altra, capire fischi per fiaschi: fraintendere del tutto, capire a rovescio.
in mezzo, ed una perla per non fraintendere nessun comando, per non far mangrossa
discorso. 8. travisare, fraintendere (il senso di una parola o
e disconsiderando tutte. 2. fraintendere. carducci, iii-16-179: in questi
venir meno, mancare; ingannarsi, fraintendere. rinaldo d'aquino, 103
) sia con significati più particolari (fraintendere), specialmente se è seguito dal prefisso
un indizio di scarsa virilità quello di fraintendere le donne. pirandello, ii-2- 1019
sentito diventar rosso d'averle potuto lasciar fraintendere d'esser talmente civilizzato. 4.
politica ecclesiastica. = deriv. da fraintendere. fraintéso (part. pass
fraintéso (part. pass, di fraintendere), agg. (tose,
frana. frantèndere, v. fraintendere. frantìo, sm.
dall'altra parte si dice, del non fraintendere; e però è formola che precede
-intendere a modo proprio, a rovescio: fraintendere. -intendere bene il vivere: spassarsela
tutti gli altri pensieri. -sbagliare, fraintendere. caporali, i-26: ne tanno
cfr. intendere). letter. fraintendere, equivocare, interpretare erroneamente. -
per 'equivoco, sbaglio, il fraintendere ', non può regolarmente usarsi. p
una parola o di una frase; fraintendere, travisare, distoreere. l.
storico (senza determinismo, ché sarebbe un fraintendere il concetto luminoso di rovesciamento della praxis
: riferirsi a due argomenti diversi; fraintendere totalmente qualcosa. g. m
era, a giudizio del vico, da fraintendere, al modo che fecero i romani
: poiché..., nel fraintendere le questioni e nel prender un violino
. -capire roma per toma: fraintendere compieta- mente un discorso; capire una
in cattivo, tristo, sinistro senso: fraintendere maliziosamente o rilevando un'allusione licenziosa
fallare sentenza: cogliere l'esteriorità e fraintendere ciò che è sostanziale. chiaro davanzati
era, a giudizio del vico, da fraintendere, al modo che fecero i romani
della vita fa smezzar le parole e fraintendere il senso loro. 3.
di venezia quel solito 2. fraintendere, equivocare. bollettone per non pagare le
cfr. tendere). ant. fraintendere. alaleona, 8: egli la
anche, di un'affermazione altrui; fraintendere volontariamente e calcolatamente, forzare l'interpretazione
un significato inesatto o tendenziosamente falsato; fraintendere, travisare. - anche assol.
cfr. tendere). disus. fraintendere, travisare; non capire (anche a
. 2. capire male, fraintendere; intendere in modo maliziosamente travisato.
vede in modo confuso, da fraintendere. manzoni, pr. sp
, tr. interpretare in modo errato; fraintendere, non cogliere l'autentico significato di
un testo o di un discorso; fraintendere deliberatamente il pensiero altrui. albergati,
. 4. modificare arbitrariamente o fraintendere il significato delle parole. albergati
19-v-1992], 16: attenzione a non fraintendere. mosca non è ancora diventata simile
misinterpretare, tr. (misintérpreto). fraintendere, interpretare scorrettamente. = comp