, le lusinghe scorrongli / da le fraghe del labbro. 13 — battaglia
versa. marino, 333: fraghe, comie e cirege / son le labbra
fuor di modo. marino, 333: fraghe, coraie e cirege / son le
umori. marino, 333: fraghe, cornie e cirege / son le labbra
a meraviglia pieno. marino, 333: fraghe, comie e cirege / son le
chi vi dipinse, amor?, fraghe odorate, / o l'aurora che 'l
esprimansi i singulti / de le nau- fraghe turbe, e vi si scriva: /
non ha fior di ginestre: usò le fraghe / per l'essenza gentil de la
della eufragia ridottami ora a memoria dalle fraghe, quantunque se la tacesse dioscoride con
un bel ciel sereno; / son fraghe e gigli i floridi / segreti del tuo
, / cedri, cotogni, muse, fraghe e sorbe / dentro e fuori si
campagne e i fiumi / le dolci fraghe per le ripe e i dumi.
chi vi dipinse, amor?, fraghe odorate, / o l'aurora che 'l
? sbarra, iii-182: usò le fraghe / per l'essenza gentil de la
trabocca. baruffaldi, i-37: viscide e fraghe / vincan la rigida / stagion sì
e non manzo; / di rosse fraghe un cesto. sbarbaro, 1-126: di
come un bel ciel sereno; / son fraghe e gigli i floridi / segreti del
, le lusinghe scorrongli / da le fraghe del labbro. -voglia di fragole
... la fragaria e le fraghe sue; l'astragalo; la stellaria;
. baruffaldi, i-37: viscide e fraghe / vincan la rigida / stagion sì frigida
nereggia. sbarra, iii-182: usò le fraghe / per l'essenza gentil de la
riccardi di lantosca, vi-947: son fraghe e gigli i floridi / segreti del
v'apparecchiate a cogliere repente / le fraghe che s'indolciano mature. 2
lin dipinti / versaron rose e pure fraghe intatte, / e sul musco novel
lusinghiero zucchero m'invoglia, / qualor di fraghe ammonticchiate sopra / cade alla fresca rubinosa
/ pur d'ogni tuo languor / fraghe di dolce odor / e poma intatte.
. folengo, i-129: giande, fraghe, castagne, cornie e more, /
in napoli antriti. marino, 333: fraghe, cornie e cirege / son le
/ più sono assai di due purpuree fraghe. -papillulétta. ceresa,
/ più sono assai di due purpuree fraghe. casti, i-2-268: un lieve
portare. bembo, io-v-294: alquanto fraghe, le quali, benché siano più tosto
papi, 4-229: rapprese nel gel fraghe odorose. -figur. che dà un
mormora invano; e invan fiamman le fraghe: il piè non resta: / ciò
zucchero m'invoglia, / qualor di fraghe ammonticchiate sopra / cade alla fresca rubinosa
mai non giunse a suggere / le fraghe d'un bel labbro, / né d'