vigoria; o tra loro si sorridevano fuggevolmente. linati, 30-39: potenti erano
: il giovane in vero di rado e fuggevolmente si trattiene col fanciullo; ché ne
11 giovane in vero di rado e fuggevolmente si trattiene col fanciullo; ché ne
eredità di tristezze e di pene aggravassero fuggevolmente il suo volto ignaro. giaceva poi
sassoso. -anche: mostrarsi fuggevolmente o in modo incerto, confuso.
il fatto che si narra non già fuggevolmente e a tratti, ma così fermamente da
acqua, in ritmo, batte / fuggevolmente il musco montanino. slataper, 2-50
i tuoi capelli, così di fianco e fuggevolmente. 2. per estens.
: il giovane in vero di rado e fuggevolmente si trattiene col fanciullo; ché ne
recente. de marchi, ii-480: fuggevolmente una voce del cuore domandava se essa
negri, 2-330: s'era innamorata fuggevolmente, una sola volta, d'un
eredità di tristezze e di pene aggravassero fuggevolmente il suo volto ignaro. manzini,
il loro monotono andirivieni, s'inserivano fuggevolmente, per il breve tratto compreso fra
b. croce, iii-25-188: intrawederla fuggevolmente, percepire il suono della sua voce
alvaro, 5-75: non guardava che fuggevolmente, i suoi occhi parevano posarsi sulle
, 509: segnare il profilo, anche fuggevolmente, di tutti, occorrerebbe un volume
dei due gemelli, che servio ricorda fuggevolmente essere stati accecati dalla madre. pirandello
disordine cresceva grazia alla sua figura: fuggevolmente glielo diceva lo specchio, glielo ripetevano
suo viso curioso su cui si stampava fuggevolmente ogni impressione. = comp.
nascostamente, clandestinamente. - anche: fuggevolmente. baldinucci, 7-93: i fulmini
scritto, per lo più inavvertitamente o fuggevolmente (una parola, un detto)
locuz. -alla fuggita, di fuggita: fuggevolmente, rapidamente, sommariamente. fiamma
7. pronunciato o scritto inavvertitamente o fuggevolmente (una parola, un giudizio, una
. manzini, 16-14: s'inserivano fuggevolmente nel breve tratto compreso fra un isolato
una passata. 14. espressione fuggevolmente assunta dal viso di una persona.
passatoiaménte, avv. ant. fuggevolmente, di passaggio.
particolari, che tratta di passaggio o fuggevolmente un argomento; fuggevole, poco intenso
cara, che nella intenerita anima non fuggevolmente risuona, quella guadagnava ogni cuore alla
. d'annunzio, iv-1-667: notò fuggevolmente una segreta rispondenza tra l'aspetto della
e sana, la mia 7. volgersi fuggevolmente o andare a cadere su rosetta,
. { mi siluétto). apparire fuggevolmente in controluce rendendosi visibile solo nella sagoma
suffusione. d'annunzio, iv-1-667: notò fuggevolmente una segreta rispondenza tra l'aspetto della
rebora, 3-i-221: ho conosciuto fuggevolmente una donna (cocotte-artista, esasperata e
. rebora, 3-i-221: ho conosciuto fuggevolmente una donna (cocotte-artista, esasperata e
udirle, a toccarle, riflettendo appena e fuggevolmente sui processi spirituali che producono quella visione
, a toccarle, riflettendo appena e fuggevolmente sui processi spirituali che producono quella visione
: in verità, come abbiamo visto fuggevolmente, tolto il caravaggio, in nessun'epoca
della vibratilità dell'atmosfera in cui vive fuggevolmente il reale. 2. intensità
ma nessuna più nera silhouette si stampò fuggevolmente sui neri muri. buzzati, 6-34:
periodo parola perparola, e nonmi lasciavapassare fuggevolmente ad altro soggetto. = comp