. 3. filos. nella logica formale, la lettera a designa la proposizione
crusca]: in conseguenza fece egli una formale e solenne abiura nella chiesa di santa
accettilazióne, sf. dir. modo formale di estinzione dell'obbligazione, nel diritto
, che sono la materiale, la formale e la causa agente, che fa o
la materiale è la più bassa, la formale è meglio che la materiale, e
... aristotile] chiama materiale, formale, agente e finale: materiale,
solo, che diventa autonomo: caratteristica formale delle lingue agglutinanti. tommaseo [
: questa disposizione non importa vero e formale usufrutto, ma si risolve negli alimenti,
. 2. filos. logica formale (in aristotele); studio trascendentale
cronaca e storia, che è distinzione formale (ossia veramente reale),..
, viene ad esser parte intrinseca e formale di quello; ma, che drizza
informa, viene ad esser parte intrinseca e formale di quello; ma, come
. montecuccoli, 1-197: nell'assedio formale ed a forza, conviene accamparsi,
così o nulla. ecco il significato formale e il motto araldico della sua indole
più elementi coordinati in un'organica unità formale; struttura. n. franco,
sugli spalti. -assedio reale, assedio formale, assedio formato: condotto secondo tutte
reale. idem, 1-197: nell'assedio formale e a forza conviene accamparsi, cinger
acqua; poi il foco che è più formale dell'aria è più attivo, e
goffa stravaganza della logica tradizionale e puramente formale (« argomento in baroco »).
del belligerante. -non belligeranza: neutralità formale (con aiuto indiretto a una parte
le proprie funzioni e imponendo l'osservanza formale e pedantesca dei regolamenti).
riduzione di un'attività al solo aspetto formale dell'obbedienza, a una serie di
. che si esaurisce nell'esclusiva perfezione formale (un'opera letteraria o artistica);
che si preoccupa unicamente dell'esteriorità formale; produzione artistica che si esaurisce in
esclusivamente della perfezione e dell'eleganza formale. panzini, iv-100: callìgrafo:
dagli altri pretender possano, senza che un formale giu- dicio di quei del mestiere intervenga
che ne costituisce il carattere distintivo, formale o sostanziale; indicativo, tipico,
(il giudice che procede nell'istruzione formale, o il pretore)
: lesse con nessuna sorpresa un mandato formale di arrestare il signor di venchieredo
sostrato che riceve la forma; causa formale, o forma; causa efficiente, che
comportamento o atteggiamento sussiegoso, del tutto formale, privo di naturalezza e di genuinità
par., 3 81: anzi è formale ad esto beato esse / tenersi dentro
. chiamata in giudizio; atto formale in cui tale chiamata è contenuta. -nel
. 2. ricerca di perfezione formale, intesa come frutto di disciplina stilistica
(e spesso indica un'imitazione esclusivamente formale, una rigida applicazione della precettistica elaborata
e che perciò da un punto di vista formale potrebbero anche permanere nemici tra loro)
codivisióne, sf. filos. nella logica formale, tipo di divisione logica, ove
spirito riflettendo sopra sé in quel travaglio formale, guadagna a ogni passo di chiarezza e
è altro, che 'l vero suono formale della nuda astrattissima verità della sustanza dalle
termine complesso: nel linguaggio a logica formale, termine composto da voci diverse (
complimento: per atto di pura e formale cortesia. brusoni, xxiv-854: e
queste tendenze, dar loro un senso formale -e il massimo dei contrasti è fra
-passare da un comportamento rigido e formale a un altro più sciolto, naturale
reato commesso (si distingue il concorso formale, quando il soggetto commette più reati
regole di aristotele, col suo esordio formale, colla confermazione, colla mozione degli
quando è resa dal soggetto nell'interrogatorio formale condotto dal giudice). rainerio
adorno! bruno, 3-178: la causa formale è con- gionta a l'efficiente,
queste tendenze, dar loro un senso formale -e il massimo dei contrasti è fra
, esplicito ', quando apparisce da una formale espressione inserita nella convenzione; è *
si contenta d'una osservanza esteriore e formale, perché ultimi a scomparire da un'epoca
per l'incompiuta o approssimata elaborazione formale, sia per gli interessi pratici oppine
opere d'arte che alla loro espressione formale. -arte contenutista: in cui è
fino a concludere nel * 94 una formale alleanza. = comp. da contro
in mancanza d'un filo conduttore propriamente formale, cioè linguistico, per coordinare i fatti
, garbatezza di modi (ma piuttosto formale, che veramente cordiale); scrupolosità
trasmutato sarà puro in un altro essere formale, lo quale è corruttibile; e
). -anche: l'aspetto esclusivamente formale di un'opera letteraria, l'ornamento
di compiacere. -anche: compitezza puramente formale, osservata, per dovere sociale o
cortigiana: per complimento, per ossequio formale. caro, 12-i-128: son tutto
, si è di riprovarli in modo formale, se altri può credere naturalmente che
dunque, del mondo è il principio formale constitutivo de l'universo e di ciò
quella le cui norme hanno un valore formale superiore alle leggi ordinarie, e può
le cui norme hanno lo stesso valore formale delle leggi ordinarie, le quali perciò
credito. -titolo di credito: documento formale di vario tipo, emesso dallo stato
; statuì le querele doversi dare per formale istanza. -proprio di carcerato.
sentimenti paesistici. -che ha valore formale, espressivo. e. cecchi,
non sono se non un rito puramente formale e decorativo. viani, 4-177:
alla considerazione della gente e al decoro formale della vita. egli odiava con tutta
. de luca, 1-15-1-258: una formale decretazione d'alimenti e di spesa della
decreto circa bianca; ma prendiamo atto formale dell'impegno per l'autunno. 6
alla persona del diavolo, e un formale culto a lui tributato. 7
dal riconoscimento compiuto con apposito atto formale (riconoscimento de iure).
iure: quello fatto con apposito atto formale, e comportante tutte le conseguenze giuridiche
. 7. pieno di eleganza formale, formalmente impeccabile, di squisita abilità
giulivo. -raffinatezza tecnica, eleganza formale. marino, i-227: in parte
: le risorse per pagar l'atto formale erano l'argento di montieri, ricercatissimo
più sostanziali del corrente « democratismo » formale. = deriv. da democrale
per mezzo di rappresentanti elettivi. -democrazia formale o politica: quando il principio di
materiale, la privazione della giustizia il formale; onde questo peccato in noi disse
costui lesse con nessuna sorpresa un mandato formale di arrestare il signor di venchieredo ove
alle circostanze, era perciò al tutto formale e senza alcuna profonda risonanza interiore.
alla persona del diavolo, e un formale culto a lui tributato. dossi,
, se il principio dell'etica sia formale o materiale. c. e. gadda
che non sono se non un rito puramente formale e decorativo. 2.
. sm. dir. ant. atto formale con cui si inizia un procedimento civile
internaz. dichiarazione di guerra: atto formale (e un tempo particolarmente solenne)
di prove. -imperfezione, vizio formale di un atto giuridico che ne inficia
8. fuos. secondo la logica formale, qualità o determinazione propria di una
per cui non si confondono. -differenza formale: diversità fra le proprietà di due
secondo, e questo di più dicesi differenza formale. se si paragonano due quantità,
. 3. altezza, elevatezza formale, sublimità di stile (in un'
intemazionale considerata particolarmente dal punto di vista formale. monti, i-436:
l'ecclesiastico in quello che aveva di formale e di disciplinare. 3.
. la leopoldina gliene faceva ima disdetta formale, e tutta l'anima sua la
disegno di una danza. -struttura formale. foscolo, vii-102: tutta la
2. per estens. imperfezione, ineleganza formale, sgradevolezza (all'occhio, all'
a questa pittura ima semplificazione ed intensificazione formale, una minore dispersione ed anarchia,
parte materiale ossia nelle radici, quanto nella formale ossia nel modo d'infletterne e combinarne
tomistica, le distinzioni sono due, formale o specifica (intercedente fra oggetti di
noi. 2. l'aspetto formale di un'opera letteraria, quello cioè
: le risorse per pagar l'atto formale erano l'argento di montieri, ricercatissimo
: aveva mandato a fare la domanda formale di matrimonio, ieri dopo pranzo,
, viene ad esser parte intrinseca e formale di quello [del corpo]; ma
legge) per il quale l'identità formale fra leggi fondamentali (che si riferiscono
3. filos. nella logica formale, la lettera e designa la proposizione
, 3-535: me ne vengo alla risposta formale del dubbio eccitato per la virtù delle
è un principio generalissimo, e puramente formale, di pratica. 3. concezione
confutazione di un errore (nella logica formale). -elenchi sofistici: opera logica
. -in senso concreto: l'aspetto formale di una composizione letteraria.
; l'essenza considerata nella sua realtà formale, come distinta e indipendente dal suo
ripiego. 2. nella logica formale, particolare tipo di sofisma consistente nel
caso particolare, la esamina nel senso formale delle parole. cesarotti, i-266: resta
e quattro queste cagioni: materiale, formale, efficiente e finale; perché l'esemplare
distingue dall'esistenza obiettiva e dall'esistenza formale). bruno, 3-235: il
dei significati dentro all'eccesso dello splendore formale, non si può difendersi dal sospetto
-denunciare esplicitamente: presentare una formale e ufficiale denuncia al tribunale. levi
o anche nel suo valore estetico e formale); definizione. -anche, semplicemente
, par., 3-79: anzi è formale ad esto beato esse / tenersi
. buti, 3-90: 'anti è formale ad esto beato esse / tenersi
, 506: 'anzi è formale ad esso beato esse ', cioè a
che la femina quanto alla sustanzia sua formale... e quello in che
bello in cui si perde il momento formale della circoscrizione, donde l'illimitato che
si contenta d'una osservanza esteriore e formale, perché ultimi a scomparire da un'epoca
di un'opera d'arte); formale. muratori, 5-iii-132: sicché fa
essenza della realtà; elemento estrinseco, formale (di un'opera d'arte).
una convinzione religiosa); pratica meramente formale, senza adesione dell'animo. f
si fa interna. 7. formale, esteriore, non sostanziale (con
che cosa è la critica esterna o formale? sono frasi, giri, inversioni,
estetico. esteticità, sf. carattere formale, aspetto meramente estetico (di un'
né di cagione, o efficiente, o formale, o finale, non è bisognosa
dunque un comico di bassa lega, formale ed estrinseco. gentile, 3-276: che
come fu chiamata, cioè la elaborazione formale estrinseca, furono creduti i due fattori
sono una qualità non estrinseca, ma formale di alfredo oriani. 3
, pranzo, banchetto d'etichetta: formale, ufficiale (e può non essere dettato
ed estrinseca; indicazione esteriore e puramente formale. carducci, iii-23-222: io
di pura condotta) ', in senso formale o giuridico { evento giuridico),
esperienza, e in una stessa gentilezza formale la più scostante. evoluzionare, intr
se egli non potrà ripeterle in formale interrogatorio, farò di esaminare il curato
. 5. filos. nella logica formale indica il modo della prima figura del
incatenata tutta la francia, quanto da una formale ambasciata fattagli giungere dall'imperatore per mezzo
5-52: dipinge fiori? alla consistenza formale che è oltre la loro vitalità odoristica
che fa la pazzia o la formale fatuità. goldoni, vii-85: succede poi
l'autorità di un testimonio (oggetto formale della fede), che merita di
: lesse con nessuna sorpresa un mandato formale di arrestare il signor di venchieredo..
. 17. filos. nella logica formale, la forma che il sillogismo assume
; percioché la bellezza d'una femmina formale, e non figurale, ha da essere
5. estrema raffinatezza e delicatezza formale e stilistica. bettinelli, 1-66
, si distingue dalla causa materiale, formale ed efficiente). cfr. causa1,
,... cioè finale, formale, efficiente e materiale. bruno, 3-235
istromentale, il sacramento; e la formale, la giustizia donata da dio.
finali. michelstaedter, 216: la causa formale e finale del suo essere per cui
sf. rifinitura, compimento, perfezionamento formale (di un'opera d'arte).
-condurre alla fine: portare alla perfezione formale. baruffaldi, 6: questo ditirambo
naturali, che sono la materiale, la formale e la causa agente, che fa
la materiale è la più bassa, la formale è meglio che la materiale, e
2. ant. conferma, attestazione formale di un impegno, di un contratto
firmare, del sottoscrivere: come avallo formale di una legge, di un decreto,
come accadde a cotestui, la fissazione formale del metodo non vi conduca, per amore
3. eleganza, raffinatezza, ricchezza formale. -in senso concreto: ornamento,
della loro vita, anche il nome formale di gentili. muratori, 5-ii-257:
della voce, del pensiero, del sogno formale di leopardi. = deriv. da
sono denominati fonti del diritto in senso formale). -al plur.: i
forbito sermoncino... la promessa formale delle prossime nozze. -che parla
cosa piuttosto che un'altra; causa formale per cui ogni realtà materiale passa dalla
cosa adopera; e quanto più è formale, tanto più è attiva, e
. piccolomini, i-25: la causa formale è poi quella figura che vogliam dire
oceano. rosmini, xxvii-88: per causa formale o forma di una cosa,
prima: dio (considerato come causa formale ed efficiente dell'universo creato).
. maestro alberto, io: la cagione formale si tocca quando dice 'adinvenit '
singole parti. — principio o causa formale: principio attivo, causa intrinseca che
cagion finale e materiale e efficiente e formale, ed alla cagion principale e accidentale
come platone vuole, e non esser formale, come rettamente aristotile niega. torini
, che sono la materiale, la formale e la causa agente, che fa o
la materiale è la più bassa, la formale è meglio che la materiale, e
la femina, quanto alla sustanzia sua formale, perché l'uno e l'altro si
, viene ad esser parte intrinseca e formale di quello; ma come che drizza
desiderio debba esser la cagione di lui formale. gioberti, 1-i-339: l'uomo è
uomo è causa reale, efficiente, formale ne'suoi ordini, come iddio ne'suoi
al buon fine nella vita: la causa formale e finale del suo essere per cui
, par., 3-79: anzi è formale ad esto beato esse / tenersi dentro
stesse. buti, 3-90: 4 è formale ad esto beato esse / tenersi dentro
. -essenziale, sostanziale. -definizione formale: operazione della mente mediante la quale
la contrizione, per apportarvene una diffinizione formale, un pentimento volontario per essere il
di dio. -differenza, distinzione formale: quella fondata sulle proprietà essenziali dei
madre ragionano, avvegnaché fia tra loro formale differenza e reale distinzione. settata, iv-59
fuoco tra gli altri elementi è massimamente formale e ha poco di materia e molto
manco forza, ma quanto è più formale e manco materiale,... tanto
ciascuna cosa adopera; e quanto più è formale, tanto più è attiva, e
sommamente passiva, et il fuoco sommamente formale, sommamente attivo. 2.
alla loro formazione e connessione. -logica formale: studio dei procedimenti seguiti dal pensiero
la logica non ragiona che della verità formale, il che però basta a poter esser
dottrina che ne forma il corpo principale; formale, per le sue pretese alla purezza
, col latino ciceroniano, con la logica formale delle loro scuole. -per
dei princìpi o mezzi conoscitivi della logica formale. -anche: che ragiona secondo la
è causa la sua natura logica o formale, e sovente la sua stessa dignità.
kantiano della categoria, che è elemento formale e non sussiste realmente se non nell'
. gramsci, 6-12: il principio formale della distinzione delle categorie spirituali e della
... e lo esser suo formale nello intelletto ovvero nella mente umana.
xxii-207: nell'idea prima, causa formale di tutte l'altre, che è quella
indeterminato, si trova già implicato l'elemento formale del giudizio, ch'è l'atto
. si parte in quella che è puramente formale, la quale si suol dire pura
e di forma. tanto la cognizione formale, quanto la materiale, non è
-sostant. rosmini, xx-24: il formale della cognizione non istà che nella parte
ragionevoli; universale. -morale o etica formale: quella che fa consistere la moralità
). rosmini, xxi-264: principio formale... significa « una forinola
utilitaria, l'etica che si chiama formale nel nuovo significato, e che noi
a caso particolare, la esamina nel senso formale delle parole; ma venendo all'ipotesi
un'interpre- tazione, per quanto meramente formale. 3. teol. superiore
questi veri alcuni teologi l'hanno chiamata formale, volendo essi esprimer con ciò che
del naturale ragionamento. -causa formale della giustificazione: la grazia santificante.
istromentale, il sacramento; e la formale, la giustizia donata da dio, ricevuta
è la cagione non efficiente, ma formale per cui saniamo. -che determina
, che ogni peccato mortale è la formale formalissima inimicizia tra dio e l'uomo
parte materiale, la privazione della giustizia il formale; onde questo peccato in noi disse
il piacer divino nel materiale, ma nel formale di veder fatta la sua volontà.
ornata di dentelli, contro il divieto formale di vitruvio. leopardi, i-261:
arrischiarmi a dare una promessa formale. nievo, 1-392: addio vino
ma la leopoldina gliene faceva una disdetta formale. carducci, ii-2-330: alla domanda
. carducci, ii-2-330: alla domanda formale: dunque è veramente lei che rigetta
cavaliere e sarebbe scortesia sottrarmi alla richiesta formale di soccorso d'una donna in lacrime.
e formali del timore. -lettera formale: lettera della medesima forma o tenore
forse nel senso in cui disse prezzo formale ulpiano, cioè fissato e sempre uniforme
regno sostituente ima nazionale unità a quella formale dell'impero. pascoli, i-157: era
cuore del paganesimo, se non altro formale, con la devozione cristiana. b.
11 crispi con la sua tendenza alla grandezza formale senza contenuto effettivo e mezzi adeguati.
, si preparano a seguirlo sfoggiando una formale timidità a rispettosa distanza. alvaro,
si contenta d'una osservanza esteriore e formale, perché ultimi a scomparire da un'epoca
stanze e delle muraglie, ma del formale e sostanziale di qualsivoglia casa, sia
o si riguardino i materiali, o il formale e la struttura. paoletti, 1-2-33
della nostra coltivazione, che sì nel formale come nel materiale son grandi e molti
questa città [oxford] per il formale non è cos'alcuna. 6.
bella; percioché la bellezza d'una femmina formale e non figurale ha da essere la
pareva questo male alla vista una rogna formale. di breme, conc.,
sé alla persona del diavolo e un formale culto a lui tributato. leopardi, v-63
educati..., è un formale tradimento ordinato della debolezza contro la forza
sciopero generale si attuò anche l'unità formale. -perfettamente attrezzato, organizzato con
della loro vita, anche il nome formale di gentili. -educazione formale:
nome formale di gentili. -educazione formale: l'educazione che non si propone
ugualmente di uno strato di perfetta e formale mediocrità e freddezza. de sanctis, petr
che cosa è la critica esterna o formale? sono ^ frasi, giri,
men pura, anzi che della perfezione formale possibile della nostra lingua di fronte
... nella imitazione, materiale e formale, dei grandi poeti latini. g
: fanatica, mistica ricerca di perfezione formale, stilistica. -perfetto.
dei prodotti, nella legatezza dello sviluppo formale, son forse i due secoli del sinfonismo
vita che la realizzazione del loro sogno formale (di arte, di morale, di
, 1-179: bolle, che han del formale assai, benché il sigillo sia in
un tizzone di cucina. -legge formale: atto normativo emanato dall'organo a
non sia sanzionata ed estesa con una legge formale. -ufficiale, solenne, compiuto
; m'è piaciuto d'averla veduta formale. gir. giustinian, li-2-148:
benefizii ecclesiastici, però non ha voto formale. cesarotti, ii-463: ma che a
era necessario che io stendessi una petizione formale diretta al vice-re sopra ambidue i capi
monti, i-463: non è vera la formale rottura tra la svezia e la francia
: si venne finalmente ad un negoziato formale di pace. cattaneo, iii-4-75
un governo provvisorio, che facesse la formale dedizione dal re carlo alberto aspettata e
: aveva mandato a fare la domanda formale di matrimonio. levi, 2-324:
fabbriche. -istruzione o istruttoria formale: v. istruzione. -disus.
iii-3-6: in ottobre, si chiamarono a formale milizia due legioni di volontari. de
i voti, era passato al noviziato formale. bartolini, 15-98: le formali
a lungo andare tuttavia neppure la disciplina formale e l'intensa attività di ogni genere
mantenendo [la regina] una chiesa formale... con officiatura dei divini ufifizii
, ii-7: si fece quasi una guerra formale tra la città e li castelli.
-dir. can. disus. casa formale: casa formata (v. formato
, -sul trono è la libertà, formale, come metodo. il principio è che
mentire oggi non solo è arte ma carattere formale di civiltà e vanto non tanto delle
l'ecclesiastico in quello che aveva di formale e di disciplinare: il ridicolo,
sguardo sono una qualità non estrinseca, ma formale di alfredo oriani. 10
ne è venuto il dire 'uomo formale, uomo formalista'. leopardi, i-58:
pur non reo d'altro peccato che formale, forse veniale nei suoi princìpi, sono
v-381: con quella sua conversazione tutta formale e tutta convenzionale pareva che ella volesse
tenevano [a mondragone] il più formale dei collegi italiani, destinato a educare la
di più che una semplice precedenza formale. 11. matem. che
loro astratta definizione o connessione. -deduzione formale o sviluppo formale: quando si trasforma
o connessione. -deduzione formale o sviluppo formale: quando si trasforma un'espressione facendo
. tasso, 11-ii-385: numero formale è una ragunanza d'unità non applicata
la ragunanza delle cose numerate. il numero formale può crescere in infinito, ma '1
ma se al primo genere della musica formale (che mondano appella boezio) awien ch'
domenichi [plinio], 34-9: chiamasi formale una tempera di rame tenerissimo, perché
a lavar le strade / limpid'acqua del formale. manfredi, 5-63: nella campagna
brunzata 'e la pigliava dall'origine del formale reale, che, passando di sotto
più semplice e noto è il metilale formale, ottenuto da formaldeide e alcol metilico
essi valore determinante; considerazione puramente formale della realtà e della conoscenza. tommaseo
di esperienze sociali, nella struttura puramente formale del diritto stesso (nel senso che
onde ne è venuto il dire * uomo formale, uomo formalista'. muratori, 6-404
formalista. = deriv. da formale *; cfr. fr. formaliste (
vorrebbe esclusivamente riservare il carattere di logica formale). labriola, i-226:
. passare dal rito sommario al rito formale (detto di un procedimento penale).
, scandalizzarsi '(da formel 'formale '). cfr. fil. ugolini
procedimento penale dal rito sommario al rito formale. = deriv. da formale1',
vita » = comp. di formale *. formaménto, sm.
: con piena consapevolezza, con colpa formale. p. f. cambi,
piena conformità con le norme giuridiche; formale (un procedimento giudiziario, la risoluzione
che trae origine da una data causa formale. -per estens.: informato.
in sé il seme è la sostanza formale, la qual, mischiatovi l'umido,
contegno. -esplicito, solenne, formale (un patto, una promessa,
provvedimento, diverso dalla legge in senso formale (atto del parlamento), emanato
avente la stessa efficacia di una legge formale. costituzione della repubblica italiana, 134
-che è meramente esteriore, puramente formale, freddo (un atto di cortesia
immaturità, e l'altra di ultramaturità formale o di fracidume artistico. -fastidio
. 4. figur. finezza formale, ornamento retorico che conferisce maggior eleganza
armonica, quasi matematica, la esecuzione formale dell'immensa epopea. 8.
citolini, 528: il sillogismo formale è partito secondo la priora, secondo
lumi dei principi che ci governano una formale abolizione sino del nome d'inquisizione. alfieri
e della retorica. -eccessivo virtuosismo formale (in arte, in letteratura)
, visibile. -anche: apparente, formale, estrinseco. giamboni, 7-42:
2. pegno di sfida, invito formale a combattere (nel linguaggio cavalleresco)
hai seminato dovunque il gelo. -perfezione formale o, anche, mancanza di naturalezza
degli animali). -genere grammaticale o formale: quello che, pur formalmente espresso
sono una qualità non estrinseca, ma formale di alfredo oriani. c. e.
che son tenuti per istituto all'ossequio formale e gerarchico. -che si riferisce
-abitudine, consuetudine impropria, puramente formale. di breme, 8: benedetta
-al figur.: in modo formale, esteriore. scala del paradiso,
; sentenza irrevocabile (giudicato in senso formale). -anche: la controversia che
chiamato a pronunciarsi sul valore sostanziale e formale di opere artistiche o letterarie, sui
esecuzione, finitezza; perfezione, eccellenza formale. lippi, 8-36: una sfera
: 4 gli ': è precetto formale dei grammatici che questa particella, quando
ma la leopoldina gliene faceva ima disdetta formale. pavese, 4- 170:
e destituiti di ogni significato logico e formale (ed è manifestazione normale nei bambini
che conduce ad effetti di splendida preziosità formale (anche se talora rigidi e un
17. somma perfezione contenutistica e formale di un'opera letteraria; vastità,
. leone ebreo, 324: grazia formale che diletta e muove chi la comprende
la comprende ad amar; e questa grazia formale, così come ne li belli naturali
è la cagione non efficiente, ma formale, per cui saniamo. segneri,
di giudicare rettamente; perfezione stilistica e formale (di un'opera d'arte)
3. filos. nella logica formale, indica la proposizione particolare affermativa.
masse di sinistra, nella sua vacuità formale, serve bene a caratterizzare la situazione:
la tendenza al monismo, e tendenza formale. gentile, 3-106: la critica è
, e l'altra di ultra- maturità formale o di fracidume artistico. -stato di
giunto a una compiuta elaborazione stilistica e formale; che manca di vigore espressivo.
: senza impegno, vale 4 senza dar formale promessa, senza obbligarsi 'ed altresì
di tali credenze ma appunto alla loro formale saldezza e quindi alla loro imperatività quando
dall'antecedente o per la sola disposizione formale degli enunciati (implicazione sintattica) o
3. figur. elemento sostanziale o formale di un'opera d'arte o letteraria
ed imperiale, cioè che nel mondo formale, o politico, la prima facci
.. tutta la struttura ideologica e formale è originariamente e segretamente poetizzata, liricizzata
ha raggiunto una compiuta elaborazione stilistica o formale; privo di finezza, di eleganza
. spaventa, 1-352: la logica formale induce le rappresentazioni comuni (i suoi
10-120: propone... un formale sistema proibitivo... con un istromento
da semplici linee, ma come principio formale, e che informa le figure all'esempio
= comp. da in-con valore negativo e formale (v.); nel significato
immobile è in natura, né il principio formale per sé: ma è soltanto la
volgar., 2-23: imperciocché la forma formale delle piante intra le cose animate è
padova volgar., i-vn-2: loro causa formale sono i comandamenti della causa movente data
l'anello alla sposa (come promessa formale di matrimonio). sermini,
rosminiano, l'essere in quanto determinazione formale di ogni cosa. rosmini,
essere per cui esso costituisce la determinazione formale di ogni cosa (cfr. iniziale,
esser distinta dalla virtù inominata dalla parte formale solamente. tasso, n-iii-996: la virtù
. vittorini, 7-195: l'innovazione formale... riflette la nuova sistemazione tecnica
stanno come elementi materiali rispetto all'elemento formale. lucini, tit.: l'ora
, averemo l'integrale algebrico della proposta formale. 5. milit. esercito
come da cagione efficiente, finale e formale. campanella, 5-188: i sogni
l'andarsi a mettere con un'attacco formale sotto i forti di lago scuro non
intendimento da qualcuno: riceverne una promessa formale. tesoro versificato, v-563-43: e
di bello in cui si perde il momento formale della circoscrizione, donde l'illimitato che
non hanno. -spirito informatore, intendimento formale di una legge (in contrapposizione a
speranza, una promessa, un impegno formale. pulci, 24-15: avea da
, per lo più rivolta in modo formale, solenne o perentorio. f
debi tore); richiesta formale, ma stragiudiziale, di pagamento
domanda rivolta per lo più in modo formale, solenne e perentorio. -nel gergo forense
. vittorini, 7-195: l'innovazione formale in sé non è solo per sé giudizio
2. per simil. in logica formale, segni con cui si separano le
. proc. civ. interrogatorio non formale o libero, interrogatorio formale: a
interrogatorio non formale o libero, interrogatorio formale: a seconda che, nel processo
4. dir. civ. formale richiesta di pagamento di un debito,
(intimazione di pagamento). -anche: formale richiesta, fatta dal debitore al creditore
b. spaventa, 1-352: la logica formale induce le rappresentazioni comuni (i suoi
v-6-439: vecchi artisti invasati di perfezione formale. cavacchioli, lxxv- 200: se
10. filos. nella logica formale, operazione che introduce la negazione fra
. log. proposizione inversa: in logica formale, quella ricavabile da una proposizione ipotetica
cronica dell'attenzione, atto diretto e formale della forza psichica. butti, 57
postivio considerata come avente un valore puramente formale; affetto da invalidità, illiceità,
da invalidità, illiceità, vizio giuridico formale (un atto, un comportamento,
un'irregolarità, da un'irrilevante imperfezione formale (un atto giuridico: v.
? 2. dir. imperfezione formale di un atto giuridico, dipendente dall'
, in una vita riprovevolissima, la formale irreprensibilità. 2. mancanza di difetti
lami, 1-1-cxlix: fece egli una formale e solenne abiura... con
della forma, che ammette una corrispondenza formale e strutturale fra i contenuti
, 7-249: dopo steso l'atto formale per la delega ad uno dei due avvocati
: statuì le querele doversi dare per formale istanza. 5. dir.
sezione istruttoria) al termine dell'istruzione formale di un processo penale. -sezione istruttoria
distinguono l'istruzione sommaria e l'istruzione formale, a seconda che essa sia svolta
presentata a una pubblica autorità; rimostranza formale, recriminazione. ceffi, 1-31:
e forse impossibile, conciossiaché la vera formale beatitudine di lassù sia tutta intellettuale e
-portato a una rara perfezione concettuale e formale, non priva di ricercatezza; rielaborato
i-351: volle nella maniera la più formale e solenne assicurarli della lealtà apparente delle
che rivela una esagerata meticolosità nella ricerca formale a scapito della naturalezza dell'espressione o
consiste nell'adesione estrinseca e nell'osservanza formale della legge, giuridica o morale,
. 2. filos. esteriore e formale conformità della condotta alla legge, giuridica
reso legale, dotato di legalità, di formale conformità alla legge (una situazione,
. 2. attribuzione di una formale legalità a una situazione o a un
generale e astratto { legge in senso formale o legge formale; cfr. anche
{ legge in senso formale o legge formale; cfr. anche formale2, n
non sono altro che un vero e formale estratto o spoglio dell'opera grande di
squisita perfezione artistica, da grande eleganza formale e da piacevole e gradevole contenuto (
. 5. ant. accertamento formale, riconoscimento legale dell'identità di una
-anche: intonazione troppo strettamente letteraria e formale (di un'opera, di uno
risulta elaborato con estrema sapienza e preziosità formale (e non senza un carattere un
(e oziosa, affettata) perfezione formale; rifinito con somma (e per
eccessiva, affettata, manierata) perfezione formale. rovani, 3-i-82: fa pur
delicatezza, gentilezza, ricercatezza; perfezione formale (sempre un poco eccessiva e affettata
da attuare dopo l'ottenuta « libertà formale ». silone, 5-43: la libertà
-che opera con grande purezza e limpidezza formale (un artista). algarotti,
per la correttezza linguistica e l'eleganza formale viene presa a esempio e adottata nelle
e dalla romanza per una maggiore libertà formale. 3. dimin. liricuzza.
fondo, tutta la struttura ideologica e formale è originariamente e segretamente poetizzata, liricizzata
. -con uso spreg.: preziosismo formale, retorica sentimentale, vuota gonfiezza.
essa si presenta rispettivamente come dottrina puramente formale, come dottrina affine alla teoria della
individuale. -in partic. logica formale: quella che, prescindendo dai contenuti
suoi contenuti. -logica simbolica: logica formale che traduce le operazioni logiche in simboli
divisione della logica in materiale ed in formale. b. spaventa, 1-148: affermando
e metafisica, noi rigettiamo la logica formale. la quale è detta così, perché
così, perché studia solo il lato formale del conoscere -gli schemi dei concetti,
universale non è altro che la logica formale o matematica, cioè l'insieme di quei
de sanctis, ii-6-23: dalla critica formale è uscito un falso canzoniere, dove
. -luoghi logici: nella logica formale, gli argomenti che possono essere usati
. caratterizzato da consumata e oziosa perfezione formale; rifinito con grande (e per
contraddistinto da perfezione artistica, da eleganza formale e da piacevole e gradevole contenuto (
e talora sei voci; la struttura formale, nel secolo xiv, segue fedelmente
non obbediscono più a un preciso schema formale, non sono strofici, le sezioni
, sublimità; somma eleganza e perfezione formale e stilistica; andamento maestoso, armonioso
contenuto, grande pregio artistico, perfezione formale (di un'opera d'arte)
idee, di concetti, di grazia formale, misero, fiacco (un'opera d'
(o anche di misura stilistica e formale, in un'opera d'arte).
della somma. -dare un'assicurazione formale, assumersi una responsabilità, impegnare la
'prendere '(ed era l'atto formale con cui si acquistava la proprietà di
che, per quel che ha principio formale, non abbia medesimamente anima. metastasio
bisogna che le preabbia tutte secondo certa raggion formale, senza la quale l'agente non
che rivela un'esagerata meticolosità nella ricerca formale; elaborato, lambiccato, ricercato (
xvi, in un'espressione di sincretismo formale assai complesso, nel quale si
11. caratterizzato da consumata perfezione formale; rifinito con somma cura, misura,
espressivi, con ricercata e preziosa perfezione formale (e, anche, con stile
fame dei ferraresi. 19. carattere formale, estrinseco, che non rivela o
primo luogo a quelle parole ['formale 'e 'materiale '] il significato
terminologia filosofica, cioè intenderemo per « formale » l'universale, e per «
animali (in relazione con l'elemento formale, che ne è, rispettivamente, l'
le proposizioni, ma la qualità essenziale e formale di esse è la loro verità.
o sistemi particolari (e differisce da formale, che si riferisce all'elemento attivo
il suo sforzo imprentò in lei la formale figura della sua malizia. gelli,
da semplici linee, ma cdlne principio formale, e che informa le figure all'
croce, i-3-291: intenderemo per « formale » l'universale, e per « materiale
dell'etica non è materiale, ma formale. — causa, cagione,
e quattro le cagioni, cioè materiale, formale, efficiente e finale, comprende;
libro son quattro: la materiale, la formale, la efficiente e la finale.
operazioni hanno quattro cagioni, materiale, formale, efficiente, finale: cioè di
conoscere come il pensare si distingua in formale, che suole anche dirsi semplice- mente
e in materiato e pieno. il pensar formale è quello nel quale si adopera l'
ricerche preliminari destinate a un'ulteriore elaborazione formale e concettuale. guidotto da bologna,
di madrid, sodisfarò con la descrizion del formale, cioè della corte del re cattolico
verità assoluta. -estrinsecazione puramente formale o materiale di un'attività estetica,
spirito di un'opera implicato nella percezione formale dell'opera stessa, di esprimere cioè
come il pensare si distingue in 'formale ', che suole anche dirsi semplicemente
materiato 'e pieno. il pensar formale è quello nel quale si adopera l'essere
. 9. perfezione concettuale e formale di un'opera letteraria; eccellenza espressiva
alla composizione di testi di squisita fattura formale, delicati, perfetti, ma di esiguo
nostalgie professorali. 2. istituzione formale, sopravvissuta in età moderna dal medioevo
, banale, senza idee e senza cura formale (un libro, un'opera dell'
. 17. archit. elemento formale o motivo ornamentale della plastica architettonica;
2. imperfezione, sostanziale o formale, che si riscontra in un oggetto
2. errore, inesattezza, imperfezione formale. ceresa, 1-943: degno di
prima che ce ne venga il comando formale da milano. -in relazione con
solenne, assumere con lui un impegno formale. aretino, vi-385: in quanto
mercanti, li quali tengono il libro formale e mercantile ben regolato. e
arbasino, 8-67: eccoci al metodo formale: ridotto al suo dato più elementare,
libri proibiti. -al figur.: formale proibizione, interdizione, esclusione dalla vita
, che il diritto conosce solo l'eguaglianza formale. 3. tr.
non va preso nel senso di connico- formale del diritto. -in senso improprio:
log. scienza che studia l'analisi formale delle strutture matematiche; formalizzazione della prova
savonarola] non ci abbia lasciato un trattato formale sull'arte di formulare una profezia,
concezione è metapolitica, supera la teoria formale della politica, e in certo senso
e in certo senso, anche quella formale dell'etica, e coincide con una
, ad es., l'affinità formale o grammaticale, l'analogia di significato
descrive i fatti selezionati. -metodo formale: teoria critico-letteraria, elaborata in russia
arbasino, 8-67: eccoci al metodo formale: ridotto al suo dato più elementare
. equilibrio e misura espressiva, decoro formale, armonia fra gli elementi espressivi di
elemento stilistico, risorsa espressiva, carattere formale. bellori, iii-253: all'espressione
viene degradata a una sottospecie di logica formale, a una scolastica elementare.
linea invece d'apparente dissoluzione della tradizione formale 'che per far fronte alle deliranti
l'infimità / manieristica / dell'alessandrinismo formale / organizzano la decadenza / come attività
funzioni dell'ambasciatore, ma di rango formale inferiore (l'ambasciatore appartiene alla prima
, non fa bisogno dell'espressa e formale misura o pesatura, ad effetto di
a balzi di piedi. -struttura formale, disegno, andamento (di una
che non hanno che una sussistenza puramente formale. graf, 5-928: poi che
educazione materiale, che spregiativamente si dice formale o formalistica: e si può anche dire
de'logici e vuol dire 'ragione formale del modo '. errano quindi quelli
fra insiemi di espressioni di un linguaggio formale e insiemi di strutture che dànno validità
moglie o per moglie: avanzare richiesta formale e ufficiale di matrimonio a una giovane
afrodite. 8. eccessiva ricercatezza formale; affettazione, leziosità (di un'
. 7. eleganza, raffinatezza formale (dellapoesia). n. villani
. 6. eleganza, raffinatezza formale (di un componimento poetico o letterario
-che denota una sobria e semplice eleganza formale, non priva di raffinatezza letteraria (
consistente in un ammonimento rivolto in modo formale dal superiore ecclesiastico a chi tenga certi
delitti), consistente in un atto formale di ammonimento rivolto dal superiore ecclesiastico (
sembrano gettati nel medesimo conio: panegirico formale della città, narrazione distesa e monotona
livello di valore artistico e di raffinatezza formale (un'opera d'arte).
, artefice sapiente, prosecutore della tradizione formale classicista e rinascimentale tramandata in germania,
il debitore o il creditore: rivolgere formale intimazione al proprio debitore o al proprio
corrisponda un riconoscimento effettivo, una sanzione formale. -autorità morale: autorità stabilita in
in base non a investitura e legittimazione formale, ma al riconoscimento che le viene
15. caratterizzato da eleganza e raffinatezza formale, da fluidità espressiva, da proprietà
alla struttura dell'opera d'arte; formale. arbasino, 8-51: brecht tratta
persegue o si adegua a un moralismo formale (e ha valore iron. e spreg
. 15. privo di elevatezza formale, di sublimità stilistica, di vigore
misura, di equilibrio, di decoro formale; artificioso, involuto, ridondante (
cioè efficiente, finale, materiale e formale; ma sotto di queste mol- t'
secoli seguenti pur conservando una sostanziale unità formale, e si caratterizzò particolarmente in composizioni
accenti, da perfetto ed elegante equilibrio formale. -anche per si- mil.
era talmente fortificata, che senza un formale assedio non si poteva sperare di soggiogarla
modigliani], il suo estremo rigore formale e lineare, quel misto di asprezza
: assumere un atteggiamento contegnoso, estremamente formale. a. verri, 2-i-2-144:
, sostanziale (o, anche, formale), che sia chiaramente visibile,
d'oro, credo 200, con indicazione formale ch'era a disposizione mia. emiliani-giudici
(e avvalendosi di un'appropriata struttura formale o di particolari tecniche e risorse stilistiche
notizia, un'affermazione e come oggetto formale l'autorità di una persona, di
verità rivelata da dio e come oggetto formale l'autorità divina). tommaseo [
del buon gusto, dell'armonia formale, timo e le segnalazioni navali.
. da nave1, per la vaga simiglianza formale. nàvera, sf. ant
preceduto raffaello, ammirati per la chiarezza formale e l'intima religiosità, e riconoscendo
classificazione scolastico-tomistica di necessità materiale, formale, finale, efficiente; il sistema di
semplice elemento materiale, negato nella sintesi formale. -respinto, misconosciuto. -in partic
pubblico), si distingue il negozio giuridico formale o solenne (a cui appartiene
notarile) e il negozio giuridico non formale o semplice', a seconda degli effetti
psicologica o spirituale, sia estetica o formale. cassiano volgar., xviii-15 (
sobrietà, di linearità, di perfezione formale, di chiara definizione plastica, di
neo-purismo non intendo per niente un fatto formale, ma un fatto sostanziale: l'
accentuato lirismo e da una costante ricerca formale, tesa prevalentemente al rinnovamento tecnico del
; composto o eseguito con notevole accuratezza formale (un prodotto intellettuale, un'opera
-portare a un alto grado di valore formale, stilistico, espressivo o, anche
. giungere a un alto grado di valore formale, stilistico, espressivo o di importanza
le intolleranze per affermare una nuova intolleranza formale, che non chiede adesioni, ma
-riverito nome: espressione di ossequio formale o anche iron. e scherz.
teoria stessa, ma pone una quistione formale di nomenclatura. -classificazione e indicazione
, e la nomina-investitura, come formale atto di nomina con cui una
altri modi di prepo sizione formale, come la proclamazione, l'accetta
. -riconosciuto nell'ambito istituzionale e formale, senza conseguenze pratiche. amari
. fis. che ha valore teorico o formale (e si riferisce a una grandezza
. 2. con la citazione formale del nome; espressamente. monti,
funzioni. -per estens. comunicazione formale, ufficiale. barilii, ii-40:
privata (come denuncia, esposto), formale (cioè consistente in un atto appositamente
.. non fa bisogno dell'espressa e formale misura o pesatura ad effetto di trasferire
un modo espressivo, di una struttura formale, di un metodo, di una
di un'opera d'arte; aspetto formale, carattere stilistico dominante, peculiare.
, immediato); semplicità, rigore formale; vigore espressivo. giordani, i-2-380
, che è dovuto a esclusiva preoccupazione formale. capellano volgar., i-53:
b. spaventa, 1-291: la logica formale colla sua identità toglie la vita a
del secondo ordine', piramidale. -numero formale: numerante. tasso, n-ii-385:
numerante. tasso, n-ii-385: numero formale è una ragunanza d'unità non applicata
cose numerate... il numero formale può crescere in infinito. -numero
16. che presenta grande ricchezza formale e di contenuto; ampio, ben
forza obbligante è ciò che vi ha di formale nelle leggi. piovene, 8-106:
un'armata. 6. promessa formale di compiere una determinata azione.
inducendo oscurità di significato e pesantezza formale, ma anche sostenutezza, elevatezza stilistica)
quali il poeta intendeva riprodurre lo schema formale e metrico delle odi classiche,
fiori [de pisis]? alla consistenza formale che è oltre la loro vitalità odoristica
devozione, di sottomissione, di educazione formale, di solidarietà, di stima,
stesso possa avere effettivamente luogo. -offerta formale o solenne: quando è fatta a
domicilio del creditore; oppure con il formale invito (offerta per intimazione) al
, n. 2). -offerta non formale o secondo gli usi: quando è
civile, 1220: * offerta non formale '. il debitore non può essere
inganno, falsità; manifestazione esteriore o formale, dato, elemento che costituisce un
disinvolta sicurezza. -che manifesta uniformità formale e semantica (una lingua, i
di tipo omologato rilascia all'acquirente una formale dichiarazione, attestante che il veicolo o
probità, o anche soltanto al rispetto formale e passivo degli stessi. anonimo
e non in quanto causa materiale e formale, come sostiene il panteismo).
privilegio e nelle espressioni di cortesia formale, quel che conviene a cavallier
, cerimoniali o come manifestazione di cortesia formale. arrighetto, 229: allora
.: anche in espressioni di cortesia formale); che attesta valore, merito,
compilato con maestria, con grande accuratezza formale (un testo); che non è
onòrico, sm. ant. aspetto formale, esteriore della dignità, della reputazione
capacità professionale o anche come riconoscimento formale, senza comportare alcuna retribuzione o appannaggio
finite è quella che noi diciamo trascendente formale, perché non importa moltiplicazione dell'ente
* avanguardia operaia ', è puramente formale. -lega operaia: v.
'avanguardia operaia ', è puramente formale. stefano malatesta [panorama, 13-ix-1977]
. 6. esprimere un giudizio formale, ufficiale; votare. papi
alla costituzione della parte civile nell'istruzione formale '. durante l'istruzione formale, contro
istruzione formale '. durante l'istruzione formale, contro la costituzione della parte civile
-ricercato, prezioso (un carattere formale e, in partic., una
alle esigenze di una giustizia non puramente formale; e vi sono ispirati i vigenti
caratteristiche di classica misura e di perfezione formale. carducci, iii-15-158: il
', di cui ricorda la perfezione formale e la raffinata classicità; che ne
che rivela una marcata ed evidente struttura formale, frutto di un'elaborazione meditata;
confraternita si riuniva e protestava in modo formale e solenne contro il progetto ministeriale in
di ispirazione classicista, complesso strutturale e formale degli elementi fonda- mentali dell'edifìcio,
di natura non strettamente giuridica: formale. g. f. morosini
dal giudice istruttore in sede di istruttoria formale, prendono il nome di mandato (
ordito. 9. l'aspetto formale di un'opera letteraria. del bene
scrittore che ha particolare cura della perfezione formale di un'opera. papxni, iv-823
. 2. impianto, assetto formale, metrico e di contenuto di un'
assertore della rispondenza di ogni elemento formale alla sua reale funzione). memmo
quale è dal cielo e la sostanza formale, la qual riceve figuratamente nella pianta e
che rivestono una funzione esclusiva- mente formale e decorativa. -anche in senso concreto
valori puramente pittorici su quelli della ricerca formale, contenutistica, ecc. soffici
propriamente pittorici rispetto a quelli di ricerca formale, contenutistici, ecc. soffici,
composto; bellezza, ornatezza, compiutezza formale di uno scritto o di un discorso;
-che presenta un'evidente ricerca della preziosità formale (un'opera letteraria). patini
-con metonimia: che dipinge con eleganza formale e compositiva. papini, iii-559:
retorici, che ne costituisce il risultato formale. latini, rettor., 150-6
de'longobardi. -povertà tecnica e formale; imperfezione. landino, 241:
presente una connotazione di rispetto e cortesia formale e burocratica). foscolo,
il barocco deve intendersi come un momento formale ossessivo che implica la totale occlusione 0
interesse soprattutto nei rapporti intercorrenti fra logica formale e informale e tanalisi linguistica esaminata secondo
4. figur. ornamento stilistico, formale, retorico per lo più falso,
rappresentazione caratterizzata da sicuro e sereno equilibrio formale (un impulso artistico).
d'annunzio] padrone di una tecnica formale preziosa. -abile nell'uso di
resta ancora da pronunziare perche il rilievo formale è muto. 3. chi
e tranquilli perché son disuguali nella beatitudine formale ma uguali nell'obbiettiva.
con palese scherno. -dichiarato in modo formale, esplicito. muratori, 7-i-161:
mutilus, console al tempo di augusto e formale promotore, col collega poppaeus, della
lingue siano identici dal punto di vista formale e siano tutti muniti di parafo.
ragion pura 'di kant, falsità formale di un raziocinio (paralogismo logico)
attinenza o relazione logica, funzionale o formale; analogia. dante, conv.
, parificano questi termini con quelli del formale e rigoroso assassinio. oriani, x-13-25
4. assicurazione verbale di carattere formale e solenne con cui una persona si
in parole: con il proprio impegno formale espresso oralmente (per lo più per
a un'altra presenta una leggera modificazione formale (tale da indurre a supporre erroneamente
, viene ad esser parte intrinseca e formale di quello; ma, come che
platonici che sono tre esseri: uno formale, uno causale e uno participativo.
causale, che è causa delli altri; formale che è proprio; l'altro che
platonici che sono tre esseri: uno formale, uno causale e uno participativo.
causale, che è causa delli altri; formale che è proprio; che non è
per esser tutto intellettuale onesto e tutto formale senza compagnia di materia alcuna corporea,
preso da quella parte che rappresenta la sua formale e vera sembianza. de sanctis,
attenuare, svigorire per eccesso di compiutezza formale. e. cecchi, 5-341:
, di ogni singolo spunto o elemento formale o tematico (lo stile di un
irrogare la relativa sanzione [diritto penale formale, detto attualmente, nel linguaggio tecnico
tatto 'unitario ', perché concetto solo formale, categorico. non il 'pensiero
pene ch'esso comporta, e formale o virtuale, a seconda che
la contrizione, per apportacene una diffinizione formale, un pentimento volontario per essere il
mie canzoni prima di averne ottenuto licenza formale; né avendo altro mezzo adattato,
di certezze perentorie ed ha la logica formale come espressione. -estremamente persuasivo.
che l'eguaglianza venga intesa in senso formale o in senso sostanziale, in modo
ogni sua parte e in ogni caratteristica formale e funzionale; che ha raggiunto il
grado possibile di bellezza e di compiutezza formale, alla perfezione del proprio stato o
espressione lirica, squisito decoro formale; parola, espressione di grande efficacia
-spunto originario, contenuto essenziale, elemento formale dominante di un'opera d'arte.
: ogni sistema solare è quasi un formale individuo dell'universo meccanico. e quando in
sostanza, ma si concepisce come ragion formale della sostanza. = voce dotta
-disus. persona materiale, persona formale: l'individuo fisico che, oltre
tedio. -pesantezza di stile, gravezza formale. bonghi, 1-149: dopo due
da proceder contro di me con un formale e solenne processo. rosmini, xix-158:
campi. -rendersi avvertibile come gravezza formale. g. capponi, ii-169:
o scritta, per lo più di carattere formale, rivolta da un singolo, anche
7. stor. dir. richiesta formale, per lo più scritta, rivolta
de sanctis, ii-6-23: dalla critica formale... è uscito non il petrarca
piacevolmente. -in espressioni di cortesia formale. dolo della barba, xxxv-i-298:
2. per simil. assicurazione formale ed esplicita. l. f.
-anche: perfezione, maturità, equilibrio formale. de sanctis, n-88: questa
in una vita ecclesiastica troppo esteriore e formale, insistette sullo sviluppo di una calda
il rapporto completamente esteriore, calcolato, formale (e grettamente pietistico) della chiesa
sia per i temi sia per la formale e raffinata classicità). grillo [
in partic. nel prestargli l'ossequio formale e il culto prescritto dalla religione;
rapidi e vividi segni. -struttura formale (di un'opera) eccessivamente rigida
di approfondir sempre più il lato puramente formale o, come si dice, plastico della
lettere di mora. -esclusivamente formale. bocchelli, 2-xxii-57: con un
fondo, tutta la struttura ideologica e formale è originariamente e segretamente poetìzzata, liricizzata
polisillogismo, sm. log. nella logica formale, catena di due o più sillogismi
trascrisse. 3. con raffinatezza formale e stilistica, con proprietà di linguaggio
. 5. perfezione, raffinatezza formale o stilistica (di uno scritto,
contegno; bella creanza (talvolta puramente formale e osservata per dovere sociale o per
anche: raffinatezza, eleganza, perfezione formale di un'opera; correttezza proprietà di
. 4. perfezione, raffinatezza formale o stilistica di uno scritto; purezza
, compitezza di contegno (talvolta puramente formale o osservata per opportunità o con affettazione
= deriv. da poltrone, con influsso formale e semantico di paltroniere (v.
. estenuato raffinamento letterario; cura esclusivamente formale. carducci, iii-16-311: a meglio
-fare una dimostrazione di forza puramente formale. pisacane, ii-79: asdrubale tutti
: lesse... un mandato formale di arrestare il signor di venchieredo ove se
che manca di misura e di decoro formale, stravagante. carducci,
3-178: la differenza tra la causa formale universale, la quale è una anima
uno animale positiva-ma negativamente, e la causa formale particulare moltiplicabile e moltiplicata in infinito.
come in kelsen, sottolineandone l'aspetto formale per garantire l'autonomia della relativa disciplina
dichiarato o enunciato apertamente; esplicito, formale. gualdo priorato, 10-viii-96: faceva
paradiso, son dimandati comprehensori, voce formale di s. paolo, che tanto
rilevare è l'assenza assoluta di maniera formale in orazio [gentileschi]; riflettete
stor. art. atteggiamento di ricerca formale (e il movimento che ne nasce)
la ben timbrata tavolozza e la spregiudicatezza formale che in gioventù aveva tratto dall'esempio
per gli atti pubblici una rigorosa disciplina formale della relativa attività). -per postilla
, per ricerche di tipo più accuratamente formale all'interno di un radicale pessimismo storico-antropologico
cessarne la causa. -giurisdizione puramente formale. de luca, 1-291: si
finto, non che politico, non che formale, ironico. -potestà legislativa (
necessario per l'emanazione di una legge formale) soprattutto per regolare l'organizzazione dello
legge ma con forme più semplici della legge formale, rapporti interessanti l'organizzazione dello
opposizione a cena o, nell'uso formale e ricercato degli inviti e nel linguaggio
quale si partecipa sollecitati da un invito formale, per lo più scritto.
, se non ne abbia avuto il formale permesso dal magistrato di salute del luogo
le parole. -premessa educata e formale nella conversazione o in una discussione.
parte sostanziale e non soltanto un elemento formale del trattato. 4. premessa o
che le preabbia tutte secondo certa ragion formale, senza la quale l'agente non
qual cosa mal si concilia col carattere formale dell'imperativo categorico. vittorini, 5-106
'non aveva portato soltanto l'osservanza formale ai precetti della chiesa: aveva portato
l'uso 'di contenuti con funzione formale 'cercando di portarli a precipitare in forma
carattere ufficiale con un tono di cortesia formale). caro, 12-i-59: io
pubblico, specie con riferimento al rango formale e al valore onorifico); che occupa
prelato). -anche: elevata posizione formale, a cui sono connessi particolari poteri
jahier, 3-56: mi premuro avanzare formale proposta. tornasi di lampedusa, 314
atto a specificare, dal punto di vista formale, le relazioni che intercorrono fra le
-i). che precede la rivoluzione formale operata da raffaello sanzio nella pittura;
li buoni. 4. principio formale che plasma e dà concretezza ai contenuti
per lo più in via del tutto formale, senza partecipare attivamente né mostrare interesse
di ministri; ha veste, almeno formale, di primus inter pares rispetto agli
ma più tardi, dalla gotica pressura formale della cappella bardi. 2.
effettuazione di un atto giuridico o comunque formale. monti, iii-243: il vostro
. uso di un elemento, sostanziale o formale, di un'opera d'arte o
-anche: la richiesta, pubblica o formale, di tali incarichi. pagliari dal
pone l'intensità espressiva sopra la correttezza formale e il lirismo sopra la tranquillità e
, metafora ingegnosa e peregrina; elemento formale troppo ricercato ed elegante. g
: così forma è il primitivo di formale, formare, formazione, informe, deforme
, devono essere regolate esclusivamente dalla legge formale (con esclusione di altre fonti del
esprime un condizionamento non necessitante. -principio formale: v. formale1, n. 1
contro i contumaci la sentenza di scomunica formale. = voce dotta, lat
opportuno che si inserisse nell'editto una formale dichiarazione colla quale venisse confermato e pubblicato
). -argomentazione probabile: nella logica formale, quella che si fonda su premesse
] che non si traduce in problematismo formale, e quindi non fa scattare nulla
le conferivano l'aspetto e il prestigio formale momentaneo d'una tenutaria od ex frequentatrice
che non trova ostacoli giuridici di natura formale perché possa essere proposto e svolto fino
del 1865, 155: il procedimento è formale o sommario. il procedimento formale si
è formale o sommario. il procedimento formale si osserva davanti i tribunali civili,
osservano le disposizioni stabilite per l'istruzione formale sin dagli atti dell'istruzione preliminare previsti
o ad altro titolo esecutivo. -processo formale, processo sommario: a seconda che
). -in partic.: atto formale con cui un soggetto che deve essere
. -incaricato di presentare una richiesta formale di matrimonio o di rappresentare uno dei
specie di pazzia, non è però una formale infermità di mente, ma più tosto
denota superficialità e cura formale, senza approfondimento del pensiero, del
spaventa, 1-296: quella [la logica formale] è vuota superficie, vuota estensione
3. agg. che ha valore puramente formale o convenzionale; compiuto senza intima convinzione
opportuno che si inserisse nell'editto una formale dichiarazione colla quale venisse confermato e pubblicato
ambito di un accordo) in modo formale e solenne, talora consacrato con giuramento,
partic.: assicurazione più o meno formale con cui si dà garanzia, per
. -contrarre un obbligo in maniera formale e solenne, anche pronunciando una formula
è una parte del pronunciato, la parte formale, quella parte per la quale il
b. spaventa, 1-149: la logica formale non è parte davvero della scienza,
armonica, quasi matematica, la esecuzione formale dell'immensa epopea. -costituito da parti
questo partito. -adeguatezza stilistica e formale di un modo espressivo alla materia o
, i-465: io credo che dall'adozione formale della proposta demarchi la camera sarebbe assai
, sm. log. nella logica formale, sillogismo la cui conclusione è la
ricevuto dal kant, col nome di formale, nuovo battesimo e nuova legittimazione.
..: « tutto questo atteggiamento formale e accademico è protagonistico: l'architetto
l'espulsione dal campo). -opposizione formale presentata da una parte in un processo
ant. dichiarazione, attestazione di carattere formale o ufficiale. documenti diplomatici milanesi,
costantemente quel posto. -richiesta formale. tortora, ii-33: mandò [
dettarono. y dir. atto formale, compiuto per mezzo di un pubblico
o far redigere) il predetto atto formale. -andare in protesto: non essere
bulgaria si sarebbe contentata di sottrarsi al formale protettorato turco proclamando con puerile vanità csar
-per simil. improntato a cortesia puramente formale. fanzini, iii-51: « permetta
fa parte dell'ispirazione vera, cioè formale, di buttitta. arbasino, 19-86
solenne (come si addice alla dignità formale di un'alta carica).
. gramsci, 6-12: il principio formale della distinzione delle categorie spirituali e della
assieme, dell'elemento cioè contenutistico e formale che ci permetta di trovare la via
. tecnicismo nuovo / semplicismo / stranezza formale / profetismo, serietà / goliardismo propagandista
e riservatezza (spesso affettata o puramente formale e convenzionale). verga, 2-31
concetto. -anche: perfezione stilistica e formale, accuratezza, raffinatezza di un'opera
. 4. perfezione, raffinatezza formale e stilistica (di un autore o
autore che tende a una raffinata perfezione formale. guittone [crusca]: era
letteraria. -anche: perfezione stilistica e formale, eleganza, raffinatezza di un'opera
3. figur. perfezione stilistica e formale, eleganza, raffinatezza di uno scritto
. 2. caratterizzato da ricercatezza formale (un metro, uno stile poetico
sul puntuale: comportarsi in modo eccessivamente formale. leopardi, iii-66: in verità
filosofo un principio come piu puro, più formale di un altro, la maggior purezza
impostata. 4. correttezza formale, eleganza della lingua o dello stile
letteratura italiana-fioren- tina. -perfezione formale di un'immagine poetica. e.
di esser divino (ecco l'unione formale), e abiti nei santi e
stringata selezione dei mezzi trova una spartizione formale e coloristica d'una modernità che è
usufrutto importi solamente un legato dell'usufrutto formale, siché faltro s'intenda erede puro
quando questo sia accompagnato da scandalosa e formale seduzione fatta in vista di guadagno.
'). -in partic.: determinazione formale di un ente che si contrappone alla
. è di quantità, la divisione formale è di qualità. mamiani, 10-
giudizio o di una proposizione: proprietà formale espressa nella copula secondo la quale tale
da semplici linee, ma come principio formale e che informa le figure ah'esempio della
quaternaria: quella ritmica, metrica o formale costituita da quattro unità equiolienti. -
, per lo più rivolta in modo formale o per scritto; interrogativo che impegna
della critica letteraria, serenità e compostezza formale propria degli autori classici. carducci
che presenta un'assoluta perfezione e purezza formale. b. croce, ii-6-140
contraddistinto da un'assoluta perfezione e purezza formale (un'opera d'arte).
della sera [i-x-1980], 20: formale il passaggio al servizio civile. da
2. raffinatezza, eleganza, cura formale dell'aspetto, dell'abbigliamento, dei
iii-14-220: ancora (questa è ragione formale, non meno valida della sostanziale):
enti locali), esercitano il controllo formale e contabile sugli aspetti economico- finanziari delle
un trasformatore elettrico. 16. relazione formale che intercorre fra persone o fra organi
e forse impossibile, conciossiaché la vera formale beatitudine di lassù sia tutta intellettuale e
vi sono delineate crudamente. -distaccato, formale (il tono di una conversazione).
le conferivano l'aspetto e il prestigio formale momentaneo d'una tenutaria...
ratificazione, l'ansia cioè del dar corpo formale a realtà esistenti: che è il
da eliminare ciò che ha funzione meramente formale. b. croce, ii-2-219:
dello spirito, in opposizione alla scienza formale (come la logica o la matematica)
di conoscenza non già di natura puramente formale e normativa, bensì di natura sociologica,
una rappresentazione della realtà priva di ricerca formale, piatta, grezza. marinetti,
d'un soggetto, stante qualsivoglia differenza formale, resta che gli filosofi abbiano un
fra insiemi di espressioni di un linguaggio formale e insiemi di strutture che dànno validità a
lasciarono e qualche impronta, almeno formale, nel lavoro di trasformazione della lirica
, giuridico moderno: il giungere a formale cono se un ricettore farà
contrari; confutazione. - nella logica formale: elenco. anonimo fiorentino, 111-
in vista di un'accentuazione del dato formale. 3. referente di classe:
che si può derivare dallo stesso insieme formale. = voce dotta, lat
refutàggio, sm. ant. rinuncia formale a un proprio diritto. compagni
rinunciato a un proprio diritto in modo formale. de luca, 1-1-186: a
il primo introduttore... di una formale religione, con la mistura dell'una
(e che può essere una legge formale, se si tratta di norme primarie,
10-94: -pare che un tribuno abbia dato formale promessa dalla pubblica piazza di volersi interessare
., che mostrano o un titolo formale o un possesso guarentito da prescrizione perentoria
questa pittura una bella perfezione e ricchezza formale,... ma difetta quel senso
poi del dominato), e alla formale sopravvivenza dello stato romano, limitatamente alla
uscì con un articolo o piuttosto una formale requisitoria contro il ciardetti, tacciandolo di
o. risultato artistico, esito estetico formale di umopera d'arte; il modo
frugoni, 11-86: ecco la ragion più formale perché molti principati perirono e giacquero nelle
la questione quando non segua la risegna formale, per la quale si estingue l'antica
: pubblicatosi il 24 dicembre 1860 il formale 'resoconto ', il bertani convocò
. -che si basa sull'esteriorità formale. e. cecchi, 9-353:
jahier, 3-56: mi premuro avanzare formale proposta di fargli vivere un anno andata
-elaborato con eccessiva e vuota ricercatezza, formale e retorico. g. gozzi,
papa avesse ricerco agli amnistiati una promessa formale di vivere quieti e obbedienti alle leggi
nell'affettato e nel lezioso; squisitezza formale, talora eccessiva e pretenziosa, di
..: dopo ciò una richiesta formale mi parrebbe che dovesse essere fatta da
2. ling. influsso puramente formale di una parola su un'altra,
di qualcuno, anche attraverso una procedura formale; identificare. -farsi, lasciarsi riconoscere-
. 19. fare atto di formale riconoscimento della sovranità di un principe su
grazia di colui. -dare atto formale che un territorio o una città son
faticosamente lavorati, in cui il ricordo formale di certe antiche sculture gotiche si compenetra
maggiormente o migliorandone l'aspetto stilistico o formale; sottoporre a revisione. p
. 2. che ricostruisce la struttura formale della pittura (dopo l'eccesso del
cercando una corrispondenza piuttosto sostanziale che formale. maestro alberto, 5: io
2-xxi11-420: arrivai una volta a comunicarti la formale decisione di non occuparmi più dei progetti
profondo senso umano, di una austerità formale che direi superrealistica per il suo valore
ottimo, iii-48: repiloga che dio è formale principio lo quale tutto produce ed a
personalità. -compiutezza stilistica, correttezza formale conferita a un testo mediante la revisione
2. figur. rimaneggiamento o rifacimento formale, strutturale o concettuale, per lo
di sentimento. 10. rigore formale e stilistico. carducci, iii-7-397:
e vendette. 2. rigidezza formale o durezza, severità di contenuto di
). rigorismo, sm. rigidezza formale o severità sostanziale (per lo più
, 1-i-1-468: nella schiera più rigoristicamente formale del cinquecento, operante a firenze, l'
6. inspirato a criteri di rigidezza formale o di durezza di contenuto (una
attenendosi al rigoroso concetto del loro carattere formale. angioletti, 1-61: il mio
, cerimonioso; che ha atteggiamento alquanto formale, privo di familiarità. -anche:
rimaneggiaménto, sm. rifusione, rifacimento formale, strutturale o di contenuto di un testo
3. ritirare, anche in modo formale, ciò che si è detto o
nell'acqua purgatissima del sebeto e del formale. = comp. dal pref.
-fornire il modello adeguato per il perfezionamento formale. carducci, iii-13-334: le sue
la sostituzione di alcuni ministri e senza formale apertura della crisi di governo (anche
radicale, sostanziale (o, se è formale, tuttavia significativo ed evidente).
la malizia del legato. fecemegli anche formale instanza. ma non alberoni, che spasimava
venissero ad atare. -rivolgere formale richiesta (a una persona, per
per essere il manco materiale e il più formale di tutti, è il manco atto
. chiudersi in un'ipocrita religiosità puramente formale. faldella, 9-560: per la
3. che ostenta una religiosità meramente formale; falsamente pietoso, ipocrita.
difficoltà (per lo più di natura tecnica formale), a data da stabilirsi {
certa materia. -rinvio ricettizio, rinvio formale o non ricettizio: quando il rimando
lo porta ad una più chiara stilizzazione formale. baldini, 14-228: vecchi motivi
., in una vita riprovevolissima, la formale irreprensibilità, e anche a parigi dìù
: pur non reo d'altro peccato che formale, forse veniale nei suoi princìpi,
). ricevere, facendone opportuna e formale richiesta, denaro che è pagato in
rimostranza, protesta (anche pubblica o formale, avanzata per via gerarchica o diplomatica
sul quadrante piano piano. -corrispondenza formale di immagini. r. longhi,
(di chiunque memorizzi dati di dame formale comunicazione agli interessati), il diritto
ed esclusiva. 4. compiutezza formale. carducci, iii-12-216: con l'
intellettuale o artistica, di una ricerca formale, di uno sforzo creativo.
. -come attributo di cortesia formale o in segno di ossequio verso un
esteriori convenienze sociali, al puro decoro formale. carducci, iii-24-37: ora
.. che mostrano o un titolo formale o un possesso guarentito da prescrizione perentoria
il ritmo è il primo rapporto estetico formale tra le varie parti di un tutto estetico
di un processo come fonda- mentale garanzia formale per la pronuncia finale di una giusta
abbellimenti, soprattutto sul piano stilistico e formale. cellini, 4-1-lxii:
2. rivisto sul piano stilistico e formale (un testo), riveduto e
revisione, per lo più stilistica e formale, di un'opera letteraria. -anche,
l'andarsi a mettere con un attacco formale sotto i forti di lago scuro non pareva
4. risultato artistico, estetico, formale di un'ocra; accoglienza a essa
. -buon livello artistico, pregevole risultato formale raggiunto in un'opera (o,
. -secondo quanto richiede la riverenza formale. s. agostino volgar.,
panni: rivisto dal punto di vista formale e stilistico (un'opera).
. fatto oggetto di una revisione stilistica e formale (uno scritto); rivisto filologicamente
di questo membro. -ingentilire un aspetto formale eccessivamente austero. sinisgalli, 6-81
duca] chiuse la lettera con questa formale rodomontada. p. della valle, 4-i-791
lo porta ad una più chiara stilizzazione formale. viani, 13-441: al fonte battesimale
di combattere le avanguardie attraverso la chiarezza formale e il ricupero del mestiere e della
ma anche disarmonie e imperfezioni sul piano formale. - anche sostant. b
ciò aver fatto. -disarmonia formale di una struttura architettonica. algarotti,
dei vociani; al richiamo dell'ordine formale doveva corrispondere un analogo equilibrio e dominio
vento e del numero inoltrarsi all'attacco formale de'legni veneti, presero un partito rovinoso
); fabbricato senza perizia e precisione formale o, anche,
rudimentale del colore fondendolo con il suo formale? latente, non compiuto (
crepuscolari e sabiane e riabilitata dalla ricerca formale delrermetismo più centralistico. sabìcea,
speranza c'è qualche raro accenno puramente formale e verbale: anzi per la verità
a rapporti di ordine puramente burocratico, formale; gli intellettuali diventano una casta o
potea nondimeno sortir la sua perfezione il formale atto tragico, qual è il sacrificaménto di
anche poco convinto, o dimostrazione puramente formale della volontà di com iere
vino, anche forastiero. -scambio formale di gesti di ossequio che si rivolgono
-amicizia di poco sangue: unicamente formale e superficiale. p. priuli
e augurali, talvolta anche con valore formale di saluto. sanudo, iv-789:
obbedienza che non le manifestazioni di ossequio formale. grazzini, 4-329: non sapete
non sia sanzionata ed estesa con una legge formale. romagnosi, 4-1104: la 'manutenzione
da un comportamento, da un atteggiamento formale. soffici, v-2-701: la conversazione
zare, ineccepibile dal punto di vista formale ma non da quello semantico,
sburocratizzare, tr. liberare dall'osservanza formale e pedante dei regolamenti burocratici un'istituzione
alto grado di consapevolezza e di elaborazione formale, fondendo perizia ed eleganza in opere
cattaneo, iv-3-208: volendo riprender possesso formale del mio scanno, avevo fatto annunciare
errore, in un difetto stilistico 0 formale. ginnastica a modo loro e
un edificio che può avere una funzione sia formale sia pratica (soprattutto per ottenere maggiore
-privo di ordine logico o di compostezza formale; sconnesso, caotico (uno scritto
non sono altro che un vero e formale estratto o spoglio dell'opera grande di
della tragedia. -impianto logico, formale ed espressivo di un discorso, dello
a far coincidere il suo 'vero'con la formale accettazione di tutta una serie di schemi
lo più descrittivo e di grande libertà formale; fantasia, capriccio. f
e affettato. - anche: preziosismo formale. savinio, 22-148: sciccherie di
pur aver avuto un'omogeneità di svolgimento formale costituito integralmente da tutta la loro attività
a mascherare sotto una patina di novità formale una banalità di atteggiamenti, un complesso
viene degradata a una sottospecie di logica formale, a una scolastica elementare.
di eleganza, di vitalità, di sapienza formale e tecnica: pregi, che la
, anche, da quello della correttezza formale e concettuale di un testo.
17- 253: prodotto diretto, formale, nella prosa di longhi, dellasua reticenza
dei loro dialoghi! 2. imperfezione formale, carenza tecnica (anche in quanto
. 2. figur. varietà formale, anche discutibile o eccessiva; molteplicità
una ri gida e solo formale osservanza delle scritture). iacopone
sdicevolézza, sf. ant. sconvenienza formale. f. f.
, nulla vi mancava. -essenzialità formale e compositiva di un'opera d'arte
, mancanza di grazia, di armonia formale e compositiva in un'opera d'arte,
con giotto e con la sua 'incapacità'formale, così espressiva e caratteristica. -dir
latinismo; / per chieder la seggetta o formale / impiegava un dilemma o un sillogismo
stringata selezione dei mezzi trova una spartizione formale e coloristica d'una modernità che è
, cotanto il quoziente legato all'aspetto formale, sia pur sfrondatovenere sua madre avea compartito
tratti semantici chiamati semi il cui corrispondente formale è il lessema e che costituisce l'
o, talora, in via puramente formale) l'ammissione e la presenza del
più o meno abitualmente -specifico aspetto formale di un'opera d'arte. applica le
-con valore attenuato: in modo eccessivamente formale e cerimonioso. crudeli, 1-165:
possesso comincia dal giorno della proibizionefatta con atto formale dal proprietario del fondo dominante a quello
alto grado di compiutezza, di perfezione formale; fatto a regola d'arte.
. tasso, n-ii-385: il numero formale può crescere in infinito, ma 'l
aristotele sfangava nei luoghi comuni della moralistica formale. = comp. dal pref.
generalmente s'intende, ma d'una sfida formale al governo e d'un appello diretto
duello, in partic. con una sfida formale secondo le io, signor, accetto
: lo sfileggiare, riferito al principio formale e in ogni senso. = deverb
: lo sfileggiare, riferito al principio formale, e in ogni senso. =
rettorico, e si compiace in una bellezza formale che tiene della lussuria estetica.
quelle donne. figur.: lieve variazione formale o stilistica appor = comp
firenze non ci abbia lasciato un trattato formale sull'arte di formulare una profezia,
come estetismo, ma genericamente come sicurezza formale. 15. disinvoltura, abilità
9. promessa solenne, o impegno formale o anche morale di adempimento o di
di un trattato è preceduta dalla meno formale siglatura. = nome d'azione
definizioni teoriche della filosofia antica, elemento formale legato da una relazione con un concetto
o visiva) che costituisce l'elemento formale o la faccia esterna del segno (e
in mano a quella dea padrona degli formale. orti, facessero dello sconcerto alla divinità
o convenzionale e volontaria con l'elemento formale o significante). gidino da sommacampagna
è sempre corretto, cioè necessario, e formale, cioè dipende dalla sua forma e
: lo speciale è diviso in sillogismo formale, dimostrativo, topico, e sofistico.
528: lo speciale è diviso in sillogismo formale, dimostrativo, topico e sofistico.
, sf. filos. parte della logica formale che tratta della natura e delle forme
ritiene quindi che i rapporti di analogia formale sui quali esso si fonda sono quegli stessi
. 2. simiglianza esteriore, formale. c. e. gadda,
partito politico, pur senza compiere una formale adesione o iscriversi a essi; che
detto ente, 'perché tale rapporto, solo formale e apparente, non fece altro che
. ant. mandato, procura, incarico formale, conferito in partic. a funzionari
, la più completa e perfetta elaborazione formale; ebbe fra i cultori i più
. -proposizione singolare, in logica formale, quella che ha come soggetto un
alla classificazione grammaticale dei concetti nella logica formale. cio. b.
essa - [la logica formale] variamente classificati, ora sotto l'aspetto
stabilimento, signor perelà, remotissimi un sistema formale di costumi e di discipline, viè
ormai logora. -veste stilistica e formale. arpino, 9-52: mi toccherebbe
da ogni parte; « attendiamo una formale smentita ». carducci, iii- 25-93
partic. in via ufficiale e in modo formale. magalotti, 9-2-88: amicizia è
al figur., attenuare un'asperità formale). faldella, 13-213: del
né del diavolo. -contegno molto formale. codemo, 363: « ho
d'argento esser l'argento e la formale quella forma che ha di vaso,
... volle nella maniera la più formale e solenne assicurarli della lealtà apparente delle
vaghi d'essere esperti. che formale) determinazione. c. gozzi
del matrimonio. 5. compostezza formale, gravità del comportamento che incute rispetto
che rivela profondità di contenuti e perfezione formale (un componimento poetico); elevato,
un grado supremo di eleganza ed elaborazione formale (un'arte); estremamente raffinato
maniera del concepire aristotelico è al sommo formale. -al massimo, al più
con riferimento all'uomo è l'elemento formale, l'anima o il principio della vita
delle pensioni dovute loro in seguito a formale disposizione della legge germanica. moravia [
ha sostanza, e quindi una moltiplicità formale che diciamo di sostantivazione. 2
in sé il seme è la sostanza formale; la qual, mischiatovi l'umido,
-anche: dio in quanto considerato causa formale ed efficiente dell'universo. -con signif
, agg. che costituisce il fondamento formale di una disposizione interiore.
cordialità; modo di trattare distaccato, formale, che non dà confidenza o che
uno stile elevato e con notevole accuratezza formale; che si distingue per la sublimità
. 3. cura, eleganza formale nell'esecuzione di un'opera. latini
. 7. squisitezza, accuratezza formale; esecuzione, precisa e ricca di
una potenza dominante o conquistatrice; atto formale con cui si riconosce la propria condi
proprio per questa sua qualità di fantasia formale, il disegno italiano si affermi con maggior
in maniera estemporanea e con scarsa cura formale. caproni, i-575: nacquero questi
sue tre sottospecie secondo la loro serie formale: lussuria, gola, avarizia e prodigalità
sottrazione. 8. nella logica formale, argomentazione volta a stabilire che,
di sostanziale sudditanza e di limitazione anche formale della loro autonomia, secondo la teoria
gola, il 9. scorrettezza formale nella composizione di sonno e l'oziose
: essi portano con sé un'abitudine formale e sociale che, nel momento stesso in
significato a grandot di luvecchia il loro formale desiderio che il ricevimento fosse senza spampanate
. figur. politezza, levigatezza, perfezione formale di uno stile artistico o letterario.
una fanatica, mistica ricerca di perfezione formale, stilistica, che nell'atto stesso della
di rapini? doveva venire (promessa formale) sabato con galli. non vidi nessuno
che ha grande pregio artistico e perfezione formale (un'opera). piccolomini,
di contenuto, pregio artistico, perfezione formale di un'opera d'arte; magniloquenza,
sportiva, aper se il formale si sportivizza, il rinvigorito montgomery assume
(r) ingan, con sovrapposizione formale del fr. ant. espringuer (v
mie canzoni prima di averne ottenuto licenza formale. -di valore troppo scarso.
. -in senso concreto: preziosismo formale. baldini, 9-181: era il
lo porta ad una più chiara stilizzazione formale. e. cecchi, 13-502: la
-stampare sul viso un sorriso puramente formale. praga, 4-48: il sindaco
un rogito. -aspetto stilistico, formale di un testo. bonghi, 1-93
, di questi ritratti è un fatto formale indiscutibile; queste donne sono delle 'sirene
fino anche a un eccesso di preziosismo formale e di manierismo. soffici,
: chi ricerca esclusivamente l'esteriore perfezione formale dell'opera d'arte, a scapito
veduta appare. 3. struttura formale di un testo; disposizione delle sue
. -giudizi tetici: nella logica formale, quelli privi di
caratterizzante (dal punto di vista sia formale sia contenutistico) di un'opera letteraria
revisione (per lo più stilistica e formale); ritocco. -anche, in senso