odore, ma vaghissimo pei colori e la forma del fiore. percolo, 439:
= voce dotta, dal sing. della forma lat. dalmatae, sm. plur
: danno nelle campane gagliardamente, per forma che tutti quelli della terra dicono:
venirvi a ragguagliar. -dar essere, forma, vita: v. essere, forma
forma, vita: v. essere, forma, vita. -dar voce,
ordine ba- toidei, con corpo a forma di rombo, più largo che lungo
inferiormente produce rizoidi e superiormente verticilli a forma di raggi articolati; vivono soprattutto nei
i-237: era [la bottiglia] di forma bordolese, ma alquanto più grande,
nell'alcool; unito agli alcali forma una soluzione di colore giallo intenso;
: il fine, dunque, è la forma data da l'artificio del poeta,
, ch'è detta materia prima, forma gli elementi e i misti e nostri
propriamente 'dito '(per la forma); nel significato del n. 4
xri&pa * guanto ', per la forma delle zampe. dattuètridi, sm.
; 4 dito ', per la forma dei fiori. dàttilo4, sm.
o porporino, hanno la corolla a forma di imbuto, semplice o doppia,
più tossica; si adopera generalmente sotto forma di estratto fluido, di tintura,
nel petto la trafisse. = forma dotta di dorato (v.).
dal lat. dè e ab ante (forma del lat. volgar. usata come
. parte del vestito femminile, di forma triangolare o quadrangolare, applicata sopra o
gravezze di gabelle e di dazi nella forma che si costuma in ispagna, in
simili cose, che molto tengono della forma più che della materia. b. cavalcanti
onore, ecc.). la forma debito è più letteraria e stilizzata di
, iv-8: comincia allora la prima forma di debito pubblico, coi prestiti o
, iii-159: come reazione alla vuota forma, vi si dà [nella letteratura
starà forte a una batteria di tal forma il debole cuore di una donni- cina
. serra, i-232: la vecchia forma della quartina... gli si presta
. chim. idrocarburo che, in forma di cristalli di color giallo, si ottiene
reazione all'ottimismo scientifico e a ogni forma d'intellettualismo) e da una conseguente
settecentesca esce una chiesa longobarda di curiosa forma; una stella inclusa in un cerchio
calce che vi è rimasta attaccata sotto forma di collagenato di calce. cicognani,
2. figur. (nella forma decamerone; anche plur. in quanto
1-i-61: questa gran città fu fabbricata in forma di triangolo; e, quantunque ora
possono essere di piccole dimensioni, a forma conica, con spurgo inferiore dei fanghi
liquido puro, oppure grandi bacini di forma rettangolare o circolare, disposti anche in
e tanti ne decapitò e iustiziò per ogni forma, che nella fine del suo officio
e pesante, la tua gran coltella in forma di falce, la tua arpe,
ed errante carlo secondo, sciolta ogni forma di pubblica constituzione. foscolo, vlii-192
da capote 4 mantice '(nella forma italiana la contaminazione con cappotto):
era in que'tempi in un'altra forma. gioberti, 1-iii-610: al dì d'
del quartiere, stentando a trovare la forma decente. d'arzo, 1-45: provate
, per esprimerla decentemente, convien mutar forma di dire. gemelli careri, 1-i-143
fini del profitto, tendono a una forma di stato nel quale all'accentramento massimo
tuale degli antichi, ella diè la forma dell'arte al mondo tumultuante e selvaggio
décès (dello stesso etimo). la forma decessio, adottata dal colonna, è
. idem, 2-360: laonde la medesima forma spropositata, nelle materie del civil comercio
usa, per lo più, in forma assoluta o dichiarativa). bruno
quindi esser decisa / quando natura per forma la diede. -portare via,
destinati a questo ufficio. = forma sostantivata del part. pres. di decimare2
numeri successivi, si ricorre o alla forma latina { decimo primo, secondo, ecc
, 17-46: i campi hanno una loro forma a schiena, assai curiosa: s'
sia formata e che declini dalla primissima forma di società,... è necessaria
più lunghetto che tondo, di bella forma, con bianchezza non spiacevole, ma
. 11. ridursi (a una forma diversa), diventare, trasformarsi.
dei nomi?... una sola forma pei nomi sostantivi distinti solo nel genere
il declive del tetto altrettanto, in forma d'una piramide, con una apertura
clivus * pendio '. la forma declivo è dal lat. tardo dèclivus.
sono posti dentro un recinto murato di forma rotonda e senza alcun tetto,.
= voce dotta, deriv. dalla forma latina * decomponère (v.
v. decomporre); cfr. la forma corrispondente ingl. decomposable (nel 1784
(v.); cfr. la forma corrispondente ingl. decomposability, deriv.
che sia, non è più nella forma di prima? leopardi, ì-832: è
e qualcosa di morto rispetto a una forma particolare di vita. bontempelli, 19-
: se ben si considera, una forma di attività per sé, nel suo
, altrimenti non sarebbe né attività né forma, la quale importa positiva specificazione e
', e poi procedette a 'defettiva forma ', o vero differenza, cioè
riscontrare la qualità impropria o la forma difettiva della prole. 6. caduco
/ del meo defetto da ciò che più forma. dante, 32-11: la
vita, non tanto per difetto di forma, quanto per la natura della materia:
. il., i-199: la forma estetica di « malebolge » è la commedia
ma, quando noi vorremo riprendere la forma dell'argomento,... considerinsi i
.. considerinsi i precetti dati della forma del sillogismo, e non sarà difficile il
la fede nel contenuto e il senso della forma. saba, 250: una facciata
, i-1-286: no è colore alcuno né forma a vizo, parola né suono
quasi differenza da i monaci, fuoriché nella forma della vesta. 14
da facilis * facile '). la forma dotta del superi, difficiliimo, attestato
più che volentieri, massime se fosse di forma piccola, e con qualche dilucidazione,
ancora sta dalla parte della borghesia. alterarsi forma; dee chi ventre bolico
e letter. alterare la forma (o la natura) di un
a lento passo è quella che forma il vino, ed è anche quella che
ho riveduta / mille volte. forma, / con ciò sia cosa ch'io
foraggio. 8. che non ha forma o confini precisi, che si estende
che possiedono nello scolice due botridi a forma di foglie confluenti nel mezzo, e
e difina, e ditermina. = forma parallela di definire, con cambio di coniugazione
che estiate soddisfatti di me. = forma parallela di defraudare, con cambio di prefisso
organi che, negli animali, in forma più o meno complessa, compiono la
artificiale, è impossibile procedere a la forma, sanza prima essere disposto lo subietto
essere disposto lo subietto sopra che la forma dee stare: sì come impossibile la
dee stare: sì come impossibile la forma de l'oro è venire, se la
ma da quelle ben digerite dentro, forma estrinsecamente e dimostra a coloro le operazioni
e per li pori digestiscono ad altra forma di pianta, la qual forma si
ad altra forma di pianta, la qual forma si mostra nella quantità e nel sapore
consultasse: le quali erano digeste in forma di risposta ad articolo per articolo della censura
, propriamente * ditale', per la forma dei fiori; cfr. fr. digitale
. 2. che ha la forma di un ditale. -corolla digitata:
-corolla digitata: corolla gamopetala, a forma di ditale. 3. zool.
v.]: 'digitazione'. divisione in forma di dita, o incurvatura dentellata simile
del suo fiore che è fatto in forma di ditale o sia anello da cucire.
, agg. bot. che ha la forma di un dito (corolla digitifórme)
2. che è simile nella forma a un dito. targioni tozzetti,
'e -fórmis, da fórma * forma '. digitìgrado, agg. zool
disus. scarsamente, con povertà di forma o di dottrina. prose fiorentine,
, se non quell'una / che le forma sì dolci, ogni altra lingua.
sm. (ant. anche nella forma del plur. femm. le digiuna
bella, la splendida, la grave forma, che è quella ch'è piena di
elevato; autorità suprema. -anche come forma di rispetto e di onore (ed
possono. vico, 247: per dar forma adunque alle materie... innanzi
, il color delle nubi e la forma dei colli, che o soli, o
digressione. boccaccio, viii-1-113: la forma o vero il modo del trattare,
il prete dimenar l'aspersorio quasi in forma di volerla battere, cominciò a digrignare i
: digrignare significa storcere el volto in forma che la bocca s'apra e mostra
dà al segamento e si digrossa e forma, togliendone, ove troppo rialzano,
2. per estens. dare la prima forma a un lavoro, abbozzare.
', dar la prima mano alla forma d'un lavoro che poi si deve
2. che ha avuto la prima forma (un lavoro); abbozzato.
durante la laminazione, dànno una prima forma al lingotto di acciaio proveniente dal forno
smosse l'appetito alla padrona. a forma sostant. femm. di diguazzato, part
diguifare, tr. ant. cambiar di forma, contraffare, travestire.
, per dirne poco, sempremai quella forma [di repubblica], l'hanno
allargarsi, disten dersi in forma di lago. ariosto, 15-37
l'anima mia dunque dilaga per ogni forma di vita. -manifestarsi all'esterno
come vidde, uscì alla dilagata fuori per forma che le busecchie sono trascorse per uscirmi
vero ben si fura. = forma sostant. della locuz. di lassù:
di lei, e distesavi sopra le forma una coperta verde. roberti, iv-305
che il vetro concavo gli dilata, e forma il cono inverso? 23
del collo ed aveva assunta una nuova forma e un colore più cupo che su
tende ad una lievitazione e dilatazione della forma. 3. medie. allargamento
aurora. gozzano, 1115: ogni forma di bruco è dileguata: / la crisalide
e distempre / dal proprio obiecto in forma d'uom che muora. bembo, 1-105
e là dell'aria nell'intestino, e forma come dei nodi che poi si dileguano
(plur. -i). filos. forma di di mostrazione che pone
e volgari egli studiasi di esprimerle in forma inconsueta e peregrina. 2.
amico mio, dilettan- tissimo d'ogni forma d'amena dottrina, che la venere
il colpo di testa di mutare la forma per rinnovare la sostanza. -con uso
. bettinelli, i-138: tutto questo forma un libro, sapete, e il
insieme nel nostro giardino e quivi daremo forma alla dilettevole gita del paradiso. cantelmo
coscienza divenne abitudine, diletto quotidiano e forma vera e propria della mente. -persona
= cfr. dilenquire, di cui è forma secondaria. dilinquire, v. dilenquire
per la presenza di due appendici a forma di setola sulle sporidi (81- * doppio
piuttosto raro, tende a preferire la forma delucidare. dilucidativo [delucidativo)
, sm. venat. grande rete a forma d'imbuto che termina con una nassa
= voce dialettale, anche nella forma deluio; di etimo incerto (forse
nel milanese, dove ha assunto la forma dima. dimacchiare, tr. (
procedimento usato in fisica-matematica per verificare la forma delle leggi fisiche in base alla conoscenza
ogni legge. e ne scrissero d'ogni forma e dimensione. einaudi, 1-470:
delle relazioni simboliche (o anche la forma della dipendenza) delle unità di misura
siena, 897: l'amore de la forma d'un bel garzone si è uno
: gli apparve [il diavolo] in forma e spezie d'una femmina smarrita,
propellente nelle miscele insetticide impiegate sotto forma di aerosol, ecc. = voce
han pur scienzia / di diffinir materia, forma, essenzia. idem, ii-225:
dell'originale. -disus. esprimere in forma diminutiva, designare mediante il diminutivo.
diminutivaménte, avv. disus. in forma diminutiva, con espressione diminutiva.
la natura delle cose richieste da veruna forma di legittimo governo; ma tanto nel governo
arida, perde al fine la sua forma, perché la natura non patisce stato.
l'invio di quella ampollosa intimazione in forma di supplica fu prevenuto dalla dimissione dei
ancora va per mare. = forma sostant. del part. pass, di
; * che ha duplice forma ', comp. da 81- 'doppio
mie vi faccio guerianza. = forma sostant. femm. del part. pass
degnò per la sua grande dimostranza la forma della sua sancta trinitade, acciò ched
una ad una, cadono per ripresentarsi in forma nuova, questo dimostra che il fatto
tempo dimostra; e pogniamo che in forma bellissima cresca, molto più fiorisce in grazia
degnò per la sua grande dimostranza la forma della sua sancta trinitade...
bene cosa conosciuta ch'e'dimostrò la forma e la figura della trinitade, per lo
il quale s'era dimostrato loro in forma di lebbroso. guicciardini, i-83: né
di dio si dimosterrà in quella medesima forma ch'egli fia, quand'egli trafigureràe tra
, purg., 18-53: ogni forma sustanzial, che setta / è da matera
prima col disegno a dare con dimostrativa forma all'occhio la intenzione e la invenzione
il primo unico e ammirabile esplicator della forma sillogistica, della dimostrazione, degli elenchi,
deve per forza piegarsi. -retor. forma dell'eloquenza classica che mira a tributare
le figure da te fatte i'minuta forma per dimostrazione di prospettiva, non paiano
mettono in una bussola di legno di forma rotonda sopra la quale vi sono in
= voce tose.: è forma intensiva di mozzare (v.);
psicologia, forse un ritorno a una forma di narrazione dinamica, dopo le orgie
, 6-71: vi sono dinamometri a forma di punching-ball, sui quali sento vibrare
diffusi nelle regioni tropicali, spesso di forma molto strana e grandi dimensioni: lo
cembalo. -al figur.: ornamento a forma di fiocco o ciondolo; fronzolo.
cfr., per l'uso della forma dindo: d'alberti, 304: «
: i resti fossili attestano specie di forma bizzarra, spesso di gigantesca statura.
2. ant. che ha una determinata forma o contorno. viviani, 2-18
i piedi dei danzanti un vuoto in forma di asta, di raggio, di asse
verage segnore, il quale essendo in forma di dio, la forma del servo umilemente
essendo in forma di dio, la forma del servo umilemente prese, acciò che
pianta erbacea annuale della carolina, che forma un genere nella decandria monoginia, famiglia
contrapposto allo spirito apollineo (espressione della forma, dell'ordine), esprime l'
situato nel centro di una sala di forma circolare, l'ima- gine dei grandi
f. buonarroti, 2-212: quanto alla forma di questo vasetto, ha egli la
, di una struttura lamellosa, la cui forma primitiva è la romboide ottusa, e
dimensioni; è costituito (nella sua forma più semplice) da una riga da
che si diparte dalla vita. = forma antica di partire, comp. da di-con
la dipartita di febbraio. = forma femm. di dipartito, part. pass
sei trascendenti, della potenzia, della forma, del necessario, del contingente, del
che ha data alla morale razionale la forma rigorosa di scienza, dimostrando la sua
le addentali disposizioni che dependono da la forma materiale. delfino, i-lx: dove
sua immagine congiunta col giudizio che si forma della distanza di esso: cosicché posta
libero da tali sospetti, in qual forma avrebbe egli dovuto passare in fiandra? per
e chimiche): si presenta sotto forma di liquido incolore, dal gradevole odore
un certo numero di proglottidi di forma allungata, ovoidale, simili a semi di
e ria / così dipinge, e forma la sua pena. fazio, iii-17-94:
pruove è già manifesto, certamente ha forma di palla; così ce lo dipigne
membra tue, l'aspetto e la forma più perfettamente. cavalca, 18-189:
par., 30-63: vidi lume in forma di rivera / fulvido di fulgori,
300° della piridina con cloruro ferrico; forma cristalli bianchi di odore fortemente aromatico,
solubili in alcool; con i sali ferrosi forma sali complessi di color rosso intenso che
, sf. stor. segno convenzionale a forma di forcella (> o <
xóxxo? 4 chicco '(per la forma); cfr. fr. diplocoque e
dell'autorità suprema, in roma alla forma si ridussero presa poi e servata ne'
uso moderno, documento (spesso sotto forma di pergamena con fregi e decorazioni)
. ottenessero alla fine un attestato in forma non dissimile da diploma, il quale
ortografia e rispettandone tutti i particolari di forma. -scienza diplomatica: diplomatica. -scrittura
, ma dal tempo che dalle chiacchiere forma le opinioni, e dalle opinioni le
; 'doppio 'e popcpfj * forma '. diplonèuri, sm. plur
'divertimento, spasso '(anche la forma desport, da cui fingi,
più, in aggiunta. -anche nella forma per dippiù. beccaria, i-646:
specie di vipera 'e popqri) 4 forma '. dipsòmane, agg. e
. dira [óràtió, verbo], forma femm. di dirus -a -um 4
che quella mala erba fosse diradicata per forma che quella città ne rimanesse in migliore
un tratto dimoiti uccelli. = forma sostant. femm. di diramato.
danubio, dall'altro è dirapinato in forma che andare non vi si può.
era vero. petrarca, 354-14: forma par non fu mai dal dì eh'adamo
.. che di parole. -in forma interrogativa, indica richiesta di spiegazioni,
questa gita non ci fruttò che quella forma di pecorino e dire che avevamo fatti
. da di-con valore privativo e reda (forma antica per erede).
suo capriccio, senza direttive. = forma sostant. femm. dell'agg. direttivo
.. egli vi ha sostituito una forma diretta e popolare. diretta, perché
in squadra a seconda del grado di forma raggiunto (predispone inoltre gli ingaggi necessari
, 12-89: tacque: e in tal forma il direttor celeste / sodisfé del prim'
orientata, in uno spazio cartesiano, forma con gli assi coordinati del sistema di
e della sua condotta. = forma femm. di direttore. direzionale,
la richiedono (e investe e dà forma all'intera vita intellettuale, morale e
(la lingua latina conosceva anche la forma dèrigère, che si venne a fondere
2. sm. aeron. aeromobile di forma allungata, capace di sostenere il proprio
'pallone ', quale ne sia la forma, che possa essere governato mediante timoni
mediante timoni... prevale la forma allungata pisciforme per vincere la resistenza dell'
da quella drittagna. = forma dial. lucchese. dirittaménte (
molto destro, grande, d'assai avvenante forma, schietto, e non grosso,
diede all'uomo la statura e la forma diritta, acciocché quella corporale dirittura del
lato, mano, ecc. o in forma sostantiva femm. (rar. maschile
, i-1127: questo è ciò che forma le teste storte (quante sono le dritte
o in quello del meno, nella forma del maschio o della femina, nel diritto
bene o il mal essere dell'uomo forma l'ultimo e generale oggetto della scienza
potestà di acquistare un diritto, è una forma speciale del diritto generalissimo della libertà giuridica
= deriv. da dirittura, secondo la forma del fr. ant. droiturier.
avveri ».). = » forma sostant. femm. di dirotto.
/ dell'arte, ch'introdur la forma agogna, / ma non consegue ancor
dalla ruggine (cfr. anche dirugginare, forma più antica). grossi
però era men guardata. = forma sostant. femm. di dirupato.
che sono al detto monte. = forma sostant. femm. di dirupinolo.
(in cui venne a confluire la forma parallela dèruère * far cadere, precipitare '
disporre '(intorno al 1300, nella forma abillier): denom. da
quale guastava tutta la contrada, per forma tutta si disabitava. savonarola, iii-475:
a meno che non si voglia considerare come forma analoga a disaccolare.
a bastoni, che sorgendo dal suolo in forma circolare con grande pianta, si porta
= deriv. da disagio, con la forma del participio passato (v. disagiare
faranno delle sollevazioni e penseranno al mutar forma di governo. bocchelli, 10-33:
scuse dicendo che mi riceveva in quella forma per non mi tenere a disagio.
elementi rari) che si presenta sotto forma di piccoli cristalli cubici od ottaedrici rosso-bruni
. figur. letter. che non ha forma di anello; non inanellato (i
sempre a concepire ed esprimere con la forma più schietta la disapprovazione. sbarbaro,
. dissarmato, desarmato, e, nella forma sincopata, disarmo; superi, disarmatissimo
firenzuola, 299: simulata in questa forma una carnale affezione, pigliavano i passi
dei buonagiunta giungeva appena ad ottenere una forma di metro ed una languida impressione dei movimenti
da secoli. 2. dare forma, estrarre da una massa informe,
). letter. deporre in forma solenne, con l'autorità che deriva da
essere di grandi odori. = forma parallela a esautorare con diverso prefisso.
per il clapasson. = forma sincopata di disawezzato, part. pass,
(v.), secondo la forma abbarbicare (con cambio di prefisso).
l'ultima mano a dar certa e stabil forma alla giurisprudenza romana, disbrigato dalle leggi
al sec. xii). la forma discàggere è rifatta sul tema del pres.
nel lat. mediev. è attestata la forma descalceàtus (comp. di calceàtus
discanto, sm. mus. antica forma di poli fonia musicale,
posto per maestro chi prima non prese forma di discepolo. boccaccio, dee.
monti di nome più oscuro e di forma più comune. calvino, 2-27: ma
anco di terra i tronchi. = forma rafforzativa di schiantare (v.).
a voi con colore di compassione e con forma santa; cioè parendo che ella [
la mole del corpo, e la forma di lui per sua natura di ^ cioglibile
discioglia. delfino, 1-155: così forma e discioglie / i nodi suoi l'impenetrabil
una data condizione, a una data forma (ed è costruito con a o
, 138: ordinate le cose in questa forma, disciolse la dieta. davila,
disciolti / qual ruscelletto d'oro, / forma attendon novella / d'artificiose anella.
petrarca, 268-38: l'invisibil sua forma è in paradiso, / disciolta di quel
senso di 4 flagello 'per la forma dei fiori. disciplinàbile, agg
: il militare in guerra, si forma del pericolo una nozione tecnica, a
. raro. adattare, ridurre nella forma voluta. bugnole sale, iv-180:
circolare, a facce piane, di forma discoidale. galileo, 1-2-213: quanto
8-6-290: altri vuol ch'ella figura e forma / abbia di spera: altri la
nel ricettacolo di alcuni fiori o sotto forma di cercine situato alla base dell'ovario
ricettacolo fruttifero, ampiamente aperto e in forma di coppa o di superficie piana.
. paletn. strumento di selce, di forma discoidale, che, opportunamente ritoccato,
15. disco volante: aeromobile a forma discoidale che, nell'ultimo dopoguerra,
sì come quello che mira riceve la forma ne la pupilla per retta linea, così
così per quella medesima linea la sua forma se ne va in quello ch'elio
teristici per la ventosa a forma di disco. = voce dotta
. discoidale, agg. che ha forma di disco. 2. biol.
(discoidèo), agg. che ha forma di disco. d'alberti,
sm. compressa, pastiglia medicinale in forma di piccolo disco, generalmente ricoperta di
discoidèo, agg. che ha forma di un disco; discoide.
, dicesi dei fiori che hanno la forma d'un disco. = voce
disteso alla superficie del tallo, a forma di disco o di stria.
di asco- miceti caratterizzati dagli ascocarpi a forma di disco. = voce
colosso, / che sovra un masso in forma di cavallo i disconciamente stavasi a bisdosso
zattera, e pneumatoforo schiacciato, a forma di disco. = voce dotta,
annunzio, i-644: fu per me ciascuna forma un segno / che svelava un mistero
questo antico edilìzio, secondo che avea forma regolare, e non disconvenevole all'intento
discoplacènta, sf. placenta a forma di disco (che si trova nei
pubblico un'opera d'arte nella sua forma definitiva; inaugurare togliendo ciò che è
da coraggio (v.), sulla forma incoraggiare (v.), con
che in tanti e tanti discordano, forma l'uomo da bene, l'uomo
e le divide e dà loro quella forma che veggiamo. bruno, 3-232:
discòrdo3, sm. metr. forma metrica dell'an tica poesia
: imperniò che questa cotale è la forma della divina sustanzia, che né nelle cose
via via fino alle ultime conseguenze: forma contemplativa e dom- matica, anzi che
non dico le cose, ma la forma loro... e ne l'acqua
occhio, questo discorso che fa la forma visibile per lo mezzo... si
da me... in questa forma... ridotti e riformati. tasso
del discorso e dei loro accidenti: forma, la collezione dei segni destinati a indicar
330: a questo ordine appartiene per la forma narrativa, ma se ne discosta,
calogrosso, 37: ella è d'egregia forma e sì discreta / che, a
/ la mia mal nota e peregrina forma, / riconosci ed abbraccia / del caro
confronti degli altri, alieno da ogni forma di curiosità, di invadenza, di inopportunità
e le macchie sono variabilissime per forma e sede, quasi sempre a
che dopo molti sforzi trovò la sua forma in cui ora si spiega interamente.
contratto; dare disdetta. -anche nella forma diretta: disdire la casa, la
è in pulito lavorare / a quella forma e lega convenenti; né per falsia non
. rappresentare mediante segni convenzionali o in forma schematica. fazio, i-6-64: similmente
le città, non con la propria forma loro, come si fa nel dissegno,
occhi della contadina. -prendere forma, crescere, svilupparsi. carducci,
o discolora. -figur. avere la forma di un dato oggetto. bontempelli,
alla torma dell'uccello, o ad altra forma qualunque, e così disegnare, per
. serra, i-232: la vecchia forma della quartina... gli si
allegoricamente. guittone, 243-3: la forma d'essa morte dolorosa, / o
scodellina mettono in una bussola di legno di forma rotonda sopra la quale vi sono in
4. figur. che ha una data forma o contorno. galileo, 3-4-515:
piede, per il naso disegnato in forma di 4, per gli occhi della più
. carducci, 693: quando una forma verso me su tonde, / disegnata
disegno per macchie (in cui la forma è determinata dalla variazione dell'intensità luminosa
facciata secondo il disegno che segue in forma grande. non ho posto anco il
lei quel cerchiò di magia che si forma intorno alle danzatrici di razza.
dodici disegni, / che 'l sol ruotando forma in altretanti / mesi. ungaretti,
nei suoi disegni. 5. forma, contorno, profilo di un oggetto.
cesoie [i giardinieri] dànno una forma artificiale alle piante tenaci, le quali
7. arte del disegno (come forma artistica autonoma o come parte di altre
cornice, poi da modiglione e pinnacolo in forma di candelabro, è tra gli elementi
filosofia] riduce [la filologia] in forma di scienza, col discovrirvi il disegno
, disertato, ant. anche nella forma sincopata disèrto). letter. (
giove... e domandano che forma sarà alla terra accecata delli uomini,
sempremai durerà il mondo inferiore nella sua forma. galileo, 3-4-337: dei quali
disfalda / in grandine. = forma intensiva di sfaldare (v.).
, ecc.; meno corretta la forma disfà, inesatte le forme disfo,
; logorare, consumare; mutare la forma esterna delle cose (ed è contrario di
gesù cristo su nell'aria, in quella forma che verrà a giudicare il mondo,
detto disfarsi il caccao, e ridotti in forma di pasta la distendono sotilmente formandone stiacciate
che non è possibile riconoscere nella loro forma, pare debbano disfarsi e scomparire come
artificio di quel meccanismo che dicevasi « forma letteraria », s'accosta al parlar
più largo, con qualche cosa, nella forma, di rilasciato, di gonfio,
e lo colore, / e la forma è sì desfatta la veduta dà un
economico del mezzogiorno proruppe, non prese forma di rivolta o protesta regionale, ma di
avrebbe voluto da prima serbare. = forma intensiva di sfogare (v.).
. letter. rendere diverso nella forma; far mutare di forma, di
diverso nella forma; far mutare di forma, di aspetto; modificare nella forma
forma, di aspetto; modificare nella forma; trasformare. libro di sydrac,
sformare 'l'atto di * cavar di forma ', nel che consiste la principale
la particella pronom.). mutare forma, aspetto; divenire diverso; differenziarsi;
= comp. da dis-con valore privativo e forma (v.). disformato
letter. mutato d'aspetto, di forma; che ha una forma diversa da
, di forma; che ha una forma diversa da quella consueta; divenuto deforme
, agg. letter. di aspetto o forma diversa; differente. buti [
guardatura disforme. 4. senza forma, informe. nannini [olao magno
; e quello ch'era per la forma, convenne che si riformasse per la disformità
già per mio messaggio. = forma intensiva di sforzo con il pref. dis-
della guerra, è stato, nella forma particolare che prese in italia, rappresentato
chiudendosi in un altro, prese la forma d'un bellissimo castello. alfieri, i-102
figure di platone non si vede altra forma espressa di repubblica che il regno e
stato mira alla introduzione e conservazione della forma di qualsivoglia spezie di republica, si debbono
fed. della valle, 5: con forma tal spesso colora e mostra / gli
agg. (anche disgomberato e, nella forma sincopata, disgómbro). letter.
disguisare, tr. disus. mutar forma; contraffare. bencivenni, 4-41:
agg. ant. mutato di forma, d'aspetto; contraffatto,
letter. it., i-341: la forma di boccaccio è decorosa, nobile,
. togliere di macchina, sguernire una forma, levando il telaio e la marginatura.
spirito, che ha creato come sua forma transitoria quel gruppo di abiti vitali che si
ritorno all'isolamento degli elementi primi della forma: astrattismo nella pittura, atonalità nella
i segni di una nuova letteratura, una forma popolare, disinvolta, rapida, liquida
da disinvolto-, ma più probabilmente dalla forma spagn. desenvoltura (sec. xvi)
v.): documentato nella forma del part. pass. (v.
in sul principio usa troppa fretta: in forma che non diserva la gravità e condecenzia
/ da me fuggendo. = forma intensiva di smagare (v.):
, e ciò viene espresso con forma curiosa e bizzarra. dismèglio,
. (ant. disubbligato; anche nella forma accorciata disòbbligo). libero da tutto
questa della satira, che è la forma letteraria della malvagità, mi è necessaria espulsione
fondamento e la base di dare qualche forma alle cose ch'erano rimaste così stranamente
cosicché l'accusavano di servirsi d'ima forma rotta, disossata, allotropica, equivoca
. letter. disunire ciò che forma un paio; spaiare, scompagnare. -
modo de'parlatori presenti. = forma intensiva di spartire (v.).
, agg. (anche nella forma contratta disparto, desparto). letter
da mangiare ai buoi. = forma intensiva di spennare (v.).
, potesseno desfermare. = forma intensiva di spennato (v.).
nobiltà del suo regno, riordinare la forma delle grazie e de'memoriali e la
. tommaseo, 3-ii-342: fin la forma del foglio e la qualità de'caratteri
che nel passato si alternava con la forma antiquata dispensazione2). dispènsa4
sacramento: e quale è la debita forma; e 'l modo, come si debbono
fatto, fate si dispensino e allarghino per forma che questo al tutto compiutamente si faccia
'si dice. = forma sostant. femm. di dispensativo.
diventa sprezzatura e complicazione in apparenza della forma artistica, quasi dispensata da ogni convenzionalismo
diè, qual volle, ordine e forma. casati, ii-1-864: hanno grande rispetto
= deriv. da dispermia, secondo la forma obliqua di otréppia -aroi; 'seme
cesarotti, i-9: un popolo non si forma che dalla riunione di varie e disperse
mescolata con un'altra, con cui forma un sistema eterogeneo o dispersione.
(part. pass, di perdere: forma analogica che si alterna alla forma regolare
: forma analogica che si alterna alla forma regolare perduto): la confusione fra
. despit. dispétto2, sm. forma dell'antica poesia popolare, analoga nel
la scarsezza de'matrimoni che più frequentemente forma la spopolazione, ma... il
ripugnarmi. -con la negazione, in forma di litote, non dispiacere: riuscire
il gusto, disgustare. -anche in forma negativa, come litote. berni,
grazia. -come domanda retorica o in forma dubitativa, non ti dispiace? non
sono ingegnato di comporle. = forma sostantivata di dispiacere1. dispiacévole,
laidezza / villana e brutta e dispiacevel forma. cavalca, ii-235: come la
. con la particella pronom. perder forma, disfarsi, sciogliersi, decomporsi.
è un certo vuoto che la vita moderna forma sotto le credenze e le usanze tradizionali
, intendendolo in altro modo e per forma, che a lui appartenga il titolo dell'
vedentemi nella giovanetta età mostrante già bella forma, ai servigi dispuose di pallade.
pregio aver bono / disponga la sua forma ad onestade, / parlando umile e
. -rifl. assumere una data forma o posizione o aspetto; atteggiarsi;
. leopardi, ii-769: in questa forma adunque la natura... dispose
notte, disponendo la sua allegrezza per forma di ragione. -spiegare; interpretare
'. l'inf. disporre è forma contratta del più antico disponere. per
promettere, dare in matrimonio ', forma intensiva di despondire (comp. di
suo opera dispositivamente per conseguir l'ultima forma, onde l'uomo ha la sua
, preceduta dalla motivazione e contenente in forma concisa e precisa l'enunciazione della volontà
di disponère 1 disporre '): la forma disponitivo per accostamento a disponete. il
. con un'implicita connotazione positiva: forma elegante; collocazione armoniosa, gentile.
più difficile fatica, che è di darle forma e disposizion poetica: intorno al quale
movimento di quello cielo] prende la forma del detto cielo uno ardore virtuoso per
la disposta in lettera sottile secondo la forma del libro. = forma sostant
la forma del libro. = forma sostant. femm. di disposto.
autorità, il regime politico, la forma di governo); autocratico,
letter. despotismo), sm. forma di governo in cui il potere politico è
persone. casti, ii-3-60: la forma e la natura del governo / sai
costoro, gli ragionari della proprietà e forma della lingua nostra, e poscia della
riscir con matti staggi. / han forma di natura / e fan- noia dispura
-in partic.: discussione in forma di dialogo (in sede scolastica o
fine; e di scambiare per sostanza la forma sillogistica: onde la sua trista nominanza
, iii-25- 266: lo scrupolo della forma, e della finitura della forma,
scrupolo della forma, e della finitura della forma, è di ogni artista in ogni
. maestro alberto, io: la forma perfetta... è doppia,
.. è doppia, cioè la forma del trattato, il quale definisce, divide
ricoglie e pone esempli; e la forma del trattare, che è il processo
ingannevole. piccolomini, i-95: la forma sola..., nel sillogismo verisimile
ragione, aborriscono il veder talora in forma disputativa e con sottigliezze e contese metafisiche
si riferisce alla disputa; che ha forma di disputa. bandello, 3-12 (
2. biol. perdita d'acqua sotto forma di vapore che un organismo vivente può
italiano nel sec. xiv, come forma poetica popolare e musicata, e la disseminerò
dolori (e si distinguono una forma amebica e una forma batterica pro
distinguono una forma amebica e una forma batterica pro vocata dalle shighelle
pare, una specie di dissenteria di forma contagiosa, assai grave. levi, 1-79
e ricever, per così dire, forma e vita, cosa in quello stato affatto
torio, di restituirli alla pristina forma popolare alterata e spesso corrotta dagli
nell'esempio dantesco: perdere la propria forma, perdere l'impronta ricevuta).
una persona); differenza (nella forma, nella qualità, nella natura di una
suo. -diventare diverso, assumere forma o aspetto differenti. dante,
somigliare. ma l'uso moderno preferisce la forma dissomigliare e sente dissimigliare più letterario.
due esponenti e sentono più viva la forma dissomigliare. dissimigliato e dissomigliato (
la terra ed il fuoco, la forma dei quali diversi gradi tengan di perfezione
rispetti violenti, da che non si forma il falso, ma si dà qualche
sussistano i requisiti di sostanza e di forma. dissimulatóre, agg. e
è ritenuta nociva (ed è una forma di finzione e di menzogna che sottrae
si dèe pur nominare, almeno per la forma, lo stato, il tiranno anch'
nel suo linguaggio mondano chiamava: « la forma ». 2. in senso
beni, come non hanno idea di una forma di governo libera gli schiavi dell'asia
b. croce, i-1-158: se la forma logica è indissolubile dalla grammaticale [estetica
varchi, 18-3-104: lasciò pure almeno la forma de'magistrati, non dissolvè la reverenda
ogni artificio di quel meccanismo che dicevasi « forma letteraria », s'accosta al parlar
. 2. mus. che forma una dissonanza (a qualificare un accordo
de sanctis, 7-497: e la forma? credete ch'essa sia un abito che
mozzi, 96: in questa forma sono state [le reliquie de'santi
governarla, non ebbero in pronto una forma conveniente alle età nuove, né trovarono
; passaggio di un paese a una forma di governo autonomo. b. croce
sua immagine congiunta col giudizio che si forma della distanza di esso. leopardi, i-320
le figure da te fatte i'minuta forma per dimostrazione di prospettiva, non paiano
deslegua e distempre / dal proprio obiecto in forma d'uom che muora. tansillo,
disfarsi il caccao, e ridotti in forma di pasta la distendono sotilmente formandone stiacciate
davila, 469: l'esercito non facendo forma curva, né apparenza lunata, ma
15. assumere allungandosi o allargandosi una forma determinata (ed è costruito col complemento
dura, che trovasi d'ordinario sotto forma di prismi compressi, composti di lamine
tanta gentilezza disteso, ma la sua forma tra lunghezza e brevitade si atteneva al mezzo
liberarsi dalle imperfezioni, acquistare una compiuta forma artistica. piovene, 5-393: [
di cavernosa pomice distilla, / e forma un fonticel, ch'a le vicine f
, ben ponderato, elaborato (una forma stilistica, una teoria, un sistema
dio il gran caos e 'l mondo forma. algarotti, 3-43: sontuosi edilìzi
dopo la portasse al commissariato. = forma sostant. femm. di distinto, deriv
3. contrassegno di varia materia, forma e colore, da portarsi, in
. cesarotti, i-56: una sola forma pei nomi sostantivi distinti solo nel genere,
bisogni della coscienza comune, sviluppandoli in forma più distinta, sistematica e consapevole.
il quale distinto tra certe colline in forma di mezza luna... faceva così
genere di vermi trematodi dal corpo a forma di foglia, con due ventose larghe
anche dell'uomo. essa ha la forma d'una piccola foglia puntata in dietro.
alterazione, momentanea o permanente, della forma o deltatteggiamento naturale; deformazione, storpiatura
segue una linea retta, che ha forma irregolare; storto, contorto, deforme
(part. pres. di distraere, forma ant. di distrarre), agg
. = deriv. da distràere, forma ant. di distrarre. distraibilità,
= deriv. da distraere, forma ant. di distrarre. distralciaménto
di quello che occupava quando era in forma di neve. lanzi, iii-264:
il distretto di portogruaro... forma adesso il lembo orientale della provincia di
po distringe e rode, / la cui forma co 'l mondo ancor trapassa. d
: le tremano i passi e ogni forma del delicato corpo manca. straparola,
il piombo distrutto e metti sopra alla forma, e quello piombo piglia la impronta che
secondo me, nella soppressione di ogni forma ai architettura. la mia rivoluzione doveva
e distupri e adultèri. = forma intensiva di stupro (v.).
di tentar cose nuove e di disturbare la forma presente del governo. longo, xviii-3-261
(per lo più recitati o scritti sotto forma di botta e risposta); motto
disavventura di caso; non difetto di forma, ma peccato di disubbidiente materia.
sublimità, render misero, povero di forma, di contenuto. leopardi,
, ricredersi (per lo più nella forma di proverbio: chi ode non disode
= deriv. da disuguagliare. la forma disguagliaménto è formata su agguagliamelo (v
agguagliamo (v.). la forma disguaglianza è formata su agguagliamo (v.
rispettivamente, eguagliare e agguagliare. la forma disguagliare è formata su agguagliare (v
= deverb. da disuguagliare. la forma disguàglio è formata su agguaglio (
i-12: la subitanea vista di quella forma di scarpe del tutto oramai disusata, mi
), sm. piccolo strumento di forma cilindrica (solitamente di metallo o di
sono intestate di due ditali di una forma convessa, che rende incerto il confine
corteccia di dita, che si presenta in forma di cristalli incolori, insolubili in acqua
il bisolfuro di dietilene, che si forma per azione del solfuro alcalino sul bromuro
ditiossalico (conosciuto solo in soluzione, forma sali cristallini, colorati).
è noto solo in soluzione o sotto forma di sali. = voce
, 1-3-484: dal quale potrebbe ritrar la forma del ditirambeggiare alcun poeta, che deliberasse
ogni anno presero a poco a poco la forma di dialoghi recitati dai cori e dai
su quel che si vede / ha forma e qualità di donne vive. / son
dita a martello: deformità acquisita a forma di uncino in corrispondenza della prima
divin dito immortale / ineffabil lavor, forma e ricetto / di spirto e polve moribonda
= deriv. da dito (per la forma). ditolile, sm. chim
per lui fatta sia disfatta. = forma intensiva di detrarre (v.).
il capo politico di uno stato retto a forma di dittatura (cfr. dittatura,
, che è proprio della dittatura come forma di governo autoritario, o del dittatore
politico di uno stato che ha tale forma di governo (cfr. dittatura, n
dittatura militare. 3. forma di governo autoritario (e talvolta totalitario
m. -ci). che ha la forma del dittico, pieghevole; che si
giore riflessione, da una forma a un'altra di civiltà. la
: ma qual si sia del mar la forma o '1 moto, / posa diurna
mortali divampamenti. magalotti, 9-2-115: si forma un divampamento, e imo splendore sì
detta reggenza [di algeri] si forma da un principe dello stato e della milizia
al cominciamento fece una grossa matera sanza forma e sanza figura... e sanza
divaricate. 2. bot. che forma con l'asse su cui è inserito
dipinto se'stato ritratto; / sicché la forma e l'atto / risponde a te
di quella così fatta bocca. = forma latineggiante per * divario ': sul modello
. che ha rilievo plastico (una forma pittorica). mascardi, 1-22:
proprietario che adopera il bracciante. = forma sostant. di divelto *.
di sapiensia, specchio di vita e forma di costumi,... devenuta
luce, nel divenire eterno. = forma sostant. di divenire1. divenirìstico
iddio. = lat. dèventàre (forma iterativa di divenire: cfr. divenire1)
è bellissima e colorita, la cui forma si diversifica: ora il cielo tocca,
dell'infiorescenza quando presenta fiori di diversa forma nelle sue varie parti.
da altre della stessa specie per la forma esteriore o altre qualità secondarie; classe
dante, conv., iii-11-4: ciascuna forma sustan- ziale procede da la sua prima
un ente dall'altro (e costituisce la forma più generale di differenziazione degli enti,
nuoto. 2. curioso, di forma bizzarra e caratteristica (un mobile,
ordinaria strada; e quivi da la forma del sito, considerando dove ne avesse
carattere iro nico di ogni forma superiore di creazione artistica, non s'
un divertimento. 4. mus. forma di composizione strumentale, in più tempi
. -anche: nella fuga e nella forma di sonata, passaggio libero dalle leggi
la stella apparsa a i magi avea forma d'un putto picciolo e che la vergine
caro, i-116: vedete che la forma è diversa, e con « le »
lat. divertire con i significati della forma più classica devertère 'volgere altrove, stornare
della madre o della nutrice a una forma di alimentazione latteo-farinosa e carnea più adatta
, n-ii-293: benché l'anima ragionevole sia forma del corpo, nondimeno non è tratta
un muro sol che due magion divide / forma tra sassi alpestri un alto giro /
simintendi, 1-43: io riprese la forma di prima, e fue fatta quello
. maestro alberto, io: la forma perfetta... è doppia,
.. è doppia, cioè la forma del trattato, il quale definisce, divide
ricoglie e pone esempli; e la forma del trattare, che è il processo
la sua cagione..., ciascuna forma ha essere de la divina natura in
cecco d'ascoli, 4: la forma intelligibil che divide / noi da'animali
fuochi; colore, direzione, forma del fumo; ma nifestazione
chim. idrocarburo che si presenta sotto forma di liquido oleoso, impiegato nella sintesi
chim. composto che si presenta sotto forma di liquido mobile, incolore, di
43: la immagine si dee intendere la forma di lui, e la simiglianza si
se allora esse lasciano d'operare alla forma loro, non v'è che opporre,
di restringer il diritto del potere a una forma speciale; se a una tale dottrina
e delle sue parti divisamente esaminate ne forma un sol tutto. cattaneo, iii-4-221:
sole / perché il suo raggio in forma lo conduce. g. villani, 12-108
i-182: sembrami che la più utile forma che dar si potrebbe alle novelle letterarie sarebbe
terminata. 7. biol. la forma più semplice di riproduzione agamica. -divisione
. boccaccio, viii-1-113: la forma o vero il modo del trattare è
fuori, serrando e componendo così la forma quasi cilindrica del pene. targioni tozzetti,
ottimo, i-74: l'autore comincia la forma della pena inflitta alli lussuriosi, la
al suo stile: che traduce in forma piana, facile, immediatamente comunicativa più
riflette in ciò che si usa dir forma, nella dizione, nella lingua.
', da zòlo 4 lacciolo '(forma aferetica del dimin. del lat.
le note / di musica, si forma l'armonia. fagiuoli, 3-6-171: ma
dal sarto! '. = » forma sostitutiva dell'antico ut della scala di guido
, 9-11: l'acqua si mena per forma di condotti fabbricati di pietra o di
. biringuccio, 1-91: farete infra la forma e l'escita del bronzo del fornello
dinanzi a loro, coi suoi cippi in forma di pigne..., coi
delle canne. -a doccione: a forma di tubo. crusca [s
di tubo o di canaletto di varia forma, che conclude le gronde sporgendo dalla
annunzio, iii-2-1145: su le isolette che forma il ranuncolo in fiore, già le
dispettosamente anceschi seguendo coll'occhio la bella forma sotto il lenzuolo docile, di lei
. imperato, 558: ingemmamene in forma dodecaedra, che è il corpo composto
(o mezzanotte). -anche nella forma aggettivale: ore dodici. ammirato,
e crucci. = secondo la forma dogliente: cfr. doglianza.
di argilla o di legno, a forma di globo, con un'apertura rotonda
dolium galea (così detto per la forma della conchiglia: cfr. doglio1).
[dommaticaménte), avv. in forma dogmatica; in modo concernente il dogma.
chiesa e l'autorità del pontefice e la forma dommatica. bocchelli, 9-255: pensavo
giuridica). 6. che ha forma e tono asseverativo (in partic.
pruova del tema preso. ma questa forma di dire non ferisce di primo lancio
via via fino alle ultime conseguenze: forma contemplativa e dommatica, anzi che discorsiva
il medesimo fine sono dolcissime in questa forma. f. negri, 105: l'
la bella, la splendida, la grave forma, che è quella ch'è piena
colle minacce, gli furono addosso per forma che gli bisognò sputar dolce, per
pensiero così altamente gentile, né sotto forma così dolcemente poetica. -ant. in
dagli occhi egualmente e dalle labbra in forma di sorriso un arco di dolcezza a
musicale a fiato, che aveva la forma di una piccola tromba.
. dolicocefalìa, sf. anat. forma allungata e stretta del cranio con indice
e leggero nel passo. dolicocefalo nella forma cranica, era calvo sul davanti,
. dolicoieria, sf. anat. forma stretta e allun gata dell'
lungo 'e popcpy) * forma *. dolicònice, sf. ornit
. dolicoprosopìa, sf. anat. forma allungata della faccia umana (ed è
, propria dei terreni carsici, di forma approssimatamente circolare, di diametro variabile da
annunzio, v-2-851: la dolina ha la forma di un anfiteatro, simile a una
dei mari caldi: trasparenti, a forma di bariletto, caratterizzati dal fatto di
mal no tanto rincresca. = forma secondaria di dolere. dòllaro,
era penetrato in francia diretta- mente nella forma doliman e doloman (1537 e 1568)
a colpa, che è l'altra forma, meno grave dell'elemento soggettivo del
n'èi pagata. = forma sostant. di dolorato1. dolorazióne,
il ragazzo era serio serio, con quella forma di partecipazione al dolore degli altri per
[castagna] la quale in simil forma non si macerò mai; e provando or
meravigliosa corre dall'una nell'altra [forma], sempre ricco di modi, d'
lat. dum interim di fronte alla forma ridotta 4 mentre '. domesticàbile,
chiusdino sono domesticate, cioè coltivate in forma di poderi. domesticazióne (dimesticazióne
solo per difesa del suo stato e della forma di governo, ma ancora della persona
olivetani. egli è fabbricato, in forma semicircolare, sopra un colle dominante la
4 sofrosine 'in opposizione alla stravaganza senza forma e senza misura che domina le
assoluto dominar fia tolta. = forma sostantivata di dominarex. dominativo, agg
, tirato da cavalli alati, che avevano forma di grifi, aveva sopra cesare augusto
stesso del potere); governo, forma di governo; posizione di supremazia nell'
(dòmin), inter. latin. forma di invocazione o di intercalare scherzoso (
il prete dimenar l'aspersorio quasi in forma di volerla battere, cominciò a digrignare
si mise a fuggire. -in forma vocativa, come titolo di ossequio,
. dominus 1 padrone 'attraverso la forma domine del vocativo (cfr. domine1)
in libertà di coscienza, ridotta in forma di repubblica e di comune. giannone,
che lo caratterizza); governo, forma di governo, esercizio del potere; legittima
a un vassallo, o che, in forma più generale, il sovrano esercitava sul
. = dal fr. domino, forma abbreviata di jeu de dominos 'gioco
a ogni persona di riguardo). -in forma proclitica (per lo più davanti a
vecchio don di montagna. = forma tronca dell'ant. donno * signore '
), con conchiglia ovale o a forma di cuneo, e lunghi sifoni di
dare denaro, corrispondere un interesse sotto forma di dono (ed era una formula
commerc. ant. dato, corrisposto sotto forma di dono (denaro, interesse)
indecl.). -anche nella forma di donde (per la forma d'
-anche nella forma di donde (per la forma d'onde, cfr. onde)
: per dove. - anche nella forma per donde. cavalca, iv-22:
con valore di congiunzione (anche nella forma dondeché): da qualsivoglia parte o luogo
arienti, 59: essendo di tal forma da dio dotato, che, chi
cioè rettrice, la donna... forma l'uomo morale e altamente religioso;
/ la mia donna; e la sua forma ninfale / tra le diffuse chiome a
. -dama di corte. -anche nella forma: donna di palazzo. castiglione
onor. -qualifica nobiliare o attribuita come forma di rispetto (analogamente al maschile don
10. monaca, religiosa. -anche nella forma: donna monaca. pace
, che cercò invano. = forma alterata di donna (in senso spreg.
da una donnaccola di teatro. = forma alterata di donna (in senso spreg.
donna di facili costumi. -anche nella forma: donnetta allegra. a. f
donna di facili costumi. -anche nella forma: donnina allegra. de roberto,
tu, deh! spirti egregi / forma ne'petti nostri, / verace onor,
7. ant. interesse corrisposto in forma di regalo. - anche, semplicemente
lievitata, spianata sottile e tagliata a forma di nastro. artusi, 180:
. = provenz. donsela, forma sincopata, deriv. dal lat.
è stato ricevuto per l'incasso nella forma di accredito 0 rimborso a incasso avvenuto
rubava le doble. = forma sostant. femm. di doppio *;
la carta scórra un po'sopra la forma, sia perché questa non sia ben fissa
sode e non lavorate di qualunche sorte, forma, qualità e quantità si saranno,
sintattico: si ha quando la diversa forma di una parola dipende dalla posizione che
solito a doppio senso, oscure e a forma d'indovinelli, che dopo avute se
mari. il loro fregolo è in forma di membrana gelatinosa attaccata agli scogli, alle
. = lat. * dormiclàre, forma evoluta di dormitulàre, da dormitàre (
dormire-, cfr. lat. dormiclàre, forma evoluta di dormitulàre. dormiènte
4 dormente '... che è forma genovese e portoghese ». dormigliare
/ creata fusti, e d'angelica forma; / or par che 'n del
polpa violetta; produce fichi serotini di forma quasi sferica giallognoli o verdognoli con polpa
cure o cose sane, / in forma che, se per potenze umane / non
dottor balanzone). - anche nella forma dottor azzo. rovani, i-191:
è, come vid'apparire / una forma d'aspetto assai dottoso: / femmina
dei dubbi eterni circa la dualità di forma e contenuto egli risolveva così, fuori dal
senso stretto: l'elaborazione (sotto forma di interpretazione e di costruzione dogmatica)
natura venivano dagli esuli, avevano la forma dottrinale e filosofica del 'primato '
realtà scientifica non ci sono fanciulle né forma né convenienze? moravia, iii-397:
compì, di moto da luogo la forma daddove con raddoppiamento sintattico). dante
libero da tali sospetti, in qual forma avrebbe egli dovuto passare in fiandra?
. avere necessità, aver bisogno. -in forma impersonale, o con soggetto di cose
ragioni, avere fondati argomenti. -nella forma impers.: esserci giustificato motivo,
verisimile (e serve a esprimere in forma congetturale, come ragionevole e fondata ipotesi
d'esser sera un complimento in forma da me. madama, ho
all'altra o preparando, quasi in forma esclamativa, una conclusione).
tomo et aliquanti animali. = forma abbreviata di elleboro (v.).
secondo me, non era altro che una forma più moderna di ebraismo).
s. a. r. di vaga forma ed eccellente disposizione, per servir dì
sotto al patriarca / morto lasciate in forma ch'io ne ploro? tasso,
iii-7-222: la canzone fu a'trovadori la forma poetica per eccellenza, né altra materia
orientato secondo un piano inclinato; che forma un angolo di tiro con il piano
. -rilevato, sporgente, che forma una gibbosità. crescenzi volgar.,
modelletti di rilievo, tutti di diversa forma. il primo in quadro perfetto,
una classe privilegiata verso un'ideal forma di esistenza. ungaretti, xi-101: essi
elezione, per l'accuratezza della sua forma. soffici, v-1-548: paul claudel fu
elezione de'nuovi officiali, secondo la forma de'capitoli nostri, sì si debbia
elezionismo offrono un terreno propizio per questa forma particolare di demagogia, che culmina nel
helianthus tuberosus (e si presenta in forma di cristalli incolori, solubili in acqua
solfanil- azo-dimetilanilina (e si presenta sotto forma di polvere giallo aranciata, solubile in
piante... così dette per la forma e vaghezza de'loro fiori e per
. - per estens.: organo di forma simile usato per rimescolare o sbattere liquidi
\ elicato, agg. a forma di elica. 2. bot
i bastimenti ad elice, presentando la forma istessa dei navigli a vele, possono
nelle regioni calde; hanno conchiglia di forma varia, talora colorata, largo piede
nella salix helix; si presenta in forma di cristalli incolori otticamente attivi, solubili
che si riferisce all'elica; a forma di elica; avvolto a elica.
, o quando il medesimo canale allungandosi forma più giri, come ne'quadrupedi, volatili
gr. éxt- xoei8r) c 'forma di spirale '(v. elice)
da • flxiata, adattamento della forma dorica aiocxéa 4 assemblea '(cfr
ordino '. elioteismo, sm. forma primitiva di monoteismo naturalistico, basato sul
mentre sentiva contro il suo braccio la forma del braccio di lei. montale, 102
(v. elitropia), riservando la forma heliotropium al girasole: « heliotropium
fr. ha conosciuto prima la forma héliotropie (sec. xiv), poi
tozoi rizopodi; hanno il corpo di forma sferica, fornito di pseudopodi disposti
xio? * sole '(per la forma sferoide del corpo) e cqiov 4
creazione di una nuova e più ricca forma di vita, e perciò progresso di libertà
per passare nello scroto, e che gli forma una guaina speciale. = voce
per virtù del pianeto di marte si forma questa pietra, ciò è questa virtù in
= voce semidotta, lat. heliotropia, forma tarda per heliotropium (v. eliotropio
alle proprie forze. 4. forma allocutiva di cortesia (sia per il
sulle popolazioni neolitiche; è la prima forma di civiltà originale greca, caratterizzata
raimondi, 2-104: il casamento, a forma di elle, conteneva abitazioni, botteghe
, / voi m'awinghiate. = forma secondaria di edera (v.),
= voce dotta, coniata da keplero nella forma latinizzata ellipsis, dal gr. £xxet (elissoidale), agg. che ha forma di ellissoide. c. ). ellitticamente, avv. in forma ellittica, abbreviata; con omissione di . l'essere ellittico, l'avere forma ellittica. conciliatore, ii-155: -ci). proprio dell'ellisse; a forma di ellisse. galileo,
è il cimiero); nel medioevo ebbe forma presso che sferica in modo da proteggere
v. doglio2) con riferimento alla forma della conchiglia. 6. dimin.
leggieri confondersi lo stile o con la forma o con l'elocuzione. serra,
e loqui 4 parlare '). la forma latina si conserva nel testo di brunetto
arte di esprimere il proprio pensiero nella forma più adatta alla persuasione (valendosi,
l'idea era una cosa sola colla forma. de roberto, 2-36: le facoltà
, dal gr. ¦ fjxtotòq 'a forma di chiodo '. elpìdia,
decremento, dilatazione o rimutazione d'alcuna forma. idem, 6-12: dio aver
meno responsabile. 3. filos. forma di causazione contrassegnata dalla necessità dell'effetto
capere * prendere '). la forma emanceppare risale al davanzati (ripresa dal
l'ematite, il colore e la forma. libro degli adornamenti delle donne,
nello spessore dei tessuti, che assume la forma di un tumore (e si ha
ematina con acidi forti (e si forma anche nell'organismo e può comparire nelle
legno di campeggio; si presenta sotto forma di aghi incolori solubili in acqua e
sm. stor. calzatura alta, a forma di stivaletto, con allacciatura davanti e
lico. -embelato di ammonio: sale sotto forma di polvere amorfa grigio-violacea solubile in alcole
mirsinacee che si sviluppano in asia sotto forma di arbusti prostrati o lianosi;
alcole e cloroformio; si presenta sotto forma di cristalli o lamelle giallo-rossastro e ha
simbologia medioevali. = forma sostant. di emblematico. emblematicaménte
non appariscono sopra tacque se non in forma di eminenza dirupata, in aspetto di
beilirici: i quali tutti sono diversi di forma, come anco di facultà.
èmbolo1, sm. stor. oggetto di forma conica, di marmo o di altro
dal sufi. lat. -fórmis, da forma * forma '. embolimèo
. -fórmis, da forma * forma '. embolimèo, agg. stor
manfredi, 3-9: questa forma d'anni [luni-solari] a poco
sm. lastra piana di cotto, di forma rettangolare allungata, con un lato arrotondato
è segnato da una gran macchia nera in forma di nel la di cui superior parte
: nei mammiferi la regione (di forma prima circolare, poi ovale) della
forma in corrispondenza della massa cellulare interna della
gravidanza). -per estens.: forma larvale libera di molluschi o di altri
varchi, v-289: di questo si forma l'embrione e il parto, o vero
1 rendersi benemerito '; e (dalla forma deponente emerèri 'terminare il servizio militare
insetto, vivendo nel resto sotto la forma di larve o di ninfe. il loro
saranno posti in circolazione biglietti di diversa forma, emessi per proprio conto da sei istituti
fanerogame, distinto dalle gimnosperme per la forma caratteristica dell'involucro che avvolge ma non
sindrome nervosa -luogo o edificio che ha la forma di un caratterizzata dalla comparsa di forti
2. stor. antico orologio solare a forma di emicardìa, sf. medie.
. emicefalo. (anche nella forma neutra -ium e -um), dal far
sàxtoxo? 4 dito '(per la forma delle dita allargate per poco più della
. sostanza azotata, particolare, in forma di granuli, che si estrae dalla tartaruga
del sistema: così il tetraedro è una forma emie- drica in rapporto con l'ottaedro
la scarsezza de'matrimoni che più frequentemente forma la spopolazione, ma il pronto deperimento
. fjjii 'metà * e ixopcpfj 'forma '. emimorfite, sf.
* metà 'e ptopcpf) 'forma ', con cui fu designato (dal
che presenta i caratteri delpemimorfismo, di forma non interamente sviluppata (un cristallo)
. savonarola, 8-ii-370: questa anima è forma del corpo, e è in mezzo
assai. -nel linguaggio teologico: nella forma perfetta, sublime. fra giordano
, quieta, a cui alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale
. emineurastenìa, sf. medie. forma rara di neurastenia in cui domina la
demolizione della coridalina; si presenta in forma di cristalli incolori ed esiste in numerose
. = dall'ar. emir, forma dial. di amir 'comandante,
). di emisfero, che ha forma di emisfero. bruno, 3-96
/ che da l'ottico nervo in forma strana / si spiega in emisferica ordinanza
hémisphère (sec. xiii, nella forma emispere). emisferoidale, agg
emisferoidale, agg. matem. che ha forma di mezza sfera. —
metà di uno sferoide; che ha forma simile a quella di uno sferoide.
, agg. ant. che ha forma d'emisfero. sacchetti, 249
. marino, vii-216: la [forma] caprigna è figura della umanità,
lo più drastiche, presente libero o sotto forma di glucoside in numerose droghe medicinali.
intestino, e nel fegato cirrotico sotto forma di minuti granuli bruni. =
dotta, lat. scient. haemoglobina, forma abbreviata di ematina e globina; cfr
: si manifesta per lo più in forma parossistica, e l'accesso (oltre
hémorrhagie (nel 1549) - la forma emorrogia per assimilazione all'etimo di emorroidi.
fr. hémorroide (sec. xiii nella forma emoroyde). emorrols,
già fu risanata dal salvatore, fatta in forma di donna che, gettatasi in
li poteva raggiungere e penetrare con tanta forma di realtà conferita al suo sogno. levi
: dell'empiezza di lei che mutò forma / nell'uccel ch'a cantar più si
essere il vero atto e la vera forma de tutte le cose. spolverini,
dal soggetto, e con questa doppia astrazione forma i concetti classificatori di « fatti »
elmo e le antenne dei maschi hanno forma di pettine; hanno colore verdastro e
(fase disperdente o continua) sotto forma di minutissime goccioline: uno dei due
o traslucido (e sono preparati sotto forma di emulsione alcuni alimenti come il burro
quelli che loro non sembravano riducibili a forma logica, e designandoli a volta a
opposto 'e popcp'/ j 'forma '. enantiosemìa, sf. ling
cristall. che presenta enantiotropia (una forma cristallina, un sistema di forme cristalline
, escrescenza di carne, che si forma all'angolo interno dell'occhio, e
denominazione di alcune astroiti e coralloidi in forma di fungo ondeggiante, che s'approssima
manuale d'epit- tetoper lo più nella forma enchiridion: cfr. fr. etichiridion
contro il cristianesimo, segnatamente nella sua forma cattolica. gobetti, 1-32: gli
). medie. condroma che si forma nello spessore di un osso.
-ci). metr. che ha forma di endecasillabo. baldini, 10-27:
. de sanctis, 1-108: bellissima forma del verso endecasillabo è quando l'accento,
l'essere endemico, il manifestarsi in forma endemica, carattere endemico (di una
o endogenìa), sf. biol. forma di riproduzione cellulare per scissione multipla,
lat. -fórmis, da fórma 4 forma '). endotèlio, sm.
diffondendosi sotto la corteccia del castagno in forma di feltro biancastro, penetra in profondo
, in uso nell'antica grecia, a forma di stivaletto aperto sul davanti, chiuso
a catena lineare; si presenta sotto forma di cristalli aghiformi bianchi ed è contenuto
. -trasformazione energetica: passaggio da una forma di energia a un'altra. -bilancio
l'apparenza, l'aspetto, una forma: con speciale riferimento alle arti figurative
pregio aver bono / disponga la sua forma ad onestade, / parlando umile e non
che n'esce. = ¦ forma sostant. di enfiatol. enfiatura
composto da agata e calcedonio, di forma rotonda od ovoidale (e si trova
conciso, per lo più in forma poetica, col quale, sotto il velo
l'orecchie, / la corte avea la forma di somaro. 2.
m. -ci). che ha forma o carattere di enigma; che contiene
è indicata con una formula data sotto forma di enigma. 5. arald.
agg. geom. che ha la forma di un ennagono. garzoni, 1-150
). filos. ciò che si forma nella mente, concetto. =
enòlo, sm. alcool etilenico, forma tautome- rica di un'aldeide o di
, ma dividendola dimonstra ne suoi pezzi forma di testicoli. tramater [s.
ha tratto un tal nome dalla sua forma di testicolo. lo stesso che enor
òpxi? 4 testicolo'(per la forma); cfr. fr. énorchite.
di non dover più stare in questa forma; / essendo il suo figliuol molto
i-71: è questa la condizione che forma l'artifizio e il giuoco della macchina
). di etimo incerto: forse dalla forma protolatina oino- (lat. arcaico oenos
gruppo di tre stelle, disposte in forma di spada, della costellazione di orione.
, agg. bot. che ha la forma di spada (una foglia).
, lat. scient. ènsifórmis 4 a forma di spada ', comp. da
e dal sufi, -fórmis (da forma 4 figura '). ensiliare
. rigonfiamenti del fusto della colonna che forma una linea curva dolcissima. oietti, iii-556
finite, è condizione insostituibile di ogni forma di conoscenza; di qui la celebre
ma il come assicurarla, -dev'essere una forma primitiva, rudimentale, di associazione,
de'numeri, perché uno dice prima forma e due prima materia e il tre il
origine alimentari o da intossicazione; nella forma acuta produce ordinariamente forte diarrea, accompagnata
, vomito e dolori addominali; nella forma cronica ha un decorso estremamente lungo,
famiglia di batteri eubatteriali, che hanno forma di bastoncino (e hanno la proprietà
èvxepov 4 intestino * e popcpv) 4 forma '. enterònfalo, sm.
alla quale si protende una proboscide a forma di clava; l'acqua che ha
che appartiene all'entimema; che ha la forma di entimema (un ragionamento);
-anche: pietra che ha la forma di insetto. tramater [s.
al corpo destinata a essere la sua forma. essa, parlando qui del suo entra-
ad entrare nelle risa per sì fatta forma, che quasi rispondere non poteano.
, il prenderne possesso (anche in forma solenne). -in partic.:
[dell'èrcole farnese] sono di forma convessa e rotonda, e denotano la vera
il suo contrario, quindi interrogando in forma positiva e forma negativa per ribadire che
, quindi interrogando in forma positiva e forma negativa per ribadire che l'enunciato è
-depositi eolici: depositi che il vento forma abbandonando i detriti che trasporta (come
specie vivono nel medi- terraneo: hanno forma allungata, grandi appendici branchiali e sono
(cfr. gr. fiop
osso anomalo del cranio umano, di forma triangolare, inserito fra l'osso occipitale
, ii-39: e a volere esprimere nella forma più semplice la natura ed i limiti
manfredi, 3-14: la prima [forma d'anno solare] è quella di
retor. relativo all'epanalessi; che forma un'epanalessi. epànodo, sm
-octoc 4 fegato '; per la forma e per il colore rosso delle foglie
proveniente dai due dotti biliari, e forma, con la confluenza del dotto cistico
epatocolangite, sf. neol. medie. forma di epatite secondaria rispetto a un'angiocolite
epatocolite, sf. neol. medie. forma di epatocolecistite associata con colite.
.). epatoscopìa, sf. forma di divinazione consistente nell'ispezione del fegato
ha sull'addome una macchia biancastra a forma di croce. = voce dotta
tramite del fr. éperlan (nella forma esperlan, nel sec. xvi; e
(v. epico). = forma sostant. femm. di epico (v
che in origine veniva eseguito, in forma corale dialogica, durante il funerale,
epicicloidale, agg. che ha forma di epicicloide. = cfr
isomere: la più importante, la forma a, ottenuta per azione degli alcali
(un'opera poetica, di regola in forma di poema; e, secondo le
i pregiudizi e i misoneismi circa la forma narrativa. bacchetti, 11-27: la distinzione
il verso sciolto] al soggetto e alla forma di quella poesia, distendendolo con tale
... avvertendo però di servirsene in forma di purga epicratica, cioè poco per
[farinata] la opinione epicurea nella forma che faceva epicuro, cioè digiunando per
ed epicùrius, da cui la nostra forma antica epicùrio (femm. epicuria),
professionali e l'anemia dei minatori in forma epidemica. 2. figur. facile
). epidemicaménte, avv. in forma di infezione, contagiosamente.
epididimo, sm. anat. organo di forma allungata, che si trova al di
. epifonematicaménte, avv. in forma di epifonema; enfaticamente, solennemente.
: il trapasso dall'una all'altra [forma] non è... evoluzionistico
. voce registr. dal tramater nella forma epiginio (come sm.).
mezzo di un legamento; ha la forma di una linguetta che, quasi verticale
iscrizione funebre e votiva, divenne la forma più amata di poesia e servì all'amore
. epigrammaticaménte, aw. in forma epigrammatica; satiricamente, mordacemente, velenosamente
stiche dell'epigramma (la forma, lo stile, il genere
intr. scrivere epigrammi; esprimersi in forma epigrammatica. tommaseo [s.
v.]: chi al concetto dà forma troppo epigrammatica, potrebbesi dire che epigrammatizza
e dalla perdita della coscienza (altra forma, meno grave, di epilessia è quella
e lat. -fórmis (da fórma * forma '); cfr. fr. épileptiforme
affetto da una grave malattia, una forma epilettòide. g. raimondi, 2-83:
, che è una lunghissima casella in forma di baccello a quattro logge e piena
4 sopra 'e { jtopcpyj 'forma, figura '. epinastìa,
sottominale degli insetti imenotteri apocriti annesso forma di epitelioma diffuso, voluminoso, rossiccio,
base derivata dalla mor- figenina; ha forma di cristalli incolori, di sapore aspro
del piede dei molluschi gasteropodi, a forma di cuscinetto e sovente munita di tentacoli
ramo dell'appendice dei crostacei, di forma lamellare, che si inserisce su uno
fiorentino; poiché giulio polluce nella propria forma lo descrive in uno de'suoi libri
, agg. disus. narrato in forma di episodio; abbellito con esempi.
. episodicaménte, avv. in forma episodica, per via di episodi;
l'episodio; che ha natura o forma di episodio. tasso, i-132:
di altre opere teatrali) recitate in forma di dialogo fra due « entrate » del
anno presero a poco a poco la forma di dialoghi recitati dai cori e dai
(nel 1660, ma già nella forma épisodie, ambigenere, fin dal sec
]: 4 episodizzare ', ridurre in forma di episodio, rappresentare per via
idrato di calcio e alluminio, in forma di cristalli monoclini prismatici incolori, bianchi
. èrc£- oxùxiov 'architrave '(forma aggettivale, comp. da ini '
l'epistola a carlo pepoli, di forma classica quasi oraziana, in endecasillabi sciolti
parte del nuovo testamento; ha la forma di una lettera, più o meno
della messa allungata con versetti parafrastici di forma ritmica, metrica o prosaica (e
decreto, indulto, rescritto emanato in forma di lettera dalla suprema autorità civile o
sua secreta stanzia seratasi, in tal forma una breve epistolecta li cominciò a scriverli
. filifórme, agg. che ha forma di filo; che è sottile come
filum 4 filo 'e da fórma 4 forma, figura '. filìggine e
l'edificio. la cupola è a forma di pera con un tamburo parimente a filograna
chim. glucoside che si presenta sotto forma di aghi incolori solubili solo in etere
verde, simili alla foglia per la forma e alcune funzioni, ma di natura
piede differenziato, con una coda a forma di pinna. = voce dotta
, sf. zool. branchia avente forma di lamina piatta, caratteristica di molti
ha assunto, per metamorfosi, la forma e le funzioni di una lamina fogliare
feoficee) differenziata sino a simulare la forma e le funzioni di una foglia.
genere di insetti emit- teri di forma simile a una foglia, le cui uova
cpóxxov 'foglia 'e popcp7) * forma '. fillomorfla, sf. bot
foglia 'e ptopcpv) * forma '. fillòpodi, sm. plur
pó <; * secco '; la forma filossera, erronea, per accostamento di
quattro cordoni di tessuto fibroso che si forma nei fagiolini in corrispondenza delle linee di
dato spazio o superficie; tratto che forma la parte estrema di un oggetto.
di lui. -per dissimilazione, la forma ital. filomena. filomètridi,
derivati dall'ambiente. 6. forma lunga del pane comune. cicognani,
di montagna dove costruiscono tele generalmente a forma di imbuto; quando raggiungono la maturità
il valore dell'oggetto, e di ogni forma dell'oggetto, e perché, e
. filosofia); per dissimilazione, la forma ant. filosafo. filosofomicida (filosofommicida
elevato; i piedi anteriori sono in forma di artiglio monodattilo, e gli servono benanche
anat. appendice o estremità anatomica a forma di frangia (e può riferirsi anche a
. -fimbria della tuba: appendice a forma di frangia dell'infundibolo della tuba uterina.
uso classico è docum. soltanto la forma del plur. fimbriae): di
2. che si presenta in forma di frangia, che termina in una
esercizi siano stati pochi e la cura della forma, dal lato del docente, sia
consonante o sillaba finale: quella che forma la desinenza. muratori, 5-iii-181:
. 6. tipogr. fregio di forma triangolare collocato in fine di un libro
mozza. -anche: fregio di qualsiasi forma posto in fondo a una pagina, nel
guido delvantella, 8: uno trascritto in forma piurica, e cun sugiello pendente de
: più che affetto, sembrava una forma di rispetto, un po'bizzarra, forse
cattaneo, ii-1-15: la tariffa protettiva ebbe forma stabile il 4 luglio 1789. né
rapporto con una prop. reggente di forma negativa, indica che quanto è espresso
un oggetto, di cui definisce la forma. dante, inf., 17-6
, limiti spaziali precisi, essere di forma finita. fra giordano, 6:
: il fine, dunque, è la forma data da l'artificio del poeta,
natura informe, l'altra atto o vero forma; e platone nel filebo chiama la
tuo desco sì come da scrivere, in forma che la finestra ti batta sopra il
finestra tettonica: vasta apertura che si forma, per l'opera di corrosione di agenti
esser venuto lo spirito santo, in forma di colomba, ad eliggere altrettanti vescovi;
sincera / di quel corpo immortai la forma vera? metastasio, i-361: tu sei
della realtà di ciò che sembravami una forma inverisimile sul punto di dissolversi e di
sostanze, cioè di corpo e d'altra forma sustanziale o sia animale realmente dal corpo
, 2-293: [la sermocinazione] si forma fingendo che qualche persona parli come a
il quale è simile a colui che forma le parabole, e dee meritar loda a'
esseguir l'imposte cose: / la sua forma invisibil d'aria cinse / ed al
compone e finge. -dar forma perfetta e completa. g. rucellai
dentro articolato e fuori / la sua forma, le braccia, 1 piè,
/ e atto a guerra far mi forma e fìngi. -prendere come modello
7: lo nel ricercare la perfetta forma del toscano scrittore anderò quello essempio fingendo
fingendo le persone contendessero fra loro in forma di dialogo della religion cristiana. parini
l'anima ancella. -imitare nella forma e nel colore (un oggetto,
, ma si conosce bene la bella forma delle braccia e delle gambe ed il buon
a lui i zorbazi,... forma un bello imponente spettacolo. manzoni,
ascoli, 183: di tutte qualità la forma pura / si cela agli occhi nostri
miracolo senza finirlo bene. -dare forma definitiva a un prodotto del lavoro materiale
-terminare in un dato modo o forma. simintendi, 1-185: la sottilissima
in pesce. buommattei, 7: dalla forma o figura di lei si dice metaforicamente
. -trasformarsi, convertirsi in altra forma; assumere un nuovo aspetto.
-con riferimento all'evolversi di una forma morbosa in altra. foscolo,
/ ch'uscir fa un spirto in forma di valletto, / e gli comanda quanto
fino a quel momento! -in forma ottativa o imperativa. g. m
finitamente, perché facilmente accoglie un'altra forma se muta loco. gioberti, 1-iv-460:
capolavori: ma non hanno il finito della forma. -edil. completo in tutti
mondo ha sì poca fermezza / nella sua forma, se 'n tante maniere / si
compone dal quaternario duplicato, onde si forma una tessera saldissima, e dal binario quadruplicato
la volli sposare. -in forma ottativa o imperativa (e si usa
croce, iii-25-266: lo scrupolo della forma, e della finitura della forma, è
della forma, e della finitura della forma, è di ogni artista in ogni
avv., cong. e prep. forma cong. composte con valore temporale.
. 6. ant. in forma intermedia, con il costrutto grammaticale proprio
famiglia ombrellifere simile al finocchio per la forma delle foglie e l'odore, che
magalotti, 1-269: è la sua forma simile ad un ramo di finocchio dolce,
= lat. tardo fènuculum, parallelo alla forma fènicùlum, dimin. di fènum '
pere piccole, rotonde, a forma di trottola, che hanno un
di giove, il quale non nella propria forma, ma in simulata si andò alle
strugge / con la presenzia sua la forma vera. giraldi cinzio, i-7:
barbare, e le storte dalla prima forma e dal propio significato talvolta? ammirato
la terza macchina... imitava la forma in un maestoso tempio, la cui
se stesso educare... e si forma la gerarchia dei valori in rapporto alla