capiva. e cosi le apparivano le fratte e le piante quando agitano le cime
mi par che tu ti ficchi per le fratte / d'un favellar spinoso,
/ qualche pampano brilla, e dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare,
, 57: trèmolano le foglie nelle fratte / e nei pioppi, sul brivido argentino
vampante e soffocante di polvere tra le fratte arsicce. pea, 7-147: le enormi
vampante e soffocante di polvere tra le fratte arsicce piene di bacche rosse. gozzano
su per le fratte, il terreno selvaggio. alvaro, 2-96
le tegole di s. andrea delle fratte -scovate le civette, i gufi, i
stefano si trovava la duchessa irene delle fratte, bellezza matura, di una provocante
d'annunzio, iv-2-5: ha'lati le fratte si addormentavano sotto la polvere, e
menare, siete solamente un ragnateluzzo di fratte, per molto che vi siate già gonfio
balzi, come belva su per le fratte, il terreno selvaggio. comisso, 1-173
luoghi scoscesi, e in mezzo alle fratte e a traverso de'fossi. idem
: giunsero in fondo, per mezzo alle fratte, ai bronchi, alle ortiche,
secche, e sottile fischia tra le fratte. de roberto, 647: si ritrasse
aspre e piene di buscioni e di fratte. cesarotti, i-97: s'io per
uscirono alla strada maestra: da'lati le fratte si addormentavano sotto la polvere, e
suolo; /... / le fratte onde al vespero, / chino a
: vinsono per forza mondelfoglio, e le fratte, e san vito, e sei
] sui nembi e sulle orrende fratte; / rovina con le immense
cespugli d'appassiti fiori, e molte fratte di spini pungentissimi. parini, 751
lo più ritirata ne'cespugli, nelle fratte e luoghi sterili. = voce dotta
uscirono alla strada maestra: da'lati le fratte si addormentavano sotto la polvere, e
le faggete e l'abetine, / dalle fratte e dal ruscello, / quel canto
come le volpi tra i pruni delle fratte. boine, i-26: ho, ginocchioni
sia assai mangiare una sola delle sue fratte. b. corsini, 13-45: di
/ e i purpurei corbezzoli e le fratte / con la sua canna sbatte.
/ sentivo un fru fru tra le fratte. slataper, 1-105: il mare s'
si fermava a tirar sassi tra le fratte per far volare gli uccelli che beccavano
non vegg'io corisca / tra quelle fratte ascosa? è dessa certo. cinonio
a destra / erano clivi d'alte fratte adorni, / eran pometi digradanti al
podere minacciato. un anno a piantar fratte di moggi e marruche perché non entrassero
per sentieri scoscesi e drucciolevoli, per fratte nere dove il piede avanza dubbiosamente.
né all'uom soccorrere / felci e le fratte / di purissimo miei. gnoli
hanno il loro regno canoro in queste fratte; i loro voli e le loro
, o cura d'api o di fratte o di fossi o di rivi o d'
le faggete e l'abetine, / dalle fratte e dal ruscello, / quel canto
'. pascoli, 57: bianche le fratte, bianchi erano i prati, /
le « tecchie » staccano bianche sulle fratte ferrigne; le varate dei detriti, cascate
giorni correvan belando nelle pasture; le fratte s'imbiancavano di spinarello. -assol
alle fonti del bosco, attraversava le fratte di rovi e l'intrico della vegetazione
luoghi scoscesi, e in mezzo alte fratte e a traverso de'fossi. nievo,
: con darli pugni le carni gli ha fratte / dicendoli: indivina chi ti batte
ci hanno 'cuori e le menti fratte; / unde sentiam pen'e dolor
gandria finiscono presto. poi vengono fratte folte, pendenti sopra il lago,
conciofossecosaché egli fosse per luoghi pieni di fratte malagevole andare. sannazaro, iv-
quella che 'n mille selve e 'n mille fratte / seguir mi face amor, so
tagliate ristrette insieme, come stanno le fratte romanesche, gli ripareranno dai venti,
, 92: intento spia / de le fratte vicine / le latebre e gl'intrichi
assai cespugli d'appassiti fiori, e molte fratte di spini pungentissimi. [sostituito da
. 1827 (298): tra le fratte vede una barchetta di pescatore].
/ qualche pampano brilla, e dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare.
, cippi marmorei, muri a secco, fratte spinose. 2. locuz. andare
. andare, essere, ficcarsi per le fratte: trovarsi a mal partito, in
maniera di spendere, sogliono andare per le fratte. buonarroti il giovane, 9-394
mi par che tu ti ficchi per le fratte / d'un favellar spinoso e troppo
, 2-46: chi è per le fratte, / idest ha nimicizia con pedino,
124: povere poesie son per le fratte! panciaiichi, 16: le cose
le cose d'italia andavano per le fratte. i. neri, 1-39: sono
: sono i nostri soldati per le fratte, / e le nostre campagne arse.
ad avere latte, però che fratte sono le poppe della loro pubertà. pulci
o per iscabbia le lor pelle fratte, / e l'uno e l'altro
agg. ant. che è pieno di fratte (un luogo).
annunzio, i-832: tra le spietate fratte ed i frutici / di caprifogli densi,
onofri, 57: trèmolano le foglie nelle fratte / e nei pioppi, sul
operai. pascoli, 57: bianche le fratte, bianchi erano i prati, /
/ qualche pampano brilla, e dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare,
senza rumor di trombe, discorrendo e fratte e valli, tessendo insidie e imboscate.
carnivoro biondo, al genio perfido / delle fratte (e perché non all'immondo /
e nell'andare pe'sassi e per le fratte e per la via fangosa e ancora
: tutti ingobbiti, sgusciarono tra le fratte, i tronchi degli alberi.
corsini, 1-80: voi pur per queste fratte / vi fuggite, e vi pensate
intralciata alquanto di ar- buscelli e di fratte,... si mosse l'esercito
gozzi, 3-5-434: d'erbe tritate o fratte, / fatto bocchin d'isterica donzella
: « i testi medievali danno: fratte 'fragile ', maida 'magida '
veda, non veduto, in quelle / fratte spinose, e adombrate fosse, /
d'annunzio, i-832: tra le spietate fratte ed i frutici / di caprifogli
in moto, appare e dispare nelle fratte, ove corre, si imbuca e
fogazzaro, 5- 377: poi vengono fratte folte, pendenti sopra il lago,
filare / qualche pampano brilla, e dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare.
sé non colli o selve o spesse fratte, / sopra tutto al mattin rivolte
, 17: siepi di melograno, / fratte di tamerice, / il palpito lontano
metropoli di vallate, di monti, di fratte. = voce dotta, lat
podere minacciato. un anno a piantar fratte di moggi e marruche perché non
le mie labbra intatte / come tra fratte inesplorate, lunghe / da umano sguardo,
annunzio, i-832: tra le spietate fratte ed i frutici / di caprifogli densi
i panioni, / e secur per le fratte e per le valli / i pettirossi
per luoghi scoscesi e in mezzo alle fratte e a traverso de'fossi, ed è
i lineamenti de'miei compagni, quelle fratte dove io petirossavo, quel campanile.
brucinsi i panioni / e secur per le fratte e per le valli / i pettirossi
lungo la via essa pilucca dalle spinose fratte il lazzo prugnolo e le more.
/ una cugina sua ch'è per le fratte, / ben ben lo squadra,
volentieri gli uccelli tutti che pratican le fratte. 14. percorrere, attraversare
era nel nome di santa maria delle fratte, sarebbe rimasto. marotta, 6-194:
nudi delle dame, come panieri di fratte prodigiose, gonfie di sole e sfolgoranti fra
in quella viltà in cui veggiamo le fratte che oltre il soverchio scarricherà un autunno
: lungo la via pilucca dalle spinose fratte il lazzo prugnuolo e le more. pavese
iv-272: e cosa certa che dalle fratte si ha da sperare spine, dalle
vampante e soffocante di polvere tra le fratte arsicce piene di bacche rosse. pirandello
.. siete solamente un ragnateluzzo da fratte, per molto che vi siate già gonfio
ragniuole come quelle che s'adoperano alle fratte per i beccafichi, mettendone una sotto e'
serve la stufa a far cuocer le fratte, / per far bollir la pentola e
vicino. sta per la campagna nelle fratte e anco nell'abitato... la
storie d'ogni sorte fiori, foglie e fratte in festoni. baldinucci, 134:
. lastri, ii-187: tutte queste fratte da osso, come ciliegie, susine,
15-31: la chiesa di santa maria delle fratte s'era rifugiata, quasi alla chetichella
il breve campanile di sant'andrea delle fratte sorge in una magra rissosa luce di bordelli
/ qualche pampano brilla, e dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare,
bovi misuri, o il grembo arduo di fratte / ronchi e palleggi i bianchi marmi
giorno. deledda, v-65: nelle fratte roride, fra i grigi olivi sognanti,
andrea delle fratte. pratolini, 3-69: carlo s'indugia
iv-272: è cosa certa che dalle fratte si ha da sperare spine, dalle rovere
: inerpicandosi per viottoli dirupati, valicando fratte, spaurendo lupi e cinghiali con la
. fogazzaro, 5-377: poi vengono fratte folte, pendenti sopra il lago,
sassi acuti, ed alta rena e fratte, 7... / corre
, 10-221: saltava macchie, sbarattava fratte, menava tronchi e sassi [l'asino
due sponde quasi deserte, e alle fratte paludose della puglia corrispondono le spopolate montagne
15-31: la chiesa di santa maria delle fratte s'era rifugiata, quasi alla chetichella
, 6-iii-257: fitte e cespugliose sono le fratte; i viottolini, i sentieruzzi,
sciolta per luoghi scoscesi e in mezzo alle fratte e a traverso de'fossi. pratesi
15-7: le monache della madonna delle fratte si svegliano prima, dànno il segno del
/ sentivo un fru fra tra le fratte. panzini, i-231: quando sentirono i
in basso, dalle finte strutture, fratte e immaginose, del fido collaboratore mingozzi-co-
5. ant. far uscire dalle fratte; snidare, scovare. poesie musicali
veleno. 10. uscire dalle fratte. giov. soranzo, 102:
altra ». -far uscire dalle fratte, stanare un animale. f.
. cesareo, 179: alberi e fratte la vispola neve / va frastagliando di
/ secche, e sottile fischia tra le fratte! d'annunzio, i-1088: baite
papini, 28-180: un anno a piantar fratte di moggi e marruche perché non entrassero
. papini, 28-24: le fratte s'imbiancavano di spinalbèllo. =
1 pettirossi e i merli, abitanti nelle fratte vicine, già sazi d'uva,
... daranno tuttavia più dissipite fratte e squacquerate, andandosene in foglie a rigoglio
. caproni, 5-51: avevano frugato fratte / e sterpeti. avevano / fermato gente
, 17: siepi di melograno, / fratte di tamerice. d'annunzio, ii-619
e senza rumor di trombe discorrendo e fratte e valli, tessendo insidie e imboscate
biondo, al genio perfido / delle fratte (e perché non all'immondo / pesce
due sponde quasi deserte, e alle fratte paludose della pugliacorrispondono le spopolate montagne dell'albania
, 17: siepi di melograno, / fratte di tamerice, / il palpito lontano
suoi chicchi al tordo che accorre dalle fratte trutilando di gioia. = voce dotta
pianelle, / chi stracciò per le fratte la pretesta, / chi rese il vino
vampante e soffocante di polvere tra le fratte arsicce piene di bacche rosse, fra i
, / in van per l'erme fratte errar tu puoi; / ché cercò colla