levavano anneriti in mezzo alla fumosità dell'aria, popolavano di forme incerte
discorsi futili di cervelli brevi nelle rumorose fumosità di un caffè e tuttociò come necessario
22: il cielo sgombro di ogni fumosità cittadina, permette di godersi queste meraviglie
isboglientare, ruttare... e fumosità d'esso montare alla testa e alla
argomenti fatti fare, quasi da alcuna fumosità di stomaco o d'altro che
de la persona causata da quelle sue fumosità dal stomaco alla testa. aretino, 8-122
voce tutti gridarono non è niente, son fumosità che vengono dal cerebro. gelli,
sonno negli animali... da quelle fumosità calde e umide che escono dal cibo
: digerito il vino, per le cui fumosità era loro annebbiata ed alterata la vista
danno la colpa al vino e alla fumosità delle vivande. 4. figur.
violenta. tesauro, 4-491: la fumosità delle passioni guasta il giudicio.
e castigati. se tuttavia pecchino di fumosità, s'adacquino con un poco d italia
dissipando con la fiaccola della scienza le fumosità della politica. 5. ant
che di già per il bollire e fumosità del vino ha preso il fuoco, spremuto
e nutrimento e di tanta forza e fumosità che imbriaca più che il vino d'uve
, la qual tuttavia, come la fumosità ne'vini, suol esser poi moderata
vari metalli miste, più variano le fumosità e le lor tenture che fanno agli
i saggi erano stati fatti sopra le fumosità e tinture e sopra i pezzi di
gran saver che sempre sgombra / onne fumosità da la chiara ambra, / e
non sono, se non solo alla fumosità di qualche vana e orgogliosa ambizione.
ricuocerle, come occorre, presono una fumosità di piombo e si sarebbono rotte come
, si sia secondata qualche diramazione o fumosità di poco momento. = dal
che di già per il bollire e fumosità del vino ha preso il fuoco, spremuto
], fa bene spesso per la troppa fumosità uscire il cervello da'gangheri.
da firenze [tommaseo]: imperrocché la fumosità del calore del vino sale al cervello
esalare maggior copia di vapori e di fumosità, quando queste due cose concorrono insieme,
guem de la tua uxore, ma la fumosità de la collera m'impedisce la loquela
ai flagelli delle nugole, dei vapori e fumosità che su la faccia stessa del sole
, e che tal luogo non abbia alcuna fumosità, né manco nigredine.
raunato per attrazione di vapore e di fumosità di terra e di mare ».
occupò il cervello e levò le sue fumosità che ella, più imbriaca eh'una
3-8 (1-iv-314): quasi da alcuna fumosità di stomaco o d'altro che occupato
. con l'acqua si doma la fumosità nociva del vino, così co'propri,
e oliosità sono inclinate a convertir in fumosità e in putredine. salvini, vii-359
forti e secche, guardandosi dalle loro fumosità che sempre nuoce e fa danno, massimo
so dire, causate da la sua fumosità suttile e penetrabile. -particolarmente idoneo
per i confini delle macchie e restare le fumosità e le piombosità, giuoco tutto del
vuoto rumoroso delle idee, quella nebbiosa fumosità che non dà né luce, né
si era purgato di ogni macchia e fumosità ed era ora perfettamente bianco.
il suo pensiero: che rifugge le fumosità, le complicazioni, le contaminazioni.
: quelle esaltazioni e... quelle fumosità calde e umide che escono..
troppo mangiare, per la super- chia fumosità che ocupa la fantasia del celabro.
negli animali da quelle esaltazioni e da quelle fumosità calde e umide che escono dal cibo
. storie pistoiesi, 1-419: quella fumosità per spesso ricorriménto ritornò al detto mare
gli sbattimenti, i reflessi e le fumosità del calor de'lumi, lavorati con
faza, sieco mena e move le fumosità a le maxille, de le quali generassi
: si dice fumoterra perché si genera della fumosità grossa resoluta dalla terra. lauro,
quel vuoto rumoroso delle idee, quella nebbiosa fumosità che non dà né luce, né
latte strutto genera gravezza nello stomaco e manda fumosità alla testa, onde nasce suffocazione spesso
flaelli delle nugole, dei vapori e fumosità che su la faccia stessa el sole
'l sarà spiuma bianca, e fa una fumosità grandissima. mattioli [dioscoride],
strutto genera gravezza nello stomaco e manda fumosità alla testa. 2. molto
spiriti de quella parte da le diete fumosità = comp. dal pref. lat
tonamento e rugghiamento di vento, e fumosità d'esso montare alla testa.
levatevi suso, che son rigori e fumosità che fanno travider il cerebro. annotazioni sopra
i-473: affinché i vini riescano senza fumosità, se ben sia uva trebbiana o più
de la tua uxore, ma la fumosità de la collera m'impedisce la loquela.
3. figur. vaghezza sentimentale; fumosità, inconsistenza concettuale. carducci,
vermiglio vien nelle pietre quando l'accesa fumosità e sottil fuoco si sparge in un
uno spirito vespertiglio che si compiacesse di fumosità e nottumità filosofiche letterarie o politiche.
aprir le vie dell'orina, ritiene la fumosità che vanno alla testa.