latino * excipere ', tanto per la forma, quanto per il significato. pirandello
-in partic. in grammatica, forma che si scosta dallo schema più comune
sia alcun, che in quanto all'edi-si forma un tumore livido o nero, molle,
a dare al medicamento da somministrare la forma voluta. -figur. c
chi t'ode, se procederan nella forma pur ora detta. è di ogni genere
di tutto ciò che è bello in ogni forma. d'annunzio, iii-1-1085: ed
croce, iv-12-178: a una nuova forma diè origine il cristianesimo con la chiesa
che in questo caso assume normalmente la forma enclitica), per indicare una persona
la disposta in lettera sottile secondo la forma del libro. rinaldo degli albizzi,
) vide, / vide cangiarsi in nova forma e strana / la bella dafne e
bruno, 3-60: quivi da la forma del sito, considerando dove ne avesse condotti
. = lat. eccum, forma popolare rispetto al classico ecce (
quali la secrezione avviene senza cambiamenti di forma. = voce dotta, comp
presenta sporgenze acute, piccoli rilievi a forma di spine, punte acuminate.
e da un elemento svasato, a forma di catino, la cui base poggia
di colore grigiastro, elevato, a forma di cuore, lungo pochi centimetri e
altri animali e anche l'uomo; ha forma larvale cistica (idatide) è molto
provocata dalla presenza di echinococco nella forma cistica larvale in organi o tessuti (
l'acqua marina; il corpo ha forma molto varia (a sfera, a fiore
col corpo globulare, emisferico, a forma di cuore o appiattito, rivestito da piastrine
brasile, con abitudini nomadi: forma grosse orde pre datrici,
la vista della eclissata luna, in forma di globo cupamente arroventato.
, per lo eclipsi, rimane in forma lunare. leone ebreo, 194: l'
terra: su questo cerchio (che forma con l'equatore celeste un angolo di
mai fallare passando il sole, ne forma l'anno in dodici mesi distinto.
. gli echi; rara e irregolare la forma f. le eco).
voce ch'esce del corno, si forma ne la contraposta pariete. firenzuola,
fu nuda, com'ora, / ma forma e quantità di carne e d'ossa
la voce greca era anche resa nella forma icon. cfr. isidoro, 16-3-4:
ecoacusìa, sf. medie. forma di diplacusia in cui l'erronea produzione
). -varietà o forme ecologiche: forma di adattamento di una pianta all'ambiente
una morale che insieme con l'economia forma la filosofia della pratica. e il tutto
, x-30: uno stato organico normale forma l'alfa e l'omega dell'intiera vita
, il buono e il bello, la forma che designai come dell'utile o dell'
; le foglie dei rami sterili hanno forma palmata a cinque lobi, quelle dei
. ederifórme, agg. che ha forma simile alla foglia dell'edera.
e dal lat. -formis (da forma 'forma '). ederina,
lat. -formis (da forma 'forma '). ederina, sf.
per questa parola si puote comprendere la forma e il modo della edificazione e compilazione
/ di fogliolini e di fuscelli, in forma / o di tempio o di torre
edire2, tr. (documentato solo nella forma dell'inf. pres. e del
riunire un materiale cospicuo, e sotto forma di capitale fisso e sotto quella di materiale
i-938: l'editto del direttore, in forma di lettera alla direttrice,..
,... era stato letto in forma solenne, alle due e mezzo,
, il testo viene ricostruito nella sua forma genuina con la massima fedeltà possibile;
modo di presentarsi o di presentare; forma, aspetto, atteggiamento; stile.
e perfezionata, nuova interpretazione, nuova forma o aspetto che assume in una particolare
a me pare che... ogni forma sustan- ziale ed accidentale, non solamente
= voce dotta, lat. educare (forma intensiva di educère * far uscire,
. 7. figur. ridotto a forma determinata; disposto, acconciato in una
. edussero da'loro corpi giganteschi la forma delle nostre giuste corporature e con la
da'lor animi bestiali, edussero la forma de'nostri animi umani. b
somministrato specialmente come antispastico bronchiale, sotto forma di cloridrato). èfedro,
... la ridiscesa di sotto la forma logica, sia con l'affermazione che
2. locuz. -con l'effe: forma eufemistica che sta per « fottuto »
opposizioni: l'una, che con quella forma non conveniva narrare li successi di ventinove
modena si è diligentissimamente osservato ed a forma delle osservazioni della reai accademia di parigi
, cioè incorpora nella disciplina della sua forma una sempre maggior quantità di effettivi operai
joule: dispersione di energia elettrica sotto forma di calore, che si verifica quando la
passò. -in modo effettivo, nella forma dovuta. macinghi strozzi, 1-317:
. gramsci, 8-324: è questa la forma superiore della civiltà capitalistica che sconfina con
della civiltà capitalistica che sconfina con la forma della società collettivista, nella quale l'
riforme efficaci son quelle che prendono una forma meno lontana dal passato e dallo stato
in quella dei lettori. perciò hanno forma splendida, fiorita, efficace, evidente.
, onde le cose prendono essere e forma (come a dire i semi nella produzion
-capacità di esprimere con pienezza di forma e intensità di significato ciò che si vuole
suo soggetto o materia, sicché la forma, se, come causa efficiente,
farsi bene, quando come in una forma ed efficienza si ricolgono. varchi, 8-1-414
ne la proporzione di membri e ne la forma,... ma ne la
il lago stige, / fatto alla forma ch'io l'avea veduto / giù nell'
sanità in stampa, soscritta, in forma amplissima, contenente l'età, l'effigie
: mosso il cor, il sangue in forma tale, / de le febri l'
, la genitura, la conservazione di ima forma fragile, d'una labilità continuamente riprodotta
copre di polvere. strato salino che si forma su i muri degli edifizii, le
alluminosi ec. l'ossidazione che si forma alla superficie delle miniere, come per
: [gli occhi] tagliati in nitida forma d'oliva, inseriti in un esiguo
eloquenza o letteratura intrinseci e costitutivi della forma letteraria e ne regolano ogni moto e
. gadda, 394: una forma bluastra, senile, era improvvisamente presente
barba, e la bianca clamide senza forma, come un sudario. -cosparso,
rugoso e incur vato a forma di sella, elitre squamiformi di
larvale proprio di alcune scifomeduse; ha forma discoidale, poco convessa, con 8
con crezione di peli a forma di pallottola che a volta si
. ant. piccolo ascesso che si forma sull'orlo delle palpebre.
* fistola lacrimale '(per la forma simile a un granello d'avena).
in norvegia e in irlanda) sotto forma di cristalli aciculari di colore bruno o
gici] usano ordinariamente l'onguento egittiaco in forma solida. = voce
uso popol. tose, preferisce la forma con aferesi gli, spesso anche per
in funzione di complemento egli ha la forma tonica lui, usata, però, anche
che per il complemento oggetto ha la forma tonica loro e la forma atona li)
ha la forma tonica loro e la forma atona li). è sempre riferito
ancora, anche (al posto della forma più corretta lui). fra giordano
. femm. è elleno). è forma antiquata (sostituita nell'uso moderno da
moderne, in cui, sia in forma meramente narrativa (monodica) sia in
meramente narrativa (monodica) sia in forma dialogata (dialogica) e spesso allegorica,
.. scorpi te ha o colore o forma di scorpione. triglite di mulo
ap parenza: o in forma di fanciulli / lungo le aiuole, o
attenzione in modo da conseguire una forma compiuta e perfetta; svolgere, sviluppare
rispetto a il del fiorentino, la forma el sembra piuttosto aretina e senese.
elaboratézza » sf. preoccupazione preponderante della forma; cura eccessiva nello scrivere, nel
elaborata, e sono bene quinterni cento di forma reale. giannotti, 2-2-416: lo
di varie sostanze organiche, che si forma in seguito a processi legati alla fotosintesi
); lo sviluppare, il dar forma a un determinato contenuto (e anche
forze esterne e di riprendere poi la forma e le dimensioni primitive quando cessino quelle
cagioni di movimento e conoscer l'intrinseca forma loro? a. cocchi, 8-101:
così dire), non escludono né la forma determinata e compiuta né la consistenza;
e riprendere poi le dimensioni e la forma primitive; flessibile, pieghevole.
filo di ferro, ravvolto spiralmente in forma di doppio cono, le basi all'infuori
tornare poi alle condizioni di origine (forma le corde vocali, le pareti delle
e avvicinare poi le storie della filosofia alla forma... delle storie della poesia
deriv. dal gr. sxaaxot;, forma collaterale di èxató? 'duttile'; cfr
elasti [co], con la forma parallela elasticina; cfr. fr. elasticine
coleotteri: gli adulti hanno corpo di forma ovale molto allungata, con testa grande
gr. èxaxrjpios * che espelle '(forma parallela all'etimo di elastico),
iii-250: quell'elefante canoro è l'unica forma sotto cui il pubblico di torino possa
gradazione degli argomenti corrisponde la gradazione della forma; prima pienamente lirica, quindi elegantemente
eleganza, sf. bellezza di forma, di linea nel corpo e nelle
accademici chiamavano eleganza e i pseudoestetici dicono forma non è male veder se resiste alla polvere
= deriv. da eleggere; per la forma eligibile, cfr. lat.
che ha ispi razione e forma proprie dell'elegìa (un componimento poetico
: distico elegiaco; componimento poetico in forma di elegia. ovidio volgar.
voce dotta, deriv. da elemento: forma parallela di elementare, con l'alternanza
che ha natura di elemento (e forma i corpi composti). intelligenza
lo so. ma voglio parlare qui della forma più elementare di felicità.
una realtà, che ne costituisce la forma più semplice e tuttavia completa: fondamentale,
2-4-102: seneca scrive le sue epistole in forma niente epistolare. foscolo, xv-353:
finì. 3. scritto in forma di lettera. -romanzo epistolare: quello
-romanzo epistolare: quello che è in forma di lettere scritte
. epistolarménte, avv. in forma epistolare; per mezzo di lettera.
: il suo scritto, benché abbia la forma modestissima di una lettera, fa un
epistolare'o 4 epistolo- grafico '. forma di scrittura egizia, detto anche 4 demotico
guido, comando '). la forma adottata dal d'annunzio è contratta (
(v. epitarca). la forma adottata dal d'annunzio è contratta.
di rivestimento: appare stratificato, in forma di membrana, alla superficie del tegumento
sono appiattite ed estese, oppure hanno forma di cubo, di cilindro o di
tumore, spesso maligno, che si forma dal tessuto dell'epitelio. =
tr. [epitomo). ridurre in forma di epitome; compendiare, sunteggiare,
m. -ci). che ha forma di epitome, di compendio. giannonc
caporali, ii-6: un epitome in forma di argomento, / anzi, un sommario
. preparato, per lo più in forma di decozione aromatica, da usarsi per
che deriva dall'epizoozia; che ha forma di epizoozia. -aborto epizootico:
merita una lettera a parte. egli forma epoca nuova, che sarà eterna, nella
un componente del petrolio naturale e si forma anche nella distillazione, in presenza di
nemici fu ottantanove navi tutte della gran forma, e avevano tre exere e due
ammina primaria alifatica che si presenta sotto forma di liquido incolore, solubile in etere
banchetto di giove, un sacrificio in forma di banchetto in onore della triade capitolina
dell'animo..., contenente essa forma della virtù, è chiamata pulcritudine.
e più attualitade e più vita e più forma, e più tocca di quello che
superstite che, nelle nostre isole, forma ancora oggetto di caccia equestre.
agg. geom. ant. che ha forma di triangolo isoscele. fr
utile, ho concluso nei circuiti la forma del rombo e del romboido essere delle altre
utile, ho concluso nei circuiti la forma del rombo e del romboido essere delle altre
potenza di ciascuna voce? -dar forma regolare, aggiustare. borgese, 1-35
). alfieri, i-100: la forma del governo della svezia, rimestata ed
, fresche, limpide nella trasparenza della forma, come le notti della primavera in
nel compiuto equilibrio, postulato in arte tra forma e contenuto. tarchetti, àv-49:
minor che mulo e negli orecchi / a forma equina vedrai simigliano. ariosto, 40-50
detta causa, segue che non sia come forma, che la privazione dell'effetto non
diversi vocaboli, o in una diversa forma logica, come 4 tutti operano male
sono al di sotto di brattee a forma di chiodo; le spore sono globose,
stati per rendegli agli angioini, secondo la forma de'capituli fatti con francia; a'
primo, unico e ammirabile esplicator della forma sillogistica, della dimostrazione, degli elenchi
vi dovea essere la cura d'ogni forma di vermini sì preservativa come palliativa o
genere briza, le cui spillette hanno la forma elegante d'un cuore e con le
mille aspetti diversi, le suddivide, ne forma nuove classi, nuovi generi, ed
gialli. -erba ranocchiaia: pianticella che forma sull'acqua come un tappeto di foglioline
, erbe acquatiche con caratteristici ascidi in forma di piccole vesciche. -erba vescicaria
in erba, o in qualsivoglia altra forma, polvere purgacapo, in erba o in
che quella mala erba fosse diradicata per forma, che quella città ne rimanesse in migliore
disprosio, l'olmio e il tulio forma il cosiddetto sottogruppo delverbio); è
. tasso, 8-3-855: in altra forma / perfetta appare [l'erba],
. ercolana, sf. letter. forma metrica dialettale e popolare del secolo xvi
apud antiquos prò domino ponebatur ». la forma ereda (come sf., ma
è dovuta a una presunta restaurazione della forma originale reda, a cui si rimanda
ne consentirebbe lo svolgimento in quella data forma. = deriv. da ereditario.
modi dell'architetture toscane, con miglior forma, che gli altri fatto non avevano.
preghiera e in penitenza (e tale forma di vita è tuttora conservata in certi
ghiaccio. -bestemmia ereticale: la forma più grave di bestemmia, che,
. ereutofobìa, sf. medie. forma di psicosi ossessiva, che consiste
vanagloria di costei [aragne], prese forma d'una vecchia, e con belle
pettorali di gemme che le comprimono in forma di coppe riverse. bocchelli, ii-165
. heribannum (sec. ix), forma meta- fonizzata del più antico haribannum (
l'erinosi della vite; veriophyes phloecoptes forma galle sul susino; veriophyes coryligallarum danneggia
da i quali nascono i baccelli sottili in forma di cornetti come quelli del fien greco
cfr. fi. érysipèle o érésipèle (forma ant. herisipille, nel *
malattia rara, che si può presentare in forma acuta o cronica, ma con prognosi
libero in alcune alghe e, sotto forma dell'estere, l'eri- trina,
cellule della polpa splenica e utilizzate sotto forma di emoglobina per la produzione di bilirubina
sabbatia angularis; si ottiene sotto forma di cristalli incolori che si colorano vio
eritrocianòsi, sf. medie. forma di acrocia- nosi caratterizzata dalla comparsa
dall'idrolisi parziale dell'amido e si forma per torrefazione di sostanze amidacee a temperature
ritorno all'isolamento degli elementi primi della forma: astrattismo nella pittura, atonalità nella
sàxtuxot; 4 dito '; la forma ermodàttero ripete la derivazione di dattero da
', dal lat. formoso, da forma 4 forma, bellezza ').
dal lat. formoso, da forma 4 forma, bellezza '). èrnia
partire dal sec. xv viene sostituito dalla forma erudita hernie. erniària,
dalla morfina e usata anche sotto forma di cloridrato; ha le stesse azioni della
euforizzante. eroinomanìa, sf. forma di tossicomania che si manifesta con
aveva mai manifestato nella vita. = forma sostant. femm. di erotico.
, che si manifesta con vescicole a forma di erpete e afte sulle mucose della
'. l'accento italiano deriva dalla forma greca; cfr. fr. herpes (
lat. -fórmis, da fórma 'forma '). erpetismo, sm
della famiglia tripanosomi, col corpo a forma di fuso, nucleo centrale e flagello anteriore
la terra spezzata dall'erpio. = forma dialettale lucchese per erpice. erquinèi,
rimorsi e rossori, il poeta si forma. deledda, i-106: tu che
'l parer non erra, / tua forma è umana, ma l'esenzia è diva
stampasse né più né meno secondo la forma in cui ve lo aveva mandato io.
sm. strumento di ferro, di forma ricurva, appeso accanto al pozzo per
= deriv. da erre1, per la forma ricurva. erreggiare, intr. (
a chi non doveva udirla in quella forma. pea, 8-90: lo provano i
colpa: chi sa? -in forma ellittica. pisacane, ii-129: all'
rincontri. varano, 62: forma d'uom dubbia m'apparve, / ch'
inconveniente. bruno, 3-291: la forma non pecca e da nessuna forma proviene
: la forma non pecca e da nessuna forma proviene errore, se non per esser
sulla sostanza della cosa stessa che ne forma l'oggetto; ma non lo è quando
strato di calcina, si disceme la forma delle antiche arcate. panzini, iii-
deriv. dal lat. * erctus, forma analogica di erectus, part. pass
, con fiori gialli e frutti a forma di baccello. ginanni, 1-220
dell'eruca; si presenta sotto la forma di cristalli aghiformi incolori, insolubili in
, -forme (lat. -fdrmis, da forma * figura, aspetto ').
esercita la memoria, capitale principalissimo che forma l'uomo; erudisce l'intelletto,
suo fragile viso, in cui la forma perde vasi nell'espressione, non si poteva
studio, le lettere d'avorio in forma di giuoco ed ogn'altro simigliante erudito
colpisce piante coltivate, manifestandosi sotto forma di piccole escrescenze erompenti, piene di
, che basti a farcisi vedere in forma di una smisurata coda di una cometa.
febbrile). -febbri eruttive estivo-autunnali: forma grave di febbre malarica a tipo terzano,
ceneri vomitate dal monte, alzate in forma di pino sino alle nuvole, trasportate dai
eruzioni di quel vulcano, che in forma di scogli, ove più ove meno alti
atomi di bromo e si presenta sotto forma di cristalli aghiformi giallo pallidi, usati
suo primo stadio larvale, che ha forma rotondeggiante e possiede sei brevi uncini mediante
esacisottaèdro, sm. geom. forma semplice di cristallo con 48 facce triangolari
esacistetraèdro, sm. geom. forma semplice di cristallo con 24 facce triangolari
nella molecola, che si presenta in forma di cristalli aghiformi, incolori, usati
nella molecola, che si presenta in forma di cristalli incolori, con odore di
esacosanoico: acido grasso contenuto, sotto forma di estere, in molte cere; acido
acido alifatico saturo, contenuto, sotto forma di estere, nella cera delle api
nella molecola, che si presenta in forma di cristalli incolori, insolubili in acqua
gruppi fenilici, che si presenta in forma di cristalli incolori e può combinarsi in
agg. geom. che ha forma di esagono, che ha sei lati e
esagonato, agg. disus. che ha forma di esagono, che ha sei lati
settecentesca esce una chiesa longobarda di curiosa forma; una stella inclusa in un cerchio
. 4. agg. che ha forma di esagono, che ha sei lati
idea di questo vasto edilìzio, che ha forma maggiore di mezzo cerchio, con
mezzo al cortile una chiesetta di forma esagona, chiusa intorno da vetri
al mio perseo, cioè alla detta forma, di mattoni tessendo l'uno sopra
il termine era già penetrato nella forma più antica, anch'essa letteraria: esamine
. = voce dotta, rispetto alla forma popolare sciame (v.),
vera e propria figura, come una forma vista, la danza, e sentita fisicamente
, scrutare per vedere e conoscere la forma, lo stato, la natura,
esame, sia nel contenuto sia nella forma, uno scritto, un documento,
dell'idee nostre col legame naturale degli esseri forma la scienza. d'azeglio, 1-439
impazzita sopra se stessa; d'una forma di vita maledetta nella quale quell'embrione
la nuova letteratura dirimpetto a quella vacua forma dove si esauriva l'antica. gobetti,
dei due participi, esausto continua la forma classica exhaustus. esaurito (part
investono, noi lasciano acquetare in una forma, lo spingono da una in un'altra
. carducci, iii-23-90: quando una forma d'arte è perfetta, è anche esaurita
'escara', crosta nera, che si forma sopra la pelle, sopra la carne,
libercolo dell'albarelli. = forma parallela di scarcerazione (v.),
, senza dubbio, feconda; ma la forma in cui quell'esigenza si concretava,
9-373: la rivoluzione intemazionale ha acquistato forma... escavando nella sua esperiènza di
mangiatore di carne cruda '; la forma esquimese deriva dalla grafia del fr.
i-551: l'esclamativo, espresso in una forma sua particolare, tipica e propria,
. figura che ha come caratteristica la forma enfatica dell'espressione e il tono di
sopra un foglio di carta, in forma di albero genealogico o di tabella ricca
disgiuntiva bimembre, che può ricevere questa forma: 'il tale avvenimento od ha
smagatezze, sarebbe ugualmente facile riconoscervi una forma di follia. = deriv.
senza prendere in considerazione (e nella forma negativa assume un significato affermativo: comprendendo
non mi dice veritate. = forma m. di esca. escoccare
; / tace la sapiente e alta forma / e solo una parola non escocca,
, come in ogn'altra escogitabile forma, viene dal mettere che fa
labriola, ii-213: presenta qui in forma di una narrazione una sua escogitazione.
[il sangue] per bocca in forma di vomito, ma con tosse, ed
vomito, ma con tosse, ed in forma di escreato dal petto. =
ciriegi o susini, ma in forma di frutta e non escremento come quella
, raccoglie, elabora ed espelle sotto forma di urina le sostanze di eliminazione dovuto
in molte piante: si presenta sotto forma di aghi splendenti, solubile in acqua con
). boccardo, 1-739: la forma procedurale è la stessa contro gli
ma non così deve dirsi della forma esecutiva dei giudicati, segnata- mente
da esecutorio ed esecutore, con la forma concorrente eseguitoriale. esecutoriare, tr.
assenso spedito dal re solennemente e in forma di privilegio, ne meno basta,
esecuzione forzata. -esecuzione diretta o in forma specifica, esecuzione indiretta o in forma
forma specifica, esecuzione indiretta o in forma generica: a seconda che, attraverso a
); più tardi, monumento di forma semicircolare (fontana, ninfeo) con
, ecc.). = forma sostant. femm. di esegetico.
, immaginate, eseguibili e immaginabili, forma alcuna di società perfetta, da quella
croce, i-1-206: quella severa [forma] della dialettica, « antistrofe della dialettica
. maestro alberto, io: la forma perfetta insieme unita... secondo
secondo considerazione è doppia, cioè la forma del trattato, il quale definisce,
ricoglie e pone esempli; e la forma del trattare, che è il processo del
rinnovazione. 7. archetipo, forma ideale, idea divina. dante,
conv., iii-vi-6: se essa umana forma, essem-venute mi sono alle mani, i
io. immagine, figura; forma; qualità; simu lacro
dico, le quali vivono con quella forma di governo, e gli ordini,
conferma, un paragone (ed è forma analoga, ma più ricercata, di
seguisse odio o dannata nimicizia, in forma o modo che ne conseguisse peccato mortale
, e per provvedere loro nella miglior forma possibile. d'annunzio, iii-2-1017:
nei caffè. 6. filos. forma ideale, archetipo delle cose, idea
giusti, 4-i-339: in parte ha forma della madre, in parte / di più
: ne esemplarono l'atto in autentica forma alessandro del quondam giureconsulto gio. trincadino
4. rifl. prendere essere e forma da un modello; conformarsi a un
. 3. filos. in forma di idea; in funzione di archetipo
conv., iii-vi-6: se essa umana forma, essem- plata e individuata, non
. da esente: cfr. anche la forma parallela esentuare, d'uso episodico
= deriv. da esente, come forma parallela di esentare, secondo il tipo
, e che sieno tenuti per forma della loro esenzione. ufficiali sopra le castella
con pri- vilegii amplissimi in autentica forma per lui e suoi suc
esercita la memoria, capitale principalissimo che forma l'uomo; erudisce l'intelletto,
indagare il metodo di costruire una nuova forma di piattabande, che esercitando ima spinta
, ii-5-53: l'indipendenza di una forma suppone la ma teria sulla
nemici fu ottantanove navi tutte della gran forma, e avevano tre exere e due
esiguità del concetto co 'l cerimoniale della forma, col linguaggio consuetudinario delle corti e
forme di un uomo giovine, quella forma senile; / però che l'uomo
di azione venefica, e che si forma dalla distillazione secca di certe materie grasse
ne potrei il centesimo. = forma contratta per esistimare (cfr. provenz.
esinanitte e avvilitte se medesimo, e prese forma di servo. salvini, 40-93:
40-93: esinanì se medesimo, prendendo forma di servo per redimerci, per salvarci.
sua gloria, farsi uomo, prender la forma di servo, esser preso a sputi
ma produce sempre alcunché di nuovo, forma una nuova situazione spirituale, e perciò
non sia in lui e come una forma di lui, quindi esistente in lui
lui, quindi esistente in lui e forma del suo essere, non è possibile che
lui che un velo del pensiero, una forma dell'essere. labriola, i-257:
atto; con 'esistenza'l'idea o forma dell'ente e degli enti esistenti;
un uomo. montale, 1-100: ogni forma si squassa nel subbuglio / degli
medioevo. soffici, v-1-699: una forma d'arte compresa, gustata, fatta
scabbia assale e i bei corpi dif- forma. gioberti, ii-53: accade universalmente che
voce dotta, lat. exlèx -lègis, forma ipostatica da ex lège 4 fuori
da esmer * stimare '(forma contratta per estimanza). esinanito
). esocannibalismo, sm. forma di cannibalismo, esercitata ai danni di
con pareti suberificate o cutinizzate; si forma sotto l'epidermide quando questa ha cessato
l'addome, / e perché cangia forma, ei varia nome. alfieri, i-140
egli, non sapeva bene se in forma di conclusione o di esordio. borgese
francorum in turcas »? = forma sostantivata di un * esortivo (per esortativo
(e ne esistono in natura sotto forma di glucosidi e di polisaccaridi e anche
esotici; gli ha arricchiti di fabbriche di forma insolita; gli ha popolati di macchinette
arte. -in linguistica, parola o forma o locuzione assunta in una determinata lingua
da una lingua straniera sia conservandone la forma originaria, sia adattandone la struttura;
, all'altare, alla lampada rossa in forma di cuore, che palpitava da un'
lavico: deposito vulcanico che si forma in seguito alla fuoruscita di mate
giardinieri che con le cesoie dànno una forma artificiale alle piante tenaci, le quali pur
: il moto dinamico si accosta alla forma ellittica, anziché alla circolare, eziandio nelle
governo è repressivo o espansivo? = forma suggerita dal fr. expansif (nel 1732
espasa. = da spaso, forma antica del part. pass, di spandere
retorico: artificio del discorso, vuota forma letteraria. de roberto, 2-20:
sapere negli ordini della provincia, la forma, è cosa chiara ed espedita. l
valersi di questo mezzo, dar animo e forma a questa moltitudine così parata, e
, acciò che il mandato vegni in forma, sì che bene stia e vaglia di
tre volte al giorno, mi si forma sul petto un poco di catarro; il
: eccomi. gentile, 1-207: la forma infatti può e deve intendersi come
castigo per l'uomo, in una forma di delirio che voleva distruggere l'essere amato
proiettando i raggi, s'instella e forma l'espansione del circolo: viva imagine
comandamenti, li quali stanno in questa forma nel seguente capitolo. machiavelli, 794:
causa finale che nelli stormenti con la forma * coincidit '. bruno, 3-341:
. portare, mandare alla luce dando forma propria e figura; far rampollare.
possa esplicarsi diventando simultaneamente coscienza ideale e forma politica, l'individuo deve esservi in
sanctis, 11-450: lo stile è la forma del suo movimento esplicativo, e però
primo, unico e ammirabile esplicator della forma sillogistica, della dimostrazione, degli elenchi
quella della repubblica sia solamente questione di forma: la repubblica, per me,
lo spostamento del punto luminoso che si forma dove il fascio dei raggi catodici degli
le torpedini] possono essere di qualunque forma e contenere vari esplosivi, ma oggi,
loro campioni. -rappresentare in forma drammatica. goldoni, vii-1079: questa
coltello del mio giudicio purga in questa forma. bibbia volgar., vi-345: espuosono
, giorno, ii-863: se nova forma / del parlare apprendesti, allor ti piaccia
riguarda il modo di esporre; che ha forma narrativa; che spiega, commenta,
: qui, i cuori ànno questa forma. baldini, 3-65: eravamo in
248): egli era tanta bella forma di corpo, che pareva che ogniuno,
ammirazione appassionata. soffici, ii-91: ogni forma di panico, e di volgare espressione
di fatti e di azioni prendevano fiato e forma, nella carta, da un solo
la fantasia, dava a quelli una forma esclusivamente d'arte, o letteraria.
poesia, portata al di là della forma e perciò della sua vita. cicognani
evocare. -in partic.: la forma estetica, in quanto rivelazione dell'individualità
suo fragile viso, in cui la forma perdevasi nell'espressione, non si poteva
e alla contemporanea negazione di ogni forma di oggettività e di realismo), da
-per estens. modo di rappresentazione o forma di stile che tende a un'esasperazione dei
cioè figure atteggiate in espressiva d'ogni forma d'opere impudiche: solite colà a
a cagione di maggior espressiva. = forma sostant. femm. di espressivo.
appariva; che mentre la sua forma o reputazione erano di uomo cordiale e
in sé considerato, è distinto dalla forma espressiva: è l'espresso, non è
espresso / il mutarsi dell'acqua / in forma incorruttibile: / alla sua legge trovarsi
vostra sublimità de stampar né far stampar in forma alcuna di lettera né di foglio grando
espressi a quattro becchi, una radio a forma di littorina. -agg. (
, sviluppare, svolgere, significare in forma artistica, agendo su una data materia
o linguaggio e dando a essa una forma definita e particolare (sentimenti, emozioni
. pavese, 8-46: esprimere in forma d'arte, a scopo catartico, una
dare a intendere pienamente attraverso a una forma compiuta e armoniosa un sentimento, un
e dopo ch'ebbe in lei sua forma espressa, / glie la diè per compagna
questa della satira, che è la forma letteraria della malvagità, mi è necessaria
, la perfeziona, le dà la forma esquisita e matura di scienza. c.
, / che sa del mondo ogni forma, ogni sito. g. bentivoglio,
diano, non essere in questa prima forma scritti. scala del paradiso,
nella locuz. a esse, a forma di esse e con riferimento a strade con
ripetere nell'aria un tracciato a forma di s maiuscola. èsse2,
vollia ': dice che la forma della beatitudine è essere contento della volontà
è de la prima, / sol la forma si varia e non l'essenza.
importanza e la ragionevolezza di ciò che forma la sua essenza. tommaseo [s.
non è circoscritta e limitata da alcuna forma o immagine corporale. torini, 324
28: disputate pure intorno alla qualità della forma...: l'essenziale è
l'essenziale è che sia innanzi tutto una forma. carducci, iii-25-259: d'essenziale
(estato); ant. nella forma regolare essuto, issuto, suto; ger
moltitudine con esso lui: quando arà la forma. genovesi, 1-5: io pur
la dalla sua. forma di adone né le ricchezze di mida.
. -con un participio presente, forma una locuzione equivalente al verbo onde il
predicato nominale conviene (oppure, nella forma negativa, non conviene) ai soggetto
-indica la trasformazione da una in altra forma o sostanza, il passaggio di un modo
me si offerse / l'angelica tua forma. cicognani, 9-9: assorbite tutte
esser carogne che imbecilli. -in forma di anacoluto: con il soggetto plurale
unito al participio passato dei verbi transitivi forma la coniugazione passiva. s.
vera, dei disperati. -nella forma negativa o interrogativa, se è seguito
. 2. natura, essenza; forma sostanziale; elemento costitutivo (cfr.
li piacenti ditti dell'amore / de la forma, dell'esser, là dov'era
357: la materia riceve tessere dalla forma e senza essa star non po.
essiccato? -concentrato e ridotto in forma solida (un brodo o altro alimento
deriv. dal lat. ipse (nella forma dell'accusativo ipsum), femm.
voce dotta, lat. ipso facts (forma di ablativo assoluto, con uso avverbiale
dal prodotto dell'essudazione, che si forma per azione del processo infiammatorio e si
quale etade li peccati, che in forma di fiume discendono in inferno: e comprende
del verbo 'essere '. = forma propria del verbo essere { essuto, issuto
2. rifl. (ed è la forma più comune). andare in
meridionali, e in altre regioni, forma prevalente per 'estate '; detta anche
or, dopo così lieta primavera, / forma d'autunno, assai più che d'
i-215: nel purgatorio nasce un'altra forma dell'arte, la visione estatica. l'
strini verdi e rossi, sono intrecciati a forma di monile al collo delle giovani donne
. croce, i-3-41: l'uomo forma tatto volitivo, non perché abbia quella
suo, bisogna estenderlo liberalmente ad ogni forma artistica. de roberto, 95:
in libia. palazzeschi, ii-106: in forma di perfettissimo disco / si estende questo
al corpo appartiene l'estensione, la forma, il colore, tutto ciò in
redazione. sarpi, i-212: che forma s'averà da usare nella estensione delli
gobetti, 1-i-31: la loro è una forma di sensualità morbosa che agisce come estenuante
color pallido e come estenuato, o la forma arcaica delle colonne che paion stanche;
campo diverse, quali rivestite di una forma esteriore di legalità, quali apertamente e violentemente
. 6. che riguarda la forma, lo stile (di un'opera
2-239: annichilò se stesso, presa forma di servo, fatto alla somiglianza degli uomini
teoria, di una cultura, di una forma poetica, che non penetra l'essenza
filosofi. serra, i-232: la vecchia forma della quartina... gli si
lett. it., i-200: la forma estetica di « malebolge » è la
liberare uno dei due. -nella forma esterna; a parole (e si contrappone
sparsa di cespugli. -nella forma esteriore. carducci, iii-12-221: la
affetti che lo produssero; esce quindi in forma descrittiva e didascalica, descrizione fatta esternamente
di esternarli degnamente, di dar loro la forma propria. soffici, v-1-264: mentre
simili in tutto, fuorché nella esterna forma, alle salvatiche giovenche e puledre, che
che troppo difficile ci tornerà timprimervi la forma della vera fortezza. pallavicino, 1-165
secolo, anche conservando intatta la sua forma esterna, diviene però intrinsecamente ed essenzialmente
. = si veda anche la forma estenso. estésso, agg
; ciò che esiste, è la forma. carducci, iii-23-110: esalata, per
la tradizionale dottrina della poesia come una forma superiore o superiormente divulgativa di filosofia,
[pamela] vi compiacete della vostra forma mortale. alvaro, 14-38: mentre mi
: il giudizio estetico, che si forma in virtù delle categorie mentali ossia dei
riesce penoso a contemplarsi: e ciò forma al tempo stesso la condanna del pensiero,
frigidezza e insensibilità estetica, perché la forma del loro pensare li trae al di
un cuore e una mente e una forma estetica, vedi pure che ho fatto tre
estima, / gionse una dama in forma de una dea. machiavelli, 166:
sui possidenti. gramsci, 4-8: forma [di tassazione] più evoluta: l'
la rivelazione di una inaudita, disumana forma della creazione poetica. -che
l'estradizione, e i modi e la forma con cui essa sarà attuata.
intorno alla cognizion della materia e della forma, affermando la cognizione e visione della materia
con modo legittimo; ma quella della forma farsi legittimamente sì nell'intelletto e sì
; sento fra le mie dita / la forma del mio cranio. sbarbaro, 1-259
ad imbandirci la mensa di frutta estranie di forma e di colore. manzoni, fermo
medici, i-70: al colore, alla forma e all'odore di quelle bene avventurate
cicinia, disaccòc- ciasi un'àgata in forma di cuore, già estratta dall'uma
dovessin le gabelle secondo la regola e forma degli estratti per li bestiami.
8. locuz. -in estratto: in forma concentrata. magalotti, 4-178: nuova
neppure ». -figur. in forma superficiale, conforme alla sola apparenza.
, 1-15-1-305: si faccia l'estrazione in forma autentica di quell'istrumenti o privilegi o
e da seta sono fatte in una forma assai equivoca in isvan- taggio del compratore
sono intestate di due dittali di ima forma convessa, che rende incerto il confine
spiegava la generazione attraverso la divisione della forma triangolare, considerata come la realtà prima
neff'estremo della morte lascia con nuova forma ogni anno alle mosche un paniere di pere
diventa sprezzatura e complicazione in apparenza della forma artistica, quasi dispensata da ogni convenzionalismo
dall'intima natura ', poi 4 dar forma esteriore, ridurre in atto '.
. con la particella pronom. prendere forma sensibile; passare dalla potenza all'atto;
modo di principio operante, ma come forma estrinseca, conduce l'opra ad esser
o estrinseco 'ngegno; / ma sola forma -che in te si cinse / col
i-144: la rettorica ti dà la pura forma, e, segregata dal soggetto,
entro fuor l'uom travolse in strana forma, / e la carne di spirito vestìo
chiome] venivano estratte e intorcigliate in forma di un sontuoso pasticcio: con tettuccio
bocchelli, 9-453: canta, la forma d'italia nella mente, con la
maraviglie et di valore; / e in forma umana,... /.
. alcol cetilico che si presenta sotto forma di materia solida, cristallina, bianca
proprio di alcuni mixomiceti, che ha forma di cuscinetto, è di consistenza molle
che tutto sia materia. ma c'è forma e forma, modo e modo,
sia materia. ma c'è forma e forma, modo e modo, qualità e
cenila / clamide tumideggia / l'eterea forma e palpita. barilli, 1-40: ci
non mi appare se non come la forma della mia perfezione. eternerà tutti gli
e strana; già penso eternarlo a una forma di supplizio... vivace,
le mani al cielo, e in questa forma gli rispose: o voi eterni fuochi
piante, che consiste nella varia forma de'loro frutti. = deriv
a quelle piante che producono frutti di forma differente. = voce dotta, comp
per le loro antenne che non hanno forma simmetrica paragonate fra loro.
viene da pensare alla suppellettile votiva che forma oggetto di traffico nelle vicinanze di qualche
di animale fornito di denti differenti per forma e per funzione (come la maggioranza
denti di ingranaggio delle due valve di forma diversa). = voce dotta,
cui una stessa pianta ha foglie di forma diversa (e la diversità di forma
forma diversa (e la diversità di forma può essere dovuta, oltre che alla
mettere le piante delle foglie di varia forma. = voce dotta, deriv
. di pianta che ha foglie di forma diversa. tramater [s.
eterogamia, sf. biol. differenziazione di forma e dimensioni fra i gameti dei due
allogamia. 2. bot. forma di fecondazione incrociata in cui l'impollinazione
della creazione, natura e geometria, forma di tutte le forme. 2.
capo allungato coperto da piccolissime squame di forma tondeggiante, coda a punta priva di
pinna; una serie di spine staccate forma la pinna dorsale. = voce
senso di non essere riferibili alla stessa forma fondamentale (così la calcite, trigonale
'e p-opip- /) * forma ', col sufi, scient. -ite
-ite. eteromòrfo, agg. di forma diversa (con riferimento sia a forme
sia a forme cristalline modificate rispetto alla forma fondamentale della sostanza sia a piante che
è insieme superindividuale, la verità della forma morale come unita e distinta insieme dall'utilitaria
, diversi da quelli normali per forma e disposizione cellulare, provocato dalla presenza
. eteropòlio, sm. econ. forma di mercato nella quale diverse imprese producono
. jsteropsònio, sm. econ. forma di mercato = voce dotta, lat.
. sxepo? 'diverso 'e per forma del corpo e correlazioni fra le parti;
pianta di due tipi di semi diversi per forma. mediante un organo di fonazione
del legno formato da cellule diverse per forma, struttura, funzione (ed è
è insieme superindividuale, la verità della forma morale come unita e distinta insieme dall'
. colpire un albero, isolandone la forma sullo sfondo luminoso del cielo (da
costruire un mondo etico o scientifico in forma allegorica, come entra in quel mondo
alifatico non saturo che si presenta sotto forma di cristalli incolori, difficilmente solubili in
chim. diammina ali- fatica che si forma riscaldando il bromuro e il cloruro di
essenze di fiori e nella frutta; si forma spontaneamente per la scissione di composti organici
liquido incolore e, idrolizzando in acqua, forma silice gelatinosa adesiva, impiegato per la
. ètimo, sm. ling. forma più antica alla quale si può risalire
col primo analogie più o meno tenui di forma o di significato, data dalla collettività
e spesso anche a modificare la stessa forma della parola per adattarla a quella della
una parola; etimo di una parola; forma originaria di una parola. guidotto
il n. 3, cfr. la forma del neutro éxu- fxoxoyixóv * dizionario di
, * aquila '. la forma etitesse secondo l'accento del fr. ant
e un naso rudimentale, a forma di proboscide, consi stente
rocce eruttive intrusive che si ammassano a forma di imbuto. = voce dotta
quella gallicana), diverse nella forma, identiche nella sostanza, poiché
della enzidina, che si presenta sotto forma di aghi lucenti, solubili nell'alcole
dall'amminochinolina, che si presenta sotto forma di cristalli incolori, solubili in alcool
cotidiana co la granne etropesìa. = forma dialettale di idropisia (v.).
di batteri comprendente organismi unicellulari a forma di bastoncello o sferica; possono essere
lati del calice a formare un involucro a forma di cappuccio; gli stami sono numerosi
', per indicare la particolare forma dei fiori, i cui petali fusi
umanato, e ch'è istituita in forma di cibo e di bevanda, ha per
cloroformiato di etile; si presenta sotto forma di aghi bianchi insapori (ed è
e di potassio; si presenta sotto forma di cristalli rombici di colore verde smeraldo
rame, che si presenta sotto forma di cristalli rombici prismatici di grandi
fatto eudemonistico che vien prodotto e riceve forma dalla legge morale. = voce dotta
vitrea (e si trova sotto forma di cristallo o di aggregato granulare in
'duplice ', perché si trova sotto forma di cristalli geminati. eudiometrìa, sf
parola, la locuzione che esprime in forma addolcita un concetto brutto o sgradevole.
una proprietà biologica di apparire nella stessa forma ed estensione in tutti i soggetti di
eunuchìsmo, sm. medie. forma di ipoge- nitalismo, presente negli
sostanza colorante, che si ottiene sotto forma di cristalli gialloarancione, solubili in alcole
simile al nocciolo della uliva streta in forma di nichio non molto bianca. tramater
resorcina, che si presenta sotto forma di liquido giallo, oleoso,
2. che ha il cranio di forma brachicefala (una persona). -
appartenente alla classe merostomi, che aveva forma alquanto simile a quella degli scorpioni:
tra euristica e critica. = forma sostant. femm. di euristico.
di cattivo gusto. -per simil. forma elegante, aggraziata (del corpo umano
che tende al raggiungimento, superando ogni forma di nazionalismo, di un'unità di
eustèle, sf. bot. particolare forma del fusto, tipico dellè gimnosperme e
calcio e ferro; si presenta sotto forma di masse compatte, di color bruno;
nostro nimico,... presa forma di serpente, disse ad èva che,
liquefatta perciò la camiscia e fuori della forma cavata, resta di tal evacuamento il vano
de'suoi compagni evacuate erano, presa forma di serpente disse ad èva [ecc.
nell'ubbidienza perfetta, che, sotto forma di voto, costituiscono la base dello
e vantaggiarsi di quella che esprime la vera forma della perfezione evangelica. -per
questa santa lega cattolica, secondo la forma della scrittura che di presente mi è
fluido aeriforme che vi si spande in forma quasi impercettibile; caligine, foschia.
? / so che un vivere in tal forma / non è viver regio'). savinio
etere monometilico dell'acido lecanorico, sotto forma di aghi incolori, insolubili nell'acqua
isolato dal- vevernia furfuracea, sotto forma di aghi for manti una
evernisico: etere metilico deltacido orsellico; forma cristalli incolori, solubili in alcole ed
un vocabolo, un discorso, una forma letteraria, una dimostrazione). machiavelli
in quella dei lettori. perciò hanno forma splendida, fiorita, efficace, evidente
la repetizione si può usare in questa forma. ed oltre tutte cose è in lei
rappresentativa. 3. figura, forma, sembiante, apparenza; manifestazione,
da l'ultima nobilitade de la loro forma; sì come l'uomo da la ragione
, che è l'essenza intima e la forma sostanziale della vostra instituzione degenere.
la terra si sarebbe evoluta lentamente dalla forma originale a quella attuale, a causa
. sostanza colorante che si presenta sotto forma di aghi lucenti, di colore giallo-limone
per dovere. - anche: in forma ufficiale. galileo, 1-2-21:
rubiacee, che,..., forma una divisione del genere cincona, e
farsi riconoscere dalla assemblea, in una forma più modesta, due altre forze estralegali
(estrasìstole), sf. medie. forma frequente di aritmia cardiaca, caratterizzata da
extraspiritualità sia, per l'appunto, la forma pratica e volitiva dello spirito,
spirito, così spiccatamente diversa dalla forma teoretica e dalle sottoforme di questa.
, sf. chim. composto che forma il nucleo fondamentale della clorofilla. =
differenziale indica il secondo coefficiente della prima forma quadratica fondamentale di una superficie (e
son le note, / di musica si forma l'armonia. saccenti, 1-2-183:
sode e in moli grandissime, e si forma in varie figure di suoni e manda
edificio di granito scuro e specchiante costruito in forma di piramide tronca, nel mezzo della
unione delle idee è il cemento che forma tutta la fabbrica dell'intelletto umano, senza
.. e fabbricando venne il diavolo in forma d'una bella femmina, e portolli
un certo intende fabbricar casa o palagio, forma primieramente menico tarocchi desidera la permissione
; lavorare il ferro, dargli la forma voluta; scolpire in legno o in
9-11: l'acqua si mena per forma di condotti fabbricati di pietra o di
maneggiati, quivi esprimono con la loro forma la lor destinazione. c. e.
colore, una idea che l'anima forma dentro a se stessa; ché pur
di legno un'ombra scura che aveva la forma di uomo ma uomo non era.
che significa anche 'tributo per la forma italiana si pensi a faccio, dal lat
dei fogli cerei che portano impressa la forma delle celle. = deriv
nel sec. xv (anche nella forma lat. fachinus e fakinus, nel 1454
serpeggiando. lippi, 2-61: lasciata la forma di quel verro, / presa l'
secondo la faccia su cui si depone la forma. -ciascuno dei lati di una pagina
/ ch'uscir fa un spirto in forma di valletto, / e gli comanda quanto
i-122: la faccia, figura e forma del luogo, e posizione del sito,
pendule e cadenti, / pensate che tal forma han per l'appunto / l'anime
leontiasi. -faccia linfatica: caratterizzata dalla forma tonda del volto apparentemente florido, cute
e prende nomi diversi a seconda della forma e della posizione: faccia di padiglione
alla immagine d'iddio, piglia la forma e la faccia della falsità, la
aspetto, presentarsi, in una determinata forma. simintendi, 1-35: le subite
cambio di declinazione) 'aspetto, forma, viso, volto '(corradicale
. cattaneo, iii-3-219: la forma lanosa de'suoi capelli, le labbra
sia il ridicolo e faceto nella forma del tassoni, non saprei rispondere se non
, ora rivoltolandosi sul lenzuolo ridotto a forma di maccherone, ora supino e fachirizzato
fr. faquir (nel 1653, nella forma fakir): dall'ar. faqtr
di faccidanno. = comp. dalla forma faci (per fa'), dal lat
sia formata e che declini dalla primissima forma di società, comune si può dire
serio. serra, ii-457: la forma facile rappresenta non l'insufficienza, ma
a faciendo, nec tardus ». la forma faciliimo deriva dal superi, lat.
secondo. bruno, 3-250: questa forma è definita e determinata per la materia
circa la facilità, che è l'altra forma particolare che a formare la chiarezza si
e di quelle parti lucide disperse si forma una visibile continua luce. delfino, 1-433
maledizioni. = comp. dalla forma faci (per fa'), dal lat
prima razza. = comp. dalla forma faci (per fa'), dal lat
in ciò simile al divino teologo che forma l'imagini e comanda che si facciano.
come nome d'agente, mentre la forma canonica deriva dal part. pass, fatto
. 3. struttura, aspetto, forma (del corpo). g.
della fotosfera solare che può assumere varia forma e dimensioni; si osserva in genere
suscitato e ispirato i come labile smemorata forma / dal mio stesso dolore, /
l'anima del mondo, la quale è forma universale di quello. galileo, 1-1-169
meno par che si convegna a cotal forma, che a la materia. questa
carducci, iii-19-88: le ballate di questa forma, ultime nell'ordine ideale, lasciano
perfetti. panzini, iv-244: la forma più italiana * fassimile ', non
. factotum (nel 1642, ma nella forma factoton già nel sec. xvi)
. = rispetto a faggeto, la forma femm. è da ritenere più
ancora che il suo frutto non abbia forma, né figura di ghianda. questo
buonarroti il giovane, i-287: la forma onde la spezie si mantiene / d'
per simil. ant. barca leggera di forma allungata. buonarroti il giovane,
, 7-140: fatelo dunque in quella forma, che più vi pare e piace,
fagiolo '(anche 'barca leggera di forma allungata '). fagiolóne
voluminoso, fatto alla meglio; viluppo di forma varia e irregolare che raccoglie insieme cose
infagottata in abiti sciatti e privi di forma, che si muove senza garbo e disinvoltura
maria per il mondo? -in forma imperativa, per allontanare, licenziare una
nome dialettale di dolce, ripiegato a forma di fagotto. il * fagottino 'è
. da fagotto1', prese questo nome dalla forma di uno strumento precedente, costituito da
3. pelo di faina: forma popolare di imprecazione. pananti, i-108
falago. = probabilmente da una forma longob. che ricalca l'ant.
trovai disposta sull'alto del colle in forma quadrata, a guisa di quelle antiche
terminali dell'organo del corti, a forma di lamina slargata. = voce dotta
di legno rotondo ': e per la forma 1 arti- colazione delle dita ';
solo il falangio, che di ragno ha forma, / la cui puntura è il
è a tenaglia, due zanne in forma di piedi situate nella fronte, due occhi
2. dim. falchetta. tavoletta che forma il bordo di piccole imbarcazioni su cui
regolare, da mezzofondista. = forma sostant. femm. di falcato.
figura di una falce; curvato in forma di falce. marino, 19-90:
. viani, 19-187: una catinella di forma rotonda, con un collarino falcato entro
. 3. che appare in forma di falce (la luna o altri
munita di una lama arcuata, a forma di falce, da applicarsi ai carri
. e al figur. cosa che ha forma di falce, che è arcuata (
: porzione della dura madre, in forma di setto verticale e mediano, situato
porzione della dura madre che, in forma di setto verticale e mediano, discende
e insecchimento dei rami; un'altra forma di esso è dovuta al progressivo deperimento
violenza l'avversario alle gambe. = forma sostant. femm. di falciato.
falciato2, agg. che ha forma di falce. rosa, 57
falcifórme, agg. che ha forma di falce. 2. fisiol
dal sufi, -formis (da fórma 'forma '). falciglióne, sm.
= deriv. da falce, per la forma del becco. falcinèlla, sf.
= deriv. da falce, per la forma del becco. falcino, sm.
-coltello fornito di una grossa lama a forma di falce. - anche: coltello
, e, infine, snellita nella forma e adornata di incisioni da fregio,
corruzioni di 'facula '. = forma corrotta, dal lat. facùla, dimin
lat. -fórmis, da fórma 1 forma '. falconino, agg. raro
e ribattute e salde, / si forma un saldo e smisurato scudo. galileo
deposito di materiali rocciosi incoerenti che si forma ai piedi delle pareti di roccia.
bove arrotolata su se stessa, in forma di panettone. -grosso pezzo,
faudeteuil (nel 1611), fino alla forma contratta moderna fauteuil (dal 1642)
3. sottilissimo strato di cenere che si forma da carta che brucia o sui carboni
profondità del winckel- mann e del mengs forma contrappeso il buon senso di questo oscuro
so che immago è del core / la forma esteriore: / ma l'immago sovente
, / che nell'egitto l'ignoranza forma / e l'ignoranza adora.
bisogna anche riconoscere la fallacia di quella forma di storia della filosofia, che espone
, se da 4 dolere 'si forma 4 dolse ', da 4 volere '
sacra. 2. che ha forma di fallo, che simboleggia il fallo
dante, par., 29-23: forma e materia congiunte e purette / uscirò
così denominate singolarmente per la strana lor forma, che, secondo linneo, comprende
', nome di una conchiglia della forma di un pene. = deriv
= deriv. da fallo2 (per la forma). fallo4, sm.
; ed è termine ingiurioso che la forma greca riveste eufemisticamente).
. cpaxxóg 'fallo '(per la forma). falloidèo, agg. che
subito un falò. = forma deriv. dal gr. bizantino * cpapó
il mio mal concertato indirizzo. = forma sostant. femm. di falso.
assurdo e sembrano quasi caricature ironiche sotto forma di omaggi. b. croce, ii-5-28
condizioni tutte delle bolle, e la forma che in corte di roma sogliono farsi,
da fcus [o] ed eduo, forma contratta di edulo 4 mangereccio '.
pensiero, il concetto del concetto, la forma logica. -indurre in errore
venne, / falsificando sé in altrui forma, / come l'altro che là
al dimandato luogo, vestitosi la falsa forma, entrò sotto i reali tetti,
ché là non io, verace inclita forma, / ma una falsa di me dorata
. d. bartoli, 9-27-1-5: questa forma di dire 'due eternità 'contiene
falsibordòni). mus. ant. forma di contrappunto, che consisteva nel- l'
o recinto monumentale, spesso a forma di porticato, destinato nei cimiteri a
le spoglie di personaggi illustri (e forma di solito la parte centrale di un
: nella più antica e patriarcale sua forma, il massarizio si faceva tra il proprietario
. cecchi, 7-31: una boa a forma conica, con in cima la gabbia
, io veggo una fanciullétta d'una forma... e d'un volto,
austeri. 3. figur. forma o stile volutamente semplice, infantile,
sugli alberi e nelle macchie; la forma tipica è di passo, la forma
forma tipica è di passo, la forma mediterranea è stazionaria; per il suo
. termine che designa gli ominidi di forma attuale, sia fossili sia viventi (
: mimetismo proprio degli insetti che nella forma e nei colori assomigliano ad altre specie
fanfeluce * bagattella ', poi nella forma alterata fanfreluche (nel 1534).
, ma già nel 1514 nella forma panfarrón), di formazione espressiva (come
con acqua; deposito limaccioso che si forma in fondo ai corsi e ai bacini d'
quando l'antico fango d'alluvione prende forma neonata di giaggiolo, / e nasce il
mi sto immerso. vallisneri, i-215: forma [l'alga marina] una gran
facilitare il consu- mamento della pietra, forma un fanghiccio. = voce di
fangotti con diverse mercerie. = forma alterata di fagotto. fangume,
inventato il modo di rappresentarlo con una forma attiva. molti studii, molte arti
vidi pendente un fanò assai grande di forma rotonda, con li termini d'argento
guardia notturna lungo il litorale. = forma ven. e merid., deriv.
divise intervengono alle solenni processioni. = forma dialett., deriv. dal gr.
per questa parola si puote comprendere la forma e il modo della edificazione e compilazione
7. in senso concreto: immagine, forma, figurazione creata dalla mente (e
, visione, miraggio; fantasma, forma, creatura illusoria prodotta dal sogno,
9. idea, immagine, forma, rappresentazione concepita dal genio di un
suggestiva, rara, bizzarra, di forma strana, atta ad accendere l'immaginazione
. -con funzione aggettivale: di forma, disegno vivace, strano, fantastico
estrosità e libertà nella concezione e nella forma. boine, ii-54: questo '
catalettica: nella filosofia degli stoici la forma di conoscenza che abbraccia e possiede la
ma operanti nella fantasia, spesso in forma ossessiva, come reminiscenza, illusione,
, riccamente ed estrosamente elaborato, di forma non comune; prodotto da una fantasia
fantasiose. -figur. dotato di forma strana e bizzarra, che accende e
di antichi poemi, è in realtà una forma d'infantilismo, di ebetismo.
e follia. 4. la forma materializzata, secondo una comune credenza,
si vedevano certi fantasmi di demoni in forma umana: e quanti gl'incon- travano
ope- nione, pose l'anima essere forma reale o vero sostanziale dell'uomo,
: scrittore che si presta a dare forma letteraria alle narrazioni e ai pensieri di
il neutro della voce greco-latina; la forma femm. è suggerita dalla terminazione -a
-a; il plur. fantasmati deriva dalla forma antica (lat. phantasmdta, dal
colorata come un sogno si presenta colla forma fantasmagorica di un concilio italiano, al quale
méggio). letter. apparire in forma vaga alla mente (un'immagine,
geniale, stravagante; che ha una forma, un aspetto assolutamente nuovo, originale
che shakespeare non esita ad esprimere in forma fantastica. 5. che
. 5. che ha forma strana, stupefacente; che è fuori
ne'prati. arici, ii-399: sconcia forma, e brutto / fantoccio ei par
. gabbia faradica: involucro metallico a forma di gabbia usato in laboratorio per sottrarre
, con la groppa alta e rilevata di forma rotonda, col capo piccolo bellissimo e
(v.), di cui è forma dialettale toscana, con la / -
con queste faccende. -nella forma negativa dell'imp., come esortazione
; e fa il fiore odorifero in forma di rossellini da damasco. forteguerri,
essere stato nella città per fare una forma del volto di suo padre, quando
-costituire nazioni o territori in una determinata forma politica o sociale; ridurre a unità.
sempre. 35. dare una forma; conferire una qualità, una prerogativa
un participio presente (e in questa forma assume per lo più un valore causativo)
salute del -assumere una particolare forma grammal'umana generazione. dante, par
. 36. prendere una certa forma; disporsi in un dato modo;
, 469: l'esercito non facendo forma curva, né apparenza limata, ma
(ed è per lo più usato nella forma interrogativa). groto, 442
peggio. 58. trasformarsi da una forma o sostanza in un'altra; passare
con la particella pronom. o nella forma impers.). giamboni, 7-80
conveniente (ed è prevalentemente costruito nella forma impersonale). giamboni, 58:
, comodo, agevole (prevalentemente nella forma impers., come: si fa
sec. vi si trova documentata la forma ridotta fare (anche per attrazione del
che irritava. 3. forma artistica o letteraria; stile, metodo.
, sf. astuccio, guaina di varia forma e materiale (cuoio, legno,
3. archeol. orologio solare che aveva forma di turcasso. b. galiani
4. locuz. -a faretra: a forma di turcasso, arcuato. de
. 6. figura, oggetto in forma di farfalla. b. davanzati,
. 9. pasta di minestra in forma di fiocchi, più piccoli se mangiati
farfalla, ad ali di farfalla: nella forma, con l'aspetto di una farfalla
che ritraggono farfalle, con ricami in forma di farfalle. giovio, 1-6:
: nodo a quattro capi, in forma di farfalla: è composto di due code
farfàr 'folletto '). per la forma napol. far fanello, cfr. panzini
una minestra di brodo di vitella in forma di pangrattato, o di una pappa
specie di polenta, per lo più di forma sottile e circolare, che si fa
digerente e respiratorio dei vertebrati, in forma d'imbuto situato in posizione verticale dietro
bianco o rosso; si presenta sotto forma di cristalli prismatici o di masse cristalline
della sua prospettiva, si vede pigliar forma e figura. muratori, 7-v-75: meglio
ornamenti. dossi, 776: per forma, [il confessionario è] un farraginoso
carlo: de'suoi panni raddobbasse / in forma tal che con quella gonnella / paresse
farsata, sf. ant. imbottitura in forma di guancialetto, con la quale
/... / ci lascerà la forma del farsetto. -fusto della forma
forma del farsetto. -fusto della forma del farsetto: il corpo. giovio
debbe bene efestione amore al fusto della forma del farsetto, e messer druso ne dede
15. fascéra, sf. forma fatta di una tavoletta di legno sottile
bianchi lini / alto diadema in nova forma ai crini. fed. della valle,
de l'abito non ben scemo la forma, / ma gonna sembra feminil. casti
per la medicatura deono farsi nella seguente forma. la fascia che ha da ritenere
d'un t maiuscolo; quella fascia che forma la traversa del t, è quella
corpo del paziente. la fascia che forma il gambo del t, sarà larga
sola, con un che della nuda forma dorica. c. e. gadda,
del disegno juvarriano. -fregio di forma allungata. giulio strozzi, 11-36:
elemento di costruzione o strumento, di forma per lo più cilindrica, avvolto intorno a
, in genere, di oggetti di forma sottile e allungata), riuniti e per
valore di un solo parametro; è una forma fondamentale di prima specie [fascio di
uno de'quali posto all'estremità anteriore forma la bocca, l'altro all'estremità posteriore
fasciucheria di rime diverse. = forma spregiativa di fascio. fasciume,
separate meccanicamente mediante superficie di separazione di forma conveniente (ed esiste un illimitato numero
. piccola imbarca zione di forma allungata costruita con materiale leggero (
giolo '(per la forma). cfr. panzini, iv-253:
italia vive il bacillus rossii, a forma di bastoncello; numerose specie dalle forme
). gruppo di cose di forma allungata, di piccola sezione,
= voce dotta, lat. fastidiare (forma succedanea di fastidire) 1 essere,
della città, vi ritornò la sua forma, leggi e ordini di magistrati.
cortese, ad ogni sguardo / mutar forma e color. imbriani, 1-31: per
fastidiosissima. milizia, iii-34: la forma circolare è graziosa, e la più
fastidire. lalli, 12-204: in questa forma il perfido uccellacelo / al cospetto di
alto, disposti intorno al tronco a forma di cono allungato (un organismo vegetale
un organismo vegetale); che ha forma di fastigio, di cono allungato verso
che termina a punta, che ha forma aguzza '). in lat. anche
di un bel sen scorrea fastoso, / forma con verde nastro un fren vezzoso /
mossa da alcuno; e poscia pigliare forma d'uomo, e lasciare la forma della
forma d'uomo, e lasciare la forma della terra, e aprire la nuova
più difficile fatica, che è di darle forma e disposizion poetica. marino, vii-83
della donna, ma direi anche la forma umana. svevo, 5-171: non
, e manifesto la providenza essere la forma immobile, e semplice delle cose che
fatta: v. malefatta. = forma sostant. femm. di fatto, part
membro del corpo umano. -anche: forma, costituzione del corpo; corporatura,
fino alla sua vecchieza, di bella forma con dilicate fattezze, 11 pelo bianco
quanto l'altro non risguarda che la forma o fattézza delle cose corporee. lanzi
il suo proprio umore. 2. forma, aspetto, configurazione (di un oggetto
/ che in sé di sé dà forma / all'universa norma, / in tutte
preso gran maraviglia sì di tutta la forma e fattezza del campo, sì della
quali nelle fattezze loro si rassembrano alla forma de i delfini, da i quali
. = comp. da fatti, forma imperativale di fare, e da bello
perderon più le lingue della loro nativa forma... per le arbitrarie fattizie
si alternano con le riflessioni filosofiche. forma contrasto il fattizio o il convenzionale della società
lo speco, / ch'è di forma assai lunga e poco larga, / su
vidi il lago stige, / fatto alla forma ch'io l'avea veduto / giù
il tutto servendosi di dua fuscellini fatti in forma rotonda e spuntati, lunghi un palmo
villa, in firenze; e in ogni forma che noi istiamo e'ci tiene un
da papa martino, e scrive in forma di storia; de'sua costumi privati non
/ ma 'l fatto è d'altra forma che non stanzi ». bibbia volgar.
venire a un fatto concreto. -in forma ellittica. dolce, xxv-2-255:
è fatta, esecuzione; stile e forma. seconda e terza guerra punica,
di un ufficio pubblico. -fattura prò forma: quella compilata non perché il compratore
, e di quant'altro occorra, a forma della fattura da apporsi alle dette lettere
delle bocche non essere altro che la forma organica e indifferente del riso; bocche
dalla cintola in giù, oppure con forma umana, ma con lunghe orecchie appuntite
, coltivata in india, che hanno forma ovoide, irregolarmente deformati per mutua compressione
drupacei contenenti un solo seme, di forma ellittica, appiattito, che può raggiungere
vorria, ma la parola / non forma, come suol, senso spedito, /
favella la personificazione degli attributi delle cose forma l'essenza dell'antica poesia. manzoni,
216: in quanto dice virgilio essa [forma] elevarsi ne'venti, niun'altra
cesello con la parte terminale arrotondata a forma di piccola fava che si usa per
fava che si usa per dare la forma voluta alle superfici molto incavate.
insieme delle cellette di cera, di forma per lo più esagonale, costruite verticalmente
(per dire come aristotele) la forma, cioè l'anima della tragedia,
tasso, 12-368: favola chiamo la forma del poema che definir si può testura o
, che la tenga rimota da ogni forma ignobile di favellare. leopardi, i-3
favola. pallavicino, 5-309: la poesia forma i suoi favoleggiamenti con osservare gli universali
balocchi. 2. raccontare in forma di favola, per finzione poetica e
favolosa ménte, avv. sotto forma di favola, di narrazione fantastica;
ferri [per la calamita] in forma di due ancorette, sì per dar
ancorette, sì per dar loro qualche forma, come per alludere a quello che forse
: sono ancora concetti accommodati a questa forma le narrazioni istoriche di cose antiche,
sentierini intricati. 4. espresso in forma di favola, di mito. marino
che le mandragore abbiano le radici di forma umana, come si crede il vulgo
primo; liscio, bellissimo, a forma di uovo, di un favoloso colore
d'accrescere la religione, rappresentò la forma e l'apparenza d'un re benefico
d'annunzio, i-561: prendeano singolare / forma ne 'l dubbio lume / alti i
; favoreggiate l'arte che è la forma dei buoni sentimenti. carducci, iii-12-98:
di padre in figlio, e l'istessa forma del governo, che si fa appoggio
.. parlò presso a poco in cotal forma: « eccoti, donna mia,
. casti, xxiii-511: il serraglio forma un triangolo di circa tre miglia di
= lat. tardo fabule, forma neutra dell'agg. fabùlis usato al
, tr. (fazióno). dar forma, plasmare, modellare. - anche
. -l'ideare, il dar forma e l'eseguire materialmente un'opera;
chi guarda; aspetto, figura, forma, foggia, struttura, sagoma,
', che furono 'la prima forma degli eserciti permanenti ', il primo
, anche quello di * aspetto, forma, foggia ', che però alla nostra
nemico. 2. che esercita una forma di tirannia, di oppressione, che
cure o cose sane, / in forma che, se per potenze umane / non
, 7-408: tutto questo, che oggi forma il verbo mazziniano, non rimase circoscritto
calzare di cuoio bianco di varia forma portato dai sacerdoti in egitto e ad
di formazione o di invecchiamento, sotto forma di masse melmose o di incrostazioni (
deh'intestino possono mutare sia colore sia forma (e si hanno allora feci caprine,
da fusti di varie piante, in forma di polvere bianca, fine, insolubile in
la genitura, la conservazione di una forma fragile, d'una labilità continuamente riprodotta
croce, ii-8-346: il poeta si forma unicamente con le proprie forze e il
rende fecondo,... si forma subito in pollo, in aquila, in
casa, del suddetto disegno, nella forma che ora sta, ne sono contenti
fede nel contenuto e il senso della forma. panzini, i-426: mazzini era appena
parigi, si stipularono poi in debita forma in brussolo, piccola terra poco distante
, vuol dire assicurararla e vincolarla in forma che ella non perisca. g. gozzi
dal gravato o dagli esecutori adempire in forma precisa, o pure si ammetta l'
tommaseo, i-292: in dante la forma universale conserva insieme la fedeltà del ritratto;
di canapa, ecc., a forma di sacchetto con cui si ricoprono i
ha permesso la riunione de'stati in forma di repubblica una ed indivisibile. cuoco,
parte inferiore del tallo ha colore e forma simili a quelli del fegato; fu
deriv. da fegato, per la sua forma e per il colore della parte inferiore
di piacenza: pezzo di bronzo a forma di fegato, non anteriore al iii
altronde / corrotti e trasmutati in altra forma. boccalini, i-84: altro non
felcifórme, agg. che ha forma di felce. sbarbaro, 1-222
lat. -fòrmis (da fórma 4 forma '). felcino, agg
deriv. dal lat. fellibris -is (forma secondaria di fellebris) 4 lattante '
. = variante di felce: forma asincopata di origine meridionale (v.
, fresche, limpide nella trasparenza della forma, come le notti della primavera in
e il giorno, / che in forma tanto umile / apparve a noi mia matutina
tommaseo [s. v.]: forma d'augurio: tutte le felicità per
nulla in una parola mancavaie di quanto forma -secondoché si guardi alla sposa o
. algarotti, 1-443: il commercio forma la base della felicità e grandezza delle
. serra, i-232: la vecchia forma della quartina... gli si presta
e per quel sogno non pensavo alla forma felina del vostro piccolo corpo agile e nudo
. meristema intercalare secondario che si forma di solito negli strati cor
primario (assai più di rado si forma entro l'epi dermide)
scola: specchio de morte, e forma de fellonia, la cui fortessa grande
fellonico: composto che si trova sotto forma di etere composto o di prodotto di
. da felpa: è documentata prima la forma del participio (v. felpato)
nel mediterraneo, dallo scafo ligneo di forma stretta e allungata, munito di due
due punte di origine settecentesca la cui forma ricorda quella della nave omonima (e
sm. marin. veliero, di forma e caratteristiche simili a quelle della feluca,
coi contorni definiti, un'ombra -una forma femminile. comisso, 15-52: nicola
de l'abito non ben scemo la forma, / ma gonna sembra feminil.
scrittore di bellezze del cinquecento definiva nella forma dell'anfora. -dedicato alle donne
, e non si estrinseca che sotto la forma istintiva del sentimento; onde la
dicono che amasse e avesse calistone in forma di femmina. 2. composto
, sfiancano all'infuora obliquamente in una forma così sbalestrante e quasi fuor d'architettura
medicina e farmacia; si presenta sotto forma di aghi o lamelle incolori, poco
. composto chimico che si presenta sotto forma di polvere rossa ed è usato in
catrame di carbon fossile, dove si forma in base a reazioni pirogeniche; cristallizza
. derivato azi- nico del fenantrene in forma di cristalli incolori solubili in alcole;
alcole; in unione con acidi minerali forma sali rossi poco solubili. = voce
nardi, 108: dipoi schierati in forma d'un conio, fenderon pel mezzo
in partic.: elmo crestato a forma di fenice. pulci, 9-4:
la vita che rinasce dalle ceneri non muta forma né colore ma somiglia la fenice sempre
53: scaltro vagao parlando, / la forma, 11 volto e gli atti figurando
chim. composto che si presenta sotto forma di liquido incoloro, solubile in alcole
dell'acetilene con un radicale fenilico; forma sali metallici con le soluzioni ammoniacali di
dalla clorurazione del toluene: è in forma di liquido incolore, di odore penetrante
presenta in molte varietà, tutte sotto forma di aghi; è usato allo stato
un gruppo fenilico; si prepara sotto forma di cloridrato per blanda riduzione di un
rapidamente in azossibenzolo; si presenta in forma d'aghi. = voce dotta
prodotto metabolico della fenilalanina che si forma nel rene; è riscontrabile anche nell'orma
monobasico non saturo che si presenta in forma di aghi cristallini incolori, solubili in
, sf. chim. composto in forma di scaglie bianche poco solubili in alcole
benzenilamminotiofenolo), che si presenta in forma di cristalli gialli che hanno un odore
un radicale fenilico; si presenta in forma di aghi cristallini bianchi, solubili a
e antinevralgico, sotto forma di cloridrato, salicilato, acetato.
atomo di idrogeno; si presenta in forma di cristalli bianchi che fondono a 41
avv. filos. raro. sotto forma di fenomeno; in qualità di fenomeno.
e fontale, ma fenomenica e di forma rappresentativa. gioberti, 1-iii-282: ogni fenomeno
rozza... storicamente, in forma intensa e come « fenomeno di massa
una fenomenologia generale che faccia rientrare ogni forma di coscienza in un unico discorso.
fenomenologico; nella realtà empirica, sotto forma di fenomeno. b. croce
non è mai intrinseco ad una particolare forma o categoria, perché ha luogo solo
4-340: il teatro attuale è una semplice forma di divertimento che solo in rarissimi casi
cromaffine, che deriva, attraverso una forma intermedia, dalle stesse cellule progenitrici dei
schema che può essere considerato come forma catalettica del gliconeo; ha libere
comico che lo usò specialmente nella sua forma associata con il gliconeo.
. tardo fèria 'festa '; la forma del singolare è rara e assai tardiva
che 'l rende così cospicuo, si forma de'suoi garzoni e lavoranti, che nei
voce dotta, comp. da fera (forma dotta di fiera) e dal sufi
provocando ferita o lesione (cfr. la forma antica fedire).
triangolo, cioè nell'angolo inferiore che forma il filo co 'l piano del- l'
1-155: iesù parlò a pietro in cotal forma: / mette nella guaina il tuo
, * ferire '(per la forma più popolare, cfr. fedire).
che sostiene i padiglioni del campo a forma di stilo. = voce semidotta,
termine medievale (sec. xii-xvi) nella forma fatte con etimologia congetturale e regressiva sul
vi rimane si coagula e insensibilmente si forma una crosta. d'intorno alla piaga c'
, calore e sovente febbre; poi si forma della marcia e allora gli altri sintomi
a corpo a corpo per la conquista della forma e della bellezza. = deriv
il piombo distrutto e metti sopra alla forma, e quello piombo piglia la impronta che
. invar. oggetto di varia forma e dimensione (e può essere-costituito da
qualsiasi oggetto per lo più in forma di fibbia, spilla, gancio,
ornamento, dettaglio decorativo che impreziosisce la forma di un'opera d'arte. bocchi
più fermamente mi sostengono. -in forma stabile (coi verbi: abitare, dimorare
libertà umana. -definire in una forma precisa. foscolo, vii-87: or
pensiero sù 'l vago ponte che forma l'iride. parini, 360: ma
fermarono da ogni parte la nave in forma di baluardo. tasso, 11-iii-801: io
fare affidamento; costituirsi, assumere una forma definitiva (anche seguito dal compì,
dante, par., 31-54: la forma generai di paradiso / già tutta mio
egizie non sono infine, quanto alla forma, che de'ferma-usci, ma le piramidi
, consistente in un recipiente, di forma cubica o cilindrica, di legno o acciaio
sotto d'oro dell'istessa grandezza, forma e fermezza ch'erano gli altri,
durevole, stabile, invariabile; aspetto, forma che si mantiene costantemente eguale, equilibrio
modo come potesse avere una licenzia in forma de'magistrati di nanchino per far questa
(di un oggetto, di una forma espressa, della luce). viani
opra avesse fermezza nelle pietre e saldezza e forma e stabilità, e facesse legazione,
per quanto... concerne la forma delle note, diremo brevemente che esse
della posizione eccetera, ogni e qualsivoglia forma geometrica, restando nondimeno fermo che la
fondamentale: che il merito di una forma scientifica si commisura a ciò a cui succede
disposizioni ella pareva non avere in nessuna forma ereditato. -duro, ostile.
quando in povera stanza / l'alta forma di lui m'apparve innante / sirio
(dal gr. fxopqri) * forma '). ferrabile,
strumento di lamiera di ferro, di forma simile a una piccola scatola dove viene
le questioni trascendenti e co'trapassi nella forma a suo luogo divisata, frutterà ferraggine
, e lavora col carbone, e forma la scultura co'martelli. leggi di
2. locuz. -a ferraiolo: a forma di tronco di cono; svasato,
a sulmona. = dalla forma contratta del nome di ferdinando i d'
. festeggiare, solennizzare (solo nella forma ferrare agosto: celebrare il ferragosto)
. = deriv., in forma corrotta, dal lat. feriàri * far
altezza della strada. = forma sostant. femm. di ferrato', per
composto instabile del ferro trivalente, sotto forma di polvere bianca cristallina, che si
composto cianico del ferro trivalente; si forma trattando i ferro- cianuri con una sostanza
grandioso spettacolo delle montagne apuane la cui forma selvaggia, austera e il bianco scintillio
. ferrite, sf. miner. forma allotropica in cui si può trovare il
di ferro; si presenta sotto forma di cristalli esagonali, ocracei,
ferro e la pietra, e la sola forma nobile, la colonna. -in
g. raimondi, 3-23: ogni forma, umana o di natura, dividerli
grave infer la sua accanalata forma? ariosto, cinque canti, 2-101:
, / ecco viva e vera forma. g. c. croce, 79
di ferro: ferro metallico ottenuto sotto forma di piccole masse spugnose. -disus.
cattaneo, ii-1-147: ben falsa idea si forma delle strade di ferro e dell'ordine
cristalli di gesso (e la cui forma ricorda la punta di una lancia)
-a ferro di cavallo: in forma semicircolare allungata, o anche in
semicircolare allungata, o anche in forma di rettangolo al quale manchi uno