. da baldacco (v.), forma tose, di bagdad, da dove
sfacciata ciascheduna e disonesta. = forma tose, per bagdad, considerata nel medioevo
... /... ne forma l'indole feroce, / il duro
lat. -ficare (da -ficere, forma di facete * fare '); cfr
barbio -ònis (nome di uccello) nella forma dimin. * barbiliò -ònis, deriv
antichi greci: simile alla lira (di forma slanciata, con bracci sottili e corde
dimin. barbùlus (da cui la forma barbio), deriv. da barba nel
e capelluti che egli porta sospesi in forma di grosse medaglie alla catena dell'orologio
di spagna a roma: per la sua forma. barilli, 3-40: a piè
e nel 1347, a roma, la forma barchagium (per barcàticum): '
= deriv. da barca1, come forma femm. di barcarolo. barcaròlo
la cartella scura, / il calamaio in forma di barchetta, / i pennini,
. arnese composto da un tavolato (a forma di quadrato o di rettangolo) con
, 677: bariglione è vaso in forma di botte, ora più grande, ora
= da barile, per la sua forma. barilatura, sf. meccan
il barile (a causa della forma cilindrica della barilatrice). barile1
strette da una serie di cerchi (in forma allungata, cilindrica e bistonda):
barile. 3. recipiente metallico a forma cilindrica, che si adopera nei forni
gas. 4. scatola metallica a forma cilindrica e piatta, munita di corona
e barlòzzo), sm. barile di forma larga e tozza. pulci, 4-34
(venez. bariloto). sacco a forma di barilotto, una specie di cappotto
introdotta nel sec. xix (nella forma latina baryum, nel 1808, dal
(la voce tose, barrista, dalla forma volgare barre).
si chiamò terra pesante, da cui la forma dotta barite (dal gr. (
, strumento di ferro ben grosso in forma di lettera l, del quale si servono
per provvisione del bere. = forma contratta di 'barilone barlìquio,
materiale di sensazioni, ma un'altra forma teoretica, sebbene non intellettiva. quest'
, sebbene non intellettiva. quest'altra forma gli balenò alla mente, non già
più vile. dossi, 776: per forma [il confessionario è] un farraginoso
. barocchétto, sm. archit. forma d'arte in cui il barocco si
dispregiativo, a indicare opera o forma goffa, pesante, strampalata, soprattutto
che designava un tipo di perla a forma irregolare e perciò strana e anormale [perle
baròccolo), sin. ant. forma di usura, guadagno illecito; vendita a
baroco ». 2. anche nella forma alterata e scherzosa: baricòco.
(sec. xii), e la forma più antica barnaggio. baronale,
: espressione di spregio (e in forma eufemistica: baron con l'effe
fiumi il nilo e che scortica. forma il delta? ». 2. rifl
, sf. sbarra di acciaio, di forma un portone) con sostegni dietro l'ingresso
= lat. tardo birotium, forma secondaria di birotum * carro a
. meccan. barra di ghisa, che forma la griglia dei focolari.
a loro, coi suoi cippi in forma di pigne, con le sue urne di
(docum. nel 1549), dalla forma anteriore bassecule e bacale, deverb.
senso di 'altalena '; l'altra forma bàscula (che è toscana, specie
una parola che comprende la radice; forma linguistica che si ritiene originaria rispetto ad
all'antico fondamento. si veda la forma più antica basa. basèlla,
creo. = forse è la forma sett. di baggeo. basétta
la voce come un adattamento aferetico di una forma sett. barbis'ét, deriv.
lo più in numero di quattro, a forma di clava sormontata dagli sterigmi)
, sf. bot. spora che si forma dal basidio. = voce dotta
nicchione che termina quella di mezzo e forma la cappella maggiore in sull'andare delle antiche
. dall'italiano bambagino (da una forma secondaria bombagino), da bambagia,
regione occipitale, che insieme col basisferoide forma la base del cranio. =
otica, che insieme col basioccipitale forma la base del cranio.
. lastra di pietra eruttiva (a forma rettangolare o poligonale) con cui si
collina che cresce. = è la forma femm. dell'agg. basso 'depresso
con estrema grazia. = forma femm. dell'agg. basso * bassa
tasso, 5-4-245: giudicando egli la forma del sonetto esser poco atta all'altezza
simile al fagotto (ma curvato a forma di s). 2.
strumento musicale a quattro corde, di forma e d'uso tra la viola e
sonetto a l'umile o a la bassa forma, perché non solo il petrarca,
, sf. recipiente di rame (di forma bassa e tondeggiante) che si fa
prestito osco; si alterna con la forma * bassius, quale terminazione del comparativo
n. 3) si veda la forma corrispondente dial. vasciu 'basso '
'(che presuppone * bassius, forma comparativa). basso3, sm
. specie di schiacciata (di forma bassa e tozza). caro
altura da alto. basta1, forma imperativa del verbo bastare (v.)
medesimo. bruno, 3-250: questa forma è definita e determinata per la materia;
indeterminata, la quale può ricevere qualsivoglia forma, viene a terminarsi ad una specie
. ferro cantonale: ferro profilato a forma di l usato nelle costruzioni; ferro angolare
d'un grande e grosso sasso lavorato in forma rotonda, scolpitovi dentro varie figure di
tratto di campo o di orto di forma triangolare, che non può essere compreso
pezzo (generalmente di metallo), di forma angolare, usato come rinforzo e difesa
o curva, che, per la sua forma, può essere collocato negli angoli;
canto d'una stanza, e colla forma sua ci si adatta. ed è anco
et quella durezza, et prende la forma rotonda. = deriv. da cantora
o estremità separata da un pane di forma allungata. leopardi, 996: ciascheduno
. -canzone di gesta: particolare forma di poema epico di stile semplice,
3-1176: dopo che ciascuno in questa forma... ebbe cantata la sua sestina
, e alquanti lo chiamano callirafio: ha forma di lupo, ma indenaiato come
discordia, tornava il mondo nella pristina forma. s. bernardino da siena, 64
sentimento, perché questo, che ha forma per sé, nella sua sfera,
, nella sua sfera, non ha forma innanzi a lei, non è innanzi a
capaccio, sm. testa grossa, di forma sproporzionata. crudeli, 1-115: auguro
ne ho scripte alcune, e in forma del presente libro pieno di fede reducte,
questa città si accostò molto a pigliare forma di buono e laudabile governo, le
perché una lingua nuova acquisti una certa forma che la renda atta ad essere scritta
immenso progresso della stampa e di questa forma di spettacolo che è il cinema, alla
'capanna'del cammino, così dalla sua forma chiamasi la base della gola, quando essa
capannèllo, sm. gabbia di vimini di forma conica, usata per proteggere le covate
frosone. 2. pergolato a forma di cupoletta, per terrazze o giardini
doverà esservi difficile a intendere come la forma di venere del tutto si perderà tra la
ancora per gli scomposti lenzuoli la loro forma, resa diafana dall'ora mattutina,
capézzolo, sm. spicco di forma cilindrica 0 conica, al centro delfareola
; sia ch'egli le custodisca nella loro forma primitiva sia che le cangi o in
. che termina in un rigonfiamento a forma di capocchia di spillo (l'organo di
capitozze, si debbano mantenere nella medesima forma. targioni, tozzetti, 12-3-182
genere di funghi asco- miceti che sotto forma di patina néra e fuligginosa sui rametti
. capnomanzìa, sf. stor. forma di divinazione (presso gli antichi)
presagi dalla direzione, dal colore e dalla forma del fumo. = voce
in capo, / ulivigna, foggiata sulla forma dei fianchi / mollemente. -figur
. -a capo salvo: antica forma di contratto per cui chi teneva le
che in lui metton capo, si forma un gran corso d'acqua. redi,
dà pensiero che della contenenza e della forma materiale; ma dinanzi agli atteggiamenti vari
. da capo e lepre, per la forma della testa. capolèttera, sm
esso si pone attraverso le corde, e forma premen dole un nuovo vero
, più o meno ampio, a forma tronco-conica o tronco-piramidale, sovrastante il focolare
'del cammino, così dalla sua forma chiamasi la base della gola, quando
= deriv. da cappa', per la forma delle valve della conchiglia. cappa4
meridionale, dove si trova anche la forma campa: deriv. dal lat. campe
, ch'io sappia, osservato in tal forma. = voce dotta, coniata per
corpo, il che dovea farsi in forma giuridica e solenne. segneri, ii-409
cappellétto3, sm. pasta da minestra a forma di piccolo cappello, ripieno di carne
o di cartone coperto di pelle, di forma determinata da quella del cappello, tonda
cappèllo, sm. copricapo a forma di calotta, con tesa più o
a cilindro o a tuba: di forma cilindrica, rigido e con breve ala;
diciamo amico di cappello. -la forma del cappello: la testa. allegri
, / (pur lo dirò) la forma del cappello. lippi, 6-28:
pel rovello, / buttare a'piè la forma del cappello. note al malmantile,
6-28: buttare a'piè la forma del cappello, cioè buttare la testa a'
troncare il capo, che è la forma del cappello. -prendere il cappello
; / aspettava il cappel com'una forma. -correre il cappello a qualcuno
, riparo (che, per la forma allargata alla sommità di un sostegno sottile
nei funghi, parte superiore espansa a forma di disco convesso, conico o piatto
, 1-18: un bitorzolo alfin di forma acuta / gli nacque in testa,
deserto. 2. gronda a forma di cono. tommaseo [s.
nodo, ed esce così ripiegato a forma di staila. pascoli, 528:
e capperi, mescolati in un impasto a forma di cappone (in origine era preparato
lat. volg. * cappo -onis, forma popol. per capo -onis,
di due anni prima; la forma era'troppo alta, sulle pieghe
. panzini, iv-iio: 'cappottare', forma che per alcuni è più italiana
aereo, che, per la loro forma, restando scoperti, opporrebbero forte resistenza
lungo). = dalla forma a cappuccio del fiore. cappuccine
cappuzzo), sm. copricapo a forma di cuffia appuntita, spesso attaccato al
messa a romore la chiesa per la forma del cappuccio fratesco, ed anche il cappuccio
parte superiore di qualche cosa, in forma di cono o piramide (a es
sostenuta alle estremità da due gambe a forma di v rovesciato (ed è usato da
nei secoli xii- xviii), a forma di cavalletto. garzoni, 1-912:
= deriv. da capra, per la forma. 6-102: due capre e duo capretti
capreolus * capriolo ', perché la forma ricorda le corna del capriolo. cfr.
strumentale (più raramente vocale) di forma libera, varia, fantasiosa.
capriccio; bizzarro, stravagante; di forma strana, fuori del comune; imprevedibile
il costume. cesarotti, i-57: la forma di essa [sintassi] è piena
, che qua e là affiora e forma capricciosi marciapiedi e gradini dinanzi alle soglie
dal collo in giù d'uomini han forma, / col viso altri di simie,
sm. scherz. diavolo che ha forma di capra. lippi, 5-3
inferno'; ed intende quel diavolo in forma di capra, sopr'al quale era cavalcata
. = lat. capreus, forse forma maschile di caprea, o retroderivato da
caprugginatóio, sm. strumento (a forma di pialla leggermente ricurva) usato per
); e serve a far vedere la forma sinusoidale delle onde sonore. 9
10. chim. recipiente (di forma semisferica, con fondo tondo e piatto
. carabinato, agg. a forma di carabina. carena, 1-140
nelle quali introducevasi una palla fusa in apposita forma, avente un rigonfiamento in forma
forma, avente un rigonfiamento in forma d'anello in corrispon denza
napoleone sul campo di monte chiaro diede nuova forma all'esercito. la guardia del presidente
), con tallo pluricellulare, a forma di fusticino con foglioline aghiformi verticillate (
. = adattamento ital. della forma assimilata karakiri, deriv. dal giapponese
battaglione. i. neri, 7-18: forma un bello squadron quadro di fronte,
caradrii [dae] e -formis (da forma 1 forma '). caraffa,
dae] e -formis (da forma 1 forma '). caraffa, sf.
locuz. ant. fare la caraffa: forma di divinazione che consiste nel versare piombo
si trova in commercio in frammenti di forma irregolare o in piccoli cilindri, di
'(che sembrava corrispondere alla forma del frutto); e nel fr.
, sf. confetto, pasticca (di forma ovoidale o rotonda o cilindrica, ecc
carapace, sm. zool. rivestimento in forma di corazza o di conchiglia bivalve o
docum. nel sec. xvi, forma parallela allo spagn. carapacho, per
3-139: dal canto de la terra forma otto semicircoli, dove ordinatamente erano gli
una volta. 2. la forma e la figura delle lettere di un
dominatori messicani. 4. la forma dei numeri o dei simboli matematici.
tempi e l'occasioni, / voce, forma, carattere e vestiario. pecchio,
16. biol. particolarità tipica (di forma, colore, struttura, comportamento,
: xapaxnfjp autem graece, latine 'forma 'dicitur ». caratterino,
. tipogr. carattere piccolo e di forma graziosa. -anche: calligrafia minuta e
di sentimenti senza voleri, per entro una forma vaga, nebbiosa, vaporosa (è
piaceva, ed è caratteristico), forma in cui suoni e colori cullavansi e
* palazzo della carovana '; la forma odierna è ricalcata sul fr. caravansérail
e di alcune varietà di pere di forma bislunga, dalla buccia giallo-verdastra coperta quasi
acido carbonico; è conosciuto solo sotto forma di sali (carbammati) ed esteri
per denotare un acido particolare che si forma tra gli elementi dell'ammoniaca e dell'
sf. fisiol. sostanza che si forma nel sangue per reazione dell'emoglobina con
grave prostrazione (ed esiste pure una forma interna, intestinale, polmonare, setticemica
, 35: ti voglio mostrare in che forma de'fare i carboni da disegnare.
metalli; il nome di ciascuno si forma premettendo il nome del metallo al termine
allotropico e della struttura cristallina che nella forma cubica costituisce il diamante, nella forma
forma cubica costituisce il diamante, nella forma esagonale la grafite e nello stato amorfo
gas incoloro e inodoro, che si forma nella combustione incompleta del carbone (è
, sm. apparecchio in cui si forma la miscela d'aria e di combustibile con
contatto con metalli carboniosi (e si forma uno strato superficiale di carburo di calcio
). -parte dello statore, a forma di anello cilindrico, a cui sono
1550), deriv. dall'anteriore forma charcois e carcois (sec. xiii e
carcerazione e un lungo isolamento da ogni forma di società congeniale al proprio temperamento.
non vedeva più dinanzi a sé una forma corporea, una carne opaca e impenetrabile
. carcinòmi, sf. medie. forma diffusiva di cancro. = voce
. al plur. cardinali: mattoni di forma più allungata dei normali sui quali si
nel settecento sostituì ai troni cardinalizi di forma mediovale la poltrona dorata e coperta di
* cuore ', per la forma della conchiglia. cfr. tramater,
quale comprende delle conchiglie che han la forma d'un cuore ». cardiocèle
contiene un seme nero con ilo bianco a forma di cuore. è coltivato come pianta
seme ', per la macchia a forma di cuore che il seme presenta.
interventi chirurgici di valvuloto- mia: di forma allungata, munito a un'estremità di
i fiori sono usati in medicina in forma di decotto come tonico stomatico e febbrifugo
cimatura di panno ben unta, che forma uno spessore tale da lasciar scoperte soltanto
dal lat. cathedra, attraverso la forma popol. catecra, per dissimilazione (docum
, * sedile ', di cui è forma dotta cattedra (v.).
. figur. rilievo, che ricorda nella forma la chiglia di una nave, presentato
fiore papiglionaceo, curvata nel fondo in forma di piccola barchetta. i fiorentini chiamano
nave. -a carena: di forma accentuatamente convessa e percorsa longitudinalmente da un
carena: soffitto ligneo, la cui forma ricorda la carena capovolta di una nave
organi animali o vegetali aventi questa particolare forma: foglie carenate, petali carenati.
, presenta un forte rilievo, in forma di carena longitudinale, a cui
di corazza d'acciaio... a forma carenata o di petto di uccello,
. da carena (in quanto la caratteristica forma curvilinea di essa facilita l'avanzamento del
e manganese, che si trova sotto forma di aggregati cristallini acidulati di color giallo
, iv-112: si usa in italiano la forma abbre viata cargo (pi
, a cui alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto
l'esiguità del concetto co 'l cerimoniale della forma, co 'l linguaggio consuetudinario delle corti
., 11-66: tutto questo, forma e concetto, era già dal boccaccio in
concetto, che è seriissimo, ma nella forma volgare e caricata onde è espresso.
ripetizione o automatica. può avere la forma di un astuccio o di una cassetta di
bucato. palazzeschi, 114: in forma di perfettissimo disco / si estende questo
da caricare, di cui è un'antica forma di part. pass. càrico2
o fissati al primo; anche: forma esterna non generata dalla gravità, come
piante così dette perché il loro fiore forma una specie di chiodo simile a quello
e vi sono indicati il numero, la forma e la grandezza dei cromosomi).
xdtpuov 4 nucleo 'e trxdtopta 4 forma '(da tcxdcaato 4 formo ')
legno, e per la grossezza e forma de'loro frutti, si assomigliano alla
o estrinseco 'ngegno; / ma sola forma -che in te si cinse / col
che nei dialetti è attestata anche nella forma cardine (nel beamese) e cardina (
(nel catalano): carlina è forma dissimilata per cardina, da cardo (
del n. 2 (e prima nella forma calingue, nel 1382, e callingue
, ora egregio di concetto e di forma. carducci, 836: a piè de
lirici, in versi sciolti, di forma classica. monti, i-292: in
e alla canzone succedeva il carme, forma libera di ogni esterno meccanismo. carducci
l'etimo, s'è pensato a una forma dissimilata da * canmen, deriv.
acceso '). registr. anche la forma carmina (sf.) dal tramater
popolo prima di diventare mito stilizzato, forma mentale di tutta una cultura.
mia serva una giovane di molta bellissima forma e grazia, questa tale io me
; / mai più la cara sua forma ho sognata / dopo la prima dolcezza carnale
era la corrente stabilita fra noi in forma di domanda e di risposta, un'
firenzuola, 299: e simulata in questa forma una carnale affezione, pigliavano i passi
. f. frugoni, xxiv-926: egli forma se medesimo quando s'informa di tutto
rilevato si mostrava, spingendo in fuori la forma di duo pomi rotondi, l'uno
. -in carne umana: con forma umana; con attributi propri deltuomo.
con la bocca molle modellata su la forma del capezzolo; e la lingua era
bocca di una carnosità resa pura dalla forma bellissima. -figur. leopardi
idem, vii-184: carissimi fratei, la forma oscura / di me misero teschio risguardate
= napoletano carusielle 'salvadanaio di creta a forma di testa ', propriamente * testa
. tecn. campione di roccia (di forma cilindrica), che si preleva nella
, sf. rete a strascico, di forma conica, molto allungata (usata nell'
edificasse cittadi e case. = forma dotta per carpentiere, direttamente dal lat.
munita di un'altra cellula di forma allungata, destinata a ricevere lo sperma
organi dei licheni, che han la forma bensì di quelli della fruttificazione, ma
'e p. opcpv) 4 forma '. carpóni { carpóne),
= deriv. da carro (nell'antica forma del plur. carra).
la morte a carrettate, sia pure in forma di foglie macere, e bellissime.
a casa della verità, era in questa forma. due leoni tiravano il detto carro
di tespi a pigliare il movimento e la forma dell'azione con eschilo, divenne in
. 15. carro trionfale: di forma ovale o rettangolare, tirato da quattro
pon- zone, la madre, la forma, le lettere, la cassa, il
carrozza a due ruote (a forma di culla, con mantice), spinta
e di piuoli di legno disposti in forma di piramide tronca, movibile su quattro
attestata tardi, carruca è da ritenere la forma primitiva. da carruca (lat.
da noi medesimi. -carta alla forma: carta a mano. carena,
per le strade di parigi un uomo che forma il tuo onore, e che dovresti
il dipartimento e il ministro plenipotenziario sulla forma che doveva darsi alla nuova amministrazione.
spagna venivano comunicati al tanucci, sotto forma di suggerimenti, e pur talvolta di comando
ai contratti di mutuo, rivestendoli della forma di lettere di pegno, cedole o
la cartella scura, / il calamaio in forma di barchetta, / i pennini,
la cartella a tracolla, dura, a forma di parallelepipedo, di cartone e tela
secondo la vecchia, giusta, santa forma di zaino che essa aveva. e così
mezzo ai quali trovasi uno spazio di forma regolare o irregolare, la cui superficie
l'aggiunta di qualche inferiore traversa, forma la spalliera. pirandello, 5-107: tutte
risaliti, vi si leggono in questa precisa forma scolpite le seguenti parole. note al
dal nome di cartesio (da cartesius, forma latinizzata di rené descartes: 1596-1650)
2. per simil. la membrana che forma le ali dei pipistrelli, o che
ma che, dichiarata illegale in questa forma e sottoposta poi all'esame del parlamento,
, cassetta di legno con coperchio di forma parallelepipeda, ed anche cilindrica, nella
da un foglio di carta avvolto in forma di cono; il contenuto di esso
d. bartoli, 33-119: la migliore forma, e forse l'unica infra tutte
viril bellezza. 4. involucro a forma di cono, contenente la carica per
varie forme e dimensioni, che si forma in alcune parti del corpo sia deltuomo
, v-143: da * casa * si forma, overo si diminuisce non pure '
: la rozzezza e la negligenza della forma [di una canzone di ruggieri pugliese
boccaccio, vii-184: carissimi fratei, la forma oscura / di me misero teschio risguardate
. marsilio ficino, 2-122: la forma del corpo consiste nella composizione di molte
, con valore frequentativo: si pensi alla forma parallela « pagn. cascar (sec
livello più basso): e si forma naturalmente dove il fiume incontra rocce di
è il dispendio. = dalla forma del lat. volgar. * capsia,
assieme di legno di faggio piegate in forma di cerchio, tenute ferme al punto che
sopra di un asse. dentro a questa forma o cascina adunque si pone la pasta
. dal lat. capsa (attraverso la forma volgar. * capsia) * cassetta
s'incastra age vole nella forma, e fa sponda ad essa affinché contenga
protettivo di ferro o di cuoio di forma tonda a coppa, a volte munito
-cappello a casco: modellato a forma di casco; calottina che aderisce perfettamente
innanzi, avevan la densità e la forma di quelle che coprono a guisa d'un
caseifórme, agg. che ha aspetto, forma e consistenza di cacio. -in
e -formis, da fórma 'forma, figura, aspetto '; cfr.
solo per cagione di essere scaldata, e forma grumi quando si mescoli coll'aceto.
caglio si scinde e combinandosi col calcio forma la caseina). = voce scient
e omogeneo di tipo degenerativo che si forma in seno al tubercolo, per azione
preparava questa stoffa); con la forma fr. parallela cachemire (nel 1083)
iii-23-72: la morale assunse sempre più forma legalitaria e perciò il suo svolgimento non fu
passioni e i pensieri dei personaggi storici sotto forma di orazioni e di concioni. pirandello
di un fatto generale; modo, forma con cui si presenta o si svolge
caso morale: azione considerata nella sua forma concreta, che può presentare, per
, che non si vestono oggidì in forma di abate per andarsi procacciando pel mondo
o in quello del meno, nella forma del maschio o della femmina, nel
per lo più di legno e di forma rettangolare, più o meno grande e
10. ant. forma, per lo più di legno, che
non hanno sottosquadri che le ritenghino nella forma in terra, o in casse di
. la stamperia... la forma, le lettere, la cassa. carena
canditi, ecc.), in forma di spicchio, diffuso dalla sicilia.
, cassatoio', specie di coltellino di forma adatta a rastiare o raschiare la carta
, alluminio o altro metallo, in forma di tegame, ma assai più fondo,
locuz. avverb. -a cassetta: a forma di cassetta. vasari, i-no
della crosta e dare al pane la forma più adatta a essere tagliato a fette
. cassetto di distribuzione: organo, di forma simile a quella di un cassetto,
milizia, ii-240: stabilita quadra la forma del cassettone, la si può abbellire
. dal lat. cassida (forma parallela di cassis -idis): * elmo
. carretto a due ruote, nella forma simile a una cassa, usato dagli spazzaturai
arenaria, platino, argento, a forma per lo più di mezza palla,
piegatura in fuori, all'orlo, a forma di naso, colla radice al basso
serbatoio di lamiera o di cemento, a forma di cilindro, collocato come deposito d'
disus. zool. conchiglia a forma di capsula. tmmater, ii-125
, le castagne, le ghiande in quella forma che son prodotte dalla madre natura.
pezzi d'osso o di bosso in forma di conchiglie o di gusci che legati
di castana, data la somiglianza di forma con una castagna. castagniccio, agg
(assai diffuso in italia, ove forma vasti boschi e viene anche coltivato)
infocate, et ha sapore e colore e forma di castagnaccio, ma non ha quel
pallottola di pasta dolce fritta che ha forma come di castagna (ed è assai popolare
= dimin. di castagna (per la forma). castagnòla3, sf. marin
): si vedeva un palagio quasi in forma lauto d'un bel castelletto. machiavelli
giustezza della riga. 5. forma per cornici metalliche. baldinucci, 30
castelletto ad uno strumento di ferro in forma di strettoio, col quale si dà l'
palagi da signori, et più tengono forma di castella che di ville. pulci
, / che 'l fa venire in forma d'una riga. monti, x-2-326:
, iv-281 (2-43): e'fu forma del ben che si ragiona, /
. it., i-24: questa bella forma, in tanto spirito e vivacità così
un albero), ridotto alla debita forma (un terreno). - anche per
aggiungi una certa sanità e castità di forma, remota da ogni liscio e da ogni
collare non è italiano, per la forma delle figure, per l'architettura delle
-chi). apparecchio funebre, di forma quadrata o a piramide, eretto per
si fece, il catafalco, di forma quadro, alto braccia ventotto, con una
ringhiera di ferro. = da una forma del lat. popol. * catafalicum,
di un catalogo. -poesia catalogica: forma di antica poesia epica greca consistente nell'
. arma da taglio giapponese: a forma di scimitarra, con lama larga, preziosamente
, picciola radice, di colore, di forma, di grandezza d'oliva. tramater
ad amarle quasi per necessità. oggi forma un genere della singenesia eguale, famiglia
none (o di un oggetto qualsiasi di forma oblunga) sospeso per il centro
alla biforcazione dei bronchi. lì si forma il catarro, lì il sibilo dell'aria
bellezza. pavese, 8-46: esprimere in forma d'arte, a scopo catartico,
ardere, in pezzi, di forma e dimensioni più o meno uguali
tutta l'ampiezza della vidra, in forma d'una catasta quadra intesta minutamente di
adunque (per vero dire) che forma ricevesse nella farragine di quella catasta informe
da un piccolo letto di ferro a forma di graticola, per tormentare col fuoco
un arresto ') o da una forma ibrida: gr. xocrcfc (rafforzativo)
tramater, ii-134: 'catastasi': la forma e condizione delle malattie, il colore
lo più dopo la morte), sotto forma di astri, di eroi,
, compiuto da un sacerdote: nella forma più semplice ed elementare; scritto che
dottrina religiosa cristiana impartita nella catechesi in forma elementare di domande e risposte (soprattutto
corrisponde cacho (nel 1516) dalla forma dravidica kacu: e dalla loro sovrapposizione
: il giudizio estetico, che si forma in virtù delle categorie mentali ossia dei
parte come impulso, e la sua forma dettata dalla ragione pura è 'opera
tenta di appagare l'esigenza di una forma teoretica, che sia presupposto dialettico del
. vennero di spagna. = forma antica di catalano 'della catalogna ':
ne ha più d'uno; il che forma una catena di cui nessuno potrebbe trovar
si svolgeva a poco a poco in forma di globi, come un fumo volubile.
in pietra; in ferro, a forma di sbarra tonda o piatta, che termina
in modo da formare una decorazione in forma di piccoli cappi intrecciati; punto di
acqua a valle (onde l'acqua vi forma una cascata o salto); le
una doccia di mulino, per sì fatta forma, ch'e'genovesi non ne perderono
e non molto profondo, di forma emisferica o a tronco di cono
sm. medie. strumento a forma di tubo più o meno lungo e
catinèlla, sf. recipiente di forma emisferica, largo, piatto (più
per simil. luogo basso e concavo a forma circolare, breve pianura chiusa da una
. xvi). la terminazione della forma ital. secondo il tipo 4 rame '
bacheche! 5. maschera a forma di busto. buonarroti il giovane,
rimesso è descritto, e dipinto in forma d'un signore sonnolento, il quale
lezione universitaria, tenuta dall'insegnante in forma di conferenza, senza dialogo con gli
v.]: « cattivèria: altra forma... usata in toscana e in
a considerare questa illuminazione odorosa, nella forma che potrebb'essere praticabile in una gran
per l'odio che portavano alla forma del governo spagnuolo, s'erano sot
voce dotta, dal lat. caucaseus, forma parallela di caucasius, dal gr.
i popoli autoctoni del caucaso presentano in forma purissima il tipo classico delle razze europidi
corpo. = voce dotta: forma aggettivale dal nome lat. caucàsus 4
tagliato in fogli (e in questa forma è messo in commercio). chimicamente
termine indigeno peruviano kduduk, attraverso la forma spagn. cauchuc e cauchù (nel
, sf. bot. appendice, a forma di filamento, dei pollini di alcune
nuovamente, come in due altri, in forma della lettera pitagorica y, come al
cosa, il sostrato che riceve la forma; causa formale, o forma;
la forma; causa formale, o forma; causa efficiente, che produce direttamente
causa finale che nelli stormenti con la forma * coincidit '. idem, 45:
estinzione del rapporto di lavoro (nella forma del licenziamento in tronco o delle dimissioni
voce dotta, lat. causa (nella forma arcaica caussa e kausa). cfr
iii-xiii-i: lare essere -, ciascuna forma ha essere de la divina natura veduto come
. stor. copricapo di feltro di forma convessa usato dai macedoni, per lo
di legno che le tiene in forma. viani, 14-252: il
. dall'imp. di cavare e da forma (v.). cavafrutti
da cucina per tagliare gli ortaggi nella forma voluta (ovale, rigata, rotonda
.). = forse da una forma del lat. popol. * cavaneum,
. - anche: museruola (in forma di canestrello) che si applica alle
che unitamente diate il modo e la forma di cavalcare questa così malvagia gente,
quella che accompagnava il papa, in forma più o meno solenne a seconda dei
e trovato altre cavalcature a vettura, in forma di viandante pervenne infine ne'luoghi della
, sm. invar. costruzione, in forma di arco, che passa sopra una
attestata in italia fin dal 1140 la forma del lat. medievale cavalierius). il
con ossa sode, e di bella forma, nella qual si ragguardi più la
crescenzi volgar., 9-2: la forma delle cavalle dee essere di mezzana grandezza,
. -denti, volto da cavalla: di forma allungata, cavallini. palazzeschi,
salti e capriole sopra la sella in forma di tavolo, col tappeto e il
metallo, che si compone, nella sua forma più semplice, di quattro gambe unite
anche capra o eculeo, di varia forma su cui si faceva sedere o sdraiare
armatura di travi e traversine ordinati in forma di v rovesciato per sostenere tetti 0
acconciature dei capelli femminili simili nella forma alla coda di cavallo). bruno
tempo, reintrodotto nella lingua primitiva in forma e con significati diversi. a
passata in un'altra e ritornata in altra forma o in altro significato, come bar
del corteo di nettuno, che ha forma di pesce dal ventre in giù e
gioco degli scacchi (che ha la forma stilizzata della testa e del petto di
. ant. cordone di sabbia, di forma per lo più semicircolare, che si
-a ferro di cavallo: di forma semicircolare (tavoli, panche, ecc
mandandovele [le lettere] in questa forma. -essere come il cavallo grosso
anche cavalluccio di siena), a forma di rombo, i cui ingredienti (
che fanno i nostri ragazzi in questa forma. uno mette il capo fra le
e portino l'acqua in aria, in forma colunnale, in color di nugola;
per rendergli agli angioini, secondo la forma de'capituli fatti con francia. bandello
che lo scultore trae dal marmo la forma di mercurio o di febo o d'altro
darti a divedere 22. dare forma, modellare, scolpire. - anche:
, alla qual setola, ridotta in forma di campanella o anellotto, legano uno
più cose: prima, quanto alla forma, che con clausole di palazzo il pontefice
quegli, né concedergli loro in publica forma, perché non possono cavargli gli occhi coi
ma cristallizzata nell'idea, incartapecorita nella forma, non cava un ragno da un buco
che è peggio, costruita, nella forma razionale del cavatappi: o elica.
di * incavare 'per la forma incavata. cavatesòri, sm.
numero di anelli risonanti. = forma dial. per caviglia. cavèlle
come ora rimbomba il suono, e si forma l'udito; e quella massima,
: cavità di varia ampiezza che si forma nel tessuto polmonare, come risultato delle
avanzati. -caverna bronchiettasica: che si forma per dilatazione e usura delle pareti bronchiali
confonde. 2. che ha forma di caverna, che è simile a
e famme loro maistro. = forma settentr. di capestro. cavétto1
, è una stretta incavatura longitudinale in forma di canale, il cui profilo o
correggia di cuoio che, sistemata a forma di museruola, serve a tener legato
/ grande non troppo, ma di bella forma; / lenzuola suso di seta curata
compare nel port. del brasile nella forma cobaia (intorno al 1643) e
e ridotte in grossi pani nericci, di forma cubica. mangiasi affettato e condito con
(probabilmente per tramite veneziano: la forma caviale, con scambio di terminazione)
marin. cavicchio; piuolo in legno di forma leggermente conica usato nelle costruzioni di
nella materia, nel fine, nella forma accidentale e nella forma essenziale. f
fine, nella forma accidentale e nella forma essenziale. f. f. frugoni,
gavillazióne), sf. sotto forma di numerose venature capillari. fallace; pretesto
: in marina indica il vuoto a forma di cono che si forma nell'acqua quando
vuoto a forma di cono che si forma nell'acqua quando il moto dell'elica
cavitàrio, agg. medie. che forma cavità, aveva la faccia livida, le
e. gadda, 394: una forma bluastra, senile, era improvvisamente presente.
. 8. sm. forma in cui si gettano figure di gesso,
cere e terre. baldinucci, 62: forma, ovvero cavo, dicono i nostri
/ come il bronzo nel cavo della forma; / e più la morte non sarà
germogli ascellari alle foglie, aventi la forma di piccola pallottola (e costituiscono un
cazza, sf. recipiente di forma quadrata o rotonda, per lo
3. pane a cazzotti: di forma bislunga, filone. = dimin.
chiamali arietini plinio per esser eglino nella forma simili alle teste de i montoni.
3. per simil. escrescenza carnosa a forma di seme di cece. tozzi
del domenichi e del mattioli. la forma tose, cedo dal plur. ceci
= dimin. di cece, per la forma. cécero, sm. ant
appellati * ceceri '. = forma dial. e corrotta, dal lat.
... è la cataratta che si forma nell'occhio. baretti, 1-238:
grilli. 4. che modella la forma (un panneggio). algarotti,
pari, risultare inferiore. - anche nella forma: cederla. boiardo, canz
a tal punto che un po'della « forma » aveva ceduto e si poteva vedere
cediglia, sf. segno ortografico (a forma di piccola virgoletta) che, posto
forni e tomo si pone el fuoco in forma che el sudore el quale n'escie
che el sudore el quale n'escie in forma d'acqua si ricolga per canale.
in grappoli, frutti grossi, di forma ovoide con prominenze basali e apicali,
3. ant. oggetto a forma di cedro. aretino, 8-22:
i] olotto, da cetriolo (nella forma cedrinolo, cfr. cre
dell'uomo (e ne esprime la forma in termini quantitativi). pietro ispano
bot. specie di galla che si forma sul tallo di alcuni licheni (a causa
presenza di un'alga diversa da quella che forma la consociazione del lichene).
voce dotta, gr. xecpaxc&snc 'a forma di testa '(cfr. xeipoxf
. medie. bozza sierosanguigna che si forma nei tegumenti della testa del feto nella
famiglia mobulidi), col corpo di forma romboidale, depresso (ed è detto anche
e le mani / dinanzi, come forma umana propia: / questi vide ne'giuochi
lungo 7 mm, nero, di forma stretta e allungata, con addome sessile
de'pozzi, che non fussero di forma straordinaria, acciò non fossero prese per cela-
trovarà celebrata [l'aquila], in forma, in figura, in imagine ed
del cielo; divino '. la forma celestre per assimilazione con altre terminazioni analoghe
il quale ondeggia al vento / ha in forma di bel cacio marzolino / ritratto un
da caelestis * celeste '). la forma celestro e celestrino per assimilazione alle tante
suo attaccamento verso la madre, a una forma di misoginismo accentuata dalla minorazione.
trafitto / si feriscon per lato e cangian forma. 19. dimin. cellétta
= deriv. da cello, forma aferetica per [violoncello. cellobiasi
. chim. di e con infiorescenze a forma di cresta, di splendida tinta di numero
che bock, che adattò la forma ital. settentr. zelosia (per
. strumento musicale antico, in forma di due = deriv. da celotelio
un suono assai gagliardo, fatto in forma di berettino; e prelevasene una parte
. mus. ant. strumento musicale a forma di piccolo timpano. -al plur.
= deriv. da cembano, forma dial. di cembalo. cembolante,
ed è un costituente della perlite sotto forma di lamelle finissime (e presenta la
dell'ospite, poi ne erompono in forma di coppe coriacee o cerose, brune
: la parte di tessuto che si forma nel centro del foruncolo; ha colore
sm.). residuo, sotto forma di polvere, del legno o di
sensazioni; mentre, considerata come la forma più generale di autocoscienza, finisce con
= dal lat. cingala (forma secondaria di cingulum) * cintura
-aggruppamento coloniale delle ascidie composte, a forma di stella, costituito da gruppi di
delle nettunite, che si presenta sotto la forma di un minerale rombico di colore
le cartoline. = probabile forma aferetica di accensa * privativa,
e altro. = forma corrotta di senseria. censìbile,
è decennale, e si opera sotto forma di bollettini previamente depositati nelle case,
super- ego di manifestarsi se non in forma simbolica. = voce dotta, lat
d'issione e d'una nuvola in forma di giunone. fazio, iii-20-33: e
avvolti in carta dorata e simili nella forma a monetine. pratolini, 2-384:
numeri successivi, si ricorre o alla forma latina (centesimo primo, secondo,
(dal lat. -formis, da forma). centigrado, agg. e
in legno o ferro, destinata a dare forma e sostegno agli archi durante la loro
il sostegno al peso, e la forma al sesto della volta; voglio dir
, elemento resistente di armatura, dalla forma tutta o in parte curvilinea. 5
8. per simil. oggetto di forma arcuata, ricurva. comisso, 1-126
con altri numeri semplici e composti, forma i numeri superiori. dante, vita
a casa e lo stese in buona forma. il serristori non disse di no
sono detti anche centopiedi); hanno la forma di un vermicciuolo nero, fornito di
). = lat. centupèllis, forma secondaria di centipellio -ónis, comp.
si svolge la produzione di una determinata forma di energia (o meglio, la
, la trasformazione di energia da una forma all'altra), e il convogliamento
ornamento. -anche: piccolo ricamo di forma circolare. viani, 14-248
, e che, sviluppandosi ulteriormente, forma il grande cristallo. -figur.
, i-5: questo linguaggio comune si forma più facilmente dove sia un gran centro
e dei cani; si presenta in forma di vescichette della grossezza di un pisello,
perenne della famiglia composte tubuliflore, che forma vasti cespugli ed è tutta cosparsa di
insieme da cemento arenaceo, che si forma lungo il corso dei fiumi nell'alta
cera usato dai fonditori per ricavare la forma. vasari, i-732: nel medesimo
, la guardai con rispetto. era di forma bordolese, ma alquanto più grande,
cerasea: cfr. ceragia. dalla forma lat. ceresea lo spagn. cereza (
. xepaxta * carrubo '(per la forma a baccello). ceràzia2, sf
. astron. specie di cometa dalla forma simile a un corno. landino
[plinio], 2-25: cerazia ha forma di corno. = voce dotta
uso presso gli antichi greci, dalla forma simile a quella di un baccello (
'; così detta per la sua forma simile a quella d'un baccello.
. -anche: dire indirettamente, in forma allusiva. getti, ii-ii: che
sfrenato per la ritrovata antichità prese veramente forma di superstizione: il furore dei crociati
. cercària, sf. zool. forma larvale dei vermi trematodi digenetici, che
parti: nell'anteriore (di forma globosa) vi sono in embrione due
simil.: parete di rocce in forma circolare (costituente un naturale riparo al
le mura insieme con esse torri rendon forma e similitudine di corona. dante,
= deriv. da cerchio; la forma originaria presuppone un plur. le cerchia
18-67: giace un vallon, che forma ha di palude; / e se non
armato, ecc.); legame a forma di cerchio. leggi di toscana
lare: piccolo anello, orecchino in forma di anello; collana.
avea per magica arte / quattro cerchielli in forma di corona. d. bartoli,
4. locuz. a cerchielli: in forma di piccolicerchi. palladio volgar.,
piccolo cerchio; anellino, orecchino in forma d'anello. g. gozzi,
. 7. circolo che si forma su una superficie liquida quando questa viene
qualsiasi oggetto, figura, disegno aventi forma o aspetto di cerchio o che cingano
appesi a un gran cerchio; una forma di cacio bucata dai topi; delle
sopra li più regna per sì fatta forma, ch'egli è forse cagione delli maggiori
la madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo come dal padre. garzoni
la grande chartreuse. registr. nella forma lat. carthusia e carthusium.
certo e uno), la cui forma sing. non è documentata. cerulelna
= probab. da cervello, per la forma del grappolo. cervellière, sm.
e dal ponte di varolio: di forma ovoide, convesso nella parte superiore,
rote in più maniere. / altri forma han di pesci, altri d'uccelli,
di cerebrum 4 cervello '; la forma femm. plur. cervella è il lat
le gambe agili e diritte, di forma elegantissima, e che assumevano una grazia cervina
italia è frequente in montagna, dove forma una speciale consociazione dannosa ai pascoli)
2. dial. dolce natalizio a forma di serpente, pieno di marmellata e
schiacciare; profili, per contornare la forma; oli- vette, a forma di
la forma; oli- vette, a forma di mezza oliva; puntellini, pallini,
strisciolina, in genere gommata, di forma triangolare situata sul retro delle buste allo
, 18-67: giace un vallon, che forma ha di palude; / e se
. esprimere, rappresentare compiutamente, in forma perfetta (il proprio pensiero
sentimento attraverso la poesia o un'altra forma di arte). ariosto, 109
= dal lat. claudére, attraverso una forma volgare * cludire (come,
cheunque neutrale sentimento ha in quella medesima forma, e tutte così nel numero del più
.). tasso, 6-ii-153: forma invisibil sono; è mio ricetto /
suo derivato. 47. medie. forma chiusa: forma escavativa della tubercolosi polmonare
47. medie. forma chiusa: forma escavativa della tubercolosi polmonare in cui la
di provenienza spagnola, dove appare la forma del lat. mediev. zapatones (sec
anche nel turco settentrionale si registra la forma tabata, a cui corrisponde una voce
: venne a lui il dimonio in forma di ciacco. landino [inf.,
di quello dei bambini... è forma varia di 'ceffo ', allargata
di farina non lievitato, usato in forma di ostia per chiudervi medicine che devono
alle 'cialde ', quando hanno forma di un bocciuol di canna o di un
, uova, zucchero e burro, di forma circolare, con un buco nel mezzo
più sorti; ridotta però sempre in forma circolare, o per meglio dire di
croccante. 2. oggetto a forma di ciambella. d. bartoli,
sul capo; posticcio di capelli a forma di ciambella. carena, 1-362:
10. locuz. -a ciambella: a forma di ciambella. magalotti, 16-120:
di cymbdlum 'cembalo', per la forma a cerchio; cfr. le forme dialettali
. = deriv. da ciampa, forma lucchese, corsa e italiana meridionale di
, 601: quivi le ciancie in forma di bambine / vanno trescando, e se
di cianogeno e di ossigeno che si forma quando s'inducono i cianuri alcalini ad
nei fiori e nei frutti (sotto forma di glucoside: cianina): aghi
organica per svariate sintesi, e sotto forma di fumigazioni per disinfettare piante e ambienti
. cianoblepsìa, sf. medie. forma di daltonismo, che consiste nella cecità
di carbonico e di azoto, la quale forma il radicale dell'acido idrocianico, od
le calze a bracaiola. = forse forma ligure dal lat. pianta 4 pianta (
dei dadi). ciào, forma di saluto familiare, amichevole (
, lomb. ciao, da un'anteriore forma ve neta sc'ia [
v] o 4 schiavo ', come forma di saluto ('schiavo vostro
[verbo, cioè ciaramellare, si forma] ciaramella. i. nelli, 7-3-5
= forse da ciambella, per la forma (con attrazione di caramella).
si fa * ciarlonaccio '; forma che l'altro non ha. ciarlottìo
, sacrificate al bene di ciascheduno, forma la sovranità di una nazione, ed
ciatifórme » agg. che ha la forma di una coppa (e si riferisce
e dal lat. -formis (da forma 'forma '). ciato »
lat. -formis (da forma 'forma '). ciato » sm.
» sm. archeol. vaso greco a forma di tazza profonda (di bronzo o
funghi gasteromiceti della famiglia nidulariacee, a forma di piccola coppa aperta verso l'alto
= deriv. da cibatta, altra forma di ciabatta. cibazióne, sf
i romani, vaso da bere in forma di calice a due anse, per lo
egitto ', da cui, per la forma, 1 vaso o coppa a due
hanno fiori sem plicissimi in forma di coni (e sono proprie dei
morirono: ma furono da quelle cangiati nella forma di questo animaletto, con tal privilegio
, su'capelli alcuni fermagli d'oro in forma di cicale effigiati. 7
. = da cicala1, per la forma. cicala3, sf. marin
. 6. cicatrice ornamentale: forma primitiva di tatuaggio, praticata da popolazioni
di una specie di funghi mangerecci a forma di imbuto. salvini, vii-556
, agg. raro. simile, nella forma, a un cicciolo.
cicerchia. cicerchino, agg. di forma simile a quella della cicerchia.
= dal lat. cicindilum, forma secondaria di cicindèla 'lucciola',
, di figura rotonda, schiacciata a forma di pane ». ma già gli
manzoni, 850: ma la più antica forma nella quale que'racconti siano pervenuti fino
siano pervenuti fino a noi, è la forma propria della storia; e pare verosimile
psicosi periodica. 9. music. forma ciclica di una sonata: quella che
verticale. ciclòide, agg. di forma rotondeggiante. 2. sf.
locuz. avverb. a cicloide: in forma di cicloide. salvini, v-379
4 cerchio * e txopqri) * forma *. ciclomotóre, sm. bicicletta
in un moto di masse d'aria sotto forma di vortice-onda (cicloni extra-tropicali delle medie
ogni uomo politico... forma la sua agenzia, anche piccola, con
e oxópia * bocca ', attraverso la forma fr. cyclostome (1822).
bocca ritonda »), e la forma del singolare ciclòstoma (« genere di molluschi
tetti (e viene sagomata secondo la forma di tale gronda e abbellita con motivi
delfino che uccello, e questa in forma di manico ha la coda lunga, acciò
zampe, becco lungo e di varia forma e collo parimenti lungo; vivono presso
ciconia 4 cicogna 'e -formis (da forma 4 forma '). cicoràceo,
cicogna 'e -formis (da forma 4 forma '). cicoràceo, v.
. cicónia (anche cicónea, e nella forma dial. del prenestino cónca):
incon cepibile, e qualsiasi forma per rudimentale e povera che sia
più larga dell'intestino crasso, che forma una dilatazione a sacco. redi,
per estens. la parte superiore, di forma semicircolare, di una cosa: il
* tagliato ') accanto a elsa, forma testimoniata dal friulano si§e.
= dal lat. sifilare (forma dial. di sibilare) * fischiare *
ora aveva abolito tutto: colore e forma, aveva scoperto una cifra, una sigla
è divisa la cassa, che ha forma di un cilindro. -figur.
= lat. mediev. cifra (nella forma zephirum nel liber abbaci, del 1202
(nel i486), che giustifica la forma ciffra del foscolo (ai nn.
il nome pascalis è cifrato nella seguente forma pscl, mancatevi la s finale.
[ninfa] sottilissime ciglia, in forma d'arco non molte disgiunte, di
un oggetto (per questi significati la forma del plur. è cigli).
lato, distante alquanto dal fosso in forma di triangolo scaleno. d.
ciglio dell'argine, l'angolo che forma la scarpa dell'argine col piano di esso
abiti femminili); emigra a stormi in forma di cuneo. delle varie specie,
: il dolore, anche sotto la piccola forma di molestia e fastidio, gli è
peduncolo, tondo oppure ovaleggiante o a forma di cuore, di colore giallo,
. gli esiti dialettali conservano l'antica forma cerasa, cirasa. ciliegiaio
ed essenziale della fibra nervosa, a forma di cilindro. = comp
cilindrare. cilindricaménte, avv. a forma di cilindro. vallisneri, i-258:
risce al cilindro, che ha la forma o la figura del cilindro.
. 2. oggetto, arnese a forma di cilindro. -in particolare: rullo
di un sol pezzo, liscio, in forma di colonna, bucato nel mezzo per
5. tubo di cristallo, di forma cilindrica, aperto alle due estremità,
per lo più benigno, che si forma nella faccia, nei seni frontali e
la veduta mia. / ma la sua forma vive, ma palpita l'alma sua
= deriv. da cinta; la forma cimarolo è romanesca. cimala (
* piccola onda ', per la forma ondulata); cfr. fr.
gr. xuixàxiov 'cimasa '(a forma ondulata). cimato1 (part.
'barca '(per la sua forma concava). cfr. isidoro, 19-2-1
* cimbalaria ', così denominata dalla forma del calice de'suoi fiori, il
cotyledon umbilicus), per allusione alla forma delle sue foglie. = deriv
attributo di seme allungato, che ha forma simile a quella di una navicella.
fascista che si porta all'occhiello (forma ovoidale, 1926). 4 baghe-
rozzo 'in romagna. col 1927, forma quadrata. 6. dimin.
quieta, a cui alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale
de l'uccel cinomolgo / la forma e dove nasce. landino [plinio]
a stipole caduche, infiorescenza terminale in forma di pannocchia o di corimbo, con
emozione estetica o mnemonica. = forma abbreviata di cinema [tografo]; cfr
, aspettando irene. = forma abbreviata di cinematografo, sul modello del
[l'amore terrestre] con la forma già detta, e, come dicono i
fuori o estrinseco 'ngegno; / ma sola forma -che in te si cinse /
di trasmissione: organo flessibile, in forma di nastro senza fine (di cuoio,
7. tecn. complesso (in forma di nastro senza fine) di elementi
it., 11-66: tutto questo, forma e concetto, era già dal boccaccio
di passatempo: pura negazione nella sua forma cinica e licenziosa, che aveva a
ciniglia, sf. particolare filato, a forma di bruco, impiegato come trama nella
* cagnetta applicato metaforicamente (per la forma della testa). voce registr.
(e in particolare nelle querce) la forma zione di escrescenze [galle
cinnamène: voce registr. dal tommaseo nella forma cinnameno. cinnàmico, agg. (
-ile: voce registr. dal tommaseo nella forma cinnamilo. clnnamo (ant
guarda il terreno e guarda la sua forma / con breve ramo, umile e
quasi nulle senza l'oppio che ne forma il componente più energico. = voce
scoiattoli, sottofamiglia delle marmotte; ha forma tozza, abitudini diurne ed è eccellente
xuvóc 'cane 'e ptopcpr] 'forma '. cinomoriàcee, sf. plur
frutto di alcune rose spontanee, di forma ovale o tondeggiante, grosso come
= comp. da cinque e dèa (forma settentr. di dita), perché
composizione con gli altri numeri semplici, forma le voci cinquantuno, cinquantadue, cinquantatre
con i numeri sei e sette, forma per apocope le voci cinquansei (ant
: ed usasi più volentieri in questa forma assoluta * cinquantarla ', o
in composizione con aggettivi numerali ordinali, forma cinquantesimoprimo, cinquantesimosecondo, cinquantesimoterzo e cosi
composizione con gli altri numerali ordinali, forma cinquecentesimoprimo, cinquecentesimosecondo e così via,
numerali ordinali da decimo in su, forma cinquecentodecimo, cinquecentundecimo, cinquecentoquarantesimo,
2. unito con altri numeri, forma le voci cinquecentouno (o cinquecentuno)
altri; preceduto da altri numeri, forma le voci millecinquecento, duemilacinquecento e così
in atene è coperta di marmo tagliato in forma di tegola; invenzione di bisa da
dà ancora questo nome alla parte che forma il mezzo del balaustro della voluta ionica
le ernie inguinali e ombelicali, a forma di cintura fornita di cuscinetti in corrispondenza
tasso, 11-27: e quinci in forma d'orrido gigante / da la cintola
castità: apparecchio di ferro, di forma simile a quella di una cintura da stringere
[l'amore terrestre] con la forma già detta, e, come dicono i
di una fibbia, scarpe di particolare forma. carena, 2-14: 'cinturini,
ciò, in ciò, per ciò (forma congiuntiva seguita spesso da un che dichiarativo
sèsamo son unte / quelle tue ciocche in forma di corimbi. panzini, i-52
di velluto viola, orecchini lunghi a forma di navicella -tutte quante atteggiate in costume
quantità di cioccolato solido, di varia forma e sapore, confezionato in serie e
una volta condensato, viene venduto sotto forma di tavolette, pani, confetti o
chocolate (nel 1590), dapprima nella forma chocollatl (nel 1580), che
prati, 285: « ora cioccolata è forma comune popolare, mentre cioccolato è preferito
cioccolato. è in uso anche una forma volgare ciccolata... la cioccolata
: la rimaneggiarono e la rimpastarono in forma più moderna, più ciompa. baldini,
, sf. piccolo recipiente a forma di tazza, piuttosto largo, senza manico
5. miner. ciascuno degli elementi a forma globosa che costituiscono i conglomerati detti
le radici di alcune sue specie hanno la forma di un bicchiere ». tommaseo [
o d'altra materia simile, in forma di pallà di cipolla. 5.
piccolo lume a olio di vetro, in forma di piccola sfera schiacciata. 6
tumorali, stratificate concentricamente, che si forma nei casi di cancro spinocellulare.
= da cipolla1 (per la forma). cipollàccio, sm.
. da cipolla, per la somiglianza della forma. cipollóne, sm. bot
parentado. 2. che ha forma di cipresso. soderini, ii-169:
cipressino, agg. che ha forma di cipresso (ed è, in
sterile; però per la sua forma chiusa e appuntata come bica, s'interpone
= dal lat. cupressus, forma parallela di cyparissus (dal gr.
che si fabbricava in cipro, a forma di uccello. boccaccio, dee.
allevate a scopo ornamentale, per la forma bizzarra e i colori vivaci.
stami e da un labello ingrossato in forma di pantofola; comprende una quarantina
ottuso e gonfio, che ha la forma d'una scarpa. = voce
pendenti in verde speco / si forma il nido di tenace fango, / in
dal gr. p. opcp7) 'forma '. ciràcchio, sm.
ore canoniche, alla beata vergine, nella forma che da antichissimo tempo era sempre consueto
. ricettario fiorentino, 1-117: dassegli forma di mandorla, o rotonda, di
. -circo glaciale: depressione a forma più o meno circolare, scavata nel
, orbita; luogo in origine di forma circolare destinato alle corse dei cavalli '
. circulate), agg. che ha forma o figura di cerchio; che
parte dei membri d'architettura ha una forma circolare. parte circolare dicesi quella della pianta
parte circolare dicesi quella della pianta che forma un circolo, o porzione di un circolo
. l'essere circolare, l'avere forma circolare. - anche: il circolo stesso
(ant. circulato). che ha forma o figura circolare, disposta a cerchio
e la loro materia si muta di forma in forma. ottimo, i-35:
loro materia si muta di forma in forma. ottimo, i-35: la voce
. e letter. assumere figura o forma circolare o simile a un cerchio.
ora apolline) dipingevano l'anno sotto la forma d'un dragone, che da se
2. per estens. qualsiasi figura o forma circolare; spazio limitato circolarmente.
tenersi lontano così dalla bassa adulazione che forma un continuo eco alle parole altrui,
13. la linea apparente a forma di arco di cerchio che costituisce l'
. locuz. - a circolo: a forma di circolo, circolarmente; in crocchio
a guisa di cerchio, secondo una forma circolare. belo, xxv-i-105: non
che racchiude una superficie piana anche di forma non circolare. dante, par.
la larghezza massima di un oggetto di forma circolare, cilindrica o sferica. -anche
piegarsi ad arco; l'essere foggiato in forma circolare. boccaccio, 3-1-98
, sm.): segno grafico di forma angolare (a) per indicare una
contrazione di una vocale o di una forma, come indizi per indizii, trovàr
locuz. avverb. a circonflesso: a forma di accento circonflesso. ojetti,
me si offerse / l'angelica tua forma, inchino il fianco / sovra nitide
uno quanto l'altro non risguarda che la forma o fattezza delle cose corporee mediante la
, mi parve discemere nel buio una forma d'uomo che avanzava tra il fogliame
, il quale non è formato né forma. d. bartoli, 33-105:
che consiste nel tracciare un segno in forma di croce con la mano destra (
o croce latina); il segno in forma di croce che si traccia col solo
, dando origine a una figura in forma di croce; l'oggetto, lo
: di edifici la cui pianta è a forma di croce. -crociera, transetto (
laterali. idem, vii-26: la forma più comoda per gli ospedali sarebbe una croce
quattro stelle più appariscenti, disposte in forma di croce). piazzi, 1-29
parole, le quali, disposte a forma di croce, si possono leggere tanto
designare in modo generico una disposizione a forma di croce. g. cavalcanti
urtato per vizio di sostanza e di forma contro i canoni fissati dal concilio tridentino
: tracciare o incidere un segno a forma di croce su una ferita,
cròceo. cròceo, agg. a forma di croce. -anche al figur.
, 34-3: il suo tralcio un tondo forma / delle crocee sue frutta altero e
croceségno, sm. segno grafico in forma di croce (v. croce,
di colore arancio che costituiscono, sotto forma di glu- coside, il colorante dello
segno di devozione; grazioso monile in forma di croce; piccolo segno inciso o
croce; piccolo segno inciso o vergato a forma di croce. bencivenni, 4-26
. 3. segno grafico in forma di croce per porre in evidenza,
cadavere. 4. pagnottella in forma di piccola croce. -pane a crocette
. -pane a crocette: pane a forma di piccola croce. puntini, iii-379
5. frutta secca confezionata in forma di piccola croce. palazzeschi,
della nave, per sostenere la piatta forma della gabbia. viani, 14-109: dai
= da crocetta1, per la forma. crocètta3, sf. zool
. letter. ant. che ha forma di croce, simile a una croce.
leonardo, 2-175: il lume di crociale forma fia cagione che 'l corpo ombroso di
contrassegnare, distinguere con un segno a forma di croce. boccaccio, dee
sfrenato per la ritrovata antichità prese veramente forma di superstizione: il furore dei crociati
, quella parte della chiesa che ha forma di croce. = deriv.
sfrenato per la ritrovata antichità prese veramente forma di superstizione: il furore dei crociati parve
come contrassegno, un'insegna, a forma di croce (di enti di assistenza
8. fatto o disposto a forma di croce; contras- segnato mediante un
. 2. disposizione, in forma di croce, di linee, di
crocjdismo, sm. medie. particolare forma di carfologia consistente in un movimento
compongono, che dalla loro situazione e forma detto è la crociera. =
in polvere si usano come repulsivi sotto forma di cataplasma, la coclearia a scopo
(con allusione ai petali disposti a forma di croce). crocìfero (
tra due preti, e gli si forma intorno, dalla chiesa, una piccola
una pietra nel centro della quale si forma una concrezione in forma di croce.
della quale si forma una concrezione in forma di croce. vallisneri, iii-398:
= deriv. da croce, per la forma del becco a punte incrociate.
= deriv. da crocitare, forma ant. per crocidare (v.)
pieno di semi e certe foglioline in forma di spade; il croco, che non
metalli e leghe), in genere di forma tronco- conica, di dimensioni variabili (
fusoria, ove in crogiuoli si desse forma ai pani di metallo. dizionario del
cellule del sistema nervoso simpatico; forma la sostanza midollare delle capsule sur
scura nelle cellule fissate e colorate; forma i cromosomi. 2.
, 7-150: a ogni modo oggi ogni forma d'arte esce dal descrittivo, dalla
cromico: noto soltanto in soluzione e in forma di sali (cromati). -anidride
. composto chimico che si presenta sotto forma di polvere bianca o grigiastra (e
, eterociclico, che si presenta sotto forma di aghi incolori, insolubili in acqua
di divisione indiretta o cariocinesi; hanno forma molto varia, a bastoncelli o a
sono poi alcuni cromosomi che, per forma e per grandezza, differiscono da quelli
ant. crònica), sf. semplice forma di narrazione storica, tipica del medioevo
e i pensieri dei personaggi storici sotto forma di orazioni e di concioni. c
se ho timore si tratti di una forma cronica, a diciannove, vent'anni,
di tempo generalmente brevi; nella forma più semplice è un orologio fornito
vuoti a un tratto. = forma settentrionale per crogiuolo (v.).
più o meno spesso, che si forma, per effetto naturale (soprattutto in
focaccia, formaggio, dolci): si forma, in genere, per effetto del
di colore bianco giallastro) che si forma in corrispondenza di una lesione e che
: piccoli pezzi di pane abbrustolito di forma quadrata da inzuppare nel brodo.
silicea, ecc.) che si forma sul terreno per effetto della degradazione atmosferica
, costituito da alcuni anelli cornei in forma di campanella, incastrati fra loro; ha
la mascella superiore molto sviluppata, a forma di cresta, con il margine mediano
detto 4 corvo '. = forma parallela a corvello, per metatesi: dimin
crùcciola de'vecchi. = forma settentrionale per gruccia (v.).
(crocifórme), agg. che ha forma di croce. 2.
e dal sufi, -formis (da forma * forma '). crucìgero,
dal sufi, -formis (da forma * forma '). crucìgero, v.
: la vaga fanciulla... la forma di due pop- pelline tonde e sode
] la rimaneggiarono e la rimpastarono in forma più moderna, più ciompa: la volgarizzarono
, rossi d'uovo e zucchero in forma di mezzaluna (è specialità di moncalvo
. = dal lat. cortina, forma dial. osea di corona (dal
crup, sm. medie. forma grave della difterite, nella quale le
paileale (e per lo più ha la forma di penna o di doppio pettine)
chiamati a motivo delle loro antenne a forma di pettine. = voce dotta
corridore. 2. costruzione a forma di cupola (tomba, mausoleo,
- al figur.: definito nella sua forma, nel suo significato.
, affetto com'esso risultò da una grave forma di malinconite « che risaliva agli anni
dai semi del cubebe, sotto forma di polvere amorfa (ed è usata in
chimico pre sente, sotto forma di sostanza amara cristalliz zata
. oggetto di piccole dimensioni di forma approssimatamente cubica. targioni tozzetti,
, ecc.), tagliato a forma di piccolo cubo o di tronco di
. m. -ci). che ha forma di cubo, che è
l'altare ch'era in deio di forma cubica. targioni tozzetti, 12-10-244:
..., un cofanetto in forma di chiesa cubica sormontata da cinque cupole
strato di cellule, che presentano una forma cubica. 4. metro,
. cubifórme, agg. di forma cubica. o. rucellai,
(lat. -fórmis, da fórma 4 forma '). cubile, sm
di quattro cubiti. marino, 19-384: forma ha d'immenso e giganteo colosso /
: oggetto o corpo che ha una forma simile. leonardo, 7-i-11:
proposta. 5. che ha forma di cubo. galileo, 3-3-9:
mostrano le littere. = forma raddoppiata di cubo. cubòide,
, agg. e sm. che ha forma di cubo. targioni tozzetti,
con ombrella quasi cartilaginea, di forma vagamente cubica, orlata di un velo con
mine. 6. ferro terminante a forma di cucchiaio usato per inamidare la biancheria
. miner. strumento di acciaio, di forma cilindrica, aperto nel senso della lunghezza
. tecn. organo di scavo, in forma di grossa mole di un unico astuccio
. cucchiaròtto, sm. strumento, a forma di betti, ecc.)
venisse. -a cucchiaino: a forma di piccolo cucchiaio. come donna letizia
3. locuz. -a cucchiaio: a forma di cucchiaio. da ore accucciato nella cuccia
chiude gli 3. strumento, a forma di piccola cazzuola, le foglie curiose,
a cuccia: accovacciarsi, accucciarsi. forma di pesciolino, che, fissato al filo
5. zool. ant. organo a forma di piccolo cucil cacciatore.
il tessuto, risale, il filo forma un cappio che viene afferrato da un
passa attraverso il cappio col filo e forma il punto (e nei tipi più
, piegato, e cucito in forma di piccole spere. cellini, 1-108
sull'uscio e le cucitrici posano la forma di legno sotto la seggiola. calvino,
tuo tutto me struco. = forma abbreviata di cuculo (v.).
'e dal sufi, -formis (da forma 'forma '). cuculia
dal sufi, -formis (da forma 'forma '). cuculia, v
-eris 4 cetriolo '(per la forma). cucùrbita, sf. letter
purché abbiano qualche cosa di bizzarro nella forma e ne'colori, avendo disegnato di coprir
'. cucurbitàceo, agg. a forma di zucca. carena, 2-286:
cucurbitale, agg. ant. che ha forma di zucca, elissoidale.
da cucurbita 'zucca * (per la forma simile a quella dei semi di
grande statura, con coma a forma di cavatu- racciolo.
curvatura * (per la forma del ricettacolo fiorale). cùffia
antico copricapo di maglia metallica, in forma di cuffia, che generalmente veniva portato
11. bot. cappuccio protettivo che si forma su alcuni fiori allo scopo di proteggerli
si continua con l'omaso; ha forma globosa, è alquanto allungato da sinistra
copertura di tela o di cuoio, di forma diversa a seconda della destinazione, che
-per siimi. ant. reticella in forma di sac- chettino o di cuscinetto.
2. la parte terminale a forma di sacchetto della reticella che le donne
, sf. la parte posteriore di forma tondeggiante di un oggetto, di cui
gli ha fatto prendere nello strettoio una forma convessa terminata dagli spigoli. tramater [
alcuni che se l'artigliarie son di forma tonda, fanno el model de la culatta
e bicchieri di varia materia e forma, di vetro, di cristallo, d'
per neonati e infanti, generalmente di forma concava e costruito in modo da poter
sentimenti senza voleri, per entro una forma vaga, nebbiosa, vaporosa (è il
allora piaceva, ed è caratteristico), forma in cui suoni e colori cullavansi e
elemento spirituale il potere di crearsi una forma corporea superiore, più simile ad esso
. = comp di culto, forma antica di cólto1 (v.).
coltivare), che ha mantenuto la forma lat. deriv. da cultus, part
legittimamente designate; culto privato: ogni forma di culto permessa dalla chiesa, ma
, iii-159: il culto della vuota forma corrisponde al culto della vuota parola. e
scuole, nelle quali il culto della buona forma è costante e fondamentale, gli effetti
sconfina nel culto dell'oggetto in una forma di nuova idolatria. montale, 3-215
alla realizzazione dell'uomo nella sua autentica forma e natura umana; dottrina, istruzione
dei valori che si ritrovano, in forma e a livelli diversissimi, in ogni
; voce registrata dal tommaseo nella forma cutneno. cumlnico, agg.
per posta, le quali sono in forma di sega. e1 dimestico è molto
cumulo di colore bianco candido che si forma d'estate quando il tempo è sereno
di nuvole che si eleva, a forma di montagna o di torre,
il mio pensiero: / forse in qual forma, in quale / stato che sia
\ cuneale, agg. che ha forma di cuneo. tassoni, vii-12:
tr. { cùneo). ridurre a forma di cuneo, foggiare a cuneo.
cuneare), agg. fatto a forma di cuneo, foggiato come un cuneo;
2. per simil. disposto a forma di cuneo (una schiera, un
. cuneifórme, agg. che ha forma di cuneo. 0. rucellai
cuneiforme: costituita da caratteri che hanno forma di cuneo o di chiodo, tracciati
e dal suff. -formis (da forma 4 forma '). cunèlla,
suff. -formis (da forma 4 forma '). cunèlla, v.
per lo più di metallo) a forma di prisma retto triangolare isoscele con uno
. 4. tipogr. strumento di forma prismatica (di legno o di ferro
veniva usato a coppie per fissare la forma contro il telaio sul piano del torchio
cuneo, più sporgente, talvolta in forma di mensola, proprio sul mezzo dell'arco
tattica di reparti di soldati ordinati a forma di triangolo con il vertice in corrispondenza
12. locuz. a cuneo: a forma di cuneo, secondo il movimento di
per mezzo di cunicoli o mine in forma di pozzi. quattro erano nella pendice
madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo come dal padre.
8. strato di cuoio che forma la parte più interna dell'armatura a
. coprire). = la forma cuoprire (l'infinito rifatto sulle forme
consistente in un muscolo cavo, di forma conica, con l'apice leggermente rivolto
: 11 core, quanto alla forma, è come una pigna; quanto
e a sinistra, muscoli impari di forma irregolare. moravia, iv-317: aspettò.
la radiografia. -cuore a goccia: forma ancora fisiologica della posizione del cuore,
4. per anal. oggetto a forma di cuore; disegno, pittura che
un cuore. -a cuore: a forma di cuore. -cuore votivo: immagine
cuore. -cuore votivo: immagine a forma di cuore, per lo più d'argento
da creare una figura che ha la forma approssimata di un cuore. 26
27. locuz. -a cuore: a forma di cuore. micheli, iii-342:
quanto è detta [l'orazione] per forma, che vegna dal cuore. g
cuorifórme, agg. che ha forma di cuore. dossi, 399
lat. -formis (da fórma * forma '). cuoróso, agg.
'botte, tino '(forma parallela di còppa 'coppa '):
altre due [strade], sotto forma di due piccoli cupidetti, si videro
, 93: te, sotto umana forma / di bellissima madre, / partorì l'
un orrore magnetizzante. nella massa senza forma passavano brividi e sussulti, come in
la quale cupola ne'detti modi e forma si dee murare. in prima la cupola
2. per simil. qualunque costruzione a forma di cupola; volta emisferica, cima
-acconciatura dei capelli molto alta (a forma di cupola). girolamo leopardi
, a guisa di cupola: a forma di cupola. c. bartoli,
marmi di carrara. -capanno a forma di piccola cupola costruito con canne a
2. calotta dei capelli a forma di cupola. -anche: cappellino molto
di cuprammonio, che si presenta sotto forma di un liquido di colore blu intenso,
della remijia pedunculata: si presenta sotto forma di cristalli incolori, levogiri, insolubili
, / che poi somigli a la sua forma vera, / venite tutti in graziosa
alcaloide del curaro che si presenta in forma di cristalli incolori, amari, solubili
. curétta, sf. strumento a forma di asta metallica, fornito all'estremità
ognuno. alfieri, i-100: la forma del governo della svezia,...
i vulgari quando è accomodata [la forma cilindrica] nel modo sopradetto la chiamano
alle montagne azzurre. = forma dial. dell'imp. di correre (
riflettere, di getto; senza badare alla forma (nello scrivere). =
cuculo per fargliele covare. oggi forma la prima sezione delle silvie.
4 corso '. adozione dotta della forma lat. cursus, per indicare negli
l'orma dei cursori / avea la forma del plettro. / il disco lanciato /
cieli rassomiglia / questa luce che in forma di bambino / è sorella dei fiori della
curvadòrsi, sm. invar. forma di legno o di lamiera metallica con
scopre isole, là ne ricopre, ne forma di nuove, varia la direzione de'
a cuneo, più sporgente, talvolta in forma di mensola, proprio sul mezzo dell'
molte leguminose, base della foglia in forma di protuberanza, che sporge dalla superficie
di tela, oppure di stoffa, di forma rettangolare, tonda od ovale, imbottito
berbera), penetrata in francia nella forma coscossou (nel 1534), poi couscoussou
. cochlearium); ma presuppone una forma popol. * cocilarium e * cocilerium
proprio di cuspide; che termina a forma di cuspide. borgese, iii-191:
che termina con una cuspide 0 a forma di cuspide; che presenta cuspide.
3. archit. elemento di forma piramidale, caratterizzato dall'accentuato verticalismo della
del cuore. -ciascuno dei rilievi a forma di piccolo tubercolo che i premolari e i
4. astuccio, guaina (di forma o di materiale diverso) usata per
10. eccles. teca, in forma di torretta, di piccola casa o
e di grave stile. — forma dialettale per cuccio, cucciolo. czar
. b. croce, iii-27: una forma di automatismo, che ha tolto al
battendo la lingua ne * denti [si forma] d, t, z. d
. da (unita agli articoli forma le preposizioni articolate dal, dallo,
inoltre, con avverbi o aggettivi, forma numerose locuzioni avverbiali e aggettivi composti.
vocaboli quali lato, canto, parte, forma espressioni correlative o di contrapposizione,
sole fatta relucente, / de lor forma perdente son per altra figura, /
del sec. vi è registr. la forma da: neol. popolare, comp
circa ', ecc. si congettura la forma comp. [iln] de ('
l'altra per dabbasso per incastrare la forma della culatta. l. salviati, ii-i-
. = voce mnemonica, che forma la seconda persona plurale del futuro del
o delle vie lacrimali, che si forma per la concrezione di carbonato e fosfato
. v.] è registrata anche la forma dacrinòma, come sinonimo di dacriòma.
a cui il pensiero ritorna. = forma italianizzata del fr. dada 4 cavalluccio '
la donnicciuola, vedendo il marito in forma severa, con l'arnii alla mano ad
, costruzione, ecc., avente forma cubica. caro, 12-ii-101: da
sala degli staffieri del granduca, che forma un dado di quaranta braccia per ogni
in ciascheduna faccia d'una macchia in forma di croce. algarotti, 3-377: il
pietra rotonda che gira ed ha la forma di una macina da mulino, si rotondeggiano
io. archit. elemento architettonico (di forma parallelepipeda) del piedestallo della colonna,
tasselli. -qualunque basamento, di forma più o meno cubica, che regge
per lo più di ferro, di forma quadrata e talora poligona, nel cui
i quali sembrano cosi denominati per la forma delle loro antenne ramificate, ed a
delle loro antenne ramificate, ed a forma di braccia, o per la loro coda
colore rosso corallo, per la sua forma stretta e allungata e per il suo
-daga tedesca: daga fornita di elsa a forma di gabbia. sacchetti, 223-78