. fu. ugolini, 4: fuggi le frasi moderne ('abdicare ai
vero, n'accatti nimici. e però fuggi le zuffe se puoi. buonarroti il
, i-275: successe un gridio, un fuggi fuggi per tutta la stradicciuola, che
i-275: successe un gridio, un fuggi fuggi per tutta la stradicciuola, che si
viva. soffici, 6-157: nel fuggi fuggi del popolo, travolto col mio
. soffici, 6-157: nel fuggi fuggi del popolo, travolto col mio cavalletto
con affiocata voce: aretusa, dove fuggi, ove vai? d'annunzio, iv-1-455
6-v-98: credi a questi occhi miei che fuggi tanto, / che se qualor gli
leggiadra voli: / ma quanto tu più fuggi io più ti seguo; / ma
aia ampia, assolata, tra il fuggi fuggi delle pecore, il grugnito dei
ampia, assolata, tra il fuggi fuggi delle pecore, il grugnito dei porci
al magazzino de le ciancie: ah fuggi, / fuggi queirincantato alloggiamento. /
de le ciancie: ah fuggi, / fuggi queirincantato alloggiamento. / quivi abitan le
nato. giovanetti, i-84: se non fuggi, pastor, tu resti essangue:
la proboscia. idem, 217: fuggi la fera dispietata infida, / semplicetto
e i falsi inganni, / e fuggi ornai di frodi indegno essempio. idem,
la sapienza. marino, 217: fuggi la fera dispietata infida, / semplicetto animai
fallo. fil. ugolini, 38: fuggi anche la frase comune: prendersi l'
. allegri, 4-200: ma tu fuggi e mi se'più selvatica, / che
al gagliardo / collo; ma tosto fuggi di quel tremendo i rai. idem,
de'nostri cuori, che con tanta cautela fuggi e schifi maliziosamente i corporali e mondani
più n'hai paura e più la fuggi, più te l'avvicini, e questo
la miseria, che quanto più la fuggi più ti fai misero e sanza riposo.
, v-50: o giovane, cui fuggi tu? se tu fuggi me, nulla
giovane, cui fuggi tu? se tu fuggi me, nulla cosa ti dovrà fare
che ci stringe, tu balza fuori, fuggi! pavese, 43: dal
dolor io aggio avuto, / quando fuggi dagli occhi col piè scalzo! / e
impiccarte, e mena il boia seco. fuggi, diléguati presto. idem, ii-38
lenta si rinselva. tasso, 6-37: fuggi la luce, e va'con l'altre
: o crudelmente astuto! / ben fuggi il sol, ben nella notte fidi,
adopera per l'italiano 'imbianchino '. fuggi * biancheggiare 'per * imbiancare
impiccarte, e mena il boia seco. fuggi, diléguati presto. idem, 37-71
un diavolio di grida umane e a un fuggi fuggi generale, un sordo schianto e
diavolio di grida umane e a un fuggi fuggi generale, un sordo schianto e tutta
boschetto è d'amore. / ah fuggi incauto core, / se pur cogliervi
iii-60: -vile, codardo, fuggi? ti nascondi? vien fuori, se
altro più brutto. cavalca, ii-177: fuggi d'essere lodato da'brutti uomini,
regolare. dossi, 616: fuggi poi... dagli anti-governativi, se
: investito da un uragano d'urli, fuggi buttando i passi come i giullari
spulezza via, metti le piùme e fuggi. pascoli, 1-539: tu,
nud'ombra / ti seguirà, se fuggi. -non far passo; / né difesa
disse il vecchio gridando: oh! fuggi, figlio, / fuggi, ché ne
: oh! fuggi, figlio, / fuggi, ché ne son prèsso. tasso
. bibbia volgar., vi-77: fuggi, diletto mio, assomigliati alla capriola
signora fare una capriola all'indietro -e il fuggi fuggi degli scampati, fra i cavalleggeri
fare una capriola all'indietro -e il fuggi fuggi degli scampati, fra i cavalleggeri che
e vieni a me nell'esilio mio: fuggi, e fatti simile per amor mio
1-237: era un rivolgimento, un fuggi fuggi generale. chi accorreva di qua
1-237: era un rivolgimento, un fuggi fuggi generale. chi accorreva di qua,
fare una capriola all'indietro -e il fuggi fuggi degli scampati, fra i cavalleggeri
fare una capriola all'indietro -e il fuggi fuggi degli scampati, fra i cavalleggeri che
, ii-138: ah, scellerato! / fuggi dagli occhi miei; fuggi la luce
! / fuggi dagli occhi miei; fuggi la luce / delle stelle e del sol
fil. ugolini, 80: fuggi ancora il vezzo di alcuni latinizzanti,
-figur. monti, x-3-374: fuggi, fuggi; ché barbare e infedeli
. monti, x-3-374: fuggi, fuggi; ché barbare e infedeli / son
ii-138: ah, scellerato! / fuggi dagli occhi miei; fuggi la luce
! / fuggi dagli occhi miei; fuggi la luce / delle stelle e del sol
, iii-60: vile, codardo, fuggi? ti nascondi? vien fuori se hai
. riformare. cavalca, 18-131: fuggi lo ridere e la vana letizia,
componi li costumi. passavanti, 51: fuggi il riso, contieni la lingua,
s. bernardo volgar., 9-6: fuggi le singularità, e sempre istà contento
! fra non molto / vedova, dacché fuggi ove a congiura / tutti stanno gli
per la faccia. passavanti, 51: fuggi il riso: contieni la lingua;
io7: 4 contraddistinguere '... fuggi dunque il vezzo de'novatori, che
offesa ancora / porti la coscia, perché fuggi, asopo? -utero.
portiamo ancor di rusignoli: / deh perché fuggi rapido così? svevo, 3-820:
colle, vi-1-227 (2-4): ma fuggi pur per qual vuoi ripa o costa
. g. stampa, ix-129: qual fuggi tiva cerva e miserella,
un disviato ed un caca pensieri; se fuggi gli intertenimenti onc. 9.
struggi, / me legasti; or ti fuggi, / come falsa lusinghiera.
e poni cura / da cui tu fuggi, o franco cavalliero! / non merta
, ii-138: ah, scellerato! / fuggi dagli occhi miei: fuggi la luce
! / fuggi dagli occhi miei: fuggi la luce / delle stelle e del sol
, e poni cura / da cui tu fuggi, o franco cavalliero! / non
, ii-183: da questa reggia / fuggi col tuo famaspe. è suo custode /
sciorinar proverbi. proverbi toscani, 323: fuggi donne, vino, dado; se
insani. panni, 356: la calunnia fuggi, che mille cangia / per sommo
vi-11-38 (12-9): deh or pur fuggi, e non guardar chi sia /
di rosi- gnoli: / deh perché fuggi rapido così? 7. introduce
le pietre da alti, sì grida: fuggi, fuggi: e grida che si
da alti, sì grida: fuggi, fuggi: e grida che si cansino e
risiede in jeddo. pascoli, 1068: fuggi in puglia, e passa / il
boccaccio, vii-48: destati ornai, e fuggi il lito avaro, / fuggi colei
e fuggi il lito avaro, / fuggi colei che la tua morte brama. torini
, iv-168: gli occhi degli uomini fuggi, da'quali se pure se'veduto di'
devoti, accadde un parapiglia, un fuggi fuggi, un casa del diavolo. de
, accadde un parapiglia, un fuggi fuggi, un casa del diavolo. de marchi
lepre paurosa e vile: / mentre fuggi che il diavolo ti porta, / ecco
e me, che t'amo sì, fuggi e disprezzi. boccalini, i-38:
. baldovini, xxx-11-28: ma fuggi pure, e fuggi quanto il
, xxx-11-28: ma fuggi pure, e fuggi quanto il vento, / ch'
882: -io sono quella che tu fuggi. -la natura? -non altri. -me
specchia mie figura ispenta, / e fuggi da finestra non con riso / ma
nume tuona: tra nimiche forme / fuggi, ramingo vivi, esule muori, /
gode ragionar, tu dispettosa / il fuggi sì? ben se'schiva e ritrosa.
usanza con lo schernitore in parlare e fuggi la sua compagnia come 'l veleno;
usanza di parlare co'lo schernidore, e fuggi la sua usanza come 'l tosco,
a. f. doni, i-33: fuggi la guerra perché è nimica della pace
3-132: o galatea, se tu fuggi, se'più crudele che le non domate
trionfi vostri. marino, 350: fuggi gli alberghi altrui felici e lieti, /
. francesco da barberino, ii-164: fuggi la cosa che in ira ti trae
, 247: ogni peso d'ebbrezza fuggi, ogni spelunca d'avarizia ispregia. aretino
. g. rucellai, 194: fuggi tacque putride e corrotte / de la stagnante
riva. parini, 388: sì, fuggi pur le glebe e il vomer duro
caristo, abbandonata la città, si fuggi nella rocca. sarpi, i-1-2 74
dannazione? monti, x-3- 374: fuggi, fuggi; che barbare e infedeli /
monti, x-3- 374: fuggi, fuggi; che barbare e infedeli / son queste
oggetti medesimi. rigatini, 1-76: fuggi la maniera 'far facoltà 'per '
, 3-132: o galatea, se tu fuggi, se'più crudele che le non
s. agostino volgar., 4-143: fuggi l'ozio, ch'è morte dell'anima
. panni, 388: sì, fuggi pur le glebe e il vomer duro /
venir mio padre col medico per falsare. fuggi, fuggi, disgraziata fanciulla!
col medico per falsare. fuggi, fuggi, disgraziata fanciulla! = voce dotta
, 14-113: o brettinoro, ché non fuggi via, / poi che gita se
, i-114: le lussurie letterate / fuggi, misera; t'invola / alla garrula
pisa, 1-265: lieva su e fuggi, ché così vogliono li fati; ché
in tutto è caduta; leva su e fuggi, ché così vogliono li fati.
popolo. alfieri, 1-525: va; fuggi; ricovra / là di viltade in
? dove t'involi? / perché fuggi così! numi! che fo? di
sanguinose fiamme. metastasio, i-56: fuggi, o reginal /... /
diverso il fine. battista, vi-4-128: fuggi d'amor l'insidiosa dea, /
materno alvo. anguillara, 2-154: fuggi putta sfacciata, e come hai fronte /
: / va'per le fogne, e fuggi, / fogna, che delle fogne
risospinge il tuo desir follesco, / fuggi, fuggi le selve di campania / che
tuo desir follesco, / fuggi, fuggi le selve di campania / che serbano
ella / viene alla volta tua, fuggi da lei. melosio, 2-19: tu
.). cuoco, 2-i-69: fuggi una città ed un secolo frivolo,
dove sei [adamo]? dove fuggi? al tuo cammino / sce- leragine
la spudoratezza. anguillara, 2-154: fuggi, putta sfacciata, e come hai
alla lepre paurosa e vile: / mentre fuggi che il diavolo ti porta, /
la fuga. caro, 1-572: fuggi di qua, fuggi, le disse /
, 1-572: fuggi di qua, fuggi, le disse / tostamente, e lontano
serpenti. metastasio, 19- 132: fuggi, e fuggendo / serba almen la tua
fuggiascamente. marrini, 1-199: 'a fuggi fuggi'. presto presto e fuggiascamente.
fatica (v.). fuggi fuggi (e anche solo: fuggi,
(v.). fuggi fuggi (e anche solo: fuggi, dial
fuggi fuggi (e anche solo: fuggi, dial. fugge), voce
, schiaffi, bastoni per aria, fuggi, fuggi, donne svenute, bambini
schiaffi, bastoni per aria, fuggi, fuggi, donne svenute, bambini travolti,
pesci, ii-1-440: il tumulto e il fuggi fuggi si sparsero in un baleno per
, ii-1-440: il tumulto e il fuggi fuggi si sparsero in un baleno per la
.. accadde un parapiglia, un fuggi fuggi, un casa del diavolo. soffici
. accadde un parapiglia, un fuggi fuggi, un casa del diavolo. soffici,
né perché. era un rivolgimento, un fuggi fuggi generale. palazzeschi, 4-94:
perché. era un rivolgimento, un fuggi fuggi generale. palazzeschi, 4-94: quando
. palazzeschi, 4-94: quando dopo il fuggi fuggi del trasbordo si furono sistemate nel
palazzeschi, 4-94: quando dopo il fuggi fuggi del trasbordo si furono sistemate nel nuovo
. v.]: fece una colazione fuggi fuggi e continuò in fretta il viaggio
v.]: fece una colazione fuggi fuggi e continuò in fretta il viaggio.
. 3. locuz. -a fuggi fuggi: in fretta, rapidamente.
3. locuz. -a fuggi fuggi: in fretta, rapidamente. baldovini
/ che per questo tragetto / a fuggi fuggi il contadin m'ha detto, /
che per questo tragetto / a fuggi fuggi il contadin m'ha detto, / ho
'à la volée', cioè a fuggi fuggi. tommaseo [s. v.
à la volée', cioè a fuggi fuggi. tommaseo [s. v.]
a empoli, mangiai un po'a fuggi fuggi, e seguitai pel mio viaggio
empoli, mangiai un po'a fuggi fuggi, e seguitai pel mio viaggio.
mio viaggio. -a scappa e fuggi: di gran premura, in fretta
. di un abbraccio a scappa e fuggi quando mi capitava a tiro per la cam
ogni dieci giorni e sempre tra scappa e fuggi, con gli occhi sull'orologio.
(ind. pres. fuggo, fuggi, fugge, fuggiamo, fuggite,
/ o sole, e tu pur fuggi, e fai d'intorno / ombrare i
se ragione loco resistere non potè, fuggi, ché fuggire s'intende prodezza,
ai vezzi, ai canti, / fuggi: ché l'empia il precipizio addita.
, 14-112: o brettinoro, ché non fuggi via, / poi che gita
ria? buti, 2-334: 'ché non fuggi via', cioè tu, terra
falcone. l. martelli, 1-5: fuggi, fuggi i vagh'occhi, perché
. martelli, 1-5: fuggi, fuggi i vagh'occhi, perché 'n quelli /
ti vengo dirieto, e tu mi fuggi. varano, 53: in sempre alterna
te ne vai / mamma? non fuggi il lebbroso anche tu? saba, 15
come sia dolce / agli amici che fuggi, e come vola / a me
vel mostra. marino, vii-523: fuggi la terra avara e 'l re crudele.
noi. francesco da barberino, ii-164: fuggi la cosa che in ira ti trae
trae. bibbia volgar., vi-243: fuggi li peccati, come tu fuggireste dalla
tommaseo, i-114: le lussurie letterate / fuggi, misera, t'invola / alla
, inimicizie, discordie... fuggi amor; fuggi. michelangelo, i-15:
discordie... fuggi amor; fuggi. michelangelo, i-15: fuggite, amanti
. catone volgar., 1-103: fuggi di non menare moglie sotto nome di
seneca volgar., 3-12: e però fuggi quanto puoi in te medesimo.
che ci stringe, tu balza fuori, fuggi! -chiamar fuori: nel gergo
gamba! gambe!: vattene, fuggi; squagliamocela. -anche: forza,
del ciel, garrulo a volo / tu fuggi innanzi a le stagion nembose. pascoli
, i-114: le lussurie letterate / fuggi, misera; t'invola / alla garrula
: « ohimè, figliuolo di dea, fuggi e libera te ora da queste fiamme
che gentilezza fai tu, se tu fuggi? combatti meco, a piedi e
ho di te: / o non ghermita fuggi, e senza grido / nel pensiero
: se sapessi / stolta da chi tu fuggi e chi sia quegli / che t'
volgar., ii-82: lo sozzo guadagno fuggi, come danno. piero da reggio
, che illanguidir ci ponno, / fuggi, virtù ti dice, l'ozio,
sia dolce la vita / agli amici che fuggi, e come vola / a me
sorse un grido. carducci, iii-1-235: fuggi! di stige l'ima onda inamabile
.. al pallido acheronte / lunge ten fuggi, né '1 mio pianto ascolti,
mentre al corso / te stesso incalzi e fuggi, / ti rinnovi mai sempre e
'accarnire '. redi, 16-ii-31: fuggi pur quanto sai, fuggi veloce;
16-ii-31: fuggi pur quanto sai, fuggi veloce; / senti, come nel cuore
fiorite e incipriate. govoni, 533: fuggi / mettendo tra me e te cento
veneni, tradimenti; / e se tu fuggi l'un, l'altro t'infesta.
mi suggi, / ti mostri, e fuggi. infìammatóre, agg. e
: ah, se tu sai, [fuggi ratto, o signor, fuggi da
[fuggi ratto, o signor, fuggi da tanto / pernicioso influsso. deledda,
iniqua corte / l'astuto inganno: fuggi i suoi favori, / son quei,
crudele ed ingressa. garzo, xxxv-11-301: fuggi la ressa / di femmina ingressa.
superbia nemica, e quanto puoi la fuggi, però che ne'suggetti, seguendola
compunzione, entra nella cella tua e fuggi l'inquietudine del mondo. gualdo priorato,
giov. soranzo, 22: èva fuggi, s'acosta il serpe insano,
parini, giorno, i-504: ah fuggi allor tutti gli odori, ah fuggi
fuggi allor tutti gli odori, ah fuggi! / ché micidial potresti a un sol
la salute. fantoni, i-55: fuggi, che languida febbre t'insidia, /
iniqua corte / l'astuto inganno: fuggi i suoi favori; / son quei,
che t'avviticchia al suolo, / fuggi al santo ricovero, / poi leva
muta, / t'ab- borri e fuggi il luogo per vergogna. berni, 48
un disviato e un caca-pensieri; se fuggi gli intertenimenti e gli amici, un villano
511: la fanciulla intrementita disse: « fuggi, buono se- gnore, fuggi tosto
« fuggi, buono se- gnore, fuggi tosto ». intremire, intr.
-figur. monti, x-3-374: fuggi fuggi ché barbare e infedeli / son
-figur. monti, x-3-374: fuggi fuggi ché barbare e infedeli / son queste
ed ismarrita, / che non ti fuggi dal più sventuroso / corpo che viva?
m'invita / di veder lei, fuggi 'l sereno e 'l verde. tasso,
al pericolo. goldoni, xii-812: fuggi, signor: dall'imminente rischio / involati
me involta, / e tu pur fuggi, e no par che te n'caglia
. francesco da barberino, ii-164: fuggi la cosa che in ira ti trae
usanza con lo schernitore in parlare e fuggi la sua compagnia come 'l veleno,
. mascheroni, 8-296: perché ten fuggi al chiostro? oh! perché mai
. bencivenni [crusca]: fuggi di usare ogni sorta di latticinio,
, 1-85: segui la vera luce e fuggi l'ombra / di questo mortai tempo
o timida lepretta, / che, mentre fuggi per salvar la vita, / giungi
'le sventure lezionano l'uomo '. fuggi questa parola arcigoffa ». =
correggio, 1-463: crudel, tu fuggi, tu mi stracci e inganni, /
cimitero. baldovini, xxx-11-28: ma fuggi pure, e fuggi quanto il vento,
xxx-11-28: ma fuggi pure, e fuggi quanto il vento, / ch'i'
uno, lontanissimo. guarini, 128: fuggi lontano e vivi, / se saggio
sole, immobile. tasso, 8-60: fuggi, argillan; non vedi ornai la
; non vedi ornai la luce? / fuggi le tende infami e l'empio duce
luoghi tenebrosi. tasso, 6-37: fuggi la luce, e va'con l'altre
tragico sudor. monti, x-4-108: fuggi. una fiera / invisibile mano si frappone
. scala del paradiso, 50: fuggi come dal flagello le luogora, nelle quali
/ al magazzino delle ciance: ah fuggi, / fuggi quell'incantato alloggiamento.
delle ciance: ah fuggi, / fuggi quell'incantato alloggiamento. -magazzino di
ci stringe, tu balza fuori, fuggi! / va, per te l'ho
: sarai magnanimo se li pericoli non fuggi come timido e non aspetti come temerario
stridire egli dice: « buon tempo che fuggi, / aspettami, aspetta! »
: tra questi romori, si fuggi tullia di casa, maladicendola ogn'uno,
. g. morelli, 255: fuggi le quistioni e malavoglienze 11 più che
nostri cuori, che con tanta cautela fuggi e schifi maliziosamente i corporali e mondani
ché non t'arresti? / perché fuggi così, o mala putta? / son
al figur. boccaccio, v-50: fuggi i tempestosi mari; a te e a
ii- 246: se tu pur fuggi, tu se'più crudele, / che
/ matura morte, e tu la fuggi e tremi / come felice infin all'
st., 1-109: me perché fuggi, o donna del mio core, /
gli era adiutrice. guarini, 176: fuggi dunque, corisca. a gran periglio
da s. c., 30-1-6: fuggi il dormire meriggiano. nigra, 112
4-33: questi dell'aere violenti estremi / fuggi, se puoi; nel mezzo il
col sospetto e nelle brigate del duca fuggi il mortale pericolo di sì ingiusto minaccia-
la sua vita. fantoni, i-55: fuggi, che languida febbre t'insidia /
sia dolce la vita / agli amici che fuggi, e come vola / a me
si fatto modo, che 'l messo fuggi al suo signore. s. caterina da
la miseria... quanto più la fuggi, più ti fai misero e sanza
misto sentissi di pietà l'orrore, / fuggi: è il deserto ove non cresce
cera. i. neri, 12-68: fuggi milon, senz'aspettar la scorta,
/ perch'io non fu mai, fuggi chi è mordente. ariosto, cinque
: quel che giova or mordi or fuggi e quel ch'offende nutri. tasso,
più tosto, per mio consiglio, fuggi questa morosità dell'animo tuo, qual
levante. guarini, 123: dove fuggi, crudele? / mira almen la mia
, / lo so bene che mi fuggi, / che se puoi tu mi distruggi
ti struga il core, / che sempre fuggi dov'io son presente? idem,
spaventato e temendo il nato tumulto, si fuggi al suo principe. botta, 6-ii-222
188-7: o sole, e tu pur fuggi, e fai d'intorno / ombrare
senso agli occhi miei: / « fuggi lascivo amor, se saggio sei
chiami, scacci; segui, te ne fuggi; sei dolce, sei cruda;
ciel, garrulo a volo / tu fuggi innanzi a le stagion nembose, / e
giovane età. tasso, 7-12-36: fuggi, odrismarte, che 'l tuo giorno a
a dio e alli suoi angeli, e fuggi la notizia degli uomini. baldelli,
per la via, / che tu fuggi dinanzi al mio conspetto / e non vuoi
del ciel viva immortale, / dove fuggi da me? perché mi lassi? parini
volgar., 2-100: in quello furore fuggi in casa del suo servo. il
ferita. di leo, 162: fuggi, fuggi le selve di campania / che
di leo, 162: fuggi, fuggi le selve di campania / che serbano in
m. franco, 7-26: fuggi con questo più che tu possa il
sostanza. d'annunzio, iv-2-880: fuggi per le stanze contigue, sotto cieli
abate isaac volgar., 113: fuggi dalle monache come dal fuoco..
188-7: tu [o sole] pur fuggi, e fai d'intorno / ombrare
tempo in ciancie, pover omo: fuggi col diavol, fuggi. fasciculo di medicina
pover omo: fuggi col diavol, fuggi. fasciculo di medicina volgare, 27:
superba non vo'che risponda / e fuggi l'onda / ch'a questa donna possa
pericolo, benché bissino infiniti, si fuggi mediante la prudenza del duca d'urbino
, cercando di levarti la vita. fuggi di qui, o caro amico, senza
dei passi. somma, xc-382: fuggi, fuggi: per torrida via / sento
. somma, xc-382: fuggi, fuggi: per torrida via / sento torma
. tasso, 13-i-248: deh, fuggi il sole e cerca in chiuso loco
ii- 246: se tu pur fuggi, tu se'più crudele, / che
/ alle parole oscene e disoneste, / fuggi - ran da'palchetti / le vergini
ochi miei di pianto pieni / e fuggi da colei che lieta vive / fra
cotali rumoretti e gloriette e palpanti adulatori fuggi come nemici. 3. che può
alimenti la morte. foscolo, ii-38: fuggi da me: tue mani / son
cavalca, 19-49: in abito di monaco fuggi e venne nelle parti di valeria.
bianchi fiori, / tu pur mi fuggi e quelle / mi nascondi d'amor lucenti
rumor di passi. somma, xc-382: fuggi, fuggi: per l'orrida via
passi. somma, xc-382: fuggi, fuggi: per l'orrida via / sento
libero ancora / il passo, deh, fuggi. -ant. deposito, magazzino
iacob patriarca essere beatificato, però che fuggi il peccato. rappresentazione della risurrezione di
alfonso di aragona]... si fuggi a mazari terra in sicilia. panigarola
o veniali. battista, vi-4-153: dove fuggi? al tuo [di adamo]
pentolaio. lorenzo de'medici, ii-301: fuggi tutti questi pazzi, / fuggi,
: fuggi tutti questi pazzi, / fuggi, fuggi gli smanzieri: f fa'la
tutti questi pazzi, / fuggi, fuggi gli smanzieri: f fa'la casa
. niccolò cieco, lxxxviii-11-178: tu fuggi le perfidie e le vendette; /
. libro di sentenze, 1-48: fuggi la pigrizia scacciando gli riposi, acciò
da ponte, 1-531: ah, fuggi il traditor, / non lo lasciar più
i'sento amore / che dice: « fuggi, se 'l perir t'è noia
pensier che mi preme tanto? / fuggi, molesta cura, che mi perturbi
, 22-110: rientra, ettore mio; fuggi cotesto / sterminatore; non istargli a
si compiacea. parini, xx-115: fuggi, mia silvia ingenua, / quel
, dolce, gaio tempo, ben ti fuggi / con tutta mia piacevolezza adorna!
impaccia ancora. graf, 5-489: fuggi le compagnie garrule e pronte / dove
piateggi colla borsa, ma schifa e fuggi d'essere suo avocato. castiglione,
123: non ti dilettare di piatire; fuggi il piatire quanto puoi il più.
.. /... / tu fuggi la carezza / pietosa, godi il
spulezza via, metti le piume e fuggi -non valere una piuma di
. z. valeresso, xxx-6-259: fuggi dal carr.. vo'dir dal plaustro
nell'acqua. arici, 1-179: fuggi i putridi stagni e le corrotte / acque
sfugga in cheunque modo si può: fuggi nel deserto. dante, vita nuova,
meno esser pregiati. cavalca, vii-48: fuggi gli onori che tenere non puoi senza
precipizi. b. tasso, i-322: fuggi il tuo danno pria che giungili al
visita ', cioè stabilito, determinato. fuggi questo 'precisare ', che è
il mondo. atanagi, xxxvt-172: fuggi 'l dolce lume, ché spruzza l'amore
bevendo poi bruto venir ne dèi; / fuggi la dolce voce prima or che 'l
. scala del paradiso, 50: fuggi come dal flagello le luogora nelle quali
cubagua. michiele, ii-48: più che fuggi da me con preste piante, /
: vergin reai tua gentilezza fregi; / fuggi la sconoscenza e prezza ed ama /
per la via, / che tu fuggi dinanzi al mio conspetto / e non vuoi
a gridare in quella lingua: « fuggi, fuggi ». berni, 371:
in quella lingua: « fuggi, fuggi ». berni, 371: sua santità
e perturbava la quiete della famiglia. fuggi pari tu essere a te stesso nocivo e
, demoralizzarsi. machiavelli, i-vm-92: fuggi el male e non lo potendo fuggire
, / perché me guatando bieco / fuggi spietata in fretta? p. cuppari,
cor trafisse. peri, 16-45: fuggi, fera nemica, i miei pungenti /
g. morelli, 301: fuggi ogni cosa putidra e l'aria ivi appresso
: ché non r arresti? / perché fuggi così, o mala putta? niccolò
. rappresentazione di rosana, xxxiv-714: fuggi quanto tu puoi il quistionare.
-con sineddoche. arrighetto, 251: fuggi la invidia e li morsi della iniqua
la concordia. cavalca, 18-131: fuggi lo ridere e la vana letizia,
morte). tesauro, 9-154: fuggi con piè leggiero: / raggiugneratti a
/ con acri motti il rampognò: tu fuggi, / tu che lungi saetti?
fia il sogno: rapida / tu fuggi me: te il roseo / garzon fuggir
, ravvivato, mi sprezzi, mi fuggi e mi vuoi e da te lontana e
se ragione loco resistere non potè, fuggi, ché fuggire s'intende prodessa là
; lite. garzo, xxxv-ii-301: fuggi la ressa / di femmina ingressa.
sguardi / e la ringrazi e poi fuggi lontano. / ma la donna nel cuore
che ci stringe, tu balza fuori, fuggi! de pisis, 1-332: la
la superbia nemica e quanto puoi la fuggi, però che ne'suggerii, seguendola,
costei, così tu, amante, fuggi le parti dove è la tua amica o
e moglie e figli, / tu ti fuggi di tebe e dentro al buio
al corso / te stesso incalzi e fuggi, / ti rinnovi mai sempre e ti
14-114: o brettinoro, ché non fuggi via, / poi che gita se n'
difesa più efficace contro i mali che fuggi, né potevi trovare miglior rifugio da
in mezzo all'incendio, dominando il fuggi fuggi degli uomini sorpresi nel riposo che pur
mezzo all'incendio, dominando il fuggi fuggi degli uomini sorpresi nel riposo che pur di
e di riso. petrarca, 268-79: fuggi 'l sereno e 'l verde; /
condizione. leonardo, 2-98: fuggi quello studio del quale la resultante opera
, dolce, gaio tempo, ben ti fuggi / con tutta mia piacevolezza adorna!
cominciarono a gridare in quella lingua: « fuggi, fuggi ». tasso, 13-i-218
in quella lingua: « fuggi, fuggi ». tasso, 13-i-218: lei,
tu a questo male in tal modo fuggi che... tu non faccia ritrazione
: fottete in cui, o voi, fuggi la potta, / bestiazze da basto
uno, rotte le carceri, se ne fuggi; e gli altri dopo non molto
sangue / che tu spargesti; ah! fuggi: al tuo cospetto, / mira
i lampi allegri. guarini, lxv-140: fuggi, deh! fuggi ornai, /
, lxv-140: fuggi, deh! fuggi ornai, / che 'l sol già ruota
che ci stringe, tu balza fuori, fuggi! -sminuzzato (la lana)
ci stringe, tu balza fuori, fuggi! tva', per te l'ho pregato
caviceo, 1-79: non altramente da me fuggi che faccia una sagittata cerva dal cacciatore
e non sperare per le lusinghe. fuggi i sbisloqui. desidera i magniamoli.
, scacci; segui, te ne fuggi. -con riferimento a dio nei
di quello che diede la natura, fuggi i mali scandoli. rinaldeschi, 1-72:
19. locuz. -a scappa e fuggi: v. fuggi fuggi, n
. -a scappa e fuggi: v. fuggi fuggi, n. 3.
-a scappa e fuggi: v. fuggi fuggi, n. 3. -a
). scappefiiggi { scappa e fuggi, scappeffuggi, scappi e fuggì)
tutto il giorno, mangiando a scappa e fuggi come soldati alla guerra, in contatto
7-54: quando vado a scappi e fuggi a cercar danaro, io il danaro lo
munizioni, agli amori son a scapp'e fuggi e quanto alle cortesie domandatone novelle a
. g. rucellai, 190: fuggi tacque putride e corrotte / de la stagnante
non aver compagnia con ischemidori, anzi fuggi la lor compagnia come 'l tosco
fiamme a scherzo e gioco; / fuggi di troia i marziali incendi, /
5. bernardo volgar., 13-17: fuggi el medico scienziato enon aprovato de lo esercizio
o isciocca, tu non sai cui tu fuggi! -sostant. giamboni, 151
va'.. dal mio cospetto / fuggi ognor poi. imbriani, 6-111: «
vergin reai, tua gentilezza fregi; / fuggi la sconoscenza, e prezza ed ama
). manzini, 10-105: un fuggi fuggi di strade fra gruppi di case
. manzini, 10-105: un fuggi fuggi di strade fra gruppi di case nuove
acqua). arici, i-179: fuggi i putridi stagni e le corrotte / acque
sedutore apparato. foscolo, ii-38: fuggi da me; tue mani / son
core? groto, 3-22: tu fuggi; ah, ah, molte assai più
ne le tue braccia, e tu la fuggi, silvio? vedevamo liti schiavi, non
cor misuggi, / ti mostri e fuggi. carducci, ii-12-33: ogni vostra
sibillare la lingua serpentina di maldicenti, fuggi, o serra, o tu contradici.
te me involta, / e tu pur fuggi, e non par che te n'
169: o servi come servo, o fuggi come cervo. 1233 da sette
169: o servi come servo o fuggi come cervo. = dal lat.
esci, malnata, esci, va', fuggi, / ti nascondi, tiperdi: a
essere che fussi sfrattacampagna, perché spesso fuggi. = comp. dall'imp.
e scapoli, / loalcuna quercia, fuggi di qui e noi con le tue mani
i vergognosi dicendo: « vergogna, fuggi, però che bisogna essere ardito massimamente
or dentro, or fuori, e fuggi e tomi e sguizzi: / s'io
sibiliare la lingua serpentina di maldicenti, fuggi o serra o tu contradici. fantoni,
cerca di farlo morire; / sicché fuggi in egitto prestamente / e statti là,
della natività di cristo, xxxiv-175: fuggi in egitto prestamente / e statti là
il mondo. panigarola, 2-116: fuggi... il male e segui il
di nuovi sentieri. brusoni, 2-164: fuggi nel tuo vestire e nel praticare ogni
chiamati smanzieri. poliziano, 6-371: fuggi tutti questi pazzi / fuggi, fuggi gli
, 6-371: fuggi tutti questi pazzi / fuggi, fuggi gli smanzieri, / fa'
: fuggi tutti questi pazzi / fuggi, fuggi gli smanzieri, / fa'la casa
guatar la florida montagna, / « fuggi », gridò, « dal lusinghier soggiorno
2-468: datomi allo studio dell'antichità, fuggi praga, 3-252: o
la fede. segneri, i-59: tu fuggi datone in kaki a dar la
. onofri, 3-93: tempo che fuggi, chi sei? / trascorri sollecito e
de la lor terra nacque; / fuggi, per dio, adunque cotal ugge,
mai. proverbi toscani, 323: fuggi donne, vino, dado; se no
della divina natura. leonardo, 2-62: fuggi e'precetti di quelli speculatori che le
arrighetto, 247: ogni peso d'ebbrezza fuggi, ogni spelunca d'avarizia ispregia.
. a. somma, xc-382: fuggi, fuggi: per torrida via / sento
a. somma, xc-382: fuggi, fuggi: per torrida via / sento torma
spulezzìo, sm. ant. fuggi fuggi precipitoso e disordinato. ottonetti,
spulezzìo, sm. ant. fuggi fuggi precipitoso e disordinato. ottonetti, 284
ant. fuga generale e disordinata; fuggi fuggi. pulci, 2-40: non
. fuga generale e disordinata; fuggi fuggi. pulci, 2-40: non si
che gli disse: « arsenio, fuggi i tumulti e sarai salvo ». d'
22-109: rientra, ettore mio; fuggi cotesto / sterminatore. pananti, 1-66:
stridire egli dice: « buon tempo che fuggi, / aspettami, aspetta! »
: tu, che appetisci gli agi e fuggi noie, / facci su questa tema
corona de'monaci, 66: arsenio, fuggi gli uomini, taci, riposati dagli
guatar la florida montagna, / « fuggi » gridò, « dal lusinghier soggiorno
/ quanto son io, da questo loco fuggi. foscolo, iv- 346:
tapina ed ismailita, / che non ti fuggi dal più sventuroso / corpo che viva
: talpa che stai in terra, perché fuggi tu el cielo dove dio ti chiama
ti sovvenga. peri, 16-45: fuggi fera nemica i miei pungenti / sdegni,
, sali e scendi, e corri e fuggi, e avanti, indietro e bum
morte m'invita / di veder lei, fuggi 'l sereno e 'l verde.
, vi-125: sto terminando a scappa e fuggi l'ultimo capitolo. -concludere
io ti pur seguo quanto più mi fuggi, / né trovo ov'io mi volga
fanciullo e la madre sua, e fuggi in egitto, e sta ivi fino a
. francesco da barberino, ii-164: fuggi la cosa che in ira ti trae /
de la lor terra nacque; / fuggi, per dio, adunque cotal ugge,
la spada. guarini, 198: fuggi la pena meritata, silvio, / di
/ di quella vista ultrice; / fuggi il giusto coltel de la sua voce.
dominici, 1-35: sia degli unitori e fuggi i dividiteli. balbo, 1-458:
/ all'unto re tai nuove, e fuggi prima / che al tuo fuggir la
nostri beni, come di luogo iniquo fuggi incontanente. guidiccioni, 5-109: egli
stringi il freno al male, / fuggi qui il biasmo e di dio la tempesta
. brusoni, 1-61: fuggi adunque simiglianti estremi d'amore, che
poppa de'vecchi. ibidem, 323: fuggi donne, vino, dado; se
. girolamo volgar. [tommaseo]: fuggi la compagnia delle giovani e de'giovani
dal microabusivismo e dal turismo mordi e fuggi. decine di traghetti e aliscafi al giorno
e irrigiditi, si è assistito a un fuggi fuggi di camicibianchi. uncentinaiodimedicihavoltatolespalleaireparti, alle
irrigiditi, si è assistito a un fuggi fuggi di camicibianchi. uncentinaiodimedicihavoltatolespalleaireparti, alle
èlite? = dall'espressione mordi e fuggi. morescaménte, avv. secondo le
disse: apri- mordiefuggi (mòrdi e fuggi), agg. invar. compiuto con
confusa e precipitosa, corsa disordinata; fuggi fuggi. dossi, 1-i-417: l'
e precipitosa, corsa disordinata; fuggi fuggi. dossi, 1-i-417: l'orchestra
confusa e precipitosa, corsa disordinata; fuggi fuggi. labriola, 1-ii-333:
e precipitosa, corsa disordinata; fuggi fuggi. labriola, 1-ii-333: ma