domìni si conservasse con essa e per essa forma delle repubbliche aristocratiche. colletta, i-195
ma io del loco, ove la forma e donde / non molto lunge poi
l'ordine chericato, e dare a'preti forma, e modo del vivere santo.
, ed io gliel'avrei dato in buona forma cresciuto d'otto e forse anche di
nino di delicato sapore a forma di mezzaluna, che si prepara
anche: biscotto o dolce a forma di mezza luna. carena,
di farina e burro, a forma di luna crescente, e che s'in
turchi; ed ebbero però la forma di mezza luna, che è la insegna
'chiglia ', lungo legno diritto che forma la base ed il fondamento di tutto
la testimonianza più antica è data dalla forma trecentesca chiela (v.) i
chilificare), agg. che forma o contribuisce a formare il chilo.
'. chilo1, sm. forma abbreviata di chilogrammo. arlìa,
1790). il tommaseo registra la forma chilogramma', e arila, 90: «
la testa larga, che finisce in forma di naso, e guemita da tutti i
e dominare la natura nella più grossolana forma in cui si manifestano le sue forze
chimica delle anime. = la forma più antica chìmia è ricavata da al
'io verso '); mentre la forma più recente chimica deriva dall'agg
ecc. -sembra alla fine riassorbirsi in ima forma più certa e logicamente umana di lirismo
da signora, che è molto simile nella forma. valeri, 1-22: la signora
chinina, ancora oggi efficacemente usato sotto forma di sali, nella cura della malaria.
generazione [di qualitadi] è la forma della figura, dirittezza e chinatézza.
isomero della chinina che si presenta sotto forma di sostanza amorfa di color rosso-bruno poco
acido chinico; combinandosi con le basi forma i sali dell'acido chinico.
organici; è usata in farmacia sotto forma di sali, come antimalarico, come tonico
come termine originario, di cui chinino è forma derivata e secondaria, ma che tuttavia
dovevano discendere. = forse da considerarsi forma accorciata di chinato, oppure deriv.
* olio '. tommaseo registra la forma chinóleina. chinóni, avv.
= deriv. da china, antica forma del nome della cina, ritenuto il
il corpo molle e viscido, di forma allungata, dotato di un'ampia superficie
9. ant. tipo di fregio a forma di chiocciola. garzoni, 1-313:
10. locuz. -a chiocciola: a forma di chiocciola, a somiglianza di chiocciola
luna enorme. -a conchiglia, a forma di conca. garzoni, 1-16:
da un cilindro di pasta avvolta a forma di chiocciola. 4. uomo
chiocciola. chiocciohno2, agg. a forma di chiocciola. l.
tina di rame ravvolta su di sé in forma di stretto e acuto cartoccio; introdotta
... certi sgonfi globosi, in forma di ghiare o cappelli di chiodami,
anello persistente (il nome deriva dalla forma del ricettacolo). = dimin.
all'altra di una testa di varia forma e grandezza, che arresta la pene-
martello è al fabbro, che ora forma una spada, ora un elmo, ora
i tegumenti delle bestie lanose, in forma di tumore duro, circoscritto, della grossezza
. fitta dolorosa. -chiodo isterico: forma di cefalea accusata non di rado dai soggetti
impaurivano le donnicciuole. = la forma più antica chiovo (ancora diffusa largamente
= da chiodo1 (per la forma): e traduce l'espressione fr
pesce chiodo: così detto per la forma. campanella, 1077: nel
come un gruppo di piccole stelle a forma di v, a sudest dell'orsa
per alterazione dal lat. còma (la forma italiana presuppone * cloma) 'chioma;
= forse dal nome proprio melchiorre, nella forma dissimilata merchionne. chiónzo,
è turchesca, perché questi casotti somigliano nella forma ai 'chioschi 'dei turchi.
purché abbiano qualche cosa di bizzarro nella forma e ne'colori, avendo disegnato di coprir
mossa da alcuno, e poscia pigliare forma d'uomo e lasciare la forma della terra
pigliare forma d'uomo e lasciare la forma della terra. 2. alta
a cavo »: e cavus deriva dalla forma arcaica covos). chiòvola sf
2. chirografo pontificio: atto di forma semplice, senza solennità cancelleresche, firmato
mediante lo studio delle linee e della forma della mano, il carattere, i
che avvolgeva tutta la mano, in forma di guanto. = voce dotta,
corrosivo o dal coltello chirurgico, si forma l'ulcera. foscolo, xv- 131
, come, cosa, perché, mai forma locuzioni di valore indeterminato: chissaché,
di legno a fondo piatto, a forma di 8, e da un manico ai
sufi. lat. -formis, da forma 'forma '. chitarrìglia [chitarìglia
lat. -formis, da forma 'forma '. chitarrìglia [chitarìglia, chittarìglia
molto resistente agli agenti chimici, che forma gli involucri e le struttine degli artropodi
stoffa leggera degli antichi greci, di forma simile alla nostra camicia, che scendeva
di ferro che la tiene aperta in forma rotonda (e serve a pescare molluschi
copertura di rete metallica fittissima, di forma emisferica, che serve a proteggere le
fiore, 90-4: e'sì vanno lodando forma: non più lungo / d'una lucertola
al verbo * essere ', nella forma di terza persona... la
se la definizione « la volontà è la forma pratica dello spirito » si scomponga nei
volontà * (soggetto), « forma pratica dello spirito » (predicato),
. bruno, 3-291: cossi la forma, significata per il maschio, essendo
e dal sufi, latino -formis, da forma * forma '. coracino
latino -formis, da forma * forma '. coracino, sm. ant
'simile ': per la forma a becco di corvo. coracoidèo
corale3, sm. mus. forma di canto religioso, collettivo, caratterizzato
terraneo e di corsica. è in forma di mazzetti ravvicinati e formati da numerosi
è una produzione a polipaio, che ha forma di una pianta, composta di più
= deriv. da corallo, per la forma e il colore della spiga. coralli
tutti i polipi della colonia (e forma eleganti alberetti alti fino a 20 cm
corallo nel mar rosso... ha forma d'ar- buscello, e di colore
ma spiccate diventano dure e rosse di forma. tasso, 6-iii-89: quinci il mar
, che ha l'aspetto, la forma, il colore, la natura del corallo
richiami da tordi con corame tagliato a forma di cuore e riempito di crini di
. di corbo * corvo '; la forma corbàcchio per l'influsso di cornacchia.
3. per simil. motivo ornamentale in forma di corda disegnato o dipinto.
/ e 'l dolce canto tuo, che forma amore; / son l'armi dolci,
. bot. ingrossamento longitudinale che si forma sul tronco di alberi longevi percorrendolo,
gli estremi di uno spazio che abbia forma di arco; la distanza compresa tra
i-282: eccolo al riposo, buttato in forma di x contro le corde, gambe
-tabacco in corda: ridotto in forma di treccia in modo da poter essere
aviza stanpo / là 've moneta in forma si percuote; / non tocchi corda
cordato2, agg. bot. che ha forma di cuore (con riferimento a foglia
dicesi delle foglie, che hanno la forma di cuore, cioè che sono alquanto allungate
lat. scient. cepola rubescens) di forma allungata e sottile. 5.
xopsóàt) * clava ', per la forma delle radici. cordilla, sf
diversa percentuale, preparata e foggiata in forma di fili simili alla minugia, oppure
t'ècci opo danzare! = forma parallela di corda (ricostruita da cordone)
superficie pavimentata. -anche: bordo a forma di cordone col quale si recingono le
: l'insieme di cellule meristematiche di forma stretta e lunga che si susseguono in
stretta e lunga che si susseguono in forma di cordone, in seguito alle divisioni
. archit. qualsiasi elemento architettonico di forma cilindrica la cui funzione può essere esclusivamente
; nei ponti, l'elemento a forma cilindrica o di parallelepipedo che costituisce la
fila di pietre, per lo più a forma di parallelepipedo, che si dispone lungo
, a modo di gradini e in forma cilindrica, su strade con accentuata inclinazione
insetti; si compone di cellule di forma assai allungata a modo di corda,
', da \ xop
non se n'corga. = forma aferetica di accorgere (v.).
provveduto di un fiore il cui calice si forma da due foglioline e che ha una
fiori raccolti in capitelli e disposti in forma ritonda, al di sopra piana. targioni
son unte / quelle tue ciocche in forma di corimbi. / certo, ritrovi or
5. disus. monile a forma di corimbo. casti, 5-16:
, già nel sec. xvii nella forma curind (da un termine dravidico).
calcareo; i polipi hanno tentacoli a forma di clava. = voce dotta
j * clava '(per la forma dei tentacoli). corìnzio [
; si distinguono dal corvo per la forma del becco col culmine incurvato, per
4. ant. maniglia di porta a forma di becco di corvo (con o
3. intr. letter. avere la forma falcata delle coma (la luna,
, agg. ant. a forma di falce, ricurvo, falcato.
lascivetti amori. -amuleto (a forma di piccolo corno), per lo
sopra una mano. 2. forma di pane (o di focaccia),
perché nelle architravi s'usa in quella forma e è quasi come la forma della
in quella forma e è quasi come la forma della cimagine quando stesse volta di sotto
posa il piè della volta, la cui forma è a schifo. baldinucci, 7-96
. ant. di corno, a forma di corno. gamerra, 9-69:
. ant. che ha estremità a forma di corno; falcato (la luna,
. ant. cornille (tuttora come forma dialettale) accanto a corneille 'cornacchia
in globi o palle, o sotto forma stalattitica. dizionario del commercio, iii-865
corni). formazione ossea di varia forma che si trova sulla parte superiore del
. vallisneri, iii-396: sotto la forma o figura d'un ariete o montone
gran tavole, [mosé] venesse in forma d'un uomo puro, essendo che
corna lunari. -le insegne a forma di corna che i guerrieri barbarici portavano
elevata di un monte (la cui forma può ricordare un corno). leonardo
chiameranno. condivi, 1-24: è la forma della volta... a botte
insegna del doge di venezia, di forma simile dapprima alla nùtria, poi al
prezioso o di altre sostanze), a forma di corno, portato come difesa contro
sacratissime gemme d'etiopia; ha colore e forma di corno di montone. vallisneri,
deserti della libia era adorato sotto la forma o figura d'un ariete, o montone
ricevette la figura accennata, come in una forma o modello, dalla cavità spirale della
. -corno marino: conchiglia marina a forma di corno. montale, 3-56
* como ', è la concavità in forma di mezzaluna all'estremità di una sorta
corno, materia cornea, oggetto in forma di corno '(e, in genere
di ottone, costruito inserendo sulla forma originaria dell'antico corno pezzi che
sm.). mitol. vaso in forma di corno, coronato d'erbe e
4. ant. braccio sporgente, di forma simile al corno dell'abbondanza, per
farebbero paura. 3. a forma di falce (la luna: quando è
4. ant. che è disposto a forma di mezzaluna (un esercito).
propriamente dipingono e disegnino dal naturale la forma e la figura d'alcuni paesi e
: propaggini della pia madre che in forma di cordoni occupano ciascuno uno dei ventricoli
coroidoependimite, sf. medie. forma di meningite sierosa diffusa ai plessi coroidei
e del lat. -formis (da forma 1 forma '): voce registrata dal
lat. -formis (da forma 1 forma '): voce registrata dal tramater.
vi dee rimanere, il quale in forma di corona tutta la testa circunda,
piogge le parti ad esso sottoposte, e forma la cornice, che corona o gocciolatoio
, più o meno complesso, che forma un organo a sé, o costituisce
coronale1, agg. ant. disposto a forma di corona. boccaccio,
. 3. bot. che ha forma circolare, che è disposto a guisa
alcune piante. così chiamate o per la forma del fiore o d'altra lor
novo / coronato è di sbarre in forma d'ovo. algarotti, 1-27:
circondati al vertice da foglioline riunite a forma di corona. redi, 16-iii-130
antichi manoscritti greci, segno di varia forma che indicava la fine di un libro,
a tutte quelle parti che hanno la forma di un becco di cornacchia, e
* piede '(per la forma delle foglie). coioplasta (
vaso, qualsiasi oggetto grosso e di forma tondeggiante). giamboni, 7-72:
, in ogni suo stato o forma (e denota ima compagine più o meno
di caratteri propri di struttura e di forma. -corpi cavernosi: organi erettili del
colla parola prende corpo, e quasi forma visibile, e sensibile. de sanctis,
. corpo di colore: impasto che si forma sul dipinto, passandovi sopra più volte
parlamento, la quale non puote senza forma di ragione unirse in un corpo di popolo
corpo, il che dovea farsi in forma giuridica e solenne. montecuccoli, 1-92
degli elementi, e come la natura forma di essi tanti corpicelli per trastullo de'
filetto, ed alcuni di essi mutavano forma, allungandosi considerabilmente, poi scortandosi ed
... anzi che una forma umana. deledda, iii-774: d'impeto
dal neutro plur. corpóra la forma del plur. femm. nell'italiano antico
di consigliare e ordinare buona e utile forma e modo di quella elezione de'priori
conv., ii-v-18: la forma nobilissima del cielo, che ha in sé
. addensarsi; far corpo; prendere forma corporea. ottimo, ii-387:
voce dotta, lat. corporàre 'prendere forma corporea '. corporativa, sf
2. ant. che ha preso forma corporea; corporeo. ubertino d'arezzo
corporate e miste / la luce è forma ch'io dico eccellente. s. agostino
una corporazione. corporatura, sf. forma, complessione, aspetto, dimensioni del
corporature gigantesche de'lor figliuoli la giusta forma corporea umana. 3. figur
l'acqua nell'agge- larsi prendere altra forma, altra corporatura, e lineamenti,
, deriv. da corporàre 'prender forma corporea '. corporazióne, sf.
elemento spirituale il potere di crearsi una forma corporea superiore, più simile ad esso
libretto di poco più di trenta pagine in forma di lettera semiseria a un ipotetico professore
predicatori... sempre ci forma autentica (un testo incerto), rendere
uso traslato della voce precedente (per la forma delle foglie). correggiòla3,
legno, ferro o pietra) di forma allungata e da disporre orizzontalmente nella costruzione
corrente, una gagliarda. = forma sostant. di corrente1 (sul modello del
ho tenuto [un titolano] nella forma correntemente usata nelle segreterie, per via di
medesima tavola tonda, o vero di forma sferica, sì che costituiscono una sola
ordinato secondo le regole, ridotto alla forma che si vuol dare (una cosa)
. lambruschini, 1-124: variate la forma della correzione; ora ristringetela, ora
. 4. riduzione a miglior forma, a miglior lezione di un testo
io avea semplicemente detto, recailo in forma di dettato. ottimo, iii-351: leggendo
, attraversò la strada. -3 forma sostant. dell'imp. di correre.
patria dell'etichetta, è invece la forma esasperata del cerimoniale, una prammatica di
composto da una serie di motivi a forma di 5 che si susseguono in modo tale
biente, stretto e di forma allungata, destinato a dare accesso a
vegetazione s'intreccia sul nostro capo, forma un corridoio verde, dove il sole giunge
buio corridoiétto umidiccio. = forma sett. deriv. da correre: propriamente
adiuvante e di corrigente. = forma latineggiante, da corrigire 'correggere *.
trovarci cosa veruna corrigibile. = forma latineggiante, da corrigère * correggere *.
ammaestramento dell'anima. ¦ * forma latineggiante, da corrigère * correggere *.
una serie di concetti, e poi ti forma una serie corrispondente di oggetti. le
, lo stesso volume, la stessa forma; equivalente. d. bartoli,
idee nostre col legame naturale degli esseri forma la scienza. berchet, 66
con le allusioni storiche, la sua forma poetica si venne corroborando di allusioni e
.. ebbe facilmente conclusione in questa forma. che il matrimonio trattato prima di
corrodono e portano via la terra che forma le sponde e l'alveo. cattaneo
scrittura una società non prenderà mai una forma fissa di governo, in cui la forza
la spontaneità, l'integrità, la forma, il rigore scientifico (di uno
compagni, 1-5: e tenendo questa forma era grande utilità del popolo: ma
che alterala purezza, la bellezza, la forma, 10 stile. leopardi,
di reattivi scelti appositamente, la cui forma e il cui orientamento corrispondono al grado
ant. in modo alterato, con forma impropria (un vocabolo, una lingua)
nella purezza, nella bellezza, nella forma, nello stile, nell'integrità; reso
, modificato, alterato, falsato nella forma, nel significato; poco chiaro, confuso
/ dimorando a corrotto. = forma semidotta, deriv. dal lat. medievale
non sono generalmente che la più ignobile forma di prostituzione, un accordo di due
della bellezza, dello stile, della forma (di una lingua, di un
nella purezza, nell'integrità, nella forma, nello stile. dante, conv
e la loro materia si muta di forma in forma: e di queste tratta la
loro materia si muta di forma in forma: e di queste tratta la fisica
2. che altera la purezza, la forma, lo stile di un'espressione artistica
= voce dotta, da corrotto, forma antica per corrotto, part. pass
od artistiche complicatissime e nella esuberanza della forma grottesche e mostruose. 5.
mostruose. 5. alterazione di forma, di stile, di integrità,
altro che allontanamento dal loro stato e forma primitiva. carducci, i-659: la
sistematica. 6. modificazione di forma, alterazione di senso, guasto (
correzione organizzata chiamata governo, o in forma assoluta o in maschera costituzionale. carducci
in asta con punta aguzza a forma di mandorla, munita lateralmente di due
con le sue linee provocanti, sembrava una forma di bellezza e di luce venuta a
registri,... mutata solamente la forma del carattere nel nostro corsivo da quella
., 1-130: vero è che come forma non s'accorda / molte fiate all'
un corso benigno o maligno: manifestarsi in forma blanda o in forma grave, e
: manifestarsi in forma blanda o in forma grave, e anche letale. -anche
cortaménte, avv. ant. in forma accorciata; a taglio corto.
= lat. cohors cohortis (anche nella forma popolare cors cortis), della stessa
volgar., 3-7: il pane in forma grande ha la corteccia più sottile e
6. ant. crosta che si forma su alcuni corpi nella cottura o nel
: ne'lavori didascalici il periodo era una forma sillogistica dissimulata, una proposizione corteggiata dalla
coltèlla, sf. ant. lima a forma corta e larga. garzoni, 1-458
ad ogni passo, mentre il corteo si forma e s'incammina pesante, lento,
. -ant. (anche nella forma a cortesia). gratuitamente, senza
pleura che generalmente si ripete sempre in forma secca (e rivela una localizzazione tubercolare
qual sia, al parer mio, la forma di cortegiania più conveniente a gentilomo che
.: con riferimento a ciò che forma alla vista e alla conoscenza come una
'. e, tuttavia, prevale la forma francese; come in gramsci,
velica, nave da guerra di forma allungata, munita di vele spiegate su
incerto: nel 1520 è attestata la forma corbe 'piccolo battello 'olandese e
= dal lat. córvus; per la forma toscana e antica, cfr. corbo
materiale comune, per genero, e la forma speziale per differenzia, però che l'
è constituita d'ambidue, materia e forma. cellini, 1-13 (48)
de le cose, la materia e la forma. galileo, 3-3- 383:
un palazzo, ma una città in forma de palazzo esser pareva. vasari, ii-123
arebbe causa di contentarsi male di quella forma di governo e desiderare cose nuove; da
che ella se gli sarebbe piena in buona forma. galileo, 108: nelle quali
il letterato], mette come può in forma letteraria i pensieri dell'altro, li
formalistici); materia (contrapposta a forma). foscolo, vii-94: ben
umano che possa rendersi concreto in una forma qualsiasi o sia di utilità o diletto;
di utilità o diletto; ogni altra forma di attività o di utile che possa
, di trasformazione organica perché nasca una forma particolare? -cosa per cosa:
abile in qualche attività. allora contenuto e forma sono una cosa stessa. essere più forti
brattea del carciofo, ecc.): forma contratta del lat. tardo costala (
ninfa, la quale conserva ancora la forma umana ne gli occhi e ne la
. croce, i-3-7: la coscienza che forma oggetto dell'indagine filosofica non è già
coscienza. ne nasce la più spudorata forma d'ipocrisia. pavese, 8-130:
, xxvi-53: la coscienza morale non si forma in noi se non allora che stiam
in libertà di coscienza, ridotta in forma di repubblica e di comune. g.
-eccles. matrimonio di coscienza: forma speciale di matrimonio canonico, detto anche
complice ', comp. da scius, forma collaterale di sciens 'che sa '
, non nella lingua parlata... forma più italiana sarebbe * coscienzato ',
. agric. dial. negli abruzzi, forma conica di giunchi per la ricotta;
ad azioni compiute); in questa forma, in questo aspetto, in questo
perché lo amore congiugne la materia e la forma, cioè un naturale desiderio che ha
2. agg. che ha la forma della pera cosima. aretino, 2-219
'. nel fr. è registrata la forma più esatta cosmométrie (sec. xviii
= deriv. da cosmo, secondo la forma di aristocrazia, democrazia, ecc.
della teandrìa. sinisgalli, 6-204: la forma dell'uovo è strettamente rigida, sempre
= deriv. da cosmo1, secondo la forma di astrolàbio-, cfr. fr.
nazionale per sé stessa, e nella forma classica che ebbe dal mazzini, era
a identificare con esattezza per la loro forma strana, inconsueta, o particolarmente brutta
diverse non si sia ancora acquetata alla forma di governo che è risultata; sarà
la materia della lima si figuri in forma sferica per la concorde conspirazione di tutte
. ciascuna delle ossa piatte, a forma di arco, che partendo dai due
il concetto, e che l'universale si forma con l'universale. 4
si può procedere innanzi? quale altra forma spirituale seguirà a quella? ma l'
, nelle quali il culto della buona forma è costante e fondamentale, gli effetti
= lat. costàtum (attestata la forma costàtus, in var- rone; il
. da costa * fianco ': sulla forma di maneggio. costèi, v
constellata? 2. disposto in forma di costellazione. gioberti, 1-iii-337:
che non montan cavelle. = forma dialettale senese di cotesto (v.
, agg. anat. che ha la forma o l'aspetto di una costola.
dal suff. lat. -formis (forma 'forma '). costinci,
. lat. -formis (forma 'forma '). costinci, avv.
non si è dubbiosa. = forma del senese ant. per questione (v
constituènte). che costituisce, che forma, compone. -anche sm.: elemento
idee nostre col legame naturale degli esseri forma la scienza. alfieri, i-241: il
e di moti... sono la forma costitutiva della consonanza secondo l'uno e
trama abbominevole. -costituto possessorio: forma d'acquisto a titolo derivativo del possesso
che costituisce, che stabilisce; che forma, compone; elemento costitutivo.
: avere per sua costitu- trice una forma sustanziale. salvini, 41-327: così sembra
organizzata, chiamata governo, o in forma assoluta o in maschera costituzionale. bocchelli
, ne seguirebbe che ciascuna virtù fosse forma de l'altra e ch'ella fosse
racconto è semplice, e senza alcuna forma o artificio poetico;...
e quasi a dispetto degli uomini, forma la felicità dello stato. il difensore della
e sana: il totale di quest'uomo forma * ima buona costituzione ', e
= voce dial., parallela alla forma 4 còspo '(d'area
struère 'ammassare, costruire '. la forma più letteraria costrurre per contrazione, costruire
su 'l tergo manco / di breve in forma un titolo costrutto. / eravi affisso
di construère) che ha dato la forma arcaica e letteraria costrutto rispetto a costruito
costruito: cfr. costruire (con la forma contratta e più rara costrurre).
una frase si accordano non secondo la forma grammaticale, e il significato proprio,
chiamavano anche la formica. = forma parallela di costume, che conserva il genere
a quelle parole troppo espressive nella loro forma naturale, che alcuni, anche ben
favola basa, e fondamento, anzi forma, e anima, come s'è detto
scrittore di bellezze del cinquecento definiva nella forma dell'anfora. 12. ant
favola, basa e fondamento, anzi forma e anima, come s'è detto,
solo nome chiamerò costume. = dalla forma del lat. volgare * costumen, che
che si congettura in concorrenza con la forma originaria e classica consuetùdo -ùdlnis 'consuetudine
; ma è molto probabile che la forma italiana si sia modellata sull'esito francese
e consturarius * sarto '. è forma dial.: nel sicil. custurer 1
congettura d'origine etnisca, da una forma * cauta, che sarebbe derivata da
* divinità del sole ': per la forma circolare e il colore giallo del fiore
, sf. chim. alcaloide che si forma per ossidazione della narcotina: cristallizza in
lat. tardo cùfica (forse ricavato dalla forma cuti quidi (corrispondente a
a tarmi, ecco materia e forma, di vetro, di cristallo, d'
faccia esterna dell'ischio e ha la forma di una hanno lo stesso ritardo
e la loro materia si muta di forma in forma. scala del paradise,
la loro materia si muta di forma in forma. scala del paradise, 147:
e petrosi et ha la radice tonda in forma d'uliva. domenichi, 1-920
pallido, rotondo o allungato, a forma di pera, con polpa dura,
ant. anche pera cotogna, per la forma dei frutti).
sugo zuccheroso, il quale, cotto, forma una specie di cotognato, e fermentato
pera, frutto del pero, di forma caratteristica; ve n'ha varie specie;
con un peziolo lungo, stipolo a forma di falce, e, nella pagina
nel sec. x). dalla forma italiana le voci europee: cfr.
. cautcs 4 scoglio ', che sembra forma secondaria di cotes 4 sassi, scogli
il capo, si taglia e si forma, si segna, si lavora.
, la cottola piana. = forma contratta di collottola (v.).
fallace arena. 2. a forma di coturno, che ricorda per l'allacciatura
madre sì che perdano il vedere in forma che non possano volare, fanno loro uno
(un edificio); avere una forma piatta (un oggetto).
le varianti e i coefficienti di una forma algebrica che resti inalterata per una
congettura l'etimo lat. covus, forma parallela di cavus 'vuoto, cavo *.
un osso pari molto voluminoso, che forma la parete anteriore e laterale della pelvi
, in radicale contraddizione; differire in forma inconciliabile (idee, opinioni, affermazioni
fugge il bue che cozza. = forma dialettale (settentrionale o meridionale) del
. ciascuno dei pezzi di ferro a forma di falce che vengono fissati solidamente ai
. anat. scatola ossea, di forma ovale, costituita da otto ossa piatte
/ sento fra le mie dita / la forma del mio cranio. quasimodo, 4-27
sm. chirurg. strumento metallico a forma di tenaglia usato per infrangere le pareti
. craniòide, agg. che presenta forma o caratteristiche simili a quelle di un
manzia. craniomanzla, sf. forma di divinazione che tende a indovinare le
del cranio per quanto si riferisce alla forma generale. = voce dotta,
sm. chirurg. strumento metallico di forma varia usato in ostetricia per praticare l'
del vulcano, che si presenta sotto forma di apertura circolare, di cavità imbutiforme
cavità, conca, fossa, avvallamento di forma circolare. -scavo imbutiforme formatosi nel
acqua. 6. incavo che si forma sull'estremità anteriore dell'anodo di un
famiglia teleforacee, caratterizzato dal ricettacolo a forma di cratere o di corno (ed
cratere di un vulcano; che ha la forma di un cratere di vulcano.
). archeol. piccolo vaso a forma di cratere. = voce dotta,
in un nodo piatto e sagomato a forma di farfalla. -cravatta, cravattone a
primo uomo, e tutto nella sua forma e'stabilì il mare, e formò le
3. foggiare, modellare, dar forma, struttura (a un oggetto,
elemento spirituale il potere di crearsi una forma corporea superiore, più simile ad esso.
artistica o filosofica; comporre, dar forma, realizzare (un'opera artistica,
la soluzione il problema, con la forma il contenuto, che non è materia
, non potendo superare l'inverno nella forma raggiunta fu a loro concesso l'amore
un ripieno del letto d'arno in forma di prisma. magalotti, 21-158: sarà
sf. chim. composto presente sotto forma di acido metilguanidinacetico nel corpo dei vertebrati
prati, / tu mi riveli in forma di natura / i pensieri degli esseri
persona ben creata il parlar in tal forma. -per simil. anche di
per la luce. = forma sostant. di creatot. creato3
cercando un motivo creatore, che desse forma ai suoi sentimenti; eppure questi trasparivano
acquista / leggiadra o almen non più veduta forma. 4. agg. e
di pensiero, invenzione, il dar forma e l'eseguire materialmente un'opera (
simili a quelle di un cassettone, a forma di armadio a sportelli, nel quale
dalla vita collettiva. -nella forma interrogativa è un modo di negazione,
que'danari? *. -nella forma negativa, sottolinea e accentua la negazione
: tu vuo'ch'io manifesti / la forma qui del pronto creder mio. idem
la materia della luna si figuri in forma sferica per la concorde conspirazione di tutte le
cui la banca s'impegna in qualsiasi forma di fornire al cliente una somma di
di firma: concesso dalle banche sotto forma di obbligazioni personali verso terzi. -credito
2. strato denso bianco-giallognolo che si forma alla superficie del latte lasciato in riposo
) 'catena del camino', dalla forma anteriore carmeillière (sec. xiii):
crématoire. cremazióne, sf. forma di sepoltura che con siste
collo del cavallo, detto in tal forma da'lombardi a differenza del * crine del
, pannicolo o cremore, né si forma concrezione tartarosa di veruna specie, durante
gran numero d'arti, il che forma un oggetto di commercio assai importante.
derivato dagli acidi umici, è solubile sotto forma di sale d'ammonio, e si
(nella quale è poco solubile) forma un'emulsione lattiginosa; è molto attivo
; crepatura; la spaccatura che si forma sulla superficie di un terreno arido e
lo più di limitate proporzioni che si forma nelle rocce a causa di movimenti tellurici
o meno ampia e profonda che si forma nella massa di un ghiacciaio o anche
crepatura, sf. la fenditura che si forma alla superficie o in tutto lo spessore
scolastici, ma, sia pure in forma crepuscolare, intorno al 1670. campana
variazioni di colore di diversa intensità e forma che si manifesta a oriente prima della
si può procedere innanzi? quale altra forma spirituale seguirà a quella? ma l'azione
altezza, ch'elle / perdon la forma e la sembianza d'onde. marino,
22. prendere corpo, assumere forma. cellini, 627: col detto
modo di una coppa: la quale forma ha da essere nel modo del corpo del
americano, che viene tenuto in questa forma liquida, è enorme ed in créscita
celle, 4-1-40: quale è la forma del cresimare? aretino, 8-28:
, sf. grinza della pelle che si forma in varie parti del corpo sia per
lat. crispus * crespo 'per la forma ricciuta delle foglie. crespina,
che si volgesse in firenze in quella forma, che si dice ancora a cresta
: ancora quando vi bisognasse fare la forma d'un tutto rilievo, con terra creta
psichici, che può presentarsi sia in forma isolata, sia in forma endemica e che
sia in forma isolata, sia in forma endemica e che è spesso, ma
2. bot. fenditura che si forma in senso radiale sul tronco di vecchi
e comenza a crier. = forma settentrionale: cfr. piemont. e lomb
cribro * e -formis (da forma * forma '). cribro
e -formis (da forma * forma '). cribro, sm
, gr. xpixoeisf)? 'a forma di anello comp. da xptxo?
di cavernosa pomice distilla, / e forma un fonticel, che alle vicine / odorifere
. roman. grosso cesto di vimini a forma di tronco di cono, in cui
corna di un montone per la loro forma cilindrica ed i loro articoli globulosi.
, subglobosi, semi alati (e forma vaste foreste nel giappone centrale e nella
e dal lat. -formis (da forma 4 forma '). crisaiòlo,
lat. -formis (da forma 4 forma '). crisaiòlo, sm.
insetti. vallisneri, i-5: si forma loro una dura scorza all'intorno,
, e trattenersi per qualche tempo in forma di aurelia o crisalide, dalla quale poi
questo fine voi vedete che il vescovo ci forma col suo crisma una croce sopra la
è di giacinto, / dove in forma di sol raggia un piropo. i
4 milza '(con allusione alla forma e al colore delle foglie apicali).
di cristallo, che si presenta sotto forma di cristallo. -stato cristallino: stato
il mezzo rifrangente più importante, a forma di lente biconvessa, racchiusa da una
. aggregato o individuo cristallino che si forma irregolarmente in un metallo o in una
allo stato, all'aspetto, alla forma di cristallo. -per simil.
una dottrina, un concetto in una forma definitiva, rigida, astratta, senza
particella pronom.). assumere la forma cristallina nel passaggio dallo stato fluido a
ardesia cruda, ansa calore; / forma animale, in viva calce, è
agg. ridotto all'aspetto, alla forma di cristallo. pascoli, 1272:
cristallizzata nell'idea, incar- tapecorita nella forma, non cava un ragno da un buco
allo stato cristallino; aggregato cristallino; forma cristallina. targioni tozzetti, 12-7-322:
, di una lingua, in una forma rigida, non più vitale, incapace
, costituita da cristalli prismatici associati a forma di basalti a colonna, tipica degli
isolatamente in natura per lo più in forma di prisma e piramide esagonale, delle
in distanza propor zionata alla forma de'detti cristalli. magalotti, 14-6:
). cristalloscopìa, sf. forma di divinazione (praticata dagli antichi
4-46: rivive in tutta l'india una forma di cristianesimo primitivo, che il mondo
di cristianità, eleggere la più perfetta forma e quasi il fior di questa cortegiania
criterio richiamatolo, mi cambiò tra mano forma ed aspetto. parini, 615:
se è così... in questa forma di criticare, voi odorate subito la
dubbio resta. il criticismo è l'ultima forma dell'individualismo spirante. è un panteismo
un buon poeta inusitata e nuova / forma darà che in guisa tal si assesta,
di dolce, che si fa nella forma, con mandorle tostate e zucchero. è
a queste crocchette convien meglio dare la forma a rocchetti e generalmente si mangiano soltanto
ridotti a treccia oppure nel raccoglierli a forma di nodo, fermandoli sulla cima del
deriv. dal lat. tardo clocea, forma seriore di cochlea 4 chiocciola '
, coperti da macchina di legno a forma di palco, alla quale ascendevasi per
. -croce commissa o antoniana: a forma di t, con il patibolo posto
mettersi sulle orme di gesù, fu una forma di dire che non potè avere significato
. -croce commissa o patibulata: in forma della lettera greca tau (v.
cui braccio verticale in alto è a forma di anello. -croce doppia o pontificale
malta. - croce ugonotta: di forma simile alla croce di malta, porta
trifogliata, i cui bracci finiscono in forma di trifoglio, ecc.; è espressione
. -anche: insegna o impresa a forma di croce. -per estens.:
deriv. dal lat. damnum, nella forma del lat. volg. damna
tìcum): sostituito dalla forma più vitale dommage (se
, / per abito ricchissime e per forma. d. battoli, 9-23-229: ella
calco del fr. demoiselle (per la forma alta e slanciata e perché, quando
. = voce tose., forma maschile di dama1. damólto,
, chiamata volgarmente daneta. = forma settentrionale di tanaceto: cfr. valtellinese
), che in origine aveva dato la forma normale dongier, sostituita con dangier
in questa santa lega cattolica, secondo la forma della scrittura che di presente mi è
contrino piante rotte, o in altra forma offese, senza potersi trovare il danneggiante
dell'umana generazione, e domandano che forma sarà alla terra accecata delli uomini. testi
, podagroso; stivali alla suvaroff in forma, cogli sproni ai tacchi dell'uffiziale
-danza classica: la danza intesa come forma pavese, 6-164: -in quel bosco
variando l'ordine, si riducono in forma d'una figura esagona, ch'essi chiamano
de sanctis, ii-15-312: quivi si forma un'opinione che, sviluppata e diffusa ne'
5. sm. (solo nella forma dappiede, plur. dappiedi).
= deriv. da dardo per la forma e la rapidità del volo.
i-596: si dichiarò che per qualsivoglia forma di sedere o di dar la voce
non il prete ambrosiano. = forma sostantivata di decorativo. decorativaménte, avv
ciò che ha valore intrinseco: la forma tattile, il movimento, la materia
. 7. insegna (di forma variabile) di cui può fregiarsi colui
lat. decórus, da decdr -6ris, forma secondaria di decus -6ris 4 convenienza,
lingua) fra la sostanza e la forma, fra le parti e il tutto,
falsi, per servare il decoro circa la forma de'
rompevano perdendo completamente ogni traccia della primiera forma. -per antifrasi. aretino
= voce dotta, lat. decòrum, forma sostant. di decorus * bello
'da decorrere '. = forma gerundiva di decorrere (usato come part.
decremento, dilatazione o rimutazione d'alcuna forma. leopardi, ii-567: la qual
la decrepitezza delle vostre istituzioni rimaste pura forma, da cui è partito lo spirito.
.): costituzione pontificia redatta in forma di lettera, che contiene norme giuridiche
dicretali son fatti che danno / certa forma in ciò e certo stilo, / però
nuova dell'imperatore, mutata solo la forma secondo che più pareva convenire al modo
2. dir. pubblico. forma tipica assunta dagli atti emessi dagli organi
, a seconda che lo stato ha forma di repubblica o di monarchia, e decreto
. 3. dir. processuale. forma assunta da una varietà di provvedimenti emessi
storico-archeologico), lat. decumànus (forma parallela di decimànus, da dccimus 1
dieci '). la denominazione risale alla forma del numero romano x. cfr.
decussare, tr. disporre a forma di x; in crociare
in crociare, intersecare a forma di x. tramater [s.
. disporre, dividere una cosa in forma della lettera x. 2.
2. recipr. incrociarsi a forma di x. campailla, 16-92:
decussare), agg. disposto a forma di x; incrociato, intersecato,
; incrociato, intersecato, tagliato a forma di x. — croce decussata: a
di x. — croce decussata: a forma di x (detta anche croce di
, sf. incrocio, intersezione a forma di x. tramater [s.
. anat. incrocio di fibre nervose a forma di x. -decussazione piramidale: incrocio
in questa state passata, in questa forma che vedrete, ridotti e riformati,
. dedicare: comp. di diedre (forma parallela di dicére): nel significato
teatro, di un edificio scritto in forma epistolare che l'autore premette alla propria
me in questa state passata in questa forma che vedrete ridotti'. tasso, v-67
b. croce, i-1-415: dalla forma armonica si deduce il piacere del caratteristico
le derivazioni più leggendarie, commentando cotesta forma degli occhi, prossima a quella nelle
le scole chinesi si sforzano di recare a forma scientifica e ad esercizio dimostrativo le
vessazione. magalotti, 9-2-183: forma di giudizio, a mio credere,
alacen nel quinto capitolo delle imagini della forma della cosa visibile la quale el viso
di riparare sforzandosi a trattenere, a dar forma precisa a codesti elementi fuggevoli, e
bruno, 3-250: oltre, questa forma è definita e determinata per la materia
han pur scienzia / di diffinir materia, forma, essenzia. dolce, 2-25:
inconsapevolezza da parte sua, veniva prendendo forma, si definiva a poco a poco
defissióne1, sf. stor. forma di magia, propria del mondo antico
'. il d'alberti registra la forma deflemmare. deflegmato (part.
. da deflegmare. il d'alberti registrala forma deflemmazione. deflessióne, sf
profondo, temporaneo o permanente) la forma di un corpo. galileo,
2. sciupare, guastare la forma, l'aspetto, lo proporzioni di
6. rifl. alterarsi, modificarsi nella forma; divenire deforme; imbruttire.
aspetto, bel lezza, forma '). deformata, sf
. alterato, modificato nella sua forma. -per estens.: guastato
tacopone, 81-47: amore, che dài forma ad onnia ca ha forma, /
che dài forma ad onnia ca ha forma, / la forma tua reforma tomo ch'
onnia ca ha forma, / la forma tua reforma tomo ch'è deformato.
il deformare; modificazione, alterazione della forma di un oggetto, dell'aspetto di
profonda, temporanea o permanente, della forma o del volume di un corpo sollecitato
è detta elastica se la variazione di forma o di volume del corpo sollecitato è
o appare contrario o lontano dalla forma e dalla proporzione naturale; brutto a
. -che non ha la sua forma piena. pascoli, i-489: e
da dè-con valore privativo e fórma * forma, aspetto, bellezza '. deformeménte
. medie. qualsiasi deviazione permanente dalla forma normale di una parte del corpo umano
condusse in matrimonio una elegante e legiadra forma di statura grande, ma de età
dèfritum, forse deriv. da una forma composta di fervère (anche fervere):
l'ammini- s trazione degenerava verso la forma orientale, e si riassumeva in una
perduta per qualsivoglia cagione la primitiva loro forma o sostanza. deledda, i-172:
, che si è sviluppato in una forma più grave (una malattia).
in inghilterra partendo da quella degenerazione della forma tedesca, riuscì in una opposizione cruda
stimato principio d'ogni altra mutazione e forma. dottori, 168: figlia, questo
marinella, 168: sotto a questa forma femminile... discendono talvolta fra
degnò per la sua grande dimostranza la forma della sua sancta trinitade. 8
0 estrinseco 'ngegno; / ma sola forma -che in te si cinse / col
contro se stesso, degradandosi. una forma di suicidio. 4. intr
le laterali, che le degrada, che forma loro un passaggio, onde si compongano
dazioni, e che il piacere non si forma se non se dall'infusione d'un
la profondità, la larghezza di una forma, ma il verso di un contorno,
contorno, e la direzione, la forma, lo spessore delle ombre, dei riflessi
fis. passaggio o trasformazione da una forma superiore di energia (meccanica, elettrica,
magnetica, ecc.) a una forma inferiore di energia (cioè, essenzialmente
sdegno, oppure contengono (spesso nella forma interrogativa o esclamativa) una preghiera,
.. in tiria lasciata la deifica forma, si mostrò essere uno bellissimo giovenco.
3. che riceve da dio la forma, l'essenza, gli elementi costitutivi
iddio; imperò che iddio è forma di tale beatitudine, quale è l'anima
sommo bene: del qual idio è forma: né è altra cosa sommo bene che
deus e -fórmis, da fórma 'forma '. deiformità, sf.
soluzione acquosa ionizzata le impurità presenti sotto forma di ioni. = comp.
in una soluzione acquosa ionizzata, sotto forma di ioni. 2. fis
esser signore, e intendono eziandio la forma della deitate esser nella carne umana veracemente
'e dal sufi, -fórmis (da forma 4 forma '). de iure
dal sufi, -fórmis (da forma 4 forma '). de iure, locuz
dal punto di vista giuridico, in forma legale e con effetti giuridici; formalmente
capriccio del maggior numero e prive di forma delegativa. = deriv. da
conferito (un potere): sotto forma di procura o mandato. guicciardini,
tal pretensione, dovessero giustificarlo in una forma ivi stabilita, e...
debitore. essa può assumere o la forma della delegazione di credito, quando il
il debitore delegante); o la forma detta delegazione di pagamento, quando il
è un creditore. può assumere la forma della delegazione di credito, quando il
confronti); o può assumere la forma della delegazione di pagamento, quando il
del diritto privato, e costituente una forma di garanzia per il mutuo ricevuto da
= dimin. di delfino (per la forma). delfinidi, sm.
nelle fattezze loro si ras- sembrano alla forma de i delfini, da i quali ha
. il genere prese il nome dalla forma de'fiori di alcune sue specie,
[solino] presemi a contare / la forma del delfino e la natura / e
bocca del cannone, che aveva la forma di un delfino. montecuccoli
= da delfinox, per la forma. delfino5 [dalfino),
pensatene le ragioni. = forma sostant. femm. dell'agg. deliberativo
fu formato il decreto, concepito in forma di partito deliberativo. rama, i-211:
la tua delicanza: / en te porti forma de deo gran sire; / ben
, i-i7: i cenci sovrapposti in forma di vesti rendevano grottesca quella che avrebbe
ramo sotto il peso di frutti senza forma, senza colore, senza (per quel
avere con bastevoli delineamenti e colori la forma rappresentata del suo perfetto valore [del molinelli
incolto e trascurato, vi delineò la forma d'una città: e poscia condotto
mia condanna, ad esse intramischiai qualche forma delicata, delineatami in cuore dalla mano
di color grigio, che delincavano la forma del piede così dolcemente come una sementina
, e con questi colorisce, e forma il primo de'suoi sacri ragionamenti.
contorni, mostrarsi nelle linee, nella forma, nei tratti essenziali; disegnarsi (
e inesperta. 6. assumere una forma precisa, circoscriversi, delimitarsi.
non ha ancora saputo delinearsi in una forma. = voce dotta, lat
rilevato nei suoi contorni, nella sua forma; con i tratti del volto perfettamente
alterazione mentale, in cui l'intelligenza forma, senza sottoporle a critica,
un castigo per l'uomo, in ima forma di delirio che voleva distruggere l'essere
hanno ordine tra loro, e questo è forma / che l'universo a dio fa
quel testamento disonorante per la nonna nella forma e nella sostanza, nel sospetto che generava
lei... essere presa della sua forma, e sé e le sue cose
(nell'uso antico si preferiva la forma del plur. anche per un soggetto
cose ingegnosissima nazione. = forma sostant. di delizioso. deliziosaménte
2. geogr. deposito alluvionale che si forma per sedimentazione successiva alla foce dei fiumi
deboli correnti litoranee (e ha la forma di un triangolo più o meno regolare
ala a delta: ala che ha la forma approssimata della lettera delta maiuscola, usata
: tipo di antenna aperiodica verticale di forma triangolare col vertice in alto (usata
delle foci del nilo, di forma triangolare come la let tera
proprio del delta fluviale; a forma di delta. = deriv.
della spalla, a cui dà la forma tondeggiante (ed esercita un'azione abducente
2. bot. foglia deltoide: a forma di delta. tramater [s.
. -osistjs 'simile ', per la forma triangolare. deltoidèo, agg.
politico così fondato (ed è una forma corrotta e mistificata di democrazia,
capriccio del maggior numero e prive di forma delegativa. imbriani, 3-53: è
che non conosceva, onde autorizzare in forma solenne una delle ruberie più atroci,
nervose della corteccia cerebrale e alla forma zione su di essa di
'). democrazìa, sf. forma di organizzazione dello stato e, in
annunzio, 1-585: il teatro è una forma della demo- latria in materia di
tre volte il demonio, apparitegli in forma d'orribil cane. alfieri, 1-
. demonismo, sm. forma primitiva di religione, per cui i
prendere quelle sole che, per la forma in cui furono serbate o ravvivate dal
. volgare * mordère al posto della forma classica mordere), sul fr. démordre
diavolo: pietre della grandezza e della forma delle lenticchie (e furono scambiate per
agata muschiosa, caratterizzata dalle inclusioni a forma ramificata. mattioli [dioscoride]
ecc. -agg. che ha forma di albero, arboriforme. targioni tozzetti
2. per estens. disegno di forma arborescente che si vede impresso su alcune
aggregato cristallino di apparenza arboriforme che si forma nella massa fusa di un metallo durante
, lat. dendritès * pietra preziosa a forma arborescente dal gr sevsplr / k '
, sf. ant. pietra preziosa di forma arborescente. landino [plinio
. dendritis -ìdis * pietra preziosa a forma arborescente ', dal gr. sevspttt)
liquido, quando vengono bagnate, o sotto forma di vapore, dall'umidità atmosferica;
policladi e di tricladi, caratterizzati dalla forma ramificata dell'intestino; hanno colore
vestibolo faringeo, lunghi tentacoli retrattili a forma d'albero. = voce dotta
ne rappresentano solamente impressa o dipinta la forma. = voce dotta, gr.
dendromòrfo, agg. che ha la forma di un albero. d'alberti
sévspov 'albero 'e piopqtf) 'forma '. dendronòtidi, sm.
denominate da l'ultima nobilitade de la loro forma. boccaccio, dee., 2-6
edilìzi di pseudoconcetti e propriamente di quella forma di pseudoconcetti che abbiamo denominati empirici o
che significano il composto, cioè la forma,... insieme colla materia,
e cento / di nascondere in sé forma simile. carletti, 47: di maggiore
: io lascierò indirieto la descrizione della forma dell'asia minore... e verrò
come il fattori, di ricostruire la forma, geometricamente, in larghi piani che
scolastico della trattazione, quella conformità nella forma dell'argomentare prò e contro, quel
dentato, e simili. = forma veneziana e romana per dentice (v.
aperta alle due estremità, ha la forma di un piccolo corno o dente di
dentis * dente ', per la forma; cfr. fr. dentale.
con rizoma carnoso coperto da catafilli a forma di denti, e foglie composte da
rappresentare le sue radici, quasi come una forma di denti. durante, 145:
gomma o di altra sostanza, di varia forma, che si dà ai bambini
presenta punte, sporgenze, rilievi a forma di denti; provvisto di denti metallici
o muscolo dentato anteriore: riveste a forma di lamina la parte laterale della gabbia
successione di sporgenze, di rilievi a forma di denti. vasari, i-95:
il cibo (e per la loro forma vengono distinti in incisivi, canini, premolari
, con alcun dente di sopra in forma di una sega. savonarola, 7-ii-32
serratura ', pezzetto d'acciaio in forma di mezzo cono, situato nel lembo
prominente al di sopra del bianco, in forma appunto di dente, e che è
scorrere nella forchetta dell'altra parte della forma, come in una guida o canale
una propria tesi o ridurli a una forma voluta. r. m. bracci
quattro denticciuoli, che secchi rimangono in forma di stella, e fanno la testa
del pane è fornita di solchi trasversali a forma di cuneo, disposti a intervalli regolari
2. archit. modanatura di forma parallelepi- peda in rilievo, che costituisce
strumento d'osso o di metallo, a forma di dente, che serve per brunire
: formazioni esosche- letriche dei selaci a forma e a struttura di denti, che
. dentifórme, agg. che ha forma di dente, che si dispone a
lat. -formis, da fórma * forma '); cfr. fr. dentifórme
. calvino, 1-168: rami a forma di dentifricio, di faccia, di formaggio
amor non già, ma tua forma et colore. machiavelli, 36: uno
noi si chiama artefice interno, perché forma la materia e la figura da dentro,
queste ispiega le gemme; da dentro forma, figura, intesse, come di nervi
che avanzino fuori sopra al dentro della forma quattro dita. piccolomini, 75:
corpo di cristo) viene spogliato, in forma solenne, dei lini e degli altri
o vero denunzia non proverà secondo la forma...; sia tenuto quello cotale
]: * deo- gràtias '. forma di saluto, pretto latinismo, che in
se non tiene nel proprio seno la forma morale, che è completrice e perfezionatrice
lingua latina, il verbo di forma passiva o medio-passiva con valore attivo
verbo dèponère): in quanto indica la forma verbale che * depone 'il
deposte e il pel, l'amabile / forma non pure a la nativa faccia /
volessi deponere el principato e constituire una forma di republica, perché a lui starebbe
, / cominciare a sortir un'altra forma. guarini, 287: io sono andato
ant. seppellire, tumulare (sia in forma provvisoria, sia definitiva). -
giuridici. bene di ciascheduno, forma la sovranità di ima nazione,
umil presidio inglese. forma che saprai, dinanzi al signor nostro,
momento del deposito dell'atto di pignoramento forma il fascicolo dell'esecuzione.
accumulo o precipitazione di materiali che si forma per sedimentazione chimica, meccanica, organogena
alterare l'integrità, la purezza, la forma, il rigore (di una lingua
3. alterato nell'integrità, nella forma, nello stile; adulterato, deformato
, chiedesi pietà o grazia; ma in forma di preghiera, senza recare, almeno
presero a mormorare dai pavidi, in forma deprecativa, proposizioni a mezzo, concernenti
deprecatòrio, agg. che ha la forma, il tono, l'efficacia
una depressione psichica (stato depressivo, forma depressiva). - anche al figur
il terreno e guarda la sua forma / con breve ramo, umile e depresso
cittadini. boterò, 1-167: questa forma di governo così altera e boriosa,
. già nel sec. xvii nella forma desrapper): dal provenz. moderno
quali sono aperte posteriormente ed allargate in forma di bacino o di guscio. =
ambo un misto fassi. / umana forma ha quella parte ch'esce / de
dèretrd 'dietro '(cfr. la forma de reto) con la
) con la desinenza in -ànus. la forma deredano è d'area settentrionale.
del cielo e della terra, prese forma di servo,... sostenendo
luoghi indecenti... né di forma indecente e senza decoro conveniente alla maestà
, toccato con alcuna destrezza d'ingegno forma generalmente oggetto vezzoso. cesarotti, i-237
alberti, 290: 'deriva', angolo che forma il corso del bastimento, colla sua
sentimenti estetici apparenti, derivanti non dalla forma ossia dalle opere d'arte in quanto
9. ling. parola ricavata da una forma preesistente. leopardi, i-395: e
tre acque, ché il canale quivi forma due derivazioni. c. e
che ha data alla morale razionale la forma rigorosa di scienza, dimostrando la sua
varie opere circa la materia o circa la forma astratta e materializzata. gobetti, 1-164
. ling. procedimento con il quale si forma un nuovo tema o una nuova parola
291: 4 derma ', tessuto che forma il corpo della pelle, che n'
è la più gran parte, quello che forma quasi tutta la grossezza, il solo
. lo strato che insieme all'epidermide forma la pelle. cosa molto seria!
quest'ultimo un vivo prurito e una forma morbosa cutanea simile a eczema.
. zool. scheletro calcareo che si forma per secrezione dalle cellule del derma e
corpo degli echinodermi, presentandosi ora in forma di larghe placche unite fra loro in
ofìuroidi, crinoidi), ora in forma di spi- cole o piccole piastre isolate
allusione al fatto che si trova sotto forma di incrostazioni. dermatite1, sf.
o dei reni. -dermatite esfoliativa: forma rara che colpisce i bambini nelle prime
collo non retrattile e gli arti a forma di pale particolarmente atti al nuoto.
di provocare il dermografismo; ha la forma di un'ansa a ferro di cavallo le
per una deviazione di sviluppo, si forma in varie parti del corpo (il
= comp. da des- (forma eufonica del pref. de-con valore
= comp. da des- (forma eufonica del pref. de-con valore
piedi, perché da principio era di forma tonda, dalla voce greca 8 (0x05
scapito della solidità, della coerenza della forma). -musica descrittiva: che si propone
ecc. boccaccio, viii-1-113: la forma, o vero il modo del trattare
, it., i-200: la forma estetica di « ma- lebolge » è
in altrui / la desiata vostra forma vera. boccaccio, iv-122: mentre
la quale e la nobiltà e la forma eletta e le ricchezze fanno desiderabile da
meli] che siano creati da piccoli a forma e garbo rotondo con assai rami.
di qualcuno. -usato anche assolutamente nella forma lasciare a desiderare o lasciar che desiderare
attributo del modo verbale che esprime in forma di desiderio il significato di cui è
istanze, desiderata (di cui è la forma italianizzata). gioberti, ii-138
pronom.). delinearsi, prendere forma. carducci, iii-7-327: è [
in italiano le voci dalla desinenza o forma latina che maschera ingenuamente quel volgare cortigiano
, / servando l'uso de l'antica forma, / che l'uman sangue più
. xii) da désirer. la forma ital. desiro può essere ricavata dal plur
che si trova legato nelle cellule in forma complessa e non solubile, e non
. desmognazìa, sf. medie. forma di ipo- gnazia, in cui il
, morto e peggio. = forma contratta di desonorato (cfr. desonore per
di levar la spuma, che si forma e viene a galla de'fluidi. tommaseo
atto di levar la spuma che si forma e viene a galla dei liquidi posti a
. liberarsi dalle squame; ridursi in forma di squame, di scaglia.
2. medie. caduta dell'epidermide in forma di squame, causata specialmente da malattie
epidermide, che si distacca sotto la forma di squame dietro una data irritazione della
= lat. tardo ad ipsum (forma rafforzata, intensiva, e anche eufonica
, ant. e letter. la forma sincopata désto). svegliare chi dorme
e sopra a tutto fate in cotal forma, / che non destiate in casa
liscio... per la sua forma e la sua piccolezza, io aveva destinato
parti del discorso e dei loro accidenti: forma, la collezione dei segni destinati a
maneggiati, quivi esprimono con la loro forma la lor destinazione e quasi direi suggeriscono
a rispetto a destituito, la forma latineggiante destituto continua il lat. dèstitùtus
, amore: / da sì picciola forma, / com'esce sì gran voce,
0 se tu sogni. = forma contratta di destato, part. pass,
, destra reazionaria), sia in forma più aperta e illuminata (destra moderata
acqua da cui precipita con alcoole sotto forma di massa elastica (e si forma
forma di massa elastica (e si forma nella fermentazione lattica del saccarosio in presenza
). -nell'uso antico prevale la forma senza la particella pronominale. v
sec. xi), deriv. dalla forma antica destre * mano destra ':
pochi passi, / ch'è posta in forma di rotonda valle. marino, vii-159
molto destro, grande, d'assai avvenante forma, schietto, e non grosso,
part. peri, versus (nella forma arcaica vorsus) da vertire 1 volgere '
elemento distrutto si muta, e prende forma del destruente. destrùere (destruìre
io sia dete riorato di forma e fattomi vecchio, ed essa si mantenga
, ma nel rapporto di materia a forma. alvaro, 7-60: l'occulto e
esplorazione della vita sessuale è divenuta una forma di occultismo. si cercano determinanti quasi
prudenza. tasso, n-iii-654: la forma dunque de l'arte, determinando la
certezza. bruno, 3-250: questa forma è definita e determinata per la materia
significa sforzo della specie verso una superiore forma di esistenza. pratolini, 1-117:
, iii-12-46: la novella è una forma secondaria, e già letteraria e determinata.
. cavalca, ii-268: nulla determinata forma di certe parole ha determinata virtù,
, un odore, un calore, una forma e infine una composizione chimica più o
da detriti. -fascia detritica: che si forma alla base delle creste montuose o delle
(di diversa costituzione, natura, forma e dimensione) che proviene dalla disgregazione
falda: materiale roccioso accumulato, sotto forma di detrito, al piede dei versanti
, 414: si tratta di storie in forma di sogno, o trasognate, le
dettare. detta, senza esitazioni di forma e senza preoccupazioni letterarie, tutto quanto
io avea semplicemente detto, recailo in forma di dettato, e per modo,
spirto interno, / ond'ei si forma, e 'l suo spongioso e raro /
il dispregio di quella che modernamente dicesi forma,... un gergo barbaro
simili deturpamenti. carducci, iii-12-81: nessuna forma poetica ebbe a sofferire nel medio evo
voce dotta, comp. da deuto-, forma abbreviata di deutero- (dal gr.
. deuteranopìa, sf. medie. forma di discromatopsia o cecità cromatica parziale per
posteriore dell'encefalo embrionale comprendente, in forma di vescicole, il cervello medio (
si trovano in natura associate con la forma perfetta, ma generalmente si ricorre al
voce dotta, comp. da dento-, forma abbreviata per denterò- (dal gr.
voce dotta, comp. da dento-, forma abbreviata di denterò- (dal gr.
voce dotta, comp. da dento-, forma abbreviata di deutero- (dal gr.
) e dal gr. nxdoiitx 4 forma, figura '. deutóssido,
voce dotta, comp. da dento-, forma abbreviata di deutero- (dal gr.
l'arbusto alto mezzo metro, di forma rotondeggiante, con foglie lanceolate e fiori
(con il ripristino della particella de-nella forma latina). devalutazióne, sf.
al piano diametrale della nave. = forma sostant. del femm. di deviato,
pericolose nella condotta forzata; ha la forma di un tegolo di acciaio (e se
: angolo che la velocità del velivolo forma con il piano di simmetria. -deviazione
l'ago della bussola magnetica di bordo forma con il meridiano magnetico del luogo (
contenente fluoro, che si presenta sotto forma di cristalli rombici bipiramidali, in aggregati
di1 (ant. de; questa forma, che è quella etimologica, si
titoli che devono o vogliono citarsi nella forma intera; vi può elidersi davanti ad
. de sanctis, 7-513: è la forma diretta ed immediata, senza descrizioni,
. montale, 29: la tua forma / passò di qui, si riposò sul
: una sua lettera di quella stessa forma. castiglione, 166: tengo che
23. introduce (oggi esclusivamente nella forma semplice, ant. anche nella forma
forma semplice, ant. anche nella forma articolata) il complemento di materia (
tempo dimostra; e pogniamo che in forma bellissima cresca, molto più fiorisce in
: fausto, felice giorno (ed è forma di saluto, analoga a buongiorno:
dì: disgrazia, guaio (ed è forma di maledizione, di cattivo augurio)
parte non assimilata passa nell'urina sotto forma di glucosio o di levulosio;
tenèbre / nel mondo uscì la spaventevol forma. bandello, 3-44 (ii-473):
. simile al diavolo nell'aspetto, nella forma esteriore (persone, animali, cose
, sf. ott. caustica che si forma per rifrazione dei raggi solari raccolti da
diace tildicarbonico; è gassoso e forma sali esplosivi. = voce
] usano ordinariamente l'onguento egiziaco in forma solida,... per elettuarii,
ha voltate le nuvole! = forma eufemistica per diavolo; cfr. fr.
trapezoidee. 2. cristall. forma semplice che possono assumere i cristalli nel
cranio prodotta da istrumento tagliente e che forma ima fessura longitudinale. 2
« bello », che apparterrebbe ad una forma « sui generis » dello spirito,
risultante dal prodotto diadico che è la forma più generale di moltiplicazione fra enti vettoriali
capo spunta un ciuffetto bianco, in forma di diadema. fogazzaro, 7-16: ora
collo candido gentile /... / forma un diadema naturai, ch'alluma /
bianchi lini / alto diadema in nova forma ai crini. marino, i-148: ed
d'elettrico. 2. a forma di diadema, che ha il pregio di
muscolo appiattito e sottile che ha la forma di una cupola convessa verso il torace
diagnosi. = voce dotta, forma sostant. del femminile dell'agg.
veneta (di cui si conosce anche la forma liagò): dal gr. bizant
dette qui cordoni, per la lor forma. baldinucci, 84: * linea diagonale
parti del fiore su un asse immaginato di forma conica; i vari piani di inserzione
arila, 159: 'dialettale': « forma o voce dialettale » dicono i nostri
potrebbero più italianamente e più propriamente « forma e voce del dialetto », e
. dialettalménte, avv. in forma dialettale, con termini dialettali.
elaborato, il concetto di dialettica come forma del pensiero proprio a tutta la filosofia
hegeliano e nel pensiero filosofico posteriore, forma della realtà come sintesi degli opposti e
, 5-190: ne le dispute contenziose si forma un sillogismo apparente de tesser una cosa
gentile, 3-137: la dialetticità della forma artistica non importa una dialettica
e si compia nell'interno della stessa forma; ma una dialettica che non lascia
una dialettica che non lascia sussistere tale forma nella sua inattuabilità ideale, ma la
da sé, a negarsi come quella forma puramente soggettiva che ell'è, a
dialettico quello che, procedendo bene nella forma, non avea le premesse necessarie.
nasce la disputa, la qual si forma della dimanda e della risposta; e perché
, tutte dialettiche. = forma sostant. di dialettico1. dialettismo1
puri. cardarelli, 1011: la mia forma è la mia anima. le mie
diàloghi). conversare, discorrere in forma di dialogo. - anche sostant.
2. tr. rappresentare in forma dialogica; ridurre a dialogo (un
dialogare), agg. espresso in forma di dialogo; fornito di dialogo (
dialogo; composto da dialogo, a forma di dialogo. m. adriani
. dialogismo, sm. uso della forma dialogica in un'opera letteraria (non
di dialoghi; chi usa la forma dialogica (e possiede le qualità per
filosofia italica, ne risuscita eziandio la forma; e vincendo di profondità e di sapere
sarà dato... dalla diversa forma che pigliano, * dialogistica 'o *
2. comporre dialoghi; usare la forma dialogica (in un'opera letteraria o
, agg. dialogato, che ha forma di dialogo. alfieri, 1-964
più persone, conversazione (spesso in forma di domanda e risposta, intorno a
e la famiglia, ed è in forma di dialogo. lorenzo de'medici,
fingendo le persone contendessero fra loro in forma di dialogo della religion cristiana e della
. de sanctis, 7-337: la forma del d'azeglio nella sua esteriorità è calcata
diamante, come il diamante: nella forma della superficie a punta del diamante (
tavolo una spilla d'oro della stessa forma degli orecchini, ma con tre piccoli
per mezzo di 'e amarina (forma dial. di amarena). diamazóne
dimensione trasversare di figura o oggetto di forma circolare, cilindrica o sferica. dante
sf. medie. emorragia che si forma senza lesione dei vasi, ma per passaggio
, di confusione, d'agitazione. colla forma frequentativa, e col suono più acuto
. mediev. diasprum, alterazione della forma jasper da jaspis -idis (per la grafia
mobile. = dall'asterisco a forma di gemma sfaccettata che precedeva questo
'diastasi'. specie di lussazione che si forma nello slontanamento di un osso da un altro
. diasteroisomerìa, sf. chim. forma di isomeria geometrica di sostanza di tipo
grossi vacuoli e parecchi cromatofori; la forma è assai varia, ma ogni individuo
mus. in modo diatonico, in forma diatonica. g. b.
caratteristico dell'africa australe) di forma cilindrica aperto da esplosioni gassose.
le stecche d'un ombrello, si forma una specie di rete, intralciandovi dello spago
cartesio o diavoletto idrostatico: palloncino in forma di diavolo, di vetro vuoto,
passare il dia volo in forma d'un medico molto in fretta, e
, a noi prestasse aiuto e forma a superchiare quello. lo
. composto chimico che si presenta sotto forma di scaglie gialle, non solubili
ottimo, i-74: l'autore comincia la forma della pena inflitta alli lussuriosi, la
sole] iddio della musica percioch'egli forma una ben consonante armonia dal dibattimento degli
era ridotto a questo. = forma sostant. di dibattuto. dibattuto
piridina a freddo: si presenta in forma di cristalli poco solubili in acqua,
. composto chimico che si presenta sotto forma di cristalli bianchi, insolubili in acqua
benzile col sodio: si presenta in forma di prismi monoclini incolori, che si
di piombo (e si presenta in forma di lamelle incolori). =
benzile), che si presenta in forma di cristalli prismatici giallognoli, ottenuti per
di bisógno), agg. (in forma avverbiale). necessario, indispensabile (
soluzione acquosa del tiodiglicol; ha la forma di cristalli bianchi ed è usato come
per la carta, asciutto e spolverato in forma di polvere o di vernice da scrivere
cui nuclei ritardano la copulazione che si forma solo, rispettivamente, nell'asco o
fuori della sua diceria, lo impedisce per forma, che spesse volte rimane in su
si presentarono con una lunga diceria in forma di memoriale, che gli porsero contro
pucci, ix-393: dicevoli orecchi e bella forma, / candida fronte e spaziosa molto
ma eccellentissima, tale che non si trova forma umana, che in viva donna le
ridurre le mie private osservazioni a qualche forma dicevole di trattato, non fu però
/ e atto a guerra far mi forma e fingi. sarpi, i-2-81: io
6. dire con energia, in forma autorevole, solenne, categorica; affermare
entità e la veracità della dichiarazione, e forma i ruoli. inibriani, 1-272
governo di firenze legittimo, perché la sua forma era stata dichiarata da sua maestà.
: quando la legge non prescrive la forma scritta, le parti possono fare dichiarazioni,
sf. chim. composto che si forma per polimerizzazione della cianammide: è usata
trattando la soluzione acquosa con nichel si forma un sale che per la sua poca
: diciotto stelle per la sua gran forma / mi divisò fra l'altre, e
la quale ambasciata e risposta fu nella forma ch'è ritratta qui appresso per messer
dicitura, sf. espressione scritta, in forma isolata e assoluta, di senso compiuto
); in senso concreto: la forma in cui è redatto un testo;
l'umili diciture è assai convenevole la forma de'madrigali. marino, ii-74:
sm. chim. composto che si forma per azione del cloro sul cloruro di metile
'(il nome è dovuto alla forma particolare delle creste e cuspidi dei molari
, di fronte (più comunemente nella forma staccata di contro). guicciardini
il perno del computo, sotto la forma della base o radice e della potenza?
estremità apicale, che assume di conseguenza forma biforcata (è fenomeno naturale nei vegetali
plur. paleont. fronde fossili a forma di felce, caratterizzate dal complesso intrico
gr. 8ixtucotó <; 'a forma di rete ': cfr. stxxuov
a presentare fatti, dottrine, nella forma più adatta a farle apprendere; proprio
il fastidio di vedercele posar davanti in una forma troppo didattica. govoni, 2-62:
con marsupio molto ridotto: simili per forma e dimensioni, a grossi topi,
accorgiamo della profonda differenza tra materia e forma; le quali non sono già due atti
doppio, gemello '(ma nella forma sostant. e al plur. usato anche
boria, e in dievidielbuondìe. = forma antica da * dieo, dal lat.
preceduto dal nome di una nota, forma locuzioni indicanti che la nota è stata diesata
deliquescente (ed è noto anche sotto forma di idrato, cristallizzato); si
prep. da). - anche nella forma di dietro. giamboni, 7-116
, all'insaputa). -anche nella forma di dietro. giamboni, 50:
fini ostili). - anche nella forma di dietro. malispini, 1-21:
o ree che siano, l'analogia forma un sistema di derivazione che dee rispettarsi,
di derivazione che dee rispettarsi, perché forma il carattere della nuova lingua. nievo
di poi, successivamente (anche nella forma di dietro). -una cosa dietro
1-206: e mentre che in questa forma difendeva, e ug- gieri uscì della
novellino, 61 (99): la forma della loro ambasciata si fu per difendersi
sulla difenilammina e si presenta sotto forma di cristalli gialli abbastanza stabili agli
e polvere di zinco e che si forma facendo passare i vapori di benzene,
di metilene, che si presenta sotto forma di cristalli aghiformi dall'odore gradevole,
, un luogo); il difendersi; forma di combattimento intesa a respingere gli
difensiva (defensiva), sf. forma di combattimento che ha per scopo il
noi - si pensava. = forma femm. sostant. di difensivo.
il quale, se non gli era in forma visibile al fianco, ben gli fu
essendo posto all'estremità sud dell'abissinia, forma la frontiera meridionale del goggiàm, bagnata
dozze si fece lo scandaglio. = forma dialettale di doccia (v.).
a gola rigonfiata; così denominate dalla forma de'loro fiori pretesa simile al capo del
= dimin. di drago (dalla forma del pezzo). draghifórme, agg
. draghifórme, agg. che ha forma di drago (cfr. dragoniforme)
-forme (lat. -fórmis, da forma 4 forma '). draghinassa (
lat. -fórmis, da forma 4 forma '). draghinassa (ant.
meteora, la disposizione delle nubi, la forma di un albero o di una foglia
, 1024: fantasiosi alberi, in forma di drago di pesce d'uccello. bartolini
-elmo (o copricapo) con la forma del drago (o della sua testa
con due espansioni laterali della pelle a forma d'ala, di un colore aranciato
è il drago marino una gran bestia di forma di serpente;... appresso
nuova infermità detta la giandussa, in forma di dragoncelli, dice il corio, che
e dragoni, e pesci d'ogni forma. carducci, iii-14-75: i dragoni
.]: 'dragone'. meteora in forma di nuvola conica con grande coda che si
= cfr. dragonetto1 (per la forma). dragonière (dragonièro)
dragonifórme, agg. che ha forma di drago. vallisneri, i-126
infinito di conchiglie. = » forma dial. genov. per draglia.
letteratura, non essendo oramai più che forma cantabile e musicabile, ha come ultima
in d'azeglio è la buccia della forma manzoniana, sotto c'è la rettorica com'
, invenzion nuova, / e di forma drammatica, / d'autore poco cognito.
. drammatizzare, tr. ridurre in forma di dramma (un componimento letterario)
galileo]... di seguire la forma letteraria di buona scuola e artisticamente impersonare
drammatizzare), agg. ridotto in forma di dramma; dialogato.
mondo calabro drammatizzato, e la sua forma è a quadri. 3.
ha uno o più, secondo la lor forma. = deriv. da drappo
. botta, 5-525: in questa forma l'inglese allettava gl'italiani: drappellava
agg. adorno di drappelloni; disposto in forma di drappellone. buonarroti il giovane
di aspetto falciforme (caratteristico di una forma di anemia). = voce dotta
or ganica; pietrificazione a forma di foglia di quercia.
: com'ella vede un giovinetto di forma niente riguardevole, ella s'accende delle
eseguito, dirizzando la lettera in questa forma « radicofani per chiusi », come
sì come quello che mira riceve la forma ne la pupilla per retta linea, così
così per quella medesima linea la sua forma se ne va in quello ch'elio
. dromomanìa, sf. medie. forma di attacco epilettico (riscontrabile per lo
pesca o le ciliege), l'epicarpio forma la buccia, il mesocarpio la parte
(bene e male, materia e forma, ecc.; e si contrappone
. croce, iii-25-43: il dualismo di forma e contenuto, d'intuizione e sentimento
le cose il numero specifico è creduto forma e principio; e gli elementi del
. croce, iii-25-43: il dualismo di forma e contenuto, d'intuizione e sentimento
6. che appare alla vista in forma indistinta, vaga; fioco, scarso
amarmi? -follia del dubbio: particolare forma di psico- nevrosi coatta. svevo
-sorgere in dubbio: porsi in forma di obiezione (un problema, una
animal rinchiuso / nel laberinto la dubbiosa forma. pallavicino, 7-42: la speranza
, di uso pleonastico). -nella forma negativa o anche interrogativa indica certezza,
modo congiuntivo usato per esprimere, in forma interrogativa, uno stato d'incertezza.
, 4-503: procedendo filosoficamente ed in forma di disputa fra tre
: non è di leggier momento quella forma che noi diamo al parlare, quando noi
), avv. dubitativamente, in forma incerta, non chiaramente, ambiguamente.
indefinito (un oggetto, la sua forma, il suo colore). d'
dette [longino] alla italia nuova forma, perché non costituì governatori di provincie
lor difetto / e a ben viver desse forma e luce. -nelle repubbliche marinare
anche il costume politico connesso con tale forma di governo: gusto dell'autorità dispotica
passare in francia; quivi alterate o di forma o di senso o d'ambedue;
, x secolo), da una forma arcaica di bellum 'guerra ', presente
dall'altro. duétto1, sm. forma di composizione musicale per due strumenti o
: ognuno sa, che il mare si forma da se medesimo gli argini all'intorno
t'ama. 4. in forma interrogativa: a esprimere dolore, turbamento
uomini, al dunque. = forma tose. sett. in concorrenza con donqua
da 26 a 30 cm, a forma di anello incompleto che abbraccia nella sua
, all'intrico di rami alti a forma di cupola. carducci, 640:
2. rendere duplice; riprodurre in forma identica, far sussistere in duplice esemplare
raddoppiamento. -in senso concreto: forma grammaticale che presenta il fenomeno del raddoppiamento
: accidente che molto chiaramente conclude la forma dell'ottava esser la dupla. g
alluminio duro, brevetto tedesco. = forma abbreviata di duralluminio (per cui la citazione
curioso alcuna volta il contrasto fra la forma presa di fuori, abbondante e composita
, abbondante e composita, e la forma sua nativa, armoniosa e snella.
copia tal da l'arbor che la forma, / che chi vi va per «
, lineare (un verbo, una forma verbale). = » deriv.
, deve intanto dargli... forma, comodità e maestà: problema,
loro durezza, e ammorbidati, avere forma. boiardo, 1-9-24: egli avrebbe ima
durissimo, ultimamente fu preso dalla sua forma. rinaldo degli albizzi, i-279:
: difficile da sopportare (anche nella forma impers.: è dura! l'
. = spagn. duro, forma ellittica per peso duro. duròmetro,