freschi come baci santi / su piaghe fumiganti, / e il - grazie - degli
cupo e del desolato con le loro marcite fumiganti. 6. colpito dalla sventura
prendeva immagine corposa di minugia sparse e fumiganti da soffocarmi; questi e altri sentimenti
ghiaccio, e dai tetti delle casette basse fumiganti pendevano ghiacciuoli enormi simili a stalattiti.
v-2-383: ultimo sguardo a milano. ciminiere fumiganti, e la guglia del duomo nel
quel tintinnìo / e i neri boschi fumiganti d'oro. d'annunzio, i-436:
, i-436: a l'imo de le fumiganti / coppe è la sacra ebrietà che
: da stagnanti nebbie e dalle rive dei fumiganti canali la matta era discesa fino al
: gli spaghetti erano dinanzi a me fumiganti e fragranti. -con riferimento
e vapori che tra acquazzone e acquazzone salivano fumiganti dagli acquitrini nell'aria dolce.
e della fuga avverso i tubescenti e fumiganti lor tirsi. = acer, di
: due mozziconi di candela moccolosi e fumiganti. 2. per estens.
di pace e d'oblio dalle vie fumiganti della civiltà e dal tumulto affannoso del
, iii-3-117: o terga rosolate e fumiganti / lungo il divino egeo! / oggi
e della fuga verso i rubescenti e fumiganti lor tirsi. = voce dotta,
] dava / agli ospiti le tazze fumiganti / di sughi. -rimedio alle
mano dava / agli ospiti le tazze fumiganti / di sughi e rinchiudeva nella stia