fenicolo, squinanta et antifolio. = forma femm. di squinanto. squinàntico
delle idee squinzie. = forma masch. di squinzia. squisigòso
donò, il che è la più isquisita forma di onore che possa...
in petto, 7 di viver senza forma sregulati. c. malespini, ii-85-276:
sregolati movimenti fu quella di mutar la forma del governo e di trasferire in un solo
che manca di proporzione, di misura nella forma (un'opera architettonica).
sregolato / tasteggiamento delle false note / forma un fracasso estremamente ingrato, / che
ai piedi della croce. -anche nella forma ellittica. iacopone, 1-6-1 (
. leopardi, iii-680: questa conoscenza forma e formerà un'epoca ben marcata della
stabile ed agiata. -redatto in forma definitiva (un testamento). testi
le cose umane stabilissima si è la forma del governo e il senato veneziano. tasso
quali mediante varie operazioni numeriche se ne forma un sol resultato, che ne
, di una disciplina; formulazione in forma definitiva di una teoria scientifica o filosofica
, 7-iv-454: né pure in tal forma si potè stabilire fa publica tranquillità.
ogni nodo d'umanità -instaurare una forma di governo in uno stato; determinare
una religione, un culto, una forma di governo, un dominio).
32. ordinarsi stabilmente secondo una data forma di governo (una popolazione).
avesse fermezza nelle pietre e saldezza e forma e stabilità e facesse legazione, mandò
1-88: 'piano di coda': piano che forma la coda dell'apparecchio. tale denominazione
muratori, 7-iv- = voce dotta, dalla forma del plur. lat. di stabulum (
vivezza; stagliarsi decisamente per contrasto di forma e colore su uno sfondo. calandra
scritta sotto il pentagramma (anche nella forma abbreviata stac.) che prescrive di
il tetto di una capanna. = forma masch. di staccionata. stacco
staccata; può essere semplice o in forma di cuneo. 18. sport.
per riconoscere le distanze. nella sua forma più semplice è una piastra ovale di
salita che al presente si vede in forma di cerbottana vota e da una banda un
-tecn. piastra metallica, di spessore e forma diversi, usata per il collegamento rigido
carena, 1-113: 'staffa': specie di forma composta di due pezzi simili, chiamati
fino alporificio scavato in terra dove la forma aspettava pronta a ricevere la sementa del
banc. prospetto per il calcolo, in forma scalare, degli interessi sui conti correnti
6. ant. elemento metallico a forma di piccola staffa usato generalmente con funzioni
hanno sotto squadri che lo ritenghino nella forma, in terra, o in casse di
. strumento musicale costituito da un ferro a forma di staffa fornito di alcuni campanelli.
vivere sui grani; così denominati dalla forma delle loro antenne figuranti l'ugola.
catene o in ammassi irregolari spesso a forma di grappolo; la specie più nota è
: 'stafilococco': nome di microrganismi di forma tonda, granulare ('coccus') che si
('coccus') che si raggruppano in forma di grappoli (oracpuxf)). spesso
stafilodèndro, quantunque sieno dai pistacchi di forma e di sapore molto dissimili. tramater
dentro del sifone. = forma femm. di staggio1. staggiare,
, li quali ci dovea dare per la forma del detto stagiménto, lire 1.
meo core è staggio. = forma aferetica di ostaggio (v.).
dell'età assai stagionata, con la pesante forma degli anni che mi preme la schiena
intemperie negli anni in cui uno si forma, che non gli sembrava possibile
certe zattere di canne insieme congiunte in forma d'un sistro, che giacevano su
iii-14-212: a un genere e a una forma, cne lo stagirita non registrò né
che è fermo, impaludato o che forma uno stagno, una palude, una
di città. 3. che forma una concentrazione morbosa o un ristagno (
aceto. -in partic.: recipiente a forma di bricco in cui si tiene
una libbra circa), involtata, in forma di prisma quadrangolare, in sottil foglio
stanato). che non scorre più e forma un acquitrino, una pozza (l'
. i. a firenze nel 1349 nella forma lat. mediev. stagnator.
di milano, iii-294: né la forma soltanto e i contorni del metallo concorrono a
ci fosse questo contrasto perpetuo tra la forma esterna del pensare e il
il terreno più morbido, fa stagno e forma molte isole. -trattenere le lacrime
e ne determina il passaggio a una forma allotropica. 2. con meton.
: 'stagnuòla': vaso di latta, di forma conica, con un imbutino attaccato in
di quelli a mezzo staio, della forma che in bologna portiamo solo il sindaco ed
ctonie (in partic. egiziane) in forma di canestro o vaso svasati verso l'
sm. letter. ant. orecchino a forma di goccia. fr. colonna
. miner. concrezione calcarea che si forma nelle grotte (specialmente carsiche) per
uso attuale il termine indica quelle a forma di colonna o di cono che s'innalzano
, le une e le altre in forma di bianchi cilindri, la è cosa che
-per simil. mucchio di terra di forma conica che costituisce il nido delle termiti
pende dalle volte delle grotte e si forma per lo stillicidio lento ma costante di
cera colata dalle candele e solidificata in forma appuntita. praga, 4-96: otto
m. -ci). che ha forma e natura di stalattite. g
materia untuosa di colore giallastro, che forma piccoli ammassi, sovente sta- lattitici,
. disus. che si presenta in forma di stalattite. gab. fis.
militari) fino alla repressione di qualsiasi forma di dissenso politico e culturale e all'affermazione
. v.]: 'stalinismo': la forma di comunismo impersonata da stalin. similmente
di dura intransigenza, ostili ad ogni forma di revisionismo. pratolini, 10-289: «
che mulo e negli orecchi / a forma equina vedrai simigliano. -con riferimento
mi mandò vostra eccellenzia. = forma femm. di stambecco1. stambecchino1
ant. tipo di balestra probabilmente di forma simile a quella delle corna dello stambecco.
che si tratti di adattamento di una forma seti, comp. da tana e
attestata in plinio, con riferimento alla forma di filamento. stamèllo, sm
campo e, in partic., come forma di opposizione politico-culturale a un regime autoritario
muoversi punto. -per estens. forma immutabile. dell'uva, 129:
pochi versi cotanto penato abbiano a pigliar forma e stato. tasso, ii-602: quando
d'italia, si 24. forma di organizzazione della comunità politica, e
allo stato reale, essendo l'uno di forma pessima e l'altro di ottima.
continentale gli stati generali ed ogni altra forma embrionale di parlamento languivano, imbozzacchivano.
., o ottenuta gettando in una forma metallo fuso, che rappresenta, in forma
forma metallo fuso, che rappresenta, in forma più o meno naturalistica a seconda dei
. contadino entrarono fra loro. = forma metaplasmatica di statuire. 4. rappresentato in
civiltà o scuola. museo, che forma antisala alla libreria di s. marco.
organo collegiale, una magistratura, una forma di governo, un insegnamento. b
dei rappresentanti i quali avessero a statuire la forma del governo. 3. affermare con
statuquo, status quo, che è la forma corretta nei casi in cui manchi la
ne'vasi suggellati veruna differenza sensibile nella forma, nella statura. cavour, iii-100
per questo il corpo è formato in forma e statura diritta, che va ritto e
cui lo stato dell'italia unita ebbe forma istituzionale monarchica); costituzionale. -carta
di siena, 211: per la forma de lo statuto de l'arte de la
l'asse principale del corpo dell'embrione forma nell'adulto un angolo retto con l'
. (plur. -i). particolare forma del monogramma di cristo, nella quale
essere inclinati, sono posti perpendicolarmente a forma di croce. = voce dotta
tagliano ad angoli retti, ovvero obbliquamente in forma di croce di s. andrea.
miceti, suddiviso in più lobi o a forma di stella. = voce dotta,
nell'arte cristiana, piccolo reliquiario a forma di croce, di metallo prezioso, di
silicato semplice anidro, che si presenta in forma di una pietra formata da due prismi
cie, che si presentano sotto la forma di prismi compresi di quattro, o
faccie, o isolati, o riuniti in forma ai croce. = voce dotta,
alla stazione. - fattori stazionali, forma stazionale-, modificazione di una pianta determinata
apparire cristallizzato (una legge, una forma metrica). colletta, 2-i-390:
il ven. stazio-, altri postulano una forma lat. volg. * stattum.
bonavilla, 1-v-95: 'stearina': sostanza che forma una parte costituente di tutte le materie
sm. patol. tumore sebaceo che si forma ah'intemo dello scroto. tramater
di diverse località euro2. spatola a forma di tavoletta usata per modellare pee
, / che fra il cuoio e la forma ha nel calcagno / fitta una stecca
furia di sbattere e di steccare lui la forma del braccio l'ha trovata, l'
due braccia o poco più, di forma leggermente conica, piana nella cima,
idnacee con gambo cilindrico, cappello di forma varia e imenoforo con diversi aculei; il
artista con un colpo di stecco prende forma ed atteggiamento diverso. 8. sbarra
fasmoidei) oltre che somigliare straordinariamente nella forma a delle appendici vegetali, quando sono
, che si frappongono fra le pagine della forma e fra esse e i lati del
madagascar e caratterizzate da tubi staminiferi a forma di corona con cinque lo- betti a
gli stegodontidi si distinsero specialmente per la forma complessa dei molari. = voce dotta
dei molini a vento. = forma masch. di stegola. stegomìa,
miner. disus. incrostazione che si forma intorno alle radici degli alberi in terreni sab-
agricola], 265: lo stelechite ha forma d'un pedale di albero che abbia
: così, a cagione della sua forma, chiamano i mineralogisti tedeschi una specie d'
lontane meno di 32, e ne forma quattro classi distinte. g. v.
da cui ciascuna anima discende per dare forma al corpo (e da cui vengono
quindi esser decisa / quando natura per forma la diede. lauro, 2-59:
una nuova costellazione. -nella forma di superi, enfatico. petrolini,
. filarete, i-ii-645: in questa forma farai lo scorcio:... verniti
20. chiazza di pelo bianca, di forma allungata o raggiata, sulla fronte dei
. v.]: 'stelle': dalla forma, quelle che si veggono nel brodo
. 24. cristallo raggiato; forma cristallina di un minerale. anonimo [
pezzetti di taffetà nero gommato, tagliati in forma di cuore, di stella, di
con valore aggett.): che ha forma approssimata di poligono stellato. montale
30. onorificenza (e l'oggetto di forma stellare che ne è l'emblema)
stella è fortificazione fatta e cavata a forma di stella. sergi [tommaseo]:
di stella; ornato da decorazioni a forma di stella. ciro di pers,
il senso del corpo umano, la sua forma stellare, la sua armonia.
6. figur. eccelso per argomento e forma (il linguaggio, lo stile)
alla malva ed il fior picciolo in forma di stella. de pisis, 34:
o ricamate o con oggetti applicati a forma di stelle lucenti stilizzate. boiardo,
stellata. 4. che ha forma più o meno simile a quella di una
macchia d'inchiostro. -che forma una figura simile a una stella (le
congiunte. -ornato con elementi a forma di stella. guarino guarini, 1-198
. -che presenta una pianta a forma di stella o simile a una stella
. -poligono stellato-, figura geometrica a forma di stella che si ottiene costruendo,
ha una macchia, solitamente bianca, di forma più o meno regolare sulla fronte (
della pianta sono più lunghe ed aggruppate in forma di stella. tramater [s.
spalla i cui giri s'incrocicchiano in forma di x, disposizione da cui trasse il
agg. marin. che presenta una forma alquanto fine e assottigliata con punta rivolta
2. che ha prominenza di forma acuta (un bastione). piccola
di una nave. -anche: forma appuntita e sottile della parte inferiore,
per simil. diramarsi in varie direzioni in forma di stella. dossi, iii-154
tipo di pasta da minestra in brodo a forma di piccole stelle. garzoni,
. -tipo di pasta dolce a forma di stella. messisburgo, 7:
7. milit. distintivo a forma di stella solitamente di metallo, di
-parte metallica terminale di una sferza a forma di piccola stella. fagiuoli,
. tipo di pastina per brodo a forma di piccole stelle. p.
. 2. che ha una forma stilizzata simile a quella di una stella
stellifórme, agg. letter. ramificato a forma di stella (il polipo).
lat. -formis (deriv. da forma 'forma'). stelligemmato, agg
. 2. decorazione a forma di piccola stella. pratesi, 5-191
tipo di pastina da minestra in brodo a forma di piccole stelle. g.
: 'stelline': minestra di paste, dalla forma. disegno, motivo decorativo o distintivo
disegno, motivo decorativo o distintivo militarea forma di piccola stella stilizzata. cantoni,
senso generico: fiore che ha la forma stilizzata di una stella. tramater [
tipo di pastina da minestra in brodo a forma di piccole stelle. g.
quell'animale che ha in fronte la forma d'una stella, d'altro colore dal
che dio cosa nutrita; / con forma l'olma con l'eterna spene / lassando
. 3. l'emblema a forma di stella (anche stellone d'italia)
divisi da grossi asterischi, che hanno la forma di una stella, o da altrettali
mantenere centrata e a distanza regolare dalla forma l'anima di un oggetto cilindrico,
: piccolo fregio, decorazione di tale forma. redi, 16-iii-206: la qual
espressioni comparai, per indicare sottigliezza, forma allungata. d. bartoli, 2-4-273
si protende verso l'alto, di forma sottile e allungata. carducci, iii-4-37
qualche persona lontana. -bicchiere di forma allungata. arpino, 9-107: venne
e vecchie ceppaie; lo sporangio ha forma cilindrica ed è sostenuto da un filamento
-per simil. dissolversi sfumando in un'altra forma o colore. viani, 14-118
adoperila ad altre scritture fuori della sua forma. 3. privare un oggetto
, che pare tenda a sparire in quella forma primitiva, perché il tipo si è
indi stemprato e fuso, / presa altra forma, altruso, / del grand'enrico
da un drappo per lo più di forma rettangolare, spesso listato o frangiato,
: cresce il gran foco, e 'n forma d'alte mura / stende le fiamme
, 11-86: una gran vasca di forma rettangolare, piena d'acqua, cinta d'
, del tergo, alla futura lotta quasi forma preludio. -lo stendersi, il gettarsi
- anche per indicare oggetti simili per forma o dimensioni. c. e
impiegati nelle pavimentazioni stradali. = forma femm. di stenditore. stenditura,
finite le dette messe. = forma sincopata di stendardo. stenebraménto,
presenta una ristretta regione frontale, una forma lo sangica del vertice e
impianto o di un macchinario industriale in forma di riquadro recante scritta, all'interno
organo o tessuto di una pianta (una forma di cocciniglia, e si contrappone a
di orchidee contraddistinta dal lab- bretto a forma di becco ricurvo. m. a
da galantuomo, non è altra che una forma irrevocabile risoluzione di non voler saper altro
mi minaccia, come tu odi, per forma che mi leverà di terra, sì
attestata nel lat. mediev. (nella forma stantariolium nel 1249 a genova),
sbalzi, senza incarnarsi, e assume forma estrema di stentatezza e di astrazione.
. tipogr. disus. sbavatura che si forma sul foglio dicarta da stampa non perfettamente teso
parlata. gramsci, 6-155: è una forma di stenterellismo, che si dà l'
merid., dal lai tardo stentina, forma aferetica e metatetica di intestina (v
che ti domandò l'elemosina. = forma metaplasmatica di stentato, forse per influsso di
è in crisi, in decadenza (una forma d'arte). pascoli, i-765
dicono 'steppe'femminile. = forma masch. di steppa. steppóso,
l'anime le quali cioè in tal forma 'nicchiano', cioè si rammaricano.
fistola stercoracea: fistola intestinale che si forma fra il colon e la superficie esterna del
: coleottero coprofago della famiglia scarabeidi che forma palline con lo sterco di altri animali per
= pari pres. di una forma allotropa di stercorizzare. stercoremìa,
bianco o gialliccio che si trova sotto forma di piccole masse cristalline in depositi di
nelle regioni tropicali dei due continenti. forma 2 tribù: le 'sterculiee'e le 'elicteree'
al tatto le caratteristiche di un oggetto (forma, consistenza, dimensioni).
indizi sulla profondità inclusi neil'immagine che si forma sulla retina: ombreggiatura, prospettiva,
una lastra metallica che riproduce in una forma solida pagine di composizione tipografica in caratteri
fissare un'idea o una dottrina in una forma rigida, incapace di sviluppo.
. figur. ripetuto o fissato in una forma ormai definita, incapace di apporti innovativi
2. in senso concreto: la forma tipografica ottenuta con tale procedimento. -anche
procedimento. -anche: la controimpronta della forma composta, ottenuta pressando uno speciale cartone
cartone per matrici (flano) inumidito sulla forma stessa e facendovi colare la lega tipografica
. capacità di venire riprodotto nella stessa forma. o. calabrese [«
. figur. fissato o ripetuto in una forma fissa, inerte, priva di apporti
nell'uso e fissatasi in una certa forma e ripetuta in modo meccanico fino a
sterile capanna. -che distrugge ogni forma di vita o ne impedisce lo sviluppo
. -i). bot. corpuscolo di forma rotondeggiante costituito da fitosteroli, presente
sono solleciti alle cose steriori. = forma aferetica di esteriore (v.).
1 / 20 di oncia. = forma femm. di steriino. sterlineare,
acconcio a. ssua natura. = forma sincopata di sterminato7'. sternuta, v
: muscolo laterale del collo, di forma rettangolare, esteso bilateralmente dall'apofisi mastoidea
comunemente chiamati 'triangolari'a cagione della loro forma, e disposti più o meno obliquamente,
sterpagnoletta, da piacere ». = forma femm. di sterpagnolo1. sterpagnolo1
quarto de santo savo. = forma femm. di sterparo, per sterpato.
, che sterpi diciamo. = forma parallela di sterpazzola. sterpata, sf
, avvitolati, / impotenti a ricever forma buona / difficili a tornir. pirandello,
ai getti metallici dopo l'estrazione dalla forma. = nome d'azione da
il campo sterrefatto. = forma aferetica di esterrefatto (v.).
grano si riuniscono sull'aia e si forma una 'sterta', cioè una massa circolare che
per una seconda volta. = forma femm. di sterzo1, n. 3
, nel cinema, sia legata a una forma particolare di discorso libero indiretto cinematografico.
-chiaro, piano (lo stile, la forma espositiva). 9. che
un atto ufficiale); enunciato in forma definitiva (una sentenza). a
le sue man'istesso? -in forma sing. riferito a plur. cavalca
, x-166-8: addoppia quello spaghetto e fa'forma. moravia, 17-200: è lo stessissimo
: non pensassi / che con la stessa forma i con altra persona, quelle cose
di sanctis, 9-218: questa è la forma del prati, il quale non va a
. iste ipse, istum ipsum attraverso la forma ant. istesso (v.)
istesso (v.); la forma stessi (sing.) è rifatta sulla
pittorico si riappiglia inevitabilmente ai piani di forma che devono naturalmente servire alla stesura di
nome d'azione da stendere, attraverso la forma del pari, pass, steso.
stibadióso, agg. ant. che ha forma semicircolare. cesariano, 1-128: tuti
deriv. dal lat. stibadium 'divano di forma semicircolare'(in plinio), calco
ossidazione di minerali di antimonio, sotto forma di croste o di polvere (e si
ecc.) pretimonio. sentato in forma di cilindretti o di bastoncini. bibbia
uguali o differenti) sono colle = forma alter, di stecco. gati
sm. bot. tipo di basidio a forma di carbonio. cilindro alquanto allungato,
de le sepoltura, / ed una forma di rea steficanza / volò stridendo intorno a
così producendo conduce. = forma aferetica di [testificare o di [giu
di quel sacerdote politeista. = forma aferetica di istigare (v.).
b. croce, ii-1-143: stile e forma sono sinonimi: lo stile è la
sono sinonimi: lo stile è la forma. gozzano, ii-309: buon dio
11-25: ogni 'vita'è distesa in forma e stile storico e narrativo. fagiuoli,
-in bello stile-, in una forma linguistica corretta ed elegante. borgese
, insieme dei caratteri (quali la forma, la decorazione, il materiale)
da doversi sempre legalmente dedurre secondo la forma e lo stile giudiziario, è la peggior
redazione delle scritture diplomatiche, relativamente alla forma, alla struttura, alla terminologia,
. 2. elemento di forma sottile e allungata che fa parte di
disposti in racemi, con corolla a forma cilindrica costituita da cinque lobi disuguali,
stilifórme, agg. anat. che ha forma sottile, affilata. vallisneri, ii-148
e dal suff. lat -formis (da forma 'forma'). stiligèridi,
conchiglie e di tentacoli del capo e dalla forma oblunga, posteriormente appuntita; delle non
. croce, ii-14-249: anche un'altra forma critica si suol chiamare ora col nome
-critico stilistico: chi attua tale forma d'indagine letteraria. - anche sostant
dividere il significato dal significante, la forma del contenuto, l'intuizione dall'espressione
ma, intendiamoci, non stilizzate nella forma, né impoverite nella linea.
semplificandoli, le linee essenziali di una forma o i toni fondamentali di un colore
. -in partic.: piegare una forma naturalistica a funzione decorativa.
. -sublimare in una superiore e raffinata forma stilistica un comune strumento espressivo.
negli elementi essenziali della linea, della forma o del colore, astraendo più o meno
soffici, v-2-682: il tutto di una forma e un disegno corretti, lindi,
xiii-47: terminava con una testa in forma di cono appuntito, dai tratti fortemente
stilizzatrice di un partitopreso luminoso che organizza la forma in piani netti e recisi. =
strizzatura, sf. stilizzazione; forma stilizzata. r. bonghi,
-elevazione definitiva del materiale predispostodall'artista alla forma d'arte che ha in progetto.
uno. -per simil. macchia di forma circolare. g. a. torricelli
goccia a febbre. goccia, sotto forma di gocce (un liquido, una resina
piedi gelati, anguillara, 3-56: forma la goccia il tondo, e poi si
di mano in mano stillassero, averebbono altra forma ed attaccamento. -emettere.
dolor converso in pianto / stillo nella forma stillarla). dal cor,
disse. ghislanzoni, 12-23: si forma una corona di occhi spalancati, di
o defluire a goccia a goccia, sotto forma di gocce; sgocciolare (un liquido
, elaborato con raffinata ricercatezza (una forma stilistica, una teoria, un pensiero
, li-5- 134: essendo questa forma stillata da francesco i, enrico iii e
. bot. parte del pistillo che ha forma di filamento allungato e termina con lo
fiori occupa ordinariamente il centro, di forma quasi differente in ogni genere. santi
. = lat. stilus 'oggetto con forma lunga e appuntita (palo, piolo
anche fiàoig 'base'); è ripresa nella forma femm. stilobata da leon battista alberti
riferisce ad alcune apofisi ossee caratterizzate dalla forma appuntita nel tratto terminale. -apofisi
. stilolite, sf. geol. forma di sutura orizzontale dentellata su cui si
di insetti strepsitteri le cui larve hanno forma cilindrica. = voce dotta, lat
della città di pisa. = forma masch. di stima1. stimolàbile
come vecchio avorio. -parte della forma di legno usata per allargare o tenere
. stinco di morte, pasta dolce di forma allungata, dura e croccante.
specie di dolci che ha la trista forma delle ossa di morto. li fanno a
l'una mostra a nudo l'ossatura in forma di maceria circolare, l'altra conserva
faldella, 3-479: quella stipa di uomini forma una sola ed unica bestia. bacchelli
capitano sotto gli occhi. = forma femm. ai stipo. stipa5,
10-146: c'è la città a forma di nuova amsterdam detta anche nuova york,
insetti, parte dell'apparato boccale che forma, con il cardine, l'articolo prossimale
'stipiturus malachurus'), singolare per la forma della sua coda, la quale consta di
stipolifórme, agg. bot. che ha forma simile a quella della stipola. -appendici
in partic. mediante l'uso di forma scritta; lo stesso contratto concluso.
(in partic. mediante l'uso della forma scritta: un contratto, una convenzione
. 2. disus. redatto in forma scritta da notaio o da un altro
modo formale (per lo più in forma scritta) di un contratto, di
modo formale (per lo più in forma scritta). documenti commerciali lucchesi,
gli stiramenti del pettine. -come forma di supplizio. d. bartoli,
del mondo non si farà mai venire in forma questo paralogismo di quattro termini.
le labbra sì da alterarsi anche la forma del naso, scoppiò in queste parole
= comp. da stiro e da una forma masch. di binatoia (v.)
albori e quello stirparne. = forma alter, di sterpame. stirpare
via dal petto (il cuore, come forma di supplizio). bacchetti,
di una stirpe che muore, una forma consunta, lo estremo istante del crepuscolo
pozzetti, 7-101: grosso ferro in forma di cultello, fitto nella stiva dell'
, di origine incerta (forse da una forma oscoumbra * stevaù); v.
stivale. 2. con riferimento alla forma della penisola italiana, per anton.
re, essendo ancora con niente per la forma. 'un par di stivalucci, sedici
trui! anche nella forma sing. tibiale, da cui il mediev
elastici per facilitarne la calzata, di forma particolarmente elegante e proprio dell'abbigliamento sia
parevano due barche e una bella cipolla in forma di orologio. barilli, ii-105:
5. ingrossamento fungoso che si forma sul lucignolo di una lucerna accesa o
, né lo stocco, quel ferro a forma di spada o di stile, che
definire, nelle sue mordaci lezioni, 'la forma eroica del cretinismo', esso..
... con certa stola in forma di cappuccio sopra la spalla sinistra.
2. zool. peduncolo che si forma in alcuni animali (tunicati, celenterati
tasso, 13-i-216: io, che forma celeste in terra scorsi, / rinchiusi i
prima digestione enzimatica degli alimenti; la forma varia nei diversi vertebrati, il cui succo
suggellarle con la sua dottrina, in forma, cioè, che sono ai poca importanza
mapodi': ordine di crostacei podoftalamari, che forma il passaggio dai decapodi agli antìpodi.
la -disarmonia di forme. forma lomb.); è registr. dal
superato. tenca, 1-173: quella forma [dell'epica], così armonica,
agg. reso rotondo, che ha forma tonda, arrotondato. r.
5-i-1748: gli stampò dinanzi una mano a forma di stop e con l'altra si
acciaio zincato o di un cordino legato a forma di asola, alla quale viene agganciato
usa in guerra pei segnali; è di forma cilindnca, fortemente legato dall'un de
termine. gualdo priorato, 8-334: la forma loro [dei fuochi artificiali] era
= voce aretina, denom. da una forma dimin. di stoppa. stoppóne
lunghezza di nove piedi. = forma alter, di storione. stòra
. -storia romanzata: narrata in forma di romanzo, fatta materia di romanzo
di conquistare storicamente questo monopolio sociale della forma def valore, l'oro era una
; con storicismo tedesco si designa quella forma di pensiero che ha avuto origine con
del manzoni concepita nel 1828-29 stesa nella forma definitiva verso e il 1851
giudizio, e che non cura la miglior forma della narrazione. gramsci, 1-177:
. = deriv. da una forma storiografista, che è da storiografia.
scaglioni sul dorso e nei fianchi a forma di corazza. gozzano, i-1090:
= deriv. da stormo, nella forma del part. pass. mi, i
contratto sia nullo per qualche vizio di forma o di sostanza) sospende l'adempimento
: vitruvio ha prescritta per li tempi una forma di porte rastremata... il
alterarne la grafìa regolare o trascriverli in forma erronea. chiabrera, 581: questa
altrove, storco', oppure da una forma volg. * extorpiàre (corrispondente osco-umbro del
4. che è pronunciato o scritto in forma erronea o vistosamente alterata rispetto a quella
parola, nome scritti o pronunciati in forma erronea o vistosamente alterata rispetto a quella
. grave difetto, lacuna, imperfezione nella forma, nella struttura o nella composizione di
.: alterazione del significato o della forma corretta di una parola o della versione
cui parte inferiore (detta ventre) ha forma approssimatamente sferica, mentre il collo si
a depositare in un vaso collegato di forma sferica. m. cerrono,
arbitno. 2. recipiente di forma e dimensioni varie, rivestito di materiale
sul manico d'una storta fatta di bellissima forma. m. ricci, i-48:
di legnami che presentano per natura una forma molto incurvata e che vengono perciò usati
sm. tipo di pasta da brodo di forma ri curva.
che non è diritto, che ha forma curva o segnata da un susseguirsi di
. 4. deformato rispetto alla forma originaria, contorto, accartocciato (un
... e le storte dalla prima forma e dal propio significato talvolta? l
ventano solamente francesi bastardi. = forma sostant. di storto1. =
mentale. = probabile deverb. da una forma * stosciare 'scaricare', che pellico,
, ammollita come una pasta dandole la forma che si vuole. 2
vigliai usano per dare la forma tonda ai vasi. linati, 16-49:
dallo strabismo. -strabismo di venere, forma lieve di tale patologia, tradizionalmente considerata
mio, una nota originale o pregi ai forma, sì che possano emergere dal comune
gorgonzola: gorgonzola. - anche: forma di tale prodotto (per lo più
. 2. tipo di gelato di forma parallelepipeda (ed è accezione napol.
straccétta (v.). = forma femm. di straccio \ stracciàbile,
e traversato e per ogni modo e forma trassinato. 10. fatto a
. privo di vera solidità economica (una forma di capitalismo). s.
... questa strada coperta si forma sopra il piano del sito, lontana 25
strade, è la cataratta che si forma nell'occhio. a. bovio
turale (una dottrina, una forma d'arte o di poesia);
parso troppo plebeo alla contessa anche nella forma, e perciò sconveniente a un signorino
i. nelli, i-84: nella forma che egli ha stradato le cose, voi
= dal cognome stradivari o dalla sua forma latinizzata stradivarius. strado1,
allo stradone principale / che un pergolato forma opaco e verde, / s'erge
a segno che distendano il loro cappello in forma tale che quasi si arrovesci al cielo
(v. extra) e da una forma aggett. di fico1 (v.
con la particella pronom. mutare di forma e di aspetto; trasformarsi.
oldiva molto volentieri, / di quela forma s'àno strafigurata: / più bela cha
li gonfia di nomi classici. = forma metatetica di trasfigurare (v.).
); il penzig registra anche la forma strafusagna. strafischiare, intr. con
tr. (strafórmo). modificare nella forma, nell'aspetto o nella struttura;
modi e in costumi. = forma metatetica di trasformare (v.).
questo, che va strafugendo or sotto una forma ed essere naturale, or sotto un'
ed essere naturale, or sotto un'altra forma ed essere, non si tasse
disinteresse, totale indifferenza (anche nella forma strainfischiarsené). palazzeschi,
= etimo incerto: qualcuno pensa alla forma fr. ant. estati 'canapo
, con probabile allusione in origine all'apparente forma di mezza luna che mostrano gli occhi
i salti e le stramazze. = forma femm. di stramazzo1. stramazzante (
, denominazione comune di alcuni pesci di forma larga e depressa, come il myliobatis
228: alcuni altri pesci si trovano di forma piana... e chiamansi pesci
annuvolar la mente: / per me la forma è tutto. faldella, ii-2-4:
biondi e radi, col naso a forma di patata, gli occhi piccini e un
riferisce a uno strambotto; che ha la forma e il carattere dello strambotto (un
che cosa si strambottola! » = forma frequent. di strambottare2. strambòttolo
voleva... far il battistero in forma quadrata, con colonne distanti fra loro
sui trampoli', altri ancora con una forma semidotta lat. extra-palatus, deriv.
, sm. invar. gnocchetto di forma più o meno al
sentirai dalla vetusta dea / come la forma strangoli l'idea. svevo, 4-979:
9. oppresso, abbattuto (una forma di governo). guerrazzi, 1-197
spirito; soffocante (un'ideologia, una forma di cultura). marinetti,
fantasia (un modo di vivere, una forma di cultura, un'ideologia).
-in partic.: farsi indifferente a una forma di linguaggio o alla comunicazione stessa.
stranierismo, sm. moda culturale o forma del co stume derivata da
, 1-4- 234: quanto alla forma et allo stile del libro del signore di
uno sfrangierò, perché riferisce come una forma di mal'genio e presagio formidabile.
quel pieghevol giunco / facil prendeva la straniera forma / ch'or utile lo rende.
posso. 3. che ha forma irregolare o anche disarmonica o compie o
intendere le cose avvenute, dirò la forma della nobile città, la quale è
? -arbitrario (una pretesa, una forma di potere); oppressivo in modo
2. per estens. qualsiasi forma culturale che riveli straorzata, sf.
. nelli, i-36: trattar in questa forma una povera serva che strapazza la sua
. » = comp. da una forma metatetica stra-del pref. tras- (dal
strapiede. = comp. da una forma metatetica stra-del pref. tras- (dallat.
agg., con uso pronom. nella forma masch. plur. e con valore
si istraportano amendue in terra. = forma metatetica di trasportare (v.).
... ma tanta severità di forma non era destinata se non a governare
strappicchi). passarsela discretamente (nella forma strappicchiarla). -anche intr. con
corso nel signif. di 'materasso', forma femm. di strapunto. strapuntaro (
a strappucchiare. le spalle. = forma frequent di strappare. 2. seggiolino pieghevole
: l'idea che la bellezza d'una forma non consiste tanto nei punti di rapporto
stato,... crearono per contraccolpouna forma di socialismo insensibile all'esigenza della laicità.
. d'annunzio, iv-2-1206: ogni forma d'umanità pareva abbassata verso terra,
maggior copia era nella parte che in forma di coda dietro si strascicava. bottari
la poveretta strascica per casa la sua forma, che casca a brandelli. d'annunzio
numero, di fac- cie e di forma et in maniera che non paiano strascicate per
una veste liturgica, ecc.) che forma una coda variamente lunga, che può
scale. 3. estremità di forma alquanto allungata di una costellazione; coda
di debito. -elemento stilistico, forma o carattere di un'opera artistica o
, ciascuno degli elementi di legno a forma di arco, rivestiti esternamente di pelle
essere strascinato (in partic. come forma di supplizio).
averlo gettato a terra. -anche come forma di punizione, di supplizio o di ultimo
, in segno di spregio o come forma di tortura o di esecuzione capitale.
stratego. bacchetti, 2-xxiii-838: la forma odierna dell'antica, anzi della perenne
. stratiforme, agg. che ha forma di strato, che compone uno strato
dello strato), che rappresenta la forma più comune delle rocce sedimentarie; normalmente
una lingua. pasolini, 9-12: forma stilistica [il bilinguismo],..
, ogni nuova stesura deve essere a forma di nota, 'datata'. 14.
al tempo del bon trono. = forma sostant. femm. di stratto1, n
lo strattare i forestieri. = forma aferetica di bistrattare (v.).
] strarre (v), attraverso la forma del pari pass. estratto.
, 72-40: le cose stratte fuori di forma e nuove di scienza e con sciocchezza
ione, en liupardo né 'n = forma masch. di stratta1. lovo
da strattone. verificando attentamente la marginatura della forma. strattonata, sf. strattone energico
tonati « la un pensiero duro nella forma presa di dilemma. anche nell'
che colpisce per l'aspetto o la forma inusuale; che si svolge in modo
inusitato e per la novità capricciosa della forma che giungono fino all'eccesso e al
5. oggetto o figura di forma insolita, strana. cellini, 675
, e tanto si volle umiliare che prese forma di servo e apparve nel mondo con
era, ma stravisato fuori d'ogni forma. stravisto, agg. visto
sono] in quell'opera contra la forma dello scrivere che s'usava da'buoni in
egli anelli o degli strati annuali e forma fra loro un vano circolare concentrico che
pietà. cavazzi, 133: dalla forma de'stravolti costumi agevolmente oriani, x-5-103:
una città o uno stato o anche una forma istituzionale di governo creandovi gravi contrasti
di un'opera artistica, di una forma letteraria o metrica, dovuto a una
tanto più si a posta di forma stravagante e perché la scrittura meglio ap
= voce di area centrale, probabile forma frequent. di uno stancar lo
vostri argumenti, / e per farvi netti forma d'animali e succhiano lo sangue ai fanciulli
così che poi tutt'insieme pigliano la forma di un piccolo cancello. 8
strego, un grande strego. = forma masch. di strega. strégola
dico, affumicata e rancia. = forma femm. di stregone \ stregonare
che vuol dire il 'demonio', in forma di caprone. 2. figur
gli stregoni, che già abbiamo sperimentati in forma di dittatori e di stati indifferenziati e
dolore o scene di colore. = forma masch. di strega, sul modello di
stregua estetica, non s'è appagato della forma da lui imposta al mito. de
sacee, da cui tuttavia differiscono per la forma delle foglie e per le infiorescenze;
, li suoi membri riduceva a questa forma che voi vedete questo granato. guerrazzi
e uno crido apresso, per tal forma che fece quasi stremir tutte le fiardie
l'età, differenti di aria e di forma, così nel viso come ne'lineamenti
oro, che il senato romano conferiva in forma ufficiale all'imperatore alle calende di gennaio
, lattici ed enterococchi); hanno forma sferica o ellittica, si dispongono in
: nome generico dato ai bacilli di forma rotonda, i cui elementi si raggruppano in
'sforzo, spinta'(nel 1303), forma afere- tica di distress, che è
gravavano addosso pesantemente immobilizzandolo. -come forma di tortura o di castrazione. giovio
morte, e ordi- naronla di questa forma che io vi narro, non si contentando
da limiti culturali (un movimento, una forma artistica). gherardi, 2-i-7:
: dalle gotte e dal fianco in forma stretto / che più d'alcun recrio
in tanto scrivo al signor ambrosio in buona forma, inviando la lettera ad un suo
abiti neri e l'astensione da qualsiasi forma di divertimento, in occasione della morte
frase non è molto pomposa, ma la forma è assai stretta, e la brevità
persona o in una ristretta oligarchia (una forma di governo); retto da una
non bisogna perder tempo. = forma sostant di stretto1. strettocarpo, v
10. bicchiere stretto, di forma allungata. inventari di bicchierai toscani,
(v. stringere) attraverso la forma del part. perf. strictus (v
altezza il gomito: / cilindrici di forma, midoliosi / e vergati da strie
? fogazzaro, 5-161: guarda la forma di questa rosa, guarda il portamento,
. -chiazza o macchia di forma stretta e allungata caratteristica della pelle di
2. strumento di ferro a forma di staffa fissato all'estremità superiore della
li usavano doppi e per lo più di forma piana e quadrata, e riuscivano vaghi
gambe. -chiazza o macchia di forma stretta e allungata caratteristica della pelle o
] fece ardere e stribuire. = forma aferetica di distribuire (v.);
. gastron. tipo di pasta sfoglia a forma di nastrino, cotta in brodo,
strici, ricci, tassi. = forma aferetica di istrice (v.).
solventi organici in presenza di calce; ha forma di cristalli incolori, molto amari e
mo. - in partic. nella forma striderci. machiavelli, 1-ii-124: il
vallon, su picciol prato / scorgonsi in forma d'ampia chiostra e tonda / resti
: la fama dipinsero gli antichi in forma di donna... con una
della laringe. -stridore respiratorio-, forma di dispnea tracheale causata da schiacciamenti cervicali
la bella giornata. -che forma uno sgradevole contrasto visivo (i colori
lupi i rauchi suoni, / forma i gemiti orrendi e gli ululati / de
) e dal suff. -formis (da forma 'forma'). strigilato, agg.
profonda e assai elegante che ricorda la forma dello strigile, praticata a scopo ornamentale
di ferro o di osso, a forma di pettine, dotato di manico diritto
/ li versi tuo'di sì perversa forma, / o per le stalle al tenor
specie di tal nome, allusivo alla sua forma di capo ed alle sue strie.
, 2-xix-483: mancò sempre in italia la forma illustre, regolare, classica, e
magro e streminzito. -che ha forma sottile e irregolare, contenendo poco tabacco
incerto: contro l'ipotesi tradizionale di una forma dal lat. ustrinà 'azione del bruciare
strenghe. monsuccessione ordinata di elementi che forma un eletale, 3-45: l'unica
la stringatezza / dei contorni e la forma furibonda / che naturali e statue pur se
aprire una rubrica, in cui, in forma molto stringata, saranno catalogate le reminiscenze
6. marin. ant. che ha forma affusolata per consentire maggiore velocità (una
e mettere a punto e darli bella forma, ché ciò e legier cosa a fare
i-23: l'acqua si stringe e forma tutti i solidi. arici, i-160:
, era costituito da un recipiente di forma cilindrica, forato nel centro per consentire
di tal nome, allusivo alla sua forma di capo ad alle sue stilature.
. strione, engad. strion), forma ma- sch. di striaz; cfr
voce del gergo giovanile (viva anche nella forma trippa), che si rifà alla
trippa), che si rifà alla forma dial. seti streppa 'strattone'(cioè scossa
pezzo di maggiori dimensioni o di forma compiuta. boccaccio, vi1i-2-115:
nebbia, scia di fumo, nube di forma allungata e sottile. bertola,
lembo di terreno o di territorio dalla forma stretta e allungata. documenti dell'amiatino
di pasta alimentare per minestra tagliata in forma di lunghi nastri. tommaseo [s
: era la rivelazione d'un'incredibile forma d'orrore, tanto più atroce in
, 59 si può opporre a questa forma di fortificazione, oltra la soverchia acutezza degli
tamente tagliare, mentre taglia in tal forma non adopera di sé altro che una
dita la crosta di crusca che si forma sopra il liquido. fucini, 31:
rete di maglie quattro dita larghe in forma di mozzetta sulle spalle e sul petto,
v. stringere) attraverso la forma del part. pass, strictus, forse
. = voce da ricollegare alta forma sdruòbeglie, viva nel dialetto cortonese e
. nel nuovo alto ted. la forma strobel 'ciocca di capelli arruffati'si ritrova fin
studiosi, che vedono nella voce una forma gr. -lat. astrobulus (in plinio
strobilifórme, agg. bot. che ha forma di strobilo (la tipica infiorescenza delle
suff. lat. -formis (da forma 'forma, aspetto'). strobilina,
usata per la lirica moderna prevale la forma strofa, mentre strofe è preferita in
sonetto, e dietro la sua peculiare forma ritmica, c'è l'ombra della forma
forma ritmica, c'è l'ombra della forma del sonetto, nel disegno delle rime
: allor mi ragionò del coccodrilo / la forma, la sua vita e come,
ripetutamente un foglio di carta su una forma inchiostrata. milizia, iii-109
tavola di legno, o sia la forma, vi si applicava un foglio di carta
tessuto sottostante all'epidermide, che si forma lungo il rafe di alcuni semi.
popolo, e uno impiccato in buona forma per sentenza dei giudici, non avevan
stabilito da linneo, i quali hanno una forma ovale molto compressa e a guisa di
v.]: 'strombare': ridurre a forma di grande tromba, cioè con il
, caratterizzate da una robusta conchiglia di forma conica. airone [3-vii-1981
strombo od altra conchiglia di simil forma in istato fossile. = voce
stromboidale, agg. che ha forma svasata. airone [3-vii-1981]
= voce dotta, deriv. da una forma stromboide, comp. da strombo1 col
mano dall'altro capo. = forma femm. di sfrombolo1: cfr. anche
, per la brevità, per la forma particolare degli elementi loro, hanno potuto far
parola 'astringere'... in questa forma, cioè as-tringere... ma delle
. letter. ant. che è di forma cilindrica. fr. colonna, 3-294
del sistema periodico; fu scoperto sotto forma di carbonato e isolato come elemento per
animale più o meno compatto e di forma cilindrica (anche in espressioni scherz.
-con valore aggett. (anche nella forma superi. stronzìssimó).
-con valore aggett. (anche nella forma superi. stronzìssimó) -. sciocco
escremento più o meno compatto e di forma cilindrica. pontormo, 1-61: giovedì
, sm. ant. parte metallica a forma di accetta, con testa foggiata a
di un adattamento tose, di una forma dial. seti ant. stropezare 'fregare con
'tappare'(documentato già nel 1588 nella forma lat. mediev. extropàrè).
ant. alterazione del significato o della forma corretta di una parola o della versione
questo componimento. -alterare o stravolgere la forma originaria o corretta di un testo o
graffi a croce. 4. di forma irregolare, asimmetrico (un edifìcio).
dialetti d'italia. -alterazione della forma corretta di un testo. giusti,
e stroppio. 7. alterazione della forma corretta o della versione originale di un
neri si turò la strozza in sì fatta forma che si partì, e mai non
fiotti. santi, iii-193: tutto ciò forma un promontorio strozzato fra un seno di
superfluità, scabrosità e bave colle qualiescono dalla forma. = forma masch. di strozza2
bave colle qualiescono dalla forma. = forma masch. di strozza2. strozzule
e, in partic., todina, forma metatetica di sturciato. strucibaldo
, indi avvolta su se stessa in forma di budello o serpentaccio, e cotto
, propr. 'vortice', con allusione alla forma spiralata delle fette. strùere,
amalgamate con miele e infine disposte a forma di cono o di ciambella.
gr. 0x90771 ^ 05 'rotondo'per la forma, secondo altri dal lat. *
argento si strugge, metterai la tua forma dentro in una pignatta capace di riceverla largamente
valore intens., e da trullo, forma aferetica da citrullo (v.)
e dov'è materia capace della più perfetta forma sintetica, la quale in ordine al
alla propria originaria strumentalita un valore di forma? calvino, 13-124: se e
. redigere lo strumento di un contratto in forma di scrittura pubblica. 4.
il barocchismo della strumentazione fin quasi a forma vitale d'arte. savinio, 12-16
e le anche allargate la facessero somigliare alla forma di quello strumento. b. croce
normativa di carattere giuridico (o la forma legislativa che ne deriva). -per estens
sieco al cuor cicatricosi strumi. = forma masch. di struma. strumo2
(di origine indeur.) attraverso la forma del pari pass, extrusus.
una filatura di strusi. = forma masch. di strusa. strùteo
piombo strutto, cioè ossidato e ridotta in forma d'acqua davasi ai vasellami di terra
/ ma a roman boni. = forma aferetica di distruttore (v.).
ta, ecc,), la forma (struttura rettilinea, reticolare, spaziale,
l'impiego di blocchetti di pietra di forma piramidale e sezione quadrata (in uso nella
gine dalla stessa struttura sismogenetica. la forma esteriore di un qualche genere della letteratura po19
. lat -formis (che è da forma 'forma, figura'). struzzo
2. medie. malattia degli stuccatori: forma di pneumo- coniosi dovuta a prolungata inalazione
spesso in una dittologia sinonimica o nella forma rafforzativa stucco e ristucco). -
, rigorosa. -molto accurato nella forma e nello stile; ricco di espressioni
gli studi in piemonte non abbiano presa forma pubblica, né siano stati riguardati come
, per contrario, studioso della buona forma e della toscanità. 2.
di vecchio panno lino avvolte insieme in forma lunga e ritonda, che si pongono
stufa a gas); può avere forma e dimensioni variabili, essere di lamiera
nella sala da una stufa di maiolica in forma di colonna. montale, 3-96:
-scherz. tubo da stufa: copricapo di forma cilindrica. mente. e
, ma sopra il candelliero. = forma masch. di stuoia. stuoladdensato,
vecchio. = voce piemont., forma sostant. dell'agg. stup 'chiuso con
letteraria, musicale, artistica, una forma del gusto, ecc.).
ammirabili opre. -compiuto o celebrato in forma solenne, con pompa e apparato sfarzoso
chiamarsi e inten- derebbesi chiaro e avrebbe forma più di 'cavaturaccioli'. -attrezzo di
vedere e che te vede. = forma aferetica di astuzia (v.).
esso è senza scaglia e ha della forma aello sgombro. b. paravicino [a
. verb. da suadere, attraverso la forma del part. pass. suasióne {
. verb. da suadere, attraverso la forma del part. pass. suaso1 [
, insieme con la controversia fu la forma più comune di esercitazione retorica. -
= voce dotta, lat. suavìum, forma secondaria di savìum, di origine incerta
chi pratica la pesca in immersione in forma ricreativa o agonistica. - anche sostant
: che è affetto da patologie in tale forma (un paziente). f
. bacchetti, 2-xxii-206: è una forma sconcia di idolo e di influsso,
si vendano al subasto. = forma masch. di subasta, forse per ragioni
delle macchine, perché caratterizzato da una forma analoga. 3. ant.
quale si dà alle lastre metalliche la forma tonda o mezzo tonda. 5
chiamano anche subbiet- to perché ha la forma di un piccolo subbio. = lat
romano celebrando solennemente, et e in forma di un piccolo manipolo attaccato al fianco
subcòma, sm. medie. forma attenuata di coma. s.
. m. -ci). che ha forma approssimatamente conica (una struttura anatomica)
a essa; che ha origine o si forma nel subconscio. -in senso generico:
subdiscòide, agg. che ha forma quasi discoidale. bossi, 255
subdola e molto più pericolosa, sotto forma di puro pensiero e desiderio. 4
, agg. approssimatamente uguale (per forma o dimensioni o altre caratteristiche esteriori)
suberico: acido bicarbossilico saturo che si forma per ossidazione del sughero; si usa
, poco solubile nell'acqua fredda, e forma 'suberati'colle basi. fu ottenuto per
la membrana delle cellule vegetali, forma il sughero. tramater [s
immediato de'vegeta bili che forma la base del suvero; il quale esiste
spugne fibrose che comprende spugne di forma massiccia, dalle spicole con capocchia
subglobóso, agg. che ha forma tondeggiante, quasi sferico. savi
che è costituito da elementi simili nella forma a granelli (la struttura di una
overo de'subielle. = forma femm. di subiello, per subbiello.
agg. che espone o rappresenta in forma personale e soggettiva. a.
, tr. esporre o interpretare in forma personale e soggettiva. a.
, allora si pensa l'essere nella forma subiettiva... poiché la forma subiettiva
nella forma subiettiva... poiché la forma subiettiva è appunto l'atto dell'esistere
sulla legge di causalità, anch'essa forma dell'intelletto. gentile, 3-15: esistenza
, 1-32: dove regna la sola forma dello stato senza la vera personalità,
e indica sia la materia sia la forma sia un oggetto materiale concreto);
(b) -23: vèn da veduta forma che s'intende, / che prende
il subietto è costituito dall'essere nella forma ideale. 5. argomento di
popolo francese... da una forma a un'altra di civiltà -proposito
locuz. - di subito (anche nella forma unita): senza indugio, immediatamente
di evviva. -trasfigurato in forma ideale, astratta, concettuale. vittorini
di solfo. solfo sublimato in forma di piccoli aghi miscroscopici. -figur
medesimi va ad attaccarsi alle rupi sovrastanti sotto forma di concreta or filamentosa, or massiccia
accede, potrebbe credersi, a una forma di omoerotia sublimata: cioè a una
sciolgono. -ant. condensazione in forma liquida, distillazione. crescenzi, volgar
, 19-37: l'amore è la sola forma di sublimazione dell'individuo.
valorizzazione continuativa dell'energia libidica in una forma non pulsionale; secondo una scuola interpretativa
quello studio, che appartiene ad una forma scelta ed elegante, ha occupato un
appare di straordinario pregio anche per la forma aulica, per lo stile elevato (un'
. 20. sm. estet. forma linguistica, letteraria o artistica che esprime
tentativo di esprimere l'infinito, cioè una forma speciale di arte detta arte simbolica.
lità di sublime, accompagnandosi a una forma sensibile, cioè diventando parola, o
basaglia, i-i-grazia e sublimità di spirito in forma di così tenera e ardente 195
curva, la quale a dovere esprimesse la forma di giovanni, che con tanta sublimità di
le figure alte circa palmi 21, in forma di colossi e riescono di grata proporzione
i quali sono: la fattura della prima forma di tutte le cose, la fattura
sf. medie. lussazione incompleta; forma lieve di lussazione. dalla croce,
luoghi di faget e lugos, nella forma che vedrà nelle qui annesse piante.
suborbicolare, agg. bot. che ha forma quasi circo lare (il
... subordinare l'essenza alla forma, né togliere la forza al consenso per
forza al consenso per un difetto di forma. ardigò, vi-101: la dottrina della
potendo lo stesso rapporto essere espresso in forma coordinata). pasolini, 8-38:
subovale, agg. che ha forma approssimatamente ovale. savi,
dal provenz. soubreto 'donna affettata', forma sostant dell'agg. soubret, deriv.
subtetràgono, agg. disus. che ha forma approssimatamente quadrangolare. savi, 2-i-273
disus. coda subtroncata: coda di forma rotondeggiante, in partic. caratteristica dell'
ditteri brachiceri, caratterizzati da antenne a forma di lesina. = voce dotta,
. bot. e zool. che ha forma allungata e appuntita; lesiniforme (una
dal suff. -formis (da forma 'forma, aspetto'). subulina
., 10-110: non attender la forma del martire: / pensa la successione;
streghe sono temine che si trasmutano in forma d'animali e succhiano lo sangue ai
per fabbricarne que'favi dolci onde si forma il mele dell'eloquenza. = nome
comincià dal latte a succhiellarla. = forma frequent di succhiare1. succhiellato1
. di sus 'maiale'forse per la forma attorcigliata della coda, che ricorda la punta
(v. suggere) attraverso la forma del part. pass, suctus, per
nelle ghiandole di alcuni animali, sotto forma di prismi monoclini incolori; viene impiegato
: sostanza particolare che si sublima sotto forma di polvere gialla entro il collo della storta
romano celebrando solennemente, et è in forma di un piccolo manipolo attaccato al fianco
nostri e i bisavoli. = forma masch. di succiola. succióne
, confluendo con la vena giugulare interna forma la vena anonima; raccoglie il sangue proveniente
[la favola drammatica] in una forma di cose tanto ben collegate e succontinuative
in toscana pere cotogne, imperoché nella forma loro più si rassembra- no alle pere
del jaeger, scritto con vero splendore di forma letteraria, c'è quella sollecitudine che
-che arricchisce lo spirito, che forma l'intelletto. e f. frugoni
] si condusse egli insino a pigliare forma umana e di maschio e di femmina,
succubi, cioè che si domastraveno in forma e figura di maschi e di femine,
poco a poco si manifesta sotto la forma d'una tessitura fibrosa, erbacea e
, sm. ant. essere demoniaco in forma di donna; succubo. aretino
, e dalla sucidezza che vi si forma ordinariamente. il divulgatore, 90: in
c. gozzi, 1-358: la forma d'uomo in spaventevol drago / sarà
e napolitane, non era, quanto alla forma, senza dignità leopardi, iii-158:
letto ch'esser letto in questa sucida forma da fare scomparire qualunque composizione angelica non
acidi organici superiori che si presentano sotto forma di polveri bianche prive di odore e di
domiziano nei pressi del colosseo, in forma di meta da circo (e fu
risorse, accantonate con anni di lavoro sotto forma di 'sudati risparmi'.
de sanctis, ii-13-173: nasce una forma sudata, condensata in brevi sentenze, come
mani fatta dal vescovo con la solita forma, gli consegnano il boccale, bacile e
proprio voglia di morire. piegate in forma di tegoli. verga, 8-4: apparve
. cana, un sudicio pasquillo, in forma di sonetto, contro le inbartolini,
in terra...? = forma metatetica di sucido. sudicióne, sm
, per mezzo della traspirazione, sotto forma di una patina o di goccioline più o
la qual essendo una volta informata in forma d'aere per suffiziente alterazione, lassando
aere per suffiziente alterazione, lassando quella forma d'aere, piglia la forma de
lassando quella forma d'aere, piglia la forma de l'acqua. cellini, 645
il meccanismo suffragistico e parlamentare era la forma legale. 2. che è
nel sec. xi fu accolta, in forma più temperata, nell'ortodossia (ma
biringuccio, 2-82: legata [la forma] con terra sufrenata. =
solamente le misure fatte secondo la ditta forma e non altre. leone africano,
quivi si mette / e in quella forma che in lui suggella / virtualmente l'alma
segreto, un'accusa. sato (una forma di pane). d'annunzio,
8-ii-234: sì come la cera riceve la forma del suggello, così il costume dell'
-farsi suggello di qualcosa: trame forma, improntarsene. dante, par.
: sugge l'inchiostro, come la forma della prosa moderna sugge il pensiero.
suggerire (v. suggerire) attraverso la forma del pari. pass, suggestus.
rispettatavolsero drizzar il colpo. = forma sostant. di suggèsto1. suggèsto3
di subbio1 (v.). la forma suggo è registr. dal tommaseo e
di marina, 1018: 'suggo': forma data dal tommaseo e bellini e dal petrocchi
guardavo quella coltella con la quale danno forma ai tappi, sentii dire ch'era anche
fare danni inimmaginabili. = forma femm. di sughereto. monosini
ricavato dal primo stacco della corteccia forma parallelepipeda, disposte ordinatamente in file
2. bot. tessuto secondario che si forma su caule e radici delle fanerogame quando
zoccoletti, capo alquanto grande e di forma subconica che si prolunga anteriormente in un
e talvolta può includere brani non in forma di danza, come preludi, arie,
dolce costituito da zucchero filato la cui forma ricorda quella di un turbante. g
sm. nell'antica roma, focaccia di forma rotonda, offerta in sacrificio al dio
sottovoce. -scherz., nella forma del superi, suìssimo. cesari,
che sostituisce il class, socrus), forma femm. di socer -èri (v
gli elementi destinati alla lavorazione e che forma, con le pareti e la volta
-listone. -disus. tavolato di forma ovale fissato a ciascuno dei lati di
largo una contro l'altra, di forma ovale rigonfiata da una parte, della quale
incurvata a volta che insieme al fettone forma la superficie plantare dello zoccolo del cavallo
e di misti, che dalla sottigliezza e forma mostrano d'essere di stanze..
potenza è quasi suolo alla perfezione della forma. 7. ambiente favorevole all'
4-ii-28: ogni letto di pomici non forma già un tutto unito, di guisa che
: la quale anima ha la medesima forma che la figura del modello ed a suolo
(e si può anche usare in forma elisa o tronca). cavalca,
-in unione con un agg. possessivo in forma enclitica. - in partic.:
del vostro novecento! = dalla forma nomin. lat. soror (v.
; averla vinta, spuntarla (anche nella forma superarla e in relazione con una prop
rara grazia e sublimità di spirito in forma di così tenera e ardente donna.
città con titolo di 'superba', c'ha forma di governo poliarchico, tal che con
ordine imposto fine una rocca in questa forma. = voce dotta, lat.
nel regno, dov'era prevalsa la forma monarchico feudale, il movimento fu superficiale
: faccia esposta di un ammasso di forma parallelepipe- da. lastri, i-193
materiale abrasivo (e a seconda di forma, materiale e difetti del pezzo si
scabrosità e bave, colle quali escono dalla forma. 8. smodatezza, esagerazione
ragguagliata di terra, e finita tal forma e ben asciutta, la levarete di sopra
divieto nei confronti dell'io; si forma con l'identificazione dellto con aspetti dei genitori
spesso usato al plur. anche nella forma sostant. femm. le superiori):
sopra di sé-, essere insofferente a ogni forma di imposizione e di disciplina.
architettura ad un grado superlativo, nella forma più dura ed idealmente spoglia.
, da un sigillo o applicato sotto forma di placchetta metallica sui piatti delle legature,
la vertù soper- na / aparve en forma del re de gran rengno. ariosto,
. superpredazióne, sf. etol. forma di predazione in cui la preda
. 5. epigono di una forma d'arte, ultimo esponente di un
6. che continua a manifestarsi (una forma d'arte); che sopravvive anacronisticamente
mei compagni ho conosciuto. = dalla forma nomin. del lat. superstite (v
il verificarsi di eventi desiderati; è forma di cultura del soprannaturale di origine popolare
del selciato, incavatura che aveva la forma di un piede. -che
4-ii-560: il superumerale era simile di forma al piviale dei papi... tessuto
.. per lasciar da parte la forma 'sopra-', 'sovra-'... il concettonietzschiano
iron.). -anche: che si forma a causa di un vuoto (una
supinale2, agg. ant. che si forma sulla parte dorsale ai un arto.
perché è in dipendenza da un'altra forma verbale o da un aggettivo.
la mia causa. = forma masch. di suppezia. suppeziolato
, qualche giaciglio supplementare, ancora con la forma di chi ci aveva dormito. piovene
(v. supplire), attraverso la forma del part. pass, suppletus.
de luca, 1-14-2-23: una certa forma precisa, la quale, secondo la
di riso, ripiene di fegatini, di forma tonda od oblunga. baldini, i-535
o ai santi, spontaneamente o in forma di orazione liturgica. casalicchio, 67
supplicatorio, agg. ant. che ha forma, tono di supplica (un'orazione
giudiziario, ecc., che riveste la forma di petizione, di memoriale, di
ha questo officio -unir dui en una forma: / francesco nel supplicio -de cristo lo
. arald. ciascuno degli ornamenti laterali in forma di figura animale posti a sostegno dello
posto fra le diverse parti di una forma per impedirne i movimenti relativi durante la
farmac. varietà di suppositorio di forma per lo più ogivale da somministrare per
varie cose suppostizie d'isidoro. = forma sincopata ai suppositizio, per influenza di supposto1
: turchini o neri i capitelli, di forma tonda e schiacciata. tinte convenzionali,
opio e de olio violato. = forma masch. eli supposta (v.)
ora. = lat tardo suppostorium, forma sincopata di suppositorìum (v. suppositorio1
il 'manifesto del suprematismo', alla cui forma letteraria aveva collaborato anche majakovskij, uscì
sua essenza terrena, trionfa infine sotto forma di corte suprema. -comando supremo:
(v. surrepire) attraverso la forma del pari. peri, surreptus.
insinuarsi di nascosto), attraverso la forma del pari peri. surrètto,
, 5, ec. = probabile forma sincopata di surdesolido. sursum còrda,
). che può subire modificazioni nella forma, nelle dimensioni, nella quantità o
... è suscettibile de ogni forma. algarotti, 1-ii-263: sembra così poco
v.]: i francesi traslatamente con forma ellittica chiamano 'suscettibile'la persona che
vollero ch'ei fosse libero di adottar qual forma di governo più credesse adatta ai bisogni
azioni; che può subire modificazioni nella forma, nelle dimensioni, nella quantità.
.. in nostro idioma pur anco si forma con una consonante la più aspra di
di reazione, dice il buccola, forma per sua natura un tutto organico,
in tutte le nostre opere. = forma frequent. di susseguire. susseguito (
statale viene corrisposto all'insegnante incaricato sotto forma di un particolare sussidio o premio)
, 18-175: questa [la rimembranza] forma uno dei principali sussidi (iella memoria
s'andarono somministrando, ingrossò quasi a forma di battaglia. delfico, i-359: il
me. -aiuto in denaro o sotto forma di munizioni, armi e vettovaglie,
sua volta dal class. sessitàre, forma frequent di sedére. sussiegosaménte,
un organismo politico- territoriale, di una forma di governo, di una carica o
cristo una tal natura [divina] è forma sostanziale, la qual sussiste da sé
. verb. da sussumere, attraverso la forma del pari, pass, sussunto.
. = forse deverb. da una forma * sustare, che è dal lat.
tessuto connettivo fascicolare; a seconda della forma dei margini che vengono a contatto si
svalanghi). staccarsi e precipitare in forma di valanga (una massa di neve)
staccatosi (o fatto precipitare) in forma di valanga (una massa di neve
, ii-5-127: riduzione o svalutaménto di una forma a vantaggio di un'altra. boine
, crescere, avvicinarsi, cambiare di forma e di colore, avvolgersi su se
isvanì e annullò se medesimo, prendendo forma di servo ed abito d'uomo.
degni ambidoi di eterna memoria, ma dalla forma, per lo svantaggio che hanno le
, per lo più costituendosi come una forma di minore valore.
, sf. varietà nell'aspetto, nella forma; differenza, diversità. bartolomeo
o e. lla materia o. lla forma. cesari, 2-i-12: infiniti svariamenti
colori variegati o anche con aspetto, forma o disposizione mossa, varia o continuamente
volgar. [tommaseo]: d'una forma e di pari somiglianza, che nullo
... questa uantità, che forma tanto svario. montanari, fl-304: se
svasare3, tr. modellare qualcosa in forma di tronco di cono (per lo
potare una pianta, un arbusto in forma tronco-conica; tagliare un indumento (
ho veduto [l'orcio] della stessa forma, a forma di donna, con
l'orcio] della stessa forma, a forma di donna, con le sue braccia
indumento); che serve a dare tale forma (il taglio). moretti,
svasatura2, sf. il conferire forma svasata a qualcosa, il dilatarne un'
qualcosa, il dilatarne un'estremità in forma conica. -anche: la forma che
in forma conica. -anche: la forma che così si ottiene, la parte così
così lavorata. -in partic.: forma conica che si dà a un componente in
una porta-coperchio, che per la sua forma tronco-conica s'adatta mirabilmente alla svasatura del
da aperture marcatamente strombate); la forma di tale spazio. bonsanti, 4-239
e potente, è come se una forma, un corpo concreto di gigante, ai
esultare. = deriv. dalla forma ant suecia 'svezia'. svedése (
marchetti, 5-62: la soave melodia si forma / da musico gentile allor che sveglia
. allorché egli si svela, si forma in essa una notte che non si dilegua
entrata del sonetto, a cui una bella forma di dire dà ancora principio. leopardi
di trasporto, in partic. di forma snella e agile). castelnuovo
e nello spento / giorno sviene ogni forma e si confonde. govoni, 73:
ciambelotto fatta alle reni e a tutta la forma delle mutande a braccia de'palafrenieri;
con valore intens., e da una forma intens. di vergato (v.
origine dial., denom. da una forma sett. svergolo 'storto', deriv
svergolatura, sf. alterazione della forma di un oggetto dovuta a sollecitazioni di
: l'allume restava bruciato, in forma di vernice vetrina biancastra, tutta svescicata.
degli ornamenti, dei monili fatti a forma di vespa o di nido di vespa.
4. rendere una disciplina, una forma d'arte, un concetto, ecc
: bisogna svestire lo spirito della sua determinata forma attuale, che è pensiero, riflessione
7. dir. comm. particolare forma di concorrenza sleale, consistente nelpindurre,
-con la particella pronom. (nella forma svicolarsela). alfieri, 6-389:
particella pronom. (per lo più nella forma svignarsela). s.
, inopportuno o imbarazzante (anche nella forma svignarsela). piovene, 14-151:
39-vi-11: il decidere se il dialogo sia forma acconcia alle disputazioni o no, non
punti d'intersezione delle generatrici infinitamente vicine forma in tutte le superficie sviluppabili, oltre
parte degli argomenti, tratto separatamente della forma loro. brusoni, 8-82: egli
la compiuta maturità fisica, raggiungere la forma adulta. tommaseo [s.
29. delinearsi o prendere forma da un dato elemena. mandirola,
tarchetti, 6-ii-502: vi ha la forma del dramma indovinata, le passioni nobilmente sviluppate
. longhi, 1-i-1-92: nei riguardi della forma il tipo del cristo è uno sviluppo
scrittore, di un artista verso una forma più compiuta e ricca delle proprie creatività
(in partic. nel secondo movimento della forma sonata, sezione in cui il materiale
da schwimmen 'nuotare; galleggiare') per la forma a barca. svinare,
banalmente facile, convenzionale, stucchevole nella forma e nel contenuto. ojetti
trassi uno di quei sospiri isviscerati che forma il core aloni che gli occhi de la
di carne di manzo tritata di forma circolare. = dimin. femm
medaglione di carne di manzo tritata di forma circolare e appiattita che si cuoce in
viii-2-153: scrinarsi i capelli, ora in forma barbarica lasciandogli crescere, attrecciandogli, avvolgendosegli
-ordinare una realtà caotica, conferirle forma e fisionomia. pa-pa, i-83
: io svolgo la voce / per dar forma agli accenti. po. moretti,
ogni sorte di edificio, di che forma si sia, o tondo o quadro,
= nome d'agente da svolgere-, la forma femm. è registr. dal bergantini
(thiara), sf. copricapo di forma conica, diffuso nella civiltà greca o
2. eccles. alto copricapo rigido di forma ovale con tre corone sovrapposte e croce
e in partic. alle suggestive cascate che forma. giovanetti, i-84: colà dove
= adattamento dall'ingl. ticket, la forma ticchetto è registr. dal d.
, deriv. da tycho -dnis, forma latinizzata del danese tyge. ticopartenogènesi,
di spiacevole capitato ad altri. = forma apocopata di tie [ni \, imp
bbada. = comp. dalla forma apocopata dell'imp. di tenere, gli2
e il termine concorre con castellano come forma letter. per designare gli attuali abitanti
dei tifoni, dalle lunghe squame a forma di fiamme, dalli sproni di gallo
tifòsi, sf. veter. forma di salmonellosi, ad alta mortalità,
per un personaggio pubblico o per una forma di spettacolo, ecc. - anche
fiori gialli molto profumati e foglie a forma di cuore leggermente seghettate; ai fiori
tigmomorfòsi, sf. bot. mutamento della forma e della struttura di un organo vegetale
lat. tardo tiniatìca [herba], forma parallela a tiniarìa 'polio', che
conversi in tanti tigni. = forma masch. di tigna. tigno2
da'tignuoli e da'vermini. = forma masch. di tignola. tignóne,
figlioccia: ecco perché avevo assunto quella forma esosa di vecchia scrignuta, cisposa, claudicante
. per estens. screziato da macchie di forma allungata, da strisce alternate o di
-con uso masch. (anche nella forma tigro). testi fiorentini, 211
tilacòide, sm. bot. struttura a forma di sacco del cloroplasto e formata da
lat. titùlus 'segno, titolo'attraverso una forma meta- tetica. tilènchidi o
, sf. bot. vescicola che si forma all'interno dei vasi conduttori delle cellule
e tilla, n'andava. = forma aferetica del part. pass, (senza
dimensioni di una lenticchia e che si forma per lo più in corrispondenza delle articolazioni
come tima l'ape. = forma femm. di timo. timàlia
piccole timballine col bordo pizzicato. = forma femm. di timballo. timballata
sm. anat. organo linfoide a forma di pirateggiamento, un discorso).
timocrazia, sf. stor. forma di governo in cui i di
colo). del timo in forma acuta o cronica. musso,
considerata bassa la percentuale di generazione in forma maligna. = deriv. da
f. basaglia, 1-i-79: la forma cioè sarebbe dominata da una prevalenza dell'
e ogno altro strimento. = forma femm. di tìmpano. timpanale
). spioventi, la parte a forma triangolare del muro di timpanìtide, sf
sregolato / tasteggiamento delle false note / forma un fracasso estremamente ingrato, / che
nei tempi e nelle chiese, parete di forma triangolare, liscia o decorata a rilievo
-vena! region. appostamento galleggiante a forma di botte aperta nel lato superiore,
da scandaglio': recipiente di legno a forma di un mezzo barile, contenente la sagola
dal suff. lat. -formis (da forma forma'); è registr. dal
: forse non le giovò esser nata in forma di conferenza, che tende ad appiattire
in sangue del nimico. = forma aferetica di intingere (v.).
attribuita alla qualità del solfo, cioè alla forma, che alla quantità. bombicci porta
vuoto come una nassa. = forma aferetica di intingoletto, dimin. di intingolo
(meraviglioso udivo). = forma aferetica di tintinnante. tìnnidi,
a doghe cerchiate di ferro, di forma generalmente a tronco di cono diritto,
-anche: recipiente o vasca di forma simile, di impiego anche industriale.
= dal lat. tardo tinus, forma parallela del class. una 'sorta di
ai fagiuoli e ai porri. = forma masch. di tinozza. tinta
: un san sebastiano ignudo, di bellissima forma e con una tinta di carne così
sua elezione, per l'accuratezza della sua forma, per la soavità delle sue tinte
membrane pinnate e contenuto in una teca a forma di bicchierino. = voce
. tintinno), con allusione alla forma. tintinnìo, sm. serie
un bel tintino. = rifatta sulla forma iterata di tin. tinto1 (
con brevi segni... in questa forma su 'n uno tuo picciolo libretto,
tillare il palato dall'acquetta appena tinta che forma la bevanda più solita nella vita.
e l'ultima tintura dell'umore, che forma i prodi. 10. disposizione
di zolfo, che si presenta sotto forma di liquido incolore o giallognolo.
): liquido che bolle a 930 e forma sali ben definiti con diversi metalli.
, 1471: 'serie tionica': il solfo forma coll'ossigeno una serie notevole di combinazioni
« petto? » « ma non nella forma tipica: bronchite, sentii dire »
gallappi, 1-ii-212: una categoria applicata alla forma pura della sensibilità costituisce uno schema o
, i-172: il tipo o la forma del bello non esiste. de sanctis,
testamento assunto a prefigurare (secondo una forma di esegesi detta tipica) quanto è
genotipo di un determinato organismo, nella forma in cui si trova in natura.
femminili il ricciolo di capelli, a forma di punto interrogativo capovolto, che ricade
-a tirabusciò: che ha o ricorda la forma di un cavatappi. soffici, v-6-217
alla produzione di bacchette di vetro di forma cilindrica che saranno in seguito sottoposte a
metallica utilizzata dal calzolaio per estrarre la forma dalla scarpa. = comp. dall'
comp. dall'imp. di tirare1 e forma, n. 32 (v.)
= voce dotta, gr. -cugavvla, forma parallela di xugawls -iò05 (v.
che tende, che si avvicina a una forma, a un colore, che ne
. ojetti, i-67: scarpe d'ogni forma, dai sandali per ambini agli stivaloni
a carta (sì che si riduca a forma di carta). quindi il tirapesto co'
tirapiè, sm. invar. ant. forma per tendere e conformare la pelle delle
un impasto largo e sottile (in forma di focaccia). messisburgo, 53
, iii-721: se l'aere dèe pigliare forma di fuoco, fa bisogno che alcuna
lei ci colore, a una forma, ecc., averla approssimatamente;
-andarsene via (in partic. nella forma imperativa). firenzuola, 663:
, consumare'; secondo altri, da una forma * trare per il class,
becco sbeccato. ecco il tirastivali in forma di lira. 2. piccolo
copritura che le vedute vie, in forma quale ne'battaglievoli campi i tirati padiglioni mostrano
libri. 9. ridotto a forma e dimensione voluta mediante opportuna lavorazione,
è un lago d'acqua dolce tirato in forma quadrangolare. palladio, 1-1: non
18. composto, strutturato in forma compiuta (un lavoro letterario).
tireopatìa, sf. medie. forma patologica che interessa la tiroide.
tireotossicòsi, sf. invar. medie. forma patologica conseguente all'eccessiva produzione di ormoni
lav. apprendistato che si compie sotto forma di lavoro subordinato presso un imprenditore.
. th) geoei&f|g, propr. 'a forma di scudo', deriv. da thjqeóg
, avv. facendosi tirare (anche nella forma iterata). baldini,
. ptisi, ti$e), sf. forma evolutiva e cronica d'un impulso non
d'alcuna cosa in acqua. = forma masch. di tisana. tisano2
, frangia'e otipà 'coda'(per la forma delle appendici terminali dell'addome).
et a quella dare remedio in questa forma. = etimo incerto: forse per
natura prevalen temente pirossenica in forma di banchi o di depositi di allu
.. finiva col prendere quasi la forma d'un titanico cranio che guardasse il
, è presente abbondantemente in natura sotto forma di alcuni minerali (rutilo, ilmenite
grosso quadrupede, un sauropede erbivoro simile per forma e dimensioni al diplodoco americano.
tuo'cibi uom sarà ghiotto, / né forma mutar puoi, se non rinasci.
-giomal. presentare una notizia nella forma sintetica di un titolo. - anche
narrata, al soggetto raffigurato, alla forma compositiva adottata (e nella terminologia delle
dia ad essi oro ed argento una forma, una lega, un peso, un
per una coppia di dischi facciali a forma di cuore; tra le specie più diffuse
bracchi la preda (per lo più nella forma iter.). tjlloa [
di ironica disapprovazione. - anche nella forma iterata. cacce d'ignoti, lxvii-72
questi son signori ». = forma tronca dell'imp. di togliere.
prima bellezza, che tu la poni essere forma esemplare ovvero idea di tutto l'universo
modificare in peggio o comunque tradendo la forma, l'assetto, l'ordine originario;
l'ostinata selce. -alterare la forma di un nome. della casa,
conocchia a sommo del capo che prendeva la forma di un pagliaio; una sottana stretta
terra. -in espressioni iperb. di forma negativa, per indicare estrema rapidità di
, x-37: era un gran capannone di forma circolare, con ossatura di grossi legni
, vi-51: a che varrebbe una nuda forma di democrazia, se tutto spirasse l'
, proprio di quella grandezza e di quella forma, di tela de renso, e
. locuz. -a tocco: che ha forma tonda e senza tesa (un copricapo
schiaffi, colpi, percosse (anche nella forma iterata). aretino, 20-245
veste romana, per lo più a forma d'ampia tunica, con larghe maniche e
da religiosi, per lo più in forma di lunga tunica o sopravveste nera;
: oltreche se no nell'essenziale nella forma almeno v'è necessariamente bastante differenza fra i
diminuendo tanto, che si introduce la forma d'un volto... ora questa
togliere o diminuire per introdur nuova forma, per esser propria e sola delle
dalle mani di qualcuno (spesso nella forma dell'imp., per invitare a prendere
lo trasformasse in visivo. -nella forma toglierla. garzoni, 7-166: è
. = dimin. di togno, forma abbrev. di antonio-, in milan.
= voce di area sett., forma masch. di toga. togolése