bruciò, il sacramento indivisibile che in frantume si perse. bocchelli, i-i-ii:
asportato da un oggetto); scheggia, frantume. bencivenni, 5-62: frammento
distrutto. = deriv. da frantume. frantumato (part. pass
; fissione del nucleo atomico. frantume (raro frantumo), sm. (
le spade, / passa a staccar qualche frantume il vento. nievo, 1-326:
impacciato e soddisfatto, aveva raccolto un frantume di quel legno. -per simil
d. bartoli, 26-71: un frantume d'anticaglie dirupate. a. cattaneo
stracci di casa e di tutto il frantume. [sostituito da] manzoni, pr
temeraria spezzò la lampada e domò sotto il frantume la fiamma prodigiosa che stridette e gemette
d. bartoli, 4-2-52: del frantume della nave scommessa e gittata qua e
e salvare le vittime abbandonate su quel frantume galleggiante? -ammasso di cadaveri maciullati;
occhi, che si videro inanzi il frantume di sette figliuoli e tre figliuole innocenti,
pazzesco. = deriv. da frantume. frantura, sf. ant
. ant. piccolo frammento, frantume; briciola, minuzzolo; cor
al plur.). disus. frantume. l. bellini, i-39
e spreg. -urne (cfr. frantume). infrantura, sf. ant
bruttò, il sacramento indivisibile che in frantume si perse. 2. figur
atto vien ripetuto finché ogni scheggia e frantume dello stelo legnoso non sia stirpato e
: balle e casse magliate e un frantume di tavole ondeggianti sul mare: segno
in minuzzoli, ecc.); frantume, scheggia. -anche: particella minima
, xiv-37: a partire da un frantume di osso i paleontologi ricostruiscono le scheletro
. d. bartoli, 4-2-52: del frantume della nave scommessa e gittata qua e
. -ridurre in frantumi: v. frantume, n. 5. -ridurre in
storico. nute e irregolari); frantume, scheggia, coccio (per lo
rottume, sm. ant. frammento, frantume. mattioli [dioscoride],
dicesi scoppio e scoppietto ogni scheggiuzza o frantume di legno o di bragia, che con
conservare, ma non curandosene, qualche frantume di una vasta e varia proprietà:
-in senso concreto: frammento, frantume di un materiale. salvini,
). spezzarne, sm. frantume, coccio. cattaneo, iii-4-91
briciolo, pezzo minutissimo di cibo; frantume, scheggia di una pietra, di
? sì, eccolo, un piccolo frantume di roccia, un pezzo di terra viva
di tutta questa terra viva, un frantume dell'universo. ungaretti, i-55:
dell'autore. = deriv. da frantume. frasàstico, agg. (plur