vita orbata in stento, / o fortuna fallace, ingrata e vile. rota,
orbo senza lume / che va colà dove fortuna il mena / fuor di compagna alcuna
. chiabrera, 1-ii-410: se vorrà fortuna, / quasi scherzando sull'umana orchestra
imperiali, 4-26: con gli ordigni di fortuna infida, / i campi arar de
: il re d'inghilterra vide che la fortuna per la maggiore parte avea favoreggiati tutti
per qual fato, / o qual fortuna o qual distino in terra, / o
dio] generai ministra e duce [la fortuna], / che permutasse a tempo
morire. è tempo di cedere alla fortuna: la più orrenda cosa che possa
costumi. leti, 5-i-73: uomo di fortuna, dotto, ma di nascita ordinaria
f. doni, 4-62: la fortuna... non vuole che noi viviamo
machiavelli, 1-i-99: la quale [fortuna] dimonstra la sua potenzia dove non
era destinato che, o per beneficio della fortuna o per ordinazione di altra più alta
. b. davanzati, i-409: la fortuna al morire osservò l'ordine dell'etadi
292: perché, l'ordine della comune fortuna degli altri nostri seguendo, non t'
: la mia mente aveva trovato per fortuna un ordine di pensieri su cui equilibrarsi.
più contraria de la rasone che la fortuna, imperoché la tela la quale essa
rasone grossamente àve ordita spesse volte la fortuna con grande impeto innanti tempo la dissolve
. -l'uomo ordisce e la fortuna tesse', i progetti degli uomini sono
; / ma l'omo ordisce e la fortuna tesse. = lat. ordiri,
peripezia intendo io esser una mutazion di fortuna, che... accaschi al contrario
187: gli uomini possono secondare la fortuna e non opporsegli, possono tessere gli orditi
4-85: voi sapete come certa maligna fortuna m'ha tolto di questi fanciulli i
e prossimo erede d'un'ancor più lauta fortuna. pirandello, 5-355: a tre
la donna portare all'uomo una sinistra fortuna, volle che avesse origine dal lato
riposare o per dormire in occasioni di fortuna o in guerra o in viaggio.
olio rosato; / la verde ogni fortuna rea affonda * / un'altra n'è
e così abbellita corse una assai nobil fortuna. foscolo, gr., ii-434:
piccola prosperità o la piccola avversità di fortuna non gli sara d'alcun momento alla
, come floro ornatissimamente dice, la fortuna parea deliberare non so che. giov.
somma eccellenza. fagiuoli, 1-5-449: fortuna maggiore della signora sposa, che avrà
, aveva aperte innanzi le vie della fortuna. linati, 20-48: domani,
sopra le ricchezze e gli altri beni della fortuna sien da pregiare l'onestà e gli
a ventimiglia mi rubarono il portafogli. fortuna che m'è rimasto nel portamonete un po'
. tasso, 9-57: quella [la fortuna] che, qual fumo o polve
oro e che 'l dominio / è di fortuna un semplice munuscolo. niccolini, 2-1-7
: lo 'mperio delle genti si compra dalla fortuna a peso d'oro e di sangue
affare d'oro quel matrimonio, una fortuna per tutti loro. de roberto, 3-243
22-7): io son colui che per fortuna ria / eletto fui tra le profane
morire. è tempo di cedere alla fortuna; la più orrenda cosa che possa
riputazione, ovvero un'orrevole ed agiata fortuna. -che rappresenta simbolicamente una carica
involto in arnesi più orrevoli che alla fortuna d'un che in abbandono fosse gittato non
ancora, se in così orribile assalto della fortuna il vescovo luilperto con le private facultà
mie pene, qui mi ha scorto fortuna a parteciparle. fantoni, ii-19: orrida
. tausilio, 2-103: ome fortuna va cangiando stile, / come tosto incatena
che, sotto torride ombre della mia bassa fortuna, le mie speranze, quantunque sepolte
, lxxxviii-n-278: già non si dé di fortuna dolere / colui che per diletto caccia
debba fidare in le buone cose della fortuna. = voce dotta, lat.
purg., 32-117: come nave in fortuna, / vinta da l'onda,
con la tua aita, j che da fortuna non sarà impedita. caroso, ii-45
mano a'remi, chi correre a fortuna, chi disarborare, chi ammainare o
in modo tale a'replicati impulsi della fortuna che fino li cannoni di coperta di
no l'ose abandonare a rischio di fortuna, né non ti assecuri di combattere?
peso. ojetti, ii-336: per fortuna v'è sempre in questi scavi una
-periodo di scarso interesse, di scarsa fortuna (di un fenomeno culturale),
1-45: né valse l'inimicizia della fortuna... a snervare o ad
... in questa oscurità di fortuna posto tra tante tenebre, qualche volta pure
e intero che si poteva acquistare per fortuna di guerra,... dubbiosamente
vostra nobil altezza / né sì oscura fortuna unqua l'annoiai / forse, innanzi ch'
si avemo secunda, si avemo adversa fortuna, si avemo figlioli, si semo
, però che non per movimento di fortuna, ma per divina previdenza si crede
, perché non è per movimento di fortuna, ma per divina providenzia si dice
gli effetti del giuoco maggiormente dipendono dalla fortuna e dalle cose estrinseche...,
estranei, che per la loro mediocre fortuna costretti sono a professare popolarmente qualche parte
vora le midolle. ariosto, 27-7: fortuna, per toccarti fin all'osso> /
). boccaccio, vi-97: fortuna cogli ostacoli nocivi / potrà ben dipartire
alla fine che cedesse alla forza e alla fortuna del fratello. giannone, 1-441:
restar qui in ostaggio fino a quando la fortuna non ci inviasse altro denaro. moretti
. -con riferimento all'azione ostile della fortuna. pazzi de'medici, 88:
. por cacchi, i-170: la fortuna ostinata non resta di perseguitare i persi
ch'io parli de la mia ostinata fortuna, per non dire de l'ingratitudine
famagosta do galie sotil turchesche con gran fortuna de ostro garbin. citolini,
. pecchi, 13-104: aveva persino fortuna in quel suo modo d'insistere e
dalla nascita, assai spesso donarsi dalla fortuna, non di rado ottenersi per cabala
delminio, i-147: danae significa buona fortuna, felicità, sanità, ricchezza,
conc., i-158: vista la gran fortuna del caleidoscopio in tutta l'europa,
bravo ottimista. ojetti, iii-369: per fortuna son nato ottimista, e cerco,
mariotto davanzali, lxxxviii-1-414: ahi, fortuna grama, /.;. / ché
agli statuti « ottriati » toccherebbe la fortuna di essere pensati con la necessaria meditazione
[focione], sendo durata la fortuna prospera sino presso all'anno ottuagèsimo,
tu doler ti doveresti ancora, / che fortuna mi cacci dal tuo ovile. buonaccorso
sacchetti, 7: ahi, ria fortuna dispietata e cruda, / che '
che gli aveva conteso lo sdegno della fortuna e dell'occasione. documenti delle scienze
in dilettosi discorsi, ora in giuochi di fortuna ed ingegno ed ora in altre ricreazioni
... affrontava i colpi della fortuna e del mondo pacatamente. -con
il tipo di calabrese in cerca di fortuna e di prebende nella napoli del settecento,
quasi mosso a compassione della sua contraria fortuna, gli offerse gagliardamente l'opera sua
. -favorevole, propizio (la fortuna). boccaccio, i-165: la
boccaccio, i-165: la non pacificata fortuna, invidiosa del fallace bene, non
. erizzo, 3-105: dalla pacificata fortuna di guglielmo... mi pare ancora
a te, beatissimo padre, la fortuna dette uno principio di pontificato molto turbolento
una volta il collo al giogo della fortuna) sopporti pazientemente tutto quello che si
valenza, è condotto da una gran fortuna in barberia e venduto. la moglie
paffe. 3. figur. fortuna, opportunità favorevole (anche nell'espressione
». vittorini, iv-198: la fortuna volta pagina. 12. dimin
polenta, e sono venuto a cercare fortuna nel paese della costipazione. 8.
ossa... si ricordavano ancora per fortuna del covacciolo di fratta e dei bernoccoli
salvini, 7-8: pah! la stessa fortuna hai tu di me. 2
lui, trovatolo in cosi misero punto di fortuna. -corte di palazzo: tribunale
condizione umana, sottoposta al mutare della fortuna. f. f. frugoni,
uomo... è il paleo della fortuna, il voletto dell 'incostanza.
1-154: vego spesso infino in cima / fortuna un quand'ella scherza / porre in
45: tu hai conosciuto della cieca fortuna i volti dubbiosi; e quella che ancora
si è tonda come mela. la fortuna dicono i savi ch'è anche tonda:
. moniglia, 1-iii-219: -lodata la fortuna, / eh'innanzi mi ti caccia
io: gli uomini sono la palla della fortuna: ora in alto gli fa balzare
. bertini, 6-3-250: tanto furba la fortuna mia / e mette tanto studio in
o non piuttosto lo palleggi una capricciosa fortuna. -trattare con confidenza, talvolta eccessiva
nel dì che fosti eletto, / voto fortuna a tuo favor non diede, /
, 322: pallidezza del nocchiero / di fortuna segno vero. = deriv
vento / deviava il pallone, la fortuna / si rimetteva agli occhi la benda.
a cui, se manca il vento della fortuna, come languida vela o sventrato pallone
speranza venne... enfiata dalla fortuna palloniera col vento afflante del favor del
ne portiamo la palma (mal grado di fortuna), volemo sottoporsi al timore e
soldati alla guardia e dei marinai in fortuna. -sostegno delle parasartie minori.
.. perché se aveste avuto la fortuna di metterci ancor voi la pancia,.
un giaciglio rozzo, scomodo, di fortuna. 1. neri, 4-66
bisaccioni, 1-120: il radunar soldati di fortuna è un commettersi alla fortuna: manca
soldati di fortuna è un commettersi alla fortuna: manca nelle squadre la fede e
contraria all'uso corrente, abbiano cattiva fortuna. -poco male. non per questo
, 287: significare volentes ei, quem fortuna perpetuo quodam tenore insecuta sit, nihil
lanciato da un aereo col paracadute. fortuna e uboldi, 52: starikov è un
santa... vedrà, se la fortuna mi aiuta, che paradisino! de
scorta della virtù e con la compagnia della fortuna, quella si sforzerà di volere e
, situazioni. capuana, 1-ii-351: fortuna che nessuno ci abbia visti! altrimenti
: quanto ti può'tu conoscere alla fortuna obbligato, pensando che ella t'abbia
questa [occasione] non tardò molto la fortuna a parargli davanti. -mostrare.
dalle cloache, per essere stati dalla fortuna ingrossati... compariscono in parata com'
aver mi basta / ciò che parca fortuna a me dispensa. 4. limitato
, 87: a te, signor, fortuna assai più parca / promettono i miei
). carducci, iii-24-22: per fortuna che del '57 anche c'era in
. bacchelli, 1-i-207: non c'è fortuna che pareggi una buona moglie.
dissesto... d'ogni loro fortuna non era pareggiato che dalla stoica felicità colla
sicché ogn 'incontro avesse pareggiata / di fortuna e di nascita la gente. algarotti
pareggiate, ciascuno fuggiva il tentare la fortuna. zilioli, ii-160: restò..
, anche, per condizione, stato, fortuna. lamenti storici, iv-127:
terra che esso avea scoperta per la fortuna e per qual vento aveva fatto
e la detta linea non hanno mai fortuna, perché ordinariamente fra li tropici non
ordinariamente fra li tropici non si sente fortuna. idem, iii-348: in questo
di gran parentado... furono dalla fortuna atterrati. carducci, iii-6-241: nel
alvise contatini, lxxx-3-984: sarà gran fortuna se non ne seguiranno pregiudizi ben grandi
maggioranza della providenza sull'uomo e sulla fortuna. carducci, iii-2-131: come cre-
che li fanti boemi facessino esperimento della fortuna. davila, 728: dopo molto trattare
certo non vorrei... peggiorare di fortuna, e per questo mi sono spiegato
pargoli ch'io perda la mia buona fortuna per lo vostro dipartimento né per vostro
diminuendo o crescendo secondo la industria e fortuna degli uomini. baldi, 11: pari
un calcolo morale di bene e male, fortuna e disgrazia, generosità e riconoscenza)
de'più splendidi incanti che natura e fortuna possano dare, mi tocca per discepolo
i-148: vergendosi... contraria la fortuna a'disegni della casa d'austria,
10-8 (1-iv-904): pensando che la fortuna m'abbi condotto in parte che della
. -godere del favore (della fortuna). g. barberis [«
dalla mia parte anche un poco di fortuna. -avere da parte: poter disporre
, non che nell'altre, la fortuna e 'l caso non aveva parte alcuna.
determinante. carducci, iii-21-81: la fortuna, rendendo all'aprico negli anni ultimamente
, brievemente, facendosi dei beni della fortuna tristissima parte, quanto l'animo suo sia
l'appoggio del conte la sua cadente fortuna, procurò di obbligarselo con soccorrerlo di
alessandro come a quegli alla di cui fortuna appartenea sì notabile partecipazione. monti,
finale ché i fiorentini hanno ancora per fortuna il vigore di fare italiane le parole
] in ordine certo ne la sede di fortuna, se pur questa ultima particella non
una particina anche a me della vostra fortuna. 2. parte di scarsa
cristoforiana, / che per somma sua fortuna / tanta gente ha parteggiana. baretti,
una lontana idea? se io ho fortuna in francia, consigliarti di portarti a parigi
che lo stol asminuio, / chi per fortuna fo partio, / n'à aquistao
terragio lamentando / de la mia mala fortuna. guicciardini, ii-278: commesseno [
galee sopra il mare di pisa, per fortuna di mare si partirono insieme, e
de le galee sexe / partie per la fortuna / no ajando nova alcuna, /
partito savio mettere a pericolo tutta la fortuna tua. cellini, 2-1 (301)
a stretto partito, si espose alla fortuna della battaglia. brusoni, 2-38:
ognun metta la testa, / trovi fortuna in lor più bei partiti! domenichi,
grata. mascardi, xi: se la fortuna parziale de'miei nimici sotto l'ombra
matrigna? detta porta, 8-109: fortuna traditora, mondo crudele, stelle parziali
egli può chiamarsi uno sforzo parziale della fortuna. muratori, 5-iv-16: ella [l'
farò tacere e ringraziare la parzialità della fortuna. metastasio, 1-v-72: me ne
uomini, di qualunque o nazione o fortuna. s s 7
: io dovrei essere parzoniera di tua fortuna e di tua travallia. storia della vendetta
sua produzione coincidente col periodo di maggior fortuna del pascoli nella letteratura in lingua.
spiriti che, costituiti in non dissimil fortuna e grandezza, godono di ravvisar ne'
dal viso. loredano, 2-i-111: la fortuna, che mi ha conteso la vittoria
con nave di passaggio, ebbe crudelissima fortuna. de mori, 15:
, lxxx-3-130: sono in sì mediocre fortuna che non ve n'è alcuno che
bambagiuoli, 48: uomo passionato da fortuna / contra forza eli tempo non si
64: come volse amore o la fortuna, si riscontrorno questi dui in uno sguardo
bambagiuoli, 48: uomo passionato da fortuna / contra forza di tempo non si
di quelle impensate vicende che dissemina la fortuna. 4. milit. andatura regolare
botta, 5-94: usando i repubblicani la fortuna propizia, seguitavano passo passo i confederati
o quanta gloria mi ha conceduta la fortuna! che oggimai se io morisse,
, 12-i-84: noi, per nostra buona fortuna, l'avemo trovato qui in persona
, ché non va bene tentare la tua fortuna con questa patente di povertà.
iii-92: molto ò da ringraziare la fortuna, o sin- gularissimi padri miei,
sua voce. jovine, 2-135: per fortuna don matteo conosceva il suo uomo.
subito arricchito, non coperse la mutata fortuna, le voglie accese per lungo patimento
33-21: sì come la nave dimora in fortuna di mare,... così
dell'imperio patisse vergogna. -patire fortuna, naufragio, sinistro: fare naufragio,
avendo patito naufragio, elli soli avevano avuto fortuna di salvarsi nella perdita de'compagni.
25: -chiunque è savio domina la fortuna, signoreggia le stelle e le sue
pigliarlo a chi... troppo avversa fortuna patito avea o troppo prospera gustato.
la cui inno- cenzia non patì la fortuna che sotto la testimonianza cadesse dello stramba
mia / né per incontro a la fortuna cede, / né per la felicità se
una singola persona va a cercare miglior fortuna. guido da pisa, 1-327:
o in lettere vantaggiati a stato di fortuna migliore, disprezzando la nobiltà, forse
, dico che il favore de la fortuna è patrigno de le nostre importanzie e
è opera sola del tempo e della fortuna. gioberti, ii-13: il patriziato,
: il romano guerrier, che da fortuna / titol s'aggiunge d'umiltà superba,
i-55: a certe cause meglio della fortuna giova il nome dei loro patrocinatori.
, e di augurarvi il patrocinio della fortuna che spesso è più valevole d'ogni umana
. patteggiare col diavolo, con la fortuna, con l'inferno, con l'
col prezzo della mia vita patteggierei alla fortuna che ella così prospera alla repubblica fosse
si patteggia la legge della vittoria sulla fortuna dell'abbattimento di essi, che principalmente
.., il patto e la fortuna non può esser reciproca, perché le
., 109-16: sorvenne loro crudel fortuna di tempo che. lli mise in
giov. cavalcanti, 53: la fortuna presta favore agli arditi e niega l'audacia
noi pensiamo guidare e'nostri a buona fortuna. boiardo, 1-17-52: dopo, alla
minaccia per la propria sicurezza o fortuna, un motivo di umiliazione, di vergogna
. anonimo, i-586: quando la fortuna suol gridare / paventa quel che non
campione di tennis. doveva avere molta fortuna con le donne. non che lo
scarsità de'nostri titoli trofeo della loro fortuna. moneti, 4: si scorgon
altri maggiori torti che mi fa la fortuna. tasso, i-213: noi qui
-inopinatamente. lengueglia, 13: la fortuna... gode di minare pazzamente
per far dire / quanto pazzescamente la fortuna / abbia sopra di noi forza et
1-4-55: v'avresti del pazzo: che fortuna! -come pazzo, come un
1-2-361: che non lo sai che la fortuna de'pazzi ha cura? proverbi toscani
; e vergognatosi alquanto del peccato della fortuna, confessato quello esser vero che diceva
esule, che, gran peccato della fortuna, non ebbe corone. -prodotto
: spesse volte a quello [la fortuna] empie la peccia, / e quell'
foio a fisarmonica d'un pecoraro de passo fortuna. -con valore aggett.:
del tragico sublime, ma che la fortuna, in un genere poco inteso dall'
non ve n'ha forse quattro da far fortuna fuori della bottega d'un barbiere.
poco peculio rimastogli dal naufragio della sua fortuna. de roberto, 385: quanto più
moneti, 2-17: col favore della fortuna arriva l'uomo alla potenza di comandare
senza pedanterie. alvaro, 14-46: la fortuna delle grammatiche in italia mi ricorda la
, 4-107: saranno i vinti dalla fortuna, dall'oppressione, dall'ingiuria,
piazza del popolo. area pedonale, per fortuna! bianciardi, 4-195: non è
animo e pensiere di cercarvi la buona fortuna loro, lavorando o facendo qualche servità
peducci delle volte cinque figure: la fortuna, la fama, la pace, la
], 28: la mia trista fortuna, che da'prim'anni mi privò del
peggio gli avveniva ancora, perché quando fortuna lo avea una volta abbandonato, non
r. roselli, lxxxviii-n-410: fortuna trista, che mi puoi far peggio
-in modo sommario, con mezzi di fortuna. manzoni, pr. sp.
certo non vorrei... peggiorare di fortuna, e per questo mi sono spiegato
! / or che ti manca, fortuna puttana, / se non far ch'io
non ha voluto permettere che la invidiosa fortuna vi ci togliesse nel fiore della vostra
nave né legno, / o da fortuna o da altro menati / che fosser lì
nostra fortuna di bonacciare quella borrasca che sì lungamente
armatore temerario: / fondò la sua fortuna / in una flotta di leggeri gusci /
di queste, ne assaltò una gran fortuna, per il che facessimo un pellegrinaggio
. petrarca, 128-20: voi cui fortuna ha posto in mano il freno f
pellicceria gli avrebbe presto procurato una grande fortuna. 2. attività artigiana che
serafino aquilano, xxx-10-14: fatto ha fortuna ornai tutte sue prove / per dismembrarmi
e forte. intelligenza, 113: fortuna mena e traie 'l mondo tutto, /
gli è pena. intelligenza, 172: fortuna s'iera a pom- peio volta 'n
affetto, si perché i beni di fortuna sono o parte o mezzi dell'umana
: penai a giugnere a vinegia per fortuna e venti contrari. g. frescobaldi
della sua condotta sta ancora pendente dalla fortuna e da'casi. foscolo, ix-1-195:
al fine il compito edificio della mia pendente fortuna. 6. figur.
l'animo, disponendosi a seguire la fortuna dovunque ella si rivolgesse. pallavicino,
terra di gavi con qualche soldatesca di fortuna e buon numero di milizie scelte comandate
le colpe nostre, rimovendo la pestilenziosa fortuna dalla nostra afflitta città. ottimo,
: perdonerete questa nostra seccagine a la fortuna e al bisogno. brusoni, 1-70:
posto. boccaccio, 1-i-553: la fortuna, pacificata a'due amanti, e
parea che non potesse bastare la sua fortuna. cattaneo, iv-1-344: promettiamo.
scopo buono e ben tenuto; e la fortuna è de'perduranti. carducci, ii-14-254
(1-iv-449): alla qual cosa la fortuna fu favorevole e lor perdusse in un
della patria, il quale se la fortuna lasciasse perduciere ad effetto, niuna cosa
, perduta- mente, ma con poca fortuna, don diego alcozèr. saba,
/ tema nel rischio di'si gran fortuna! / ma 'l perduto vigor già mi
ed abbati nondimeno fu più favorevole la fortuna, perché conservarono i lor diritti illesi
mettessino senza grande occasione in potestà della fortuna il regno di napoli, che era
... usare interamente di questa fortuna e, giunti a provetta età,
. d'annunzio, iv-2-661: la fortuna d'italia è inseparabile dalle sorti della bellezza
contro mia voglia la piaga de la fortuna. bambagiuoli, 61: non si tien
parte li favoriva ed inalzava con benefica fortuna. goldoni, xii-342: dal vostro
pittura. salvini, 13-380: qua fortuna te chiamo, perfettrice / buona su'voti
ah non sarebbe questa una perfidia della fortuna che una tal famiglia dovesse viver disgiunta
un inganno, fu una perfidia di fortuna. pirandello, 8-1065: a difesa delle
avverso, ostile, poco propizio (la fortuna). arrighetto, 215: perché
, 215: perché, o perfida [fortuna], mi costrigni tu patire sozze
dimorata quivi in istato di mezzana fortuna perfino agli anni quaranta dell'età
due navi imperadore del popolo romano la fortuna pubblica e la maestà dell'imperio,
turchi] arsalttò una grande e grave fortuna talmente che navili 6 de questi se
sua imaginativa periclitò e compromise la sua fortuna che nei primi tentativi più modesti aveva
. giov. cavalcanti, 19: la fortuna deliberò in alcuna cosa le sue ragioni
in mare o in terra, o per fortuna o per ladroni, e forse perderemo
era quel piloto che in una spaventevole fortuna di mare, vedendo la nave pericolare
lvii-434: a li 19 vene una fortuna de garbin grandissima che quasi queste galie
casa mia? o cui costrinse la fortuna di sperare aiuto della mia casetta?
stessa. -mettersi a pericolo della fortuna: affidarsi a essa in una situazione
tribuno disperato si mise a pericolo de la fortuna. -mettersi, porsi a,
pericoloso / e tanto sono in fera fortuna / che s'è in piacere d'ommo
questi [termometri] abbiano la stessa fortuna di quei di cinquanta, di arrivar
rettor., 109-15: sorvenne loro crudel fortuna di tempo che. lli mise in
e perigliando rapido / su le vie di fortuna / pieno porta, ma vario /
caditura. intelligenza, 167: quanto fu fortuna sovrastante / ad affrontar sì perigliosa guerra
le perigliose ricercano, reggerebbero essi la fortuna, non ella loro. -che
è sì corno lannave / c'a la fortuna getta ogni pesanti / e càmpane per
peripezia intendo io esser una mutazion di fortuna, che, fatta nel modo che si
, intendiamo da la prospera ne l'avversa fortuna o da l'avversa ne la
lemene, i-255: quante peripezie caso e fortuna / su la scena del mondo aggruppa
, è giustissimo ch'i beni di fortuna periscano, essendo superflui. castelvetro,
, 33-19: la nave dimora in fortuna di mare e talvolta crescono in tanto che
9-180: ebbe [pascoli] la fortuna... di trovarvi un preside ch'
bocchelli, 1-iii-428: -io dico che la fortuna si è messa a guardarci di buon
: pochi giorni dopo, un'altra fortuna. ottenuto un permesso serale, fui
c'à in podere / la rota di fortuna permutare. maestro alberto, 146:
che de là non trone / nova fortuna che ci faccia danno. boccaccio, viii-1-132
un possessore a un altro (la fortuna). boccaccio, iv-87:
boccaccio, iv-87: tu [fortuna], permutatrice de'regni e de'
porge. idem, v-124: la fortuna permutatrice de'beni mondani. 2
, 7-88: le sue permutazion [della fortuna] non hanno triegue: / necessità
nelle virtù ed aumentar anche la propria fortuna, pure, se questo grano cade
-volgere il perno: mutare la fortuna. poliziano, st., 1-73
rota. ariosto, 123: volga fortuna il perno / alla sua ruota in che
mostrono i sogni, e sua dolce fortuna: / dolce all'entrar, all'uscir
un affare d'oro quel matrimonio, una fortuna per tutti loro. ungaretti, xi-230
, i-472: ella medesima [la fortuna], quando vuole dimenticare la malvagitade,
mia devozione. brusoni, 2-121: la fortuna di fabio è tale che, mancando
... è opera sola della fortuna assistita da corso lungo di secoli;
: per questo è molto perplessa la fortuna di quell'infelicissimo regno, et altretanto dubbi
io sopportai in quel tempo e dalla fortuna e dagli uomini. caro, 12-ii-216:
del tempo, le persecuzioni de la fortuna, la universal corruzione. lancellotti, 3-80
ha con tasto a lei [la fortuna]: / questa provede, giudica e
con riferimento a esseri soprannaturali o alla fortuna. dante, purg., 22-83
pacifici. pellipari, 22: o fortuna crudel, malvagia e iniqua / ché mi
sventure, traversie, dolori (la fortuna, la malasorte); non lasciare
da pisa, 1-254: che caso ovvero fortuna per tanti pericoli te persequitano, o
2-31 (357): quando la perversa fortuna, o sì veramente vogliam dire quella
i-28-39: quando uno è perseguitato dalla fortuna non si può dire quanti sono gli stecchi
soddisfatto alla domanda dell'autore in diffinire fortuna e mostrare la sua influenza e moto
presentator di questa, il perseguitato da la fortuna, ha bisogno di qualche trattenimento.
trattenimento. patrizi, 2-62: quella fortuna che con continue e gravi disavventure mi ha
, a que'tempi e poi, la fortuna istessa ci fusse iniqua e infesta,
ultimo con facil rimedio e con buona fortuna. tarchetti, 6-i-625: in quella sua
. perseveranza. lambertucci, 41: fortuna v'è tanto lunatica / che v'ha
lunatica / che v'ha condocto con fortuna al pevero / tra quella gente ove
avrà personaggi veri, veri cambiamenti di fortuna, vere catastrofi. ferd. martini
che conoscer possa i segreti consigli della fortuna. marsilio ficino, xxxi-965: o
d'avere quasi sotto i piedi la fortuna, della quale affermava pubicamente essere figliuolo
carducci, ii-5-207: e anche una mia fortuna, che, quanto a far qualcosa
freddo e caldo, / sonno e fortuna ingrata e pertinace. f. f.
virtù superasse la pertinazia d'un'avversa fortuna. marini, ii-30: a dismisura afflitto
principe calloandro per la strana pertinacia della fortuna in opporsi mai sempre a'suoi dissegni.
non si perturba per nullo accidente né fortuna che awegna. passavanti, 43: santo
: italia... era con varia fortuna
giamo e tocchiamo con mano che la sudetta fortuna, risoluta levarlo, alzarlo e
a cui fu dato come a leone dalla fortuna un maggior premio di quel che a
ciascuno il desiderare di pervenire a migliore fortuna, ma dovere anche ciascuno pazientemente tollerare
le perigliose ricercano, reggerebbero essi la fortuna, non ella loro; ed a quella
. emanuelli, 1-82: per mia fortuna..., essendo dominata da
l'orgoglio e l'insolenza dei soldati di fortuna e dei pervenuti. c. e
, 1-xxv-388: tutti se la prendono colla fortuna, la quale delle cose ha così
calore, / e... fortuna t'è perversa e tetra. niccolò da
e non avvezza ai colpi di perversa fortuna, abbandonando se stessa, più cara la
accostava, per precipitarmi, la mia perversa fortuna. 7. perturbato, avverso
, di venere, d'apollo e della fortuna, nelle quali impiegavasi tutta intera la
processan il nostro secolo governato dalla mala fortuna e ricordano anticaglie di tempi felici?
sì corno la nave / c'a la fortuna getta ogni pesanti / e campane per
a la bilancia / ne pesa la fortuna. sanudo, 3-30: si dice cussi
un lotto pubblico, ad un giuoco di fortuna vanno a colare tutte le pesche e
o anche affidandosi alla casualità, alla fortuna). -anche: cercarlo frugando meticolosamente.
questa redenzione, sendo questa della sua fortuna e virtù tanto suta esaltata, e da
: il mussulmano che vede la sua fortuna ridotta in cenere, l'individuo colpito
più grosso di me. t'auguro buona fortuna. bechi, 1-70: spesso le
a qualunque altra cosa e massime alla fortuna. leoni, 499: la campagna della
che mi può'tu far peggio, fortuna puttana, pessima matrigna, più crudele
: io, che non so piangere la fortuna mala né dolermi de la povertà pessima
, / pensa che se tra lor fortuna il mena / potrà meglio celarsi in altra
da non dir, veggendo / come fortuna i miei piaceri infesti. pirandello, 8-22
lamentarsi a gran voce della loro mala fortuna e di aver sortito chi una peste per
malespini, i-71-196: avendole per mala fortuna rivolte le natiche nel più bello del
è piaciuto di farmi avversa la mia fortuna, piacciati che 'l mio calare sia a
« ah sire iddio, / poché fortuna mi minaccia forte, / deh fa pitetti
sembra verisimile ch'egli voglia ritentare la fortuna dell'armi. -fare petto delle
schiena a'nimici o agli assalti della fortuna, ma tengono sempre saldo il petto.
, iii-i402: levato in alto dalla fortuna, camminava superbo, pettoreggiavasi, metteva
. lambertucci, 41: poi che fortuna v'è tanto lunatica / che v'
lunatica / che v'ha condocto con fortuna al pevero / tra quella gente ove
più color tessute. monti, 5-94: fortuna amica inoltre una cavalla / le mostra
, i-14-167: se ne ride la fortuna / nel veder che ad una ad una
peziente / fregarlesi d'attomo [alla fortuna]? nomi, 1-55: il viaggio
non vuole esser sottoposto, se per fortuna andasse in pezzi, come accade alle
uomo di buona coscienza gode e in dispregiare fortuna e in consigli onesti e in ragione
come le piace lo sposo? che fortuna per carla! le mie sincere congratulazioni!
c'à in podere / la rota di fortuna permutare. giamboni, 10-90: s'
4. favorevole, propizio (la fortuna). boccaccio, dee.,
, 8-3 (1-iv-687): fu la fortuna piacevole alla beffa, che, mentre
. vico, 4-i-985: dovettero per fortuna gustare i granelli brustoliti del frumento, e
poco a poco interessata talmente nella sua fortuna che mi rallegravo alle sue vincite ed
uccidesse. d'annunzio, iv-1-255: maria fortuna schiacciava i 'fondants'col gomito nudo e
ella aveva vista la piacevolezza di maria fortuna e aveva fatta la scommessa ginnica di
.. che abbondano dei beni della fortuna riconoscono le loro ricchezze e ogni bene
avversa (anche nell'espressione piaga della fortuna). dante, conv.,
contra mia voglia la piaga de la fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte
dovranno lungamente restar aperte nella tenue nostra fortuna. g. g. belli, 134
discemo / per piagar lo mio cor fortuna farsi. crudeli, 1-74: se
, avvenne che... la fortuna mi balestrò in un santo tempio dal
contra mia voglia la piaga de la fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte
/ ov'ell'è non può star fortuna ria, / né là dove ragiona,
la terra stette per vedere da altri la fortuna della ricchissima cittade ora afflitta. e
liii-90: quivi tre lustri in povera fortuna / menai la vita mia dolce quieta
fiere (anche nell'espressioni pianeta della fortuna o della ventura). cantoni,
invito a conferenze parrocchiali, pianeti della fortuna offerti dalla zingara o dal mendicante.
contribuisce a che non le pianga addosso la fortuna di fare in oggi così gran figura
: tra voi è prevalsa per gran vostra fortuna una prosa fluida e piana. pirandello
non ha né riconoscimento né mutazion di fortuna? -che appare armonico, non
allegro e sano, / e lasci la fortuna trapassare; / ché talor molto corre
, par., 12-96: non la fortuna di prima vacante i...
dir poco avante, / tu se'fortuna, et hotti riverenza, / ché l'
x-25-188: dice di essere vicino a far fortuna in una piantagione di tabacco e che
acciò se il signore iddio ci dasse fortuna di piantare la missione...
ad ognuno di avere in mano la fortuna e di essere piantato in sul candelliere
nosco, ove v'appella / miglior fortuna; e ci narrate intanto, / i
a lato, / se più awien che fortuna t'accoglia / dove sien genti in
deliberò... con servitù la soa fortuna esperimentare. -nella poesia delle origini
povero piccapiètre fatto ricco di beni di fortuna, urtò in questo mal passo.
può la vittoria del giuoco avvenire per fortuna, massimamente se colui che vince non vince
. che di queste quattro sorti di fortuna le due picchino all'uscio della vostra casa
vita senza alzar piedi, schermisce la fortuna senza muovere braccia... e la
, non avevano cuore di correr la fortuna di pigliar gli storioni grossi. tanara
3-691: dentro l'urna de la fortuna non è differente il più grande dal più
mai re nella cui vita facesse la fortuna mutazioni sì grandi e sì repentini
era la mia. -picco di fortuna: quello più corto che, in
... c'è apparsa questa fortuna. p. levi, 3-85: tutto
un sagrifìcio di una piccola parte della fortuna? -sf. gerg. porzione
giuliano dati, 40: ispesse volte la fortuna dona per picol prezo assai. de
possono commettere a uno di così piccola fortuna e di sì poca esperienza come son
19. -avere sotto i piedi la fortuna: dominarla. - essere sotto il
. - essere sotto il piede della fortuna: esserne in balìa. serafino aquilano
. serafino aquilano, xxx-10-13: questa fortuna che m'ha sotto il piede /
d'avere quasi sotto i piedi la fortuna, della quale affermava pubicamente essere figliuolo
/ ond'el piegò come nave in fortuna, / vinta da l'onda, or
delle due parti in lotta (la fortuna, la vittoria). b.
favor de'mangonesi eroi / la volubil fortuna ornai si piega. brusoni, 639:
veneziani. cesarotti, i-xxi-57: la fortuna dell'armi piega favorevole alla parte nemica
un poco del torto pigliarsi e alla fortuna... ubbidire sappia. g.
felici, timidi e pieghevoli ad ogni fortuna, non hanno della libertà che i vizi
: degg'io più laude / alla fortuna, che al timon seduta / fra
soldo, non si vollono mettere alla fortuna della battaglia. 3. sf.
quale visse alcuni anni e poi per fortuna fu dimenticata: 'piemontesismo'. gramsci, 12-77
-figur. nel momento di maggior fortuna. saba, 5-216: l'ora
boccaccio, ii-268: e quanto la fortuna, a'miei disiri / contraria è
passate vittorie, pareagli impossibile che la fortuna gli dovesse voltar viso. g.
questa in sostanza è una compagnia di fortuna tra li molti compratori delle bollette, che
, 13-406: altre volte, e per fortuna sempre più nei lavori più recenti,
muse (e l'epiteto ebbe particolare fortuna presso i poeti latini). breme
poliziano, st., 1-21: fortuna invidiosa a lor quiete / ruppe ogni
altrui mali, lo ritornava là donde la fortuna gittato lo avea, quanto si ritrovasse
, ii-203: m'hai dimostro [o fortuna] alfin che un cor di prieta
lascino arrivar a godere di così buona fortuna, avendo la pietra nella tenera età che
, i-270: dicono i nostri che 'la fortuna è senza piedi', ma ch'ella
ché da qui inante / noi chiamerà fortuna a sì gran dono. castiglione, 68
gran dono. castiglione, 68: la fortuna già molt'anni m'ha sempre tenuto
tempo restò egli accompagnato da questa buona fortuna per la morte, che tosto seguì,
significando per avventura quanto graziosa sia la fortuna verso coloro ch'ella piglia a favorire
è. padula, 262: la fortuna passa, e ci piglia. altri piglia
uccello, che alla sua casa sarebbe felicissima fortuna et alla repubblica miserissima et uccisolo sarebbe
quale è il segreto motivo di questa fortuna. abbastanza ovviamente dobbiamo ravvisarlo nell'insularità
iennaro, 1-192: santa maria ad fortuna ad quilli lochi, / le tavoli e
quanto men provocata, altretanto più proterva fortuna. -con litote. non pigramente:
, 233: teco, o crudele [fortuna], si pacifichi il pigro asino
in un si stringa / innocenza e fortuna. 3. modificare l'aspetto
esso. trissino, 2-1-no: pur la fortuna sua tant'oltra il pinse / che
. d'annunzio, iv-1-253: maria fortuna... aveva il tipo un po'
giù in un attimo dal pinacolo della fortuna. 5. stor. la
cantaro e nel fondo vi feci pintar una fortuna, acciò che la fusse spettatrice continua
come la sformata grandine pinta da spodestata fortuna d'impetuosi venti. 3.
il sole. -scherz. apportatore di fortuna. anonimo [in leoni, 666
che spesso mando al cielo e a la fortuna / per disfogar cridando il fier tormento
in lei l'annunzio de la sua fortuna. leopardi, 675: un sorriso come
basso luogo al più alto vertice della fortuna e dal più eccelso stato nella più
pozzo in ciascheduna / e tentar la fortuna. carena, 2-183: 'piombino': pezzo
per savio, e a godermi la fortuna che m'è piovuta, senza cercare se
entrato nell'uso comune grazie all'immensa fortuna che ebbero i 'lavoratori del mare'di victor
daffare. grazzini, 486: la fortuna pazza, che le giova / alzare i
mare, essendo una volta in grande fortuna e tempesta,... si
non volle accettare? perché ebbe la fortuna nell'armi, che si è veduta
o in altra professione, perché la fortuna gli piscia in capo gli onori.
passeroni, iii-261: de'beni di fortuna è già dotato / bastantemente e può pisciar
vive fra i pisciarelli: or qual fortuna è la mia d'essermi imbattuto in
sorte cui toccasse sparare primo: la fortuna favorì il mio avversario. d'annunzio
.. scaricare cinque pistolettate, per gran fortuna in aria. verga, 7-76:
: la quale [tavola] la fortuna, apparecchiata a li anari stessi del cavallo
erano allora in quel paese in povera fortuna. foscolo, xiv-369: guarda anche
quella, che un tempo ha avuto fortuna, della storia pittoresca e della storia riflettente
e colmare di finte lodi i prediletti della fortuna. un uomo saggio sdegna di accomunarsi
ibidem, xcv-65: dev'om i'mala fortuna bon corazo, / e star piui
sempre allato, / se più awien che fortuna t'accoglia / dove sien genti in
più roba, più parenti e migliore fortuna, non fa che siano cittadini più
sul cammino. -pizzicare la fortuna: cogliere l'occasione favorevole. gualdo
321: volse awanzarsi e pizzicar la fortuna. -pizzicare la morte il naso
, non che l'orribili scosse della fortuna, e voleva consolarci...,
. e se hai un pizzico di fortuna diventi milionario. -con riferimento
mai che, come aggiorni, / cessi fortuna o più placabil tomi. grillo,
più superba e più arrogante / crescea fortuna le minaccie e l'ire; /
(la divinità, gli astri, la fortuna, le potenze sotterranee, ecc.
: vedo placato ogni tristo pianeta / e fortuna fermare il suo gran corso / volgendo
potè chiamarsi placata verso di lui la fortuna. varano, 1-348: alto immenso giove
imperio / de'tiranni, mutò stato e fortuna / sotto ai placidi consoli.
, 483: o aventura grande, o fortuna ottima! / come tanta paura e
salendo le scale della plancia-comando e per fortuna un marinaio lo aveva sorretto, altrimenti
di meritare, e ringrazio la mia fortuna ch'io mi sia avenuto a filosofo
della plebe, e come porta la sua fortuna fatta serva e impudicamente allevata, non
melodramma verista traeva le ragioni della sua fortuna dal suo franco plebeismo, e nell'espres
, 3-57: il romano guerrier che da fortuna / titol s'aggiunge d'umiltà superba
aretino, v-1-208: certo che la fortuna può fare un plebeio principe,
più contraria de la rasone che la fortuna, imperoché la tela la quale essa
rasone grossamente àve ordita, spesse volte la fortuna con grande impeto innanti tempo la dissolve
è molto tempo che io la [fortuna] viddi dipinta alla plebea in una cassa
non teme fieri sdegni / d'empia fortuna. parini, ii-97: quivi i lari
buonarroti il giovane, 9-737: della fortuna il gonfio plenilunio / di quivi a
alberto, 47: indurata schernisce [la fortuna] gli affranti / dalla sua rota
ammettere ora che uno scrittore avesse la fortuna d'un francesco di sales essendo oscuro
un vago plurale disse: « la vostra fortuna è che di voi, un giorno
i-471: raccontammo piusori esempli della volubile fortuna. lapidario estense, 145: alabastro
pirandello, 9-101: ha avuto molta fortuna una considerazione del sainte-beuve, che cioè
leonardo, 9-60: tempesta; fortuna; pluviosità. = deriv.
in roma avevano i lor tempi: la fortuna dubbia, la fortuna mammosa o pocciosa
tempi: la fortuna dubbia, la fortuna mammosa o pocciosa, la fortuna forte
, la fortuna mammosa o pocciosa, la fortuna forte, la fortuna publica.
pocciosa, la fortuna forte, la fortuna publica. -per estens. ampio
. carlo da sezze, ii-445: ebbi fortuna di avere un pochina di reliquia dell'
in poca d'ora si mutò la fallace fortuna a'fiorentini, che in prima con
quantità di denaro o di beni di fortuna. lanfranchi, lxiii-28: de la
, 2-67: ben gioco è di fortuna audace e stolto / por contra il poco
a poco insieme e a ciò che fortuna non ci truovi sforniti, pigliamo dimestichezza
lordo. nievo, 197: ebbi la fortuna di giungere sano e salvo sui prati
. che dispone di scarsi beni di fortuna. = comp. da poco
i-125: non so quando la mia fortuna podagrosa potrà arrivare a darmi un calcio.
in italia è stato posto, per fortuna, assai raramente, fa davvero tutt'uno
/ ond'el piegò come nave in fortuna, / vinta da l'onda, or
volea mano a'remi, chi correre a fortuna, chi disarborare, chi ammainare
nella piazza, dipoi tentarono l'ultima fortuna di battaglia. -con uso pleonastico
compagnia. bembo, 1-225: poi fortuna più non v'è molesta, / corro
dove finisce il calcolo e incomincia la fortuna? soldati, 6-347: il marchese
tavolo da poker, dove una sfacciata fortuna pareva ricordargli ironica il proverbio: fortunato
e. gadda, 17-15: finalmente, fortuna che era venuta la guerra! se
del quale abbiamo goduto e ancora per fortuna godiamo. ojetti, 1-17: per tornare
. politica1), che ha avuto fortuna soprattutto nella forma del pari, pres
fiandra, germania e austria ebbero grande fortuna, fra il xv e il xvii sec
. abba, 1-90: ebbi la fortuna d'un polizzino d'alloggio.
. guerrazzi, 2-479: se la fortuna della corsica avesse prevalso...
infelici, o ben felice / aquila di fortuna. 6. ittiol. pollo
bupalo prima fece il tuo simulacro [o fortuna], che in capo avea il
parea nel terzo polo / -o fallace fortuna! o pensier vani! - / quando
). botta, 7-181: qual fortuna è la mia d'essermi imbattuto in
viso ogni colore / e dicendo: ah fortuna a che mi mena! / cadde
ma travagliandosi e atandosi e lottando colla fortuna. g. l. cassola, i-3
, non è per mia [della fortuna] colpa, ma per iniquità di voi
che possa giamai questa cieca [la fortuna] altrimente fengere, a fine che,
volerli lasciar ben volentieri: / « fortuna mena 'l prence a grande stato,
e le cavalle insane / de la fortuna. solerà, xc-116: ah! tutto
baretti, 2-21: colei [la fortuna]... a suo talento volve
colletta, iv-25: qui lo attendea la fortuna per dare al mondo novelli esempi di
: e l'ultima mano che la fortuna mi stenda: volgare o no bisogna
alto cuore non sapesse calpestare la sua fortuna e scuotere la polvere de'suoi piedi in
detur'e 'l giudizio di paride, per fortuna plutarco, ma a proposito de'nostri
poca d'ora si mutò la fallace fortuna a'fiorentini, che in prima con falso
(arbitrario e senza limiti) della fortuna sulle cose umane. petrarca, 274-10
messaggi amore, / in te spiega fortuna ogni sua pompa, / e morte la
mio voler quagiù rimanga, / perché fortuna in me sua pompa spieghi, / né
dia regnar in mazor pompe, / fortuna volta e tuta me derompe.
beltà rinova. tasso, iii-74: la fortuna m'è stata poco liberale de le
lei ormai ha a sua completa disposizione la fortuna del marito; e lui può pompare
siri, i-354: la sua industria e fortuna pompeggiarono sempre in campagna.
vostri prieghi, e la mutata / fortuna trista di lieta tornata. leggenda della beata
è da ponderare molto bene la presente fortuna con la incertezza della futura. piccolomini
tesor pondo o splendore, / non fortuna o natura ignara e cieca. erasmo
gravoso pondo / da poi che così vuol fortuna ria. buonarroti il giovane, 9-39
, viii-1-18: fugh tanto in ciò la fortuna seconda che... niuna diliberazione
piatto usato per gettare ponti militari di fortuna. g. bentivoglio, 4-1353:
usato nell'antichità per gettare ponti di fortuna. pontóne2, v. puntone
volte l'anno in segno di buona fortuna? -caratteristico della gente del popolo (
in lettere, vantaggiati a stato di fortuna migliore, disprezzando la nobiltà, forse
estranei, che per la loro mediocre fortuna costretti sono a professare popolarmente qualche parte
verso la toscana in cerca di migliore fortuna, ma ci giunse il loro messaggio nel
dante, par., 27-146: la fortuna che tanto s'aspetta, / le
diavolo o da quella / porca de la fortuna a'buon'ribella. lalli, 7-84
ha dato un animo di re e la fortuna m'ha fatto diventar porcaro ».
piovene, 7-156: la maiolica ha poca fortuna in francia: solo la porcellana regna
capi può essere ricavato da costruzioni di fortuna, spesso deficienti sotto l'aspetto igienico
a'tuoi somieri, pure quando la capricciosa fortuna mette un po'di gallone sull'abito
che si cercava di catturare e talvolta con fortuna. montale, 2-102: si disfà
, xxxvi-270: che del regno suo fortuna niente ti porga, / non ti dee
egli dicea, se d'illustre e gloriosa fortuna indizio le porgessero. pagliari dal bosco
anima s'abandona, / s'a mie fortuna non porgo riparo. tarchetti, 6-i-303
natura. -con riferimento ai doni della fortuna, della natura o degli astri.
, 560: se non mi porgesti [fortuna] né un sorso / di dolce
v-1-490: benché la virtù e la fortuna vi abbino posto le orecchie sì alto che
meno astutamente la pornografia, ha moltissima fortuna anche a barcellona, a città di
« poiché il lazzo politico non ha più fortuna appo gli augusti padroni, tentiamo se
, 1-164: il suo [della fortuna] strai vola e ferisce / senza distinzione
fausto da longiano, iv-207: la falsa fortuna molte volte pone la saetta e non
tempo gli uomini eh'essa [la fortuna] era la principale benefattrice e datrice
maestà vostra, nel cui arbitrio la fortuna e la vertù ha posto la libertà
. (1-iv-25): ecco che la fortuna a'nostri cominciamenti è favorevole e hacci
, 2-67: ben gioco è di fortuna audace e stolto / por contra il poco
germanico tra le felicità, quando la fortuna cominciò repente a voltare. forteguerri,
personali documenti tanti preziosi fogli che per fortuna non andarono dispersi. calvino, 5-31:
il suo stato; / e se fortuna lo tiene enal9ato, / da dio il
che l'uomo fu indotto e costretto dalla fortuna non si debba porre pena. s
delle opinioni, sì fatti mali della fortuna non in noi dimorano e si fermano
autore di 'quelle signore'tentò le porte della fortuna milanese. landolfi, 9-112: i
]: tener aperta una porta alla fortuna. borgese, 6-56: non ha
segui il voler del cielo e la fortuna, / e tien del fiero cor chiuse
quelli che hanno il coraggio o la fortuna di restar bambini fanno ancora delle scoperte
: non basta ben ch'amor, fortuna e morte / mi fanno guerra intorno e
si altera il mare o sopragiugne la fortuna, il singiozzo è su la porta e
che, venuti quando che sia in miglior fortuna, a ogni lor debito pienamente sodisfaranno
della fortuna e del successo; concludere felicemente le
procurare la felicità, il benessere, la fortuna in un'attività, o di preservare
comp. dall'imp. di portare e fortuna (v.). portafrusta
a ventimiglia mi rubarono il portafogli. fortuna che m'è rimasto nel portamonete un
è inevitabile.. vi auguro buona fortuna. d'annunzio, iv-1-62: ella non
de'conti, i-123: non sa fortuna in sì terribil porto / condur la stanca
per indicare il prevalere o la particolare fortuna, in un determinato momento della storia
ben'è vero che avete trionfato della adulatrice fortuna. delle quali vittorie quanto questa sia
mestieri aver pazienza, quando porta la fortuna d'aver briga con maligni o con
plebe e, come porta la sua fortuna, fatta serva e impudicamente allevata, non
, come portano le infinite rivoluzioni della fortuna, non è oggidì ricca di poderi
che portasse di nuovo ogni dì seco la fortuna. b. davanzati, i-356:
nome geniale e simpatico, ordinariamente porta fortuna. verga, 8-211: speranza
contarini, lxxx-3-858: potria questo far fortuna a traumestorf, e massimamente se riuscisse
stato tuo e di'che natura e fortuna si son mal portate di te.
, 75: quanti non tradirono così la fortuna, proprio per averla disprezzata quell'unica
grande zuffa. favoriva i flaviani la fortuna e la tante volte acquistata vittoria: i
da questi pensieri, mi fabricava una fortuna inchiodata ai miei desideri. pratesi,
scena. buzzati, 4-277: per fortuna, come accadeva spesso in un simile
dicean che fama illustre / e gran fortuna a lei si portendea, / ma mina
po'sudicio, della provvidenza o della fortuna, uno spioncello predestinato a indicargli la
per andare oltramare. sorvenne loro crudel fortuna di tempo che. lli mise in pericolosa
dimostrano che queste colonie vi furono dalla fortuna col vento portate. ferd. martini
porto di molta gran turba male dalla fortuna trattata. b. tasso, iii-195:
voi ferma speranza. / ma rea fortuna non mi lascia in porto / sì tosto
convien le vele impir del suo [di fortuna] bon vento. -entrare
nel colmo della bonaccia (ahi traditora fortuna), in un subito si sono disperse
, i-115: tu. sse'in gran fortuna, / se non prendi buon porto
b. tasso, ii-lxiv: la mia fortuna... non ha mai consentito
1-369: la tua bianca avrà questa rara fortuna di trovarsi in porto ancora prima che
scoperto non vale per acquistare quella buona fortuna che tu di', senza almeno una
ongne stagione, / in sì fera fortuna è aportato! / e', per forza
, / così fa di fiorenza la fortuna. boccaccio, dee., 2-3 (
noi, esser da lei [la fortuna] permutate. n. franco, 4-166
lontananza, che la società e la fortuna ci contendono. montano, 1-260:
allontano / per tor mia vita alla fortuna rea. pallavicino, iii-406: poich'egli
. cantari cavallereschi, 46: la fortuna ria, aspra e molesta, /
colletta, iv-61: non pago di mediocre fortuna e di posato vivere, cercando il
r, lxxx-4-373: crederian alcuni gran fortuna ch'in brevi sensi accordassero gli ottomani
nella guerra, diposcia venuto a più bassa fortuna. guarini, 55: misero aminta
magalotti, 26-329: in tutta questa fortuna avendo poca roba, è stato costretto a
adriani, i-60: voglion dire che la fortuna delle città, come degli uomini,
alla probabilità di un rapido accrescimento di fortuna. carducci, iii-23- 320: egli
temeraria fiducia in se stesso e nella fortuna. deledda, ii-36: pareva sentisse
. altissimo, 48: amor, fortuna e 'l del, tu né mie sorte
: a chi è toccato un colpo di fortuna avverso. l'ha avuta la posola
s. v.]: 'posola': fortuna, somma. ha ereditato una bella
1-418-10: quatro cosse denno acordarsi: fortuna, voglia, possa e previdenza. bibbia
/ l'onor su cui né strale di fortuna / né brando né tiranno né lo
mi vola. moretti, vti-974: la fortuna di piazza non è che una piccola
sapeva lui..., d'una fortuna impetuosa e veloce che, volando su
, 7: tempo, morte e fortuna / non han contro di noi possanza alcuna
che il fuggitivo ugo accompagni / ove fortuna il mena aspra di guai. mazzini
boccaccio, 1-i-146: ma certo la fortuna e gl'iddii hanno ragione d'essere
buona fortuna. m. cavalli, lii-3-111: vi
spessissime fiate in un punto, siccome alla fortuna piace, che gli ha in balìa
. venier, lxxx-4-373: crederian alcuni gran fortuna ch'in brevi sensi accordassero gli ottomani
812: il cangiamento de'tempi e della fortuna de'possessori di quella corona non diede
quelle lettere siano andate tutte in mala fortuna. giordani, 1-iii-202: a chi
classe per tentare di ricostruirvi la loro fortuna perduta! de roberto, 646: d'
, allo stile che ne derivò, alla fortuna incontrata. montale, 18-346
col tuo piè veloce / forse miglior fortuna ti prepara. 3. puntare
neppure quello sciame di sapientelli che la mala fortuna nostra consigliò a postergare il grembiale degli
. buonafede, 1-i-149: la grande fortuna, che queste due opere, scritte
in fretta, anche con mezzi di fortuna, con l'intento di rimuoverlo presto (
massenzio, per salvarsi in ogni sinistra fortuna, formato sopra il tevere un ponte
luogo,... come posti dalla fortuna a vedere lo spettacolo della distruzione della
del villano il valersi del posto della fortuna superiore per commando o per dignità.
tratto per mia mala sorta [la fortuna] mi conduciessi in nel postribulante e
, le ricchezze, il benessere, la fortuna, la potenza, la fama,
milionario. col suo spettacolo provvede la fortuna a potarmi, se mai spuntasse, d'
invidia, quanto più appare dependente dalla fortuna il loro acquisto. -spiegamento
una né per l'altra faccia di fortuna si conturbono. tasso, 9-67: rota
, 229: dea sono [la fortuna] della quale niuna è più potente nel
giuliano de'medici, 81: veggo quanto fortuna è in sé potente, / mirabil
potentissime guerre in un medesimo tempo fu fortuna e non virtù del popolo romano.
paolo da certaldo, 41: benché la fortuna abbi potenzia di torti le ricchezze mondane
arrighetto, 227: non costringo io [fortuna] colla mia potenzia i prìncipi e
potenzia, e quali sono chiamati beni della fortuna e non sono veri beni. machiavelli
la giustizia, la potenza e la fortuna dell'armi venete, l'averebbe reso
.. /... che fortuna, che di noi potea / più che
. guicciardini, 2-1-343: quanto la fortuna possi nelle cose della guerra,..
alcuno non isforzi suo podere / contro fortuna. fazio, i-5-80: quando ne l'
c'à in podere / la rota di fortuna permutare. dante, inf.,
delle amanti in lor potere / mutar fortuna e cangiar voglia e loco, / tutto
al quale per la picciolezza della sua fortuna non fia conceduto il poter giunger al
situazione. boccaccio, 1-i-346: la fortuna mi farà ancora vedere che il crudele
farò mio potere, rallegrandomi se la fortuna mi concede di vederlo, e dirò allora
non si ricordano delle spesse variazioni della fortuna e convertendo in detrimento altrui la potestà
, però che gli vizi non vengono a fortuna, ma a volontà e sono in
guicciardini, 2-1-362: nessuno ha la fortuna in potestà; e chi l'ha avuta
o caro compagnone, / con redine a fortuna abandonate, / e vorria inanzi certo
-ciò che viene offerto dalla vita, dalla fortuna. del carretto, 2-88: costei
. povero, sprovvisto di beni di fortuna (ed esprime compassione e, talvolta
, 2-180: aveva avuto una ila fortuna nella vita...: orfano che
come povero soldato, avendo fondata la sua fortuna nel servigio de're di francia,
cecco d'ascoli, 4314: perché questa fortuna, / che l'uomo virtuoso pover
senza pari, e la sua nemica fortuna che lo costrinse a combattere con la
..., ma grazie alla fortuna e a'suoi antenati egli ha tanto da
nata da maggior auttorità o di miglior fortuna. 13. conoscenza approfondita di
da quelle che pratticare soleva in altra fortuna studia di conciliarsi l'applauso di tutta la
pravi. alamanni, 7-ii-18: se fortuna ria, che ai pravi arride / i
nefande / che co'beni ch'io [fortuna] do loro fanno e'mortali,
transitori miei riposi / e mutabili ben fortuna dava / favor, che mi tenea tra
, / dove t'è gionta la fortuna prava! / dove son tanti valorosi
fedeli, ad onta della prava / fortuna, che ad ognor par che s'ingegni
meglio né più rettamente diffinirsi possa questa fortuna che voi fatto avete nella preallegata diffinizione
delle famiglie agiate devono il principio della fortuna a qualche prebendato. mazzini, 69-212
ho cercato di nascondermi a la mia fortuna. sergardi, 1-87: mi sforzarò con
, 4-86: vedendo [armida] che fortuna arriso / al gran principio di sue
t'invia. manno, x-177: fortuna ingiuriosa, invidia ria / al gran camin
per ogni via il sollievo della propria fortuna precipitante. 5. ant.
accostava, per precipitarmi, la mia perversa fortuna. c. gozzi, 1-195:
sieme per ogni via il sollievo della propria fortuna precipitante. golaoni, vii-719: ha
pericolo. loredano, 2-i-137: la fortuna, che pareva impoverita di favori per
si sarebbero spinti a precipitare, se per fortuna del vecchio ministro e (mi giova
amarono più tosto i precipizi della propria fortuna che la convenienza del proprio debito.
sì precipitevole giro la rota instabile della fortuna. 2. affrettato, concitato.
, 2-i-78: la ruota della mia fortuna era in un giro così precipitoso che
tutta la patria. tasso, 2-70: fortuna qua giù vana a vicenda, /
donna grande e rispettabile nei precipizi della fortuna quanto volgare o peggio nelle felicità,
. parve che cominciasse il precipizio della fortuna del marito e della casa sforzesca.
superflui, perché è necessitato tentare la fortuna e tutti e'partiti animosi, purché
: so che ognuno dee prevalersi della propria fortuna o dell'altrui per camminare con
di giuoco che non se ne pigli la fortuna, anzi la previdenza di dio.
precipizio tutte quelle speranze della mia buona fortuna, le quali io vedeva molto bene
cause: tra le quali estimo la fortuna esser precipua, perché in tutte le
la storia è costretta a indovinare. fortuna che c'è avvezza. pascoli,
alberti, ii-227: circa le cose della fortuna bisogna preparare l'animo a precludere ogni
avenne poi, secondo le mutazioni della fortuna, che un grande uomo nelle cose della
della terra in una / condensi la fortuna, / e un giorno di capriccio
a qui la prefata battaglia / egualmente fortuna ancor travaglia. nardi, i-16:
in sulla prudenza, ma in cose di fortuna, di favori e di guadagni illeciti
toprefetti '. carducci, iii-7-401: la fortuna delle armi fran cesi e
non possono piegarsi alle circostanze, la fortuna è di nascere a tempo.
sono, / ché tal mi fé fortuna, e io me 'n pregio, /
e la sua famiglia fu in gran fortuna, il quale avea menata seco la
e de la terra / vi serrasse fortuna un dì contraria, /...
e prudente e col consiglio / rompi fortuna rea perché a colui / solo il pregio
desiderio; e travagliossi con tanta buona fortuna ch'aiutato da amore riporto il pregio e
pregnezza, sin tanto che o la fortuna mi avesse dato soccorso per qualche via
, né che mai si arrendessino alla fortuna. s. bernardino da siena,
ho fatto il colpo premente di fremente fortuna non intermesso, mi sarei raffinato,
commise la bestia ad arbitrio de fortuna. bembo, 5-3: il suo
/ che segua il ben che la fortuna addita. siri, viii-757: i deputati
guicciardini, 2-1-242: ha voluto la fortuna sua che, premendolo le cose di
lasciato qualche tempo in balia della stolta fortuna. -con uso antifrastico. -anche in
sua virtù sia venuto colà dove la fortuna l'ha levato, ed aggiungnamoli la preeminenza
incontro i novelli cristiani, in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza, da
prenativi i candidati, / molti per loro fortuna i rimandati. = voce dotta,
pieno, la sfracella. / per sua fortuna la prese da parte, / e
31: o messer donato, quanto la fortuna ti si volse in contrario! ché
nodo di vento con tanta tempesta e fortuna che ci spezzò le bo- nette della
sodo / carin di cimentar la sua fortuna, / da poi che piace a lui
ambeduo in questo desiderio e vergendo la fortuna essergli al tutto contraria, costretti da
gir per oltragio / contra de la fortuna. monte, 1-33-2: sì come i
pre- nestine, nominate dalla statua della fortuna la quale quivi fedelissimamemte è adorata.
. guiniforto, 167: la fortuna non è altro che una temporale e
esercito, che sotto / la ruota di fortuna era caduto, / creato il novo
oratoria. borgese, 1-171: non ebbe fortuna quando, senza bastevole preparazione, le
sian più parole: / veggiàn quel che fortuna ne disponga / e sia preposto quel
, 5- 7: piacque alla fortuna... che a quei tempi avesse
tal sorte / che ove per fortuna ella si ficca, / al mondo non
, ii-12-120: non oserei presagire qual fortuna sia per avere quel manoscritto, stampato
che quel giorno esser rabella / dovea fortuna alla cristiana fede. bandello, 1-40
suggetto alla volubilità e alla volontà della fortuna quel che gli uomini con maturissimo consiglio
con lei in ogni luogo che la fortuna mi presentava. -con riferimento all'offerta
povero che va in traccia della buona fortuna. forteguerri, iv-139: ad una mensa
tempo. boccaccio, iv-6: la fortuna, sùbita volvitrice delle cose
questo nuovo pericolo fuorché la mia buona fortuna? foscolo, xvii-58: milano non mi
ne'quali mi risento della mia limitata fortuna, non trovando preservativo in tutta la
dio, col valore e con 1 fortuna d'un solo principe si è ridotta alla
d'una civetta distratta le cause della fortuna. -sostant. malatesta, 36
e reti, sollecitati dalle speranze di fortuna migliore, di passare dallo stentato travaglio
, 239: il pellet ha la fortuna di avere per moglie una delle più amabili
co'tre compagni a ragionare della sua fortuna. mazzini, 12-28: s'è
c'à in podere / la rota di fortuna permutare. marsilio ficino, 6-39:
l. strozzi, 1-210: o fortuna, può egli / però quest'esser:
punto. 2. colpo della fortuna. cellini, 2-17 (334)
ridendoci di quei gran pressi che fa la fortuna, tanto in bene quanto in male
introduse il caso, dolendosi di la fortuna di questa republica e che questo missier
presente quel medesimo animo in estimare la fortuna vostra il quale poco innanti aveste nell'
mai tanto nelle cose umane possa la fortuna, e se a lei sia questa superchia
sopraggiungono nuovi inopinati con simile empito di fortuna per li quali siamo necessitati a dubitare
. -con riferimento ai doni della fortuna o della natura o ai frutti di
antonio da ferrara, 17: né de fortuna se pò lamentare, / ché li
cieli dal vostro lato, e la fortuna vi presta valoroso favore. castiglione,
non dei suoi fatti, ma della fortuna che prestato gli avea tanta felicità.
potea prestargliene. -con riferimento alla fortuna. boccaccio, vii-129: il vivo
volte cantare; / né m'ha voluto fortuna prestare / d'esser potuto pervenire ad
l'anno fra i turbolenti moti della incerta fortuna delle armi ecclesiastiche, promovendo alla dignità
petrocchi [s. v.]: fortuna prestatrice e prestatora di bene.
altra vittoria: il prestigio della sua fortuna, la fama della sua prodezza, 1
/ ch'han fortuna e ch'han virtù / di trovare i
77: tu vedi quella [la prospera fortuna] sempre ventosa, discorrente e di
stessa non conoscente; costei [la fortuna avversa] sobria, presta e per l'
, prenun- ziano qualche buona o rea fortuna avvenire. 4. veloce, rapido
napoletane del quattrocento, lxiv-36: se fortuna non s'arresta / e se amore
e stabil segno / ai colpi di fortuna empia e molesta, / che sempre a'
orgoglioso sdegno. varchi, 29-30: fortuna e 'l ciel sempre veloci e presti
, che dal vulgo viene sovente chiamato fortuna, è presto a'nostri bisogni.
mi garra, / ch'a la fortuna, come vuol, son presto. papi
. degli arienti, 2-134: avendo la fortuna adversa, perdette tutti li denari.
lunga. tasso, n-ii-487: la fortuna è una delle cagioni accidentali, la
le proprie; 11 che fa una fortuna così formidabile, che il preteianm dell'etiopia
logorate? foscolo, xv-261: la fortuna flagella crudelmente le persone che mi sono
, ignorando se sieno stati preteriti dalla fortuna o dalla natura. alfieri, iii-1-165
degli uomini, troveremo onde lagnarci della fortuna e speranza assai poco. denina,
svanite bellezze, caparra delle pretese glorie, fortuna e fortezza de'santi. brusoni,
tanti casi aversi / in quel punto fortuna essergli destra, /... /
so che ognuno dee prevalersi della propria fortuna o dell'altrui per camminare con qualche sostegno
, che non prevede / qual dolente fortuna a lei s'appreste. algarotti,
pur non avendolo letto, ma per fortuna piero mi prevenne. -con uso recipr
, 1-30: con un'ondata di fortuna poteva offrire a gemma il doppio, il
solamente per principio di creazione, alla fortuna obrigati si sieno. èrusoni, 4-i-57
mia saria contenta / d'intender qual fortuna mi s'appressa, / ché saetta previsa
cagione d'invidia rispetto allo stato della fortuna presente, se ella avesse fatto celebrare
d'essere prezzata per successo prospero della fortuna è molto appropriata alla lingua latina,
: col prezzo della mia vita patteggierei alla fortuna che ella così prospera alla repubblica fosse
lì che è stata messa in prigione la fortuna. -con uso toponomastico.
sopportare a un medesimo tempo il caso della fortuna del padre e della sua malvagia sorte
acquistato fama di grandissimo capitano se l'insolente fortuna non l'avesse precipitato in queste miserie
boccaccio, i-i-iii: poi che la fortuna m'ha il potere levato e fattami
furono disarmati e lasciati andare a cercarsi fortuna. barilli, ii-22: cortei miserabili
secolo fosco, prigioniero d'àmore e di fortuna nelle angustie di quella camera con quei
può la vittoria del giuoco avvenire per fortuna, massimamente se colui che vince non
primiera con tre carte: avere molta fortuna. giusti, ii-412: quando penso
8. mitol. appellativo della fortuna, in quanto causa prima di ogni
tempi dedicò [servio tullio] alla fortuna: alla primigenia, all'ossequente, alla
cioè nella buona e non nella cattiva fortuna. stampa periodica milanese, i-123: io
sale del ministero le dolci primizie della fortuna e del comando. pascoli, ii-673:
e guerriera che sorgeva come una promessa di fortuna alla nuova sua patria. rovani,
, 1-396: che altro sopra la fortuna privata ha di buono il principato,
è necessario o tutta virtù o tutta fortuna, ma più presto una astuzia fortunata
conseguita, in alcuna mai più valse la fortuna che le buone e sante discipline del
anni fa, e fu in ogni fortuna principe. y successore legittimo presunto
trovo fondo, / ma di fortuna ò avuto / colmo lo staio in prencipio
4-86: vedendo [armida] che fortuna arriso / al gran principio di sue
gli uomini sieno stati da diversi casi dalla fortuna menati. sansovino, 2-144: i
conosce la virtù dello edificatore e la fortuna dello edificato: la quale è più
personaggio con il quale ha inizio la fortuna o l'ascesa di una dinastia, o
, 205: perché aveva già la fortuna determinato di mortificare la troppa confidenza del
priori esercizi sono quelli ne'quali la fortuna non ha iicenzia né imperio.
e non ritiene / più la prima fortuna e le ricchezze. passeroni, iv-52:
de'prischi gloriosi nomi / cui mancò la fortuna. cesarotti, i-xix-268: con questa
124-5: amor mi strugge 'l cor, fortuna il priva / d'ogni conforto.
quanto maggiore e più rapida si è la fortuna che promette. beccaria, ii-67:
uscivan in maggior numero a tentar la fortuna. 3. che non appartiene
si offersero di voler correre la medesima fortuna del lor capo tutti insieme, sperando
che non alimentassero le voci dissipate dalla fortuna con cicalecci privati intorno alla guerra.
, se in così orribile assalto della fortuna il vescovo luilperto, con le private
: mi giova di sperare che la fortuna minacciante al ben publico si sia sfogata
non si può al tutto o alla fortuna o alla virtù attribuire, non mi
magisterio. malpigli, xxxviii-63: se fortuna l'ha fatto privégno, / pur alla
rustiche, privilegiandole in modo che la fortuna e il mantenimento della repubblica dipendesse totalmente
potenza e d'imperio altamente privilegiati dalla fortuna. g. gozzi, i-12-242:
tanto appresso la natura quanto perseguitata dalla fortuna, sortì bellezze tali che per lei
parte degli uomini, di dio o della fortuna; gratificato di un'eccezione o di
calcolo delle probabilità come nei giochi di fortuna)... si moltiplica per il
il libro e dei problemati e della fortuna, composti dal di voi veramente essercitato
per l'anima soffrire / oltraggi di fortuna, sassi e dardi, / o prender
probi quanti ivi adunare / avea fatti fortuna a dar sentenza 7 ultima con loro
prese, essendogli stata messa innanzi dalla fortuna. pallavicino, 1-433: spesso inducesi
qui non ha colpa il caso o la fortuna, / ma l'uom sibben,
allegro e sano, / e lasci la fortuna trapassare; / ché talor molto corre
iv-xi-7: le ricchezze o vegnono da fortuna che è di ragione aiutata, sì
per mutua successione; o vegnono da fortuna aiutatrice di ragione, sì come quando per
procaccio della ventura: in cerca di fortuna. l. pascoli, iv-2-9:
che i suoi padri per malvagità della fortuna fossero venuti a grande necessità e bisogno
, 6: quando invece incombe la fortuna avversa, la proceduralizzazióne dei comportamenti appare
chiara / anima gloriosa, a cui fortuna / dopo sì lunghe offese alfin si
sempre tollerò che mai la virtù dalla fortuna non fu superata; anzi sprezzando con
agli alloggiamenti, le procelle della incrudelita fortuna destarono altre tempeste nella republica. g
conbatti, dunque, arditamente (e se fortuna ti vuole dare un poco di vettoria
, deliberò ultimamente provare la sua strema fortuna con i cartaginesi. b. croce
stato al quale m'ha ridotto la fortuna. mi trovo senza marito, senza regno
, 2-3-400: se in mezo la tenebrosa fortuna le nubi in un procinto si spartono
procinto si spartono, spesse volte cessa la fortuna, ma sempre la pioggia. f
procreata venni io nel mondo, da benigna fortuna e abbondevole ricevuta. bandello, 1-44
. buonafede, 2-rv-86: da tenue fortuna sedito [demetrio falereo] al governo di
morì da forte ed ebbe quindi la fortuna ai non sorvivere alla sventura di mentana.
: quei cavallieri e soldati, che ebbero fortuna di tornare salvi da così grande impegno
contro i regi con la sua solita fortuna. verga, 5-260: francesco tremò
signorile e potente castello. -per fortuna, per buona sorte. marini,
lasciato all'orlo del suo umanismo la fortuna, la divinità, l'imperscrutabile,
franco, 333: povero sesso, con fortuna ria 7 sempre prodotto, percìrognor
/ nel più sublime ciel de la fortuna / a essergli consorte. moniglia, 1-1-61
mezzo, della reina del « vincasi per fortuna o per ingegno »...
omo né vigoroso quello che muta come fortuna... e non già mai permane
meno belle avesse produtte, più lunga fortuna s'avria riserbata ch'ella non fece
sua produzione capitale, e la scarsa fortuna che accompagnò la fatica e i meriti
intera e non tocca da quella avversa fortuna. papini, iii-677: ben altri
tempio. maestro alberto, 34: perché fortuna tanti effetti vani / versa, soppressando
forze sole, si accordasse con la fortuna e con li profani e scellerati barbari,
1-11: dura, profana, abbonita fortuna, / mai contenta star ferma in uno
proferisce in ogni parte / amico, per fortuna e buona e fella. f.
. fogazzaro, 1-274: ebbi la fortuna di assistere ad una professione. un
magia e di medicina empirica con molta fortuna. e. cecchi, 5-205: accennò
guerrazzi, 47: quando la fortuna del mondo lo condusse in affrica,
, 116: mio pensiero è che la fortuna nostra sia scritta profeticamente nell'indole.
il suo mal talento, infino che fortuna la ritornasse nel pristino stato. urbano,
dispose al tutto non volere più sua fortuna tentare. g. b. adriani,
da una estraordinaria et estrema malignità di fortuna. guicciardini, 2-1-187: lo intendersi bene
santa chiesa. porzio, 3-20: la fortuna, che in quei tempi soffiava loro
quale provò la prospera e l'avversa fortuna profondamente. guicciar dini,
de l'umane travolte; aura è fortuna / e nostra vita un'onda / ch'
lasciate un poco portare dalla volontà della fortuna e che, sperando, non vi
pasqualigo, 192: quando l'empia fortuna stirpasse le salde e ben fondate radici
, il quale abbia abbondantissimi beni di fortuna e possa a suo talento profondere,
pregio come tutti gli altri beni della fortuna. 4. per estens.
di salute riposta nel ferruccio: la fortuna ha depositato su quel capo la vita o
lunga importano riguardiamo, dubito che quella fortuna ministra cieca che s'intromette quaggiù nelle
quali potrebbono nuocere all'onore e alla fortuna altrui e al decoro della religione,
canzoni, come tu desideri. la fortuna l'aiuti che non lo fermino in lombardia
di aver finalmente afferrate le chiome della fortuna. d'annunzio, ii- 1009:
canta e vede sotto di sé la fortuna è l'immagine prominente [dell'ode
andrea da barberino, i-36: ah ria fortuna per guido! ché, se aiolfo
, quasi egli fosse il promosso dalla fortuna di roma e 'l chigi dal giudizio
numero de'già aggregati ho potuto con fortuna assai favorevole accrescere valentuomini così illustri della
contrario si era decisi di tentare la fortuna e procurar di promuoverli, sbarcando nelle coste
è mostrato più spa- gnuolo nella minor fortuna. botta, 4-574: incominciarono 1
personificazione. brusoni, 2-132: la fortuna suole il più delle volte nelle azioni
viddi e conobbi e disvariati movimenti della fortuna e come promutava questi beni caduci e
vecchio, 105: le sue [della fortuna] pro- mutazion non ànno triegue:
quegli ancora che per buon viso della fortuna stimano se istessi nel mondo essere beati.
celesti presaggi e sensatissimi prognostici della loro fortuna? seriman, i-290: verso la
. c.), la cui notevole fortuna nell'antichità è fra l'altro dimostrata
degli audaci nel dare l'assalto alla fortuna e prontezze a cogliere privati vantaggi o a
cuore avete mostrato nell'esser percossa dalla fortuna che dimostraste quando ella, pronta d'
del corpo e dell'animo, finché la fortuna ci appaia meno turbata. il che
pronta, breve e mutabile e la fortuna non dura mai com nutamente
prende il furore di far pronta fortuna. carducci, ii-4- 101:
secondo gli accidenti, a'dicitori, la fortuna ancora, alcuna volta aiutatrice de'paurosi
: tu, cui chiama alle glorie aurea fortuna, /... vanne a
e, quella che poi fu la sua fortuna, la conoscenza viva e una pronunzia
opinione anche se è sbagliata. per fortuna i secondi sono più numerosi dei primi.
genio propenso del britannico di satellite alla fortuna del cristianissimo. d. dolfin,
che il fuggitivo ugo accompagni / ove fortuna il mena aspra di guai.
i-124: grazie rese al caso e alla fortuna, / non pertanto cessò mostrarne grado
4. favorevole (la fortuna, la sorte). angiolello,
). angiolello, ii-72: la fortuna fu propizia al sophì, che gli
, / e siavi ognor propizia la fortuna! ariosto, 31-81: fortuna gli sia
la fortuna! ariosto, 31-81: fortuna gli sia propizia e buona. guicciardini
guicciardini, 2-1-362: nessuno ha la fortuna in potestà; e chi l'ha
per venti / contrari né propizi di fortuna, / or sì chiara, or sì
abbracciare ogni occasione di vantaggio che la fortuna propizia gli appresen- tasse. giuglaris,
per resistere alle batterie di una crucciata fortuna, non vi vuole minor modestia per
suo o di propizia o di avversa fortuna, sempre la somma delle sensazioni dolorose che
, 5-94: usando i repubblicani la fortuna propizia, seguitavano passo passo i confederati
italici noi tratteremo in parte / se fortuna e propizia al nostro sogno d'arte
lor speranza liberare / i marinai da fortuna nimica. fagiuoli, xv-27: se
/ nel più sublime ciel de la fortuna / a essergli consorte. -con
le dignità e gli altri doni della fortuna, ma la conveniente proporzione delle membra
propostato. giamboni, 8-ii-317: fortuna comprende ciò che addiviene all'uomo di
dette. ghirardacci, 3-367: la fortuna ubriaca e sdegnosa contro li bentivogli e
altri o con le proprie, o per fortuna o per virtù. guicciardini, 2-1-151
per propriissimi a raffrenare il progresso della fortuna degli spagnuoli. cebà, ii-45:
gli altri parea gran grazia e prosperità di fortuna. -connazionali, concittadini.
della fanciulla all'annunzio di quella grossa fortuna di sposare il dottore, che aveva tremila
questi cerchi superni, / che la fortuna, che tanto s'aspetta, / le
il proscenio dell'atto, se la fortuna, che suscita le tempeste fin dalla calma
canzoni, come tu desideri. la fortuna l'aiuti che non lo fermino in lombardia
questo nuovo mario, col crescere della fortuna di cesare, era venuto sempre più
., 42-15: prosperando sempre con fortuna / corser la terra infino a san
cent., 18-46: gran mercé alla fortuna / che prosperato m'ha! boccaccio
prima che venga al punto estremo, / fortuna prego non me sia molesta / cotanto
, vede, bramerà invano una tale fortuna: si ricoraerà di me in sul gran
., 3-53: scipio, essendo per fortuna arrivato in africa e vedendo che la
sto per balordo a veder quanto buona fortuna in un punto di tempo tra tanti si
a punto il suo arsenale di strumenti di fortuna; e riprende a raspare.
le pronte sollecitudini delle quali la nemica fortuna m'ha circundato, che non una volta
la polonia. 10. persecuzione della fortuna. nannini [petrarca], 317
petrarca], 317: ogni puntura della fortuna si rintuzza con la virtù. parabosco
del male, più l'acute punture di fortuna. 11. attacco di guerriglia
era tutrice. groto, 1-18: la fortuna con lo stringermi le facoltà, la
beato della terra, pupillo prediletto della fortuna. -bambino affidato alle cure di
imprese, ma pure, volgendogli la fortuna il volto, né quello né questa e
te piace, / e fuge de fortuna i vari giochi. caro, 12-i-19:
e radente e col consiglio / rompi fortuna rea. tassoni, 2-52: gite
. beicari, lxxxviii-i-218: perché aversa fortuna è purgatoria / di nostre colpe e
? -periodo di scarsa o nessuna fortuna, critica o di pubblico, di
e allor cavata / da pozzo o da fortuna o da piscina / o da fiume
: celeste corpo, in cui non può fortuna, / de pura castità caro tesoro
vegnono [le ricchezze] da pura fortuna, sì come quanao sanza intenzione o speranza
: « gurù colla luna, buona fortuna; purtuttavia, purtuttaquantavìa ». idem,
roma e per tutto il mondo la fortuna aiuta gli audaci e non i pusillanimi,
, / figlie di padre son che fé fortuna. periodici popolari, i-702: per
o stella iniqua, o crudel mia fortuna, / che non me occise essendo puta
è amareggiata da un brevissimo cenno di fortuna a voi contraria. oh, ma a
, in par- tic., alla fortuna. - anche con uso aggett.
228: che mi può'far peggio, fortuna puttana, pessima matrigna, più crudele
più è da sdegnarsi che la puttana fortuna abbia imbarazzato di tante noie un tale
filius '. idem, 366: gran fortuna passa / chi puttana lassa: '
fallace. - anche con riferimento alla fortuna che muta rapidamente. q
cavalcanti, 112: gl'inganni di questa fortuna che ci lusinga... sono