dumi / rimasto prigionier, l'armata fronte / liberar non potea. niccolini,
potea. niccolini, 1-5-18: invan la fronte / liberava dall'elmo. carducci,
dalla stretta di lui e gli accarezzò la fronte. viani, 19-372: le femmine
. montale, 2-54: ti libero la fronte dai ghiaccioli / che raccogliesti traversando tal
-fronte nazionale di liberazione: v. fronte, n. 9. -festa della liberazione
. dir. condizione di chi, di fronte all'ordinamento giuridico e alla società,
appoggiano al candido bastone, ha fatto fronte alla montagna dove si sale in libertà
un moto che assalga l'austria di fronte, e inceppi l'attività liberticida del
in cui veniva a trovarsi, di fronte alla legge, lo schiavo liberato.
peccare con tutta la libertà dissoluta della fronte libertina altro non è che una incagliatura
menzini, 5-71: perché de'libri il fronte spizio ha letto, /
signor cavalier newton, e poste in fronte al terzo libro de'suoi 'princìpi
il vento licenzioso sgombrò il velo dalla fronte di lei, e tutto apparve quel
tricofitico, causato dall'allergia cutanea di fronte al tricofito; il lichen tropico,
generi voluttuari, messo in atto per far fronte a periodi di scarsità dovuti a cause
borgese, 1-176: lei vuole tornare al fronte. e perché? prima di tutto
la gaiezza dagli occhi, la limpidezza dalla fronte dimessa, dalle fattezze alterate. stuparich
il limpido chiarore dell'alba rischiarava la fronte di luigia. pratesi, 1-66: si
vel, de la vergine / la fronte limpida fulgea ne l'estasi. imbriani,
la linda frescura di quello nobilitò la fronte, i capegli, il naso.
fa la grossezza delle sue spire vedute di fronte. gnoli, 1-155: le volute
le prime, quasi toccando terra con la fronte, reciteranno sommessamente le litanie per gli
: guardò, sconcertato la ferita su la fronte dell'amico. -ho avuto una lite
lite! - urlò rocco, additando la fronte. -fronteggiarlo in un procedimento giudiziario
trattato di litologia starebbe a maraviglia in fronte a vitruvio, con uno di xilologia.
1-192: formavano poi i capelli sopra la fronte una ghirlanda ornata di perle e d'
nazioni, di ciascun essere che porta in fronte l'impronta d'uomo, o cadere
, 6-58: al color livido della fronte piena di gocciole di sudor freddo,
-cos'è quel livido che avete in fronte? -niente niente, rispose domenichina. bartolini
or fatta inerme, / nuda la fronte e nudo il petto mostri / oimè
il parapetto tutto di balustri, nel fronte ha una gradinata anfiteatrale per la gente
dalla quale era stata marchiata la sua fronte, per toglierle l'onta di essere
chiotto, la lobbia giù a metà fronte, le mani in tasca. pancrazi,
tene, / talor armato ne la fronte vene, / ivi si loca, et
dal nord della rodesia e tiene un fronte di cento chilometri. montale, 2-68
corrono a succhiare il sudore della vostra fronte. 3. locusta di mare (
: piazza, col palazzo comunale di fronte, stuccato e lucido, che pareva
, non si arresta mai, neppur di fronte alle più inammissibili deduzioni. borgese,
circa, sbarbato, paffuto, con la fronte come il fondo d'uno staio,
simili allievi s'hanno a eleggere di lunga fronte,... ampi di lombi
io mi trovavo, ormai, di fronte a lui, in una condizione di
le mani rugose / e china la fronte longeva / a decifrare con gli occhi /
delle macchiette scuro-nere longitudinali, particolarmente sulla fronte. cassola, 5-56: il quartiere
, / che ne venia diguazzando la fronte. / ma come carlo ha cognosciuto questo
alteri / di tutto un campo a fronte, mastro de'cavalieri? pindemonte,
di ricordare il biancastro lordume che al fronte dilagava intorno agli spedali da campo.
e la falange ben compatta, con in fronte gli scudati e loricati di rame,
che con numer dispar vien loro a fronte. tassoni, 1-61: finita la merenda
avverse; resistere con strenua fortezza di fronte a tormenti fisici, morali, spirituali
introdotte nel sistema per l'elaborazione a fronte di archivi contenuti in memorie ad accesso
7-1277: curvo, quasi toccando con la fronte lo scalino che gli stava sopra,
lucchettóne. arbasino, 7-167: di fronte al suo pubblico erich kunz abusa di
con lo alzare le ciglia ed increspar la fronte in un tempo medesimo e forza e
305: pensava soltanto che si trovava di fronte ad una bambina invecchiata nella ristrettezza di
qual luce ardea la bella e schietta / fronte, il bel viso e il bell'
ella [la lingua volgare] non ha fronte da comparir tra uomini e non ha
ciglia. intelligenza, 207: la fronte avea lucente ed ampia e piana,
bocca, e chioma e collo e fronte godi. 3. per estens.
/ accenderebbe lucerne di stelle alla tua fronte. 6. nel linguaggio ascetico
luce che la lucernetta legata alla sua fronte gittava davanti a lui, sulla terra.
] becco grigio corneo. penne della fronte e della gola nere, orlate di olivastro
bernari, 5-128: si trovò di fronte ad un luciano. luciante,
fermati alquanto e volgimi / di quella fronte splendida / gli amorosi luciferi, / e
: ha i capelli a lucignoli sulla fronte stretta e il naso da unno.
, rimuore: / non vedo la fronte, i capelli... / ma
venuto meno a poco a poco, di fronte alla nuova, laida guerra, guerra
, occhi blandienti e, nella rosea fronte, micanti e ludibondi. =
casoni, 46: cinga la mesta fronte / benda lugubre. braso » »
nella lugubre sera, l'uno di fronte all'altro, nel cerchio dei loro partigiani
, / rispuos'io lui con vergognosa fronte. idem, inf., 33-150:
dagli occhi spenti e tardi sotto la fronte marmorea e la parrucca nera che le
ad un tavolino rettangolare, l'uno di fronte all'altra, colle facce nell'ombra
olio,... sedevano una di fronte all'altra. alvaro, n-264:
bontempelli, 7-46: il lume della fronte s'urtava tragicamente col nero profondo dei
il quale solo stava ascosto sotto la fronte terribile [del ciclope]. petrarca,
non è altro poeta che possa tenergli fronte. d'azeglio, 1-159: quel
boccatura del sacco su la fronte, e schiacciata la nuca sotto
ancor io / quell'elmo luminoso / in fronte avessi, e quella spada al fianco
ariosto, 161: ei turbò la luminosa fronte, / mostrando obscura e impalidita vista
. montanari, ii-322: ebbero a fronte i turchi un regno che altre volte,
l'oman [alla dea iside] la fronte e 'l suo nobil sembiante. galileo
gradevole convessità (la spalla, la fronte); perfettamente tornito. becelli
bel cavallo /... abbia lunata fronte e piè minuto. carducci, iii-4-106
ancor piena e perfetta / de la fronte lunata i novi germi. pindemonte,
: nodrir candidi agnelli e buoi / dalla fronte lunata. bresciani, 6-vi-106: per
si partono. casti, xxiii-509: a fronte dell'inconcussa disciplina, della calcolatrice arte
ombra non v'ha che turbi la tua fronte, / femmina che bevesti alle sorgenti
/ eri così 'l pensier come la fronte; / e queste chiome che dell'arte
una bianchezza più rimessa che quella della fronte, cioè un poco ben lustrante.
e lustranti, ma incassati stranamente nella fronte. 3. figur. che
amor, lustro e bel crine, / fronte, sol senza menda, chiaro e
, come per una naturale illazione, la fronte intelligente e la bella bocca turgida e
lustro alla religione che si professa a fronte di quelli che la rigettano. manzoni
al continuo frolli e maccaticci, e 'l fronte e le guancelentigginose. = dimin
dipinge la sua venere con una immensa fronte, con due occhietti schiacciati, un
ha una macchia nera in su la fronte? ariosto, 19-77: entrò marfisa s'
negra e lucente, / segnata in fronte a macchia di candor. bartolini, 20-300
forme di ogni porrebbe sulla nostra fronte, se popolarmente invocato, macchia d'
addirittura costa fatica accorgersi di essere di fronte a un testo dialettale, tanto i
che fu mai? la bianca / fronte d'un tratto si macchiò di stille /
quale un cavallo si dice stellato in fronte? d. battoli, 9-25-1-109:
270: mi vidi a fronte della pianura, a cui fa prospettiva 0
, non s'era mai smentita di fronte alle più crudeli avversità della sorte. cicognani
o medici, nella quale avete a fronte, oltre la macilenta * coorte delle febbri
. buzzati, 1-150: la pendola di fronte allo per tutto pronti gli ordegni
e delle sue sibille, e nella fronte rugosa il balenìo continuo del monte tabor
guancie, né la politezza de la fronte. a. botto, 34: poi
di funereo sudore, sudore emanava la fronte e il rimanente corpo: la vita
una mano da madonna per farla passare sulla fronte di tutti i sofferenti di questa terra
il fazzoletto nero che le adombra la fronte, mette in bocca il cucchiaio con
ii-69: freddo madore gli pullulava sul fronte. d'annunzio, v-2-790: inclita
. borghini, 2-13: la serena fronte mi sembra madreperla, gli occhi mi
mondiale, assisteva moralmente un soldato al fronte, mantenendosi in rapporto epistolare con lui
. locuz. — in maestà: di fronte, in faccia, di prospetto (
uccisi un cervo maestoso; avea / alta fronte ramosa e piè di vento. alfieri
] diritto, svelto, e la maestosa fronte innalza verso de'cieli. pascoli,
seduta al pianoforte, attaccato al muro di fronte al collegio. -maestra giardiniera:
savio, curvo il dosso, alta la fronte, / spia l'anatre far l'
/ di luce il nume, cingongli la fronte / le rose e 'l lauro:
leggiadro movimento del capo si liberava la fronte dalle diffuse anella dei bei capelli castani
o verme / o le spalle o la fronte o i fianchi e 'l petto [di
coi suoi spettacoli di alto valore critico di fronte alla cultura intemazionale. 4
a testa china,... la fronte nella luce del lume ad acetilene intorno
ficino, 4-36: ci ungeremo il fronte, le tempie e il collo da dietro
la sibilla il vino / li versa in fronte e tra le corna svelle / le
. petrarca, 119-66: ratto inchinai la fronte vergognosa, / sentendo novo dentro maggior
dubbio, la divisa. ma inviarlo al fronte, in coscienza, non poteva.
de la magion celeste / con la fronte di rose e co'piè d'oro.
stava apuzato con la man a la fronte. pulci, 3-19: venne una donna
imbrunir il sereno / d'una placida fronte, /... ma il nobile
ferma determinazione; che non indietreggia di fronte al pericolo; che non si lascia
intimorire; che non si arrende di fronte alle difficoltà; che sa combattere con
. serao, i-202: covava la fronte della sua figliuola con lo sguardo,
temono e soffrono, aveva acquistato di fronte a suo marito una lucidità di intuizione quasi
non si ha procacciate col sudore della fronte. carducci, iii-12-318: nelle laude
, lontano dalle strettoie solite, di fronte a quel monumento magniloquente. 4
politica contenere qualcosa di più elevato a fronte dei delitti privati e comuni. d.
/ s'avea messi dinanzi da la fronte. boccaccio, i-215: ben v'
altri, ponendosi in caratteri maiuscoli in fronte a le vigilie de gli uomini famosi,
malasorte: mostrarsi sereno e imperturbabile di fronte a un'avversità, a una situazione
. moretti, 53: or la fronte che scotta / s'appoggia alla vetrata
iii-26-369]: per tener alta la fronte bisogna essere incensurabili, e il senatore
zelatori della religione che di assalir a fronte aperta questi malcelati nemici, squarciar dal
gioia, / che sull'altera mal-chiomata fronte / s'agitava una fosca nuvoletta.
ma troppo è malcresciuta e squallida cosa di fronte al ricordo di lei, sontuoso e
facendolo girare avanti e indietro attorno alla fronte a cui sembrava incollato. moravia,
fa più paura a nessuno. è al fronte poverini che stanno male.
di colui che con gli occhi della fronte or mi ti fa vedere! assai
occhi cerulei si erano intorbidati, e la fronte e le sopracciglia s'erano corrugate,
scriminatura, che discendeva troppo giù sulla fronte. bonsanti, 2-15: si era ricordata
romagnosi, 3-i-155: tutti piegano la fronte, malgrado le grida della filosofia e
landino [plinio], 169: nella fronte del cavallo è carne grande quanto un
grandi e candidi, escire / con in fronte una croce alta di fuoco. moretti
notturna batter più rigida e maligna sulla fronte e sulle gote. correnti, 123:
certi il volto audace e minaccioso, la fronte maninconica, la faccia torva. marino
varchi, 22-4: chinò malinconoso la fronte. -lamentoso (il verso di un
venir la maliosa carne / che de la fronte al tenero pulledro / con l'amor
, fuori da umane malizie, di fronte alle forze eterne della natura.
un compiacimento morboso, si trova di fronte alle prime cognizioni e alle prime esperienze
: si assume il compito di lanciarti di fronte al mondo; si fa tuo mallevadore
spalle de'giannizzeri, che, malmenati da fronte e da coda, vennero quasi che
mi sentivo veramente modesto e malmesso di fronte alla sua distinzione. calvino, 2-121
che non sussiste quello sfregio postogli in fronte a forza di male informazioni. nievo
/ de la sua gelosia portando in fronte, / di mal occhio guatata anco l'
non dico a tutti) immaginarselo con la fronte alta, con lo sguardo sicuro,
brame / cova malvage sotto al tetro fronte. ghislanzoni, 1-121: essi il
è colpa del sol se l'orba fronte / noi vede quando scende e quando poia
velluto m'è venuto incontro toccandosi la fronte e inchinandosi fino a terra.
cambellotto candido e di trine, con la fronte ghirlandata di riccioli e con le mammelle
. boiardo, 1-13-27: così la fronte ha partita de bianco, / la ungia
i suoi occhi sporgenti, la grossa fronte, la mandibola ossuta, il cilindro
lumache zuccherine. levi, 6-92: la fronte era alta e diritta;..
, incessanti, / passargli a fronte nell'immenso piano, / come trotto di
/ or a fianchi, or a fronte, di fendenti, / di punte,
17-257: oh, che ferocità dimostra nella fronte questo animale! e niente di manco
briglia con una semplice bacchetta paratagli alla fronte. c. campana, i-2-15-75:
chi ostentava coraggio intrepido, specialmente di fronte alla tracotanza dei dominatori stranieri; gradasso
14-23: stefano era cocciuto, con la fronte mangiata da neri e folti capelli.
di tutto, quando si trovava di fronte a quel liquido bianco,...
o moschettieri disposti sui fianchi o sulla fronte dell'esercito schierato a battaglia (e
giorni di battaglia sugli angoli o sulla fronte dello squadrone delle picche, per tenerne
i quali con fuoco continuo spazzavano la fronte dello squadrone, tirando e ricaricando di
per ricaricare e tal'altra coprivano sparse la fronte dello squadrone. verso la metà del
mani e il bere il sudore della loro fronte, gli è questo novello manicaretto che
o arcieri disposti sui fianchi o sulla fronte dell'esercito schierato a battaglia.
aggetto due parti intere. ma la fronte del capitello, ritrovandosi per altro ignuda
nebia quale era nata sopra la serena fronte del signor duca di mantua, c'è
setta. attaccato al muro di fronte al collegio. comisso, v-326:
è? ». ond'io levai la fronte / in quella quanto concerne l'ambito politico
8-189: « come mai non sei al fronte? ». continuavi a punzecchiarmi col
la superiorità d'altrui; cedere di fronte alla superiorità altrui. segneri,
crine / che sventolava biondo ne la fronte. tasso, 14-544: la maestà sua
ha la sensazione di essere più vicino al fronte di battaglia, di poter avere notizie
e delle sue sibille, e nella fronte rugosa il balenìo continuo del monte tabor
tutto ciò ch'è scritto sopra la fronte della lettera piegata: la voce '
balzano e un poco di stella in fronte. firenzuola, 372: a
donna vale tenerla come amante, facendo fronte alle necessità finanziarie di lei, e
figura. alvaro, 7-255: di fronte a questi mostri della tecnica, la
al primo vederlo, purché sia di fronte... ». ero, ero
. ». ero, ero, di fronte. e il totem orografico della manzoneria
silone, 4-122: sulla parete di fronte a lui era appesa una grande mappa
della pianura marazzosa che li sta di fronte. = deriv. da mar
fu consegnata ima carta col titolo in fronte e colla marca del direttorio esecutivo e
) gli marcano tre luoghi, nella fronte e nell'una e nell'altra guancia.
no nelle chiappe, in mezzo della fronte bene, perché tu fossi riconosciuta per quella
1-476: il cappello... sulla fronte gli aveva marcato una riga rossa e
la sferza) o che marcati nella fronte col vivo fuoco si esiliassero e rilegassero
gli occhi folgoranti sotto la rupe della fronte, il naso schiacciato e file di
al terzo gli si marchia similmente la fronte, che se più v'incappa, ha
cambrese, che marca la italia in fronte, come nei tempi feudali i baroni marchiavano
paria- chiaro... marchierà in fronte i tristi con un ferro rovente.
o si sia di fianco o da fronte o attaccato alla coda, possano tutti
impresso su una parte del corpo (fronte, braccio, ecc.) di determinate
, secondo i marchi che portiamo in fronte. -per estens., con riferimento
commerciati, in modo da identificarli di fronte al pubblico; a seconda che il
ella che 'l mio segretario porta nella fronte il suo nome, ch'è quasi un
presso al duce; / ma sulla fronte livida / del re, nell'occhio
-avere o avere impresso un marchio in fronte: rivelare apertamente, anche senza volerlo
, con quel marchio di vergogna sulla fronte, e nelle tiepide incertezze d'uno stato
antica piaga italiana che ci ha impresso in fronte il marchio dell'ipocrisia, al cospetto
il fianco della colonna procede parallelamente al fronte nemico. pisacane, vi-114: questo
operai delle due ville che sorgono di fronte al mio studio / avevano lasciato le lime
egli ha turgida / la vena della fronte e come ha marcido / il color di
batteria nera... filava verso il fronte, tra canapaie mareggianti. govoni,
appoco de la francia a predare quella fronte della isola che gli è vicina,
grazie al 'puzzle ', ha sulla fronte almeno un'ombra d'alloro.
marezzatura de'suoi capelli biondi all'apice della fronte sfrontata. manzini, 18-111: i
, / e dal seren della percossa fronte / sparir la tetra margine godea.
, sm. operazione di sgombro della fronte d'attacco dal materiale abbattuto nello scavo
estiva, il berretto molto avanti sulla fronte, i pantaloni a campana. -marinaio
/ e la ghirlanda sua squarciossi in fronte. morando, 579: ecco che ben
, 1-154: a guardare quella sua fronte regale, pareva impossibile che il primo marito
ricasca, gesummaria! gli tocca la fronte... è fredda marmata.
: il fratello maggiore dovette cedere di fronte alla grinta del ragazzo incattivato. « oè
certa eleganza equivoca; mi si mette di fronte, a questo piccolo tavolino marmoreo di
io voglio qui far pruova della vostra fronte, se sia così dura e marmorea
e dispetto. nievo, 293: quella fronte superba e marmorea si chinava un istante
dicono intelligentissimo (e magari sarà, di fronte alla marmottaggine di altri barbari) c'
marrone, si passò un fazzoletto sulla fronte sudaticcia. piovene, 7-333: acque
, un cerchio di dolore gli serrava la fronte e le tempie martellanti.
14-19: lo stupendo sonetto 'solcata ho fronte, occhi incavati, intenti '..
un libro; la mano poggiata alla fronte, faceva martellare le dita come una
savinio, 10-64: sul marciapiede di fronte, martellando la pietra con tacco nervoso
le braccia impazienti e gli stampò in fronte un bacio pudico, come quello che
sforzi dolorosi, gli sembrava nulla di fronte a lei. 13. mus
elegantissimo arrivava al consulto e alzava la fronte, si concentrava, tirava fuori il
spari e batter d'armi gli assaltò nella fronte. garibaldi, 2-369: la sinistra
a martello. — arrendersi di fronte a difficoltà e ostacoli; dare cattiva
beltramelli, i-99: manso liturgico di fronte all'amor suo era impacciato e goffo
quasi del tutto scarnato, aveva la fronte in rilievo martirizzata di rughe.
la parola dell'amico pallido dalla gran fronte io vedo osservo conosco nella profondità più
leggiadro e snello / c'ha in fronte di capron, ciglia porcine, / orecchie
proletaria. vittorini, 7-136: di fronte alla concezione marxista non esiste arte oggi
a destra, il quale ha la fronte calva, dove puoi distinguere agevolmente una
grossa statura, ebbe gran testa, fronte spaziosa, rubiconda e crisposa, orecchie
savonarola, iv-448: vedevo [in fronte] che alcuni si mettevano la beretta
occhi sigillati sotto l'impero della vasta fronte, la bocca sigillata sotto il naso
. e ima maschera d'oro in fronte. inventario di alfonso ii d'este
bengàla osava spingersi a quell'ardua sua fronte ciclopica, cui questa grande intelligenza borghese
le vie respiratori e e gliocchi di fronte a probabili aggressioni di materie chimiche tossiche
giallo-brunastro o bruno-scuro che si formano sulla fronte, sulle guance, sull'aureola mammaria
della guancia, delle labbra e della fronte. -maschera pellagrosa: eritema pellagroso della
atleti a protezione del volto e della fronte in alcuni sport pericolosi, come il baseball
al volto, ricoprendo la faccia dalla fronte al mento o anche soltanto gli occhi
fingere, del portare il cuore su 'l fronte. -ant. apparenza, aspetto
, appena insieme, l'uno di fronte all'altro, diventiamo tutti tanto pagliacci
i suoi occhi sporgenti, la grossa fronte, la mandibola ossuta, il cilindro,
tergersi col fazzoletto il viso e la fronte per non divenir mascheroni.
oltre 'alla fronte'dissero anche 'il fronte ', maschilmente. = comp
. alvaro, 16-103: la fronte alta e sporgente, la bocca già
irritato da poco in faubourg saint-honoré di fronte alle vetrine lugubri, necrofile e masochiste
viso scialbo, il naso schiacciato, la fronte bassa e stretta sotto una gran massa
di credito posseduti da una banca per fare fronte prontamente alle richieste di acquisti della propria
truppe serrate insieme, qualunque sia la fronte ed il fondo di essa, ma
detto tararà, non ha di fronte alla società e alla legge la
quella orrevol masserizia [le corna sulla fronte]; / ma a privarlo con giustizia
capelli di don nicola, la sua fronte rappresa, i suoi massicci silenzi. pavese
l'ardua sentenza; nui / chiniam la fronte al massimo / fattor. carducci,
spesso il mastice e ci ungeremo il fronte, le tempie e il collo da dietro
da materia e da forma, di fronte all'assoluta semplicità dell'uno).
dal naso materia assai, abbrucisigli il fronte sin all'ossa. redi, ié-ix-339:
di cui ella porta il titolo in fronte, o un'istoria, un'orazione
o si sia di fianco o da fronte o attaccato alla coda, possano tutti
-esserci sotto materia: trovarsi di fronte a qualche mistero indecifrabile, a motivi
occhi del corpo materiale sono posti nella fronte per mostrare la via a tutte le membra
dagli occhi, dalla ciera e dalla fronte, veduto socrate, disse che egli
i loro doveri e i loro diritti di fronte alla società). -in partic.
sonoramente,... e la fronte e le sopracciglia s'erano corrugate,
: trasportano [i treni] soldati al fronte e prigionieri bulgari alle corvées della giornata
avente per lo più valore solo di fronte allo stato e alla società civile (
società civile (e non anche di fronte al diritto canonico e alla morale della
avente per lo più valore solo di fronte ad essa e non anche di fronte
fronte ad essa e non anche di fronte allo stato (nel caso che si
civili (cioè ha valore anche di fronte al diritto dello stato italiano). -matrimonio
/ vincer di lume tutta l'altra fronte. boccaccio, dee., 8-9 (
più degli altri, gli stanno in fronte mostrando il segno della mattezza che hanno
maturézza, confesserà spontaneamente e scriverà in fronte alla metodica universale la maggioranza e l'inviolabilità
, ii-46: quando al toro la fronte il sole inaura / e di cloride i
cui fece dell'acque in mezzo al fronte / liquido mausoleo lo dio tonante.
della regione delimitata dalla mascella e dalla fronte. -punto maxillofrontale: luogo d'incontro
, sulla collottola per stordirli o sulla fronte per ammazzarli. s. bernardino da
/ tutte bucherellate, / su sulla fronte rialzate / e molto tirate.
radici, e non vuole essere attaccato di fronte. cagna, 3-336: riuscì in
, in quanto cosciente di sé, di fronte o in contrapposizione all'oggetto (definito
: un meandro di rughe increspò la fronte del vecchio. moravia. 15-132:
dell'ornato borrominesco non ressero lungamente a fronte del meandro greco o della casta curva
riparano le orecchie e una scende sulla fronte, adoperato prevalentemente da alpinisti e sciatori
monte / e quel percosse dritto nella fronte. michele da cuneo, lix-63:
l'aureola dell'eroismo che constella l'alta fronte del cittadino d'italia.
/ però che ha l'occasion la fronte calva. tommaseo [s.
più paura a nessuno. è al fronte poverini che stanno male. -vivere una
; l'essere cosciente di sé di fronte o in contrapposizione all'oggetto.
io; l'essere cosciente di sé di fronte o in contrapposizione all'oggetto.
9-73: la sua faccia, di fronte, è mela; e tondamente s'
nel fiore carnoso che il fanciullo reca in fronte. e si ritrova nelle melagrane che
. savinio, 1-143: rimani di fronte a loro come una melanzana, con
discorreva con un signore miope, dalla fronte stempiata, melensamente sorridente sotto due baffi
spedito e il cauto e massaio di fronte allo spendereccio. giusti, 4-i-104: si
lode e stamparli poi... in fronte ai vostri melensi librattoli, onde farvi
col dorso color di fava, colla fronte e col ventre turchino acquamarina, col
boccaccio, i-471: per mezzo, a fronte al marmo, un bellissimo melogranato.
, dicono che gli cala da la fronte una membrana sottile, per la qual
, grinzose e secche e sporgenti dalla fronte risecchita, e simili a membrane squamose
cinge di rai l'alma e la fronte. menzini, i-163: chi frenar potria
pel morello, e stella avea in fronte; /... / arebbe corso
per tutte le sue membra, dalla fronte al tallone, questo apparire di vite fulminee
,... s'aggirano, la fronte e l'occhio sereni, per i
/ onde a lui restò impiastrata / fronte ed occhi. 2. terreno
, nella parte dinanzi, cioè nella fronte; l'immaginativa, o vero estimativa,
pugno il medesimo p. simone in fronte d'una sua bibbia. alfieri, 5-50
; e però dante a lei era di fronte. carducci, ii-2-430: quando mi
colpo obliquo ma non di assalir di fronte alla luce del sole colle insegne scoperte,
neri lunghi gli comincian di mezzo alla fronte terrea: e che collino mencio!
amor, lustro e bel crine, / fronte, sol senza menda, chiaro e
1-531: poca ebbi voglia di sudar la fronte ¦ / nel lavoro de'campi e
dati, 9-14: non le adorna la fronte o stringe il crine / mendicato fulgor
sospirerai l'esca bramando / e da la fronte i fonti andrai versando / di tiepido
redivivo il leggendario ciabattino-musicista, avevo di fronte hans sachs, il menestrello di norimberga
, fu il sentimento di trovarsi di fronte a un avvenire menomato; e che fossero
. 4. ripiano collocato di fronte alla bocca del forno. -anche:
delle colonne i due mensolini, la fronte de'quali sarà per mezza colonna e
14): quando si trovò a fronte dei due galantuomini, disse mentalmente: ci
1-243: levati gli occhi su quella fronte liscia di madonna, si vergognò. la
crudeltà di colui che con gli occhi della fronte or mi ti fa vedere! assai
condannato del medio evo. vediamolo ora di fronte al medio evo intellettuale, alla mente
francesco bacci con la mente ne la fronte; ecco tanti altri grati compagni: ringiovenite
[s. v.]: la fronte, gli occhi, il volto sovente
mezzo al verno gramo / o in fronte a calvi imperador romani. bettini,
michiele, ii-220: da la mia fronte fora / tratta del dì la luce
il petto il mento, / la fronte priva di baldanza e bassa. tasso,
, parte de i capelli sopra la fronte e del mento diametralmente oppostogli, si
. dial. cernia gigante (epila fronte / lungo il castalio fonte. / il
macchia vergognosa che altri vorrebbe imprimere nella fronte d'uomini il cui nome è reso ormai
azione, questa rivoluzione meramente ideale di fronte a una rivoluzione reale,...
insoliti; vivo stuporeche si prova istintivamente di fronte a ciò che è inspiegabile o misterioso
/ noto costui, vedrei sulla tua fronte / meraviglia, terrore. de sanctis,
un lume fanno / sovra la lieta fronte, entr'alla quale / amore abbaglia della
di meraviglia in meraviglia: trovarsi di fronte a sorprese una più grande dell'altra.
improvvisa e intensa sensazione di sorpresa di fronte a qualcosa di insolito, di strano
emotività; conservarsi impassibile e imperturbabile di fronte a qualsiasi situazione. calvino
d'annunzio, iv-2-694: la sua fronte rimase scoperta tra i capelli e i fiori
che a caratteri di sangue vi merca in fronte le stimmate di caino?
con le più belle nuore in prima fronte, e inginocchiarsi, e domandargli mercede
. locuz. -avere, fare faccia o fronte di meretrice: avere o assumere un
cavalca, 9-311: tu hai fatto fronte di meretrice e non ti sei voluto
volgar., vii-21: tu hai fronte e faccia di meretrice e non ti volesti
del loro errore, se non hanno fronte di meretrice. -avere licenza di
17-37: a i meritati pregi / con fronte vien che ben del grado è degna
-esserci del merlo: trovarsi ancora di fronte a difficoltà, a resistenze, a
delle bicocche costruirono i primi merloni a fronte dell'artiglieria; né altro fecero che
poltrona, siede su una poltrona di fronte, e inizia la conversazione mescendo bicchieri di
ingegni abitano in teste grandi, di fronte spaziosa e di circonferenza più ricca che
porzione di legamento largo, situata di fronte al margine anteriore dell'ovaio, là
di pubblica accusa, accusando ufficialmente di fronte all'autorità giudiziaria una personacome responsabile di un
: avanti! l'uomo, alta la fronte o bassa, / non è,
/ estinse ogn'ira e serenò la fronte / e si senti brillar dentro il coraggio
- non han più occhi sotto / la fronte. -precede il nome di dio (
sono le quattro colonne del portico. la fronte sulla piazza è messa a oro,
mattino che passava sul corso, di fronte al negozio. era alta, ben
amare / porti e mostri il dolore in fronte scritto. v. giusti,
indicare indifferenza, disinteresse, apatia di fronte a determinate situazioni. buonarroti il
/ mestier li fu d'aver sicura fronte. ser giovanni, 3-200: or avenne
a mestizia. gli occhi, la fronte si velano di mestizia. g
mesto, / che ne venia diguazzando la fronte. cammelli, 270: giubila,
sedevi entro secreta stanza / china la fronte sul tornito braccio, / sparse le
ave. tasso, 19-71: la fronte mesta / deh, per dio! rasserena
monti, vi-424: mesta ho la fronte, il parlar basso e breve. pananti
a terra, a tonde tue la fronte, / qui dove giunse al vital orizonte
d'intorno / non mostri ne la fronte assai distinto / mesto presagio d'infelice
, 7-n: di terso avorio era la fronte lieta, / che 10 spazio finia
cinta di orrore / ti siede in fronte? giordani, viii-63: 11 convincere
voltavasi o per evitare il nemico di fronte o per volger la faccia verso il medesimo
egli [l'uomo], ergendo la fronte e sentendo la sua dignità infinita,
buoni figliuoli, venne a battere nella fronte del capitano, sulla protuberanza sinistra della
cresputi che gli venivan fuori dalla metà della fronte quasi a riparargli i due bernoccoli metafisici
, risucchiato da voragini, copre la fronte di sudor vero. gramsci, 12-113:
compattezza metallica. moravia, iv-259: fronte calva, volto pesante e rosso, guance
sfacciataggine. leopardi, v-16: con fronte metallica, con perseveranza maravigliosa, come
chiese distratta- mente quella che sedeva di fronte, anziana anch'essa, e così
trovarsi inutili l'arti della tattica a fronte d'un metodo di guerra nuovo,
guglielmotti, 534: 'metopa': la fronte del bastimento. la masca.
voce dotta, dal gr. pércùrcov 'fronte '. metòpago, sm. (
ciascuno dei gemelli simbionti uniti per la fronte. = voce dotta, comp.
, comp. dal gr. pércorcov 'fronte 'e notyelz * riunito, confitto
comp. dal gr. péxomov 'fronte ', ótvxpov 'cavità 'e òlhfoq
comp. dal gr. péxcotrov 'fronte 'e &vxpov 'cavità ', col
è proprio, che si riferisce alla fronte. -sutura metopica: sutura mediana dell'
arida, in qualche modo simile alla fronte. da questa pianta cola una sostanza
comp. dal gr. pèxto7tov 'fronte 'e òsùvyj 'dolore 'voce registr
consiste nel trarre presagi dalla forma della fronte; metoposcopia. = voce dotta
trarre presagi dall'osservazione delle rughe della fronte e dei lineamenti del volto in genere
metoposcopia e 'l suo indovinar per la fronte. garzoni, 1-416: [la]
la] metoposcopia considera le linee della fronte particolarmente, essendo un ramo della fisionomia
volto la metoposcopia, ch'avea nella fronte aperta delineati, ma fissi, quei
e, se per le rughe della fronte, metoposcopia. = deriv.
trae auspici dall'esame delle rughe della fronte e dei lineamenti del volto.
, comp. da p. éxcù7tov * fronte 'e dal tema di oxorcéco *
, sf. antropol. condizione della fronte che presenta una larghezza media rispetto a
, moderato 'e { xétcùtrov 'fronte '. metriopatìa, sf. filos
meno, mentre osservava la terrazza di fronte, di calcolare mentalmente le misure:
metropoli, e anzi organizzarsi, di fronte a quella in ideale repubblica delle lettere
pesi ai quali non si può far fronte che per mezzo d'imposizioni sulla metropoli.
: gli astati erano messi nella prima fronte dell'esercito. ariosto, 18-172:
squadra che da sinistra si metta alla fronte in scudo. -accampare, acquartierare
ammazzare. -porre una persona di fronte alle proprie responsabilità, alle proprie colpe
con bei lucidi rai, / né che fronte serena / altrui mettesse pena / nel
si riprende i suoi pensieri / è una fronte di giovane testa: / continua il
ad un centinaio di braccia, di fronte a noi, è ancorata una nave da
li cui corni erano cavalli e la fronte armata di sei cannoni. davila [
uno e l'altro di essi, di fronte a noi, vi è una lunga
io chiamo massime, erano mezzanissime a fronte di quelle che i due strombolesi, che
e i religiosi non si poterono a fronte di questi insuperbiti,... uomini
1-63: mentre andava palesando coll'esteriore della fronte l'intema turbazione, s'abbatté per
. ant. trinceramento scavato parallelamente alla fronte di una fortificazione assediata e di lunghezza
si stende su tutta la linea della fronte attaccata, ma sopra una sola porzione
fonda che ti si fa nel mezzo della fronte ancora pura quando gli occhi si fanno
: nell'infima parte d'essa [fronte] vede surgere in giro, non d'
per mezzo un cimitero. -di fronte; in prossimità, vicino, accosto,
e candidi, escire / con in fronte una croce alta di fuoco.
le opportune spiegazioni. -metterlo di fronte a due alternative; costringerlo a una
con una ferrovia e poter fare rapida fronte sul suolo svizzero a settentrione e a
. f talor negli occhi e nella fronte viemmi. chiabrera, 1-ii-352: tu volgimi
, occhi blandienti e, nella rosea fronte, micanti e ludibondi. guerrazzi,
[la pace] col sudore della fronte, col molto travagliarsi dello spirito e
quantitativi di meno microbico, ma aveva quella fronte depressa che ho visto spesso negli uomini
quella che si accompagna a strettezza della fronte, per distinguerla dalla 'nanocefalia '
rachitica. tobino, 5-222: dietro la fronte non ha quasi nulla, un rimasuglio
miner. nei lavori di scavo, fronte di attacco o di abbattimento, sulla quale
<; 'piccolo 'e da fronte (v.). microftalmìa,
. abba, 1-227: -microscopica divisione, fronte indietro! - gridò bixio ai battaglioni
, il cuboni, gli stava di fronte. 2. figur. chi
e peli / del capo e de la fronte del leone, / sangue di drago
nell'acque / specchi il piumaggio della tua fronte senza errore [ecc.].
ognuno di culmi dei cereali (con la fronte di taglio che si loro, ebbe
in costrutto ipotetico): trovarsi di fronte a una calca impenetrabile di persone o
mazzini, 75-58: quando gesù di fronte agli imperatori e ai filosofi pagani..
nero in estate; in inverno la fronte, il collo e le parti inferiori sono
annunzio, iii-1-626: all'adonella dalla fronte alata dà un sufo- letto che imita
o lauro, cingere l'esangue / fronte dei morti! e nella nebbia pigra
e giovanili capelli, spartiti sopra la fronte, con una bianca e sottile dirizzatura
testo latino e la cifra dell'anno in fronte; modeste pietre miliari d'una lunghissima
il maschietto porta militarmente la mano alla fronte facendo il saluto militare. d'annunzio
che d'un paro di corna in fronte. salvini, 6-19: bacche o baccanti
artisticamente. arbasino, 3-530: di fronte al lato dell'accademia, dove 11
della tradizione formale 'che per far fronte alle deliranti proliferazioni pluridimensionali della realtà mette
: / voi tergevate dal sudor la fronte / seduti su le sue rovine. d'
-circolo o sfera d'azione della mina: fronte d'onda sferico con centro nella massa
in basso in più file parallele alla fronte. -mine a fendere: insieme di
(ma unicamente quando la sommità della fronte non è accessibile dalle macchine di perforazione
macchine di perforazione, perché lasciano un fronte poco regolare); hanno
inclinazione rispettivamente crescente su piani ortogonali alla fronte partendo dalla base di essa.
verso il basso, alla base della fronte di abbattimento, per agevolare il lavoro
inclinazione verso il basso, alla base della fronte per abbassare progressivamente il piazzale del
scarico: quelle perforate quasi perpendicolarmente alla fronte e fatte brillare successivamente alle mine di
o volete sette prìncipi che, di fronte a minacce interne o straniere, giurino
nessuno. cassola, 2-236: di fronte alla tortura, di fronte alla minaccia di
: di fronte alla tortura, di fronte alla minaccia di morte, anche i
e con un bastone lo minaccia da fronte: l'altro con un pungolo stimola
forte / da la superba e minacciosa fronte / del rivale acheloo le corna alcide.
quella vacca è miglior che in ampia fronte / minacciosa ha la vista, il ciglio
che, solcata da'fulmini, la fronte / avventa al cielo minacciosa ed erta.
in catene ognor terrà? / né in fronte porterete altre corone / che di mirti
, 15-173: la città ci sta di fronte, in semicerchio tutt'intorno la baia
-disse... quando furono seduti di fronte al minestrone di pasta e fagioli.
capillizio grigio e tuttavia lanoso, la fronte minimizzata del più duro. minimizzazione
/ più dolce rime e cum più lieta fronte, / ch'impetrarano a me morte
fama] tutta accigliata la critica e con fronte rugosa l'accesso non concede a chi
minio et avorio eran le guancie e il fronte. bandello, il-mo: lascive chiome
melosio, 1-i-195: chiamin lato una fronte, / chiamin porpora un labro,
dai sabini, in soggezione culturale di fronte alla vicina cerveteri etrusca, roma segue
urban di tre corone / orna la fronte. sarpi, viii-234: doppo che
e di quello dei propri sottoposti di fronte all'organo costituzionale dello stato in cui
e di controllo politici (cioè di fronte al capo dello stato nelle monarchie assolute
assolute e nelle repubbliche presidenziali o di fronte al parlamento nei regimi parlamentari);
/ ch'ai raggio matutin volge la fronte. sarpi, viii-12: il fervore
le battaglie nelle gazette, ma a fronte sua così minori diventano che, rimanendo
latine in questo suolo / mostrar la fronte e trattenere il volo.
m'aspettassi. mazzini, 83-206: di fronte al papato s'innalza, sorgente di
fra i due in maglione grigio di fronte alla troupe schierata, che fa delle
boiardo, ii-24-47: ranaldo gionse in fronte a feraguto; / e se non
del sole in un diamante, a fronte di una lagrima divota sarebbono minuzzami di
/ dell'elmo infranto e la scommessa fronte. bresciani, 6-iv-122: se il cavaliere
a farsi portavoce degli interessi locali di fronte allo stato, anche per il
mai sempre spiega / febo in serena fronte i raggi d'oro. g. gozzi
/ quando quel campo e questo a fronte venne, / come, spiegate in ordine
delle sue sibille, e nella fronte rugosa il balenìo continuo del monte tabor
suso le nara, sotto da la fronte, / un aspro corno, porta per
a kassala, che ci stava di fronte, e che, come miraggio, c'
l'altra pose entro de'cavi / della fronte del vecchio, e: « questi
1-293: ahi che, mirandola oggi in fronte, gli leggeva il commesso peccato.
ad un bel viso d'oro; / fronte crespa, u'mirando io mi scoloro
il caro core, / che 'l fronte franto sparge un miro mare.
mirto, onde solea / la poetica fronte aristo ornarsi. monti, x-1-143: vas-
; altri a cavallo slanciavansi e facevan fronte al nemico. era la mischia da assassini
vivere dignitosamente, che non può far fronte alle esigenze della vita quotidiana (una
sua magnifica posizione borghese una miserabilità di fronte all'alterezza di quella donna aristocratica.
saluzzo roero, 3-i-89: guata ipazia la fronte scolorita / che ha costui, ed
-itene -ei disse; / e in fronte alzando a i popoli guerrieri / la man
, per esprimere stupore e meraviglia di fronte a fatti misteriosi, incomprensibili, inspiegabili
... ma perché dovea coronare la fronte del re de're. -far misteri-
mistici del lucido ordine si trovarono confusi di fronte all'ostinazione, alla sincerità del '
lai / la mano e l'inclita fronte piega, / commove un conscio spirito
nostra, ecco nella iii tavola la fronte e il fianco di quanto ne sussiste e
a misura, crescere li bocchelli per fronte e non per altezza o profondità.
soffione: / e quando sono a fronte all'inimico, / gliela schizzan nel
diedero le sciabole, ci collocarono di fronte l'uno all'altro, misurarono le
] un chiaro volto ovale, la fronte larga alta e candida, la bocca
vedete quella cera di galantuomo? quella fronte alta, serena, mitemente increspata verso
11 suo dolore, per rialzare la sua fronte ». betocchi, 5-21: non
, e senza prendere l'orgoglio di fronte, 1'abbatteva, e dirò così gl'
5-134: il maier aveva deciso di far fronte a tutti quegli impegni come il suo
sacerdote ebraico e recava in corrispondenza della fronte una sottile lamina d'oro con la
compor corona e mitra / e tua fronte adornò senza aschi o storpi.
e lascia scoperti i capelli davanti a la fronte. 7. copricapo costituito da
a conservare una certa dignità anche di fronte agli sgherri che avrebbero puntato i mitra su
... i russi colpiti di fronte dalla mitraglia... non hanno
: gli occhi tondi e vicini, la fronte nuda ed aperta, il naso breve
casa, aveva i capelli rialzati sulla fronte secondo la moda del tempo e camminava
altro di tono molto più violento di fronte a un uditorio iracondo. -ant
sua implicita democrazia, o libertà, di fronte alla stessa chiesa, e si avvicinarono
1-705: ho voluto porre l'un a fronte dell'altro due tipi di ecclesiastici quali
... / onestate e vergogna alla fronte era, /... /
perché in perpetuo riporta l'uomo di fronte alla realtà. 4. temperante,
vm ed una d'esse sarà per la fronte del modiglione o cartella che dir la
, 20-43: quasi in quel punto in fronte egli percosse / la donna di percossa
che da l'un lato tutti hanno la fronte / verso 'l castello e vanno a
parole, a tutte loro moine presta fronte et orecchie. g. f. bini
aurea catena; / e con la fronte placida e serena / il cuor gli molce
, al taciturno / giovin molceva l'olivigna fronte. onufrio, 106: pareva che
virtù le tiepid'onde / ristagna in fronte alla sanguigna fera: / disacerba il
macchinetta agile e tersa / lor la fronte rischiara, e la sospesa / dirittissima palla
, xliii-292: iesù cristo con accesa fronte / stette là su tutta la quaran-
pronte / che tutto fanno con sfacciata fronte. -che insidia l'onore,
vuoi che lieta / egli mostri la fronte e ti sorrida? -inesperto,
si vedesse un po'a destra, sulla fronte, il ricciolo naturale. d'annunzio
ii-71: or gente dura / abbiamo a fronte e ne'travagli esperta: / turba
fusse lecito dire della lingua francese a fronte della latina, e forse della volgar
la mano il sudore che gli pioveva dalla fronte per la fatica del pescare, così
fonte / si liquefaccia, o vesta irsuta fronte. bruni, 261: o pur
m'aveva fatto una larga ferita nella fronte, da cui era uscito molto sangue
piegata verso deliliers che le sedeva di fronte. -languidamente, pateticamente.
g. bassani, 5-60: una fronte forte e ossuta da contadina che contrastava,
lui non bastava non so se la fronte o l'animo di sostenere. guarini
ren- don vana / la multiplice in fronte ai palafreni / pendente nappa. d'
e giovanili capelli, spartiti sopra la fronte, con una bianca e sottile dirizzatura,
è concepibile solo in quanto ha di fronte altri individui, e il processo del
del tabacco che si raccogliesse, a fronte del forestiero. panzini, iv-431:
, / che splendi nel seren di fronte eburna, / ohimè, che ti sovrasta
implorando, si passò la destra sulla fronte: « e che faccia! ch'a
, i-581: sedute, una di fronte all'altra, coi piedi sui freddi mattoni
zona di lana bianca le fasciava la fronte e le gote, passando di sotto al
hispanica), con dorso fulvo e fronte biancastra; la monachella nera [oenanthe
nominato e revocato, risponde esclusivamente di fronte a lui) o che, viceversa
che risponde del proprio operato solo di fronte a questo (e tali forme sono
assoluto e di dover rispondere solo di fronte a lui del modo in cui lo esercita
: in una camera della casa di fronte della rue servandoni tranquilla, quasi monastica,
acciocché non avesse forze per sussistere a fronte della di loro tirannia. =
sei prosternata con la tua sublimazione di fronte alla sua oscena desublimazione [di mussolini
le chiome divise e rassettate in su la fronte, ravvolta in una veste bianca,
-non finire il mondo: non trovarsi di fronte all'irreparabile, non doversi preoccupare eccessivamente
mongolo: con occhi a mandorla, fronte sfuggente, orecchie piccole e attaccate al
, cogli occhi a mandorla, la fronte fuggente, le orecchie aderenti al cranio
tessean vago lavoro, / a la fronte ghirlanda, al piè gentile, / a
con un unico corno in mezzo alla fronte; liocorno, unicorno. landino
] sei atrocissimi monoceri cum la cornigera fronte cervina. tolosani, 1-3-13: èwi
monocerote e 'l corno suo ne la fronte. tommaseo [s. v.]
da un solo occhio in mezzo alla fronte, o ad altri esseri immaginari.
, avevano un'occhio solo in mezzo alla fronte, onde furono detti monocoli o unocoli
, sotto due alberetti ghiandiferi, di fronte l'uno all'altro, stanno col
, un lettore si trova dunque di fronte al non verbale. -che viene
chiamato un monte che gli stava di fronte perché venisse presso di sé e non
monte / piegossi per morte la pallida fronte, / e 'l sole scurossi, la
da l'un lato tutti hanno la fronte / verso 'l castello e vanno a santo
al taciturno / giovin molceva l'olivigna fronte. carducci, 928: solenni in vetta
occidentali... alzano [sulla fronte] un monticello de'lor capelli, perché
capo, ne arricchiscono sì copiosamente la fronte. 4. escrescenza, verruca
per lettera montone, perché ha durissima fronte e con esso si fanno le mura
per lettera montone, perc'ha durissima fronte, e con esso si fanno le mura
/ cozza il monton con la ferrata fronte. peri, 20-58: move l'
-che ha il profilo della fronte e del naso alquanto sporgente e quasi
dalla grande bocca arcuata diventava sotto la fronte montuosa una maschera rossa di malinconia impersonale
. pirandello, 5-18: nonostante la fronte monumentale, la natura aveva voluto dotare il
con sanguigne more / e tempie e fronte pinse. il cuoco piemontese, lxvi-2-
di un atto giuridico, specie di fronte all'autorità giudiziaria. / • '
tene / lodare altrui e con aperta fronte; / rado passar si suol per altro
non pòi piu morare; / ne la fronte n'è scripto / tutto nostro peccare
. f. visdomini, 41: la fronte ampia e spaciosa, l'orecchie ritonde
stan girovagando a bocca socchiusa e a fronte sfrontata. -mor bidè ilo (
busto dalla faccia di oro pallido di fronte al vesuvio ruggente, in faccia al
mordente, fisso, a testa alta e fronte corrugata sul contradittore, di cui si
morella... e ungi la fronte. crescenzi volgar., 6-103: lo
pel morello, e stella aveva in fronte. grisone, 1-3: se [il
di pel morello, / stellato in fronte. saraceni, ii-524: se- lim
morello ke'era conperato da giake del fronte. documenti della milizia italiana, i-248
formata dai materiali depositati ad arco sul fronte glaciale e derivati dal ricongiungimento dei detriti
morfina. d'annunzio, iv-1-495: quella fronte pallida,... chinandomi un
sanctis, ii-389: trovi messe a fronte le due idee, che sono come la
vinoso, la testa rossa, la fronte bianco-pallida, con un poco di nero e
in due alte punte dalla parte della fronte e della nuca; usato specialmente dagli
, 575: gli si incolorò la fronte d'una rabbia quasi infernale, e
e fiducia e per infondere coraggio di fronte ad avversità, a pericoli e difficoltà
il sole arrise / la serena tua fronte moritura. beltramelli, iii-1094: la
, fissava / coi mille occhi la fronte inalterata / d'un morituro. carducci,
e affermava l'inferiorità delle donne di fronte all'uomo; la rapida diffusione della
urtava, con la mano o con la fronte, mormoravano e brontolavano di mosche.
bel signorone dal pancione incipiente, dalla fronte alta, con una mezza chierica di
, situazione di mora del contribuente di fronte al fisco, quando non paga le
due giocatori, posti l'uno di fronte all'altro, protendono simultaneamente una o
fia ch'ai barbaro piè chini la fronte / e nel tebro e nel fonte /
china, o mortai, l'ossequiosa fronte / a l'immensa bontà, che mai
: contando in questo tempo 575 morti a fronte di 17855 abitanti, la sua mortalità
di morire pur di non retrocedere di fronte al nemico, furono raccolti nel 1176
tasso, 11-iii- 740: o fronte già serena più del cielo, or divenuta
vita 0 di morte', trovarsi di fronte a problemi d'importanza capitale, di
a levante guarda le città come di fronte, e vien poi giù mortificandosi fino
innalzare un ridotto sopra il glebano a fronte del revelino s. andrea.
la politica soffocò l'umanità, fissava la fronte di buonvicino, mortificata ma non da
; freddi gli orecchi e della vaga fronte la pele istesa e dura.
tutta ben accomodata, co'capelli divisi sulla fronte, con un vestito bianchissimo, come
morto: esclamazione di chi, di fronte a un estremo pericolo, deve scegliere
pone, con intenzione iperbolica, di fronte a un assembramento di persone inconsuetamente numeroso
non hanno impresso nessun segno sulla tua fronte. la mosca bianca! il credente
in sentinella, quando si è alla fronte dell'inimico, sarà moschettato. brusoni
un motto, per cui questi, mutata fronte, via va di corsa col cavaliere
in due colonne, formando un grandissimo fronte con molta moschettarla, allogiata dietro le
dee nemmeno essere ordinata in troppo gran fronte, come di 70, 80, 100
, catolico e ugonotto, stavano a fronte e non erano lontani l'uno dall'
di cattolica e di grassi, uno di fronte all'altro come il maestro di boxe
deboli diventa cauto quando si trova di fronte a qualcuno più forte e risoluto.
gli avanzi, ch'eran stati a fronte / con gli uomin d'arme de la
ha l'impressione di essere realmente di fronte all'oggetto o all'evento di cui
iii-326: il duca alterato voleva far fronte, ma gli escevini gli mostrarono i
[il sole] turbò la luminosa fronte, / mostrando obscura e im- palidita
a'miei biondi capelli uguale, poi un fronte chiaro fece mostrarmi, sotto al quale
amore. iacopone, 1-31-59: ne la fronte n'è scripto / tutto nostro peccare
d'intorno / non mostri ne la fronte assai distinto / mesto presagio d'infelice
roma né quella di napoli ebber mai fronte di parlar di congiura siciliana.
, n. 21. -mostrare la fronte: v. fronte, n. 16
. -mostrare la fronte: v. fronte, n. 16. -mostrare la
di punte che, posta sulla fronte dei buoi, serviva a guidarli e a
le quattro un sol corno avean per fronte: / simile mostro visto ancor non fue
da due esseri posti l'uno di fronte all'altro e saldata per l'addome
luoco avendo gli occhi in mezzo la fronte, il naso ove è il mento;
e rendon vana / la multiplice in fronte ai palafreni / pendente nappa. pananti
modo che, guardando il motore di fronte, formano una serie di v allineati
, motti, rispetti / da dipinger la fronte a un'ostaria. redi, 16-i-160
. b. croce, iii-27-306: di fronte al movimento socialistico il bismarck, conoscendo
scheggia. papini, 27-666: di fronte a quella sovrumana voluttà che trovavano accanto
fallimento si pre sumono di fronte ai creditori fallimentari, e salvo
o lauro, cingere l'esangue / fronte dei morti! e nella nebbia pigra /
annunzio, iv-1-574: tenendo puntata la fronte contro il mio omero, [giuliana]
, 2-46: le trecce parte sopra la fronte intorte e il residuo muliebremente circa concinnate
per alcuni giorni porgli un ventarello nella fronte, ©veramente poco più basso in una
pavese, io-145: la muraglia di fronte che accieca il cortile / ha sovente
l'una e l'altra corteccia o fronte del muro colligata meglio si mantenga. fucini
da farlo rimbalzare contro la parete di fronte. a. f. doni,
che di caduchi allori / non circondi la fronte in elicona, / ma su nel
. piovene, 6-251: gli stupori di fronte al banano chiamato musa e ai frutti
-nella musa: di faccia, di fronte. fazio, i-8-93: poi questa
: sentiva ancora cedere ogni muscolo di fronte all'impossibilità di trascorrere senza soccorso quell'
, / dell'eroe muscoloso / dalla fronte angusta, volli io / argicida; e
quella sorta di gente, si arrivò di fronte a gedda. pratolini, 10-337:
, che nella parte dinanzi e prima fronte aveva del velenoso, del terribile e
affatto assopito è l'apparirgli a guisa di fronte un principio di pelle nuova e quasi
contro muso, muso muso', di fronte, dinanzi; dirimpetto, a faccia
con becco molto robusto e continuato sulla fronte in uno scudo corneo, coda breve e
un disco che ricovre una parte della fronte. la specie nota è la '
, total mente passivo di fronte a un evento o a una
uno di loro ha legati intorno alla fronte due nastri di mussolina, una azzurra e
8-892: folti capelli ispidi su la fronte bassa, dense e aspre sopracciglia giunte
viuzza così stretta che due persone di fronte non vi passerebbero vi sono appese ad una
avere in sé, mi feria per la fronte / non di più colpo che soave
cuoche della martinica col fazzolettone annodato sulla fronte saltano come impazzite giuocando con le loro
si lasciava crescere, sembrava acuirsi sotto la fronte sempre più larga. 5
pallidezza del volto, col sudore della fronte, col tremor della voce e della
buoni figliuoli, venne a batter nella fronte del capitano. -alleviamento di uno
parte è quando i soldati capovolgono dalla fronte alle spalle, il quale si chiama mutazione
a'nemici, l'altra voltando la fronte a gli avversari. m. adriani,
aver, mutil si vuole, / la fronte larga, e sia lunga la coda
padrone, che pure ci faceva doler la fronte a leggere su per gli scaffali,
virtù di levare la voce e la fronte. -raffrenato, represso.
'mutria ': familiarmente in senso di fronte, audacia, come dicesi faccia, muso
nell'ottocento, per poi cedere di fronte all'affermarsi delle assicurazioni e delle previdenze
. marino, vi-78: cinge la fronte al sacerdote santo / co 'l gran nome
elefanti] vanno alla guerra armati nella fronte e nel petto, come cavalli coperti con
ant. avanti, davanti, di fronte, al cospetto; in avanti.
lo assediavano. una palla in piena fronte, nel suo stile. « un
giorno, ii-1301: la multiplice in fronte ai palafreni / pendente nappa. botta
sozzissimo, con le nare rincagnate, fronte rustica, gli omeri pilosi, le gambe
: suso le nara, sotto da la fronte, / [il rinoceronte] un
parti: l'una dalla sommità della fronte, dove nascono i capegli, insino
: aveva l'occhio tondo, la fronte corta, la narice larga e stiacciata,
patrizi, 2-30: sotto alla qual fronte sono due ciglia piane, sottili, dolcemente
della pianura marazzosa che li sta di fronte. -essere pronunciato (una parola)
, freddi gli orecchi e della vaga fronte la pele istesa e dura.
due e tre volte ne l'orribil fronte, / alzando, più ch'alzar si
ciel spiegasti, / o sol, tua fronte, e la procella orrenda / ti
? -nascondere il viso o la fronte fra le mani o nel palmo della
agitò, per un attimo nascose la fronte nella palma della mano. -nascondersi
che ha dimensioni tali da coprire la fronte, se portato alla bocca e inclinato
comp. dall'imp. di nascondere e fronte (v.), sul modello
... mi si legge ne la fronte e ne la lingua si manifesta.
leva al suon la fronte. l. adimari, 1-43: riede
e storonzate, e queste irremissibilmente a fronte d'ogni cautela sen fuggono; né
mediano della faccia e compresa fra la fronte e, inferiormente, il labbro superiore,
costituita dalla radice (in prossimità della fronte, fra i sopraccigli), da
suo naso. -caruncola situata sulla fronte del tacchino maschio. crusca [
conica che il tacchino maschio ha sulla fronte alla base del becco, e che
diede a l'orco a mezzo de la fronte. / in mille parti quel sasso
naso con qualcuno: trovar- glisi di fronte molto vicino. moravia, ix-349:
concerne, interessa il naso e la fronte: sutura nasofrontale. — comp
rinchiuso nella nassa non fa impeto colla fronte, né caccia il capo tra le
da cingersi intorno al collo o alla fronte per sostenere gemme, gioielli, ecc
. monti, 5-218: umil la fronte / un eremita in zoccolo e cordone
labbra schiuse e le guance smunte e la fronte piana, / o immagine natante
toro / sopra l'acqua tener la fronte in alto / e natando sperar salute
comporsi ed adornarsi e 'n su la fronte / con giudizio dispor rose e
un ciuffo di capelli aveva / sulla fronte spioventi. bigiaretti, 8-32: comprendo
d'azeglio, 1-255: aveva sulla fronte una natta. ojetti, iii-198: ha
., 24 (407): la fronte dell'innominato s'andò spianando. anche
portava un occhio solo in mezo della fronte; negli altri sei teneva ambedue gli
. latti, 1-3-73: erge la fronte lucida e serena, / e nella
che una persona vive e assume di fronte ai fenomeni naturali. silone, 8-18
. ariosto, 41-10: or da fronte, or da tergo il vento spira;
e delitto, che si moltiplica a fronte i cieli. linati, xvi-145: adesso
og teggiamento dell'uomo di fronte alla realtà del con avidissimo appetito
primavera nel bel viso, / serenissima fronte nazzarena. -che ricorda le caratteristiche fisiche
r. longhi, 246: di fronte a questa situazione quasi disperata, è
, alla poppa dei bastimenti, di fronte alle schiere e simili. -che
e garantito dallo stato, per far fronte a necessità economiche impreviste o eccezionali
-fronte nazionale di liberazione: v. fronte, n. 9. -milizia
che... mi trovassi di fronte a una bettola, su cui vidi scritto
altre, han dovuto però chinare la fronte all'inesorabil legge della parsimonia. pisacane
, e apena ne se'guatato in fronte. poliziano, si., 1-99:
un fascio di fulmini per saettarne quella fronte alta e abborrita di lucilio. carducci,
, statura bassa, faccia larga con fronte sfuggente e visiera sopraorbitaria, mandibola priva
son? che ascoltai? mi sento in fronte / le chiome sollevar! qual nebbia
poca nebia quale era nata sopra la serena fronte del signor duca di mantua, c'
, 6-171: nella piazza, di fronte al vicolo in cui, prossimo lì
, perché li nimici avessono lo sole nella fronte. boine, i-95: la impalpabile
. montale, 2-54: ti libero la fronte dai ghiaccioli / che raccogliesti traversando l'
brame / cova malvage sotto al tetro fronte. periodici popolari, i-195: se poi
da poco in fau- bourg saint-honoré di fronte alle vetrine lugubri, necrofile e masochiste
fogna / uscia dal palagio che a fronte ci sta. -macabro.
/ quell'afflitto [cristo] depose la fronte, / e un altissimo grido levando
con la ciocca nera dei capelli sulla fronte di cera... -la nefrite lo
b. croce, iii-27-306: di fronte al movimento socialistico il bismarck, conoscendo
, 2-i-167: far esplodere fuori dal fronte purissimo della nostra patria immagini esplosive e
s'aggira intorno il capo e la fronte, sparsi in dietro i capelli.
volto la metoposcopia, ch'avea nella fronte aperta delineati, ma fissi, quei
fisciù ',... circondandosi il fronte con una corona di 'parà '
cascanti su gli orecchi, su la fronte e, in neglette trecce, su la
negliger il decoro della serenissima patria a fronte dell'estere nazioni. a. cocchi,
figlio di mercurio e di laronda / fronte conspicua mia, discriminata / da due
macro-o mesoschelia, braccia singolarmente lunghe, fronte diritta o prominente sulla linea mediana,
rabbia contro il codice linguistico cede di fronte alla rabbia del codice sociale. ma
la benda negra / a la tua trista fronte / musa, che '1 gran delfin
/ ugual terror m'assalse e venne in fronte. cesarotti, 1-xii-287: or
be, dunque, all'apparire avrà la fronte / febo di fosco sparsa e '1
privo di rilievi sopraorbitali o globellari, fronte diritta e prominente, ossa nasali corte e
, che dànno più bellezza tanto alla fronte, quanto a tutta la faccia. bruno
/ qual pensier tristo rende / fosca la fronte, annuvolato il ciglio? assarino,
alma, / più il ciel de la fronte / non sia che tenebriate: /
fogazzaro, 5-300: ella lesse sulla fronte di suo marito un dolor cupo,
sale, 2-302: al candor de la fronte alma e serena / ogni neo di
più progrediti del mondo occidentale, di fronte all'impressionante fenomeno del neocapitalismo o,
più progrediti del mondo occidentale, di fronte all'impressionante fenomeno del neo-capitalismo o,
: [il ventisei d'ottobre] la fronte della nepa nasce et ai tredici di
s s erché in torno alla fronte vi vaporino / molle nepente 'obliosa
sopra una ribalta io stessa, di fronte ad una nereggiante platea. 3
avea / ghirlanda intorno a l'onorata fronte, / cui crescea pregio in nodi
attorti, gli orecchi grandi, la fronte larga e crespa, i labbri e gli
, inf., 12-109: quella fronte c'ha '1 pel così nero,
giovinetto cigno, / e togliesi di fronte una catena / vaga di perle
giovanili capelli, spartiti sopra la fronte, con una bianca e sottile dirizzatura,
acque / specchi il piumaggio della tua fronte senza errore / o distruggi le nere cantafavole
grande, con i nervi scoperti di fronte ai fatti d'africa. -mal
nervosamente, e passava la pezzuola sulla fronte sudata. d'annunzio, i-936:
le gambe e nettandosi con le dita la fronte stillante di sudore. gadda conti,
della bellezza: piacevol dea la sua fronte è serena, incarnato il colore, il
. del carretto, 1-153: la fronte piana, netta e senza pelo.
triangolo dello scialle si vedeva la sua fronte liscia, il suo profilo dritto, la
loro cuore di dover essere neutrali di fronte all'italia, e ne è prova il
. di costanzo, 73: appenin la fronte altera / mostra carca di neve a
chiaro / entro le righe della crespa fronte / scritti i sensi del core,
, per il fumo, tenea fuor la fronte / e la lasciava al vento ed
5-68: sulla terrazza della casa di fronte stavano addensate lente nuvole nevose.
allor la bella / dama improvviso adombrerà la fronte / d'un nuvoletto di verace sdegno
a- sprissima solitudine fatta già rugosa la fronte e nevoso il pelo, non però
9-316: gadda si trova ciecamente solo di fronte a un mondo ciecamente solo: spinti
essere imboccate, ma solo battute per fronte, facendovi poco danno. magi, 11
nicchiare a -ban bianco: esitare di fronte a una proposta allettante. g.
, lampeggiarono sotto il pallore ampio della fronte, sotto il nicchio scarlatto. -con
altro simile avvertimento ho ultimamente posto in fronte alle mie epistole, che pur mi
2. esprime meraviglia o stupore di fronte a un'affermazione che appare eccessiva o
ben volte e nere, / la fronte lata e con gli occhi nigranti.
capelli biondi ricciuti che le nimbavano la fronte. montale, 2-22: discende la
. nigra, 67: nimbata il fronte del cappel di paglia, / lesta
119: avanti la pura / tua fronte ricinta d'un nimbo, / piangendo l'
le donne romane adoperavano per cingere la fronte e conferire risalto ai lineamenti del viso
con cui le donne romane cingevano la fronte. 4. figur. sentimento
che si preparava in europa, a fronte della quale le barricate del giugno del
tramonti, come ella ne mostra la fronte, questa ne volga le spalle,
mortificazione glorificata, ché vo cingerti alla fronte le infule de'triregni. non ti
la tua nivale / bocca, la fronte tua meditabonda. 7. geogr
/ e i nivei raggi della curva fronte / tinger la luna. foscolo,
il cuore, il petto, la fronte, la lingua, ecc.: dotato
, 1-ii-280: su, che la nobil fronte or s'incoroni. giuglaris, 2-790
tubo di rame dorato che prolunga sulla fronte il naso. -trascorso in modo
mensa. chiari, ii-205: a fronte d'una donna di spirito l'uomo non
: la vergogna gli ottenebrava nobilmente la fronte, ma l'anima ridestata a un grande
e per il resto sono, di fronte alla legge, eguali agli altri cittadini)
dietro (grida a lei con torva fronte) / che qua non passa mai
/... quanti in sulla fronte / l'onorato cariuccio ha bronchi e
tempie che s'aguzza / sulla nocchiuta fronte del marito / di livia. d'
accolto e vago / crin su la fronte e groppo d'angui algente, /
avea / ghirlanda intorno a l'onorata fronte, / cui crescea pregio in nodi
lasciànle andare, e stiàn noi dove in fronte / ruggiero avea ferito rodomonte. gelli
l'ardua sentenza: nui / chiniam la fronte al massimo / fattor, che volle
primiera noia / solea portar con lieta fronte in pace. -ingiuria.
chi le noie o chi l'af fronte. 4. attaccare ripetutamente con
alto monte / et infiniti valloni a fronte a fronte. g. b.
monte / et infiniti valloni a fronte a fronte. g. b. adriani,
botta, 6-i-405: incalzati instantemente da fronte da frazer che traeva colle minute artiglierie
nere guance e la serena fronte da le squalide crespe sarà offesa
in bassa e vergo gnosa fronte. b. corsini, 56: col
da le noiose piume / alza la fronte e nel balcon la vista / porge,
croce incomincia dal porsi la mano alla fronte. = propr.: *
, in partic., il toccare la fronte con la mano destra.
/... mi feria per la fronte / non di più colpo che soave
-per estens.: persona insofferente di fronte alle opinioni, alla morale, al
/ più collocati, e nella prima fronte: / il che pur nondimen lungi è
extra-sogget- tivo, il mondo corporeo di fronte e in contrapposizione al soggetto, in
poi si chinò a baciare la fronte con infinita delicatezza. - anch'io
-ridursi a nonnulla: annichilarsi (di fronte a dio). s.
imperioso, che domina alla radice della fronte. -in relazione con un compì
la formazione di onde sviluppantisi su un fronte precedente, in partic. corrispondente al
precedente, in partic. corrispondente al fronte polare, alla convergenza dell'aria polare
anche per la necessità della dissimulazione di fronte all'islamismo ortodosso. —
greci che già di lauro ornar la fronte. niccolò del rosso, 43-14: voria
, oimè, col proprio sangue in fronte, / e per me troppo i ricevuti
, due occhi che scintillavano loro nella fronte, ed erano una bellezza in carne.
, stampate in carattere minuto, di fronte alle notizione grasse,... fresche
vita? e notte tetra / la fronte involvera. marradi, 160: si spense
fr. colonna, 2-352: nel fronte anteriore alla dextera il falcifero saturno assideva
mio sol... / da la fronte il notturno umido velo / anch'ei
diadema di zecchini al collo e sulla fronte, e capelli notturni sciolti e diffusi per
/ sospeso due e quattro largo in fronte. luca pulci, i-1-61: novecento
attendono, nascesse loro un corno nella fronte, il quale desse testimonianza di ciò
si scatena / sopra la sua fronte serena, / novellamente ad ogni albore.
: o america venturosa, alza la fronte a guardare le novellizie dei tuoi rosai
, / ond'erge al ciel la fronte / questa pianta novella, / onor del
da prato, lxxxviii-1-539: alzai la fronte, ed una fonte v'era / nel
il direttore della bisca mi compariva di fronte e con cenni sgomenti delle dita mi
d'oscuri pensieri / ti siede in fronte! giusti, 4-i-338: oltre la nube
che una leggiera nube gli oscurasse la fronte. graf, 5-414: una torbida
nube il guardo acceso, / l'ampia fronte oscurò. calandra, 1-211: una
una nube di mestizia abbuiò loro la fronte. patini, ii-44: il cousin,
andò a trovarlo, lo trovò colla fronte piena di nubi, avaro di parole,
mio volto dissipò le nubecole della sua fronte. 3. espressione confusa,
: gli anni, che ascondono / la fronte nubila, / future m'aprono /
tenebre allume. staccoli, xxxix-n- fronte e 'l nubiloso ciglio. tasso, 4-84
365: con la chioma sparsa sopra la fronte, sì che la nuca restava scoperta
7 (116): dividendosi sur una fronte fosca, [il ciuffo] girava
è altro che affermare queste relazioni di fronte alle altrui. pasolini, 9-357: 'risvegli
antica cappella che ora s'aveva ai fronte. comisso, ii-393: la sua
le pudibonde velature erano bandite: di fronte al mare non si vergognavano gli uomini e
padrone, che pure ci faceva doler la fronte a leggere su per gli scaffali,
inerme [italia], / nuda la fronte e nuao il petto mostri. cavacchioli
alpestri rupi, / la cui petrosa fronte al ciel si spigne. ber fola,
, 39-44: fiordiligi mirò quel nudo in fronte / e gridò a brandimarte: -eccovi
benda negra / a la tua trista fronte, / musa, che 'l gran delfin
prato, lxxxviii-1-498: morte con asprissima fronte me nugando impaurisce e fammi di dì
solo catullo: / giove, di fronte, doveva essere un nulla per te
la parte dei numeri pari che ha di fronte dispari di via dell'agnolo.
con le più belle nuore in prima fronte, e inginocchiarsi, e domandargli mercede,
foschi lumi tuoi, t'uscir ai fronte / dense e rapide fiamme. ghislanzoni,
parti. nella principale, che sta di fronte al peristilio, facciamo una grande piscina
tutte le parti, per fianco, per fronte e per le spalle, feriscono e
, lxxxviii-n-391: surger vidi dalla avversa fronte / due rivi in appennino a piè del
-ispirare. calogrosso, 97: felice fronte e dilicato petto, / pien di
il nodrisca, o che da ignota fronte / il più famoso parrucchier lo tolga
di pelle bianca e semolosa. aveva fronte troppo alta e chioma nutrita sulla chioma
, avendo l'aria sorniona e la fronte carica di nuvole. -incombente minaccia
, i-829: d'improvviso su la fronte di lei che serenamente parlava, passò
gioia, / che sull'altera mal-chiomata fronte / s'agitava una fosca nuvoletta.
, i-iv-219: alza un poco la fronte: / mira nel ciel se pur
la bella / dama improvviso adombrerà la fronte / d'un nuvolétto di verace sdegno
un nuvolétto adombra / a brigida la fronte, e in parte offusca / delle ciglia
con non aver mai portato in publico una fronte nuvola, si meritorono il titolo di
fermati alquanto e volgimi / di quella fronte splendida / gli amorosi luciferi / e rischiara
: scaccia quel nuvol che la bella fronte / turbati. romani, 33: sparisce
nuvol nero / che mi premea la fronte. rovani, 4-ii-35: mutando con indicibile
torride ciglia ognor ti vedi / la fronte nuvolosa e i piè palustri. carducci,
torbidi i vostri volti, nuvolosa la fronte e l'occhio piovoso. fagiuoli,
delle tue mani / si sereni la mia fronte nuvolosa / o mi si apra il
della pianura marazzosa che li sta di fronte. cassola, 9-168: non sapeva se
così fatto, appunto arrivai con la fronte alle fresche onde d'una fontana. panigarola
sì piccola non teme di porsi a fronte della saldezza più indomabile de'porfidi e
goldoni, xiii-134: chinò la crespa fronte il vecchio amante, / e ad
, né di vita, né di fronte, né di ciglia, né di bocca
comp. da ob'contro, di fronte 'e da un deriv. da clava
dal lat. ob- * contro, di fronte 'e da claviforme (v.
. dal lat. ob-'contro, di fronte 'e da compresso1 (v.
'. 'contro, di fronte 'e da un deriv. da conus
che si * contro, di fronte 'e da un deriv. da cór
dal lat. ob- * contro, di fronte 'e da diòlostemone (v.
obice straniero, il quale tolse alla sua fronte principale tutta quella maestà che il genio
ogni terreno obbiètto, / erger la fronte, ed affissarsi in dio. cattaneo
. ant. ciò che è posto di fronte, davanti a qualcosa. -all'obietto
avverb.): davanti, di fronte. gherardi, 1-ii-390: dalla mano
. ant. che è posto di fronte; che sta davanti, di contro,
lor bagnò [il sonno] la fronte e 'l petto, / ond'essi,
l'arso monte / abbominato ti rimiri a fronte, / che l'obbliosa napoli minaccia
-con una disposizione tattica non parallela al fronte nemico. tasso, 11-31: tragge
ritragga dante non obliquamente, ma di fronte, tutto intero qual è. =
abbandonando la osizione di tiro perpendicolare al fronte dell'o- iettivo; inclinare.
... / -sincera e lieta fronte, / oblique ciglia... oimè
è più dell'altra lontana dalla fronte dell'esercito nemico. p
di tiro non perpendicolare alla linea del fronte. dizionario militare italiano [1833
sensi di terrore o di smarrimento di fronte all'opera del tempo che annulla la
9: i fumi del vino occupano la fronte e le parti anteriori del capo,
la figura d'un tal berrettone dalla fronte di su viene ad esser come triangolare
viene ad esser come triangolare e dalla fronte sin alle spalle è come quadrangolar o
la ragazza taceva, amorfa. la fronte del brigadiere si obnubilò: nel silenzio.
. dal lat. ob-'contro, di fronte 'e da ovale (v.
cinge e grava / d'elmo pesante tonorata fronte. a. cattaneo, iii-73:
onorata tomba, / canzon, con fronte riverente e smorta / forse italia vedrai pianto
e d'onor povera / l'inaridita fronte / de gli anni ornai partecipe / mi
/ oggi me l'ha richiesto a fronte a fronte, / e con tai modi
me l'ha richiesto a fronte a fronte, / e con tai modi che gran
perch'or sieda nel mio seggio e 'n fronte / già gli risplenda la regai corona
portar pesi, un'arma ha in fronte / che lo scansa da mille onte.
, or ha due lustri, e fronte / tenni a le sei, che 'l
all'onte / offre virtù l'imperturbabil fronte. niccolini, i-151: né tu col
intorbidata / d'un tratto quella celestiale fronte, / e fuggendo a occidente il
lxxxviii-i-244: vidivi un altro con ardita fronte, / che fu morto nel tempio
dice che picciola onta volge un leggier fronte. proverbi toscani, 36: chi attende
betteioni, i-391: piega quell'uom la fronte onusta / di glorie. bacchelli,
; qualche nota diveniva opaca, la fronte aveva le vene gonfie, i pomelli un
, alto di spalle e basso di fronte, colla faccia assente, opaca,
opere pubbliche di 190 895 200 lire di fronte a 13 533 491 100 dell'italia
7-478: sta per tornare sul tappeto di fronte alle massime autorità ecclesiastiche, la vecchia
retrovia nei confronti dei reparti combattenti al fronte. monelli, 5-138: 'operanti
. iacopone, 15-29: ne la fronte n'è scritto tutto el nostro peccare:
una regione o su i ^ n fronte pei un dato periodo di tempo.
n., l'avarizia, insorgeva di fronte agli oggetti privi di pregio, e
, sféndone od opisfèndone, ma sulla fronte se le liscia libere in due partiti ondulati
sagre acque d'apollo non possono chinar la fronte, benché vi nuotino sopra i gravosi
, sm. ant. collocazione di fronte, in posizione affrontata; il frapporsi,
. porre). collocare di fronte a un termine o a un punto di
contro un'altra persona; mettere di fronte in un duello, in un combattimento,
abbaiando. -presentarsi, collocarsi di fronte. b. corsini, 5-42:
/ in debita distanza e opporsi a fronte / ambe, ed in prima a lui
passeggiando e battendosi d'una palma la fronte, ripeteva: ma come mai?
un punto di riferimento, stare di fronte. p. cattaneo, 8-25:
. da ob 'contro, di fronte 'e ponére 'porre '; la
sfrontata agli impieghi e l'abdicazione di fronte alle classi dominanti, è un problema
cure involto, / che mi volgesse ancor fronte opportuna. 10. che
, / chiede opportuno e parco / con fronte liberal che l'alma pinge.
teste. 2. posto di fronte, davanti; che sta di contro,
opposito: in posizione affrontata; di fronte, davanti, dirimpetto; contro.
calesse, il quale per opposito a fronte alla reina sedeva in cerchio, dividendoli l'
a un punto di riferimento; collocazione di fronte; il frapporsi, lo stare contro
. 2. posto di fronte, davanti; che sta di contro,
termin suoi, e grecia opposta a fronte. p. cattaneo, 8-25: se
montagna / passa, oppressando la nivosa fronte / che dal nostro terren francia scompagna
niccolini, 1-208: in- van la fronte / liberava dall'elmo e il petto oppresso
cecco d'ascoli, 653: di fronte vista... vidi impressa /
io m'affatico nel sudore della mia fronte, sono stretto in angustie di cuore,
già quasi tutti grigi le opprime la fronte bassa e dura. marinetti, 2-iii-24
lugubre ancor scendea / sulla pallida fronte: allor ti piacque / colle tue gemme
conduce il forte e ha mardonio a fronte, / che cento squadre ad oppugnarlo
/ quando percote a borea il sole la fronte. tasso, 7-3: ne l'
: per esprimere impazienza e disappunto di fronte a un fatto molesto, o anche dubbio
/ lo spavento negli atti e nella fronte. -ispirazione divina. baldelli,