stesso, certo dell'avvenire e della forza provata, con un nome e un'autorità
più certa pace ad ottener, la forza. foscolo, viii-185: se i
imbratto di tele, ma lontani han forza e vita; l'altra di finir con
de povere arme guarnito e con debole forza, a combattere con la venenosa vipera
sangue; le quali cose per propria forza si guadagnano nelle corti alto e onorato
, la chiarezza delle idee e la forza dei sacrifizi sono suoi corollari. svevo
, il vigore della fantasia, la forza indagatrice e chiarificatrice del libero pensiero.
di chi recava quella loro rotondità a forza di pressione d'aria. magalotti,
vi svergognerò... io senza forza alcuna di schiena, co 'l testamento solo
da crudele obumbrazione offuscate con la sua forza sospinse in chiara luce, apertamente mostrando
per un mezzo scuro, caso che la forza del mezzo sia piccola, nascerà il
altri inutili, infermi e di poca forza, affinché la pianta rimanga sempre chiara
., 7 (115): a forza di stare attento e di domandare
gruppo umano ed equino, con viva forza. panzini, iii- 438: al
gran signore e lo smargiasso / a forza d'ignominie e di viltade; / come
, serrato, saldato strettamente e con forza, per mezzo di chiodi o bulloni o
che è una bietta di legno cacciatavi a forza. 24. anat. ant
. bartoli, 35-190: estratta a forza di buoni strumenti e di buone braccia
dell'onde, e qui consiste la maggior forza del vascello. chelandium presso cedrano
l'uso e frenando l'abuso della forza (rispetto alla quale il chiericato è
confidenza nella sua dottrina e nella sua forza. carducci, i-1276: la produzione
lavoro: è il lavoro che compie la forza di un chilogrammo-peso quando il suo
zione e nel verso della forza. boccardo, 2-32: nel
quintali: che nomi! imparandoli per forza, per computare il macinato, s'
si vanno figurando, non ànno poi forza di portar le cose sode e pesanti
sangue; le quali cose per propria forza si guadagnano nelle corti alto e onorato luogo
suo piacer rigeneri e distrugga / chimica forza: a le tue dotte brame /
temo che la debolezza sopravvenutagli superi la forza della china di cui già n'ha
, 9-269: ora, constringendovi la forza della necessità, chinati gli omeri, disposto
il superbo ed alto / suo capo a forza egli è chinar constretto. segneri,
che gli facevano chinare il capo per forza, come peppi- nino, perché aveva
ghiaccio, / senza temer, che forza d'altri venti / turbasse un raggio mai
ruppe quelli specchi, / da'quai forza prendea lo mio vigore. monti,
qualcuno per le chiome: costringerlo a forza. ariosto, 229: al canuto
., 7 (115): a forza di stare attento e di domandare;
xxiv-15 (307): quando la forza del nocevole umore assalisce la rocca del
pubblico, o altra scrittura privilegiata, in forza della quale possa competergli ipoteca per lo
combattuto contro la cancrena invincibile, a forza di tagli, a misura di ferro.
russo, i-402: ecco in voi la forza solo concentriva, non già espansiva,
del braccio, da'quali concepirono quella forza, fossero tante piccole armi da fuoco,
... cominci, mosso dalla forza di tante novità, a dar orecchio
virtù, ora al vizio, ebbe forza di farlo amar sempre dalla gioventù,
naturali, né vi possono essere per forza di natura, né di arte.
tepore, ma la gioia gli divenne subito forza sacrificata, rimanendogli nelle dita una specie
dettata dagli interessi comuni e protetta dalla forza naturale; vidi che per essa si conciliano
l'amore... ha avuto forza di distogliere lo scrittore dall'arte vera,
lett. it., ii-141: a forza di gridare che il male era nella
un vasto e clamoroso consenso, ha forza di trasmettersi intero a uomini di altre generazioni
mondo: la logica o la forza delle cose, il lato moderno. serra
e di ogni finezza, indifferente quasi alla forza di quello che narra. 2
chiamiamo ricco un discorso / per forza d'urti e con poco decoro. d
, 34-67: dalché si vede qual forza da pruovar nulla a proposito del bisogno rimanga
. sostant. ant. ciò che ha forza ed efficacia dimostrativa. -avere, mostrare
-avere, mostrare del concludente: avere forza probativa, essere convincente.
, il campo sanza guida sarebbe per forza entrato in castello, e gli arebbe
ad essere visibile agli uomini, deriva dalla forza. manzoni, pr. sp.
, / ma maestria conchiude / la forza e la vertude, / e fa
sia per argutezza perfetta, quello che ha forza di argomento ingegnoso: quai son
potentissimi argomenti, e consentiamo, che forza d'essi, corra per conchiusa e provata
. tipogr. antica unità di misura della forza di corpo dei caratteri, equivalente all'
vasari, ii-168: il cielo gli diede forza di poter mostrare nell'arte nostra uno
dalla libera concorrenza. chi aveva più forza vinceva e dominava, forza di censo
aveva più forza vinceva e dominava, forza di censo, d'ingegno e di lavoro
in alcun suo proprio soggetto, senza forza di necessità e senza altro concorso,
l'appropriazione degli alimenti] è tutta forza di concozion di calori.
, 10-920: chi 'l tien ch'a forza e'non ti meni via,
vorremo con la ragione, con la forza della volontà, e con la mano
fragilità nostra, dio non dispregerà la forza che faremo a noi medesimi per non
inviolabile; e seppe quindi con la forza del suo pensiero distintamente separar l'uno
veggendo l'atto suo concupiscevole / per forza o per lusinghe o per ispendere.
; ovvero quando uno ufficiale toglie per forza alcuna cosa, più che non è il
di quatère 4 scuotere, agitare con forza e senza smettere '(cfr.
prestigi dell'opinione ed alla clava della forza, crea le deità del bello,
: con uno schizzatoio ho per forza fatto passar nel fiasco molta quantità
andavano sciolte nel caos, e la forza centripeta non le aveva condensate ancora in
/ più e più condensarsi e mostrar forza. magalotti, 21-31: quasi nello
, e in tal modo si accresca la forza del mezzo, il colore di violato
ghiaccio, il boyle vide farsi a forza di condensazione dell'aria operata dal ghiaccio
piacevole a'prieghi miei, con quella forza che ne'beni dello amico usar si
volendo manigar e bere, egli sarà forza che voi ve lo guadagnate con il filare
: in toscana rimanavamo nudi d'ogni forza, e rimanavamo co'nostri vicini male condizionati
, anche la condizione di natura per forza di stelle, credo io. monti,
villani, 8-15: fatto signore con la forza de'saracini, incontanente mutò sua condizione
per uso potabile o per produzione di forza motrice. -condotta forzata: qualsiasi
. locuz. fare condotta: avere la forza di fare un lavoro, essere adatto
macchina di così gran pondo, la maggior forza dovea darla l'autorità del pontefice pio
si vanno figurando, non ànno poi forza di portar le cose sode e pesanti
da crudele obumbrazione offuscate con la sua forza [amore] sospinse in chiara luce,
... / la condurrà per forza in suo piacere, / ché contra ciò
superare con la prudenza e con la forza le cose difficili,... condussero
a un fine, e ha la forza di tendere a quello. 4 menarla '
il conferire al nostro intelletto una certa forza maravigliosa per la contemplazione dell'universo.
amo, e tei confermo: or forza, / che a me ti tolga,
l'omo battizato: / èglie opporto forza con mastrìa, / che contra lo nemico
nemico è tanto essercitato, / vencerallo per forza o per falsìa: / si da
buona musica: nelle opere serie è anche forza confessare che si odono quà e là
. marino, 351: da maggior forza di più alto impero / confessiamo esser vinte
. peregrini, xxiv-117: è ben forza confessare che la proposta materia sia malagevole
verificarsi le cose, le confesseranno per forza, ma non si convertiranno; sì
). piantare, far penetrare a forza (un chiodo, una lama).
confidenza nella sua dottrina e nella sua forza. d'annunzio, iv-2-144: ella pensò
terrore, ch'eglino avieno cominciato con forza, confinorono messer girolamo machia- vegli con
tua, a dir che tu non abbi forza / di confinarti in casa per du'
affisso, tenuto fermo, piantato a forza (con chiodi o simili);
che deve sprigionare con la percossa la forza conflàtile. -figur. tommaseo
/ che ceda alfin quell'infelice è forza. monti, 3-1-353: quanto affanno
132: meo sire, a forza m'avene / ch'io m'appiatti od
tr. { confòrto). infondere la forza, il coraggio di sopportare un dolore
'. portando nell'origine l'idea di forza, si distingue da 4 consolare '
. ristorare, rifocillare; infondere nuova forza, nuovo vigore; rafforzare, ricreare,
, / ché si conforta la sua forza allora. cavalca, iv-146: paolo pregava
dell'uomo è l'immagine stessa della forza e della saggezza, temperata e confortata
. non gli facean maggiore impressione e forza nell'animo per allettarlo a sé, che
deriv. da confortare con l'incrocio di forza (v.). confòsso
spazio soggiacquero da molti secoli ad una forza ordinatrice, il mondo spirituale ed interno
male / contende e scemai di sua forza in parte, / quel, che v'
innanzi a sé una immagine confusa di forza, di violenza, di grandezza,
gli davano i tumulti confusi della sua forza creatrice. b. croce, i-3-217:
d'arte umana che hanno quel movimento per forza d'acqua che scorre per canali,
macie de'sassi maggiori, nel far forza per muovergli, anzi s'incastrano e stivansi
colle sua congegnate e grandi ali, facendo forza alla resistente aria, e, vincendo
estimativa di tante nazioni abbia fatto gran forza un occulto insito dettame, che debba
voti per lui, io mi sentiva maggior forza, maggiore abbondanza d'idee, maggior
età; e in questo ha adoperata la forza, coniuncta con una grandissima inaudita prudenza
col senno che s'abbia fatto con la forza. castiglione, 86: quivi
. salvini, 39-i-9: tanta è la forza dell'utile congiunto al piacevole, che
, primamente la bellezza; poi la forza dell'animo; ultimo l'ingegno.
. ariosto, 13-62: ma avrà forza di far seco felice / fra tutti
zodiaco acciò che subordinatamente congiunte abbiano maggior forza al nuocere e maggiore argutezza al significare
alleanza. guicciardini, 352: dalla forza delle arme o dalla occasione delle cose
. boccaccio, viii-2-74: per forza di tormenti, s'ingegnava [clearco
.. della francia faceva la sua forza; la dispersione delle membra della monarchia
calore, o conglomerandosi ed unendosi a forza di un resistente,... degenerino
bruno, 3-153: il fuoco più si forza di fuggire da questa reggione, la
. poi avevamo dimenticato e perduto a forza di sapienza. nievo, 1-65:
in italia il principio popolare era la forza dell'elemento romano connaturato al terreno e
la naturalezza, la semplicità, la forza, la profondità, l'affetto furono qualità
riparo che i forestieri non entrassono per forza nella città. passavanti, 73:
688: quando io vidi che la forza non bastava, io mi volsi a'
sua congegnate e grandi ali, facendo forza alla resistente aria, e, vincendo,
allor conosciuto. redi, 16-iv-20: a forza di sughi d'erbe, 0 di
/ io son colui che con la forza mia, / conquisi diece milia cavalieri.
. caro, 2-804: egli a forza urtò, ruppe e conquise / i primi
feri patrizi, in cui / sol forza ha l'oro. monti, 9-419:
: / < guarda come conquise / forza d'amor costui! ». cino,
, 6-359: mo; subire la forza (di un sentimento, di una
: di tempo in tempo, gli era forza ritrarre lo sguardo conquiso, e come
: il fondamento dei principati è la forza, o la conquista legitti
appropriarsi, soggiogare, sottomettere per forza d'armi. maestro alberto,
violenza del tribuno che nel vorrebbe a forza traboccare. 3. teol. dell'
, i-185-237: consanguinei e amici vostri a forza mettete in briga, e procacciate loro
impronta dell'opera geniale, prodotta da una forza demoniaca che s'era impossessata del suo
cui la consapevolezza dei difetti non toglie forza, anzi cresce amarezza e insolenza.
e tirando sulla fune gli piegavano di forza la cervice e il muso. -per
nell'animo di chi ne subisce la forza suggestiva. c. e. gadda
le arti franche della verità e della forza cogli estranei, e non già i trovati
figliuoli d'israele se la conseguissero a forza di mille pruove, che dio prima fece
che fugge inseguir, né questi ha forza / d'involarsi, né noi di conseguirlo
, ne consegue uno scemare proporzionato della forza d'attrazione del vetro pel fluido,
del vetro pel fluido, dovendo essa forza, che è determinata, impiegarsi contra
ispero molto da quelle costituzioni che la forza ha dettate. che questa forza sia
la forza ha dettate. che questa forza sia quella di un conquistatore, il quale
intr. cedere a una pressione: alla forza di un sentimento, a una suggestione
con una certa elasticità, a una forza, a una pressione esterna (con
quella casta donna tentavano di violare a forza, con minacciare incendio alla casa,
. ojetti, ii-159: la forza dei russi è di non essere consequenziari
dolore quella compostezza ch'è indizio di forza. oriani, x-21-137: abbastanza bella
-non c'è qui un'imagine della forza del suo lume. lancellotti, xxiv-286:
fisime liviane, che ebbero pur tanta forza da spingere i conservatori al quirinale,
di tempo e di più considerabilità di forza. = deriv. da considerabile.
. algarotti, 1-509: pare a forza di considerare lungo tempo la medesima cosa
prestigio. salvini, 40-45: la forza della divina sapienza... malagevolmente
così, sempre fia d'uopo a forza / traggerti alla vittoria? leopardi, 813
, 1-35: e certificati che per forza non lo potevano avere [il castello]
: il mio amore... niuna forza di proponimento o di consiglio o di
3. ant. dotato di forza di coesione. bruno, 3-461:
umilia. 8. figur. forza, importanza, significato, valore.
dell'altro. -in particolare: la forza che deriva a un gruppo (associazione
defunto). monti, x-2-294: forza cresce / al generoso tuo dolor l'
un idiotismo, che in sé racchiugga gran forza di sentimento,... può
. rifl. ricrearsi, ristorarsi; riprendere forza e vigore; trovar rimedio a una
epicuro] come una potenza, ovvero forza nascosta che calpesta i fasci e le
consolata e piana, colui che favella dà forza a favellare od a gridare.
2. che ricrea, ridà forza e vigore; ristoratore. chiabrera,
pronominale). divenire vigoroso, acquistare forza (fisica e morale). -anche
quali la voce aiutata dal luogo acquista forza, e perviene alle orecchie chiara e
e doveri in armonia, / onde forza ha lo stato / e per alterni vincoli
rima, ne le quali tu comprendi la forza che io tegno sopra te per lei
giudizio, tentano ogni arte e ogni forza per sedurla e per vincerla. fagiuoli
venuti all'ultimo consumamento, non ebbono forza di pigliare il cibo, e si
a'quali ella si adopera con la sua forza, ed il suo consumarli egli è
295: dal fondo del cor traendo a forza / da largo pianto accompagnati e tronchi
sonno, perché il riposo riparasse la forza del corpo, la quale la fatica del
iii-1-161: non come fiamma che per forza è spenta, / ma che per
di ruberto suo figliuolo, e per forza le fece consumare il matrimonio. boccaccio
fanciulla delle più semplici e fu a forza di sognare che m'apparì quale una
ecco che i consumatori devono diminuire a forza di morte preceduta dal dolore e così
degradato, deperito, spogliato di ogni forza, intensità, vitalità, vigore,
. algarotti, 3-52: sarebbe lor forza comperare a denari contanti quello che gratuitamente
, a poco a poco, a forza di risparmi, erano ancor lontani da
se ha avuto la volontà e la forza di attirarti a casa sua. saba,
ii-387: c'era il contatore della forza elettrica, adesso, col volantino e
communica al tocco, ed oh quanta forza ha il contatto! michelini, 1-12:
timore... era il sapere quanta forza gli converrebbe fare a se stesso per
[delle parole], perché una accattasse forza dall'altra; e vi si vede
clausula di eccezione, atta a scemare la forza pratica di essa legge. =
male / contende e scemai di sua forza in parte, / quel, che
, fuor de'quali fu tirato per forza e stava con impazienza. 9.
contendere e combattere di accortezza e di forza con gli uomini. -contendere qualcosa:
anima inviolabile; e seppe quindi con la forza del suo pensiero distintamente separar l'uno
. tommaseo, i-225: la forza vostra [o dio] contiene e conturba
trovassi altri, ma io mi feci forza e contenni gli occhi, sicché null'altro
contentar questo legato / che vuol per forza diventar tiranno / di quel che, con
l'alma si contenta. / qual forza vi ha cosi del regno spenta?
antichi mesceva al condannato, per dargli forza a sostenere i tormenti. leopardi, 959
. contentone!: per esprimere con forza la propria piena soddisfazione. alfieri,
sarsi, e con lunghissime contese fa forza di dichiararmi pessimo logico, per aver
. ariosto, 4-19: quivi per forza lo tirò d'incanto, / e poi
baldinucci, 5-6: qual ragione ci forza a dire, che le pitture degli
cresce, / e al conteso desir forza s'accresce. 3. letter
, ma in virtù sola di forza armata. vi furono tre ore di contestazione
vi si trovò presente, cesse alla forza e sortì dal suo appartamento. cattaneo,
contesta. ariosto, 40-19: per forza aprian le tavole e le travi /
n-iii-806: elena fu all'incontra presa per forza a gli asiatici, e da quel
. galileo, 4-1-101: facendosi dunque forza nella circonferenza della ruota da corpo grave e
acerbi. 2. milit. forza alle armi in un dato momento;
e. cecchi, 6-95: alla forza espansiva delle stirpi d'immigrazione...
mancata del tutto in amendue la violente forza dell'impeto. alfieri, i-83: continuava
, 1-85: se non che, per forza di sudiciume e di intemperie, il
mentre continuo e spesso stilla, per forza di perseveranza rammolla, incava, doma
la proporzion che ha il tempo con quella forza di vento. galileo, 3-4-203:
285: -per tre conti m'è forza andar a bologna, -e già aveva alzati
, 1 (16): la forza legale non proteggeva in alcun conto l'
fra gli uomini, saggiata la sua forza e la sua capacità. -dare conto
4-219: oramai, per amore o per forza, mastro don gesualdo s'era ficcato
, una sì fatta fune è della maggior forza possibile, perché ciascun filo è ugualmente
ogni commercio marittimo; perché l'indestruttibil forza del contrabbando segue le proibizioni come l'
contraddice. pallavicino, x-160: a viva forza sono stati costretti di contraddirsi in ciò
de'commentatori, i quali pare a forza di considerare lungo tempo la medesima cosa
(contrafòrza), sf. ant. forza che agisce in senso opposto a
agisce in senso opposto a un'altra forza; reazione. segneri, iv-138
= comp. da contra e forza (v.). contrafiosso,
. ant. che resiste a una forza o pressione, che fa forza contraria
a una forza o pressione, che fa forza contraria a un'altra forza.
che fa forza contraria a un'altra forza. guglielmini, 1-91: la
\ contrannitènza, sf. ant. forza che si oppone, resiste a un'
si oppone, resiste a un'altra forza: sforzo contrario, resistenza.
: non avendo egli [il cuore] forza sufficiente per farlo passare velocemente nel polmone
colla sua novità ha una vaghezza e una forza particolare specialmente di deridere.
, essere equivalente (in valore, forza, intensità, importanza, numero,
il nome della libertà, il quale forza alcuna non doma, tempo alcuno non
masse eccentriche, di cui equilibra la forza centrifuga), tenditrice (ed è
serve a compensare, nei riguardi della forza peso, una massa animata da moto
. opporre, mettere contro (a una forza un'altra contraria e capace di resisterle
che più da vero e con maggior forza si contrapponesse alla sua elezione, che egli
di disegno, contrapposizione di caratteri e forza di dipinto, fosse da uguagliare a questo
i-426: così parea che dovesse dire per forza di legittimo contrapposto. salvini, 41-51
che visse in terra, ebbe sempre gran forza la sua parola, ruspoli, 3-195:
. del papa, 3-102: arrivando una forza che faccia o distendere o ritirare uno
sempre, crescendo o mancando l'uno, forza è che così l'altro cresca o
non contrarietà loro alle leggi estorte dalla forza pubblica. b. croce, ii-8-25
villani, 2-59: si dirizzarono per forza di remi, avendo il mare contradio,
1-2: per lo suo orgoglio e forza si credette contrastare a dio, dicendo
credere che la grazia dei potenti prevalga alla forza del sentimento universale, e possa sostenere
contrastare, il dibattersi de'venti a forza rinchiusi nell'odiato lor carcere? fortegucrri,
contrastare, e vincerlo alla meglio a forza di vocabolario. cuoco, 1-178: se
permesso alla repubblica cisalpina di organizzare una forza regolare, se lo avessero permesso affa repubblica
contrastato, / ed abbia ardire e forza e meraviglia, / con la rete di
contrastar la terra, dove essa prese forza, mentre esso scorse nel merigge, quando
francesi... avevano contrastato con molta forza. de sanctis, lett. it
.. al bisogno di calcar con più forza sopra un articolo contrastato più tenacemente dal
suoi contrastatori per la continuazione della sua forza, la quale sempre è ferma.
canz., 133: con tanta forza il gran desir me assale / che ogn'
soffio? 7. dis. forza esercitata da un corpo su un altro
nascondiglio ove stava il capitano arcais con forza / a l'atto ingiurioso / del tartareo
: ristringendo poi, cioè crescendo la forza contrattile dei vasi,... sono
si compra, / e tradimento e forza a piè del trono / fan l'
, avv. per contratto, in forza di un contratto. pioveng, 5-658
: scorgendo le contribuzioni fattegli fare a forza per la guerra, spendersi da noi.
cresci, / e più temendo maggior forza acquisti, / e mentre con la
, ed ogni fin cotale / o con forza o con frode altrui contrista. idem
mi sforza, / contra cui non vai forza -né misura. angiolieri, 19-11:
. angiolieri, 19-11: ché contra forza senno suol perire. dante, conv
: delle cose che danno virtù e forza al nemico controci. passavanti, 142
che lui non potrebbe campeggiare contra alla forza di gabrino. boiardo, 2-2-23: mosse
e di parole vane, ma co'la forza di regolato sentimento. boccalini, i-275
e del contro, e non sentendo la forza di quelle che ci inducono ad operare
, 6-3: ne'moti curvilinei essa [forza centrifuga] sempre incontrandosi veniva contrabbilanciata da
incontrandosi veniva contrabbilanciata da qualche altra segreta forza analoga alla gravità, e detta comunemente
. soffici, ii-283: a forza di sentenze emanate e impugnate, di
e contralieva. galileo, 4-3-118: la forza del peso t conviene che sia
frequenza più bassa, aumentando così la forza di quelli a frequenza più elevata,
. magalotti, 20-199: un generale a forza di marce e di contrammarce, fa
. resistenza offerta al momento di una forza. -anche al figur.
fa di mestiere con una coraggiosa forza resistere, e al loro momento opporre
azione che si oppone a un'altra; forza che si esercita in senso contrario a
esercita in senso contrario a un'altra forza. guittone, 1-26: la
o per traverso o per fianco per forza di controperazione si muove.
potete già togliere tutt'i timori: la forza fisica rimane sempre, e non ha
non ha più il controposto della forza di opinione: per riuscir nel vostro progetto
ant. che si oppone a una forza contraria. l. bellini,
, 5-2-231: in questo nostro caso la forza in esso [contatto] non ci
non ci sarebbe più, perché l'estranea forza egualmente contrasforzante l'equilibra; cioè l'
. spingere con energia per vincere una forza contraria; esercitare un'azione di sforzo
{ contrasfòrzo), sm. disus. forza esercitata in opposizione a una forza contraria
. forza esercitata in opposizione a una forza contraria. l. bellini,
una vela... che a forza di vento divien sì forte che..
. spingere). ant. spingere con forza per vincere una forza opposta.
. spingere con forza per vincere una forza opposta. d. battoli,
rotazione contrario al normale e produce una forza di resistenza anziché una forza motrice.
produce una forza di resistenza anziché una forza motrice. rigutini-cappuccini, 185:
, 185: * controvapore ', la forza del vapore, quando opportunamente si fa
decidersi colla ragione, si decisero colla forza. foscolo, v-177: portava anche rispetto
in palagio, se non che per forza o per fraude le contrav- voglia tolte
(un corpo); irriducibile (una forza). tasso, 11-iii-821: la
simil. ant. resistenza, tenacia, forza o complesso di forze che si oppone
che possa con tanta contumacia resistere alla forza de i raggi solari, sì che né
. svevo, 3-879: a forza di desiderio, io proiettai le immagini,
venti! tommaseo, i-225: la forza vostra [o dio] contiene e conturba
: la democratica toscana, principato per forza,... sotto il granducato di
del corpo. 3. ant. forza, elemento, motivo di perturbazione;
2-8: vedendosi i fiorentini con tanta forza e da cotante parti assalire dal signore di
perdendo a poco a poco la sua forza, mentre produce nella palma della mano
popolo, la moralità è per essa la forza, il segno, il titolo della
generato; e allora nascere quando la forza che nella facoltà senziente fa suo impeto
la facoltà medesima, serbi proporzione colla forza onde il senso commosso all'urto rimbalza
marino, 300: convienimi dunque a forza / esposta alla mercede / o di balene
o deleiale, / che si convegna per forza partire. / ché d'acquistar l'
, dove fu vinto da quella cortese forza che gli era usata per tutto dovunque andasse
, o non mi moveva con tanta forza, gli amici miei del ministero mi
convento universale fu acquistata, ma per forza, che a la ragione pare esser contraria
antichi romani, accortisi che con la forza delle armi non sarebbono giammai arrivati a
s'accetta là per buona / è forza che s'onori, e che si lodi
negli animi che per violenza e di forza, non progresso sarebbe ma distacco repente
troiani sì potentemente contrastano, che per forza li convertirono in fuga. ottimo,
che il pittore se le acquisti per forza d'ingegno e si converta in essa
far condannare l'avversario; ottenere in forza di una sentenza. chiaro davanzali,
atto a convincere, che ha forza di convincere; diretto a convincere.
). condotto ad ammettere, a forza di prove indubitabili o di ragionamento,
degli uomini, prevalga l'idea della forza e della prepotenza a quella della giustizia
. che mostra la certezza interiore, la forza delle convinzioni di una persona (l'
, salda, acquisita superando (per forza di prove o di ragionamenti) dubbi
batterà mai seriamente. gli manca la forza delle convinzioni. montale, 3-1 io
antichi romani, accortisi che con la forza delle armi non sarebbono giammai arrivati a
negoziar, comun convitto, / fanno forza alla mente angustiata / dall'umane bisogne.
e di parole vane, ma co'la forza di regolato sentimento. guerrazzi, iii-50
i cittadini a parlamento, e per forza fece loro ratificare la vendita fatta.
lega e le assicura, acciocché con la forza elastica delle sue fibre più aprir non
andava alzando e riabbassando, con una forza convulsiva del pollice, il cane della pistola
egli mi teneva fermo pel braccio con forza convulsiva, e dovetti sedere ancora.
pericoloso tutto adorabile di snellezza e di forza. pavese, 20: il mio
per quanto è possibile coteste perdite di forza viva economica, tendono appunto le società
, addiettivo comune usato anche in forza di sm. aggiunto d'una specie di
/ strappi attraverso le vele produsse la forza del vento. / noi le imbrogliammo
morte, / ed alla spiaggia, per forza di remi, spingemmo le navi.
compor fece il copista, / ma a forza di copiar la roba altrui / s'
difettoso e d'ignobile, ebbe quasi forza di sedurre anche un domenichino ed un
sputazion nostra, nella quale volendo attribuire forza, imperio e quasi divinità allo amore
, coppe e vittorie, della loro forza e della loro tradizione. -coppa
polso / non ave, ma per forza ella sta aperta. 10.
propria voce coperta l'altrui con quella forza onde un tempo comandava al suo reggimento
nel tardo autunno / maturità senz'altra forza atterra, / d'un popol di formiche
255: * coptico', usato anche in forza di sostantivo: aggiunto dell'antica lingua
divino e fecondativo che, copulato colla forza creata partorisce il primo atto del suo
coratella. coràggio, sm. forza d'animo, che, nascendo da
. monti, ii-311: ma la forza delle fisiche infermità dipende assai volte dalla
suoi tempi era almeno una idealità una forza un conforto; e chi non aveva il
dolorosa e difficile, rincuorarlo, dargli forza. -far coraggio, farsi, darsi
coraggio, farsi, darsi coraggio: farsi forza in un lutto, in una disgrazia
. con coraggio, con gran forza d'animo. seneca volgar.
: sopportato con coraggio, con grande forza d'animo. -di uno stato d'
anima, fa di mestiere con una coraggiosa forza resistere. pindemonte, 188: in
grembo al mare, / con incognita forza / faccio di mille perle / a
corallo, le quali, a ragion della forza del colore, portano i nomi di
se non vuoi comportar il peggio per forza. d'annunzio, iv-2-61: sopra gli
dai colpi violenti del disco tirato con forza verso la rete. -nella scherma:
in pericolo, essere costretto con la forza o per il concorso degli eventi a
ii-46: « non si direbbe mica la forza che ha », disse il campanaro
poterlo tendere e per poter scagliare con forza la freccia. dante, inf.
. monti, 4-144: tirò di forza / colla cocca la corda, alla mammella
a slogargli braccia e gambe; e a forza di testimoni falsi, maligni o corrotti
sentimento; riuscire, per mezzo della forza evocatrice o stimolante di ciò che si è
plur.: la voce umana, la forza e l'estensione vocale della voce umana
supplice al mento; ma calò di forza / quegli il brando sul collo,
qua e di là, che abbino forza di corda. fr. de marchi,
in queste parole il povero giovine ebbe tanta forza da togliersi dal balconcello, senza più
altri il can, che squittisce, a forza affiena, / altri, sciolto il
fiumana popolare ed alle quali empivano per forza il seno, il collo, la bocca
marchetti, 2-105: percotendo con divina forza / de'lor elmi i terribili cimieri
v-148: il medesimo fiato e la medesima forza ricerca il sonare un corno, che
luoghi delle viti stentate e di pochissima forza, che appena comportar possono o saeppolo
, frutta caduta per amore o per forza dai carretti. = acer,
comi. 6. figur. forza, potenza, protezione; gloria,
sul capo il corno, simbolo della forza e della suprema podestà. 23
in un dialogo, per ribattere con forza un'affermazione altrui). fagiuoli
: sendo sul poggio, di forza compiuta / el corno a bocca
e come udiamo il corno, / a forza ne convien da voi partire.
, ma veri sapete, non sono a forza d'acqua, son fatti di carne
misero sopra tutte, come superiore di forza, grazia e bellezza, e come più
disposti essi in corona / la stirano di forza. panzini, ii-203: il paese
niuno fu nel gioco che la sua forza passasse: per la qual cosa..
3-274: il quadro è di gran forza, ma si direbbe che un uomo
d'altro corpo che sia ritenuto a forza in quel luogo che non gli è naturale
imprima in esso tanta virtù e tanta forza, quanta se ne imprime in una macchina
pericoloso tutto adorabile di snellezza e di forza. palazzeschi, 3-286: le dame si
mio. parini, 638: la forza e l'influenza e l'uso e le
colore di corpo. 26. forza, vigore (di un vino).
e provocandole, finché la loro inflessibile forza luminosa e verde non stava per sopravanzarlo
la quale consiste nella maggiore o minor forza, pienezza e intensità di esso, indipendentemente
impercettibili nella mole, tanto impareggiabili nella forza,... finalmente abbatteronsi a
corpo robusto per languida morbidezza perde sua forza natia, ma una fievole corporatura rinvigorisce
il peso è corporeo, e la forza incorporea. leone ebreo, 179: e
sgradevole che il suo corpo doveva per forza destare. comisso, 7-19: il
loro robusta ignoranza, il facevano in forza d'una corpolentissima fantasia. e per-
lunga vita che dopo, che a forza di vizi s'indebolirono e impiccolirono.
ricchezza, brevità, proprietà, e forza di colorito allo stile, di cui
miglior elegge, / onde pianeto a forza non costrigne. calmeta, 99: conforto
estimativa di tante nazioni abbia fatto gran forza un occulto insito dettame, che debba
tonde correnti. chiabrera, 55: forza di gelo / arresta per cammin tonde
7. figur. impeto, forza travolgente (di una passione, di
la illuminazione, per riscaldamento e come forza motrice. -corrente di conduzione: costituita
di follìa die ogni tanto gli centuplicava la forza e lo spingeva alla devastazione.
per l'ampio mare / mi trasse a forza. = deriv. da corrente2
: e quella sera le correan a forza / la mente e gli occhi sui dolenti
lunedì mi tiene qui il signore a forza, cioè domani, che ci si fa
alla debolezza o all'apparente eccesso di forza in certi temperamenti. faldella, 2-51
2-65: il ministero, non sentendosi in forza per vincere, fece dichiarare ch'e'
figura, ed ha senza dubbio gran forza; né in un sol modo, ma
se 'l cibo manca, / conven per forza rallentare il luogo all'altro merci per mezzo
colonna francese... abusò della sua forza. corrieri, ambasciadori, nuncii della magnificenza
. idem, 35-121: non avean forza [i granellini di terra] da vincere
gli può dividere da esse tutta la forza dell'universo, e non sono meno stabili
, iii-159: il culto della vuota forza corrisponde al culto della vuota parola. nievo
corroboranti. bicchierai, 74: rileva la forza astergente di essa [acqua] nelle
e nell'affezioni cutanee, la sua forza corroborante nei rilasciamenti delle parti senza esclusione
, la grazia divina in quanto infonde forza all'uomo e lo aiuta a perseguire
più duro, passò a significare 'forza, vigore '. cfr. isidoro,
ant. che corrobora, che infonde forza. -anche al figur.
forma fissa di governo, in cui la forza sia un effetto del tutto e non
che per se stessi non hanno né forza né diritto d'aspettarsi gloria veruna?
re, il quale assalendo furiosamente per forza racchiuse, e racchiuso uccise, e
parole corrosive. serra, ii-214: forza corrosiva che non ha potuto distruggere quell'
, / meditò, corrucciossi, e forza a forza / apertamente oppose. bocchelli
/ meditò, corrucciossi, e forza a forza / apertamente oppose. bocchelli, 2-221
buttarsi giù dal trono della vita a forza di sprangate di ferro e palate di carbone
virtù penetrate che alcuna / d'occhi mortali forza non le sostiene. levi, 1-21
giamboni, 137: gli eretici correttori fanno forza, però che le menti de'fedeli
menti de'fedeli e lo populo, con forza di parole e d'opere, sempre
corrompa e guasti, e'mastieri per forza de rascione, ch'elli abbiano da
e provocandole, finché la loro inflessibile forza luminosa e verde non stava per sopravanzarlo
: [le aste] ricevono vigore e forza, e fanno loro impressione col corso
, canz., 71: qual forza tene -el destrier ch'è già mosso /
'l cibo manca, / conven per forza rallentare il corso. ariosto, 29-72
, / onde pari a le rócche / forza sprezzava e agguati / d'abete o
adegua. / raccoglie quello ogni sua forza al petto, / né vuole in guerra
e la polvere terrena / ci dia forza a disprezzar. -farla conoscere,
costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di legge dello stato e delle regioni
palladio volgar., io-io: la forza del troppo omore corromperebbe la corteccia del
. serra, ii-447: la sua forza... gli permise di conservare
i lanzi, ch'eran qua, per forza d'oro / vennero a rincalzar la
37-114: fu vinto da quella cortese forza che gli era usata per tutto dovunque
o deleiale, / che si convegna per forza partire. guittone, ii-253: ahi
/ non già sapendo ch'era in forza altrui. aretino, 2-16: veramente
che tortuosa carezza / per la tua forza diritta, / e stringerti e penetrarti /
qui non si può camminare; è forza / correre all'invenzioni, e soprattutto
o deleiale, / che si convegna per forza partire. 5. ant
ha visto il cortone di barbìga far forza con le grandi ali e sollevarsi sul
uno l'altro, tolliendo le cose per forza e per furto. dante, inf
, al prossimo si póne / far forza, dico in loro ed in lor cose
pavese, 100: e gli ammira la forza / di quel corpo che serve per
tali, che... avrebbe forza di guastare ogni... virtù.
del mondo: la logica o la forza delle cose, il lato moderno.
e crucciato tornò a roma con sua forza e assediolla. petrarca, 105-7: un
in su l'arena / con poca forza; e ciò fu buona cosa. goldoni
farneticarono cose nuove, e solo la forza di tutte le genti può necessitarli, se
che egli non avesse ad andare innanzi a forza fino a casa sua, ma che
son queste? / mi pinse con la forza del suo peso. ariosto, 4-3
socialismo] restituì la serietà e la forza colla coscienza di sé. 2
, non ha dato loro animo e forza a fare in essa di grandi scoperte.
seno totale. milizia, viii-148: la forza dei pali inclinati è a quella de'
modo pleonastico e indeterminato, dà maggior forza al discorso, o ne tempera
mano. -è così: dà maggior forza a un'affermazione. machiavelli, 695
: fino a tanto ch'ebbe la forza di rimanervi, la sua casa fu un
. alfieri, vi-66: si strappi a forza / dal mio cospetto; a viva
/ dal mio cospetto; a viva forza. manzoni, 298: sire, nel
stesso punto (un moto, una forza). grandi, 5-1 io:
. vuoisi intendere, quando abbiavi una forza sola agente. per altro, se
spesse fiate assalito, ora con aperta forza, ora con occulti inganni quasi di tutta
costa,... gli fu forza venire in potere della morte.
un lato (per potere, facendo forza sul bordo della suola, salire con
, per accentuare, per dare maggior forza, per avvalorare le parole di qualcuno
piano e di costa; ma la forza de'guelfi è più nel piano,
boschi, che si prolungano su per la forza che voi ve lo guadagnate con il filare
volto. sistenza elettrica, di una notevole forza elettro / se chiudo un poco gli
.. che la gravità sia una forza invariabile e, come suol dirsi, costante
scelto una linea costante, ed una forza costante:... per altro il
, / che tu legasti, amor, forza disciolse, / e sparso in parte
è la costanzia. 2. forza d'animo, capacità di sopportazione;
chiese, o altri lochi publici, a forza di cubiti si fanno far strada a
credi tu che queste costellazioni abino più forza che il tuo arbitrio? se tu
ch'ad un altro effetto ne tirino a forza. bettinelli, i-113: non era
la mia memoria esser stata strapazzata a forza di piè di porci e calci d'
aria si costipasse nel fiasco, tanta più forza avrebbe d'andare in alto. magalotti
e qualità, che unite insieme dalla forza aggregativa di affinità, costituiscono i corpi
: si introducerebbe anche el governo per forza quando uno cittadino amatore della patria vedessi
e d'acordo, si ingegnassi con la forza pigliare tanta autorità che potessi constituire uno
pervenuto a grande imperio solo con la forza aperta ed ingenuamente, ma sì bene
costituita, il popolo acquista più di forza morale, perché più facilmente s'awede
: il ministero, non sentendosi in forza per vincere, fece dichiarare, ch'e'
sappia ancora come in ogni condizione è forza che ogni donna abbia anch'essa i
de'popoli inciviliti. un eccesso di forza fisica nuoce per lo più alle facoltà dello
quella, dove chi ha per sé la forza e l'opinione,
ch'è la società moderna, a forza di denaro e di uomini, si
ant. evocato e forzato a operare per forza di magia (uno spirito).
. d'annunzio, iv-2-665: una vivida forza di fertilità emanava da quel breve spazio
. 9. fatto stare per forza (in un luogo per lo più
obbligare, indurre qualcuno (con la forza, con le minacce, o comunque con
il canape è constretta / da quella forza ch'ogni forza eccede. aretino,
constretta / da quella forza ch'ogni forza eccede. aretino, ii-249: e
; / ma gli fui tolta a forza; e qui costretta / di rimanermi:
obbligarla a dimorare, farla entrare a forza, rinchiuderla (in un luogo per lo
in tutto / al pasto del pastor la forza e il vanto. 5
1-50: se si voglia ora esaminare la forza e la sicurezza degli archi costruiti col
grandi,... non ebbe la forza di dominare, di distruggere e di
di pubblica utilità, o che ha forza di farlo; che reca un contributo
tutto; / ma perché si fa forza a tre persone, / in tre gironi
maestro alberto, 197: e la forza, che'singuli comprende / e che
facoltà costruttrice o architettonica, la prima forza ideale. carducci, i-488: notai
alla grandezza,... alla forza di nostra favella. algarotti, 1-367:
di costume: secondo l'usanza, per forza d'abitudine. -per costume: per
conveniva farle osservare col terrore e colla forza. manzoni, pr. sp.
, ed ogni fin cotale / o con forza o con frode altrui contrista. idem
i-304: e qual non suole a forza / in que'melati seni eccitar bile,
firenzuola, 969: quivi sta la forza del sonare, / al cherico la
fece? -tanto grande quantità o forza o numero. chiaro davanzati, xxxv-1-428
tutto / al pasto del pastor la forza e 'l vanto. / licore insidioso,
gli va daendo, il quale ha forza di purgarlo e di farlo venire come
privano il vino [nel colarlo] della forza, e lasciano la leggerezza, come
, perché hanno grave corpo e poca forza. e però si sente quando volano la
dolorosa: egli la covava con una forza pertinace ed intensa; e negl'istanti supremi
. / perché la spada con tal forza viene, / che bisogna per forza
forza viene, / che bisogna per forza inginocchiarsi / tanto che quasi si ruppe le
covata, aveva accumulato in lei quella forza che, quando è piena, trasforma
sì lo sprona, / con tal forza tallarga amor tiranno. pindemonte, 181:
. colpo, percossa, urto battuto con forza, con impeto contro un oggetto,
che ve lo farò confessar a viva forza. = lat. codiò -ònis (
in parnaso, che anco sopra la forza della sua complessione non abbia crapulati cibi
al vesuvio, mio padre a viva forza si era voluto far calar dentro sino
* (cfr. xp<4xo <; 'forza '). oraticelo, v.
grigia dalla stoffa cedevole tutta sformata a forza di portarla; una cravatta vivace
cravattina rossa, che bisognava osservarla per forza, il suo bravo solino alla shakespeare
2. attività, operosità dinamica, forza costruttiva. piovene, 5-159: una
2. che dà impulso, forza all'attività, alla vita, al
gli davano i tumulti confusi della sua forza creatrice. deledda, iii-850: il
l'eleganza convenzionale all'espressione e alla forza, e lungi dall'adular un dialetto
amano nell'uomo l'audacia e la forza, gioiva della mia onesta canaglieria.
si venda in credenza, / né per forza di pene ch'altrui senti. cavalca
resistere quella gentil molla alla sua villana forza, in mano al ditto si roppe
è altro motivo né mobile, né altra forza (eccetto l'estrinseche), che
suoi tempi era almeno una idealità una forza un conforto; e chi non aveva il
marino, vii- 266: se tanta forza ha in sé la parola creata e naturale
verità della religione cristiana, ammirava la forza degli stranieri invasori. 3.
li taiao, / che li dava la forza com en scrito trovato l'aio;
shoccare / le stiglie, or dalla gran forza strappate, / ora recise dalla liscia
grossezza loro, e vengono ad aver forza di fare que'crepati.
, 21-475: alla sonora vampa / crescon forza di sotto i crepitanti / virgulti,
e progressivo aumento di intensità, di forza, di potenza, ecc. (con
3. che cresce di intensità, di forza, di potenza, ecc.
ingrossamento; aumento di intensità, di forza, di potenza. latini, ii-10
cresci, / e più temendo, maggior forza acquisti, / e mentre con la
.. e talora andava crescendo di forza finché scoppiava da vicino come un tuono.
barbara cominciarono piano, poi crebbero di forza e di frequenza, vi si unì
architetti. algarotti, 2-156: la forza attrattiva del sole va calando, secondo
, ii-322: egli doveva essere per forza l'uomo più disdettato del mondo, e
stesso. 17. aumentare di forza, di violenza, farsi più intenso
valenti uomini, ogni arte e ogni forza operando, essendo da infinito mare combattuti
e crescendo della gente dell'oste la loro forza, presono tutto. machiavelli, 8
del l'acqua e la forza precipitosa della medesima apportò danni considerabilissimi
tutta naso a bazza, rappresentava per forza la parte di strega, una volta
quel buco tondo, possano acquistare una forza di suggestione e attrazione spaventosa. =
può essere da una fatale e irrepugnabile forza trascinato. pananti, i-71: quello
grucce, con le gambe cionche, fa forza di spalle per salire, cricchiolando ossa
atto criminale. la disciplina è una forza della coscienza profonda. alvaro, 7-245:
come quelli han la ragion ricircolante nella forza; e se i primi svaligiano ed
il piglia, e tragge a tutta forza / verso gli achivi quel meschino. foscolo
scesa in itaca intanto, anima e forza / nel figlio io spirerò, perch'ei
crinito di fronda, / squassato da una forza furibonda. = voce dotta,
, che la natura non ebbe poi forza di tirare innanzi. pasta, 1-229:
aveva un fondo di ragione; si fece forza e tacque. ¦ * voce
monti, x-2-255: imprigionò [la vital forza] del foco / l'eterna e
alcuni geologi, i quali supposero che la forza di cristallizzazione, che all'epoca della
di que'begli occhi sen- tiran la forza. poliziano, st., 1-89:
sono il centesimo di questo, che per forza non vi venne elli a cristian
nacque dante, era già caduta la forza morale consistente nella idealità sua di dittatura
sua di dittatura cristiana, cadeva la forza politica co 'l cesarismo feudale. oriani
pezzo d'uomo, di statura e forza eccezionale. -anche: un uomo di
o al bisogno di calcar con più forza sopra un articolo contrastato più tenacemente dal
tolto ogni riposo / nelle zolle: una forza indi li tragge / spietata più del
ma diletti, i quali fanno per forza mangiare i satolli. =
vano crocchi con corde per ritenerle a forza. intelligenza, 128: un
rampini ed arpagoni, sii stato per forza tirato dal profondo abisso. 2.
342: chi tratto avessero dovuto diventar per forza dame della non la conosce, e
più valentre di troia andasse con grande forza di gente in grecia, e sì proccacciasse
farà vendetta: / non fate forza s'ella non s'affretta, / ché
danese che mi toccava di udire per forza. 2. agg. e sm
/ per mala provedenza / e per forza di guerra / eran fuor dela terra,
, 3-4-512: adunque... è forza che diciate di tenere veramente, sinceramente
. serao, i-984: ella è senza forza morale, senza nessuna energia, le
volta stanati e acciuffati, strascicarli a viva forza nella polvere a suon di pianti e
dannati doversi interpretare non secondo la naturai forza della parola, ma più dolcemente per
, / tanto ch'ognun di lor forza pur teme. tanaglia, 1-1358: or
insiemi vindicare, senza alcuno ordene adoperare la forza a dannificare il compagno. giov.
invettive, in cui rivive tutta la forza della poesia dantesca, la satira si solleva
tendosi adunque queste erbacce degli errori, per forza che vi s'adoperi, sbarbicare,
in loro etade; per la loro forza e virtude cominciarono a signoreggiare tutti gli
lor virtù, e loro con grandissima forza fediano, spartiano e cacciavano. livio
di altra tavola,... a forza di etimologie greche vi trovò le cose
imaginando in parte / onde mai né per forza né per arte / mosso sarà,
al quale la natura non ha dato forza. dante, conv., i-111-4:
, l'uomo te ne dà la forza. zanella, vi-701: t'avanza,
, lnf., 11-35: morte per forza e ferute dogliose / nel prossimo si
tratto fore, / per sua forza, lo sol ciò che li è vile
: con questo dire ella cercò con industriosa forza di dare un guizzo...
: la presa di castelnuovo con tanta forza e furore eseguita dai musulmani diede molto
furiosi si dierono tra'greci e per forza d'arme la tolsero loro. boiardo
magalotti, 1-414: non inferiore né di forza né di chiarezza ad alcuno de'suddetti
fuggendo i turchi, tanto che per forza li feciono dare a terra colle balestra
, allora che la vergogna e la forza gli sospinge a darci dentro. caro,
inanzi, sarebbono date fuori con maggior forza e impeto. s. maffei, 5-4-244
indecenti pose. landolfi, 8-196: a forza di scervellarmi sulla pianta dei fabbricati e
è decorata dalle dignità ed armata della forza del re; però s'aggrappano intorno al
dolce lagrimare, e quell'invitta / forza ch'à la vertù con beltà mista.
vita. egli odiava con tutta la forza dell'animo i pasti consumati sulle ginocchia,
educazione. caro, 11-229: né forza, né consiglio, né decoro / fu
che l'incremento o il decremento della forza viva sarà proporzionale all'elemento dell'azione
all'elemento dell'azione, cioè alla forza morta. beccaria, ii-138: può
timoni e le molle tenuti su a forza di funicelle; e li tiravano pariglie di
ormai di ogni vitalità, di ogni forza e resistenza (un'istituzione, uno stato
un umano giardino zoologico, perduta la forza di attacco e di difesa, più
atto e stato di cosa o forza che decresce. decrescenza delle acque. l'
comincia elli a dicrescere e a menomare sua forza infino a sua fine. bibbia volgar
a terra. monti, ii-441: fate forza alla sua modestia e ottenete che vi
convento universale fu acquistata, ma per forza, che a la ragione pare esser contraria
catenaccio): decreto contenente norme aventi forza di legge e volte a provvedere a
de'duo tocco primiero / quello a forza ne vada o bianco o nero.
come colui che l'africa ridusse / per forza tutta sotto il mio decreto.
indicare in una successione di impulsi la forza progressiva, crescente (cfr. festus
era d'una prestanza e d'una forza fisica fuor dell'ordinario, s'era
. che si è arreso per forza d'armi o per timore; che
certo abbiam noi che, non per forza d'armi, ma per volontaria dedizione,
medesima state già ne'bruzii presa per forza dal consolo clampezia, cosenza e pandosia
mezzo agli uomini per sempre come una forza dominatrice. b. croce, iii-27-122:
alla mano risposte, con che schermirsi dalla forza delle ragioni, massimamente didotte dagli evidenti
iii-26-379: [una] forza, che, nella sua estensione e nella
storsioni, chéxnon vi capono per quantunque di forza adoperi a pur volere che v'entrino
: questa mia ragione, cioè questa forza del mio intelletto calcolatrice e deduttrice, mai
messi lassù, l'esercizio continuo della forza, il coraggio che han dovuto farsi
: incalzati dagli audacissimi che cacciano a forza nella presenza degli egregi le ciance loro
ufficio stampa del capo vuole che per forza il mondo creda essere stata la defenestrazione
controversia del nome, perciò che la forza della parola si conviene diffinire per parole
riposo delle virtudi animali con accrescimento di forza naturale. l. ghiberti, i-i:
. leonardo, 2-61: definizione di forza e movimento nelli animali. monti,
, in base alla definizione; per forza, fatalmente; per antonomasia. -
godevano il diletto / salùbre, con la forza de le braccia vincendo / taluna il
volume del corpo sollecitato è proporzionale alla forza deformante, permanente, se non scompare
più d'un altro, la di cui forza è spuntata dall'abitudine. russo,
la sua gran fierezza / giungon deformità, forza e grandezza. castiglione, 261:
, / rimaso sì che 'n sé forza non trova, / com'uom che 'n
governi per le costituzioni dello stato hanno forza di frenare la licenza, facilmente degenerano in
e provava un desiderio violento di rompere a forza di schiaffi l'immobilità fastidiosa e ambigua
pena. torricelli, 102: assomigliava la forza della percossa a quei cani generosi i
incompatibile colla virtù; perché chi ha forza di far questo, ha perduto la
e della sua degradazione, rigenerata dalla forza francese, riprende il suo primiero lustro
davanti a sé, ogni poco scuoteva con forza la testa e stralunava gli occhi.
scopo della vita loro. 2. forza, potenza divina. arrighetto, 240
/ quale sente il poter della tua forza, / sì che 'l mio dire al
/ né per sua deità, né forza o arte, / tanto si tien di
vii, reggeva la diocesi solo in forza della delega ricevuta dal capitolo della cattedrale
annunzio, iii-2-265: e la sua / forza, come la cetera delìaca, /
, i-161: e in contemplando maggior forza acquista / lo sguardo, che si pasce
darsi bel tempo, né avendo sortito forza di mente pari alla vastità del sapere
(e ordinariamente esprime maggiore indipendenza e forza di volontà). iacopone, 3-20
minuzioso da aver dovuto richiedere almeno tanta forza ed impegno quanti erano occorsi a costruire.
possibilità di queste elezioni popolari ma la forza d'imporre ai principi i deliberati dell'
inclinazione per una scienza dà anche la forza per praticarla; che l'avvocatura è
voler insieme con l'arte adoperare la forza, e frenare la soverchia licenza de'
tavola ritonda, 1-81: per dilivera forza egli lo mandò in terra del cavallo
questo delicatamente, e con la semplice forza delle mani senza adoprarvi né martello,
molto delicata, avesse potuto più la forza de'tormenti che la verità. soderini,
: -non puoi? si tragga a forza / nel carcere più nero il delinquente.
gli aromi del cedro, più che dar forza nelle fan tasie alle immagini
fantasticare. muratori, 5-i-274: la forza e la grandezza del suo innamoramento.
quella immaginativa fresca e ridente, quella forza, che la giovinezza imprime ai suoi
., 1 (16): la forza legale non proteggeva in alcun conto l'
. garzoni, 1-894: bisogna per forza confessare a tutti che il primo padre
si lusingano i sensi, o per la forza con cui si avvince tanimo; graziosamente
tanti suoi / accorgimenti con molt'arte è forza / deluder. d'azeglio, 2-63
le ricchezze annulla, / e ogni forza, da chi l'ha, ischiude.
/ con parole a frenarlo o con la forza, / e vana impresa. foscolo
giovanile. dossi, 454: a forza di arcolaiare col capo, cominciai ad
, rendè il re un nome senza forza; poi venne l'assemblea legislativa,
per soverchia buona fede; sistema che alla forza delle armi riunisce quella dell'opinione
oligarchia nuova, un nuovo reame della forza; e riuscirete in pochi, o prima
statistica umana, come la statura, la forza dinamometrica, il peso alle varie età
giusti, iii-250: se ho avuto la forza di demolire, non mi sento quella
. di mólìrì 4 smuovere '(con forza, con fatica), deriv.
. de sanctis, 7-404: che forza potevano avere sulle nuove generazioni essi, con
, i-449: c'è in noi una forza, un alito incessante che è forse
in lui stesso, gl'infondeva una forza demoniaca. d'annunzio, v-1-176:
, o non mi moveva con tanta forza, gli amici miei del ministero mi
. 5. persona che possiede forza eccezionale, impeto straordinario, o scatenata
, per esprimere il potere! la forza di queste cieche passioni. carducci, ii-7-329
persona molto malvagia o dotata di grande forza fisica e vitalità. niccolò del rosso
. 3. figur. togliere forza, efficacia. petruccelli della gattina,
del mondo fatta metallo, è la forza quasi divina della materia, che il cieco
2. figur. privato di forza, svigorito. e. cecchi,
italia dai quali era pur denominata la forza e la fortezza. le querce.
calore, o conglomerandosi, ed unendosi a forza di un resistente (quale è creduta
materia: quindi differente è la loro forza attrattiva. banfi, 6-32: il
da lui, e quivi la diffinirete a forza di graffi e di dentate. redi
appositi pignoni, la prima delle quali dalla forza motrice (una molla, ovvero un
figur. a indicare l'azione di una forza inesorabile, e, soprattutto, l'
tu di lui, rapito e preso a forza, / godi le prede; e
conchiglia marino, 9-38: con tanta forza 1'affilato dente / stringe in un
vaierà l'arte, implicheranno in difesa la forza, anzi la rabbia. d'annunzio
dente a qualcuno: cavargli a forza un segreto. pulci, 25-51
, che parea l'inedia / e per forza tener co'denti il fiato, /
ghirlanda ': ma questo non fa forza: il fatto sta, che questi sono
qui bisogna il tronco / spinger di forza e penetrar sì dentro, / che
, il re non potè dentro per forza d'animo ritenere le lagrime. vangeli
a chi entri ben dentro a conoscer la forza di quell'# il » posto davanti
ebbi da un giorno all'altro la forza di troncar netto. bigiaretti, 8-44:
ci denuda. gioia, 1-ii-482: in forza dell'ostracismo... poteva essere
bologna per dovere loro denunziare de la forza e de la violenza che igli i aveano
non ha più da poter resistere alla forza della fermentazione, e facilmente si guasta
febbre che torna a riardere con più forza, e che m'induce ad una
ceppo o sasso o dove a forza / sottentrando depon l'antica scorza.
governi buoni si introducono o con la forza o con la persuasione: la forza sarebbe
la forza o con la persuasione: la forza sarebbe quando uno che si trovassi principe
tasso, 1-16-52: ma pria per forza di molto tormento, / che le
stemperate, e che, separandosi, in forza del loro peso specifico, si raccolgono
deportare i colpevoli incorreggibili e recidivi è forza che impieghino altri rimedi per antivenire la
passato regime con la popolazione sgombrata di forza e deportata alla periferia di roma dal
alla fine ce lo conviene render per forza nelle mani del mondo depositario del tempo.
il principe, come depositario della pubblica forza,... non può mutare
quale poi circolava nella contrattazione colla medesima forza che aver potesse il danaro che esso
diletto... distaccata quasi a forza da quel sacro deposito dell'amorose mie
di una potenza straniera o di una forza rivoluzionaria). collenuccio, 137:
lantgravio di turingia, ma corrado per forza d'arme lo tenne. guicciardini, iii-224
sua deposizione, avesse potuto dar loro forza e vigor di legge, in guisa
(depotènzio). far diminuire di forza, di potenza, di grado, di
particella pronom.): diminuire di forza, di grado, decadere.
innocente. d'azeglio, 1-319: a forza di depravarsi, certe nature non
licenza. romagnosi, 11-11: la forza degli interessi materiali eccitati dai legittimi bisogni
, se la destra ha più degnità o forza, è più tosto per consuetudine che
sua mescolanza di depravazione morale, di forza intellettuale e di sentimento artistico. nievo
, e molto meno ostentare diritti e forza. guerrazzi, ili-io: e se
quanto alla dedizione forzata, o tale forza nasce da una lunga ossidione, come
, e che consiste nel deprimere a forza di pesi gradualmente aggiunti una piccola sfera
indifferenza. neanche più parole avevo la forza o la voglia di inventare. 4
fuor de'propri siti loro / restano a forza in giù depresse e smosse. de
gramsci, 112: hai sopravalutato la tua forza nel passato ed io scioccamente ti ho
premere giù, spingere in basso con forza, abbassare. maestro alberto,
. cocchi, 8-60: deprimere a forza di pesi gradualmente aggiunti una piccola sfera
ciò, potevano i servili raffazzonare a forza di male pratiche una vana imagine di
radicale piuttosto acceso, quasi socialisteggiante a forza di elargizioni e di comprar voti aveva
, iii-14: era forse la spensierata forza della giovinezza che non conosce tristezze né
rea, / che senza indugio è forza che trabocchi. bandello, 4-16 (
colla sua novità ha una vaghezza e una forza particolare specialmente di deridere. moravia
tutte le cose: « con che forza la calamita attiri il ferro, donde derivino
onde non solamente le regole ma la forza movente a ben vivere si deriva.
, cadendo sottovento, e ciò per forza del vento, o dell'agitazione del mare
ispirazione così poetica come divina non accrescesse forza quanto alle immagini e frasi dette di
, che viene utilizzata per produzione di forza motrice, per irrigazione, per alimentazione
, 2-6 (i-702): per forza entrati dentro la città, quella espugnarono
, che gli antichi per esercizio di forza giocando gittavano o scagliavano in aria.
non alto, nemmeno tarchiato, ma di forza erculea. manzini, 12-16: e
, ora che la fendevano, la forza e la velocità del fiume giallo e
di un rettile che cercasse con ogni sua forza di fuggire. quarantotti gambini, 7-94
speranza, / l'ardir, la forza, il core e la baldanza, /
aristotele nella prima ragione: egli è forza, o platone, che per l'
verità. baretti, 3-309: è forza che il poeta desideroso d'ottenere quell'effetto
l'amor di pitagora; ma la sola forza sonante del nome, il solo fascino
, i desiosa di pace, a forza ha svelto / il consenso da lui.
. testi, i-144: voi cui forza o destin rende suggetti / a sovrane
e della sua degradazione, rigenerata dalla forza francese, riprende il suo primiero lustro
a poco a poco non ebbe più forza di far resistenza, perché i
mi riscossi / come persona ch'è per forza desta.
sollevarlo un poco, perché ceda alla forza di chi lo trascina. così un
così un tronco di querce resistendo alla forza d'un paio di buoi, che
gagliardo ogni momento, / tal che a forza era desto e svolazzava / tra le
dama vada / dentro alla rocca per forza di spada. ariosto, 9-12: voi
perché ne goda, e l'altra ardente forza / a punir l'empio giù nel
la nave che pò esser menada per forza de diversi venti in diverse parte
insieme, poiché colloco nell'unione la forza e il destinato supremo della nostra specie
volterra -sospirò paolo tarsis, oppresso dalla forza di passione e di destinazione ch'esprimevano
tegno: / ché, se giudizio o forza di destino / vuol pur che il
-per destino: per moto spontaneo, forza istintiva. sergardi, 127: fu
appena il figliuolo si sente capace di forza, segue il suo volere, seconda i
. negri, ii-80: perdette ogni forza di resistenza. e fu destituita di
loro non resti né affatto destituito di forza, né innalzato sino alla tirannia degli
dire; ma so che la sua forza è sempre desta. -per estens.
mia. 2. figur. forza fisica, valore militare, autorità di
, autorità di comando. -anche: forza morale, volontà, abilità, maestria
, questi dal ferro, / sospinto a forza dal destino avverso. marino, 10-238
proporzionata alla portata del bastimento ed alla forza del vento, la quale serve ad
potette, e più copertamente dove gli fu forza, accomodandosi a'tempi, destreggiare.
/ e la scemata mia destrezza e forza. boccaccio, ìii-6-24: e se
. boiardo, 1-18-43: ma la forza del corpo e la destrezza / conviense
a tutti que'giuochi dove si mostra forza e destrezza, era già venuto ad un
di quelli che esigono dal vogatore tanta forza e destrezza. d'annunzio, iv-2-909:
di far fare a lui il giocoliere di forza e di destrezza,...
di queste piccole oligarchie aveva una sua forza speciale e propria; in ognuna l'
. berni, 45: non avea forza, ma gli aveva ingegno, / o
vuoisi / oprar destrezza or, più che forza. settembrini, 1-35: questo gruppo
mirabili, le destrezze grandi, la forza invincibile, l'ardire, la gara,
della mano destra sulla sinistra per forza, agilità, rapidità di movimento.
su l'ale, / non per lor forza, ma di chi le spiega.
leggiero. galileo, 3-1-456: è forza dire che gl'ingegni poetici sieno di
mano, / e quel nella cui forza e virtù spero. guicciardini, i-168:
del calcio, capacità di colpire con forza col piede destro. -anche: tiro
il bisogno che dessimo della nostra [forza], benché mai ne siamo al destro
segno per non dare il destro alla forza pubblica di soffocare a un dato momento
modo che possa un giorno comprimere colla forza pubblica e far tacere tutte le passioni
progressiva diminuzione di prosperità, valore, forza, autorità (in una persona, in
movimento non equivale più all'azione della forza. -danneggiare cose o animali (
piaghe, dirò, posticce, a forza di certi loro impiastri. cesarotti,
particella pronom.). diminuire di forza, di potenza; scadere, decadere.
, conc., ii-486: è forza però distinguere diminuzione di consumo, da deteriorazione
che aggiunta a nome o pronome ha forza di determinar e distinguer la cosa accennata.
prescrivere, fissare con precisione (in forza di un atto di volontà); stabilire
col verbo 'essere 'che ha forza di far suggetto dell'azion grammaticale quello
cada, / sia 'l tuo voler insuperbii forza, / e i miei preghi dolenti
una concezione deterministica del mondo; in forza di un ragionamento deterministico.
mondo, di necessità il valore e forza d'amore ne sentiva detrimento assai,
vista sua gli dava e toglieva la forza, siccome avviene ad alcuna spezie di fiori
letter. disus. che spinge fuori con forza, che espelle. a
, cacciar giù violentemente, espellere con forza. dante, par.,
maschera, comparvero disposti a detrudere colla forza l'augusto berengario. botta, 5-224
3. prescrivere, imporre, stabilire in forza di un'autorità superiore (o della
di un'autorità superiore (o della forza, del potere). -dettare legge
di novizio cappuccino, ci vuole una certa forza di volontà e che il caso non
strappò la fortuna, / te con forza crudele, o misero fratello! saba
ma le graffiscono ancora con inciderveli a forza d'istrumenti taglienti. imbr-iani, 3-252:
una bellezza terribile prodotta dalla senzazion della forza. botta, 4-1131: questo infelice paesetto
lui come a quello che potea aver la forza di conservare nella sua dritta strada la
, quale può risultare da tutta la forza vitale deviata nell'esaltazione ascetica.
direzione del raggio terrestre a causa della forza centrifuga dovuta alla rotazione terrestre.
derivava una speciale dignità, quasi una forza spenta, devitalizzata come il dente che
elettrica disposta in modo che la sua forza elettromotrice
lo vostro onore, secundo la vostra forza ch'è sufficiente in questa parte,
quelle tre, sempre che abbian altra forza che d'esprimere i latini casi ne'nostri
quale parea che volasse, sì di forza correa. dante, purg., 8-76
, senza vita; ed aspro a forza / tra lo stuol de'malevoli divengo:
graziosi disegni, ma in nessuno la forza di rappresentare nella faccia il carattere,
tornando alla battaglia, premendo con tutta loro forza sopra i nemici, cui egli in
3-71: tentoe di divellere con grande forza uno antico pino. marco polo volgar.
: pur troppo la verità, la forza, il torto e la ragione sono
dal piede degli altari non sarà mai forza umana o diabolica che valga a rimoverlo.
, un certo che di valore e di forza. varchi, v-424: la
raffronti, dalle enumerazioni, da'giochi di forza della rima! se non è piena
e provare ciò che noi vogliamo con forza e con buon discorso. vico, 341
equiparanza. leopardi, i-137: la forza e l'evidenza consiste nel destar l'immagine
retore anteposto la epistola al dialogo, per forza conviene che applichi al dialogista il parlare
tendere a disporsi normalmente alle linee di forza). = voce dotta, deriv
come diamanti, e con ima tale forza, con ima tale vitalità che anche fissandoli
fosse diamante, / non doverla aver forza né valore. petrarca, 108-6: prima
avere altro altare che quel masso di forza e di coraggio, quel diamante indomito
avevano preso un notabile aumento nella loro forza e diametro. 5. ott
» / fra sé dicea « che forza ostil non cura? / vestirebbe mai forse
la dilatazione e la condensazione, la forza centrifuga e la centripeta nei moti armonici
. tecchi, 10-29: è una forza che altri ha chiamato « demonica »
maggior parte di quei balocchi, a forza d'ingegnosità e di pazienza, erano stati
la donna per modo, che la forza al primo e la grazia s'appartenesse
-sentirsi sostenuto da energia fisica, da forza di volontà, da vitalità non comuni
braccia '. ho nelle braccia una forza soprannaturale. forteguerri, 7-29: despina
per maestri con picconi e scarpelli per forza fu tagliata e dibassata per modo,
, un oggetto); tirare con forza (una corda, le briglie).
la folgor chiusa, e qual con forza ignota / segreta furia il suol dibatta
e ripetutamente (il vento, una forza della natura: un oggetto, che
povero cesarino pianelli si attaccò con una forza nervosa al braccio dell'amica, come per
ria / che pur lo stringe e di forza lo spoglia. 2.
cos'è la terra quando non ha più forza e sostegno, la terra quando proprio
ella non fenda, allora conviene per vera forza di quello dibottaménto, dell'aere e
ant. agitare, muovere, con forza, da ogni parte, scuotere.
dibatter l'acqua e la terra di tal forza e di tal virtude, che conviene
ciò sono gli argini fatti e alzati per forza, a modo de po, alla
la mia memoria esser stata strapazzata a forza di piè di porci e calci d'
crusca]: egli fedì di sì gran forza, e di sì gran niquità il
, partorirà sempre l'efficacia e la forza. muratori, 5-ii-262: il poeta ci
tosto m'han tolto, e quell'antica forza / che mi fea pronto, e
far quel duca o per volontà o per forza alle voglie loro declinare e dichiararsi loro
., ii-169: ci vuole una forza non comune di carattere perché un individuo
che questa verità si dichiarerebbe senza la forza umana; e questa poverella della reina
, e rappresenta la dicotomia di ogni forza creata, non è ella altresì il perno
si raffrena, / anzi con ogni forza gli dicrolla, / infin ch'a basso
dottore... s'afaticava per forza d'entrare, ma perché bene era serrato
ché 'l tuo genitor l'ha fatto forza. allegri, 239: chi dunque dirà
i-257: risentendo tutta o quasi tutta la forza della passione, come l'uomo primitivo
le guida / legge del cielo o forza di pianeta. celimi, 841
proposte e voleva regalarmi la roba per forza un giorno gli corsi dietro con uno spillone
seguendo sacerdozio, / e chi regnar per forza o per sofismi. petrarca, 99-3
accademico. carducci, iii-12-3: a forza di frantumi e dietro vestigi a pena
sarà un'opera che si farà leggere per forza da ogni sorta di persone. buzzati
più ingiusto, quanto che fassi colla forza pubblica istessa confidata ai giudici per difendere
circostanze stesse, lei non avrebbe avuto forza. 2. figur. tutelare
iv-46: gli eserciti permanenti sono una forza che la stessa vittoria logora e distrugge
, / se non mi fosse per forza difeso, / di portarla farei il mio
sarpi, vi-3-31: il far resistenza alla forza e difendersi da chi usa violenza è
castiglione, 75: il voler contra la forza della medesima consuetudine distruggere e quasi sepelir
è potuto più servirsene, e allora per forza abbiamo alzate le mani. -anche
giov. cavalcanti, 182: la forza non consiste sotto la grossezza delle mura
trice. beccaria, i-56: la forza interna tu trice delle leggi è separata
mia difensióne, / onde mi suol venir forza e vigore. botta, 4-531:
: in san giorgio volli rappresentato la forza e il valore mossi alla difensióne del
villani, 9-355: lamberto, veggendo la forza di messer malatesta, non si mise
poteva essere preparato co 'l defensivo contra la forza del beveraggio; presa la opportunità,
, con la giustizia, e con la forza dove bisogni, provvegga universalmente al bene
pensare che la debolezza può essere una forza, come la cagionevolezza una difesa contro le
, come ognuno sente realmente, tutta forza, ed il loro esercizio altro non
esercizio altro non è che quello della forza umana. arrivabene, conc.,
o scudo incantato o fatato, / né forza alcuna al fin può far difesa /
ungheri, nei quali riluce particolarmente la forza di quella fede, che mutò in una
degli albanzani, i-87: difettivo della forza, ma intero de'sensi e fortissimo nella
/... / prenderà maggior forza. denina, iii-87: alla felicità
0 quando può essere tolta o per forza o per altro modo. dante,
, ma nell'occhio che ha poca forza. bocchelli, 6-171: con molte cautele
difetti si rassegnano, oppure con la forza tentano di rapire ad altri quello che essi
va accompagnata fino al mare, per forza di pompe in difetto di declivio.
otto. 3. scarsità di forza, di vigore; povertà intellettuale;
ostinato se'pur di fuggire, / forza è ch'io sia di me stessa omicida
. baldini, i-396: la stessa forza... che diffidava i combattenti
acciocché non volesse piuttosto provare la sua forza che la sua misericordia. caro, 3-3-
loro vedere quanto sia quivi grande la forza del freddo, il quale, di quivi
lentamente però, senza divampare con la forza spaventosa dell'anno innanzi. bocchelli,
. caffè], 173: mostrava la forza e il vigore della gioventù,
la luce e il calore, della forza vitale, ecc.). -anche per
repubbliche hanno avuto per primo termine la forza diffusiva, per ultimo la concentriva.
cogli altri e con sé, ha una forza equabile, e più diffusa che intensa
5-211: il comunismo trae la sua forza proprio da un'agiatezza diffusa, basata su
cose vanno innanzi, da'quali né forza neuna, né neuno guer- nimento vale
: le dighe dei bacini, dando la forza che ci trasporta frescamente sull'appennino,
aggiunsero il digama eolico, che avesse forza di cp greco, e chia- moronlo
quelli antichissimi latini, ebbe la medesima forza che appo gl'eoli avea: conciosia cosa
e il vegetabile] non possono una forza meccanica così gagliarda e durevole, per
di fatti in cui non penetra la forza dello spirito regolatore. digeritóre,
volgar., 2-23: tanta è la forza del modo e della conversione e ravvolgimento
e fuori venire il fa con la forza del sole che a sé il tira'
e grosso, un vero ercole per forza, salute, potenza digestiva e vigore di
artifizio, che mal possono imprimere la loro forza nel- l'umane menti. roberti,
volendo mangiar e bere, egli sarà forza che voi ve lo guadagnate con il
giunta; / ché pur convèn per forza sia digiunta / la gente del re
, / stracciandomi da lui lontano a forza, / con questa, fragil scorza /
che pur anch'essi han la lor forza. moniglia, 1-i-470: quei che nel
muraglia potrà più chiuderlo, nessuna sua forza antica difenderlo contro la violenza rigeneratrice delle
. boiardo, 1-7-24: mostra gradasso forza più che umana: / ricardo abatte
vita presente sostener centuplicata in libbre e per forza quella dramma che schifasti di sofferir per
sì l'animo loro a quello per forza de la necessitate, che ad altro non
, 10-64: crede fiaccargli alcun la forza e tira / ergendo statue e fabricando
227: visto il reverendissimo che gli era forza il partirsi di siena, fece vendere
de'tristi ludi / cui dritto è forza e son ragion gl'inganni, /
: il piazza che aveva mentito a forza, e che non continuava a mentire se
non quanto, e fin dove la forza lo tirava, rispose: a me l'
né la virtù degli uomini né la forza dell'armi. stigliani, 261: doppo
, non con ragione, ma colla forza di niccolò soderini. varchi, 8-2-56:
che in un obietto, ha poca forza. tasso, 4-67: mentre ei così
luoghi, ne'quali la rima fa forza a questi uomini grandi, e posso
intero l'anno l'acerbità e la forza del mare patisce coloro che vogliono navicare.
fallo, sanza dubitanza / o di forza o di biasimo acquistarci; / come
fatta grazia, perché non dubitò della forza di roma. abate isaac volgar.,
buacciòla. dubito che non avrò la forza d'assistere quando lo vestiranno.
me non già!, infin c'a forza intento / a sé mi tenga il
, e là ove si faceva più forza a dame e damigelle. leggenda di san
misto. casti, 9-64: l'aperta forza e la dolosa astuzia / è indifferente
francia, la ducea di normandia per forza, per dugento migliaia di livre di
due parti divisa, cioè arme e forza. dante, inf., 28-125:
cendo dolzi canti. anonimo, 24: forza e ingegno non me fa mesteri,
trucidata / chi mi darà la forza di portarla? /... /
ancora ha provisto dove l'industria e forza umana non potesse rimediare con il far
acceso amore. constrecto donca da tanta forza,... io...
volo sopra vienna compiuto con una cortese forza da me appresa nel dialogo di san
, un grande dolore che duplicava la forza. -aggiungere in quantità eguale a una
[l'anima] ha... forza, e quasi come un occhio, de
el male;... e questa forza è duplicata ne l'omo per sentimenti
dal timore di essere sopraffatti da ima forza impoetica. vittorini, 3-55: in onor
mi rende duplice e non rappresenta alcuna forza essendo semplicemente l'espressione del mio egoismo
. 8. ant. con forza, con violenza, con impeto.
e quivi armati durando, con loro forza feciono xxxvi caporali del popolo. libro
e balenare, e cade giù da tal forza per li grandi venti che la cacciano
né ripararci, se special grazia di dio forza e avvedimento non ci prestasse. sercambi
mago. 8. avere la forza, la capacità, la possibilità.
, che vengono da mezzogiorno, a forza di burrasche, le quali nascono ad
2. capacità di resistere, forza di opporsi, costanza, perseveranza nel
grati, e non volerla conservare a sola forza d'aloè e d'assenzio. baruffaldi
maniera, quegli senza dubbio hanno maggior forza nell'animo dell'auditore e sono
lui [dal cuore], cioè per forza degli omori, che sono di quattro
ghiaccio, non corrono altrimenti che a viva forza di fuoco, struggendole non altrimenti che
un'arma); che opera con forza (uno strumento). giamboni,
lento giù per la gola, prendeva una forza e un sapore 1 19