valentemente, i loro legni campano dalla fortuna. boccaccio, dee., 8-5 (
? arrighetto, 246: quando la fortuna ride, e tu piagni; quando ella
. pulci, 1-11: ma la fortuna attenta sta nascosa / per guastar sempre
carte effigiate in mano / prova quanto fortuna in terra possa; / chi le corna
duna! selvagge muse, canti di fortuna voi date ai naviganti. bocchelli,
a star con lui, che farei fortuna, com'ha fatto lui. [ediz
andarvi a star con lui, che farei fortuna, come ha fatto egli].
piedino che mai calzolaio avesse avuto la fortuna di stringere fra le palme. moravia
le prosperità non durano, che la fortuna si muta. marino, 6-179: or
5-82: me scelse amor, te la fortuna; or quale / da più giusto
comodi della vita, i piaceri, la fortuna vi chiamino da ogni provincia il fiore
metto in adventura, e ciò che fortuna mi vorrà dare, mi torrò.
io che possa giamai mancare almeno moderata fortuna: come non mancò alla vostra,
e da se stesso, e la fortuna pare che lo adiuti a rovinare..
il capitano fallì all'esercito, né la fortuna mancò al capitano. alamanni, 233
a turbarsi e a sgrossare sanz'alcuna fortuna. d. bartoli, 40-iv-323: correvano
vi-427 (106-13): ciò ch'a fortuna è dato a provvedere, / non
città di asilo vanno a cercar ricovero e fortuna. d'azeglio, 2-487: il
mercatante fiorentino, per sinistri colpi de fortuna fallito de molte migliara de ducati.
conseguente, resoluzione d'animo ad ogni fortuna. g. m. cecchi, 263
/ il ciel mi fosse e di fortuna il volto? rovani, i-131: la
mugnaio, sibbene la confidenza nella propria fortuna. -sport. trasgredire una regola
degli dei vittima impropria, / della cieca fortuna eletta in fallo; / e giustamente
. caro, i-199: ahi, fortuna, fortuna, questi sono de'tuoi
caro, i-199: ahi, fortuna, fortuna, questi sono de'tuoi tratti!
volte è da sperare meglio quando la fortuna si mostra molto turbata, che quando
: che t'ho fatto, vii fortuna, / perché, instabile con. me
, d'adulazione e da ricchezze di fortuna, ne'prìncipi più che in altri.
borboni, come bramosi di restaurare la fortuna francese in italia. bocchelli, 13-20:
publica fiorentina... mai ebbe fortuna da saper tra le sue famiglie
del fanale, che in tempi di fortuna possa col lume la notte mostrare ai
/ che, alzando il fanal di fortuna, / nel mare dell'essere varca,
che protestarono. era fanaticamente sicuro della fortuna, e l'agguantò dalla prima puntata
amico provato nell'una e nell'altra fortuna, e un soldato bravo senza i deboli
orientale disprezzata nel mezzogiorno d'europa fa fortuna nel nord, e le fantasie del gelato
venne la fantasia di voler tentare la fortuna anco lui. soffici, v-3-294: non
40 iii-70: venendo la buona fortuna per aria alle lor case, intopperebbesi
9-161: ancora dormendo s'ingegnò [la fortuna] di noiarmi, e davanti alla
usasse quel bene che innanzi l'avea la fortuna mandato. sacchetti, 63: la
venirsene in città. / invocando la fortuna / con il misero fardello / piccolino
magia e di medicina empirica con molta fortuna. comisso, 15-27: gli anni
, guadagni e perdite, disdetta e fortuna. levi, 2-146: appoggiò lentamente le
rabbia! moravia, vi-11: per fortuna sua mi era cascata addosso proprio nel momento
. lorenzo de'medici, i-50: fortuna invida vede que'sospiri / che manda
e affrettò il passo, ma per fortuna la strada faceva gómito e lodo- vico
/ con dir che, s'oggi hanno fortuna i furbi, / il non averne
, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna. faldella, 6-15: si sono levato
il pane di bocca per farti una fortuna. levi, 1-117: in america
, 1-117: in america aveva fatto fortuna, faceva il sensale e il commerciante.
più elevati della gerarchia buddistica e la fortuna di lui fu fatta. -con
xl: in capo di qualche anno ebbe fortuna contraria, e fece male. nievo
. cavalca, 9-267: quanto la fortuna ti fa meglio, peggiore diventi.
prima. petrarca, 266-3: la mia fortuna (or che mi po'far peggio
. b. davanzali, ii-195: fortuna e militare scienza hanno per ottocento anni
magalotti, 9-2-50: se io fossi la fortuna e voi m'aveste letto questo sonetto
franchi non lasciarono altresì di tentar lor fortuna, ma non trovarono da quella parte
farina non ha la sacca: la fortuna distribuisce 1 suoi doni in modo che
doria, 1-43: no è, in fortuna, -tuttavia lo faro, e presso
riso. delfino, 1-73: tu [fortuna] schiavi fai fin dalle prime fasce
viso le dodici volte nel secchio! ma fortuna e dormi, dice il proverbio,
ma, fascinato annibaie dalla sua propria fortuna, misurava scioccamente le cose con
e giovenili fatiche, per diversi casi dalla fortuna menate e finalmente in picciolo fascio raccolte
poco prudenti subito sogliono insieme colla prospera fortuna escrescere. goldoni, viii-469: zelinda
qualche particolarità dell'uomo, la varia fortuna (doveva dire altrimenti) del girella
del fato (le parche, la fortuna); che è legato al destino di
compiersi del fato (la ruota della fortuna, il fuso o lo stame delle
g. bassani, 1-77: tutta la fortuna e la prosperità di bologna erano dipese
que'fatali / occhi mi sorridesse la fortuna. -che ha un fascino conturbante,
lo lascia dar legge / a la instabil fortuna, / talché felicità sotto la luna
settembrini [luciano], iii-3-300: la fortuna farà sempre quel che è fatato e
forte fatatura / contr'ogni colpo, che fortuna scocchi, / la ragione non ci
la quale non ha potuto ritener la fortuna. perdona per certo il savio dispensatore a
tolomei, 2-2: quanto ella [la fortuna] più aspramente mi stracciava, tanto
, 298-12: o mia stella, o fortuna, o fato, o morte
/ appresi, quanto sia / la fortuna incostante. metastasio, 1-5: l'
vedere? questo famigliare fato e domestica fortuna è stata data a tutta la nostra
, 1-212: si può conchiudere che fortuna si potrebbe intendere per la mutabilità delle
originali: non vogliate con esse la fortuna vostra, o alterati, alterare: non
mescolata- mente, a fato e a fortuna, e per l'aria spesso e calcate
-buon fato: buona sorte, buona fortuna. -anche come formula d'augurio.
tenti il fato. -la fortuna, il fato, il destino non vagliono
. proverbi toscani, 137: la fortuna, il fato, e il destino,
-bisognerà vedere, se voi avete la fortuna di piacere a lei. -mi pare,
, ma questa dimostrazione è tolta dalla fortuna ad ambedue. carducci, ii-10-5:
non le vittorie di cesare, non la fortuna di ottaviano, poiché di simil fatti
19-572: a lottare con l'avversa fortuna che anche quassù tormenta i miei fatui
ha buon esito; che porta con sé fortuna, gioia o dà favorevoli indizi di
3. sm. ant. fortuna, successo, buona riuscita. aretino
gli farà aver per altra via / fortuna a'suoi disii molto fautrice. castiglione,
sinceramente: ma gli altri alla nostra fortuna favellano, e non a noi.
il fiero assalto che le avea dato la fortuna, col porla in basso stato,
al buon durini sciogli, / cui di fortuna dispettosi orgogli / duro non stringon freno
favola: « questo si chiama avere fortuna! ». bartolini, 5-43: non
in parte s'ammendi il peccato della fortuna, la quale dove meno era di
preveduto: la favola della nascita e della fortuna, la favola deh'america, dell'
più altamente le glorie sue e la fortuna scovrirgli tutto di nuovi mondi oltre i
di grandezza, di ricchezza, di fortuna, che sembra non curarsi di nulla,
beneficio. ugurgieri, i-593: la fortuna favora la prima impresa. giov.
, influsso benefico e protettore (della fortuna, del cielo, delle stelle,
, cioè roma, lo favore della fortuna gli esaltò e magnificogli. aretino,
compartissero i loro favori, che la fortuna non si facesse amica, se non di
, a famiglie nobili cadute in bassa fortuna. bocchelli, 2-179: a lei
parte che vi si mostra come la fortuna presta favore agli arditi, e niega l'
fiate in molte cose ho tentato la fortuna in vano; il che di voi dire
come pampinea disse, potremmo dire la fortuna essere alla nostra andata favoreggiante. bembo
1-9: egli nel soave soffio di favoreggiante fortuna sa porre il freno a gli impeti
alla divinità, alla sorte, alla fortuna, ecc.). - anche assol
, secondo ch'i'credo, alla fortuna parole, quand'ella ti addolcisce, quando
ti favoreggia. lancia, iii-620: la fortuna favoreggia la prima nostra fatica. i
180: la... maggior fortuna / favoreggia la luna, / quand'ella
, 53: avvegna dio che la fortuna favoreggia gli arditi, e nimica i
con amor che le inspira, alta fortuna. lancellotti, 275: non è
: non è solita questa [la fortuna] favoreggiare chi non riconosce lei,
con riferimento alla divi nità, alla fortuna, ecc.); protettore, sostenitore
-propizio, benigno, secondo (la fortuna, la sorte, ecc.)
e sì fu in questo loro favorevole la fortuna, che in pochi anni grandissima quantità
. morelli, 149: fugli favorevole la fortuna e la sua sollecitudine e esercizio,
ch'il senno, hai tu la fortuna favorevole. loredano, 1-28: che
tal modo, che parea certo che la fortuna l'avesse favorito tanto in felicità quanto
uomo di costui; e quanto la fortuna lo ha favorito! tasso, 11iii-
. foscolo, xviii- 116: la fortuna, arbitra di noi tutti, ora favorisce
troppo nobil guida mi favorisce la mia fortuna: piaccia a dio ch'ella in ogni
accontentare. ariosto, 3-16: favorisca fortuna ogni tua voglia, / o casta
e questo mi piace, perché la fortuna dà le sue preferenze alle persone equilibrate
questo innocente febrifugo si potesse aver la fortuna, che si sospendesse o si mitigasse
buono e della feccia / abbia della fortuna. brusoni, 6-325: interviene a
dalle cloache, per essere stati dalla fortuna ingrossati..., compariscono in parata
, / c'avesse nel figliar miglior fortuna, / che trovasse lucina più seconda;
fiate in molte cose ho tentato la fortuna in vano; il che di voi
presaga che quel giorno esser rubella / dovea fortuna alla cristiana fede. 4
, qualora incontra l'uomo in avversa fortuna. panda, 2-1-436: quanto alla fede
omeri, / sfido il destino e di fortuna ridomi. giusti, ii-493: l'
e federata antica / mentre fummo in fortuna. guerzoni, ii-1089: diede [washington
. simintendi, 1-202: mentre che la fortuna aiuta la mano, uccide con diverse
si ritiene o appare favorito dalla fortuna; che è interiormente (e appare
o cuor beati / a'quali è la fortuna tanto destra, / che d'ascoltarla
/ un pomo, un antro e di fortuna un volto! marino, 234:
in libertà l'alma creata, / fortuna in lei non può, se contraddice.
da barberino, ii-94: la contastante fortuna e gl'invidiosi fatti delle cose del
dell'esistenza di quest'essere chiamato 'fortuna 'è il vedere come spesse volte un
de l'ambizione al vento de la fortuna. f. negri, 70: seguimmo
adunque che la felicità sia prosperità di fortuna congiunta con virtù, o possedere quello
il corpo della piazza. -prospera fortuna, sorte propizia. g. villani
non de'suoi fatti, ma della fortuna che prestato gli avea tanta felicità che
avuto sì lunga felicità la mutazione della fortuna, e da dispiacere più quando le
astri. buti, 1-407: 'qual fortuna o destino', cioè qual felicità de'
e la sua felicità sostenne la pubblica fortuna, la quale era dubbia. guicciardini,
fede: è prudente sospettare di una fortuna improvvisa ed eccessiva. proverbi toscani,
la testa nel tempo della prosperità e fortuna e non perdersi d'animo nella sventura
buoni han più flagelli, / e fortuna i più felli? marino, vii-578:
della natura, la sorte, la fortuna). boccaccio, iii-1-18: quando
etade / arte, forza, o fortuna i padri tuoi / grandi rendette.
. razzi, 6-31: potrebbe la fortuna d'amara fartisi dolce, di dispettosa
tacque, sì si levò una maravilliosa fortuna per la quale furo tutti in pericolo.
infiamma nell'eterna via, / donde fortuna non la può tor via. tasso,
volta burlato?... -per mia fortuna, le ho trovate tutte compagne.
. f. frugoni, iv-417: la fortuna è ferace di mostruosità stravaganti, di
in quella città dove tanti cercavano ambiziosamente fortuna, egli non d'altro fe'capitale che
e ferino fremito, generosamente la presente fortuna sopportando, a sé riservò la gloria
; / ond'el piegò come nave in fortuna, / vinta da l'onda,
, 1-243: raro pungente strai di ria fortuna / fe'sì profonda e sì mortai
ferito. alfieri, 1-301: a me fortuna arrider volle. in ceppi / clefi
delfino, 1-7: agli urti di fortuna / fermar forte si deve il regio
rideva... delle volubili operazioni della fortuna e della sciocchezza di coloro i quali
di sé contenta. tasso, 20-108: fortuna, che varia e instabil erra,
ultimamente alla guerra, è stata per fortuna fermata. -ant. impedire che
poi a far domicilio ne'luoghi ove la fortuna hanno sperimentata propizia. rajberti, 2-131
giovane, 9-12: la ruota / della fortuna, che non ferma mai. colletta
con eterne vicende / il tempo e la fortuna, / gran ministri del ciel giran
maestro alberto, 44: pensi tu la fortuna in verso te esser mutata? tu
la loro inmensa gloria spesso dalla invidiosa fortuna interrupta, non però fu denegata alla
all'ultimo mai con loro seguì la fortuna se non facile e seconda. vasari,
che ci è dato / per la fortuna, poco aver fermezza, / così dopo
ch'un momentaneo fiore, / che fortuna non ha fermezza alcuna. -essere
la malignità e vincere l'ingiuria della fortuna. p. fortini, ii-462:
, / per veder di trovar miglior fortuna. note al malmantile, 2-615:
. piccolomini, 1-504: la signora fortuna non tiene il piè fermo in un
. machiavelli, 88: roma sortì una fortuna grandissima, avendo il primo re ferocissimo
e di sponerti tutti li casi della fortuna, che mi fanno temere. boccaccio
sanguinaria, non cede alla necessità, alla fortuna, ma la vuol vincere in se
ai vacillanti fati dell'imperio potesse porgere la fortuna. tommaseo, i-348: con lunghissimi
le cose nostre gira / a suo piacer fortuna: / tiene tutti in catena
. arrighetto, 246: contra la fortuna sii fermo, sii paziente, sii
/ che tre imperi commette a la fortuna? -mettere, tenere il ferro
, 7-194: ditegli che ha una gran fortuna a non essere a boschetto; che
la festa: i generosi fanno la fortuna dei furbi. -chi non vuol la
, xv-956: ben non vuole la mia fortuna che io possa venire imperò che questa
giov. cavalcanti, 321: [la fortuna] fa in un medesimo momento gli
, del mondo occulto, e poi della fortuna, dei talismani, dei feticci,
de'prischi gloriosi nomi / cui mancò la fortuna. lanzi, i-265: in milano
essendo così in mare, elli viene una fortuna tanto grande, che percuote questa nave
, 2-2-80: cominciando questa [la fortuna dei romani] a mutarsi, e a
/ sebben forza ha di resistere / di fortuna agli urti e agl'impeti. alfieri
reai raro mi vide, / perché quando fortuna a voi più arride, / allor
nell'amorose fiamme accesi ardevano, la fortuna, come se diliberato avesse questo voler
. f. frugoni, iv-151: la fortuna spirava in poppa, ond'ei spiegava
buzzati, 6-159: si rasserenò per fortuna quando dinanzi all'albergo vide la '
cognata amante? pirandello, 6-586: per fortuna, sopravvenne una vecchia contadina, popputa
omeri, / sfido il destino e di fortuna ridomi. carducci, 690: sette
gli altri sopravviventi quel poco. la fortuna al morire osservò l'ordine dell'etadi
ne le cose libre / vana perché fortuna ognor mi scarga. serdini, 1-112
di conservare l'avanzo della mia passata fortuna. c. bini, 1-134: a
: fratello mio, fa le fiche alla fortuna facendoti amare e stimare da que'pochi
che non crediate nello esilio essere dalla fortuna ingiuriato e abbiate in cui ficcare gli occhi
d'oro. hae fatto questo la fortuna, acciò, che levandoti dalla vista e
per sona con beni di fortuna ', perciò 4 di classe nobile '
levate, e prendendo fidanza della violente fortuna. boccaccio, dee., 7-4 (
. pirandello, 7-114: era tal fortuna, infine, per lui, il potere
rida / di quel che troppo a fortuna si fida. monti, x-3-519:
è gran cosa di potersi fidare che fortuna tosto non venga. g. c.
in te. granucci, 1-10: la fortuna e 'l cielo, per opera maligna
. domenichi, 5-52: quella medesima fortuna... dianzi non era stata punto
ravano a credenza nella fiducia della buona fortuna. imbriani, 1-55: così
quale auguro, fiducioso, virtù e fortuna. verga, 2-64: 'mea
, 216: colui al quale la fortuna diede molto mèle, altressì gli diè molto
'n sua sembianza / la mia crudel fortuna, in mille guise / co'suoi
a correre, / e trascorrere / di fortuna alla gran fiera. foscolo, xvii-138
testa, allora vedo rosso ed è una fortuna che le donne non portino in saccoccia
tempesta ogne stagione / in sì fera fortuna è aportato, / e per forza d'
3-62: figlia del tempo e della fortuna, si deve... considerare l'
lasciato un tesoro di sensazioni che né la fortuna né gli uomini né il cielo potranno
. aretino, 1-18: -che vuol dir fortuna?... -una maliarda,
, iii-96: per la sua mala fortuna nella quarta carta che gli fu data
.. da quei che hanno la fortuna di conoscerlo mi vien figurato per un prencipe
d'altrui. buti, 1-214: alla fortuna figurativamente li poeti diedero la rivoluzione della
gli eserciti sono scherzi, e scherzi della fortuna, per le quali non dobbiamo,
urtarono lungo tempo i barbari con varia fortuna. -di fila: uno dietro l'
boriosi, per avere de'beni di fortuna, i quali giudicano delle genti all'apparenza
caviceo, 1-48: la tua fortuna è sublime, regno florido, la
/ guerra, le chiome de la mia fortuna. ojetti, ii-582: occupavano un
è in condizione di prosperità, di fortuna (una persona, soprattutto uno stato,
venezia, venuto a milano per cercar fortuna,... aveva fatto drammi e
fioritézza... effetto de la fortuna. muratori, 5-iv-104: l'avvenente fioritézza
l'abbondanza dell'acque fuggire; la fortuna gli guida contro a quelle...
dell'onde, quando il mare è in fortuna, che con altro nome son chiamati
il nostro proprio giuoco procede con varia fortuna; poi un'improvvisa sdrucciolata ci respinge
né madre, senza parenti, senza fortuna. uno di quei materiali e fisici
fisonomie delle donne italiane; ma né la fortuna né il cielo faranno mai ch'io
messo oggi alla porta dagli adulatori della fortuna di armi non nostre e va ritraendosi
volto ravvisava rinclinazione di un'animo e la fortuna o la disdetta di un uomo
entro, in fede mia, / una fortuna venne e menol via. 2
buonissimi pescatori, che, per gran fortuna che il mar abbia, vanno a due
rispose, / la ruota per fissar della fortuna. -affondare nel terreno (le radici
, e stimato non per la sola fortuna. bocchelli, i-164: i padri
, / co'fiumi suoi v'indorerà fortuna. lambruschini, 2-201: sotto questo fiume
e, pur seguitando a fiutare dietro alla fortuna le orma della virtù, guadagnava l'
quattro o cinque de'nostri coetanei; fortuna che non incontra a ogni specie di
: la natura, il fato e la fortuna ci flagellano di continuo sanguinosamente. c
. pitti, 2-26: favorì la fortuna grandemente la memoria e la fama di
ha tenuti contro a tante minaccie della fortuna e del tempo. marsilio ficino,
'l cor sì grande, / che fortuna noi flette, se minaccia, / né
ognuno sa, non si può attribuire alla fortuna o al caso. folengo, ii-33
presente cum mio dolore la loro ingrata fortuna. savonarola, iii-171: questi sono li
g. villani, 7-105: veggendosi la fortuna così mutata e contraria,.
locuz. -aver flusso di cuori: avere fortuna mani. carli, 2-xiii-218:
influsso. alberti, 14: la fortuna con suoi inmanissimi flucti, ove se
, incostanza (degli avvenimenti, della fortuna). boccaccio, viii-1-56: in
pubbliche e a'vari fluttuamenti della iniqua fortuna potè imbolare. = deriv.
le foglie di lattuga, queste, per fortuna senza condire: anzi, tolte sotterra
di via pulito, e per fare fortuna, oramai, bisogna essere onesti.
era brutta, ma non aveva avuta fortuna coi fidanzati. uno era emigrato in
in dubbio che molti iniqui prevagliano nella fortuna esteriore a molti dotati di probità; ma
pure che gli ingrassi chimici facciano la fortuna dei professori fondachieri. papini, 28-207
avi e sull'inferme / basi d'alta fortuna il fasto umano. foscolo,
. guerrazzi, 5-90: né senno né fortuna scompagnati dalla giustizia fondano cosa durevole.
ii-258: le passate battaglie fatte con varia fortuna co'romani si fondavano nelle nostre forze
l'abbondanza dell'acque fuggire; la fortuna gli guida contro a quelle; arrivano
bene, sia del male); somma fortuna o estrema miseria. neri de'
te, rinaldo, prima / che la fortuna troculente e ria / mi cacciassi nel
ariosto, 10-14: rilevare un che fortuna ruote / talora al fondo, e
come forte se lamenta / che la fortuna l'ha cacciato al fondo. ariosto,
siamo a fondo, e la nostra fortuna non può tornare di sopra, domandiamo pace
. poliziano, st., 1-21: fortuna invidiosa a lor quiete / ruppe ogni
campo sonare a raccolta, / poi che fortuna nel fondo lo tiene.
questo largo, e pieno / di fortuna crudel mar tempestoso, / n'andiam
ci trovo fondo, / ma di fortuna ò avuto / colmo lo staio in prencipio
, 1-ii-80: fino ad ora ho la fortuna / d'aver visto il fondo ad
netta e compita monarchia qual madonna la fortuna ogni dì va fabbricando de sottil lavoro
rialza e comincia a gridare: -che fortuna!... io dico che fortuna
fortuna!... io dico che fortuna a non esser forcelluto! (e
corte. salvini, 39-iii-232: la fortuna non va scompagnata... dalla necessità
soffersi, / canterò io, pur che fortuna voglia. guarirli, 93: te
de'verbi, perché queste non a fortuna, ma per consiglio da'formatori della
forse ad espiar lor via e lor fortuna. cavalca, i-249: vidi molte formiche
corona / gli alti oracoli suoi manda fortuna. nido eritreo, i-121: per
: ho instituito narrarve uno effecto de fortuna, dove manifestamente cognoscerete quanto sia instabile
eleganti. negri, 2-1063: che fortuna abitare a pensione nella casa d'un
ruba al giuoco delle carte / dalla fortuna ottien la miglior parte.
in forse. tasso, 20-108: fortuna, che varia e instabil erra,
forsitan): comp. da fors * fortuna, sorte, caso 'e sit
il dover mio senza niente pretendere dalla fortuna, fui meno atterrito degli altri al
in alto mare, si levò una fortuna con vento gherbino sì forte, che
giorno, ii-1158: oh cara a la fortuna / quella che corre innanzi all'altre
voler resistere fortemente all'avversità della presente fortuna. alfieri, i-964: da quel
che l'avversità non abbatta e la fortuna non esalti. sbarbaro, 2-65:
: i romani devono la costanza della fortuna loro all'uso di chiudersi ogni notte in
491: amor m'ha impelagato, / fortuna è corrucciata / da poi che 'n
rustico, vi-1-192 (52-5): rea fortuna non mi lascia in porto / sì
in /., 30-13: la fortuna volse in basso / l'altezza dei troian
culla / al mio imperfetto, a la fortuna adversa / questo rimedio provedesse il cielo
volte è da sperare meglio quando la fortuna si mostra molto turbata, che quando
superati e abbattuti dalla prospera e iocunda fortuna. machiavelli, 49: la fortuna è
iocunda fortuna. machiavelli, 49: la fortuna è donna, ed è necessario,
: questo monte è la ruota di fortuna, / ne la cui cima il volgo
n'è alcuna. folengo, ii-60: fortuna i ben fugaci usurpa e dona /
iii-216: la nemica a l'uom cruda fortuna / soave sonno al fanciullin non presta
la cuna. dottori, 134: errò fortuna / nel dispor di mia vita,
mai l'aspro flagello / dell'irata fortuna un dì posarne, / e '1
mortai, poco mi toglie / la fortuna, ben veggo. carducci, ii-1-5:
povera fuggì la meretrice / che chiamano fortuna. zena, vi-iioi: chi mi
nero e vien rosso. / la fortuna è maligna, / implacabil la sorte.
sorte. panzini, iii-13: la fortuna dà le sue preferenze alle persone equilibrate
si sentì... che la fortuna stava girando per noi. -destino
2-436: questo famigliare fato e domestica fortuna è stata data a tutta la nostra generazione
andrea da barberino, i-61: la fortuna di questo mondo non è alcuna forza
altrimenti che se fosse per necessità di fortuna quel che era per elezion di virtù.
uomini vili per condizione, sciagurati per fortuna, ignoranti per necessità. scalvini,
tardo / set- tentrion, seguendo mia fortuna. -combinazione fortuita di fatti e circostanze
tè parte scelta; / ma là dove fortuna la balestra, / quivi germoglia come
possonsi gittare le sorti, ispognendo alla fortuna qual parte venga a qualunque di loro
. / si mossero ad arbitrio di fortuna, / rinaldo a questa, il saracino
mar, se la procella / o fortuna od error legno vi adduca / di miseri
-con uso pleonastico: i casi di fortuna. benvenuto da imola volgar.,
tanto grande, né per casi di fortuna, ma per divini misteri. vasari,
edificio da'terremoti o altri casi di fortuna. marino, i-56: * sal-
mani né da esporre ai casi di fortuna per via di mulattieri. -provvidenza
ai boni alcuna volta manda la seconda fortuna per ministra sua, che gli rilievi da'
con cristo, e quella che noi chiamiamo fortuna è il voler suo, che gli
voglie / ministra e serva è la fortuna. -nel linguaggio dantesco: la
/ dei ben che son commessi a la fortuna, / per che l'umana gente
gente si rabbuffa. buti, 1-212: fortuna... puossi ancora intendere per
i beni temporali siano in podestà della fortuna come suoi; conciosiacosaché essa sia ministra
estens. immagine dipinta o scolpita della fortuna personificata. -anche: rappresentazione poetica della
g. razzi, 6-31: potrebbe la fortuna d'amara fartisi dolce,..
, 1-243: porta diana nella destra la fortuna, poiché, adorando ogni città la
che gli acrasioti vogliano dire che la fortuna della patria loro dipendesse da diana.
ranuzzi dipinse nella volta di una stanza la fortuna con molti fanciulli. pea, 3-164
3-164: i poeti... la fortuna l'hanno raffigurata impubere. -ruota
l'hanno raffigurata impubere. -ruota della fortuna: il simbolo principale che, con
caduceo, accompagna la rappresentazione figurata della fortuna (e ne indica la grande volubilità
testi fiorentini, 207: se fortuna toma sua ruota contra roma, noi
, inf., 15-95: giri fortuna la sua rota / come le piace.
30: si vede tutto dì la voltevole fortuna giocare nella festinante ruota: quello di
: la ruota raggirata dai moti della fortuna è tra noi locata con un mistero veduto
f. doni, 3-145: la fortuna durò un tempo a volger la sua ruota
oggi il popolo diverso: / e fortuna, a te devota, / diede a
, queltopinione universale che gli antichi appellavano fortuna, e simboleggiavano con una ruota giratrice
-fissare il chiodo alla ruota della fortuna: v. chiodo1, n.
-fissare con un chiodo la ruota della fortuna: poter disporre a volontà del proprio
, / la ruota per fissar della fortuna. 2. divinità venerata dagli
venerata dagli antichi con diversi appellativi: fortuna virile, femminile, equestre, ecc
agostino volgar., 1-2-152: se la fortuna parla, almeno parlasse la maschile e
loquacitade. alamanni, 7-i-16: o perfida fortuna, o dea fallace, /.
dicono ch'egli era il tempio della fortuna virile. b. davanzali, i-151
d'agusta da'cavalieri romani fatto alla fortuna equestre. mascardi, 1-139: non
1-139: non meno era misteriosa la fortuna virile, a cui fu data da
marzio la divinità. alfieri, 1-205: fortuna, i numi ed i placati venti
atride. pancrazi, 2-186: la fortuna gli apparve e gli disse: -perché
, inf., 15-70: la tua fortuna tanto onor ti serba, / che
buti, i-414: « la tua fortuna »; continua ser brunetto lo suo
viii-3- 200: « la tua fortuna », cioè il celeste corso. cecco
. cecco d'ascoli, 733: fortuna non è altro che disposto / del cielo
/ questa ai troian dicea lor rea fortuna. leti, 5-i-441: se ne
ad accomodar serrami e a dir la fortuna per scroccar qualche cosa a questo e
per sapere quai numeri beneficiati manderà la fortuna fuori di un bossolo in una certa
affari cavadenti, indovini, donatori di fortuna per mezzo di piccioni e di topi bianchi
classe in atto di legger la buona fortuna a una cliente d'elezione. luzi
. luzi, 65: il venditore di fortuna tace, / l'uomo amputato delle
19-4: quando i geomanti lor maggior fortuna / veggiono in oriente...,
di quel signore / che gira la fortuna del dolore. busone da gubbio, 55
/... / la verde ogne fortuna rea affonda. giovanni da samminiato [
figliuolo per diversi peccati portarono una medesima fortuna. ariosto, 12-72: ragunò il
in questo tempo di stabilire la sua fortuna col re. delfino, 1-59:
dove si tratta della libertà e della fortuna di un cittadino, debbono tacere quei sentimenti
.. a volgere così rapidamente la sua fortuna, è inconcepibile. e.
messicano non mai splende come nella cattiva fortuna. -fama derivante dalla favorevole successione
individuali alla conquista degli onori o della fortuna. -in partic. (e
che molte volte da me ha questa mia fortuna udita, il racconti. caro,
volgar., 3-8: tanto varia la fortuna della guerra e dubbiosa la battaglia,
/ pur dopo il variar de la fortuna, / sì come piacque a dio,
qui in continua espettazione di saper la fortuna degli eserciti di lombardia. a. verri
, 5-85: avrebbe potuto facilmente cambiare la fortuna della giornata. carducci, 127:
livio volgar., 2-37: la fortuna della città di roma, non che
parte, / quasi cedendo, la fortuna franca. vico, 632: non si
legge cosa più incerta e varia che la fortuna de'regni. parini, xvi-122:
la repubblica fiorentina crebbe associando alla sua fortuna, ora con le federazioni ora con
esterne o, come si dice, la fortuna delle opere letterarie...,
..., per es. la fortuna... dello shakespeare attraverso il
riduce quasi per intero alla storia della fortuna che ebbe nel cinquecento, principalmente in
si ritiene contribuiscano più direttamente alla « fortuna » immediata o mediata...
ma sono diffidenti di fronte alla tua fortuna di pittore. 5. sorte favorevole
questa terra, e sono per la mia fortuna sinone, parente di palamede. valerio
nelle tue prosperità udito temere di tanta fortuna, e discorrere quanto la è solita
deh, perché tant'amor, tanta fortuna / per sì nobil signor a me non
gloria de'nostri belgi e reputi a fortuna il potere in questa occorrenza imitarli.
è buono per l'universo, è « fortuna ». metastasi ^, i-117:
11 volto imbruna, / qualche raggio di fortuna / già comincia a scintillar. nievo
mugnaio, sibbene la confidenza nella propria fortuna. d'annunzio, iii-1-29: guardate
buon augurio: è un annunzio di fortuna. pirandello, 7-88: alla madre,
cui era rimasta, sembrava ora una fortuna. moravia, ix-137: per tua fortuna
fortuna. moravia, ix-137: per tua fortuna, sei rimasta proprio come eri quando
essere allora il tempo della sua buona fortuna contra i nemici. leonardo, 2-93
nemici. leonardo, 2-93: quando fortuna vien, prendila a man salva.
n'è dato / d'usar questa fortuna,... / al pallantèo n'
dati, 3-45: credette questa una bella fortuna per se medesimo. goldoni, vii-407
, questa sarebbe per voi una gran fortuna, e per me una gloria immortale.
forse ad espiar lor via e lor fortuna. buti, 2-622: * forsi a
da discemere, e da avere quella fortuna la quale gli dii dessero. ariosto
: che faren poi che con ugual fortuna / n'ha sopragiunti la notte importuna?
5-i-116: non può giungere a tanta fortuna la storia, essendo ufizio di questa
: se un ladro giunge a involare con fortuna una somma di denaro, e avendola
magia e di medicina empirica con molta fortuna. pea, 7-78: può bastare
bastare un buon solo noviziato, per la fortuna di un mercante o per la felicità
2-137: i prenestini ebbero fidanza nella fortuna del luogo. -canto di fortuna:
fortuna del luogo. -canto di fortuna: con cui si esprime l'augurio
duna! selvagge muse, canti di fortuna voi date ai naviganti. 6
sventura, condizione disgraziata. -essere in fortuna: trovarsi in una situazione calamitosa.
bonagiunta, lxiii-80: dev'omo a la fortuna con coraggio / istar più forte quando
contra mia voglia la piaga de la fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte
la fame era accidioso, / burato la fortuna malidia. ariosto, 10-22: corre
, / presaga e certa ormai di sua fortuna. caro, 5-1007: comunque il
che sia, / vincasi col soffrire ogni fortuna. dovila, 17: gli uomini
tanto maggior dolore sostenevano la durezza della fortuna presente. parini, 503: urtato
503: urtato il vulgo giacesi / dalla fortuna; e torpido / fa di se
mali, e a'tuoi, e alla fortuna che ci perseguita...,
bocchelli, u-n: da quell'estremo della fortuna, vedevano risorgere la città loro e
., 8-139: sempre natura, se fortuna trova / discorde a sé, com'
: ah! quanto è misera la fortuna delle donne. machiavelli, 29: agatocle
siciliano... d'infima ed abietta fortuna, divenne re di siracusa. guicciardini
uomini s'ha a guardare non la fortuna in che sono, ma come vi
vasari, i-69: né la bassa fortuna di molti poteva ritardare i loro sforzi dal
il mio core è maggior di mia fortuna. monti, x-2-142: me privo /
/ del morto padre, in povera fortuna / ma in non bassi pensieri e
in qualunque condizione l'avesse posto la fortuna della nascita. de roberto, 179:
gente, a famiglie nobili cadute in bassa fortuna. bocchelli, 13-439: meglio,
, 13-439: meglio, pensava, una fortuna modesta in assisi, che una superba
, par., 12-92: non la fortuna di prima vacante, /..
, agli alti re vicino, / una fortuna a poche altre minore, /.
: vedendo per la strettezza della sua fortuna di non poter sostenere la chiarezza del
/ d'apprender l'arte onde l'altrui fortuna / vincasi e domi; e del
come avevano mandato a mele quella bella fortuna. alvaro, n-186: accanto alle grandi
. -beni, mezzi, cose di fortuna: il patrimonio; la disponibilità patrimoniale
. passavanti, 152: beni della fortuna sono le cose, che sono fuori
una giovane... de'beni della fortuna convenevolmente abondante. libro di sentenze,
, quando ti biasimo le cose di fortuna. boccalini, i-24: meravigliosa cosa gli
duti de * beni di fortuna, questi nondimeno con pazienza indicibile si
5-19: la moglie ha almeno mezzi di fortuna? -con uso pleonastico.
, d'adulazione e da ricchezze di fortuna, ne'prìncipi più che in altri
sostanze dei cittadini, laonde la privata fortuna d'un individuo si compone di tutti
, tempesta, fortunale. -anche: fortuna di mare. giacomo da dentini,
sì corno la nave / c'a la fortuna getta ogni pesanti / e càmpane per
: sì come la nave dimora in fortuna di mare,... così dimora
in alto mare, si levò ima fortuna con vento gherbino sì forte che partì la
; / ond'el piegò come nave in fortuna. vangeli volgar., 28:
al mare, e immantinante cessò la fortuna e fu fatta grande tranquillitade. boiardo
ai navicanti pare, / poi che fortuna gli ha sbatuti intorno, / veder
norvegia e l'islanda, e quand'è fortuna, quei pescatori non istanno in su
. zucchelli, 19: questa fortuna di mare, sebbene era con vento favorevole
: torbido è 'l lago, e minaccia fortuna; / odo il vento nel bosco
, tremante, / quando ingrossa ruggendo la fortuna, / ricorre il navigante. pascoli
disagio, a ogni penuria, a ogni fortuna di mare e di terra. c
come fasciame, come di nave in fortuna. -in senso generico: temporale,
g. villani, 11-132: gran fortuna di pioggia li sopprese. boiardo,
/ che senza dubbio è segno di fortuna. lancellotti, 524: una disusata
. lancellotti, 524: una disusata fortuna di venti e tuoni turbò l'aria,
ii-75: le raffiche delle notti di fortuna scorrevano gemendo sulla casa dei morti,
moto, / d'acquosi tempi mostra la fortuna. giustino volgar., 58:
marin. fanale, albero, vela di fortuna: quelli che, opportunamente rinforzati,
idem, 730: 4 pennone di fortuna quello che si issa con le piccole
. idem, 730: 4 vele di fortuna ', ciascuna di quelle vele,
14-20: il navigante raccoglie la vela di fortuna, per farla salire più presto in
, 267: 4 alberi, pennoni di fortuna ', pezzi di alberatura che si
/ che, alzando il fanal di fortuna, / nel mare dell'essere varca,
di contratti assicurativi). -prova di fortuna: dichiarazione prodotta dal capitano dinanzi al
, 267: 4 prova di fortuna ', dichiarazione che il capitano di
una, / che no è, in fortuna, -tuttavia lo faro, /
tempesta ogne stagione / in sì fera fortuna è aportato. cino, iv-200 (72-12
(72-12): io sono in fortuna sì forte, / che ne piange pietate
ix-325: noi / che 'n gran fortuna e 'n disarmato legno / lasci senza
, il qual ritogli / al furor di fortuna e guidi in porto / me peregrino
sereno o in gragnuola quel nuvolone di fortuna. -con riferimento alle lotte spirituali della
/ io veggo il mondo in sì fatta fortuna, / che la fé perderà ciascun
vele, o stanchi marinai: / fortuna cresce e 'l giorno passa ornai, /
sì questi cerchi superni, / che la fortuna, che tanto s'aspetta, /
bene, e li cieli dipoi tanta fortuna sono stati favorabili alla repubblica veneta.
si debba ascriver la causa della tempesta e fortuna eccitata, egli non poteva altro rispondere
dicendo: « per noi è stata questa fortuna, buttateci in mare ». leti
greca] di correre precipitosamente in preda della fortuna. -persona fiera, impulsiva;
, / piglio fuoco, divento una fortuna. 12. con valore di
. con valore di inter. -buona fortuna!: espressione con cui si augura
. va', dunque, e buona fortuna! -che fortuna!: esclamazione
e buona fortuna! -che fortuna!: esclamazione con cui si esprime
: se ci mandassero a casa! che fortuna! landolfi, 3-103: - voi
? -sì. -oh, che fortuna, ci vado anch'io, diventeremo
baldovini, 2-72: to', to', fortuna! i'v'ho battuto drento.
battuto drento. murrini, 1-184: fortuna! detto così assoluta- mente, significa
lei ora va cercando poesia, altrettanta fortuna! -seguito da una proposizione dichiarativa
la storia è costretta a indovinare. fortuna che c'è avvezza! carducci,
un altro furioso assalto di sospetti: fortuna che poi alla posta ho trovato una
lettera. g. bassani, 4-141: fortuna... che una volta tanto
memoria mi ha funzionato. -maledetta fortuna! ria fortuna! putta della fortuna
funzionato. -maledetta fortuna! ria fortuna! putta della fortuna!: esclamazioni
fortuna! ria fortuna! putta della fortuna!: esclamazioni di disappunto. andrea
andrea da barberino, i-35: ah ria fortuna per guido! ricchi, xxv-1-208:
dico non è, potta de la fortuna! nieri, 213: lo trova [
, e lui disse: -maladetta la fortuna! ora che mi ci s'era avvezzo
! 13. locuz. -a fortuna; a caso e a fortuna;
. -a fortuna; a caso e a fortuna; a sorte e a fortuna;
a fortuna; a sorte e a fortuna; a fato e a fortuna: casualmente
e a fortuna; a fato e a fortuna: casualmente, a casaccio; fatalmente
gubemate, e non a caso e fortuna. stefani, 1-22: a sorte
, 1-22: a sorte 0 a fortuna vollero ciascuno nobile, per nomarla del suo
dell'oro, ovvero gialle, a fortuna, come usanza è. giov. cavalcanti
, mescolatamente, a fato e a fortuna. tesauro, 1-109: alcune
lo strepito de'guastadori, sparano a fortuna. -senza deliberata volontà. seneca
omicidio inawer- tentemente a caso e a fortuna, sanza suo proposito. forteguerri,
18-58: ecco, che s'incontrano a fortuna / le man d'astolfo con le
1-55: non parlo a caso né a fortuna. a. f. bertini,
.. affinché non si faccia giudizio a fortuna o a capriccio. calandra, 78
. calandra, 78: era andato a fortuna e non a criterio.
. bertini, 7-4: che se a fortuna vi paresse che vi avesse entro loro
di idèe: le idèe, a fortuna, sèguono la sorte delle ossa.
delle ossa. -avere, non avere fortuna: avere la sorte propizia o avversa
degli altri animali che a roma hanno fortuna: come sarebbe a dire l'oche.
ha pur oggi [la lepidezza] varia fortuna. pascoli, 47: e
: e poi si dica che non ha fortuna! svevo, 3-721: ripetè,
aumentandolo, il suo lamento di non aver fortuna: era disgraziata, irreparabilmente disgraziata.
i-241: l'idea del finito ha grande fortuna presso i pensatori greci. -imporsi
). tenca, 1-68: la fortuna toccata, tre anni sono, ad
: pubblicò il libro che ebbe grandissima fortuna. -essere fortunati per un incontro
, / c'avesse nel figliar miglior fortuna. boccalini, i-28: la mia re-
publica fiorentina... mai ebbe fortuna da saper tra le sue famiglie nobili
cento e più rappresentanti che ho avuto la fortuna di conoscere appena dieci ne ho trovato
si sa ancora, se avremo la fortuna di aver con noi questa giovane passeggera
g. raimondi, 3-139: ha la fortuna di incontrare e di pescare un pesce
monti, iv-73: egli ha la fortuna d'aver continuamente a sua disposizione qualche
. leopardi, iii-257: io ho la fortuna di parere un coglione a tutti
: gli uomini che non hanno la fortuna di vivere dentro un manicomio, e che
facilissimi allo stupore. -avere fortuna con qualcuno: riuscire a entrare nelle
. goldoni, viii-712: ho poca fortuna con voi. vi sono amico,
, 8-273: neppur coi filosofi ebbi fortuna: i migliori eran grammatici...
fuori di strada. -avere buona fortuna: navigare in condizioni favorevoli.
/ ch'avrian per molti dì buona fortuna. -cercare fortuna', andare in
-cercare fortuna', andare in cerca di fortuna: adoperarsi per migliorare le proprie condizioni
più volte che colui che cerca nuova fortuna, spesso trova ria sventura. scenari
: partono tutti con andar a cercar fortuna alla guerra. cesarotti, ii-274: lo
, ii-274: lo indusse a cercar fortuna fuor della patria. verga, 4-354:
i più facinorosi erano partiti a cercar fortuna in città. pea, 7-336:
la partenza del marito in cerca di fortuna, la delusione della fortuna non raggiunta.
cerca di fortuna, la delusione della fortuna non raggiunta. serra, iii-420:
muovermi di qui, o di cercare altra fortuna: ognuno si fabbrica la sua.
fabbrica la sua. -colpo di fortuna: v. colpo, n. 23
colpo, n. 23. -con fortuna: a casaccio, senza riflettere.
il quale facea le battaglie sue non con fortuna ma con ragione e prudenza grandissima.
e prudenza grandissima. -correre a fortuna, a fortuna rotta: andare alla
. -correre a fortuna, a fortuna rotta: andare alla deriva, in
reggerle contro, si diedero a correre a fortuna rotta sempre più dentro mare. idem
quattro dì e quattro notti corser perduti a fortuna, senza altro miglior governo che quello
che reggeva la nave. -correre fortuna, la fortuna: essere coinvolto in
la nave. -correre fortuna, la fortuna: essere coinvolto in una tempesta.
la quale egli si ritrovava, corse fortuna, e fu trasportata ne i mari di
. carena, 2-342: 4 correr fortuna ', dicesi del trovarsi in mare con
giudizio altrui, voglio poi anche correr la fortuna di vincer qual cosa: e però
però scommettiamo. -correre il rischio della fortuna: mettersi in una situazione di cui
libertà, che correre il risico della fortuna. -correre la fortuna di qualcuno
risico della fortuna. -correre la fortuna di qualcuno: condividerne le vicende.
sotto sante leggi, / correndo una medesima fortuna. l. salviati, 19-90:
che noi abbiamo a correre / la fortuna medesima. sarpi, i-1-4: il signor
: il signor presidente thou corre la fortuna solita incontrare a tutti li scrittori nel
cristiani e di correre con loro la medesima fortuna. -correre vavversa fortuna: affrontare rischi
loro la medesima fortuna. -correre vavversa fortuna: affrontare rischi e pericoli.
di... piuttosto correr ogni fortuna avversa che lasciarsi por il giogo al
al collo. -correre la buona fortuna: vivere spensieratamente e favoriti dalla sorte
vivere e ridere e correre la buona fortuna. -correre la propria fortuna: tentare
la buona fortuna. -correre la propria fortuna: tentare, anche con intrighi,
ogni modo farnese e morone correre la loro fortuna. -dare un calcio alla fortuna:
loro fortuna. -dare un calcio alla fortuna: v. calcio2, n.
n. 4. -darsi alla fortuna: abbandonarsi alla disperazione. lippi,
ch'io mi davo alla fortuna, / che fra le stelle fisse e
in braccio alla borrasca. -della fortuna: gagliardamente, fortemente, robustamente,
molte cose con questo aggiunto * della fortuna 'in modo avverbiale, come per
per esempio: e'tira un vento della fortuna, cioè gagliardissimamente; e'dà bastonate
cioè gagliardissimamente; e'dà bastonate della fortuna, cioè solennissimamente; e simili.
solennissimamente; e simili. -di fortuna: dovuto al caso, fortuito.
, e altre cose, le più di fortuna, attribuivano a lor froda.
stremati e male equipaggiati, su veicoli di fortuna. pavese, 6-238: si lavava
lavava le mani in una vaschetta di fortuna, sporca di calce. -di
fanti e 800 cavalli, tutta gente di fortuna. -essere della fortuna: trovarsi
gente di fortuna. -essere della fortuna: trovarsi a mal partito, in
fa per casa, / sarei della fortuna. manini, 1-133: 'sarei de'cani'
1-133: 'sarei de'cani''sarei della fortuna ', maniere di dire non osservate dal
'. -essere, fare la fortuna di qualcuno: recargli un notevole vantaggio
ad imo che ha promesso fare la vostra fortuna, e che è capace di farla
, entrate in una casa, fanno la fortuna delle famiglie. svevo, 4-979:
: un buon commesso viaggiatore è la fortuna della propria famiglia. -essere una
della propria famiglia. -essere una fortuna: per indicare una circostanza propizia o
fuori il maschio. ed è già una fortuna se il maschio viene secondo. moravia
, allora vedo rosso ed è una fortuna che le donne non portino in saccoccia
come gli uomini. -essere una fortuna per qualcuno o per qualcosa: per
. cesarotti, i-209: fu veramente fortuna per la poesia nazionale che i primi
, 3-20: forse era stata una fortuna per palmina essersi salvata a tempo.
a tempo. -essere questione di fortuna: dipendere dalla combinazione fortuita di varie
qui, alle corte, è questione di fortuna. -fare, fabbricarsi fortuna;
di fortuna. -fare, fabbricarsi fortuna; fare la propria fortuna: migliorare
, fabbricarsi fortuna; fare la propria fortuna: migliorare il proprio stato, farsi una
in età di poter far la lor fortuna, o di seguitare la propria inclinazione.
e, come suol dirsi, a far fortuna. goldoni, viii-383: vostro padre
uomo che col commercio ha fatto qualche fortuna. manzoni, pr. sp.,
, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna, si disabbelliscono, in quel momento,
... senza dubbio avrebbe fatto fortuna. pavese, i-15: fra i terrazzieri
stati per il mondo senza farci nessuna fortuna, o dissipandola. -avere, procurarsi
: forse niun architetto ha fatta tanto fortuna quanta ne fece arduino sotto luigi xiv.
filippo il bello re di francia a far fortuna in italia. gobetti, ii-309:
, ii-309: il libro di ford farà fortuna come un manuale dei progettisti.
, che, quando egli fanno la fortuna, ritorna in bonaccia per la sua
, il ditto lago cominciò a fare fortuna. boccalini, ii-107: il mare della
suo consueto si era gonfio, faceva grandissima fortuna. -fare fortuna a qualcuno:
, faceva grandissima fortuna. -fare fortuna a qualcuno: recargli danno; fargli
, 9-2-48: se aveste voluto far loro fortuna, non ne sarebbono usciti così asciutti
sanno accordare tre desinenzie si credono far fortuna al petrarca. -fare fortuna con
fortuna al petrarca. -fare fortuna con o fra qualcuno: riuscire ad
, i-170: i visi pallidi non fanno fortuna fra questi pellirosse. -fare
. -fare il callo a ogni fortuna: assuefarsi, non far più caso
ho di già fatto il callo ad ogni fortuna. -gioco di fortuna: v
ad ogni fortuna. -gioco di fortuna: v. gioco. -mettersi alla
: v. gioco. -mettersi alla fortuna: abbandonarsi alla sorte, al destino
coraggiosamente alla morte si mettono e alla fortuna. ser giovanni, 1-175: per
,... e di mettersi alla fortuna, innanzi che volere andar più per
tapinando. -mostrare il viso alla fortuna: affrontare con coraggio e decisione una
magnanimità ed a mostrare il viso alla fortuna. -per fortuna: a caso
il viso alla fortuna. -per fortuna: a caso, casualmente. marco
: se alcuna nave vi capita per fortuna, si è presa e toltogli ogni cosa
, 22: cossi travagliando, per fortuna a l'una porta de la cità
. alcune medicine grossolane, che per fortuna riuscirono buone a mitigare il dolore.
e ardito genovese... non per fortuna ma per arte si condusse a quelle
. foscolo, xiv-250: per buona fortuna la mia vista debole mi fa stare
,... poiché esso solo per fortuna la sa infinite volte più lunga di
fila. jovine, 2-150: per fortuna lo svenimento della sposa... durava
cadendo sopra 'l terrazzo, se per fortuna penetrasse il di lui pavimento, non vada
redi, 16-ix-9: se per mala fortuna in roma non avesse credito l'acqua di
altrettanta acqua di orzo. -per fortuna di qualcuno: per indicare che le
. fogazzaro, 7-81: per vostra fortuna voi eravate già fuori. comisso,
, 15-80: lei, per sua grande fortuna, è un giovane bello e sano
giovane bello e sano. -portare fortuna a qualcuno: riuscirgli vantaggioso. rajberti
: se volete che l'ignoranza vi porti fortuna, è necessario che sia accompagnata dalla
, 12: questo nome gli porterà fortuna. ho conosciuto una famiglia intera di
dire, di portar, sempre, fortuna. tozzi, i-426: come hai gli
orecchi piccoli, lina! sai che portano fortuna? piovene, 5-307: l'amiata
monte delle coccinelle, le quali portano fortuna secondo una popolare superstizione. -prendere
superstizione. -prendere, acchiappare la fortuna per il ciuffo, per i capelli
per i capelli; afferrare la chioma alla fortuna: approfittare tempestivamente delle occasioni favorevoli
. goldoni, vii-743: prendasi la fortuna per i capelli, e non si
, 1-ii-18: risolsi d'afferrare alla fortuna la chioma giacché mi s'era offerita
il ferro mentr'era caldo ed acchiappar la fortuna pel ciuffo e profittar dell'occasione,
fumo. -tenere, avere la fortuna per il ciuffo; salire sul ciuffo
il ciuffo; salire sul ciuffo alla fortuna: essere costantemente favorito dalla fortuna.
alla fortuna: essere costantemente favorito dalla fortuna. ariosto, 30-35: se fortuna
fortuna. ariosto, 30-35: se fortuna le spalle vi volta / (che
ilarione e torcicolla, / sul ciuffo alla fortuna è già salito. bocchelli, 2-115
. bocchelli, 2-115: loro hanno la fortuna per il ciuffetto. -tentare
il ciuffetto. -tentare la fortuna o le fortune: fare un tentativo
che egli per sé non tentasse la fortuna. dovila, 717: fece..
la mattina seguente si dovesse tentar la fortuna. magalotti, 1-252: oh, a
a chi non verrebbe voglia di tentar fortuna posto ch'ei si trovi tanto capitale di
padri gli dava per tentar la fortuna al giuoco... trovò il segreto
vii-65: decisi di tentare quella finta fortuna con le diecimila lire di staiano.
. -tentare, provare l'ultima fortuna: fare l'estremo tentativo per far
volgar., 2-462: tentarono l'ultima fortuna di battaglia. ser giovanni, i-262
sono ragunati per voler provar l'ultima lor fortuna. cieco, 3-37: poiindo,
, / volse provar l'ultima sua fortuna, / e come capitan saggio e
ne tomo, / disposto a ritentar ogni fortuna, / a cercar troia tutta,
repentaglio. -vivere al corso di fortuna: senza prefiggersi uno scopo determinato,
per gli più si vive al corso di fortuna. 14. prov. - assai
14. prov. - assai guadagna chi fortuna passa: chi è scampato da un
mai... / -assai guadagna chi fortuna passa. -chi ha fortuna in
chi fortuna passa. -chi ha fortuna in amor non giuochi a carte:
-deve uscir di cuna chi vuol trovar fortuna: chi vuole il successo deve procurarselo
di cuna, / chi vuol trovar fortuna. / va', gira un po'il
avete aria d'averci pensato pochissimo; fortuna e dormi, non c'è che dire
non a caso però il proverbio dice: fortuna, e dormi. -il buono studio
dormi. -il buono studio rompe la fortuna: chi agisce con senno e ponderazione
/ che 'l buono studio rompe la fortuna. -la fortuna è cieca: gli
studio rompe la fortuna. -la fortuna è cieca: gli eventi favorevoli accadono
: l'invidia ha gli occhi e la fortuna è cieca. -la fortuna fa
la fortuna è cieca. -la fortuna fa dei saliscendi: a circostanze favorevoli
, se tu gli spendi, / perché fortuna fa de'saliscendi. -il
saliscendi. -il mare fa fortuna, non le fonti: il successo
. v.]: 'il mare fa fortuna, non le fonti', i gran
o poco facoltosi. -la fortuna aiuta gli audaci: per avere la
avvenimento di quella guerra mostrò che la fortuna aiuta i forti e arditi. pulci,
arditi. pulci, 21-161: la fortuna volentieri aiuta, / come dice un proverbio
m. cecchi, 1-2-508: la fortuna è amica degli audaci; / e 'l
è oggi de'presuntuosi. -la fortuna non dà miele senza fiele: non
216: non sanza il suo fiele la fortuna mostra la sua dolcezza.
la sua dolcezza. -la fortuna non vuole fare anticamera: occorre cogliere
. proverbi toscani, 280: la fortuna non vuol fare anticamera.
-val più un'oncia di fortuna che una libbra di sapere: spesso
180: egli è meglio un'oncia di fortuna che una libbra di sapienzia.
che farmi più non so, / fortuna, fortunaccia, / ma, ma,
! = voce dotta, lat. fortuna * la fortuna come divinità, la
voce dotta, lat. fortuna * la fortuna come divinità, la sorte, buona
riferisce, che è proprio della fortuna; che dipende dalla fortuna,
proprio della fortuna; che dipende dalla fortuna, dalla sorte (buona o
accompagna la raffigura zione della fortuna. guittone, xiv-58: ahi
a caso, fortuitamente; per opera della fortuna. valerio massimo volgar.,
però che egli è dio, non fortuna. = comp. di fortunale1
rendere prospero ', deriv. da fortuna * fortuna '. fortunare2, tr
', deriv. da fortuna * fortuna '. fortunare2, tr. ant
del popolo. = deriv. da fortuna, nel significato di * burrasca, tempesta
con l'aiuto della buona sorte; per fortuna. petrarca volgar., 2-1-155
superi, fortunatissimo). che ha fortuna; che è spesso favorito dalla buona
ma, provedendo, considerino che quello che fortuna ne dona sia per divino giudizio e
garre, con cui isgarriamo e la fortuna e i fortunati. pancialichi, 9:
mio fortunatissimo, vagliami tanto la vostra fortuna, quanto mi nuoce la mia sciagura
-che è dotato di beni di fortuna, ricco. goldoni, viii-1013:
che fa e intraprende è favorito dalla fortuna. -agiato (lo stato sociale di
4. che è favorito da propizia fortuna; che ha esito soddisfacente; che
marino, 15-62: ti fu sempre [fortuna] in ogni tuo successo, /
copie. 5. che porta fortuna; che è fonte di gioia, di
: detto di chi ha sempre la fortuna avversa. = voce dotta, lat
esposto ai rischi e all'instabilità della fortuna, a eventi ora prosperi ora avversi;
della religione. -mostrarsi instabile (la fortuna). l. giustinian, 24
. l. giustinian, 24: fortuna, fortuneggia quanto sai: / peggio
solerzia un po'comica le traversie della fortuna (cerca di fare il bene e incontra
avv. ant. col favore della fortuna; casualmente, fortuitamente. l
. bellini, vi-iv-1-261: ne'beni di fortuna, e fortu- nescamente conseguiti o posseduti
. = deriv. dall'incrocio di fortuna con incantesimo (v.).
. e letter. che dipende dalla fortuna, che è soggetto alle variazioni della
, che è soggetto alle variazioni della fortuna; che avviene per caso, fortuito.
secondo il caso o la fortuna, in modo fortuito. c.
= deriv. dal nome della città di fortuna, in spagna. fortunosaménte,
, avv. letter. per buona fortuna, per caso felice; in modo fortunoso
). letter. che dipende dalla fortuna, che è soggetto alle mutevoli variazioni
che è soggetto alle mutevoli variazioni della fortuna, ad alterne vicende (un avvenimento
spandendo pietose lagrime per me, la fortuna maladi- ranno. bembo, 1-68:
petrarca, i-4-1: poscia che mia fortuna in forza altrui / m'ebbe sospinto,
? andrea da barberino, i-61: la fortuna di questo mondo non è alcuna forza
chi muta cielo muta, oltre alla fortuna, anche la condizione di natura per forza
tempesta ogne stagione / in sì fera fortuna è aportato, / e per forza
contra gl'imminenti assalti e forzamenti della fortuna. d'annunzio, v-1-1087: si
carte effigiate in mano / prova quanto fortuna in terra possa; /...
di * fotografia '. ha avuto fortuna dopo le gravi tasse su le insegne
saranno nella famiglia con più amplitudine, fortuna e grado, tanto sentiranno in sé maggior
passando più avanti, perché per buona fortuna sua trovò alcune... petruccie
iv-99: [ii] favore fragile di fortuna. leonardo, 2-129: la memoria
. castiglione, 445: spesso come la fortuna a mezzo il corso, talor presso
[petrarca], i-50: come la fortuna comincia ad essere più piacevole verso alcuno
de'conti, i-123: non sa fortuna in sì terribil porto / condur la stanca
e frale, / poi che a forza fortuna il fa lassarme. sannazaro, 239
che nel mio cor sorgea, crudel fortuna, / sì che d'ogni tuo ben
non sapeva come, in un rifugio di fortuna, evitando per miracolo di rimaner sepolta
, in: combattere francamente contro a fortuna, sì ch'ella non possa più
e franchezza, et anche con egual fortuna. delfino, 1-72: sol un pensiero
. m. villani, 7-12: operando fortuna, per 10 franco consiglio di quel
voi la vertù volta e franta, / fortuna è sola ch'ai contrario fiede.
. boccaccio, vi-195: omè, fortuna trista degli amanti! / come coloro che
. della valle, 137: come la fortuna, / che 'n man si tien
vertù è morta e franta, / fortuna è sola che contrario fiede.
v-103: signor..., che fortuna è mai la nostra d'avervi qui
devi piuttosto che le mie passioni accusar la fortuna di questo stato sciagurato e inerte nel
concorrono agli stessi voti ed alla stessa fortuna. jahier, 279: al
de'più favoriti dalla natura e dalla fortuna, fu ammirato e imitato, e
giudice. gemelli careri, 1-i-38: ebbi fortuna di non trovarvi quel rigore,.
fraude avrebbe avuto effetto, se la fortuna non fosse stata incontro loro. di costanzo
i-134: ma non era pari alla fortuna la diligenza o il consiglio,
e fregati. pavese, i-15: la fortuna è fortuna. se ti metti a
. pavese, i-15: la fortuna è fortuna. se ti metti a lavorare sei
ma questo in che ti giova, o fortuna? ti giova si bene a isfogare
frenarsi, e degli ultimi avanzi della nostra fortuna ricavò un po'di danaro, e
. petrarca, 128-17: voi cui fortuna ha posto in mano il freno /
. petrarca, 266-4: la mia fortuna... / mi tene a freno
, 12-1 (236): elli per fortuna potrebbono de'danni fatti a loro frescamente
, come un aracnide, delle gambe della fortuna. c. e. gadda,
pendo- loni, e gridava: -che fortuna! -si sentiron friggere dal ribrezzo.
i quali imbaldanziti per poco vento di fortuna sogghignano alla miseria e all'umiliazione degli
tentar 10 deggio / d'afferrar la fortuna, / che ha la chioma alla
, 1-6: ecco l'empia e volubile fortuna / scoperse poi pirata iniqua fronte,
verri, ii-334: ecco, resistono alla fortuna i trofei della tirannide, ed ergendo
[virtù] / qual fronte ha la fortuna, e qual la colpa.
fronte aperta. delfino, 1-233: la fortuna allora /... a militar
frullante e saltellante sulla corrente mota della fortuna, con suono secco e legnoso.
, xviii-348: è indegnamente frustato dalla fortuna. cicognani, 9-177: lo frugava più
statuti di pontremoli sono state per buona fortuna lasciate alcune rubriche,... le
mia lunga tribulazione; / e la fortuna, a me stata nemica, /
dolce, xxv-2-227: la mia maledetta fortuna mi toglie di poter raccogliere il frutto dell'
felicità mondana. folengo, ii-60: fortuna i ben fugaci usurpa e dona /
: qua, balestrato anch'io da la fortuna, / venni fugastro e come un
astratti. tasso, 13-ii-271: vinca fortuna ancor, se morte vinse, /
e la celerità aprono le strade della fortuna togliendo agli uomini la loro incertezza,
, 45: che se ella [la fortuna] per volontario arbitrio ritener non si
, 3-3-271: demetrio, a cui la fortuna diede una particella dell'imperio d'alessandro
a forza separare; / né spietata fortuna e non la morte / può disgiongere amor
marito ad affrontare e sostenere l'avversa fortuna. foscolo, xvii-457: ella seppe nello
mezzo al fumacchiare di quella cucina di fortuna continuò: -la mi va sempre bene
giaccia. delfino, 1-73: tu [fortuna] schiavi fai fin dalle prime fasce
spumose, siccome presagio funesto di contraria fortuna. balbo, i-230: quest'ultima non
. foscolo, xiv-203: se la fortuna, che affligge di continue sciagure la mia
/ che tre imperi commette a la fortuna. -vascello da fuoco: nave
guerzoni, ii-1103: mescolato dalla sua fortuna alla schiuma degli avventurieri e dei fuorbanditi
, fuor che il vario inganno / della fortuna e le malìe del tempo. montale
volta e parlarsi, non ha lor fortuna. brusoni, 2-34: ella non per
nostri liti / ne l'isole famose di fortuna / due fonti ha. alberti,
cosa che doveva venirgli di fuori, la fortuna, 11 successo. d'annunzio,
in questo paese di traffici e di fortuna; la sua solitudine, il suo carattere
alamanni, 7-i-32: or la nostra ria fortuna / sì ne disgiunge e fura,
, onde a lungo stette in bilico la fortuna. bocchelli, 10-77: rispondeva che
-più furbi, più sorte: la fortuna favorisce i più astuti, gli imbroglioni
mala fortuna sua, era, come il più delle
è in nostre mani, / ma fortuna per sé riserba il fine: / però
coloro, i quali per favore di fortuna poterono uscir vivi da quelle mani furiali
.). machiavelli, 848: fortuna, col suo furibondo / impeto,
, 10-91: si levò così crudel fortuna e si mossero tonde tanto furiose, che
e sedici fusti di benzina, per far fortuna. calvino, 1-538: nel cortile
servizio,... ma de la fortuna. zoccolo, 1-194: manco rimarrà
anche con falsa fe la gabbatrice / fortuna (e vuoilo 'l ciel) tosto gli
: ma chi talor tentolla [la fortuna], ella si vede / cruda e
samminiato [petrarca], ii-247: la fortuna non è in alcuno luogo più gagliarda
e amabile, farsi desiderare e far fortuna: nominatamente nella galanteria. de sanctis
, da galantuomo di questi favori della fortuna. carducci, ii-9-111: ora da
rientrò tantosto a farsi bello della propria fortuna. faldella, 5-65: raccontò di averla
le più volte che colui che cerca nuova fortuna spesso trova ria sventura.
(il tempo, la morte, la fortuna, ecc.). menzini,
). menzini, 5-163: la fortuna dietro a lor galoppa. aleardi,
galoppa un buon tratto innanzi della fortuna. viani, 4-154: al di
, e galoppa un buon tratto innanzi della fortuna. -avere tanti anni per gamba
se mi nega staffiere e quadriga / la fortuna volubile e stramba, /..
le ricchezze di malo acquisto non recano fortuna. cieco, 10-100: sappi
. cardarelli, 210: avendo la fortuna di possedere due gambe diritte e
teseo... che gambero eh? fortuna ci son avvezzo a pigliarne.
gamma, un'iota, / di fortuna tradiva i bei disegni. tommaseo, 3-i-
xviii-67: qualunque sia per essere la fortuna,... noi due faremo a
malispini, 194: si levò una fortuna con vento garbino sì forte, che
mare,... si levò ima fortuna con vento e gherbino sì forte e
lor forze furono la virtù e la fortuna unite insieme con più bella contesa,
più bella di espero »!): fortuna che si continuò nelle scuole e ancor
garre, con cui isgarriamo e la fortuna e i fortunati. varchi, 18-1-53
il cielo, la natura e la fortuna avessero insieme gareggiato, per chi devesse
mia coscienza non mi garra / che alla fortuna, come vuol son presto. buti
con vezzi or con garriti / rovesciò la fortuna. alfieri, 5-184: intronato l'
« gastronomico » che oggi ha tanta fortuna. -rinomato per la ricercatezza della
propr. * fortunato, che porta fortuna ', detta così per eufemismo, essendo
doppio gaudio che s'ebbero di quella dupplicata fortuna. d'annunzio, iii-1-69: la
/ che amica de'poltroni è la fortuna. forteguerri, 21-37: la virtù,
[giulio] l'imperadore in travagliosa fortuna,... e geloso ch'
/ che il valor d'alessandro e la fortuna. a. verri, i-148:
p. verri, 1-ii-70: coffa fortuna de'visconti crebbe l'adulazione, e
18-1-308: deliberò... tentare la fortuna, innanzi che messer piero landò,
tre generazioni, si arriva ad avere una fortuna. levi, 1-26: egli non
, così nella cattiva come nella sua buona fortuna. p. f. giambullari,
poi che la grandezza de la sua fortuna, nel crescere, muta in lui solamente
dal sole, i liguri indomati / dalla fortuna. d'annunzio, iii-2-27: guai
: per poco non si ebbe la grande fortuna di restare appiccicati al pavimento in un
salir può nobile / chi ben d'ampia fortuna usa il favor. marnioni, 1-383
sì questi cerchi superni, / che la fortuna, che tanto s'aspetta, /
contessa di civillari: unico esempio della fortuna de'nostri moderni gentildonna!.
, 19-4: quando i geomanti lor maggior fortuna / veggiono in oriente, innanzi all'
3-94: tedesto, tedesco eguale e maggior fortuna sopra il mare germanico, perché «
si misero in una istessa condizione di fortuna insieme con loro. sarpi, i-2-189
parte scelta; / ma là dove fortuna la balestra, / quivi germoglia come
5. ant. salire in fortuna, migliorare la propria posizione.
, 6-52: o giovanetto! la fortuna ti concedeva singolare vaghezza di forme,
di verona, per morbidezze di nuova fortuna era divenuto dissoluto e crudele. tavola
bartoli, 40-iii-70: venendo la buona fortuna per aria alle lor case, intopperebbesi
con simigliante giramento di voce percosse la fortuna li orecchi di gajo cassio.
30: indarno / cerco al crin di fortuna gettar mano. tasso, 20-92:
me ne ha conceduto; anzi ordinò alla fortuna di gettarmi nel mondo come un dado
sì corno la nave / ch'a la fortuna gitta ogni pesanti / e càmpane per
fra giordano, 1-183: abbiendo la fortuna e vedendosi la morte a lato,
, i-588: un rovescio improvviso di fortuna... gli aveva gittati dall'agiatezza
dio... liberarne da questa fortuna, o tu me mandi presto la morte
achille, gittò sorti per vedere che fortuna dovea avere il detto achille. pulci
. l'uomo sottostà alla fortuna, quando, fattaglisi grave la vita,
alto, o in mezzo agli agi della fortuna, è un getto di dadi,
sì corno la nave / c'a la fortuna getta ogni pesanti / e campane per
, 9-635: chi amica ha la fortuna /... può, turbato il
i lunghi assalti e feri / di ria fortuna e suoi colpi mortali / troncaron sempre
si getta la roba in mare per fortuna. = dal lat. iactùra
non aver potuto partire per la gran fortuna, e state attento che 'l prete
giacente. delfino, 1-131: tu, fortuna, / ricevi la tua vittima,
di quella età, e la giacente fortuna della teologia. 14. che
sesto. caro, 2-909: qui fortuna addusse / priamo... /
al cui piede giace / e la fortuna e 'l fato. de sanctis, lett
con un poco di iniziativa, la fortuna del paese. -essere nascosto,
ella da chi stia in alta fortuna poco sia scorta e al tutto non conosciuto
del cor dolente giace, / per la fortuna che di me non cura. boccaccio
503: urtato il vulgo giacesi / dalla fortuna; e torpido / fa di se
impeto degli attaccanti giallorossi congiunto alla straordinaria fortuna del vento. 12. sm
e. cecchi, 2-116: la fortuna punta il piede sulla gibbosità per slanciarsi
accrescersi straordinariamente (la fama, la fortuna, ecc.); diventare più profondo
(sec. vm) già la loro fortuna [degli ebrei] giganteggiava. carducci
. sagredo, 1-656: fu gran fortuna della cristianità che morissero si può dir
: il 'cantante 'di mediocre fortuna e di poco valore; pur tuttavia
, / e a cui il concede la fortuna / colui se l'abbia sanza briga
gingilli / vi sapesse gabbare, avria fortuna, / ma grande bene.
: fra costoro hanno creduto alcuni che essa fortuna sia una delle parche, le quali
seco a le brazze, come la fortuna vòlse, la donna cadde in terra
persone, basata sull'abilità e la fortuna e regolata con norme precise. g
un'unica àncora: quella della cieca fortuna. 5. divertirsi, svagarsi
. villani, 1-47: ma dove la fortuna giuoca più che 'l senno,
: sciupare (il capitale, la fortuna, il tempo, ecc.).
decisione all'esito di un gioco di fortuna. bontempelli, 20-183: scelgano per
machiavelli, 6-2-325: non volendo giocare la fortuna della libertà di firenze in una giornata
gioca, non dorme. chi ha fortuna in amor non giochi a carte..
partita di un gioco di bravura o di fortuna. novellino, 5 (173
persone, basata sull'abilità e sulla fortuna e determinata da regole precise, che
è giuoco? -una contesa di fortuna e d'ingegno fra due e fra più
dei padri gli dava per tentar la fortuna al giuoco... trovò il
oscuro? a me, di ria fortuna / misero gioco? leopardi, 299:
. doppiogioco. -gioco della fortuna, della sorte: cambiamento improvviso di
a te piace / e fuge de fortuna i varii giochi. machiavelli, 498:
machiavelli, 498: de'giuochi della fortuna io ne ho assai buona esperienza;
, 4-146: suol fare [la fortuna] i più alti giuochi ne'più eminenti
per non dar giuoco di loro e alla fortuna e al mondo. -dare
-lasciare in gioco alla fortuna: abbandonare in balìa, in potere
, / e gir lo lascia alla fortuna in gioco. mettere in gioco
5. benessere, prosperità, agiatezza; fortuna, favore. 5. agostino
era scaduta l'amministrazione della giustizia e la fortuna pubblica che anche il pazientissimo e giocondissimo
mezzodì, nel corso. la inaspettata fortuna gli fece fare un saluto giocondo.
oggidì sicure vivono sotto la felice tua fortuna. -caro, simpatico. -
rise la giocosa, più che gioconda, fortuna. f. f. frugoni,
; agiatezza, comodità; felicità, fortuna, successo. chiaro davanzali, xlix-19
1-54: passino [le pietre] con fortuna migliore legate in oro e gioiellate negli
mai stato gioioso / amor o la volubile fortuna / dieder a chi più fur nel
iii- 257: io ho la fortuna di parere un coglione a tutti quelli
braccia? -avere un colpo di fortuna (o, per antifrasi, di
! cantari cavallereschi, 46: la fortuna ria, aspra e molesta, / sendo
boccaccio, vi-222: così costei [la fortuna] con cui le piace giostra,
: deliberò prender l'occasione che la fortuna gli poneva innanti ed esser il terzo giostratore
che gli anni vi voltano il cervello! fortuna... ch'io sono più
bembo, 1-240: signor, poi che fortuna in adornarvi, / quant'ella possa
grazia, tesser vecchio. circostanze che chiamasi fortuna, fatto è che egli riuscì.
17): ai... desideri fortuna giovatrice 1 padri di non aspettar il
12-ii-3-190: a sì alti desideri fortuna giovatrice sentito avendo, drizzò {
volere ubbidisce nei suoi giri la ruota della fortuna per infiniti mortali: domandate, dico
, 4-263: ringraziata sia la mia fortuna: l'ho lasciata ch'ella si
arranca / dietro l'amore, dietro la fortuna. b. croce, iii-26-314
l'alternarsi (della sorte, della fortuna); le alterne vicende (della
arrighetto, 225: con subito giramento la fortuna tutte le cose volge, essendo più
è ora il grande onore che tu [fortuna] concedesti a lelio?..
ora in un'altra parte, della fortuna, non si venga a stupire?
mondo alla ventura, in cerca di fortuna; vagabondo; avventuriero. massaia
-con riferimento alla ruota mitologica della fortuna. dante, inf., 15-95
dante, inf., 15-95: giri fortuna la sua rota / come le piace
lasso, or che vuol fare questa fortuna di me col vostro male? perché
mercé di quel signore / che gira la fortuna del dolore. dante, par.
. petrarca, 266-4: la mia fortuna... / mi tene a freno
con partic. riferimento all'immagine della fortuna; anche le disposizioni dello spirito)
. tasso, 10-24: girisi pur fortuna / o buona o rea, come è
, si sentì... che la fortuna stava girando per noi. -svolgersi
quell'opinione universale che gli antichi appellavano fortuna, e simboleggiavano con una ruota giratrice
. baruffaldi, ii-7: mi confido che fortuna / ha la chioma sparsa e incolta
pò gir per oltragio / contra de la fortuna. stesso della dama (si
, quasi per non farsi scorgere dalla fortuna permalosa e girevole. girevolménte,
-figur. mutamento, variazione (della fortuna, della sorte, con riferimento alla
che col suo fallace e mobil giro / fortuna o 'nvidia altrui ti s'attraversi.
ti s'attraversi. tasso, 20-108: fortuna, che varia e instabil erra,
: nel giro de la tua dura fortuna / vien ogni ora, ogni punto
gioco. moravia, iii-248; ebbe fortuna al giuoco, quella sera...
-avere il proprio giro: avere la fortuna propizia. pananti, ii-60: a
. f. doni, 3-145: la fortuna durò un tempo a volger la sua
. de roberto, 2-76: per fortuna, dopo la giubilazione al liceo di
giudicherebbono, se delle reliquie della tua fortuna parte piccolissima lor toccasse? pulci, 27-29
per suo meglio allora cedere / alla fortuna. boccalini, i-21: vennero in questa
, conc., ii-7: la fortuna mi ha discretamente arricchito, e mi ha
: degli umani giudizii / spesso ride fortuna, e il fin diverso / dall'
saputa del marito poteva, secondo la fortuna della casa sua, dotarla, ella fece
): lasciami andar a provar la mia fortuna, che non potrà ella meco guadagnar
e giunger seco tarme, e la fortuna / ritentar anco di novel conflitto.
giunto un vento sì protervo, / una fortuna sì forte e crudele, / che
.. con quanta indignità la mia fortuna m'abbi, come si dice,
., sì, ch'e'beni della fortuna sieno giunti alla virtù. boiardo,
uomo lavora sulla base di una stessa fortuna, allora la circolazione sarà giuridica, l'
altro ristoro per colmare affatto la mia fortuna sciagurata. redi, 16-v-188: io
esercitare salvini, 39-iii-239: costituisce la fortuna per goverle supreme funzioni politiche e amministrative
stimi, che queste vicende e scambiamenti della fortuna... potere politico)
fatti di cesare, 199: tu, fortuna,... mi desti..
cattivi suoi governi o la cattiva sua fortuna che la espugnazione di quella città non
e ne'boccali, / che la fortuna in certi govemetti / manda alle volte
luoghi, rimase gradinata, perché la fortuna e la morte, invidiando al mondo tanto
viii-482: il nostro grado e la nostra fortuna ti promettono un matrimonio comodo e decoroso
: quanto fanno bene certi, che dalla fortuna sono tirati in grado, a non
vasari, i-69: né la bassa fortuna di molti poteva ritardare i loro sforzi dal
bassi e vili che sono, ascendono per fortuna a gradi alti e sublimi, né
altri capitani per lo più seguirono la fortuna di ferdinando da cui riceverono gradi.
/ che dietro lui la nostra umil fortuna / a mille gradi non pò batter l'
alberti, ii-67: qual cose può la fortuna altro torci che solo quello quale tu
, 9-479: voleva inferir che la fortuna / era una bestia; ma, suo
fu fatto, so io grado alla fortuna più che a voi, la quale ad
. 2. figur. avere fortuna, successo; giungere a compimento,
pitti, 1-229: stetti con gran fortuna xvii dì in mare, innanzi ch'io
bembo, 9-1-14: in una gran fortuna e tempesta mentre che i venti soffiano
gneo pompeo, ch'elli non tentasse la fortuna ultima delle battaglie con gaio iulio cesare
m. villani, 3-22: la fortuna impedì i messaggi per disordinata grandezza dell'
, con modesto animo de la sua fortuna si contenta. lorenzino, 216:
monumento così sproporzionato ai loro mezzi di fortuna; e natale taceva sempre. faldella
alberti, io: mai per niuna sinistra fortuna quegli animi virilissimi, quelle menti divine
verri, 4-47: ho avuta la fortuna di farmi credere non solamente franco muratore
va a chi non ha sacchi: la fortuna va a chi non sa trarne profitto
omo non sormonta, / s'a fortuna non piace e non è a grato.