udì. gioberti, 1-i-133: la fortuna di un libro è effimera quando non
nostri. salvini, 39-iii-232: la fortuna non va scompagnata secondo essi [uomini
le parti d'ungheria a travagliare con fortuna migliore, avendo dalla depredazione di quei
/ m'ha dato così in preda la fortuna. bembo, ì-94: credo anco
o che appare totalmente in dominio della fortuna e del caso. mariotto davanzati,
pur troppo presto dato in preda della fortuna; o erede ch'entri al possesso di
papini, 39-252: abbiamo l'insigne fortuna che combattendo per la nostra causa e
vedevano i suoi uomini avventurare la loro fortuna a pericolosa guerra: all'intomo in
fu locato. / gli sedea la fortuna in eminente / loco a sinistra, ed
volontà. romagnosi, 18-328: la fortuna... spesso è un risultato di
buon uffiziale ancor esso e soldato di fortuna. gli altri uffiziali sono: colonnello
. sercambi, 2- ii-358: la fortuna lo prosperava [il conte danese] intanto
., ii-95: or prosperando la fortuna li desideri di vespasiano per ogni luogo e
e prosperata. machiavelli, i-vm-187: la fortuna, per farlo mendace [dante]
son d'oppinione che più l'avversa fortuna che la prospera giovi. quella incanna,
i ghibellini..., prosperati dalla fortuna, ottennono il dominio della citta.
glona, prosperato e favorito da buona fortuna. f. f. frugoni, vii-52
52: corebo, rallegrandosi della prosperevole fortuna e delli animi arditi e vigorosi.
sommo sède; / ma quel cui la fortuna abbatte o lede, / sol
avanti gli occhi la smodata cenza della fortuna, come se ella fusse per fare riguardo
. 4. corso favorevole della fortuna; favore della fortuna; progresso costante
corso favorevole della fortuna; favore della fortuna; progresso costante nell'avanzamento nel potere
delli consigli migliori che le prosperità della fortuna, ancora che nuscissino altrimenti che non
pezzi la fanteria con tanta prosperità di fortuna che pare impossibile esserne stato un sì gran
l'animo, per la prosperità de la fortuna incapace de la propia grandezza, tutta
bada e, seguitando sollecitamente la prosperità della fortuna, cacciavano di luogo a luogo le
trapani, trovaro da la loro prava fortuna essergli più dura anzi mortale battaglia apparicchiata
mia vita, che sì pronta è la fortuna ai nostri godimenti? no (rispose
di coloro che nel più prospero della loro fortuna... si videro d'improvviso
ebbe firenze grande allegrezza, sperando che la fortuna prospera fosse addirizzata a'fiorentini. matteo
matteo correggiato, 34: dimi, fortuna, tu che regi el mondo / onde
, seguiamo quella parte della quale la prima fortuna ci mostra la via della salute,
'l ciel ti diede / di prospera fortuna ogni bel frutto, / ma ben ti
. guicciardini, 11-105: così la fortuna, che aveva minacciato galeazo, se
a novero, / vo'ben dir che fortuna mi sia prospera. g. m
da chi sia amato quando egli ha fortuna prospera; ma se si cangia in
. alessandri, lli-13-100: sebben la fortuna gli fu favorevole e prospera, ebbe
nome speciale di prospera o di rea fortuna. g. gozzi, i-6-25: un
industria e, aiutato parte dalla prospera fortuna e parte da una profondissima aritmetica, sottopose
si mute. -favorito da propizia fortuna. bembo, 10-vh-140: io in
propinquo a bar- zelona, li saltò fortuna. giovio, cii-iii-675: con prospero e
questo veneziano ottimista prospero e fiducioso nella fortuna sua e del suo paese il mondo
tutto il rimanente che può dar la fortuna. f. davibra, 4-110: oh
. a confessare che non solo la fortuna ma principalmente l'industria abbiano piantato questo
/ che mandi via da noi questa fortuna / e che non guardi alla nostra malizia
,... ora per sua buona fortuna è fatta la prima e più prossima
, restava con le sorelle in miserissima fortuna esposta al pericolo di prostituir se medesima
lode chi non era stato, per fortuna sua, né un vigliacco né un traditore
battista, vi-4-101: qui belisario alla fortuna or cede, / e pur ceder
speciale protezione (una divinità, la fortuna, il demonio). marini,
mare e poi nodrito o protetto dalla fortuna. lippi, 6-2: marti- nazza
venuto dalle natali calabrie in cerca di fortuna, nero e crespo come un arabo
protervo. buonarroti il giovane, i-143: fortuna, or tu se'qui, fortuna
fortuna, or tu se'qui, fortuna amica? / fortuna coraggiosa, / fortuna
se'qui, fortuna amica? / fortuna coraggiosa, / fortuna varia- bil,
fortuna amica? / fortuna coraggiosa, / fortuna varia- bil, non proterva, /
varia- bil, non proterva, / fortuna mia scherzosa, vogliolosa? f.
un vento sì protervo, / una fortuna sì forte e crudele, / che de
. cesarotti, i-xxxvi-206: omero ha fortuna di trovar in lei una protettrice autorevole
propizio. goldoni, xi-424: fortuna, degli audaci protettrice, / fammi
della riconoscenza le giganteggiava sul cranio; fortuna che le trecce lunghe e folte mascheravan
assai è manifesto quanto sia miglior la fortuna degli uomini che quella delle donne.
deve quando è posto alle prove dalla fortuna. molineri, 2-130: le interruzioni
., 8-141: sempre natura, se fortuna trova / discorde a sé, com'
-per simil. tentare la sorte, la fortuna. tavola ritonda, 1-215: rispuose
, deliberò ultimamente provare la sua strema fortuna con i cartaginesi. f. badoer
in quelle parti per provar la loro fortuna, come inglesi, danesi, norvegi e
chiama / a provar le miserie di fortuna, / quando più ognun ti prezza
a quel ai non aveva mai provato fortuna nimica. bruni, 262: or sì
cosa sia la buona e la contraria fortuna. scalvini, 1-156: hai tu mai
gli animi che nascono grandi ne la fortuna piccola. n. franco, 5-26:
a parigi quando andai là a cercare fortuna coi miei disegni. -subire la morte
provati, ha conosciuto rinco- stanza della fortuna e le vicissitudini delle cose. d.
: « uomo studioso rompe ria fortuna ». landino, 7: è in
a me ben noti di cotesta signora maria fortuna mi fanno sperare ch'ella saprà felicemente
morto in parigi il 1733. avendo la fortuna nemica ed un'aria provincialesca, andò
che non si provocasse d'awantaggio la fortuna, poi che, avvezza ad una
il soccorso francese, capitato con infelice fortuna nel regno di candia, provocò talmente la
a lei: / questa [la fortuna] provede, giudica e persegue / suo
queste parole pone l'autore tra atti di fortuna... dice ch'ella provvede
tenera età, non potè egli di straordinaria fortuna prowedere. lupis, 3-65: lo
cui lasciare quegli averi, dei quali la fortuna e l'ingegno gli ìogliarsi.
gli amanti, m'avea ben la fortuna largamente arricchita di 'i aiuti che
72-54: al mio imperfetto, a la fortuna adversa / questo rimedio provvedesse il cielo
o potere senza molto pericolo tentare la fortuna di una giornata o, quando non
che sogliono avenire per caso o per fortuna, se pur avenissero, quali sono
quali vanamente ammiriamo la grandezza e la fortuna dimenticandone la saviezza, ebbono in grandissimo
metastasio, i-vi-471: gli auguro tutta la fortuna che merita l'ottimo suo costume:
altro, di forza d'astuzia e di fortuna tanto provveduto che fosse bastato a farsi
esser confermo. ottimo, i-118: fortuna non è altro che temporale disposizione delle cose
e turbare i nimici, travolgendo la fortuna il consiglio, furono rotti. ser
eleggere per sorte né per necessità di fortuna, ma per grande provedensa di savio
fato e a l'incostanza de la fortuna. baldi, 297: concludo che queste
/ ma il tutto impute- rassi alla fortuna. della casa, 5-iii-32: la verità
, 2- 220: afferrando la fortuna, l'uomo si buttò per la scala
anzi il dio stesso mandato a sollevare la fortuna minante dell'impero. soldati, 2-358
guerra per seguire il corso della prospera fortuna. frachetta, 413: la lentezza e
, ii-14-276: all'uonìo, per sua fortuna, non è dato il definitivo,
2-37: o felice colui che lei [fortuna] non cura / e che a'
rimettersi in qualche parte alla potestà della fortuna, come chi sa elegere e partiti
può reggersi contra tutti gl'insulti della fortuna in modo che sia men danneggiato.
. bertini, xxvi-3-270: se poi per fortuna / si svegliava di venere il prurito
, sarebbe un lusso inaudito, una fortuna indicibile e miracolosa. = voce
, poi da che per sua mala fortuna trasmigrò in questi campi pseu- doelisi,
fu la sua scoperta e la sua fortuna, prima che egli si arrendesse alle richieste
, 1-4-alleg.: psiche, agitata dalla fortuna per diversi pericoli e dopo molte fatiche
e a miglior ragione e con maggior fortuna nella * psicologia etnica '. idem,
cosa rara e non sempre è una fortuna, 2. patol. disturbo psichico
. bacchetti, 2-xxii-253: la nuova fortuna del romanzo, inteso...
sia stato fabbro di quella sua avversa fortuna. 3. reso di pubblico dominio
gemevano già sotto il peso della sinistra fortuna. 5. ant. pubblica elezione
schiere, alcun'arte di milizia: la fortuna, che suole avere le prime parti
, ii-6: chi contra lei [la fortuna] la pugna piglia / quasi sempre
v-63: sì m'è stata benivola la fortuna che... da molti sono
l'animo altero in ciò che dà / fortuna avversa star sanza viltà, / però
banda l'impero che la pazzia de la fortuna gli ponea nel pugno, non si
e la pala hanno, per nostra fortuna, ancora molto da fare.
secentesche, godette per secoli di larga fortuna anche fuori di napoli e dell'italia
, lxxxiv-172: mai non permise forza di fortuna / né amor, poi ch'i'
qual cosa disponessero i fati della sua fortuna, da'cui pulvinari sonò una voce
. sacchetti, io: omè, fortuna, dove m'hai condotto / con
la mente metta / chiunque voi che fortuna noi punga. cicerchia, xliii-
[tommaseo]: conciossia che la fortuna puniscente sia di quelli che permangono nella
nella malizia... è tale fortuna è puniscente e null'altro.
e maravi- gliossi forte del caso della fortuna. masuccio, 332 ii povero molinaro
che protestarono. era fanaticamente sicuro della fortuna e l'agguantò dalla prima puntata.
all'acqua! / il vento odora di fortuna. è tempo! / animo!
delle nuove, che correranno la medesima fortuna delle prime. goldoni, ii-1156: il
vincere, o per inganno o per fortuna. foscolo, xl-i-m: l'amore
molte. serdini, 1-47: o fortuna dispetta, o punti oscuri, /
che i cieli mi destinino berzaglio della fortuna fino alla morte. assarino, 5-43
. marino, 14-208: poco destra fortuna ai riti santi / in forte punto,
nel qual viaggio, sbalzati da una fortuna crudelissima di cinque giorni...,
era questa la sua carriera e la sua fortuna, e quel quadernetto dell'infanzia gli
cui miracoloso quadrangolo stava inchiodata una bellissima fortuna. -in senso generico: luogo
egli ciò fatto a studio o a fortuna, la divisa esser non potea più quadrante
figliuoli e gli altri doni instabili di fortuna sono insidie che si pongono all'uomo
xxxviii-226: non so se fato o ver fortuna instabile /... / o
del cinquecento, per ottenere una grande fortuna nel seicento, fino ai primi anni
or ne'gorghi letèi precipitarsi / di fortuna la rapida quadriga, / da'viventi
ragioni. guerrazzi, 1-243: fu fortuna cne i vescovi scacciati dalle sedi orientali ricorressero
leandreide, iii-1-31: a'nauti che fortuna guida / ora in eccelso ed or
ritratti. tasso, n-ii-486: questa fortuna... in alcun quadro io ho
essendo... in questa oscurità di fortuna posto tra tante tenebre, qualche volta
o per elezione o per destino o per fortuna e a caso, ma quel che
mia saria contenta / d'intender qual fortuna mi s'appressa: / ché saetta pre-
per oltragio / contra de la fortuna. anonimo, i-636: vedut'aggio una
, 2-3-12-146: pregiandosi questi di maggior fortuna di sostenere quei di minore, quasi col
bentivoglio, 5-ii-154: spererebbe ancora di far fortuna in francia, con comprar qualche officio
e la qualità de'soldati e la fortuna erano molto dispari.
: la peripezia, che mutazion di fortuna si può chiamare; l'agnizione,
quando è maculato d'alcuno colpo di fortuna; e quando è maculato d'infamia
è l'uomo sopra 'l quale fortuna non può e non ha punto di podere
puote cadere a maraviflia, / se fortuna il capiglia. machiavelli, 1-i-465: inteso
appresso rabirio poeta, veggendo la sua fortuna da lui partirsi..., sciami
: mira do'm'ha condotto la fortuna, / alle paludi a far la
, 166: volta questa donna [la fortuna] una ruota, sopra la quale
tanti altri, quasi tutti fecero la lor fortuna colla repubblica, tutti sono ricchissimi e
coloriti. dovila, 313: con diversa fortuna combatterono, benché interrottamente, tutto il
, n. 7. -la fortuna, il fato e il destino non vagliono
guasparrino,... quasi della fortuna disperato vagabundo andando, pervenne in lunigiana
quattro giacobinerie sentimentali da imporre. buona fortuna! ungaretti, i-77: qui /
, come a quegli alla di cui fortuna appartenea sì notabile partecipazione. breme,
salire e quello scendere la scala della fortuna, e esser tutt'e due ugualmente
una fibbia il loro bisogno e la fortuna del bambino; e avvolta questa scorza ad
l'altro piange e biasima la rea fortuna. = deriv. da querelare
: incominciò querelandosi a dire: o fortuna maledetta, come ti pigli tu spasso
il mio nascimento, mi querelo della fortuna. bracciolini, 5-10-45: destatevi, canaglia
vennero a ragionare della sapienza e della fortuna,... con longhezza di questioni
tu no rose abandonare a rischio di fortuna, né non ti assicuri di combattere?
bisogno esser racconte, / l'aventurosa sua fortuna vuole / ch'afie orecchie d'angelica
subito ad avvertire la questura: per fortuna, c'è un ufficio qua a due
. » petrarca, 128-20: voi cui fortuna ha posto in mano il freno /
, ché da qui inante / noi chiamerà fortuna a sì gran dono.
stasera. pea, 7-174: per fortuna sei stanco, e un po'di sonno
. pirandello, 7-114: era tal fortuna, infine, per lui, il potere
quanto poi al sonetto 'apri, fortuna ', dovete sapere che il conte non
, con dirmi che il raccomandarsi alla fortuna negli ultimi tre versi dopo di averla così
7: prima si conviene quetare la mossa fortuna; poi pagare de quello che avete
certo, per prova, dell'incertezza della fortuna, se ne ritrovò alla patria con
non solcato il campo era fecondo. / fortuna invidiosa a lor quiete / ruppe ogni
navicella di pietro pastore è nella grande fortuna, io, che non so navicare per
il beato san francesco, e subito la fortuna fu quieta e il pellegrino fu sanato
privato, un peculio ch'era una fortuna per sé, si scioglieva come la cera
2-121: marinai, quan- d'han fortuna,... corrono su per le
ed impetuoso mare con tanta rabbia di fortuna senza governo alcuno. ariosto, 41-12
dalla rabbia del tempo. -rovescio di fortuna. s. degli arienti, 2-490
dovesse essere stato da qualche rabia de fortuna calcato. 18. esasperazione di colori
. 3. crudelmente avverso (la fortuna). refrigerio, xxxviii-96: darò
. degli arienti, 2-525: la rabiata fortuna, non anche sazia de tanti mali
buonaccorsi, 183: ancor pensa fortuna invidiosa / non conoscer pietà come la
e la mattina rabbonacciò un poco la fortuna e trovarsi verso sardigna. g.
nodo di vento con tanta tempesta e fortuna che ci spezzò le bonette della vela
. 4. divenuto favorevole (la fortuna). carcano, 205: trovava
intenta ad apparecchiar quel desinare che la fortuna rabbonita le permetteva. rabbordare
. ant. contrastare, ostacolare (la fortuna). cieco, 5-37: ornai
ornai da te m'arretro, / perché fortuna troppo ci ributta. 7
d'i ben che son commessi a la fortuna, / per che l'umana gente
, 25: non crede alla sua raccattata fortuna. 2. figur. colto
ridicolose cose io sento! / -miglior fortuna ebbi io, ch'uno speziale /
cielo infuse nella valorosa anima fossono da invidiosa fortuna in picciolissima parte del suo cuore con
sì che fida ancella / possa in ogni fortuna a te raccorsi. 36.
suo movimento ne le braccia de la fortuna. cavalca, 20-604: anche la terra
/ e sua salute e in che fortuna ei viva. / e voi da lui
s'è racconcio, ma la mia fortuna non fa mutazione. bar etti, i-129
gius. sacchi, i-120: per fortuna accadde poco dopo un piccolo fatto d'
la vita è un giuoco misto di fortuna e di accortezza...; la
de'quali immaculata sostenne le battiture della fortuna da non comportare? cantari cavallereschi,
per lo mondo sparti. / così fortuna sua moneta cambia, / ch'alcun sormonta
. mamiani, 3-338: volendo la fortuna che il nome mio avesse in quei giorni
: ardito e valente campione, poi che fortuna è sì ver noi turbata, /
fama. colletta, i-273: la fortuna, non ancora sazia di sventure,
cinque fregate. marinetti, 1-8: 'fortuna '.. il grande battello
frezze e le corregge / de la fortuna a farmi più despitto. s. caterina
. lorenzo de'medici, i-163: fortuna rompe ogni pensiero amico; / amor
una costante volontà raddirizzano le iniquità della fortuna. bocchelli, 1-iii-216: muscoli come
malpighi, 1-237: perché per buona fortuna sua trovò alcune petruccie nella vescica della
mio cuore che in vano si sforza la fortuna d'apportarvi co'suoi pigri aggiramenti medicina
imperocch'awen- gono a caso et a fortuna. petrarca, 46-6: i dì miei
/ non si deve incolpar se non fortuna. = comp. dal pref.
passarne a roma per raffermarvi la sua fortuna che traballava alle scosse degli avversari. emiliani-
interessi a quelli che avrebbero avuto la fortuna di cadere in mano sua, ma
tenda pericola, come dicesi fortuna la tempesta di mare. proverbi
che qualche indegno goda le poppe della fortuna. magalotti, 9-2-186: questo è un
questo mezzo ingiurioso di acquistar ricchezze e fortuna. cantù, 3-350: applicando questi
queste trarrete miglior frutto che alla scuola della fortuna. frateili, 1-115: per lo
bisticci, 1-ii-489: non aveva la fortuna dati tanti colpi le bastasse [ad
62: non essendo satisfatta ancora la fortuna di aver fatto signore de'prìncipi il
jetti, -speravo sempre in un raggio di fortuna. de amicis, xii-159: fattomi
teatrale); diventare propizio (la fortuna). guarini, 1-iii-441: tutti
30: il duca stimò che la fortuna gli si raggirasse secondo i suoi desideri.
circolarmente (con riferimento alla ruota della fortuna). -in senso generico: abitato
s'è rappresentata l'instabil e volubil fortuna, la cui raggirata ruota si va di
la ruota, raggirata dai moti della fortuna, è tra noi locata con un mistero
cattaneo, ii-120: le persone di mediocre fortuna sono per lo più occupate in esercizi
, somigliantissimi nella natura, sono nella fortuna tanto diversi. -volteggio, piroetta
racconte, / l'aven- turosa sua fortuna vuole / ch'alle orecchie d'angelica sian
al nostro signore e, cessata la fortuna, ci tornammo a raggiuntare tutte con
segreto del medesimo cavaliere, lasceremo alla fortuna la cura di sciogliere a suo tempo
stessa gloria le più volte è opera della fortuna piuttosto che del valore, il che
, 22-27: presuppogniamo che i doni della fortuna non fussero né cadevou, né transitori
altrui mali, lo ritornava là donde la fortuna gittato lo avea, quanto si ritrovasse
come ingniorante del luogo, dove l'adversa fortuna e mahngnità di superbe e ingrate menti
, e delle persone più ragguardevoli per fortuna o per pretensione al sapere. ghislanzoni
: vedova a venticinque anni, con una fortuna ragguardevole pel suo stato...
, 3: i molti ravvolgimenti di fortuna ch'io narro nel seguente ragionamento..
ragiona che hanno avuto il latte dalla fortuna. gigli, 2-54: perché alcuni [
periodica milanese, i-114: d'un egual fortuna fu onorato anche il ballo del signor
di illustrare con amplissimi titoli la loro fortuna. m. cavalli, lii-3-92: ha
sempre allato, / se più awien che fortuna t'ac- coglia / dove sien genti
malatesti, 1-212: or che [la fortuna] mostrato m'ha sua faccia bruna
la violenza, quando è assistita dalla fortuna, ama a mostrarsi, ella ha con
ragionevolmente ami sofronia, tanto ingiustamente della fortuna ti duoli, quantunque tu ciò non
ante. burgutto, lxxxviii-ii-475: la fortuna, mobile e voltante, / tien
, 1: toma all'usato suo modo fortuna: / dona a chi spende e
son certo che 'l mondo e la fortuna / mai non fann'altro che dare e
sacchetti, 7: ahi, ria fortuna dispietata e cruda, / che '
/ o per colpa di tempo o di fortuna: / ciò che si perde qui
i brasiliani... ebbero la fortuna di possedere una unità monetaria, il
c'à in podere / la rota di fortuna permutare; / però le piaccia di
e rallegrarsi che con buona e prospera fortuna siano tornati. i. pitti
trentott'anni, era nubile, con una fortuna discreta, ma non tale da permetterle
alle lagnanze rivolte contro dio, la fortuna, la condizione umana. guarini
: non posso fare che con la mia fortuna non mi rammarichi e meco stesso non
pare di poi così aspro se la fortuna ti dà una moglie rammarichevole o fastidiosa o
'l ram- marchio, / ma pur fortuna suo corso facea. seneca volgar.,
3-6: rammentatevi che i vezzi de la fortuna fumo sempre tali, che lei la
pacie, messer antonio, la cui fortuna intendiamo parlare, prende le vicende,
-recriminazione, protesta (anche contro la fortuna). marini, iv-48: tutto
lanciò testé la sua al cielo e alla fortuna per gli infortuni di ieri. g
sono coloro che si querelano della contraria fortuna e dicono di lei mille mali e l'
certo è assurda cosa il rampognar la fortuna come apportatrice di mali interminabili.
alla cappa. anche 'randa di fortuna '(bardesono). la randa
unico del cutter. 'randa di fortuna ': randa di cappa. '
cercarsene di volta in volta una di fortuna. 0. guerrieri [« la
riferimento al destino, al tempo, alla fortuna (anche personificati). b
pietre tra le fronde, / la rapace fortuna è già lontana. -con riferimento al
veramente è sottoposta a mille pericoli ai fortuna tansillo, 1-38: troverà maggior spezie di
diletto. tasso, 1-6: poiché la fortuna l'ha privato de la roba e
di que'begli occhi, ch'or fortuna asconde, / lacrime triste della donna
naufragio vinto e combattuto / d'orrebele fortuna in mezzo tonde, / che tra.
vegnono [le ricchezze] da pura fortuna...; o...
..; o... da fortuna che è da ragione aiutata..
..; o... da fortuna aiutatrice di ragione, sì come quando
mia sciolto il tesoro / quasi nova fortuna, e noto e coro / preziose ne
.. quando egli viene di grande fortuna e di grande rapina, sì 'l chiamano
ah'ultimo con facil rimedio e con buona fortuna. milizia, i-150: uno de'
, né gli uomini, né la fortuna potranno rapirmi neppure una scintilla del fuoco
altri prencipi... seguono la fortuna de'più potenti, massime delle congion-
, pierre. -con riferimento alla fortuna. bembo, 1-62: la fortuna
fortuna. bembo, 1-62: la fortuna nostro malgrado si ritoglie que'beni che
con ognun dei quali (se la fortuna non m'assassina) rappacificherò ogni cosa
scriverti. -farsi benevolo (la fortuna). c. scalini, 1-97
stanotte il berzaglio e lo scudo di fortuna: la traditoraccia non s'è ancora rappacificata
e valse mille, / ché la fortuna crudel non cincischia: / due parte al
desideri, lxii-2-vii-43: spinge ella [la fortuna] col piè dispettoso la rota,
ad un concilio, / li rapportò fortuna ne'paesi / di pisa. -spingere
e s'al consiglio / nostro è fortuna amica, amico ancora / ti fia
pellicceria gli avrebbe presto procurato una grande fortuna. -figur. funzione, parte.
suol essere gratissimo all'altre, la fortuna ha reso a noi più d'ogni
o vile. carletti, 258: la fortuna nella mia disgrazia mi ha insieme rappresentato
mostrano i sogni, e sua dolce fortuna; / dolce all'entrar, all'uscir
. cronica pisana, 1051: la fortuna, che al mondo dae le maladette
punto il suo arsenale di strumenti di fortuna; e riprende a raspare.
/ contra il sorgente imperio e la fortuna / franca, ne le vittorie ormai sospetta
osservazione e di larga riflessione, per fortuna dell'arte. 16. assumere
de sanctis, ii-374: machiavelli rassomiglia la fortuna ai fiumi o ai torrenti che,
troppo bollire dell'animo e schermirci dalla fortuna e dal mondo, credo l'amore della
, giulian, che alquanto / sei di fortuna e di poter men ebro, /
. sono sempre rattenuto nelle carceri dalla fortuna e ormai privo della speranza di mostrare
rattènto in vista orribile e paurosa quella fortuna superba. monti, 4-4-176: un fracasso
grande zuffa. favoriva 1 flaviani la fortuna e la tante volte acquistata vittoria:
la prima galera, sospinto dalla buona fortuna dell'imperatore e a morte per sua ingratitudine
riferimento al rapido e incessante volgere della fortuna. dov. cavalcanti, 27:
: non gustando la poca stabilità della fortuna né stimando quanto è ratta e destinante la
vecchiezza / speronata da lei [la fortuna] ratto camina. di costanzo, 40
voi la virtù e la buona vostra fortuna e sarà lontana dal rattristarci d'ogni
, / perché talor gli grida la fortuna, / ch'ella promette col viso
de'suoi benefici, pensare a la fortuna de'posteri, eleggersi il loco, e
perdono loro podere contra la potenzia di fortuna, perché àe lo folle più beatitudine
disprezzare la bizzarria e l'incostanza della fortuna e ravvolgersi nella propria virtù non è
infelicità sola, continuando un tenore di fortuna dal principio infino al fine. patrizi,
per le ingiurie che loro sovrastanno della fortuna. segnen, iv- 203:
). varano, 1-127: allor fortuna, che per poco arride / agl'
spesso ho inteso celebrare il senno della fortuna. -ricorrere per aiuto. mazzini
corfino, 4: avendomi la mia fortuna per diversi mari e per istrane parti
non desperar d'i continovi ravvolgimenti della fortuna. de mori, 14: ogni tristo
, 14: ogni tristo ravvolgimento di fortuna fin a quell'ora era parso loro nulla
campi d'aviazione e su quelli di fortuna in modo ben visibile dall'alto ed
odiose storie nazionalistiche e razzistiche, per fortuna non italiane. einaudi, 2-328:
(i-iv-119): niuno atto della fortuna... si può veder maggiore
zon, s'a'piè reali / tua fortuna t'invia, prega, ma taci /
balzac] più 'realistici ', la fortuna rapida e inesplicata di un personaggio,
levi, 5-195: è... fortuna che non è morto nessuno, nessuno
terminata e sigillata la lettera, supplicò la fortuna per la sicurezza del ricapito. redi
d'affanno. idem, 1-62: la fortuna nostro malgrado si ritoglie que'beni che
del primo non dovere seguire l'istessa fortuna? brusoni, 955: tiene
: tra colleghi ri intenderete. per fortuna il nome roger mi era ignoto, quanto
d'opera e di comando, maggiore della fortuna. -con connotazione negativa:
casa vostra, quale con la sua fortuna e virtù... possa farsi capo
cicilia,... sì grande fortuna avvenne... che sanza nulla redenzione
i-399: s'egli avvenisse che la fortuna, nemica de'nostri avvisi, ti scoprisse
cosa in un punto sul tavoliere della fortuna che di acconsentire a richieste che stimava
agli ultimi mortai colpi de l'avversa fortuna remediare e liberarsi da le mani del
tuoi 'nteressi, / non sempre alla fortuna temeraria, / di cui tanto ti fidi
. -con redini abbandonate a fortuna: alla ventura. boccaccio, iii-3-75
caro compagnone, / con redine a fortuna abandonate. -fuggire di mano le
lontano. ugurgieri, 336: la fortuna aveva negato il redire nella patria loro
il reducista, striscia che ha fatto la fortuna di staino, non è mai offensivo
sorte. alberti, ii-174: la fortuna per sé, non dubitare, sempre
aggiugnere a'reflui e ritrosi della fortuna e'sinistri impeti di te stesso.
sedia da dirigente, ma perdé una fortuna, regalando per il misero stipendio di
, al quale caduto dalla reggia a privata fortuna non volle filla sopravvivere. casti,
titolo regale. poerio, 3-489: la fortuna, ch'è fato a'mortali
altri regali. -con riferimento alla fortuna o alla natura, per indicarne il
due circostanze stravaganti come regali d'una fortuna ina- morata di favorir l'arditezza e
regger poss'io, / che sempre la fortuna e il saper mio / iendon poca
con viril forza l'animo dalla contraria fortuna sospinto e abbattuto. rime inedite, lxv-
parte, / ché non può star senza fortuna sopra, / prendi pur tu virtù
umana: ed è attribuzione tradizionale della fortuna, del caso, del denaro, di
46: tu ti desti a reggere alla fortuna. niccolò del rosso, 263-1:
matteo correggiato, 34: dimi, fortuna, tu che regi el mondo, /
, 325- 58: 1'[la fortuna] son d'altro poder che tu non
le perigliose ricercano, reggerebbero essi la fortuna, non ella loro.
li princìpi de le cose, la fortuna tempera lo advenimento de quelle.
a qualcosa. pratesi, 3-116: fortuna che son cascato sopra le zolle erbose
reggerle contro, si diedero a correre a fortuna rotta sempre più dentro mare, dove
così rigorosamente chiami a sindacato la mia fortuna, prendi un poco ad esaminar sottilmente
guidi, xxii-22: questa [la fortuna] è la man che fabbricò sul
sua regione per tentare a roma la fortuna. piovene, 7-261: vi e una
., 8-141: sempre natura, se fortuna trova / discorde a sé, com'
baretti, ii-41: la superiorità della fortuna sarà sempre dal canto mio..
alcun tempo sia, / versata da fortuna or buona or ria. de luca,
, perché consente / straca costei [fortuna] mia vita e faga oscura? boterò
simili, che d'infima ovvero di bassa fortuna sono pervenuti o a regno o a
, inf, 7-87: questa [la fortuna] provede, giudica e persegue /
116: mio pensiero è che la fortuna nostra sia scritta profeticamente nell'indole.
da dio, che solo regola ogni vostra fortuna. segneri, ii-119: la misericordia
. -dare misura e ordine alla fortuna. machiavelli, 1-i-371: dove gli
gli uomini hanno poca virtù, la fortuna mostra assai la potenza sua: e perche
pananti, iii-157: quelli che ebbero la fortuna di vedere a faccia scoperta le femmine
, che, reiterate le piaghe della fortuna, nelle case s'invecchi con
lo fraintenda nel senso relativistico che la fortuna della filosofia sia legata alle passioni dei
si acquistano o per virtù o per fortuna, e sanza l'una e l'altra
che finché visse e in ogni sua fortuna procurò gli fosse religiosamente pagata. pascoli
, l'ultime reliquie della sua poca fortuna. nievo, 551: avea messo in
abbastanza, non voglio impedirvi la vostra fortuna altrove. salvini, 39-v-79: favorino filosofo
cardinal vidone, a cui reputo mia fortuna d'esser congiunto nel luogo, benché me
fra li mossi discursi dell'acque: la fortuna furiosamente va infino alla rena del mare
persona, nel mezo della poco buona fortuna che quivi passano i veneziani, tira
e l'alterno continuo tenore / alla fortuna agitatrice e al tempo; / sì che
giorno, ii-332: arte forza o fortuna i padri tuoi / grandi rendette. da
o 20 miglia, assalti da cruael fortuna di mare e di venti ponenti e maestri
e chiara / anima gloriosa, a cui fortuna / dopo sì lunghe offese alfin si
di far nulla, renduti scaltri dalla fortuna de'primi. muratori, 10-i-29:
, si fanno grandi secondo che la fortuna, se ella v'è, va cangiando
/... / la verde ogne fortuna rea affonda. petrarca, 187-12:
incatenata e presa; / ai, rea fortuna, a chi fai tanto male!
di loro assai, tirato dalla rea fortuna, uscì fuore a dar la carga alle
1-162: palpo le piaghe onde la rea fortuna / e amore e il mondo hanno
ciò che gli aristotelici chiamavano rivolgimento di fortuna, prima di buona in rea,
-in senso concreto: che è frutto di fortuna avversa (un evento).
ch'io porto invidia ad ogni rea fortuna. pallavicino, 1-240: questi effetti
nome speciale di prospera o di rea fortuna. -che esercita influssi negativi (
stella al poi, che in rea fortuna / guida, e gli error di cieca
libera qualche volta il caso e la fortuna per sé stessa. -reprimere con
germanico tra le felicità, quando la fortuna cominciò repente a voltare. tassoni,
caldo repentino. tasso, 2-70: fortuna qua giù varia a vicenda / mandandoci
seguita, che i casi della repentina fortuna. 2. che avviene senza
vedo placato ogni tristo pianeta / e fortuna fermare fi suo gran corso / volgendo
: -la morte? o cielo, o fortuna inimica! / quando, ove,
di grazia, 227: se per fortuna nel mio trattato ci fusse contra il buon
gli avea, secondo lui, recato fortuna, ed egli era tornato a casa
reputano che sieno dati e tolti da fortuna. b. segni, 142: allora
imola volgar., ii-94: uomo di fortuna mi riputo essere. 2
voglio seguire la buona o la cattiva fortuna dei coraggiosi che tanto innalzarono la riputazione
i-77: in que'tempi la riputazione e fortuna degli zoccoli andò tanto avanti, forse
venir qui, disturbato da la maligna fortuna del duca d'urbino, riputazione de
ma non ho avuto questa sì gran fortuna. pazienza: sarà di mestieri ch'io
m'io requio da sensi e da fortuna, / e, se non chiuse,
che non solo il valore, ma la fortuna spalleggiasse le di lui vittorie; requisito
un puzo, anaando. llà la fortuna e risbigliandolo, li dixe: «
gran peccato l'innovazione non abbia avuto fortuna! perché ci son versi, anche di
, 2-1-135: il capitare male per mala fortuna schiettamente è rarissimo, perché essendo una
387: benché sian duri e colpi di fortuna, / con picciol arme gli fai
, finalmente è soggiogato e ubbidiente alla fortuna. d annunzio, iv-1-942: vide sé
la eredità mi tocca senza che la fortuna o la legge mi faccia resistenza. de
. forteguerri, iv-33: se la fortuna della donna mia / stesse solo in
acciò che, quando si muta la fortuna, lo truovi parato a resisterle.
per resistere alle batterie di una crucciata fortuna. 3. rimanere dubbioso di
certo tempo a esistere, ad avere fortuna (una moda, un errore),
gli uomini, in partic. della fortuna, quando, nel tempio a lei
i lor tempi...: la fortuna forte, la fortuna publica, la
..: la fortuna forte, la fortuna publica, la fortuna respiciente o risguardante
forte, la fortuna publica, la fortuna respiciente o risguardante nominate da publio vittore
dalle tempestose onde della rea e avversa fortuna vostra, vi priegano di riposo. guicciardini
ricevuto male, / sì che fugiamo di fortuna sua ressa, / con crudeltà ogne
1-2-95: tien per certo che quando la fortuna / comincia a batter uno, ella
tosto. porcacchi, i-170: la fortuna ostinata non resta di perseguitare i persi.
ragazza resta, / che non merita certo fortuna così bella. foscolo, xiv-363:
amostante resta al fallimento. -restare alla fortuna: essere in balia del caso,
delle città libere, però alla medesima fortuna restavano anche i pubblici ufizi. -essere
antonio, poiché il fanciullo resta alla fortuna, non sapendo di chi noi due sia
mia. io non dico con tutta la fortuna sua,... ma una
che ciascuno di noi dee commettere alla fortuna le persone e le cose proprie,
borghesia la sua forza e la sua fortuna; la borghesia fu riformatrice nel settecento
dove i fati rivolgeranno le redine della fortuna dell'amico. beccuti, i-161:
instabilità de'miei umori e della mia fortuna, non mi può intieramente fare stabile
. frugoni, 1-134: la mia buona fortuna, più che fortunosa esigenza, mi
restituzione perché non vorrei che la mia trista fortuna mi facesse mancar di parola. tecchi
oltre l'intenzion sua e vinca per fortuna: come vediamo succedere quando alcuno,
casa ciascuna aspettasse il messo di sua fortuna. ottimo, i-147: da che
rime tutti insieme a ragionare de fa fortuna. varchi, 18-1-89: i capi della
mi ristringerò solamente alle donne e alla fortuna che voi forse credete che sia facile
nella mia famiglia... ma la fortuna della nostra casa si era talmente ristretta
onori e l'altre cose fallaci della fortuna. ser giovanni, 3- 502
esclamò, ch'io avea avuto gran fortuna, perché dovevo sempre essermi rotto un braccio
a viver di giuoco, correggendo la fortuna, e alle spalle delle donne,
retrogradamente i retrogradi e la parte di fortuna. = comp. di retrogrado
retrogradamente i retrogradi e la parte di fortuna. -con riferimento al moto stesso
a uno primo ìmpeto e a una prima fortuna. ariosto, 18-41: essendo la
carità e in onore e metterci alla fortuna che arrenderci e essere menati a roma per
6-m: quello che pirro chiama la fortuna, noi più rettamente chiamiamo divina provvidenza.
ma anche a'più luminosi figli della fortuna. -perfidia, malvagità, slealtà
/ che dare e tórre è de fortuna offizio. orsi, cxiv-32-118: ponderi ella
, / e secura di agguati di fortuna. fiamma, 450: per noi qui
una critica revisionista capace di manifestarsi con fortuna, affermando che il nostro compiacimento sarà
di costituirsi nel 1879, non ebbe fortuna, e d'altronde il vaticano avversava
degli uomini sono rivocamenti della felicità della fortuna. 2. richiamo di una
rizali. imperiali, 4-313: da fortuna avversa / a torto accompagnato, ei de
, 2-34: vede lieta in forma di fortuna / surger suo ninfa e rabbellirsi il
compreso di certe notti tormentosissime ma per fortuna rare, in cui, in omaggio ai
passato, di un'occasione perduta, della fortuna. p. petrocchi [s.
il tempo, la lontananza e la fortuna mi rapirebbero forse anche dalla tua memoria.
si rialza soltanto per le battiture della fortuna. carducci, iii-23-418: mi rispose -mio
dei beni caduchi del corpo e di fortuna si sfronda, lassù, dove lietissima primavera
* >5: in seguito a questa nuova fortuna, io potei riannodare le mie relazioni
lavoro. pratolini, 8-139: la fortuna li aveva assistiti, metello era stato
una cifra tutte le lunghe guttazioni della fortuna e dell'industria. 8. figur
, siccome suo padre non aveva avuto fortuna. piovene, 7-563: i ricchi ridiventano
da un combattimento, ovvero da una fortuna di mare. = comp. dal
cvi-517: questa cieca cioppa [la fortuna]... /...
a personificazioni, in partic. alla fortuna e ad amore. franchi, 2-7-22
? de mori, 228: la ribalda fortuna nemica agli umani pensieri, essendogli contraria
carte effigiate in mano / prova quanto fortuna in terra possa; / chi le coma
sembra che 'ribattito 'abbia poca fortuna. = deriv. da ribattere.
-con riferimento al destino, alla fortuna, anche personificata. ariosto,
che quel giorno esser rubella / dovea fortuna alla cristiana fede. n. agostini,
rancori... al primo voltar di fortuna, di proscrizioni, di confische
dalla mano tua. -con riferimento alla fortuna. benivieni, 1-154: vego spesso
1-154: vego spesso infino in cima / fortuna un, quand'ella scherza, /
viddi e conobbi e disvariati movimenti della fortuna e come promutava questi beni caduci e
ond'io ricaggio / con più trista fortuna al duol primiero. tasso,
cupidi della voglia del dimino, / fortuna diè loro poi tal ricadia. b.
stati, non godeva punto felicemente la gran fortuna per la morte de'duchi suoi predecessori
seguente li estremi pericoli del mare, la fortuna omnipotente e il fato, al quale
crederete voi che la signora madonna la fortuna abbi succinta la gonnella e recalzate le
d'annunzio, xciii-125: cosa per fortuna non grave: ricamminerò fra due o tre
cavaliere che sta nella poppa. se fortuna tormenta per avventura entrambi con somiglianti sciagure
. -anche: patrimonio, beni di fortuna. giacomo da lentini o rinaldo d'
giovani ricchi d'ingegno e poveri di fortuna in singoiar modo aiutava. foscolo,
più ricche fasce che non comportava la fortuna di uno abbandonato al caso. cesari
era quella di apostolo zeno, che la fortuna, per una delle sue bizzarrie,
che la vostra prolusione avrebbe fatto miglior fortuna. pecchio, 89: la ricercatezza non
scannelli, 302: ho avuto fortuna di servirlo più volte nel ricerco de'
ricettina ch'io vo'darvi contra la fortuna, aconciaremo il tutto. g. m
regnando... vento, dubitorono di fortuna, la quale cercando di fugire.
e rallegrarsi che con buona e prospera fortuna siano tornati. m. ricci, i-405
volta senza più suole avvenire che la fortuna si fa altrui incontro col viso lieto e
ricevuto nella patema casa da assai lieta fortuna. -per estens. ammesso a
b. adriani, 1-ii-86: la buona fortuna d'italia fece che il re cattolico
dolente, e diceva: « la fortuna mi comincia a percuotere ed èmmi contraria »
di cartagine, ch'ancor quando la fortuna la fa vincitore non sa con la virtù
ministri o la soverchia confidenza nella propria fortuna o la presunzione del valore del duca
ch'i'ò poco bene: / fortuna lo vole et 1'no mi scuso;
la maestà vostra, nel cui arbitrio la fortuna e la vertù ha posto la libertà
conoscere per l'abbondanza o per la fortuna. cesarotti, i-v-ex: passava in
: giovani, di ricchezze e di fortuna / ricolmi e lieti, a che tante
de jennaro], 23: con gran fortuna in pelago de mare / mia nave
. foscolo, xv-563: fortuna che domenico mio ara diritto e
in balìa. dotti, 1-395: fortuna per me poco tranquilla, / tolto due
de la necessità e in miglior fortuna si ricompensa con l'oro e con
. mamiani, 3-338: volendo la fortuna che il nome mio avesse in quei
. montale, 1-107: la rapace fortuna è già lontana, / cala un'
riconforta / fra le pemetue offese onde fortuna / fa prova del mio cor.
349: oh quanto mutati ci ricongiungeva la fortuna! govoni, 728: dio,
saranno quelle favole che dello scambiamento di fortuna e del riconoscimento sono prive. scenari della
essere in grazia degli uomini e della sua fortuna: il quale amore non si può
dui amanti molto disgradati / che per fortuna insieme fur trovati. salvini, 48-21:
la vittoria in gran parte di mano alla fortuna. 3. figur. occultamento di
, i-406: quante volte [la fortuna] lo ritrasse ella da morte? quante
convertito a propria utilità il beneficio della fortuna e instituito qualche governo solamente accomodato ai
non gli fu però in tanto la fortuna nimica che non lasciasse alcun breve ricordo
movimento contrario, inverso (anche della fortuna). valerio massimo volgar.,
i-469: con non certo vento di fortuna menate [le forze e le ricchezze umane
ricosteggiò l'asia e que'luoghi per variata fortuna e nostra origine venerandi. =
.) per costituire di nuovo una fortuna o difenderne il valore reale dall'inflazione
le reliquie della veneranda antichità può esser fortuna; perderne oggigiorno o lasciarne disperdere i
-sede non stabile, provvisoria, di fortuna. carducci, ii-6-153: la deputazione
tornava a russare saporitamente, benedicendo la fortuna che gli avesse così in buon punto
un punto di tempo, uccellandolo la fortuna, perdé parma. pirandello, 7-987
de'propri stati et alle vicende di sua fortuna per tanto tempo sofferta. cesarotti,
... fu più favorevole la fortuna, perché conservarono i lor diritti illesi
. cavalca, 20-598: levossi una fortuna sì grande che tutti si ricusavano morti
7. che arride, propizio (la fortuna, la sorte). m.
sennacherib maravigliosamente esaltato per beneficio della ridente fortuna, con l'animo altiero montò sopra
ai quali nel maggior loro bisogno la fortuna ridente e losingante, doppo tante e sì
. goldoni, v-813: parea che la fortuna fosse per me ridente: / invitommi
medesime illusioni cominciai a lagnarmi della mia fortuna che m'inquietava anco nei riposi della
: non so se fato o ver fortuna instabile /... / o el
or ridondante ed or dimesso e della fortuna variata or del favore de'padroni or
di monti, dove avemmo per gran fortuna di trovar un poco di terreno scoperto,
son l'infelice alessandra, ridotta per fortuna nello stato di schiava. loredano
il mussulmano, che vede la sua fortuna ridotta in cenere, l'individuo colpito dal
mettevo ogni notte a qualche prova la mia fortuna. ortes, 1-149: per godere
l'animo nei dubbi assalti de la fortuna, co 'l quale non solamente rassicura
sue speranze e l'aumento della sua fortuna, o più tosto il ridrizzo di quella
ha bisogno nella rea che nella buona fortuna degli amici, come che lo sfortunato
palazzeschi, 1-620: ella ha la fortuna di non averlo visto, il mare
al moderno. ceresa, 1-1848: nui fortuna qui ne tenne puoco, / ché
: riducetevi meco e cedete all'avversa fortuna e al volere del nemico cielo. g
giorni bene; poi cominciò una grandissima fortuna e riducemoci all'isola del giante.
. della casa, ii-192: la mia fortuna ria ha così disposto che io sia
lege move la volubel rota, / fortuna cieca? l'om da nul'a-
della repubblica, pensa ristorarne la declinata fortuna. -ridurre in proprio potere:
lasgico che fu già così fecondo per la fortuna d'italia. -rifl.
se stesso l'ideale supremo e alla fortuna e alla facile fama antepose l'importanza del
magnanimità ed a mostrare il viso alla fortuna. tarchetti, 6-i-213: più tardi
gran fatti, de la insolenzia di quella fortuna che ri ha tenuto sutto. ruscelli
: ver è che 'n questa mia fortuna cruda / col gioco de le tavol me
della vostra casa e della vostra fortuna, la felicità offerta a vostra figlia.
russi nell'800. i primi hanno la fortuna di una lingua rifermentata e rifiorita in
russi nell'800. 1 primi hanno la fortuna di una lingua rifermentata e rifiorita in
canuta. boccaccio, i-lf-129: la fortuna aiuta / chiunque ardisce e 'timidi
il parentato. -far rifiuto alla fortuna: non saperla cogliere. m.
riflessive esperienze sue pubbliche fosse la poca fortuna del padre nell'ufficio, sia col
ch'in altri tempi nella superiorità di fortuna della medesima tutt'il mondo se gli
quella, che un tempo ha avuto fortuna, della storia pittoresca e della storia
rifletteva nel pericolo di naufragare la sua fortuna. fagiuoli, i_4'333: l'
l'acquetar te medesimo e rifonderti la fortuna con l'alchimia che ti ha proposto
sogno assurdo che in pratica, per fortuna, si traduce nel rifondiménto e trasfiguramentodella lingua
lo malegno / non m'apponterà con sua fortuna. cavalca, 21-250: il buono
anonimo genovese, 1-1-218: pur la fortuna no cessava, / ma pu semper
alcuno augurio o per la varietà della fortuna. s. giovanni crisostomo volgar.
-cercare di contrastare il corso della fortuna. m. villani, 5-12:
, 5-12: messer giovanni, mettendosi alla fortuna, rimase signore; quegli che segue
per me s'amendi il peccato della fortuna [verso le donne], la
2-30: dànno le donne innamorate colpa alla fortuna di tutto quello che sinistramente lor riesce
il tutto si righi per l'arbitrio della fortuna. 14. locuz. -rigare
ristorarne la dignità della casa e la fortuna della mamma. « ahi, ahi!
tato or qua or là da'colpi della fortuna. -respingere magneticamente. algarotti
, né però troppo spesso confidava alla fortuna il buon esito della facolta di parlare
per suo difetto, ma per torto di fortuna è gionto a termine tale. panigarola
, bellissime donne, che quella medesima fortuna che alla maggior parte degli uomini si
star ferma, ella manca d'esser fortuna. salvini, 24-281: del mondo tenitore
presto e rigirevol moto impressole [dia fortuna] dalla necessità viene ottimamente rappresentato nella
confronti. 5. mutamento di fortuna. brusoni, 8-94: non c'
non sappia quali sieno i rigiri della fortuna che travagliano la nostra umanità.
de'quali non possa fidarmi in ogni fortuna. bresciani, 4-i-83: ella tenea
così rigorosamente chiami a sindacato la mia fortuna, prendi un poco ad esaminar sottilmente
sentenza, che ciascuno sia fabbro dalla sua fortuna, dar così stretto e così rigoroso
hanno mille storie a memoria della buona fortuna del tale e delle ricchezze cominciate nella
minenzie sacre. piccolomini, 1-511: la fortuna... con occhio turbato suol
benavides, 86: usando il beneficio della fortuna in alto e riguardevole stato, maggiormente
discendeva nel piano e non si metteva a fortuna di battaglia. botta, 6-ii-538:
, 1-ii-108: ella ha voluto [la fortuna], con il farmi uno altro
fortuna in guerra, ed eccitato da questa idea
standosi in terra non divenga lieta la nimica fortuna d'intera vittoria; e acciocché questo
della guerra. -con riferimento alla fortuna. matteo correggiato, 34: volgendo
boccaccio, 1-i-332: i movimenti della fortuna sono vari, e disusati i moai
mi gettarono da prima la natura e la fortuna congiurate a'miei danni.
facilmente e felicemente, mentre che la fortuna sua è fresca e non ha fatto il
alla volta di tunisi, si rilevò fortuna di sorte che l'una si sbaragliò discosto
aprono la strada al rilievo della loro fortuna. 16. ant. e letter
col detto messer gianni si mettono alla fortuna del mare. guido delle colonne volgar.
prenativi i candidati, / molti per loro fortuna i rimandati. 4. spinto
urbanità o per fare in più maniera fortuna, gli uomini delle provincie che si
pargoli ch'io perda la mia buona fortuna per lo vostro dipartimento né per vostro
pistoiesi, 1-120: era tanto la fortuna con castruccio che non facea impresa che
goldoni, ii-417: pregiatissimo dono della fortuna rimarco io l'onor massimo dell'alto
gozzano, ii-304: perché non tenteremo la fortuna / d'un bel sonetto biascicante in
parte de'rimasugli e avanzaticci della tua fortuna toccasse loro? nievo, 786:
noi, solo un istante / or di fortuna ci rimbalza al colmo? =
rimbalzello. linati, 13-238: la fortuna di scrittori anche eccellenti subisce, attraverso
13. ant. capriccio della fortuna. b giambullari, iii-197: piangeva
piangeva gli atroci / rimbalzi de la fortuna e de'disagi avuti. 14
imperocch'av- vengono a caso et a fortuna e di rimbalzo, onde di quelle
quelle donne accorte e leste, / chman fortuna e ch'han virtù / di trovare
cui questo pittore deve la sua straordinaria fortuna... non crediamo dir troppo
. baldinucci, 9- xiv-136: per fortuna di mare erasegli levato il rimbùrchió nel
non posso rimediare, se non si muta fortuna. lorenzmo, 177: fa'in
, bulbi. jahier, 75: per fortuna il ministro della pubblica istruzione si accorge
de'remedi dell'una e dell'altra fortuna, cioè della prospera e dell'avversa
averia di bisogno per rimedio della travagliata fortuna sua. -mezzo con cui si
gozzi, i-5-156: per giungere a tanta fortuna io non ci veggo altro rimedio,
agli alloggiamenti, le procelle della incrudelita fortuna destarono altre tempeste nella republica.
spingere a ritornare (amore, la fortuna, il destino). rustico
umor sempre avrà pieni, / finché fortuna men dura e molesta / più che mai
proverbi toscani, 69: davvero? ma fortuna che in cento altri luoghi di questo
, i-41: questo principe di grande fortuna... solea tener seco a tavola
, i-55: l'accasarsi bene è fortuna particolarissima mandata da dio in premio delle
, altri tirino sempre dalla sua la fortuna. 11. locuz. -rimescolamento
di denari da poter passare questa cattiva fortuna che pare che sia ora in toscana
ora rimmesso al tempo avenire giudicare della fortuna di cesare con eventi più certi.
più il rimettersi, mancandogli e la fortuna e la forza. d. bartoli,
da quelle che pratticare soleva in altra fortuna, studia di conciliarsi l'applauso di
vostra eminenza. -rimettere alla fortuna: affidare a un'estrazione a sorte
gli pareva di meritarlo, lo rimessero alla fortuna, occò e dunque la sorte ad
rivali e porre in sommo pericolo la fortuna dell'inghilterra. -rimettere in mente
, all'arbitrio, alla potestà della fortuna: lasciare che le cose vadano come
sa rimettersi in qualche parte alla potestà della fortuna, come chi sa eleggere e partiti
in tutto ad arbitrio e volontà di fortuna. arici, i-188: infra le
fiorentini e i pisani, parte alla fortuna che ebbono a correre i fiorentini in quel
bruno, 3-691: io [la fortuna], che getto tutti nella medesima
: l'uomo virtuoso, anche in povera fortuna senza pompa, se si vedesse accolto
il poeta greco non può aver maggior fortuna quanto di essere rimpastato da voi,
philosophiae'[tommaseo]: conciossia ogni fortuna sia buona... o sia remunerante
redetare. maestro alberto, 171: ogni fortuna gioconda o aspra o per cagione di
i-637: di sotto nella rota [della fortuna] son locato, / né per
martore. / e bene è ver, fortuna, dove alloggi / doman rimuti el
e si rimuta / come fa la fortuna. 12. mostrarsi cambiato nell'
per rinascimento cinesi, mutammo sì fattamente fortuna che le cose e della fede e
rincalzi. soldati, x-64: benché la fortuna finanziaria di alessandro non abbisognasse di rincalzi
: l'antipasto rimase sui piatti; per fortuna, di rincalzo, arrivarono gli spaghetti
i giorni passati senza mai aver la fortuna di rincontrarlo. tommaseo, cix- i-436
-per simil. colpire con avversità (la fortuna). guittone, i-41-16: adimorando
l'uomo in grande beatitudine, e fortuna di diverse cose accidentali lo rincontra e
vergine giuri che 'l rincontro sia per fortuna e non a bello studio. f
lui un buon rincontro ed una gran fortuna. f. casini, ii-228: giacobbe
possa sopportar qualche altra disgrazia che la fortuna ti potesse apparecchiare. giulio dati, lvii-
bonagiunta, xcv-65: dev'om i'mala fortuna bon co razo / e
e noiose sono i movimenti vari della fortuna, de'quali però...
resta, / che non merita certo fortuna così bella. foscolo, iv-405: mio
o gara o rincrescimento. -sfavore della fortuna verso qualcuno. brusoni, 70:
degli anni, o per rincrescimento della sua fortuna o per li disordini della sua vita
voi dovete aver sostenuto questo colpo di fortuna. = comp. dal pref.
183: se è de'miracoli della fortuna che e non si rivelino e maturino
, ii-168: tito, sappiendo che la fortuna gli era favorevole e che la città
boterò, 454: schiva i giuochi di fortuna come occasioni d'infiniti mali: ma
dandosi il caso che il nuotatore, correndo fortuna, stracco e spossato si trovasse,
si parte / e cede il campo la fortuna franca. / cresce il vigor ne
concetto che avevano della sua virtù e fortuna, tutti i suoi si rinfrancavano e
. serafino aquilano, xxx-10-13: questa fortuna che m'ha sotto il piede / va
suo figlio di latte, ché quella tenue fortuna a lei pareva un patrimonio signorile.
5-54: come se uno posto in buona fortuna fosse modesto... o uno
colpo ch'io aspetto da la mia fortuna. tassoni, 316: chi entra in
: non v'abbandonate mai tanto nella fortuna che rineghiate l'onore. boterò,
che rischiava molto a rinnegare la propria fortuna proprio mentre camminava a lato di chi
giordani, iii-98: non permise che la fortuna rinnovasse uno esempio d'indegno esito a
nuova, ch'io godo, alta fortuna / sento gli effetti. carducci,
si rinnuova, ma o per mala fortuna o per malo reggimento. manzoni, pr
687: ebbe [virgilio] l'angosciosa fortuna di nascere quasi luogo. cristiano troppo
n-ii-367: grand'argomento della viltà che la fortuna servile suol negli animi generare è l'
dar nnome alla virtù somma parte ha la fortuna. = 'comp. dal
monte si rinselva, / ecco la sua fortuna infra que'lacci, / che tesi
3-152: non per questo intoppo la fortuna potè rintuzzare la saldezza dell'animo della
, 317: ogni puntura della fortuna si rintuzza con la virtù. cesarotti
: fabio valente dalla spiaggia pisana da fortuna di mare o contrario vento fu gittato a
d'altri monarchi, che, vedendosi dalla fortuna sbalestrati al trono, cominciarono a patire
: messosi in animo di tentarla [la fortuna], si potev'egli accertar mai
nella muffa della viltà per isbizzarrire la fortuna e vedere se la se ne vergognasse
e di grande rischio: ciò sono fortuna di mare e di fuoco...
affanni; contrario, sfavorevole (la fortuna, le circostanze). compagni,
2-29: ebbono i bianchi una altra ria fortuna, per simplicità d'uno cittadino rubello
l'amorose note. / se nostra ria fortuna è di più forza, / lacrimando
lxxxiv-198: nessun provò già ma'sì rie fortuna, / com'i'fo per costei
: la instabil, cieca e ria fortuna / che ha avuto un tempo gloria
all'infemo: / felice in voi fortuna, in me ria sorte. della casa
augel [il gufo], di ria fortuna / portator ti accusò la vecchia etate
vostro e mio, / sì che fortuna od altro tempo rio / non ci potesse
iv-210: arrivarono insieme una notte con grande fortuna di rio tempo pollinice, figliuolo di
: quinci amor, quindi cruda empia fortuna / m'affligon si che non so com'
: come uno s'è riparato dalla fortuna in tale o tal caso.
taluno deve riparare alla povertà della sua fortuna, trova consolazioni e lagrime che sono
sua, va a tentare altrove la fortuna che in patria non gli ha arriso
ser giovanni, 3-324: chi è dalla fortuna sfolgorato / non si disperi a racquistar
pigli ardire, / se vuol dalla fortuna riparare. rime anonime napoletane del quattrocento
te, vorrei riparare così alla crudele fortuna e a quei fatali riguardi che ci
: fuggo sdegno di principe e di fortuna e mi riparo negli stati di savoia.
machiavelli, 1-i-99: assomiglio quella [fortuna] a uno di questi fiumi rovinosi
per far riparo a quello che l'avversa fortuna ci apparecchia dove non si ritrovi modo
pericoloso / e tanto sono 'in fera fortuna / che, s'è im piaciere d'
nell'altro campo si combattè con diversa fortuna, perché l'aldobrando con gran tempesta di
sapienza divina, nel ripartimento che fa della fortuna prospera e dell'avversa! b.
: sciocco, che non sapeste migliorar fortuna e rinascere e ripartorirvi in migliore stato di
non manca alcuna, / vedrem ripartorita la fortuna. ripàscere (ant. rapàsceré
: non mi sarei mai aspettato questa fortuna d'incontrarmi in una così rispettabile compagnia
cosa è sana e stabile; che fortuna non ha né potere, né caso;
ei rompono, o eglino hanno gran fortuna e vanno a grandissimo pericolo, a
strepito del solito, è certissimo messaggio di fortuna. m. adriani, iii-69
., 3-96: le comunali saette della fortuna, per le quali l'umana generazione
dono. - anche con riferimento alla fortuna che lo ha largito. g.
l'effetto dei beni e doni della fortuna e gli amano come suoi e perpetui,
incomodo. anonimo, lxxx-3-382: la fortuna... suol ripetere con strepito
673: michel, de'nostri ben della fortuna / quanto porta in iscritto il vostro
ritornato a piacere; che conosce una rinnovata fortuna di pubblico (un'opera teatrale)
, di ripieghi. -alloggio di fortuna. e. cecchi, 7-34
i più facinorosi erano partiti a cercar fortuna in città, con bandiere e trombette.
superar la debolezza e povertà della sua fortuna per servir degnamente la serenità vostra.
mio ristoro / intra del mondo e di fortuna offese. d. bartoli, 9-32-220
attività). -anche: conoscere rinnovata fortuna (un'iniziativa culturale, una pratica
..; ma poiché la fortuna inopinatamente me gli ha ripinti dinanzi e
di disagio, di pena (la fortuna). machiavelli, 1-vili-164: quando
io credevo essere navigato, e la fortuna mi ripigne nel mezzo al mare e tra
2. per estens. attribuire alla fortuna, al periodo storico o a una
averebbe voluto la diligenza, sicché la fortuna in dipignere fé da natura. periodici
o sociale favorevole o adeguata (la fortuna, dio).
boccaccio, i-188: pensa che la fortuna non terrà sempre ferma la rota:
, ancora idio il riporrebbe là onde la fortuna l'aveva gittato, e più a
, le proprie ragioni o la propria fortuna in qualcosa o in qualcuno.
trionfi, stupore eterno della storia, la fortuna incatenata dal vostro genio, le vittorie
, su una convinzione e anche sulla fortuna. -in par- tic.: sperare
: quella è gente che riposa sulla fortuna che non li ha mai abbandonati.
, ma aveva di già sacrificato la sua fortuna alla scienza. 22.
... balestrato da invidiosa e scapigliata fortuna e fra duri e acuti scogli spinto
227: qual mai vedrete scorto / senza fortuna in porto / e senz'affanni in
con occhio livido e invidioso / chi la fortuna tiene in suo favore vivendo inquieti nell'
posseduto pacificamente. porzio, 3-171: la fortuna, fatta implacabile nimica a'riposi degl'
validi e pronti per sostener felicemente la fortuna d'una nuova guerra. capuana,
tempi prese e riprese con la medesima fortuna che si è ripresa e presa la campagna
soldati, 2-66: lui aveva la fortuna di essere operatore cinematografico. e poi
corso delle azioni sua, è stato dalla fortuna reprobato. -cassare una deliberazione;
: questo ministro, essendo spinta dalla fortuna nel porto di brindisi una nave veneziana.
corso delle azioni sua è stato dalla fortuna reprobato. = dal lat.
ripugnanti caratteri ed inamabili; disagi di fortuna ecc. ecc., erano tutti
non repugnare all'impeto tanto repentino della fortuna. arienti, 67: poscia che
fa'tu pur come vuoi, crudel fortuna, / e l'ira tua vèr me
, per aver con fiera virtù repugnato alla fortuna, e conquistata, per aver saputo
e socialmente subordinata avendo fatto rapidamente fortuna, e ora avanza pretese di considerazione
. montale, 3-88: ebbi la fortuna di risalutarlo vestito da zaccaria sul palcoscenico
e 'l gioco / potria de la fortuna in molte guise, / come suol l'
sdrucì tra le mani; ma sempre la fortuna o l'ingegno m'aiutò a risarcire
boccaccio, iv-88: tu non potesti [fortuna] ne'nostri animi generare nimicizia,
gli altri nuoce alla salute ed alla fortuna. -riprendere ardire e coraggio.
, i-180: seiano, accecato da troppa fortuna e riscaldato da livia del maritaggio promesso
mai il diritto di riscattarsi; la fortuna lo ha fatto nascer servo, e
8-178: pareva essersi ormai stancata la fortuna, solita a gioir sempre de'rivoglimenti umani
quando imbruna, / ma piango mia fortuna. buonarroti il giovane, i-371:
tesser giovanetto e inesperto dei colpi della fortuna, lo rendevano men atto a far resistenza
al rischio di una battaglia notturna la fortuna della guerra, si ristettero, e
rischio la sua gente, ma la sua fortuna, i suoi beni e quei
volendo pur quella vita ad onta di fortuna serbarmi che (prima dalla forza del
/ riscintillante sui fiotti / degli oceàni in fortuna. pascoli, 720: tu ridevi
. s. maffei, in: qual fortuna è la mia di riscontrarmi / nella
volgar. [crusca]: sostennero la fortuna del mare e 'l riscorrimento delle tempeste
mi fa rivoltare la mia forzevole ed orgogliosa fortuna che la memoria di te non me
se ponghiamo mente all'inconstanza della sua fortuna, alla troppo risentita dilicatezza della sua
vostro sangue: e per vari casi di fortuna, morto il marito, vi diventerà
stando sempre in riserva, e la fortuna dei tempi ne avevano fatto un colonnello
la fuga la sua persona a miglior fortuna. -ant. conservare determinati sentimenti o
: il settimanale era voluminoso, per fortuna. arrivato all'ultima pagina, l'
defensore. guicciardini, iv-116: la fortuna, risguardando con lieto occhio le cose
un'altra volta con servitù la soa fortuna esperimentare, e con il cardinale ascanio,
o per essere dalla varia e lusinghevole fortuna sollevati, stan- nosi da mane a
210: a ongni vostro risigo e fortuna. sercambi, iii-199: farò la compera
cortese coll'immeritata sfortuna, coll'immeritata fortuna debba esser severo: e, a
2-114: non te fidar del riso de fortuna, / che se vede sovente farsi
colse a riso gli tempi da'romani a fortuna dedicati. chiabrera, 5-56: miei
a sfidare robusto i colpi della contraria fortuna, lucidiamo, ora che è tempo
potersi rifare, di potere contendere la fortuna. tarchetti, 6-1-133: il mio
conduca gli uomini da bassa a grande fortuna. a. f. doni, 4-19
, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna, si disabbelliscono, in quel momento
se mi fosse proposta da un lato la fortuna e la fama di cesare o di
. petrarca, 332-4: mia benigna fortuna e 'l viver lieto, / i
aiuta, e diventi compagno d'una fortuna che può resurgere. botta, 5-84
e s. contarmi, lxxx-3-776: la fortuna dell'im- perator ferdinando in modo risorta
dopo la morte d'anchisa e la fortuna che con la perdita d'alcuna nave
1-127: allor fortuna, che per poco arride / agl'infelici
recarvisi. petrarca, 259-10: mia fortuna a me sempre nemica / mi risospigne
, con riferimento all'azione ostile della fortuna. caro, 2-23: sbattuti e
porta, 1-64: mi pensava che benigna fortuna m'avesse condotta in porto, alla
di aiutare qualunque virtuoso agitato da mala fortuna le è venuto a conoscenza, non
goduto di prosperità rispettata dalle vicende della fortuna, in guisa che abbia potuto non
17. arridere (la speranza, la fortuna); apparire favorevole e prospero (
il vecchio, no: non incolpare la fortuna, ma incolpa noi medesimi, e
, 1-171: dissero alcuni che la fortuna è di vetro, che tanto è più
per me una stella, / ma la fortuna, / che mi è rubella, /
viii-1-18: fugli tanto in ciò la fortuna seconda, che niuna legazion s'ascoltava,
in podestà dell'arte, e la fortuna in questo ha possanza, sì che
. faldella, i-5-156: fu vera fortuna che nicomede bianchi potesse ristabilire l'epopea
non materiale. boccaccio, iii-1-138: fortuna avea cambiato volto; / e le
affaticarsi e d'incontrar anco qualche miglior fortuna, si dimostravano prontissimi ad ogni loro
con molto animo, ma con poca fortuna, benché, all'ultimo, questa ancora
anzi talvolta una disgrazia è madre di una fortuna. aleardi, 1-55: a ristori
mi pongo a mensa, per ristoro / fortuna dice: n questo io ti disegno
ch'ogni altro appoggio può dare alla vacillante fortuna de'suoi popoli qualche fermezza. idem
nelle espressioni ristrettezze di mezzi, della fortuna, d'avere, economiche, finanziarie
, servirà a comprovare la ristrettezza della fortuna. fucini, 742: il seguente
nella virtù, sprezzerà i colpi della fortuna e sarà d'animo eccelso e imperturbabile
con cui parlo, io ho la fortuna d'essere nel numero ristretto di quei
un pupillo o da chi è ristretto di fortuna, per avanzare con l'uso di
, le fornirò danari, stato e fortuna, effetti e mente. 2
venosta, 312: io ebbi la fortuna di poter assistere a quella memorabile seduta
quel cuore, il quale la lieta fortuna di girolamo non aveva potuto aprire, la
riunire se è possibile i ritagli di lor fortuna; voi sarete benemeriti dell'umanità!
qualche uomo, e'quali tentavano la fortuna stando a ritaglio e alla diserizione de'
spediti, / or che sì la fortuna abbiam seconda, / ché non corriamo a
/ e1 basta assai che la fortuna mia / m'ha dato fame, sete
ritegno, / mentre ad amor ed a fortuna piacque, / conte gentil, a
in questo caso a postumio favorevole la fortuna che i sanniti non lo ritennono. castiglione
8. locuz. ritentare la fortuna, la ventura, la sorte:
, o che voglian di sua voglia la fortuna ritentare, cotanto al sembiante lo stimano
che si dovesse ritentare di novo la fortuna, ché bene sapeva che 'l numero
uscire alla campagna e di ritentar la fortuna delle armi: di nuovo le austriache sorti
, senza nulla di fisso, la fortuna della libera avvocatura a roma, dopo tre
il vostro corso, qual tenor di fortuna vi eleggereste? 3. ricomporre
guizzo di vita, e che dalla fortuna era stato ritinto a popolo moderno, ma
maestro alberto, 77: quella [la fortuna] inganna, costei [la
che chi vuole star bene con la fortuna, / non bisogna tentarla, ché
dote della moglie, a costituirsi una fortuna rispettabile per un vecchio impiegato in ritiro.
che a noi paiono giuochi di licenziosa fortuna son tutti riti d'una regolatissima previdenza.
gl'ingiusti oltraggi dell'uomo o della fortuna. 13. aumentare il prezzo
riferimento all'azione del tempo o della fortuna sulla vita degli uomini. anonimo,
sceptri, corone e onorati scanni / vende fortuna qui: ma è sì fallace /
. bembo, iii-386: se la fortuna nostro mal grado si ritoglie que'beni
son certo che 'l mondo e la fortuna / mai non fann'altro che dare e
il qual ritogli / al furor di fortuna e guidi in porto / me peregrino errante
mortali la colpa delle lor azzioni alla fortuna e al cielo, ma alla volontà stessa
, 181: così essendosi, con varia fortuna, consumata la maggior parte del giorno
., si deliberano di mettersi alla fortuna della battaglia. guiniforto, 196:
isolata, esposta a'ritorni terribili della fortuna, contrastata nel possesso de'doni degli
le infermità, da le insidie de la fortuna. g. m. cecchi,
in me altro demerito che quello della fortuna. -revocare, mettere in dubbio
al destino mortale dell'uomo o alla fortuna). laudario urbinate, lxxxiii-611:
: chiederemo un'altro / giudizio alla fortuna. ella talvolta / della prima sentenza /
e pianger morto, / quantunque la fortuna, aspra e ritrosa, / facesse
canz., 107: or che fortuna e amor me son retrosi, / ite
, / per lo ritroso caso di fortuna, / quando digiuna 'l gran disio sovente
con ostilità (anche con riferimento alla fortuna, al destino). giusto de'
sorte. alberti, ii-174: la fortuna per sé, non dubitare, sempre
non aggiugnere a'reflui e ritrosi della fortuna e'sinistri impeti di te stesso.
(i-163): come volle la fortuna, ritrovò, per trascuraggine de le fantesche
che dopo un lungo viaggio e dopo molta fortuna con le merci e con la vita
, 39-iii-236: per questo [la fortuna] nella ritta ha il timon di nave
: qualche volta vincerò, / la fortuna seguirò, / ch'ogni ritto ha 'l
circa due anni, con varia e mirabile fortuna conquistò tutto quel paese che si domanda
f petrarca, 124-4: amor, fortuna e la mia mente schiva / di
mare v'era più spesso per una fortuna ch'era stata di que'dì.
, con 400 temi riveduti: per fortuna mi hanno rimesso la gita ad altro
vtii-183: se è de ^ miracoli della fortuna che e non si rivelino e maturino
cognato, che aveva saputo vincere la fortuna e rivendicare un passato di errori.
brusoni, 9-443: volle la mala fortuna, che avendo io fatte aprir le
lor parola, sofferenti al sommo d'ogni fortuna e riverenti a segno verso i maggiori
la riverenza che infonde a chi ha la fortuna di venerare nella fronte di esso un
1-17: la virtù senza la buona fortuna in un capitano sarà sempre più lodata che
. arbasino, 9-91: la buona fortuna è un aiuto così valido in tali situazioni
nostro valore / che il poder di fortuna non riversi. proverbia pseudoiacoponici,
venni io nel mondo, da benigna fortuna e abbondevole ricevuta. n. franco,
facoltosissimo cavaliere, e in grado di cercar fortuna, io di nessun merito e di
/ e gli arride l'onore e la fortuna. 2. per estens.
. giorgio dati, 2-1152: la fortuna... a voglia sua va rivoglienao
mi s'è rappresentata l'instabil e volubil fortuna, la
il dinaro, / over che la fortuna se revolga, / tu non troverai
s'altin- contra per alcun rivolgimento di fortuna si perde la potenza e la ricchezza
quale e una mutazione dalla buona nella rea fortuna o dalla rea nella buona. carducci
ciò che gli aristotelici chiamavano rivolgimento di fortuna, prima di buona in rea, che
boccaccio, i-113: o misera fortuna subita rivolgitrice de'mondani onori e beni
, ma per li movimenti vari della fortuna, subita rivolgitrice delle cose mondane, caduto
stato gioioso / amor o la volubile fortuna / dieder a chi più fur nel mondo
una novità principio di strane rivolte di fortuna. f. m. bonini, 1-ii-79
nobili, le quali per rivolta di fortuna si trovavano in estrema necessità.
allegrezza in pianto amaro / in un punto fortuna ogn'un rivolta / a deplorare il
3-83: chi non sapesse quanto la fortuna / aggiri e turbi le mortali cose,
, 483: o aventura grande, o fortuna ottima! / come tanta paura e
volgar., ii-95: or prosperando la fortuna li desideri di vespasiano per ogni luogo
restò sorpreso in vedere le vicende della fortuna rivoltate a loro favore. -presentato
arme e 'nstabil regno / ha la fortuna, ed ella è cieca e stolta;
nostra madre avvezza a colpi d'avversa fortuna soffrì con cuor intrepido la perdita dell'
repentino mutamento della sorte; ribaltamento di fortuna. firenzuola, 202: o amico
tu così ignorante delle sdrucciolevoli rivolture della fortuna, de'suoi instabili discorrimenti? pasini
? -mutamento della sorte; rovescio di fortuna. da porto, 1-46: questa
alle cose mondane sottoposte alla rivoluzione della fortuna, che di continuo saltano di pace
amore: principio di gravissime rivoluzioni di fortuna. d. dolfin, lxxx-4-608: piacque
, come portano le infinite rivoluzioni della fortuna, non è oggidì ricca di poderi,
], 431: una improvvisa rivoluzione di fortuna., il timor delrinfamia, le
. g. stampa, 157: perché fortuna, avversa a'miei desiri, /
buona o rea debba chiamare la mia fortuna, poiché in così vari e dubbi
vista sua a qualunque uom [la fortuna] non niega 7, ma piccol tempo
], 311: se percosso dalla fortuna tu sei caduto, non voler giacere in
quelle roboe che son miserabilissimo avanzo de la fortuna ai mio padre e mia, né
dettato dalla moda o destinato a una fortuna transitoria. faldella, ii-2-3: lasciamo
reazione della squadra cam> ione e la fortuna le dava un secondo segno di benevo-
volo,... per loro immensa fortuna sono portati a veder roseo sempre e
2. gioco d'azzardo: ruota della fortuna. p. petrocchi [s.
spada della rivoluzione e la tonaca: fortuna che la tonaca rosseggia un po'anch'
vespucci, 1-173: tuttavia facemmo rostro alla fortuna e andamo tuttavia innanzi.
occhi. 3. alternanza della fortuna. arrighetto, 233: tu [
arrighetto, 233: tu [o fortuna] non volgi col tuo ruota- mento
. figur. incostante, alterno (la fortuna). marino, 2-i-92: al
: al favore in constante / de la fortuna lubrica / e rotante. f.
umani, con riferimento alla ruota della fortuna).. bartolomeo da s.
7. figur. travolto dai mutamenti della fortuna. martello, 6-ii-744: quant'è
che, girata, / pegno della fortuna, intorno a ruota, / larghetta
de casa perché in ogni evento di fortuna ho disposto di servire col corpo sì
una rocta universale, in la quale la fortuna sole essere periculosa e dubia, ma
annunzio, iv-1-242: è tornata maria fortuna, ma in rotta con carlo de souza
cui già il cuor galluzzava di sì bella fortuna, per d'uomini, né d'
gli costava un estremo sforzo. per fortuna le rocce di quel tratto erano meno
, i-218: come la ruota di fortuna volge, / chi ha rotti i labbri
leonardo, 2-208: per ben figurare questa fortuna, farai in prima i nuoli spezzati
bambagiuoli, xxxvii-37: uomo passionato da fortuna / contra forga di tempo non si
a mare / d'amar è -la fortuna. valerio massimo volgar., i-533:
i-309: gli uomini, a cui la fortuna è rotta, più desiderano li studi
, 91: l'accollatario, che per fortuna è un vero galantuomo, gli darà
moretti, i-712: così aveva tentato la fortuna alle così dette telecamere del famoso gioco
servitori a ciel rotto. -a fortuna rotta: in balia della tempesta.
burrasca], si diedero a correre a fortuna rotta sempre più dentro mare.
ora, potea rovesciarlo dall'apice della sua fortuna. colletta, ii-257: egli brandendola
leonardo, 2-208: per ben figurare questa fortuna, farai... li albori
ora immerso nel pensiero della nostra rovesciata fortuna, non contempla che oggetti di desolazione
e tira e non sa dove; / fortuna esalta li inimici suoi; / eresie
avversità (anche nell'espressione rovescio di fortuna, che traduce il fr. revers
s'unissero mai anche i rovesci della fortuna che pure dovrebbono essere le più efficaci
tarchetti, 6-ii-246: gravi rovesci di fortuna mi avevano impedito di camparmi la vita
. senza dubbio, de'rovesci di fortuna la spingono a questo passo. è vero
ogni minimo urtone che loro dia la fortuna; e pure non li tocca ella mai
quel principe che s'appoggia tutto in sulla fortuna rovina, come quella varia. g
, dove timperio lor soggiacesse all'avversa fortuna, di rovinar con i romani noi
il suo stato, perderà la sua fortuna, si giocherà i parenti, gli amici
a casa? moniglia, 1-iii-553: fortuna, fortunaccia, /... /
con materiali di fortuna, secondo tecniche improvvisate (un edificio
: uguale a quella della grecia fu la fortuna dell'italia moderna dove, fuor della
un luogo già decaduto da quella gran fortuna che a'tempi di porsena fece tremare
, si fanno grandi secondo che la fortuna, se ella v'è, va cangiando
getti, 17-199: noi non conosciamo la fortuna, e non avendo distinto il mio
mare, essendo una volta in grande fortuna e tempesta e temendo di morire, si
carmagnola, non temere, / la tua fortuna trionferà: / già s'incresta e
subire una sconfitta o un rivolgimento di fortuna. dante, inf, 20-33
mi. burgutto, lxxavtii-ii-475: la fortuna, mobile e voltante, / tien sempre
osa troppo o è eccessivamente favorito dalla fortuna, facilmente cade in rovina.
amici. -figur. favore della fortuna. valerio massimo volgar., i-241
perfetta abbia difetto di rafianamento de la fortuna, non si spoglia di giusta fidanza
e. gadda, 17-15: finalmente, fortuna che era venuta la guerra! se
! la qual perdita fu di tanta fortuna che il grano rincarò soldi dieci lo staio
mal abbia il dì che l'umil tua fortuna / soc- correan di valor gl'insubri
, tremante, / quando ingrossa ruggendo la fortuna, / ricorre il navigante. tommaseo
sì questi cerchi superni, / che la fortuna che tanto s'aspetta, / le
sue furie et i nemici e la fortuna ragire verso di te. venuti, lxxxviiiii-
mai un disegno non fa che la fortuna un altro non ne faccia...
eo vego nel mondo / alcuno che fortuna tien en cima, / per opre scunge
. boccaccio, i-198: o misera fortuna, i tuoi ingegni s'aguzzano a
machiavelli, 1-i-99: assomiglio quella [la fortuna] a una di questi fiumi rovinosi
, 205: perché aveva già la fortuna determinato di mortificare la troppa confidenza del
. tinucci, 2-28: sfolgorata fortuna e rio destino, / crudo dolore
... dolerme della mia roinosa fortuna, quale à condutto me essente de chi
: / « or ti par che fortuna ruinosa / una disgrazia dietro a l'altra
terra / son sottoposti a voglia di fortuna: / lei la porta apre de improviso
. siri, iv-1-47q: risorgendo la fortuna di casa d'austria, non potessero
idea, uno varchi, 29-30: fortuna e 'l ciel sempre veloci e presti /
mettersi in grado di schierarsi contro una fortuna avversa. 8. presentarsi alla
2-1-135: il capitare male per mala fortuna schiettamente è rarissimo, perché essendo una
nel dì che fosti eletto, / voto fortuna a tuo favor non diede, /
, i-intr. (1-iv-25): la fortuna a'nostri cominciamenti è favorevole e hacci
. amici non miei bensì della mia fortuna... non conservo memoria.
infelici, o ben felice / aquila di fortuna. d. bartoli, 9-31-2-26:
all'incontro i novelli cristiani in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza, da ogni
0 tu che vói scivar che la fortuna / non ti metta a declino de
, come si dice, schiva gran fortuna e disgrazia molte volte. bibbiena, 2-52
popolo, cioè alla classe di mezzana fortuna... e soprattutto di non troppo