scendevano lungo gli orecchi all'antica foggia frigia. idem, iv-2- 1265: vedo
. caro, 3-23: e de la frigia incontro un gran paese / da'traci
villani, 1-10: la quale provincia di frigia si è di là dalla grecia,
/ che d'oro al re di frigia orna la testa, / si sta nascosta
nella valle idea / del re di frigia il giovinetto figlio. salomoni, i-276
un balocco. salvini, 34-81: frigia, prendi quel ragazzo e baloccalo un
e fìàppitov (di origine, probabilmente, frigia). barbitonsóre, sm.
'l conducimento del battaglieresco re di frigia. salvini, 39-vi-114: la teologia
, 741: l'arbore ond'arse in frigia / la berecinzia diva / contrasta al
'frigio '(abitante della frigia), e poi 4 pertinente a cibele
: l'una e l'altra [musica frigia e dorica] ha del concitativo ad
, conducevoli gli dei, abbandonano la frigia. tommaseo, i-406: in qualunque
minori della mitologia greca, di origine frigia (e costituivano il corteo di cibele
con gran fervore / ballavano ed in frigia i coribanti, / ed in creta i
era arrivata una frotta di coribanti dalla frigia, ma i fenicii li avevano cacciati via
, / chiedelmi », bacco nella frigia disse; / ed ei chiedeo, come
con gran fervore / ballavano ed in frigia i coribanti, / ed in creta
il monte ida a creta e in frigia, samotracia e l'elide); furono
l'assedio decennio di troia, / di frigia tutta fu vittorioso. =
villani, 1-10: la quale provincia di frigia si è di là dalla grecia,
, 3-4: non lungi era di frigia a dirimpetto / de'traci il regno,
diece ben guarnite navi / uscii di frigia, il mio destin seguendo / e lo
tasso, 12-721: la musica frigia e la lidia, e quella che
usola sempre io [la pietra frigia], prima abbrusciata, all'ulcere putride
degli orfici, dei samotraci, della frigia, di eieusi e dell'altra grecia,
, 1-8: capitarono nelle parti di frigia, la quale si è tra l'oriente
le labbra a cotesto zanzero di frigia, così molle e infemminito.
per diritto viaggio pervenne alle parti di frigia. epicuro, 102: ma acciò che
juwv, nome del leggendario vecchio della frigia, protagonista di un episodio delle 4
andò con elettra... in frigia, e quivi fondò la vostra città
allusione alle stoffe ricamate d'oro della frigia. fregióne1, sm. ornit
. e sf. donna della frigia. caro, 9-966: voi
riferisce, che è proprio della frigia o dei suoi abitanti; che appartiene
suoi abitanti; che appartiene alla frigia, che si trova in frigia; nativo
alla frigia, che si trova in frigia; nativo della frigia (e
trova in frigia; nativo della frigia (e per estens. fu attribuito anche
ai latini, considerati oriundi della frigia). guido da pisa,
troia. la nona fu chiamata frigia. boccaccio, iv-93: né credo che
: trabacca v'ha, cui ha di frigia seta / sovra letto moresco opaca ombrella
cetra dorica, cetra lidia e lira frigia; e ciò nasceva non dalla varietà del
di sangue e di cadaveri / crebbe la frigia valle, / né trovò xanto al
il primo che in cambio di mitria frigia o cappello nero volse che portassero il cappel
ampio raggiante! -mitol. la frigia madre: cibele. -il garzone frigio
pastore frigio: paride. -l'ospite frigia: niobe. -il frigio tiranno:
. anguillara, 10-67: era in frigia un garzon bello et adorno / (troio
come già miserrima perisse / l'ospite frigia / figlia di tantalo. -feste
filologia. -sm. abitanti della frigia. caro, 9-931: i teucri
gli instrumenti, che ha l'armonia frigia infra le musiche. v. galilei,
servì assai il coro della tragedia dell'armonia frigia. tasso, 12-720: la musica
. tasso, 12-720: la musica frigia e la lidia, e quella che
. 3. miner. pietra frigia: pirite. mattioli [dioscoride]
dioscoride], 717: la pietra chiamata frigia è della natura medesima di quella che
. bossi, 273: * pietra frigia '. pietra alluminosa, che gli
plauto), da phrygius 'abitante della frigia '. cfr. isidoro,
frìngio, sm. ant. bot. frigia. soderini, iv-239: tutti
deono medicare. = variante di frigia (cfr. frigia).
= variante di frigia (cfr. frigia). fringuellàia, sf.
mezza gamba da cacciatore, all'usanza di frigia. salvini, xxxiv-150: vestiva,
nome di gordio, antica capitale della frigia, con allusione al nodo gordiano, perché
o di gordio, antica capitale della frigia. -nodo gordiano: v. nodo
di gordio, la capitale dell'antica frigia (lat. gordium, gr. tópsiov
diece ben guarnite navi / uscii di frigia, il mio destin seguendo / e
de'medici, 87: quando l'armata frigia al partir sia impunto, / farò
461: nacque esopo indetta parte de frigia, paese al presente de infidele e
usato da i persiani e da quelli della frigia, sì che * mitriate 'vale
non già, quantunque / sotto la frigia quercia nelle membra / indiato, restò
da accostar le labbra a cotesto zanzero di frigia, così molle e infemminito.
le dipinte vesti / ad ascanio di frigia un manto dona / onorato non meno,
zione ipofrigia, cioè quasi frigia, ed ipodoria, cioè quasi
:... il frigio (da frigia, regione dell'asia minore)
ne la quale contenzioni midia, re di frigia, eletto auditore et iudicatóre, favoleggiò
], 8-44: ottimi sono in frigia e in licaonia gli asini salvatichi. gloriasi
assai il coro della tragedia dell'armonia frigia, e così parimente della lidia, per
. ittiol. pesce del genere triglia (frigia lyra): capone, gallinella.
: nacque esopo in della parte de frigia, paese al presente de infidele e turchi
in cappadocia / e leonato prenze di frigia; / lissimacusso, tragia e persozia
bollato. lancéllotti, 519: nella frigia presero un uomo marino con barba e
. caro, 3-23: è de la frigia incontro un gran paese / da'traci
melodi / voce più dolce della canna frigia. c. e. gadda, 16-32
a ciascuna delle comunità, diffuse in frigia, in grecia, poi a roma,
misac,), mitico re della frigia, famoso per la facoltà di mutare
in oro; ed era re di frigia, questo idiota! giudice fra il
nome di regioni della macedonia, della frigia e della mesopotamia, citate da plinio
, ii-229: avevano tutti quegli di frigia mandato a questa città ogni loro miglioramento
di mida, il quale fu re di frigia; e si narra che presso alla
uomini, velato il mento con mitere di frigia ed ornato co li capegli unguentati,
da i persiani e da quelli della frigia. marchetti, 4-195: le ricchezze,
usato da i persiani e da quelli della frigia, si che 'mitriate 'vale
tra i popoli della lidia, della frigia e della doride, e l'istesso
/ effeminato paride, stringendosi / la frigia mitra al mento e profumato / d'essenze
eresia dei frigi »; cominciata in frigia poco dopo il 170 e diffusasi in
trabacca v'ha, cui fa di frigia seta / sovra letto moresco opaca ombrella.
buca... in ierapoli di frigia, d'onde uscendo... un
[serve] a diversa armonia, frigia, dorica, lidia diverso concerto di voci-
di cimbra più che gniuna città di frigia. anonimo, xxi-344: dice l'
i quali s'appelano onagri, nascono in frigia e in licaonia, ove molte greggi
con l'oro tessuto nelli vestiri di frigia. -decente nell'aspetto, nell'abbigliamento
alla condizione del mitico re mida di frigia, a cui apollo fece crescere orecchie
partic., dell 'aspitrigla cuculus e della frigia lyra. redi, 16-iii-370:
, velato il mento con mitere di frigia ed ornato co li capegli unguentati, usa
de'medici, 87: quando l'armata frigia al partir sia impunto / farò soffiare
armoniche principali: doria, iastia, frigia, eolia, lidia... qualunque
= da pepuza, località della frigia in cui, secondo i montanisti
trovò pane di mercurio; mida in frigia il pifero storto; marsia nella medesima
abiente lo nome de lo trombetto de frigia seppellito quivi. d. bartoli, 1-6-30
avendo un musico posto in furore coll'aria frigia alcuni giovani ubriachi, toccò la dorica
: queste generazioni di ronzini [di frigia] sono tenute, ed io l'ho
galli è tratto da un fiume di frigia, il quale è vicino a un tempio
paese, specialmente l'ollanda, la frigia, ghelderi e la fiandra, grandissimo
pazzi de'medici, 87: quando tarmata frigia al partir sia impunto / farò soffiare
avendo quelli tolto a lui la maggior frigia, essendo elio in pupillare etade.
insieme. salvini, xxxiv-75: andiamo: frigia, prendi quel ragazzo / e
ragguardare coll'oro tessuto ne'vestiri di frigia e bella quanto l'ira la lasciava.
l'acqua di nuovo diventata una distesa frigia e verde, brillò per un attimo nello
dubito che non vi sia qualche riempitura di frigia, fenica, cartaginese.
monte il cacciatore aceste 7 venir la frigia armata: onde in un tempo / fu
]: i più [dei cavalli di frigia] sempre ringhianti, la testa hanno
riveggi. molza, 1-397: come frigia talor lieta rivede / coronata di torri e
monte il cacciatore aceste / venir la frigia armata: onde in un tempo / fu
voce dotta, gr. zàfioi, in frigia 'cultori di bacco'. sàbolo,
sciolti, facendo le feste a bacco di frigia. gottifredi, xliv- 264:
intellettuale. de lo trombetto de frigia seppellito quivi. giuglaris, 133:
questi un certo onesimo gentile natio della frigia. pascoli, i-229: i ricchi non
di porco. lancellotti, 519: nella frigia presero un uomo marino con barba e
datazione. boccaccio, viii-2-43: in frigia pervenne l'anno del mondo tremila settecentotrentasette
v. sèna. tica città frigia di sinnada (con partic. riferimento al
deriv. dal nome dell'antica città frigia zùvvasa. sinnata, v.
/ trabacca v'ha, cui fa di frigia seta / sovralètto moresco opaca ombrella
quaranta anni sono fu preso nel mar di frigia un uomo marino formato speditamente come noi
/ effeminato paride, stringendosi / la frigia mitra al mento,... /
cetra dorica, cetra lidia e lira frigia; e ciò nasceva non dalla varietà
tetracordo; tento sulla testuggine la canzone frigia. 16. saggiare la profondità
villani, iv-1-10: la quale provincia di frigia si è di là dala grecia,
tetracordo; tento sulla testuggine la canzone frigia. 6. astrol. costellazione
tetracordo; tento sulla testuggine la canzone frigia. 2. nella teoria musicale
costituito dalla lingua tracia e dalla lingua frigia. -anche con uso aggett.
lidiana, lamentevole e mesta, e la frigia, dissoluta e molle e lasciva solamente
un musico posto in furore coll'aria frigia alcuni giovani ubriachi, toccò la dorica,
la mutanza dorica; dopo questa la frigia e appresso la lidia; la qual regola
e soave portare che l'achinee di frigia a vedere con quelli si giudicherebbe essere zoppe
116: velato il mento con mitere di frigia ed ornato co li capegli unguentati,
: velato il mento con mitere di frigia, ed ornato co li capegli unguentati
de notari, 64: dalla frigia abbiam la pietra, le cui celate
io pure andai una volta nella vignosa frigia. = deriv. da vigna
li greci, acciocché lo re di frigia non fosse menato prigione. istorietta troiana
ch'io toccai straniero / la vitifera frigia. foscolo, iii-1-204: ne'tanti /
, iii-1-204: ne'tanti / vidi in frigia vitifera, e pur molte / eran
dominare. molza, 1-397: come frigia talor lieta rivede / coronata di torri
accostar le labbra a cotesto zanzero di frigia, così molle e infemminito. imbriani,
tommaseo]: buoni [i cavalli di frigia] del piede e con perfetta unghia
àoxfpeiov, nome di un'antica città della frigia. docimològico, agg. (plur