: si chiama anche quel cuscino di forma cilindrica, raccolto a'capi, e che
de seta cyanea, di circulissime unione in forma de una volante columbina nobilmente di tomentata
sabbia bagnata modellato per gioco in una forma che ricorda quella del formag- gio.
1225- 1274), che costituisce una forma di razionalismo cristiano basato sul pensiero aristotelico
, impassibile (in partic. nella forma inter. e con valore avverti.)
(ed è per lo più in forma iterata). - anche sm.
e, di tal tonica ti cuopre la forma, / nominanza disnor ongnor ti cresce
si ricoprono i modelli per ricavarne la forma. documento per la storia dell'arte
fresco s. cristoforo. = forma femm. di tonaco. tonacato
regia... l'abito in forma di tonicella di velluto paonazzo con gigli
la conclusione e l'apoteosi: come in forma d'una sinfonia tonante e visiva,
cielo era verde scuro con lampi a forma di lingua biforcuta.
. giulio strozzi, 1-67: vestòn forma di capro, e al duro trotto
. ant. e tose. rendere di forma circolare, rotonda o sferica un prodotto
partic.: ridurre un preparato medicinale in forma di pillola. ventura rosetti,
tondatèllo, sm. disus. forma anatomica gradevolmente arrotondata, graziosa carnosità.
effettuata la potatura di un albero; forma risultante dalla potatura. trinci, 1-34
fondare2. tondeggiaménto, sm. forma arrotondata; curvatura di un oggetto,
tondeggiarex), agg. che ha forma arrotondata, curva, sferica; che ha
. ant. e letter. avere forma tonda, circolare, sferica, essere rilevato
2-121: ancora quando vi bisognasse fare la forma d'un tutto rilievo, con terra
, 2-xx: si fece anco in questa forma come si vede in un'altra inscrizione
il medesimo monsignor fabretti, dalla qual forma, portando il genio degli scrittori, per
), agg. che ha forma rotonda, sferica, convessa; ridotto in
rotonda, sferica, convessa; ridotto in forma arrotondata, smussato, tornito.
. tondèllo, sm. oggetto di forma tonda o tondeggiante e di esiguo spessore
4. tr. foggiare, plasmare in forma rotonda; tornire, l. bellini,
, convessità. -anche: perfezione della forma rotonda. 1. alighieri,
favorisca la sua fondina. = forma femm. di tondino. tondinaro
partic. metallico) che ha la forma circolare e spessore alquanto ridotto; dischetto
non so. -comicetta grafica di forma rotonda od ovale. savinio, 10-112
161: il castello... di forma quadra, con quattro tondini a'suoi
tóndo1, agg. che ha forma, figura di cerchio o approssimatamente simile
sua [della città di casale] forma è quasi tonda. fagiuoli, i-73:
vallon, su picciol prato / scorgonsi in forma d'ampia chiostra e tonda / resti
alberi degli zecchini. -con riferimento alla forma di disco che anticamente si attribuiva alla
rettor., 48-11: fue questione della forma del mondo, però ch'alcuni filosofi
tondo. dessi, 10-138: spontaneamente si forma il cerchio del ballo tondo, si
emergono. 3. che ha forma anche approssimatamente cilindrica o conica (un
sercambi, 2-i-268: era questo fuoco in forma di una tana molto prefonda ed era
autore pone il luogo dei dannati in forma d'una tonda fossa nel centro della terra
rivolti. 5. che ha forma sferica o simile a quella di una
dànno un frutto più piccolo, di forma allungata, dal mallo violaceo e consistente
. pantondo. 6. che ha forma concava o convessa e prominente e in
la vaga fanciulla... la forma di due poppeline tonde e sode e eludette
più lunghetto che tondo, di bella forma... reimpieva di vaghezza gli occhi
la sua origine, e in che forma è più bello e più forte, avendo
vela quadra, dotata di uno scafo di forma bombata. pantera, 1-203:
grassa et in buon punto. = forma aferetica di rotondo (v.).
parte di oggetto, elemento staccato di forma circolare e di esiguo spessore; disco;
6. dipinto o bassorilievo di forma rotonda. -anche: qualsiasi elemento decorativo
. quartotondo. 7. oggetto di forma sferica; superficie sferica. soderini,
levante a ponente, la riduce in forma d'un tondo. guarino guarini,
tondóne (v.). = forma sostant di tondo1. tóndolo, sm
. tondóne, sm. oggetto di forma rotonda di grandi dimensioni.
, v-2-723: un'acqua nera che vi forma come una gora o tonfano, ribolle
. = dall'ingl. tony, forma abbreviata di anthony 'antonio'e tamil,
; che è in perfetto stato di forma (una persona, in partic. un
per lisbona, si sentiva tonificato e in forma, e era dimagrito quattro chili
ii-157: un semplice seno o ansa forma il così detto porto, in faccia a
dell'espressione vitello tonnato viene usata la forma pseudo francese, di origine piemont,
(passato poi nel linguaggio scientifico nella forma thunnus), dal gr. tkiwog,
in virtù del quale mantengono la loro forma e sono pronti a funzionare in risposta
, iv-122: gli feci notare la forma, il colore, la tenera e viva
con valore aggett.): non in forma, provato fisicamente e psicologicamente, depresso
. anat. organo pari e simmetrico a forma di mandorla, costituito da un agglomerato
città prendendo, in vece di lor forma primiera, tonsura difforme e sozza,
v. attonito) oppure a una forma lat * tontus per tonsus (v.
di colore fructo et di topiaria forma agli primi, imperoché erano essi
forbici, da ridursi in qual si vogli forma e garbo, mantenendolo con la sola
, di solito non la totalità della forma, si procede a un'integrazione la
l. musatti, 1-i-135: una prima forma di rappresentazione corrisponde al cosidetto punto di
dal lat -formis (deriv. da forma 'forma'). topinàia, sf
un agg. o con un compì, forma il nome di numerosi roditori appartenenti a
sm. region. barca a remi di forma allunga gere in un luogo
voce attestata nel lai mediev. (nella forma topa 'navis -avere l'arme dei
che in alcune parlate romanze (nella forma * taupo) è passata a designare tale
della famiglia macroscelidi, per la particolare forma del muso. mattioli [dioscoride
. topotattismo, sm. biol. forma di tattismo in cui la reazione allo
anche per la presenza di una determinata forma di vegetazione. soffici, v-5-526:
anche per la presenza di una determinata forma di vegetazione. cinelli, 1-150
. appendice toracica dei crostacei, di forma e funzioni diverse a seconda della specie
siffatta traduzione l'opera, perdendo la forma originale, perderebbe altresì quella torbida ma
pananti, iii-161: l'amore non forma i connubi, non stringe i dolci legami
. geol. giacimento di torba che si forma sul fondo dei laghi, paludi o
se discendendo si torcesse, possa alla sua forma riducersi. landino [plinio],
poeta. 12. flettere una forma verbale o nominale. varchi, 3-166
lo chiamavano retto. -modificare una forma linguistica. cesari, iii-69: ben
. gramm. ant. flettersi (una forma verbale o nominale). piccolomini,
sm. gastron. biscotto secco a forma di ciambellina allungata, anche ricoperto di
il gesto del pasticciere che dà la forma a un torcetto. 2. dimin
mano, costituito da un volante a forma di stella che, azionato manualmente, fa
-per via dei torchi: in forma di pubblicazione. goldoni, ii-1114:
, agg. letter. che presenta una forma elaborata, a intreccio.
5. tose. varietà di pane di forma allungata e ritorta. re degli re
torzìera), sf. sostegno di varia forma e materiale per torce, ceri,
castra. 4. decorazione a forma di corda o di treccia ritorta.
naccio dentro una padella. = forma masch. di torcia1. torciòlo
. da torcere, con allusione alla forma. torcióne, sm. grosso strofinaccio
costituito da un torchio; che ha forma di torchio. cesariano, 1-163
, 1-v-230: mi piace moltissimo la forma, e sarei contentissimo del carattere se questo
... adattò il buon torcoliere la forma dei caratteri sul torchio. r.
). -ant. focaccia di forma rotonda. bibbia volgar. [tommaseo
piumaggio fittamente decorato con macchie brune a forma di mezzaluna. -tordo gelsomino-, re
e radioattivo, che si presenta sotto forma di piccoli cristalli cubici di colore nero.
si riferisce al toro, che ha forma di toro. -livella torica:
sferica o piana e l'altra a forma di toro, e viene impiegata per
. xopóg 'aguzzo', in relazione alla forma dei frutti; è registr. dal d
chi non sente d'amore in qualche forma, / e se tu guardi alla famosa
4-1: verace dio che a tua propria forma / facesti di sabbione èva ed adamo
venne, / falsificando sé in altrui forma, / come l'altro che là sen
: messer gianni schicchi sofferse di falsificare in forma di messer buoso donati per guadagnare la
torma / di rame, un'esil forma di donna che mai non ha pace.
; una vera tormenta, quella che forma il terrore delle alpi. pascoli, 760
prima che noi ce ne possiamo servire in forma di pane che ci conservi?
ogni colore, e compare sotto alla forma di un vetro puro. 6
le idee non erano molto connesse, la forma riusciva penosa a forza di tormentature e
. anche tormente, torminte). qualsiasi forma di pena corporale, di supplizio o
giuoco dei reciproci rapporti tra forze e forma, all'idea dell'arco, all'
invar. disus. bacchetta metallica di forma cilindrica o conica usata per affilare strumenti
si rinchiuse di nuovo, tornando nella forma di prima. riccardi, 14: e
natura, nella fisionomia, assumere una forma o una natura, colore differenti,
uno, che le facessino in quella medesima forma e con quegli vagli medesimi che sono
), stipulata per 10 più in forma semplificata, ma comunque in termini legalmente
utilità, dimodoché la fiducia della tutela forma realmente l'ultimo mobile, ossia pincoraggiamen-
transigere (v. transigere) attraverso la forma del pari. pass. transactus.
come da altre affermazioni dewejane ha preso forma una metodologia psicologica che è quella tran-
potrebbe dirsi transcalènza. = forma sincopata di transcalescenza. transcalescènza,
: il braccio trasversale delle chiese a forma di t o di croce. ojetti,
, 2-133: forse anche per la forma di mente giuridica di taluni componenti il movimento
anni novanta, che legittima ogni possibile forma di espressione della propria sessualità senza conformarsi
). boccaccio, viii-1-113: la forma o vero il modo del trattare è
di uno stato (e una tale forma di passaggio costituisce un vero e proprio
parte del regno a'abissinia. esso forma la transizione fra il limite settentrionale dell'
. brana epiteliale, dalla forma piatta a quella cilindrica. 12
partiti come proposta politico-ideologica per una nuova forma di organizzazione politica. torità
ant. e letter. restringere in forma di estratto un documento ufficiale. bandi
il libro] transontato in chesta presente forma latina e sì. llo retrasse da duy
). boccaccio, viii-1-113: la forma, o vero il modo del trattare,
non ad altri potenza donò sotto cierta forma di parole a essere dette da coloro e
chiusero, per suppremo benefizio. = forma metaplasmatica di transito. transvaaliano, agg
elieno trapaliate e l'altro era in forma di colosso ignudo. = comp.
o funzionante a mano, di varia forma e grandezza, costituita da un mandrino
. cavalcanti, 2-49: questa parte della forma del governo richiede avere scienza delle cose
sgradevole in un determinato modo (nella forma trapassarsela). aretino, iv-5-6:
villania. -evolversi in una diversa forma di governo. b. segni,
materia. tasso, n-iii-632. questa forma può acconciamente servirsi così de le testure che
= voce di area ven., forma frequent. di trapare per frappare1.
no portano bandiere né pendio. = forma parallela al tose, truppetto, rifatta su
. figura geometrica piana che ha la forma di un quadrilatero con due lati opposti
campo. -a trapezio: in forma trapezoidale. tabacchi, 11-21: è
oggetto, configurazione o superficie la cui forma riproduce in modo più o meno approssimato,
4. anat. muscolo ampio di forma triangolare situato nella regione posteriore e superiore
. -osso corto e spugnoso, di forma cubica, situato nella seconda fila del
disposte ah'interno di uno schema di forma analoga a tale figura geometrica, in
la linea 'bambina'2. superficie che ha forma simile a quella di un tra- fare
geometrica. - anche: che ha forma trapezoidale (un oggetto, una struttura
. stall. che ha come forma semplice il trapezoedro (una classe cristallografica
geometrico. 2. cristall. forma chiusa semplice caratteristica di una delle classi
), agg. geom. che ha forma simile a quella di un trapezio.
139: la piastra di rame ha la forma di un segmento di un anello appiattito
.): osso del carpo di forma cubica articolato con lo scafoide, il
loro avidità e brutalità le pulegge a forma di v. resero vani tutti gli sforzi
una dottrina, una lingua, una forma d'arte). del casto,
'l corpo avete perso. = forma aferetica di attrapparé2 (v.).
incise dall'erosione, si presentano in forma di gradini. cattaneo, i-2-116
tràpola), sf. congegno di varia forma e funzionamento impiegato per catturare animali
giovio, ii-9: in questa forma la pace sarà salda, leale e cristiana
sono intorno con martora. = forma masch. di trappola. trappolóne
quegli anni si usava moltissimo; la forma dei cuscini è piuttosto lineare, ma la
rafforzata l'opinione pubblica che la bella forma fosse, non già cosa spontanea, ma
nome d'azione da trapungere, attraverso la forma del pari. pass, trapunto.
dal sepolcro (in partic. come forma di oltraggio). palamedès, 141
di prep. (per lo più nella forma trattone, anche concordata): eccettuandone
termine è disus. salvo che nella forma del pari. pass.).
dalla mente già ricca d'ogni più bella forma. parini, xvi-16: da la
ah'azzurro. -avere approssimatamente una forma. m. savonarola, 1-139:
202: questo sepul- cro è di forma facto a vm cantoni che trano al tondo
tecnica raffinatamente trasandata. -incurante della forma, dello stile (un autore).
ma, per contrario, studioso della buona forma e della toscanità, non meno che
lo permette? - un po'trasandatùccio nella forma. -acer. tramandatone.
attestata nel lat. mediev. (nella forma trasanna, del sec. xv)
, 10-i-362: esiste... una forma di essere o come si usa chiamarlo
, agg. che segue, professa una forma di trascendentismo. - anche sostant.
* traginàre, da * tragère, forma parallela di trahere. trascinativo, agg
un'altra di quel verbo con cui si forma il sentimento, non solamente in ciò
prete di non errar nella materia o forma de sacramenti per sua ignoranzia o obbligazione
essenziale di un atto giuridico redatto in forma pubblica (come, ad esempio, un
cicatrice, che ha in una spalla in forma d'una croce che per trascuratezza della
a un altro. -trasformare una forma di energia in un'altra. =
, introd.: da 'post'[si forma], postpono, postmettere; da
di lui trasegna. = forma aferetica di intrasegna (v.).
il suo venir sia inteso. = forma masch. di trasegna. trasémina,
). -in partic., nella forma di litote non trasferibile-, non cedibile con
equivalente, non può essere trasferito che nella forma e con gli effetti della cessione ordinaria
sociale a un altro, o da una forma d'investimento a un'altra (per
il luogo, e sì della vite la forma. -per estens. ricostruire un edificio
acute. -riprodurre un'immagine in forma prospettica. lomazzi, 4-ii-38: è
un individuo, della realtà, di una forma artistica ed espressiva. carducci
. subire una trasformazione, assumere aspetto, forma e proprietà nuove e diverse (una
non ne abiano corpo né materia né forma,... e de poterese transfigurare
bene s'affegura. -alterarsi nella forma (una parola). l
che la vedeva diventata e trasfigurata in forma di cavalla. marino, 1-2-149: lasciò
loro modo, ma trasfigurate, nella nuova forma, nella nuova opera d'arte.
altro non è che dare ad una cosa forma diversa da quella che avea prima ed
avea prima ed apparenza: ciò è una forma nuova, o rinnovata. e se
modificato, trasformato, assumendo aspetto, forma o proprietà diverse (una sostanza,
[il mondo] / lor sosta o forma né pure un momento, / ma
natura e ragione. -evoluzione di una forma artistica, letteraria, ecc. -anche
xliii-319: per le parole dette 'n cotal forma, / pan e vino en corpo
nelle caratteristiche, nell'aspetto, nella forma, nelle funzioni. - anche in
i capelli tondutisi e trasformatasi tutta in forma d'un marinaro, verso il mare se
l'abito del suo volto ed in forma di lui va pienamente trasformato...
trasformata apparenza, che a niuna umana forma se arebbe possuto assomigliare. dei tuppo
3. mutato nella struttura, nella forma o nella destinazione d'uso (un
essere suo in un altro, cangiando la forma di quella. idraulica, impiegato per
3. rinnovo nella struttura, nella forma o nella destinazione d'uso di un
di un sistema. -conversione di una forma di energia in un'altra che si
comp. da trans 'attraverso, oltre'e forma (v. forma), con
, oltre'e forma (v. forma), con variazione di significato.
trasfumare, intr. ant fuoriuscire sotto forma di vapore; evaporare, svaporare.
. 2. evoluto verso una forma degenerata. b. segni, 4-75
vi mette dentro... la forma nuova, colorita, potente colla quale li
permette di percepire l'immagine e la forma di un oggetto posto dietro di esso
di denaro (in partic. sotto forma di tributo). pacichelli, 2-680
che su la terra talor trasmette lucifero in forma umana, sei supplicato a non volergli
fece e aperti, voltandogli con bella forma, e incavandogli a ricevere acconciamente e
oltre a possederla sempre, la possiede nella forma che desidera possedere. 4.
. -trasferimento di un capitale sotto forma di titoli. u. caprara,
. fis. passaggio di energia, sotto forma di luce, colore, suono,
ecc., in partic. sotto forma di onde elettromagnetiche; diffusione di messaggi
luciano], iii-1-63: il leopardi nella forma non trasmoda; è meno ardito perché
, prendendo altri costumi, e altra forma di vivere; e un mangiare sì
quanto fu questo, usandolo modezie e forma di essa cosa, tanto che perviene a
il cristallo, la quale riceve quella tale forma della cosa che si vede, come
di più limpido, di più trasparente della forma greca. bacchelli, 2-xix-404: è
sec. xiv). è anche forma dal pari. pres. di trasparire.
-anche: totale adeguatezza al contenuto della forma artistica, in partic. letteraria.
per questa trasparenza del concetto nella forma, per questa schiettezza nell'espressione.
ver disegno, di sotto, in forma e in modo che 'l vedi chiaro.
prima idea: la quale è la principal forma, essenza e soggetto di quel bello
pori cutanei, dagli stomi superficiali sotto forma di vapore o di liquido (umori
improntare di sé un'opera, una forma (un'essenza profonda, un'intuizione spirituale
ed ordinaria, ne traspira il magnifico dalla forma. gualdo, iv-85: dovunque è
nell'espressione traspirazione cutanea), in forma di evaporazione e di sudorazione. -disus
-disus. traspirazioneinsensibile, quella che, sotto forma di vapore, avviene costantemente attraverso i
3. bot. eliminazione di acqua sotto forma di vapore attraverso la superficie aerea delle
assimilazione. cicognani, vi-28: questa forma d'arte popolaresca, questa elaborazione,
come nel lor natio, almeno rappresentano la forma della razza di quella spezie e talora
trasferire, con la forza evocativa della forma artistica il lettore, il fruitore di
che è quella di consentire il 'trasporto'dalla forma da incidere, sulla superficie del cilindro
letteraria a un genere o a una forma espressiva diversa; rielaborazione di un brano
adattato a un genere diverso (una forma espressiva); trasferito in un'opera letteraria
2. assumere in cielo sotto forma di corpo celeste (in una trasformazione
estiva. 3. sm. la forma più popolaresca del dialetto romanesco. migliorini
3. ciascuna delle assi con cui si forma il piano inclinato per il carico e
nel lat. me- diev. nella forma trastum (nel 1268 nel lazio, nel
. 11. ant. in forma concordata (in partic. al femm.
); secondo altri, forse da una forma lat. mediev. se trastollere '
una parete porosa di un liquido sotto forma di umidità, di rugiada, di gocce
superficie stillando in minute gocce o sotto forma di vapore, di umidità (un liquido
che trasuda dal lentischio, e prendendo la forma dialfine come ceci, cade a terra ed
aperta e divagante e dà una prima forma già in sé completa a quello che sarà
. lav. trattamento di fine rapporto: forma di retribuzione differita alla cessazione del rapporto
o preventivo: il complesso = forma sostant. di trattante1. cosa
, sa prendere ogni effigie di nuova forma. f. m. zanotti, 1-4-378
, ma egli da sé le sonate sì forma, piene di pensieri elegantissimi e nuovi
-sm. affare, faccenda (anche nella forma plur.). d. battoli
(un giornale). -spesso nella forma intr., ant. anche con
-sm. incontro, conversazione (anche nella forma plur.). d.
memoria, o ci sdegnamo. -nella forma del ger., per indicare la causa
sui tarliti', un libro in una forma un po'disusata. -sicuro! nella forma
forma un po'disusata. -sicuro! nella forma dei dialoghi, forma didascalica, trattatistica
. -sicuro! nella forma dei dialoghi, forma didascalica, trattatistica, classica, presa
antichi greci e latini; in essa forma platonica e ciceroniana il cardinale bembo ha
similmente doppia, percioch'egli è la forma del trattato e la forma del trattare.
egli è la forma del trattato e la forma del trattare. -rappresentato in un'
di capecchio, piegato e cucito in forma di piccole spere, e in quell'ora
, eccettuato (in partic. la forma trattone, anche concordato). testi
da terra (l'umidità, sotto forma di nebbia o vapori). cecco
abbracciante il fermento o l'anima o la forma che dir vogliamo, cioè il fermento
11-25: ogni vita è distesa in forma e stile storico e narrativo senza frapporre
luogo / quanto piccioli sian, qual abbiam forma, / ordini, moti e positure
delle dittature... risponde a una forma di mente semplicistica, restia alla intelligenza
guicciardini, 3-200: le donne sono di forma bellissime e candide e di spirito grande
), forse con sovrapposizione di una forma trabalia plur. di trdbàlis, deriv.
5. passaggio, transizione da una forma di governo a un'altra.
5. mutare radicalmente uno stato nella forma di governo. b. davanzati
per separarlo dal deposito solido che si forma sul fondo del recipiente durante la conservazione
chiara, i-304: questo spiega la forma attuale del manufatto, che ha i piloni
in cui ambedue i correnti hanno forma di parabola. - travatura parabolica
cui uno dei due correnti è a forma di parabola. - travatura reticolare, v
avevano uniti alquante travi insieme quasi in forma di navicella per la quale andavano e
, ha lo scopo di mantenere la forma di un dirigibile semirigido assorbendone parte delle
= deriv. da traveggo, forma parallela di travedo (v. travedere)
. f. giambullari, 303: la forma sua [della boemia] è quasi
. ant. ulcerazione, piaga che si forma tra la carne viva e l'unghia
in un documento di treviso del 1279 forma sostant. femm. trae la
biringuccio, 2-76: l'aprire della forma con una sfenditura o per una poca
, fatta di tante strisce ricurve a forma di s che, partendo dalla base
dite, fatte nella magna di travette in forma d'una graticola di ferro, e
. 3. disus. cristallo di forma prismatica. imperato, 564: la
a quelle parole troppo espressive nella loro forma naturale che alcuni... pronunciano
dirizzaranno sette piccoli travotti. = forma metaplasmatica di trave travolare, intr.
cambiato sostanzialmente rispetto all'aspetto e alla forma originaria (un edificio). vasari
7. pronunciato o scritto in una forma notevolmente alterata rispetto a quella originale o
= lat tributa (e trebla), forma parallela di tribùlum (v. treb
rom. trebelliano (in partic. nella forma femm. sostant. trebellianica)
: la bella armida, di sua forma altera / e de * doni del sesso
una di pic 3. forma di pane, di formaggio filato o,
.. lavorato in treccie o in forma di mostaccioli. deledda, v-833:
ghirlande? 2. lavorare in forma di treccia. = denom. da
trecchi e da forsennati. = forma masch. di trecca.
i buttili e i casci. = forma masch., di area sen.,
. g. raimondi, 3-362: la forma plastica chiedeva e fermava anche un'espressione
alle decine e alle unità. -anche in forma sincopata (trecen-) di derivazione tose
accarezzare con la mano la bella materia che forma il dipinto di [giotto] quel
ecc.). - anche in forma sincopata, in partic. nell'uso
essere diviso un intero. - in forma sostant. solo al masch. p
lat threicìus, dal gr. ©941x109, forma parallela a ©qth! -fjixog e @99
/ sparsi ancor di pallor l'incerta forma. montale, 1-94: volarono anni corti
con ricettacolo gelatinoso o cartilagineo di varia forma. = voce dotta, lat scient
in prima mi to egiziaco in forma solida... oglio rosato, oglio
il sostant è già nel lat nella forma neutro plur. tremicchiante, agg.
le graziose stelle marine. = forma femm. di tremolar, il signif.
-per estens. politicamente instabile (una forma di governo). gherardi,
-ant. che si propaga in forma di onda, con moto oscillatorio (
228: alcuni altri pesci si trovano di forma piana... e chiamansi pesci
13. region. spillone per capelli a forma di fiore usamento, di un ramo
= adattamento dell'ingl. trench, forma abbreviata di trenchcoat 'soprabito da trincea'
passaggi calibrati consecutivi riducono i materiali alla forma e dimensioni desiderate (anche nelle espressioni
del torchio su cui viene posata la forma che si deve stampare. arneudo [
'piano'del torchio su cui si posa la forma che devesi stampare. 16
-in composizione con i numeri sei e sette forma per apocope le voci trenzèi e trenzètte
e mille (v.), come forma parallela di trentamila [diavoli] (
età sua. -letter. nella forma latineggiante. boccaccio, viii-3-14: mostrato
dalle valli dei suoi affluenti e che forma con l'alto adige la regione amministrativa
al giovine artista i non lievi difetti di forma e di colore. 4
treponematacee, a cui appartengono specie a forma di spirale o saprofite o parassite,
l'attesta nel xx sec. nella forma plur. trepostomati. stare,
vaso che conteneva una pianta grassa dalla forma di un cetriolo. 2.
il quale è ai acciaio, in forma triangolare, e gli si fa render suono
volg. * trisicare, * tresicare, forma frequent di * trisare, a sua volta
paura sbagut- tisco. = forma masch. di tresca. trescóne
tréspolo, sm. supporto di varia forma che poggia su tre o quattro piedi
, di etimo incerto: forse da una forma * tretto, che è dal lat
tarvisìum), da cui deriva la forma trevisano. trevirènse { treverènse)
d. e. i. attesta la forma treo a pisa nel xiv sec. cfr
. poliedro formato da ventiquattro facce a forma di triangolo isoscele descrivibile come un ottaedro
. poliedro costituito da dodici facce a forma di triangolo isoscele, descrivibile come un
: rappresentano pure la medesima triade nella forma de'tempi, che chiamano pagodi (come
e, per simil., di ogni forma di pensiero logico. b
, e nel mezzo fanno un'orificio in forma o triangolare, o quadrata, o
. triangularé), agg. che ha forma di triangolo; che è dotato di
di sincopati. -con riferimento alla forma approssimativa di un'entità geografica, in
cardinali invece di quattro. -che ha forma di timpano (una facciata, un portone
scende affilato verso il mento (la forma del viso). d'annunzio,
2. disus. che ha forma prismatica con tre lati; che ha
sereno. y anat. che ha forma approssimatamente di triangolo (una formazione anatomica
arme tradizionale dell'araldica italiana, a forma di triangolo equilatero con i fianchi leggermente
. 3. adeguare una figura alla forma del triangolo nella sperimentazione pittorica. -
. triangolarménte, avv. in forma, in foggia di triangolo; con
. triangulató), agg. che ha forma, disposizione di triangolo; che ha
2. oggetto, immagine, disposizione di forma triangolare (anche approssimativa). -anche
e si ripiega neltintemo delle province, forma la base di questa grande opera.
di concentramento nazisti, segno distintivo di forma triangolare e di colore diverso che veniva
azzurro. -elemento scenografico di tale forma. il corago, 117: bernardo
ha. casti, xxiii-511: il serraglio forma un triangolo di circa tre miglia di
quale entrava in scena anche dio sotto forma di un occhio inserito in un triangolo di
a spezzarlo che sboccando violentemente in una forma di misticismo. 14. triangolazione
costituito da una sbarra di metallo piegata in forma aerea, quello avente per lati
che la faccia mediale dell'arto superiore forma con il profilo della superficie laterale del
triangolo-, con una disposizione o una forma triangolare. scappi, lxvi-2-26: trepiedi
-con valore aggett. che ha forma o disposizione triangolare (anche approssimatamente)
colto il tem giovannuzzo in forma rispose, che imbizzarrito le dè una forte
18-105: cadrebbe ogni autoritarismo e ogni forma, degradante, della comunicazione di massa
gradi un altare di bella e magnifica forma. ojetti, i-747: sulle due tribune
tribunal dell'alta imperatrice / amor contro me forma irato. tasso, n-ii-128: voi
nemico l'à appropriata. = forma femm. di tributo1. tributante (
re. novellino, 1-58: la forma della loro ambasciata si fu per difendere da'
stare sui trampoli). = forma parallela di tric trac, con vocali epitetiche
voce di area tose, adattamento di una forma sett. (cfr. brianzolo tris'
descritto da r. owen. è di forma cilindrica, assottigliato ai capi, e
miner. cristallite che si presenta in forma di filamenti molto esili. targioni
piuma', e che si trova cristallizzato in forma di capelli sopra le piriti ed anche
un gelataio, col suo triciclo a forma di navicella. nell'incontro, spandeva un
. = voce di area aretina, forma femm. di triciolo. trìciolo
), sm. (invar. la forma tronca). medie. concrezione di
testa armata di un succhiatoio fatto a forma di crine, e che wagler avea preso
2. bot. piccolo organo a forma di bastoncino, provvisto di un'appendice
genere tricofito, che si manifesta sotto forma di chiazze anulari rosse che provocano la desquamazione
tratta in particolare della tricoleucemìa, una forma poco frequente (circa il 4 per
propaggini citoplasmatiche, caratteristica di una particolare forma di leucemia; tri- cocellula.
dante, par., 29-24: forma e materia, congiunti e purette /
(v. tre) e da una forma abbreviata di cotiledone (v.)
e dentati, divisa in due valve a forma di ventaglio. = voce
sistema monoclino, mentre l'altra si forma a temperatura più alta e cristallizza nel
un triedro, che ha la forma di un triedro. d'alberti
elleboro trifogliato. nano a forma di trifoglio. dizionario universale delle
arald. che ha l'estremità terminante e forma di trifoglio (una pezza).
.. se l'aggregato dei fiori forma un corpo rotondo a guisa di globo
con valore aggett.): che ha forma simile a quella di tale pianta.
quali sono in ciascuno tre foglie in forma di cuore. -trifoglio acquatico:
ordine con un punto triplo avente la forma di tale pianta. 6. dimin
trifoliò§i, sm. veter. particolare forma di fotodermatosi che colpisce per lo più
trifoglio. = deriv. dalla forma lai trifolium (v. trifoglio).
questo triforme effetto, cioè materia, forma e composizione, fosse fatto tutto ad un
immantinente: / da lei la riverita forma piglia / de la triforme sua pudica figlia
da tres (v. tre) e forma (v. forma), calco
tre) e forma (v. forma), calco del gr. xqi|i.
obstante al celle. = forma apocapata di triglite. trìglia (ant
(gli eteri composti che la glicerina forma cogli acidi) in cui la sostituzione
: aut corno de feculenzie sordide facto a forma del polubro: quale si usa a
. trigonale, agg. che ha forma di piramide triangolare. cesariano, 1-42
, sm. ant. elemento architettonico di forma sferica. fr. colonna,
e 'ale'quasi eguali, allargate in forma di corolla tripetala. c. ridolfi,
(v. trigono 1) per la forma dei petali dei fiori. trigonellina,
inferiore, che in origine presentava la forma di triangolo. = deriv.
^ óg, deriv. da xpiycovitoj 'ho forma triangolare', denom. da tqiycovog (
corde, simile all'arpa, di forma triangolare, diffuso nell'antico egitto e in
laddove pare che la sambuca, avesse forma di trapezio, come l'arpa moderna.
agg. geom. ant. che ha forma triangolare o di piramide triangolare; trigonale
2. bot. che presenta forma allungata con tre spigoli (un organo
di svariate superfici o strutture anatomiche di forma triangolare. -trigono cerebrale-, fornice cerebrale
un instrumento chiamato triangolo o trigono, di forma triangolare. sacchi, 2-74: molti
. trigonum, dal gr. xplycovov, forma sostant di xqmovog (v. trigono
. 2. che ha forma, base o sezione triangolare (un oggetto
, dove è poche monizione et in forma trilatere. lomazzi, 4-ii-371: fan-
fan- nosi [i candelieri] di forma trilatera, di circolare e di quadrata
strati terminati da una membrana che le forma delle folte crespe, si sta aderentissima nelle
relativo a un trilite; che ha forma di trilite o ne riproduce la struttura
coma per coma col trillo, in forma che non si distingua il declivo..
contorno costituito da tre archi (la forma delle sezioni trasversali di un dirigibile a
ad alcune decine di centimetri, ha forma allungata ed è distinto in tre lobi da
anche l'aria ha le sue sirene di forma issimile a quella nettunia, nel canto
, esitare, indugiare (anche nella forma trimpellarsela o nella locuz. trimpellarenel manico)
. da tri 'tre'e mùrtih 'forma, aspetto'. trimùrtico
, e vanno dentate. = forma femm. di trincarino. trincarino
* trinìcus 'triangolare', con riferimento alla forma della vela (che è il signif.
= denom. da trina, attraverso una forma dimin. trinellatóre, sm.
e. artini, tit.: sulla forma cristallina del trinitrotoluolo. g. morselli
dotato di proprietà esplosive, la cui forma isomera più nota è l'acido picrico
una sostanza composta di materia e di forma, et ha in effetto tre dimensioni:
per mangiare e godersela. = forma masch. di triocca. triòdio (
9 %) si presenta probabilmente sotto forma di trioleina. = comp.
come sono) attribuendo a tale nuova forma di storia creata dalla civiltà tecnologica, una
angurie, eretta lì di fronte, a forma di piramide. -far bella
scelta stilistica e tecnica innovativa (una forma metrica). baldini, 12-15:
monti spiranti, / mano, in cui forma il campidoglio amore, / trionfator de'
seconda dei tempi e dei luoghi) in forma di porta riccamente ornata di figure e
cattolico essendo venuto in le- rida in forma di trionfo, potendosi per verità attribuire quell'
romagnosi, 3-i-14: la possanza del calcolo forma un gran trionfo dell'umana intelligenza.
cioè un nicchio marittimo, fatto in forma di trionfo. magalotti, 20-250: sbigottendolo
, novembre 1991], 55: la forma della triosonata è ancora strettamente legata al
). farmac. tripanosomicida. = forma sincopata di tripanó [somi \ cida.
ordine di cestodi, parassiti, nella forma adulta, dei pesci selaci (e sono
flagellati della famiglia tripanosomatidi; hanno forma allungata e appiattita e tendenza a piegarsi a
diffusa in america centrale e brasile nella forma acuta e cronica di natura neurologica e
1-i-409: riducevasi poi questo piano in questa forma; e tanto quanto era il portico
, il quale io lo tripartisco in questa forma come qui si può intendere, cioè
ottobre 1946), anche sotto la forma 'tripartismo'; poi si applicò all'italia
ottobre 1946), anche sotto la forma 'tripartismo'; poi si applicò all'italia
parti. amari, 1-iii-59: dalla forma volgendoci alla sostanza e mettendo da canto
: queste tre cose; materia pura, forma pura, e materia a forma congiunta
, forma pura, e materia a forma congiunta, sono il triplice atto che uscì
, cambiando ad un tratto la sua forma. bacchetti, 2-xi-18: biberfall..
= voce dotta, lai triplus, forma parallela di triplex (v.
pezzi d'antichità figurata. = forma femm. di tripode, per influsso dell'
terza arsi, onde ciò che resta forma una tripodia trocaica. = voce
fanghi e i lezzi. = forma femm. di tripoli. tripolare
bipolarismo paralizzante si è passato ad una forma di tripolarismo... il tripolarismo
barite solfatica pura concreta (per la forma di budella che assume). bossi
: della barite solftica pura concreta, in forma sovente stalattitica, o di budella,
ripiega più volte su di sé, in forma bislunga, frammessevi talora fetterelle di cipolla
, deriv. da trippa, per la forma che ricorda quella della trippa bovina.
= nome degente da tripudiare-, la forma femm. è registr. dal bergantini
), agg. disus. che presenta forma triangolare (una superficie); che
triangolare (una superficie); che ha forma prismatica con tre lati (un elemento
poi lo restituisce, fuggendo in tal forma l'ingordigia, e dando tempo alle gengìe
unità di isoprene, presente nei vegetali sotto forma di saponina, resina o glucoside,
atomi di zolfo; si presenta sotto forma di liquido oleoso, rosso, instabile
], 22: trite con mele in forma di lettovario le radici del meo giovano
ideale non è dio ne seguirebbe che la forma ascondansi / a te l'orientai figlie d'
carducci, iii-14-207: non commedia, forma oggimai trita da poeti dotti e indòtti.
al proposito perché, oltre che la forma del vaso non è la più bella del
1-67: invece di tagliar la carne in forma di soldi sottili, la tritolerete ben
cantava con una tromba, con quella forma con la quale è conosciuto. landino
che sonava la cornetta e era di quella forma con la quale si conosce. tasso
. consolo, 2-118: quelle vaghissime di forma e di colore della classe univalvi turbinati
v. tubercolo), con allusione alla forma e alla disposizione dei molari.
è un muscolo che dentro di sé forma una cavità, nella quale l'alimento si
triungulino, sm. entom. forma larvale di alcuni insetti della famiglia meloidi
b. croce, i-2-88: la terza forma fondamentale, che in essa [logica
durissime ed acute tanagliette concave quasi in forma di gallica trivella. -in
costituito da un'asta di acciaio a forma di lunga vite o con la punta
tal manico è fabri- cato sotto la forma di canaletto, nel profondo del quale è
. -in partic.: forare una forma di formaggio in stagionatura con il succhiello
.. sopra un trivello in questa forma. zabaglia, 1-21: trivello, o
è che più snervi e distrugga la forma vemente, quanto la prolissità elocutoria; la
tanti secoli riassumere la graziosa e piacentissima forma dell'anfi- teatro romano. canti1,
rendere triviale, involgarire e presentare in forma schematica, elementare e, anche,
per strada, l'opinione pubblica che forma, il pensiero diffuso, comune).
.): dedito alla più bassa forma di prostituzione (una donna);
luoghi diversi. -scherz. nella forma italianizzata trobar chiuso. montale, 13-65
, che è all'ingrosso giambica nella forma crescente e 'trocaica'nella calante.
dove posa l'emisfero, o appendice che forma il capo, fino all'estremità del
la terza arsi, onde ciò che resta forma una tripodia trocaica. -cesura trocaica
troclea1. di dimensioni e di forma arrotondata e massiccia (un naso
. d'al testaceo a forma di trottola. -schi). nel medioevo
class, trochus medicinale di sostanze varie in forma di pastiglia ton (v
troccolo) e -formis, deriv. da forma (v. forma). deggiante.
, deriv. da forma (v. forma). deggiante. trochìlia, sf
class, -formis, deriv. da forma (v. forma).
deriv. da forma (v. forma). trochilo1 (trochillo)
alcuni medicamenti, i quali perché tengono forma rotonda, o alquanto piana, simile
2. tratto di corda (come forma di tortura). magri, 233
risce alla trocoide; che ha forma di trocoide. tròclea2, sf
troco 2), per indicare forma a spirale, e xegam| 'testa'.
. trocòfora, sf. zool. forma larvale planctonica natante di vari invertebrati acquatici
dal lat -formis, deriv. da forma (v. forma).
deriv. da forma (v. forma).
, dal gr. xpo / oeiòrig 'a forma di ruota'(v. troco 2
d'armi, vessilli ecc. in forma di trofeo (un elemento architettonico)
pasta fresca tipica della cucina ligure a forma di piccoli gnocchi allungati e spiraliformi con
trofinàccio tutto pintemo. = forma aferetica di strofinaccio (v.).
il divulgatore, 24: se ne forma polvere omogenea, la quale si usa
mosche e dei tafani. = forma aferetica di strofinare (v.).
larve di alcune formiche, espansione a forma di borsa in cui viene deposto l'
zanzara, i plasmodi, che hanno forma di microscopici filamenti detti sporozoiti, vanno
e dal suff. -formis (da forma 'forma'). trogonòfidi, sm.
troiano-, imponente costruzione di legno a forma di cavallo realizzata dai greci, che vi
. bot. fico troiano: fico a forma di fiasco, con buccia liscia e
forte. -vegetale che ha una forma allungata, e allargata a una delle
un vortice ad asse verticale, a forma di proboscide, con diametro compreso fra
. locuz. - a tromba: assumendo forma aperta, dilatata o, anche,
biancore introdotto dalla luna. -che ha forma di tronco di cono (il telescopio)
. per simil. giocattolo per bambini a forma di piccola tromba. pirandello,
. -in partic. fischietto a forma di lungo cono che si usa per
), dal corpo bizzarro allungato a forma di tubo, si avvale di una
. nome di una varietà di melone dalla forma allungata; melone o popone lungo.
= dimin. masch. di tromba o forma masch. di trombetta. trombettóso,
proteico derivato dalla protrombina, che si forma durante la coagulazione del sangue e ha
. da tromba, forse con allusione alla forma della corolla campanulata. trombino,
, con una breve canna svasata a forma di tromba o pistone, in uso fino
mente il lume del vaso in cui si forma oppure formato per restringimento di un vaso
uno 15. = forma masch. di tromba. tromboangioite
una sostanza sclerosante. le piastrine basata sulla forma, sulle dimensioni e sul
elementi di questo, che si forma nei vasi sanguigni o lopatie'.
sf. biochim. lipoproteina che si forma nel plasma o viene liberata dai tessuti e
fanghiglia, costituito da un recipiente di forma cilindrica o troncoconica posto in posizione orizzontale
sia come intervento chirurgico, sia come forma di supplizio); mutilazione, amputazione.
: parola che ha subito troncamento; forma abbreviata, in partic. apo- copata
, sm. e f. utensile a forma di tenaglia con ganasce taglienti per tagliare
unghie simile a un piccolo tronchese per forma e funzionamento. = dimin. femm
tagliaunghie simile a un piccolo tronchese per forma e funzionamento. migliorini [s.
. 2. gastron. dolce a forma di rotolo, corto e tozzo,
a fette. - anche: vaschetta di forma adatta a contenere tale dolce.
chi batte, e rende a la sua forma prima / le piastre de lo acciar
là negli spiazzi i mucchi, in forma di coni tronchi o di piramidi quadrangolari,
copulazione, e si fa in tal forma: tagliasi il tronco del picciolo albero che
= dal lat. truncus, probabilmente forma sostant. di truncus (v.
. -ci). geom. che ha forma di tronco di cono (un solido
o meno grande di un oggetto di forma allungata e per lo più di legno
troncopiramidale, agg. geom. che ha forma di tronco di piramide. =
ottandria monoginia, la cui foglia ha la forma dello scudo. arbasino, 0-229:
(v. tropo); per la forma tropisti, cfr. fr. tropistes.
la lingua poetica né lo stile né la forma. sbarbaro, 1-77: « è
. della malaria, organismo di forma discoidale in cui evolve il merozoite quando
sangue] il parassita prende dapprima la forma di anello, che cresce fino a
cresce fino a diventare un parassita a forma di disco, il tropo- zoite.
. -in partic.: che si forma nella troposfera (un gas).
non le doveva venir fatto, nella forma nella quale già seco pensava, liberamente
troppo lo seppi. -in forma concordata. esopo volgar., 7-230
aveva messa troppa. -ant. in forma non concordata. novellino, vi-202:
numeroso; grande. - anche in forma non concordata. anonimo, i-585:
il lito, / ch'avea pescato in forma d'una trotta. citolini, 230
. scherz. che ha assunto la forma, l'aspetto di una trota (
conformismo sessuale borghese come di una deteriore forma di trozkismo. arbasino, 147: federico
(frane.) * trottdn 'correre', forma intens. di treten 'camminare'.
delle nostre città settentrionali. = forma femm. di trottatoio. trottatóio
legno, metallo o plastica, a forma di cono rovesciato, che si fa girare
2. per simil. pagnotta a forma di spirale. 3. figur.
; secondo altri, deverb. da una forma tortulàre (ricavata da tortus, pari
guisa di trottolo si volgono? = forma masch. di trottola. trottolóne
italia. idem, iii-5-495: la forma signorile e artifiziosa della poesia trovatoresca mal poteva
altro che acconci a ricevere la studiatissima forma trovadorica e a rendere le sottigliezze dell'
bertocci, a paternostri: cavo a forma di collare in cui si infilavano l'una
c. corrà, 140: codesta forma mencia di elucubrazionismo plastico nella sua assenza
birro, un giovannizzero. = forma metatetica di turco. truccóne,
forbici, da ridursi in qual si vogli forma e garbo, mantenendolo con la sola
'offrir lavoro'e carpir soldi sotto forma di cauzione. 2. compiuto
: aut corno de feculenzie sordide facto a forma del polubro: quale si usa a
confesserà ogni cosa. = forma masch. di truffa. truffo2
mirabil artificio. lomazzi, 4-ii-89: questa forma [di tempio in croce] tengo
bellezza, quanto più s'avvicinerà alla forma del corpo umano, il quale,
[trast], sm. invar. forma di concentrazione industriale che comporta l'integrazione
concentrazioni di industrie, di capitali (una forma di governo). gramsci,
o il lei e per lo più in forma confidenziale; si usa solo in funzione
2. ant. enclitico, posposto alla forma verb. e fuso con essa (
. sm. la seconda persona, come forma allocutiva per indicare confidenza, familiarità.
la eccellenza e la maestà contra la forma dello scrivere de'latini. g. f
un ca- e che si configura a forma di tromba. -in partic.:
costituito da un tubo conico avvolto in forma ellittica allungata, terminante con un ampio
'cappello a cilindro'(che però è forma masch.); altri ritengono invece la
di tuba1, da confrontare con la forma tose, (della lunigiana) catuba e
, 27-284: una colonna di rabbia si forma e sale il corpo del signor munster
. ant. apparire, spiccare in forma prominente e tondeggiante (un fregio architettonico
2. bot. che presenta rigonfiamenti a forma di noduli (un vegetale).
- tubercolo epiglottico: struttura anatomica di forma anulare con funzione limitante presente nell'epiglottide
bot. piccolo rigonfiamento tondeggiante che si forma sulla superficie di diverse pareti di una pianta
persone; si cucina in vari modi, forma un cibo molto gradito e sanissimo,
come negli eucarioti. -lebbra tubercoloide. forma di lebbra caratterizzata da noduli di tessuto
le manifestazioni principali della malattia, la forma maligna no- dulare o 'elephantiasis tubercolare',
detta lebbra leproma- tosa, e la forma benigna anestetica 'elephantiasis anaesthetica', ora lebbra
da micobatteri tubercolari. -tubercolosi postprimaria: forma clinica di tubercolosi propria di soggetti che
2. bot. che presenta rigonfiamenti a forma di noduli, tubercolato (una pianta
sole non à / più che la forma di tondo; / pallido, tubercoloso,
bot. organo sotterraneo ingrossato, di forma rotondeggiante, per lo sviluppo di parenchimi
terre sono interamente sterili. vi si forma una qualità di tuberi, detti tartufi del
di osvaldo non si avvertiva quasi la forma modesta e benevola di un tubero rotondo
, agg. bot. che presenta la forma di un tubero, simile a un
, sf. invar. protuberanza di forma tondeggiante presente su un tessuto vegetale.
volgare, 47: la figura e la forma de essatesta è aperta: perché è di
tuberosito, agg. ant. che ha forma accentuata- mente tondeggiante (un naso,
- in partic. lebbra tuberosa: forma di lebbra localizzata prevalentemente nella cute che
un tuberoso di serra. = forma masch. di tuberosa. tubertèrre (
, 557: la radice è larga in forma che pare rapa e la corteccia è
sm. contenitore di dimensioni ridotte a forma cilindrica di latta, vetro o plastica,
dal calore della macchina. -tubo forma o sonda: nella tecnica delle fondazioni
da presa e fotografiche, accessorio di forma cilindrica che si inserisce fra l'apparecchio
oggetti a distanza ravvicinata. -microfono di forma cilindrica o conica caratteristico dei primi telefoni
-chiave a tubo: chiave fissa di forma tubolare per dadi e bulloni.
giù i polsini a senta la forma di tubo schiacciato a un'estremità, usato
bot. tubetto pollinico-, tubicino che si forma con la germinazione del polline e serve
. plur. piccola pasta per brodo di forma cilindrica. = dimin. di tubo
il verso (per lo più in forma iter.). collodi, 2-74
tubo. 3. contenitore di forma cilindrica allungata. f. visconti,
di medicinali (in partic. in forma di pastiglie, di compresse).
-region. bicchiere per vino di forma cilindrica alquanto alto. -con meton.
vino per disinfettarla. -ordigno di forma cilindrica; spezzone (anche nell'espressione
denominazione di numerosi dispositivi e apparecchi di forma per lo più cilindrica, variamente qualificati
mani. -disus. ogni organo a forma di condotto o vaso in cui scorrono
tabulare), agg. che ha la forma, l'aspetto di un tubo o
un tubo o, comunque, presenta una forma cilindrica allungata, spesso cava alpintemo.
vi è il poro tubulare, che tien forma di piccoli tuboli, da cui nascono
o da elementi che ne richiamano la forma. govoni, 9-112: nemmeno il
gli anatomici quella parte ch'è in forma di cilindro, cava e aperta per
(tubulato), agg. che ha forma cilindrica e internamente cava; tubolare.
gli anatomici quella parte ch'è in forma di cilindro, cava e aperta per
2. annesso, prolungamento di forma tubolare di un vaso, di un
(fabulóso), agg. che ha forma di tubo (con partic. riferimento
(v. tubulo), per la forma dei polipi. tubulàridi, sm.
molari e premolari della stessa grandezza e forma, simili a piccoli tubi saldati insieme
. tubulifórme, agg. che ha forma di tubulo (un organismo).
dal suff. lat. -formis, da forma 'forma'. tubulite (
vi è il poro tubulare, che tien forma dipiccoli tuboli, da cui nascono altri tuboli
anat. e biol. elemento morfologico di forma cilindrica, che costituisce la struttura di
più mal- concie, completamente sfigurata la forma di tubuli, perché le loro pareti
foco. = voce perugina, forma intens. di ecco (dal lat eccum
, tuchesto come tuchèllo. = forma intens. di chello (v.)
dimostra, tuchesto come tuchèllo. = forma intens. di chesto (v.)
-per estens. piccola costruzione di forma analoga, in partic. edificata in
i); caratterizzato da una tipica forma di arco cuspidato, dall'uso di gruppi
vulcanica consolidata insieme. = forma femm. di tufo. tufa2,
tre metri che sboccava in uno spiazzo a forma di scacchiera. = voce dotta,
bacillo pasteurella turalensis; si manifesta in forma acuta con sintomi molto simili a quelli
e da un fiore molto vistoso a forma di calice striato o unicolore (e può
elettr. tipo di lampada elettrica la cui forma ricorda la corolla di tale fiore.
sommersi e il cui aspetto ricorda la forma di tale fiore. dizionario etimologico italiano
pante) con allusione alla forma dei fiori di questa pianta (cfr.
la cenila / clamide tumideggia / l'eterea forma e palpita. 2. per
niun modo necessarie, o convenienti alla forma, e constituzione del corpo umano, prodotte
il pube tumido e oblungo, della forma di una susina, appariva diviso dalla fenditura
di topacio... di antiquaria forma, la corpulentia ima del quale era lata
. 7. protuberanza che si forma su una superficie inorganica in seguito a
. 8. bolla che si forma nell'acqua o in un materiale semifluido
osserva o quinto clima. / ciò forma de la terra il gran tumore.
. tumulifórme, agg. che ha forma di tumulo. v.
dal suff. lat -formis (da forma 'forma'). tùmulo1 (tómolo,
. geol. in vulcanologia, sollevamento a forma di. cupola di lava già solidificata
intellettuale degli antichi, ella diè la forma dell'arte al mondo tumultuante e selvaggio
iv-438: l'insurrezione non avrebbe avuta una forma, ma solamente un andamento erratico e
muschi. monelli, 1-223: il gelo forma gli aquitrini e le tundre spugnose che
soluzioni di tungstati e si presenta sotto forma di polvere gialla amorfa; è usato
rosmini, xiii-351: avviene che una forma s'involga dentro all'altra quasi come
presenza di una corda dorsale che si forma nello stato di larva nella coda e
(mod. tonnel) 'botte'per la forma del tetto a galleria. tunnellizzazióne
proprie dello stile epistolare (anche nella forma superi.). monti,
un movimento a due tempi (anche in forma sostant, per cui v. tappete
vi farai turaccioli di terra fresca fatti in forma da poterli lavare. fagiuoli, x-n
quarto son li turagli dove è la forma di bilinghi. ruscelli, xxvi-2-87: voi
il tempo. = da una forma lat. volg. * tumre, presente
-per simil. preparazione gastronomica la cui forma ricorda quella di tale copricapo.
funne turbato e domandò coloro di che forma era alessandro. s. gregorio magno
reprensione molesta o acerba, è nostra forma o materia. castelvetro, 8-1-211:
. ant. e letter. che ha forma affusolata, rastremata o conica (un
figure; essendo alcuni di essi di forma lunga e di circonferenza assai varia,
4. bot. che ha forma simile a quella di una trottola (
], 312: le pere hanno la forma più turbinata; ciò è tonda pendente
= dal lat. turbinatus 'a forma di cono', deriv. da turbo -ìnis
un turbine irresistibile d'idee esagerate si forma una logica sciocca, furibonda, maligna
provvisti di una spessa conchiglia madreperlacea di forma conica. = voce dotta,
. turbine), per la forma della conchiglia. turbinìo, sm
cresce, s'inalza, s'agglomera e forma il burrascoso tifone, la turbinosa tromba
di rame. -che presenta, che forma gorghi, vortici (l'acqua, il
. -precario, instabile (una forma di governo). pellico, 2-141
: nube di tipo cumuliforme che si forma quando si verifica un rimescolamento di uno
turbofan). in questa variante che in forma perfezionata domina il trasporto aereo dei nostri
ina] e ventola, con allusione alla forma del compressore. turcassato,
di turchésia ricamato dai fogliami. = forma femm. di turchese. turchésco
moda, ma diremo bensì che la sua forma essendo più bella, più ricca,
si risolvano alla baionetta. = forma plur. del fr. turco, dall'
stato soltanto consumismo; originariamente era una forma di educazione sentimentale; si partiva per
, come base di partenza, la forma verbale tourner, con passaggio semantico da
annunzio, iv-2- 1148: quando la forma fu piena e la leva s'abbassò e
voce dotta, lat. turpido -tnis, forma sincopata di turpitudo-ìnis (v. turpitudine)
turricolato, agg. biol. che ha forma di piccola torre (una struttura,
plur. -i). che presenta una forma alta e stretta, simile a quella
e dal suff. -formis (da forma 'forma, aspetto'). turrìgero (
sono provvisti di conchiglia non madreperlacea di forma allungata e turricolata. =
munito di una o più strutture fortificate a forma di torre all'interno delle quali prendevano
echinadi. -munito di un'impalcatura a forma di torre nella = voce dotta, lai
3. cinto di una corona a forma di torre (una dea, il
-corona turrita: corona a forma di torre che cinge, sa;
que - corona a forma di torre che sormonta il capo di ste
4. per simil. che ha forma cilindrica, simile a quella 3.
. duzione dell'opera filosofica in forma dialogica di m. stanza vasta un'
= adattamento del ir. toussaint, forma brachilogica di [fete ('tursiops truncatus'
. dal lat tundère 'battere', attraverso la forma del di fame prima menzione..
di thayaht), con riferimento alla forma dell'abito (nella versione maschile, si
di danari. = forma aferetica di attutare (v.).
naturali, ecc.) da ogni forma d'inquinamento; l'insieme delle misure,
(di origine incerta) attraverso la forma del part. perf. tutus.
= voce dotta, lat. tutelarìus, forma secondaria di tutelaris (v.
del senato di vinegia. = forma parallela di tutoria. tuterìa2,
con una prop. concessiva; anche nella forma pur tuttafiata). testi
2. avv. complessivamente (anche nella forma nel tuttinsieme). milizia,
ant., a (anche nella forma unita). dante, purg.
. merci, di ogni genere (nella forma partitiva). pavese, 5-81
non ha più camere libere (e la forma sostant. il tutto esaurito indica tale
. c. botto, 128: forma una cosa sola con ciò che tutti usano
. una lingua segnata e splendida della forma poetica, tutto prestevole agli di
sette-ottocentesche e delle esempio tipico della forma contemplativa e poetica dello spicodificazioni legislative)
lunghezza fuori tutto-, lunghezza della nauna forma aggett. di valore awerb. ve
mutar e seng'alcun. -in forma concordata. guittone, ii-xxx-45:
fu parva a ragion manto. -nella forma se tutto. cielo d'alcamo,
-essere tutto dire (e, in forma ellittica e parentetica, tutto dire)
. con cunctus) o una forma cittadina * tuttus opposta al rustico totus.
del gr. tiayxaxog. (anche nella forma tutto sia ciò che).
x-178-3: percosse in una pietra per forma, che tutto fu che caduto in terra
agg. dimostrativo. ant. nella forma plur. tutticotésti: ciascuno di cotesti.
2-121: ancora quando vi bisognasse fare la forma d'un tutto rilievo, con terra
vostro giudicio vi dimostra che se la forma l'abbracciasse non l'avesse da lassare.
sm. invar. piccolo dolce siciliano a forma di pallina, ricavato dai rimasugli di
tutulato, agg. ant. che ha forma di tutulo. p.
tùtulo, sm. alto copricapo di forma conica, usato nell'antichità da alcuni
3. mitol. corona a forma di cinta murale con cui viene rappresentata
parola sopra gli errori che accadono circa alla forma e agli intendimenti delle azioni morali;
dodici giocatori ciascuna su un campo a forma di triangolo isoscele, con regole simili
uadi; sono ciò che ricorda la forma di tale segno grafico. -conversione
uà, sm. inter. in forma iterata, per riprodurre i vagiti di
all'ulivo vuole che si pianti11 fico in forma che lo possi ben toccare il ramo dell'
loro si depositano, e rammassano in forma di terra granellosa dovunque sia un poco
fuori dell'uberrimo fonte della ragione, non forma questi concetti erronei e falsi.
; cfr. spagn. ubicarse. la forma del pari. pass, ubicato e
di lingue in scambio di penne e 'n forma di uccella. castelvetro, 3-40:
uccelli, / fioretta, in una forma all'uccellaia, / vanno i più soli
d'uccellino: raggera di rughe che si forma zi. magalotti, 23-50: quell'
ragion tre volte mille. = forma aferetica di cappuccio2 (v.).
sì! ». = da una forma hucertéllo, parallela a lucertola (v.
violenza dello sfogo. -nella forma dell'imperativo, per richiamare l'attenzione
, da lui datole per la sua forma torta e spirale. tommaseo [
da uvidus, deriv. da una forma * uvere (di cui esiste il part
un neonato (per lo più in forma iterata). - anche sm.
, aw. in modo, in forma ufficiale; secondo le procedure previste per la
con valore avverbiale o aggettivale. -in forma d'ufficio: in forma o in veste
. -in forma d'ufficio: in forma o in veste ufficiale. -in ufficio
de'suoi compagni, ma non in forma d'uficio. statuto di monterotondo (1529
del sant'uffizio (rar. nella forma ufficio): congregazione della curia romana
20. liturg. ufficio (spesso nella forma offizio) divino: / fateci offizio
= voce dotta, lai ojfìcìum, forma contratta di opificìum (come, per
con le mani, giurò de la forma che gandino disse. aretino, 8-42:
ufficiosaménte (officiosamente), avv. in forma, in veste ufficiosa.
un continuatore del lat. odia (forma plur. di odtum 'odio'), che
sibile quella che parte da una forma * udìa 'umidità, frescura',
perfetto se prima al ferro non si mutasse forma riducendolo, invece di mezza luna,
anat. struttura impari, verticale, di forma ovoidale che si stacca dal punto mediano
sdrucciola fin nello stomaco. = forma masch. di ugola. ugonotteggiante
doline. -anche: tipo di dolina di forma allungata. = voce dial
in un'opera letteraria; coerenza di forma e contenuto. parini, 785:
2. del tutto simile per forma, dimensioni, funzione o genere (
poltrona eguale. -che richiama per forma, aspetto o caratteristiche un oggetto o
, 469: l'esercito non facendo forma curva, né apparenza lunata, ma distendendosi
sulla fronte calda. -in forma iterata. sermini, 106: uh
è un bastardo ». -in forma iterata. e e castélnuovo
di continuità, per lo più di forma rotondeggiante o ovale, di una superficie cutanea
v. ulcere), forse attraverso la forma plur. ulcera. ulceraménto
per le punture, avea perduta la propria forma e parea di quelli che hanno lo
incerta, con metapla- smo; la forma del pari. pass, ulto deriva direttamente
gli uligani. -per estens.: la forma di teppismo e vandalismo di alcuni gruppi
voce dotta, lat uttus, da una forma unulus, dimin. di unus (
ultimato: 'una richiesta ultimativa', 'nota in forma ultimativa'. dal 1938 almeno.
più prossimo nel passato (anche nella forma abbreviata u. s.).
per lo più al plur. e nella forma del superi.). cinelli
finale di una parola, che ne forma la desinenza. -anche sostant. dante
si dilata, s'ingrossa, si forma un'onda. comisso, v-193: destinato
= voce dotta, lat. ultimo, forma sostant. con valore avverb. di
è proprio, che si riferisce a una forma accentuatamente liberale. gramsci, 4-131
spagnola non pare debba ricercarsi nella sua forma ultraliberale, o nella pigrizia intellettuale dei
. ultrapiatto, agg. che ha forma molto schiacciata. - in partic.
.. elimina... ogni forma così d'irrazionalismo come di ultrarazionalismo o
che teorizzano e praticano la violenza come forma di lotta. - anche con uso
(1906), 223]: sotto forma di tradizioni e di credenze religiose,
con la natura umana; rappresentazione in forma umana (di entità soprannaturali, incorporee
umani; e si entra così nella forma di storia che chiameremo umanistica. moravia
, castelle o ville, senza umanitade o forma alcuna di repubblica. ariosto, 15-49
o trivializzamen- sarla se non come una forma mentis generale, che informi le to di
278: s'agli occhi nostri appare nuova forma, / l'umano ingegno allor si
, xii-5: tu, violetta, in forma più che umana, / foco mettesti
. umbilicomanzìa, sf. ant. forma di divinazione basata sull'osservazione dell'ombelico
1-2-102: uno scudo bislungo com'è la forma della moneta; dal mezzo di essa
'umico': acido nero o bruniccio che si forma per la decomposizione di certe materie vegetali
o, anche, la nebbia che si forma per condensazione del vapore acqueo.
sellini, 631: metterai la tua forma dentro in una pignatta capace di riceverla
guarda il terreno e guarda la sua forma / con breve ramo, umile e depresso
umor salato / sendo i vapori onde si forma il sole, / del ritratto un
riteneva consentisse la vita in ogni sua forma (per lo più nelle espressioni umore
, i-288: l''umore'è una forma artistica, che ha, per suo
scient.), che è da una forma frane. * humilo, da cui il
uncifórme, agg. che ha forma di uncino. 2. anat
dal suff. lat -formis (da forma 'aspetto'). uncinale, agg.
3. piegare, foggiare a forma di uncino. -arricciare il naso.
ant. oncinato). che ha forma di uncino, ricurvo (un utensile;
lunghe. 3. che ha forma ricurva; aquilino (il naso)
. 6. bot. che ha forma di uncino (un organo vegetale,
uncinatura, sf. geol. piegatura a forma di uncino degli strati prossimi alla superficie
altro materiale con punta ricurva a forma di uncino, usato per confezionare lavori
de'sua uncini in terra in questa forma. citolini, 436: sotto la prima
ippocampo. -uncino vertebrale-, apofisi a forma di mezzaluna delle vertebre cervicali.
. ant. e letter. ricurvo a forma di uncino, 8. ornit
), agg. ant. che ha forma di uncino, uncinato. giamboni
essere diviso un intero. - in forma sostant. solo al masch. 3
= voce dotta, deriv. da una forma dimin. lat undicùla, da
, non usando feraiulo. = forma masch. di ungherina, rifatta su ungaro
. che parla tale lingua (e alla forma di agg. concordato in genere e
. 6. liner, la forma ungherina è registr. dal d. e
cui estremità è ridotta e aognata in forma di linguetta; e perciò ugna, linguetta
. -strumento di tortura a forma di uncino. panigarola, 3-ii-82:
genere ungulina (ungulina fomentaria) a forma di zoccolo di cavallo, di colore
17. ant. escrescenza membranosa che si forma partendo dall'angolo interno dell'occhio;
2. sm. ant. strumento a forma di uncino usato per burchiello, io
unghie di cui riproducono abbastanza fedelmente la forma. giovano al medico legale per identificare
ferri augnati', i quali essendo in quella forma dolcemente curva, hanno virtù d'insolcare
ingegnato di ritornarci sconosciuto, ora in forma di pellarella, ora di den- terella
. attrezzo di acciaio con un'estremità a forma di unghia usato per lavorare il marmo
del mignolo sinistro. = forma masch. di unghia. unghiòlo
sf. anat. unghia sottile, dalla forma piana o incurvata solo traversalmente, con
medie. ant. macchia bianca che si forma sugli occhi diminuendo la capacità visiva.
2. ant. escrescenza membranosa che si forma partendo dall'angolo interno dell'occhio anche
ungulifórme, agg. letter. che ha forma ovale e allungata, simile a un'
suff. -formis (deriv. da forma 'forma'). ungulìgrado, agg.
turchese della persia, unico gioiello in forma di scarabeo, incisa di caratteri,
osso in fronte lungo 4 palmi in forma d'una spada. la sua carne è
moravia, vi-255: adesso ritrovava la forma bizzarra quasi esagonale del viso, quella
di gabriele d'annunzio) per indicare quella forma di organizzazione che ha per scopo di
caratteristiche identiche; del tutto simile per forma, dimensioni, aspetto esteriore, importanza,
unus (v. uno) e forma 'forma'. unifórme2, sf.
uniformità, sf. identità di forma, sostanza, materia. boccaccio,
. -assenza di diversificazioni nella propria forma o sostanza (anche con riferimento a
una non contraria uniformità di geni, forma di due anime e di due cuori
gli effetti esterni che produce, e la forma sotto cui si manifesta.
congiungendo un'azione con una cosa, forma la prima, ossia la più elementare
dare alla loro unità culturale una corrispondente forma federale o unionistica. = deriv
-cellula unipolare, cellula che presenta una forma al = comp. dal
geografica. lauro, 2-124: la forma del primo vaso è come un orinale:
la famiglia, la comunità o altra forma di convivenza considerati come soggetti di scelte
tutto sommise al pensare che appartiene alla forma reale, tutto unificò in questo, e
, par., 33-91: la forma universal di questo nodo / credo ch'i'
= voce dotta, lat universum, forma neutra sostant di universus (v.
dell'ossa, essendo questa malattia nella forma, e nella plasmazione. =
. assume al masch. sing. la forma apoco- pata un davanti a vocale,
e per lo più si usa la forma non declinata del masch. sing. nella
declinata del masch. sing. nella forma intera o apocopata). bartolini,
uno e trino. -nella forma superi, unissimo, con valore enfatico.
1. -uno due (anche nella forma unita): nel pugilato, un
/ il cammino è disperato. = forma aferetica di ovunque (v.).
, di queste canne fiacche. = forma femm. di uomo. uòmo,
gli avversari dell'archeologia drammatica, sotto forma romantica, avessero a ricorrere non già
7. preposto a un sostantivo, forma un'espressione che indica il carattere principale
(e per lo più conferisce alla forma verbale valore impersonale). dante,
che si origina generalmente nell'ovaio, di forma per lo più elissoidale o tonda,
2. per simil. qualsiasi oggetto di forma elissoidale (come l'uovo di legno
, dolce di cioccolato di tale forma, vuoto all'interno e contenente per lo
bot. uovo di strega: ricettacolo di forma tondeggiante, bianco, del fungo phallus
dal suff. -formis, deriv. da forma (v. forma). uraco
, deriv. da forma (v. forma). uraco, sm. anat
ed è usato anche, soprattutto sotto forma di ossidi, nell'industria ceramica e
sopravi lopes di medina. = forma masch. di urea2. urdù
uomo e negli animali ureotelici, si forma come prodotto terminale del metabolismo proteico e
è a li presenti urgentissimi tempi trovar forma che cadauno secondo le forze sue contribuiscano
questo, restar se debbi de trovar forma, per ogni altra via, de scuoder
urina: v. medico. = forma parallela di orina1 (v.).
grande innundazione d'acqua. = forma parallela di orina2 (v.).
di veneno urinale. = forma parallela di orinalex. urinale2,
= forma parallela di orinale2, (v.)
, urinano sangue. = forma parallela di orinare (v.).
dopo lunghe settimane di spasimi. = forma parallela di orinario-, cfr. fr.
uri- nativi medicamenti. = forma parallela di orinativo (v.).
. = deriv. probabilmente da una forma (non attestata) * urlone,
recipiente, vaso simile all'anfora, di forma per lo più ovoidale, ristretto alla
2. recipiente di varie dimensioni e forma destinato a contenere le ceneri di una
brevi ch'avean simigliante / et ugual forma, i nomi lor notarsi; / e
escretore, costituito da un'ampia cavità a forma di sacco che comunica con i celomi
la normale colorazione gialla. = forma masch. di urocroma. urodèli,
urostilo, sm. zool. osso a forma di asta con cui uromante,
i semi provveduti d'un'appendice in forma di coda. = voce dotta,
particolare accezione semantica o in una determinata forma. guidotto da bologna, 1-30:
. 13. impiegare una forma o una struttura grammaticale o sintattica,
, anche sotto il sole. -in forma impers. dante, conv.,
7. comune, diffuso (una forma verbale, un uso linguistico o stilistico
collettivo (uno stile letterario, una forma metrica, ecc.).
uzbekistan, stato dell'asia centrale retto in forma di repubblica e di religione musulmana;
baroni le lor battaglie in quel modo e forma a punto, come doveano dipoi andare
non sia una materia informe ma abbia forma e si esprima, sfonda l'uscio aperto
-evacuazione di feci (anche nella forma uscita del corpo, uscita di ventre
. ovioia, deriv. da ovoa, forma femm. di à>v, pari.
lasciar dire per chi noi sapesse che forma usitatamente significa bellezza. =
uso di qualcosa: conformemente alla sua forma, alle sue apparenze, alla sua
è abitualmente usato dai parlanti (una forma linguistica). ardigò, vi-18:
maniera appropriata ed efficace di usare una forma linguistica, in partic. una parola.
: diffondersi nella lingua corrente (una forma linguistica). -mettere in uso o nell'
uso o nell'uso: introdurre una forma linguistica o una parola nella lingua corrente
ese- cuzione della vita, in quella forma che sia proporzionata all'uso del paese
, mod. oiseau 'uccello'), forma parallela di oiselete 'lacciuolo di uccelli'. secondo
deverb. da ustulare, come confermerebbe la forma corsa ùschju 'puzzo di bruciato'e
v. urere), attraverso la forma del nome d'agente ustor -òris 'cre-
economiche sparirà l'usura, che è una forma della speculazione di mercanti agiati sull'ignoranza
= voce dotta, lat. usurarius, forma sostant. dell'agg. corrispondente (
= denom. da usura1, attraverso una forma come usuri [ere],
macchina utensile: macchina operatrice di diversa forma e tipologia destinata alla lavorazione di metalli
di pimpinella, o consolida, ridotti in forma di collirio, acciò si possino metter
-uva quercina: tipo di galla che si forma sul tronco delle querce. documenti
tumori delle tonsille. = forma apocopata di uvula. uvàceo (
, corpo ciliare e coroide, che forma una rete spugnosa di vasi (anche in
le doghe molto incurvate, che ha forma alquanto tondeggiante. d'alberti [s
. uzzo, sm. tose. forma tondeggiante o accentuata curvatura delle doghe di
vu (v.); la sua forma deriva dal greco v da cui si
di una composizione poetica (anche nella forma raddoppiata vv., per indicare due
av indica genericamente ciò che ricorda la forma di tale segno grafico. -scollatura,
... dànno alla risata una strana forma a v. italia sul mare [
fluviale. 7. per simil. forma di una valle che si restringe a
, delle quali era la bellissima specie e forma de'corpi. boiardo, 1-46:
ove c'è un tempietto che ha la forma di un tabernacolo, dentro c'è
libretto o registro, per lo più di forma allungata, che anticamente era rilegato con
in cui predominano i mirtilli che si forma nelle brughiere o in boschi di conifere
suff. lat. -formis (da forma 'forma, aspetto'). vaccinio,
e contro la febbre gialla. = forma sostant di vaccino1. vaccinodèrma, sf
volgar., 128: stando in questa forma l'assedio, avvenne che un dì
nella storia, su ogni altra idea e forma da essa incarnata in concreta realtà,
essa incarnata in concreta realtà, la forma e l'idea, e la realtà che
13. filos. privo di qualsiasi forma di materia (lo spazio; in
. apostrofe scurrile; vaffanculo. = forma apocopata, con valore eufemistico, di vaffanculo
: egli era la sanie coatta / in forma di vafro macaco / nascosto nei panni
voce dotta, lat. vafer vafri, forma osco-umbra accanto a vaber (glosse
arte. -sostant. (anche nella forma del plur.). slat'aper
erano selvaggi e vagabondi senza capo senza forma veruna di società. alfieri, 4-113
virtuoso fin me lo domandaste. = forma aferetica di [invaghito (v.)
di quella propaggine del peritoneo, che forma i ligamenti lati dell'utero; anziché da
gli ha dato de'sassi. = forma aferetica di [e \ vaginare (v
cretaceo e del miocene, con conchiglia a forma di guaina troncoconica. =
da cause meccaniche dovuta a diaframmi di forma e misura inadeguate o lasciati internamente troppo
, come 'la trebbiatrice'. = forma femm. di vagliatore. vagliatura
in cui le superfici di lamiera hanno forma cilindrica e sono disposte in successioni o
. einaudi, 54: così si forma una classe politica numerosa, scelta per
. de sanctis, 11-423: la forma qui dèe ondeggiare nel vago dell'infinito
deperibili. -vagone letto (anche nella forma unita): quello con scompartimenti dotati
nera -vagone ristorante (anche nella forma unita): quello in cui si
d'argento in campo azzurro, a forma di campanelle e disposte in modo alternato
hanno cominciato a vaiolare. = forma aferetica di [in] vaiolare (v
pasta ferrigna, nericcio vaiolata, di forma in parte penta e esaedra, come il
che nel vi sec. diventa sostant nella forma femm. (v. vaiola)
(vaiuolòide), sf. patol. forma mite di vaio
: 'vaioloide': eruzione cutanea che ha la forma del vaiolo, ma non è com'
(v. lavina) o a una forma habinca (ancor viva nelle alpi orientali
valde. = voce lat, forma sincopata di valide, aw. da valìdus
). vale, inter. forma di saluto o di commiato usata sia
o mettere in compartecipazione con altri quando forma dei composti. -valenza di una base-
. boccaccio, viii-1-124: la forma di questo inferno, parlando di lui
sm. tess. macchina in legno di forma cilindrica costituita da un grande arcolaio,
un'ampia macchina di legno, di forma cilindrica, a foggia di un grandissimo arcolaio
de luca, 1-5-3-67: per questa forma indotta dalla sudetta bolla, hanno creduto
de'libertini, o sopra la validità e forma della manumissione, overo circa le prerogative
nettis simo, somigliante nella forma e nella grandezza al pero. fa gli
-in partic.: valigia rigida di forma rettangolare, in partic. usata per
). contenitore per lo più a forma di parallelepipedo assemblato con materiale solitamente rigido
più rilevata di quel che convenga alla forma del loro capo. -protuberanza della
, attestata nel lat. mediev. nella forma valisia, è accostata da alcuni all'
mano di pubblico notaio. = forma aferetica di avallare (v.).
v quella con la caratteristica sezione trasversale a forma di v dovuta all'azione erosiva verso
quella con la caratteristica sezione trasversale a forma di u dovuta all'azione erosiva di