acchiocciolaménto, sm. l'avvolgere a forma di chiocciola, a spirale; il
, ripiegato a spirale; costruito a forma di chiocciola. f. corsini
. = dallo spagn. achaque (forma più antica achac, documentata nel 1224
fino acciaio forbito a spada, fatta a forma d'una grigio acciaio. stuparich,
, tr. (acciambèllo). dare forma di ciambella; avvolgere a ciambella.
., 13 (229): chi forma poi la massa e quasi il materiale
contratto stesso. 3. gramm. forma accidentale: forma che viene aggiunta alla
3. gramm. forma accidentale: forma che viene aggiunta alla radice del vocabolo
. accidentalménte, aw. in forma contingente, occasionale; per caso,
vale: inuguale, variato: di forma declinante, sporgente. d'annunzio,
: però tanto la materia quanto la forma sustanziale di che si voglia cosa naturale,
spirito è nel corpo, come forma può patire per accidèns qualche poco ».
. finale (a cui si preferisce la forma acciocché). affinché (costruito col
. accipìcchia, inter. popol. forma eufemistica per accidenti. panzini,
capiendo, nomen sumpsit *; ma è forma che si richiama al grecò < òxù-7ttspo
nelle lingue romanze s'è continuata la forma acceptor (cfr. astore).
isospondili (engraulis encrasicholus), di forma allungata (circa 20 cm) e sottile
2. figur. celebrare, riconoscere in forma aperta e calorosa. segneri,
, vicino all'orsa maggiore, a forma di pentagono regolare. boccaccio, i-463
delle comunali susine, ma è simile in forma alle pesche, ed è molto odorifero
di concetto e di giudizio, la forma aurorale del conoscere. auróso, agg
, [a vasco di gama] sotto forma di gigante. gioberti, ii-169:
. non sarebbe pensabile se non nella forma di autarchia, del pieno appagamento dell'
, 1-172: purtroppo questa è la 'forma mentis 'propria dei negoziatori periti di
segneri, iii-2-149: sottoscrivendo con quella forma più autenticamente la pace conclusa tra la
fatta per istrumento pubblico ed in buona forma. berni, 342: vorrei che
allora errore il non lo cavare in forma valida. galileo, 1-2-164: la quale
... ovvero mandarlo a me in forma autentica. redi, 16-v-213: farà
.). autoassicurazióne, sf. forma di assicura zione, che
affrontavano la seconda barricata. = forma accorciata di autoblindata (v.);
a vite od altro nel suo coperchio di forma elittica, alla quale forma si deve
coperchio di forma elittica, alla quale forma si deve la pregevole proprietà dello strumento
, in piena autocoscienza, l'io forma se stesso (nell'idealismo moderno).
determinati scopi (vantaggi economici sotto forma di indennizzi, o l'esonero da compiti
senza rendersene conto (per lo più in forma di similitudine), come privo degli
sulle pareti del veicolo e la cui forma è talvolta imitata dalla sagoma della carrozzeria
, a registrarli aggiungendo una dichiarazione in forma d'esempio. 9.
appellata 'insinuatio '. = forma idiomatica per altro; cfr. fr.
tutta la nuova italia aspirava a una forma d'arte piena, completa, nostra
. = deriv. da avanno, forma dial.: * quest'anno '(
. uguanno (da cui anche la forma uguannotto). avanscopèrta, sf.
. volgar. abantiare, deriv. dalla forma volgar. abante 1 avanti '(
. cecchi, 1-35: nella cui forma [del canguro] era un segno diabolicamente
era un segno diabolicamente sovvertito della mia forma, confuso agli avanzi e alle rovine
quando è punto da alcuno in simil forma, s'avvisa che quel tale il dica
in quell'ora che 'l serpente in forma di demonio indusse èva al peccato, in
; il frutto (la cariosside) ha forma cilindrica allungata e leggermente appuntita, ricoperto
a'piedi con certi stiyaletti cavati dalla forma di quelli di margutte. manzoni, pr
dell'aria. -per estens.: ogni forma di locomozione aerea, e tutte le
(ant. avòlio), sm. forma particolare di dentina, che costituisce le
disposto con avvallamento; depresso; che forma una depressione, un cedimento; incassato
/ e quasi d'alto incendio in forma splende. marino, 354: un più
grandi, o da uno, forma di repubblica quindi tratta si può più
/ ch'io 'l vidi lamentare in forma la morte avvenevole casa,
avvien che ridente il guardo ruote, / forma vaghe pozzette in su le gote,
di lei l'avveniticcio giovane di venusta forma... apparve. stefani,
. govoni, 3-131: diedi la forma a braccia e mani / di gentili
7. bot. di organo che si forma su parti adulte. -fusto avventizio:
nuova bellezza, al colore, alla forma e all'odore di quelle bene avventurate
idem, 20-10: poscia d'avventurier forma un squadrone, / e d'altri altronde
avverbio. avverbialménte, avv. in forma d'avverbio; con funzione avverbiale.
travagli. tasso, ii-454: la [forma] magnifica con la tenue non si
v.]: avvetrato. aggettivo in forma di participio da avvetrare e avvetrarsi,
che per sé l'avvigna. = forma toscana di avvinghiare (cfr. anche avvi-
avvilacchi). avvolgersi, attorcigliarsi in forma di vilucchio. viani 19-291
avisa stampo / là 've moneta in forma si percuote. novellino, 61 (
. d'annunzio, iv-2-66: era una forma muliebre guizzante, piegante, provocante in
. 2. ornato di fregi a forma di viticci. vasari, 1-1271:
: misera, or quale / strania forma m'ingombra, e qual s'avolge /
e l'importanza dei concetti avvolti nella forma mitologica porgono la misura del progresso delle
i cigli bruni e sottili avolti in forma d'arco / mi saettano al core d'
astron. proprio dell'azimut; che forma l'azimut. azina, sf
quanto manifestazione della volontà, sia sotto forma di attività generica (opposta a passività
forze aeree in guerra, sotto qualsiasi forma (bombardamento, mitragliamento, lotta con
gialli, poco solubili in acqua: sotto forma di soluzioni molto diluite in acqua e
ficiale, che si presenta sotto forma di polvere gialla, solubile in
nocivo all'organismo (cagionato in forma di urea dal ricambio delle sostanze
di combinazione è in natura sotto forma di nitrati e di sali d'
coltello a falce '): forma, cioè, parallela ad ascia. ma
, di cui azza sarebbe una forma settentrionale. azzampato, agg.
nave. linati, 8-87: ogni forma intorno a me appariva intrisa, raggiante di
prepara entro una stampa alta (a forma di fungo, o a torta
, dove sostiene la concorrenza dell'altra forma, meridionale e settentrionale, papà:
1483 (l'accento circonflesso riflette la forma basbord, per etimologia popolare, perché
s'era bacato il cervello come una forma di parmigiano andato a male.
* e in genere qualunque frutto di forma rotonda od ovale (in una chiosa
fin dal 1163 compare nelle fiandre la forma latinizzata cabellauwus, a cui corrisponde nel 1278
, infine, cabilhau) tramite la forma cabillau [d], secondo le due
= deriv. da baccalaro, la forma tose, per * baccalà '.
baccato1, agg. che ha struttura o forma di bacca; che produce bacche;
. -per simil.: confettura a forma di piccolo baccello. redi, 16-v-132
(ed è da congetturare anche la forma * baccalàris), voce d'area fr
, più genericamente, legume), a forma allungata, costituito da un solo carpello
4 bastone, bacchetta '), la forma volg. con il raauoppiamento * baccillum
dal frutto formato di due articoli di forma e grandezza differenti (eteromericarpico).
. bastoncino, piccola mazza (in forma sottile e diritta); stecca.
vien con giudicial potenza / in tal forma corretto ed emendato? dossi, 750:
. saccifórme, agg. che ha forma di bacca. = deriv. da
. nell'uso dialettale toscano si preferisce la forma scempia e al plur.: bàcole
tanto brutterella. 7. in forma sostant. baciami: frangia o ricciolo
(affettuosamente) '. l'ant. forma basciare è tose, (che oggi
in posizione intervocalica); sono forma dial. basiate e basare (cfr
, ciccione, assai pigro. = forma genovese di battista-, nel signif. del
bacile, sm. vaso a forma di bacino (per contenere acqua)
bacillare, agg. che ha forma di bastoncino (come alcuni cristalli di
scient. deriv. da bacillare che ha forma di 4 bastoncino '
bacillifórme, agg. che ha la forma di bacillo, di bastoncino.
-forme (lat. -formis, da forma. bacillina, sf. medie.
), che al microscopio risulta in forma di bastoncino (alcune specie lunghe e
solfo- alluminato di calcio, che si forma nel cemento portland per azione di acque
bacinèlla1, sf. piccolo vaso a forma di bacino; catino, catinella
), chiamato anche tazza per la forma della corolla. bacinèlle),
leggera a difesa del capo (a forma di piccolo bacino). tavola ritonda
di argilla o di metallo, a forma rotonda e concava (basso e con
bacino di carenaggio ', ed anche 4 forma '. d'annunzio, ii-953:
gregorio di tours), da cui la forma volgar. * baccinum; cfr.
volontà si può far risalire alla forma * bombdx -acis per il class, bombyx
e moniache le chiamano. = forma popolare per albicocca (altre varianti: biri
che egli è agnolo e venendo in forma d'agnolo voi noi potreste toccare,
che per diletto di voi vuol venire in forma d'uomo... madonna baderla
nave '(e mistral pensava a una forma baderna, per alterazione del gr.
lama molto lunga (di solito a forma di cuore), leggera e alquanto
docum. nel 1289; per la forma classica, si veda la voce pisana battilo
pensò di piegare un pezzetto di carta in forma di farfalla e che, primo,
bagiggi per le contrade. = forma ven. di bacicci. bagli,
come curiali concur- revano. = forma dial. rispetto a bagnaiuolo (v.
sogno mi rimase nel core, per forma che tutto bagnato di lacrime non possendo
. = deriv. da baiare, forma antica per abbaiare ('abbaiare dietro
= deriv. da baiare, forma ant. per abbaiare: cfr. baia1
(labrax lupus), dalla cui forma si è estesa la denominazione ai biscotti:
deriv. da baio (attraverso la forma dial. baiocco). baioccatura,
balanite1, sf. ant. castagna a forma di ghianda. domenichi [plinio
<; -i8oc * castagna che ha forma di ghianda '. cfr. isidoro,
gemma '): * pietra preziosa a forma di ghianda '. balanite3, sf
lat. scient. balanitès 'che ha forma di ghianda'(cfr. balanite1)
balanus (cfr. balano1: per la forma di castagna, nacchera);
, caratterizzato da una proboscide a forma di ghianda. = voce dotta
scient. che s'avvicina alla forma della ghianda (cfr. balano1).
da elsot; * apparenza, forma '); cfr. fr. balanòide
(da p. opcp'/) 'forma '): * che ha
'): * che ha forma di balano '. balanopostite,
balantidium coli), che provoca una forma di enterite assai simile all'amebiasi.
balanza, sf. dial. rete di forma quadrata, usata nei fiumi.
, usata nei fiumi. = forma ven. per bilancia. balàscio (
mezzo è di giacinto, / dove in forma di sol raggia un piropo. /
strada da uno stecconato color cilestrino, della forma d'una balaustrata o d'una ringhiera
ruvide frasi che sole possono rappresentare la grezza forma delle tradizioni antiche. marotta, 5-115
monti; ma si osservi che la forma balbutiendo dantesca è tratta dal lat. balbutire
ba [l] lista (e la forma tarda balistra): dal gr. *
teleosteo (balistes capriscus), di forma ovale, schiacciato ai fianchi. tombari
di balestra1 { balestro): per la forma. bali, sf. erba
vorremmo dire, baliatico; ma anche di forma? in altre parole, c'è
la sua estetica generale come scienza della forma. 2. ant. precettore;
delinquere... preannunciano, in forma tumultuaria e balisticamente troppo imperfetta, le
frane. * balla (che è una forma dialettale longobarda per palla); la
3-1176: dopo che ciascuno in questa forma... ebbe cantata la sua sestina
di balla 1 palla '(per la forma del frutto) e ballerino (
= deriv. da ballerino1 (per la forma dell'infiorescenza). ballerino4,
ch'è ammasso di roba qualunque, in forma quasi tonda, ma, per lo
, si fa ballonzolare (anche la forma in -olare sembra essere propriamente o
. xiii), che ha sostituito la forma tradizionale lande (dal lat. glandctn
dei salici, dei pioppi: è di forma globosa, della grandezza di una nocciola
è voce parallela a balzare: da una forma baltare per balteare (cfr. ribalta
stessa potente mano di dio fatti in forma di baloardi. bertola, 78: magnifiche
= dal lat. balteum nella forma del plurale baltea (con valore
magonza, balza agli occhi una più nuova forma di paese. tommaseo-rigutini, 531:
legge che tolga agli uni, sotto forma di balzelli, ciò che si deve dare
si deve dare agli altri, sotto forma di prebende. dossi, 604: e
: l'una forse / ritroverà la forma in cui bruciava / amor di chi la
penserò tanto alla mole, quanto alla forma badiale... difficile immaginare un bamboccione
5. attrezzo dei legatori in forma di tampone rotondo accomodato in cima a
bambou, docum. nel 1604 (nella forma bambouc nel 1690), deriv.
provvisori): il nome deriva dalla forma rigonfia che hanno le laminette elastiche intorno
il frutto è una bacca oblunga a forma di falce e a sezione triangolare, di
. da banca1: in ant. nella forma banco (v.). cfr
un foglietto di carta che aveva la forma di un assegno bancario. panzini,
giolitti si trovò di fronte, nella forma più acuta e scandalosa, la crisi
e di questo diamante avevo solo la forma. a. f. doni, i-46
fibre parallelamente e affinarle (convertendole dalla forma di nastri a quella di lucignoli ritorti
ragunate di rena fatte dall'onde in forma di banchi. viviani, i-582: ma
, 306: quando... si forma una banda armata, coloro che la
barba bianca divisa in due bande a forma di pera. moravia, viii-53:
= dal fr. ant. bande (forma parallela a bende), docum.
braccia di banda sottile per armarla [la forma], qual bande dipoi serviranno ancora
(nell'anno 1282) era registrata la forma banda * lamina di fefro * (
, fatto con doghe e sandali, a forma di gerla. = etimo incerto
uno de'cui lati è incartocciato in forma di tubo, entro cui s'infila
iv-2-160: si chiarì nel sole la forma di un giumento che portava in bilico su
albero di una nave), di varia forma e dimensione, a uno o più
éssi i litorali che pura disegnan la forma / della patria nel mare, doveva apparire
, simile al liuto: a forma ovale, piatto, con manico breve
divisoria ': ofr. barra. la forma bars per il plur. è ormai
. - anche barabasso. = forma popol. da verbascum (cfr. tasso
.., dando ai balconi dove la forma di e piatto) nella forma del dimin
dove la forma di e piatto) nella forma del dimin., dal gr. 3
), che a sua volta discende dalla forma dell'ital. nisti). ant
docum. nel 1623, e nella forma barafunda, nel 1417), di etimo
negata, / bàratri deliziosi e tremendi / forma, carne, abbandoni. alvaro,
permuta di una cosa con altra: forma elementare di commercio, di compravendita.
baràttolo, sm. recipiente, vasetto a forma generalmente cilindrica, per lo più di
muta queste virtù in vizii, in forma che prima che le guancie, ciò
invisibile allora visibilmente mi si mostrava in forma umana, in modo d'un giovane
import'ella? berchet, 68: la forma poi di questo componimento, visione o
che lo si chiami, è una forma di poema che ha tanto di barba,
poema che ha tanto di barba, una forma usata e riusata fino alla nausea.
francia; nel sec. xiv la forma spagn. barbacana 'opera di fortificazione
sulla corteccia di vecchi alberi, in forma di folto ciuffo verdastro o giallastro
bianco-sericee, i dischi facciali bianchi a forma allungata, i tarsi piumati e le
. barbarismo, sm. parola o forma o locuzione estranea allo spirito e alla
o locuzione estranea allo spirito e alla forma della lingua, assunta senza necessità e
, come triviale, come quello che forma la parte più moderna, e quindi più
il tempo passi per riassumere poi in forma oracolare le cose già peste e crivellate
e nell'europa centrale), di forma assai allungata e provvisto di sei bargigli
ad un tempo? = è forma sett. (anche bastaso), docum
. e poi letter. rispetto alla forma più comune (cfr. abbastanza).
bastardo, a indicare ciò che non ha forma e caratteri ordinari, normali.
nel senso di cosa che non ha forma o caratteri normali). bastardèlle1,
5. meccan. che si discosta dalla forma normale: lima bastarda o a taglio
no, è impossibile ». -in forma colloquiale: per ripigliare il discorso,
c'è o c'è sotto forma di tersite, e si bastona.
2. qualsiasi oggetto che abbia forma bislunga (arrotondata oppure piatta);
i bastoncelli sono più grossi, e di forma alquanto diversa dal mezzo in su,
6. ant. pasticcino (a forma di bastoncello). grazzini, 4-375
. 3. qualsiasi oggetto a forma allungata e arrotondata o cilindrica e di
. -panino lungo e sottile; forma di pane a bastone (anche filoncino
e vidde visibilmente, che il diavolo in forma d'un saracino nero lo tirava per
che noi ce ne possiamo servire in forma di pane che ci conservi? ei si
8. qualsiasi oggetto che abbia forma allungata e piuttosto arrotondata o cilindrica (
e rovescio (v.): dalla forma che ricorda quella di un basto rovesciato
(differenziata dal batiscafo e per la forma e perché collegata con un galleggiante)
di brighella e di arlecchino. = forma veneziana di batocchio. batoidèi,
pesci cartilaginei, con corpo schiacciato a forma di discoide o di rombo, viventi
dossi, 135: e la pigrizia sotto forma di dubbi, d'indecisioni, di
copritura che le vedute vie, in forma quale, ne'battaglievoli campi, i tirati
la fa suonare (di solito a forma di pera, allungato).
mazzocchiuta e un po'allungata appunto in forma di una pera. giusti, 2-75:
bandiere. boccardo, i-318: la forma delle bandiere marittime è quadrilunga: chiamasi
visibilmente, che il diavolo in forma d'un saracino nero lo tirava per
stanno all'ombra degli olmi, in forma di battelli neri. panzini, ii-105:
1-17-11: or, stando in questa forma impregionato, / né avendo de campare
dà l'idea della gravità, e gliene forma in testa un principio. cattaneo,
altro metallo): per ottenere la forma voluta. -anche battere l'incudine: il
] / liquefatto dal fuoco in ogni forma / potea di cose, e quanto
noi veduti un assai bel molo, che forma il porto di revel con sopra moltissima
starà forte a una batteria di tal forma il debole cuore di una donnicina.
di batteri eubatteriali: unicellulari, di forma cilindrica (e vivono spesso in colonie
di germi patogeni nel sangue (in forma transitoria, rispetto alla setticemia).
si riproduce rapidamente per scissione secondo la forma (visibile soltanto al microscopio) i batteri
del corpo fatto di fuori sotto la forma delle infrascritte parole con tanta forza di
= deriv. da battere: è forma dialettale. la voce è registr.
di giunco, che in cima ha forma di spatola (con la sua larga
sett., docum. nel 1554 nella forma baptisécula spiegata come * erba che batte
cambrai, del sec. xiii; la forma batista è ormai d'uso letterario.
detta anche caravella), di forma tozza, senza aroma. = deriv
= deriv. da battacchio (per la forma). battòcchio, sm. dial
deriv. da battitura (in una forma dial. sett.).
-per simil. a baule: a forma convessa, sporgente e tonda.
che c'erano dentro stivate davano loro la forma a baule. palazzeschi, 3-176:
palazzeschi, 3-176: portava una borsetta in forma di baule,... dove
, distinte da quel filo andante che forma il bozzolo. dossi, 651: e
metallici in corrispondenza alle fessure della forma; sbavatura. vasari, i-138:
i loro getti, cavati che sono dalla forma. rigatini [in tommaseo-rigatini, 697
del metallo che risalta in fuori dalla forma in che è stato gettato, detta
possa insudiciare il vestito; tovagliolo di forma varia (semicircolare e più spesso rettangolare
accoppiato con l'altro della seconda ghiandola forma la bava. 2. bioccolo
): pasta da minestra, a forma di sottili nastrini. = dimin
, e ci può stare nella sua forma nativa, senza nuocere alla purezza della
25: bazar: per quel luogo in forma di lunga galleria o di grande sala
, che nell'uso volgare assumeva la forma batdna, passato nello spagn. badano
nel leonese (nel 1050) nella forma vatanna; provenz. ant. bazana,
basanium, del 1218; l'altra forma ital. basana potrebbe derivare dal fr
non degnava ella beare / di sua forma l'ebra ciurmaglia / nella fumosa taverna.
di tutto ciò che non sia la forma spirituale dell'espressione, non sapremmo concepire
vaga angelica beatrice, / or in forma di cigno, or di fenice,
l'ottima parte. = è la forma femminile di beatore (il maschile è d'
. dial. liste di ghiaccio a forma di lamelle, che si producono d'inverno
dal guarani bebiru), attraverso la forma francese bébeéru (del sec. xix
molli erbette. idem, 449: o forma voce / che sia più saggia che
, deriv. dal nome domenica, come forma vezzegg.: resa celebre nella letteratura
bécca3, sf. ant. antica forma di scherma. burchiello, 15
spalmate con questo composto fettine di pane a forma gentile, arrostite appena e mandate questi
fr. bécasse 1 beccaccia * (dalla forma oblunga). beccaccino1 (anche
essi erano obbligati a comperare, sotto forma di bestiame vivo... legge
, mentre 'beccaro 'è la forma dialettale, messa in bocca del podestà
e astuzia); assai spesso nella forma pronominale: beccarsi. -anche per cose
, la febbre, una e la forma del corpo assai snella ed elegante
= deriv. da becco1, in forma di peggiorativo. beccata1, sf.
): dal lat. ibex-ìcis (nella forma * ibiceus) * capra selvatica '
ma è nel loro collo, una misteriosa forma, una grazia metter becco, e la
sentire luccio: callo a forma di cuscinetto allungato, che si produce
. 5. qualsiasi terminazione a forma appuntita (più o meno ricurva)
distinte, variamente disposte, in forma di ventaglio, di stella,
corvo, ecc., secondo la forma più o meno appuntita o ricurva).
risalire al lat. ibex-icis (nella forma ibiceus) * capra selvatica ';
si distingue per il becco a forma di mestolo (assai simile, peraltro,
stru mento ricurvo (a forma di becco di corvo).
servizio di due ampolle d'argento a forma di disco con un minuscolo beccuccio da
deriv. dal nome proprio doménico nella forma vezzegg. (cfr. beca).
, docum. nel 1264, e nella forma beana a verona nel 1319; cfr
(dall'arabo volg. batana, dalla forma anteriore bitdna). bedanatrice,
epihania, con l'accento ritratto dalla forma classica epiphania: v. epifania.
e par la befanìa. = forma popolare di epifanìa (v.).
adottato da linneo per falsa lettura della forma esatta bejària. bèffa, sf
, per lo più crasse carnose, di forma bizzarra, e bizzarramente ed elegantemente
per falsa lettura linneo introdusse la forma befaria (v.).
'giavellotto '(per la forma della conchiglia a rostro), con
giallo: con frutto grosso, a forma di cuore, buccia gialla lucida con
= dal lat. umbilicus: la forma con l'aferesi è comune ai
ai dialetti, mentre ombelico è forma dotta. bellico di vènere,
e di sangue nobile e bella di forma e ornata di costumi e di leggiadra
è ben ver, che, se la forma véra / veggio, mi par bellissima
[della tragedia], o ciò che forma l'essenza del beffo poetico, chi
finalità, che la spiritualizzi, quasi forma rudimentale dello spirito; e allora il
-esci. che bello! (forma regionale impropria, da sostituire con l'
discopre anch'essa parte umana, la prima forma della volontà dell'azione, premessa di
color di perle ha quasi, in forma quale / convene a donna aver, non
= comp. da ben e be'(forma accorciata di bene). bembésco e
sogno mi rimase nel core, per forma che tutto bagnato di lacrime non pos-
benefìcus) per benefacère-, per la forma benificare, cfr. l'etimo di benevolenza
: cfr. benevolente. per la forma benivolenza, cfr. placido, 14:
7. medie. che si sviluppa in forma non pericolosa; che ha decorso favorevole
e introdotta nel 1833 in germania nella forma benzin (in origine però indicava il
già si usa nella lingua comune la forma benzinaio. benzoàr, v. bezoar
benzi le). il tommaseo registra la forma benzoilo. benzoìlico, agg. (
si trova in commercio, secondo la forma, come benzoino in lacrime, benzoino
. benzoin (nel 1558); forma latinizzata benzoe-, ted. benzoè-, le
respiratorio, lesioni nervose: la forma acuta si manifesta con vomito, affanno e
, rappresentato da un piccolo b a forma quadrata, che ha la funzione opposta
medievale b quadratum o durum (di forma quadrata) indicava il si naturale, mentre
mentre b rotundum o molle (di forma rotonda) esprimeva la stessa nota con
corteccia del bergamotto rovesciata, messa in forma e seccata, i contadini si fanno delle
, come deriv. da bergama, forma arabo-turca di pergamo (nell'asia minore)
singalese beri significa 'debolezza'; la forma raddoppiata dà valore superlativo), da
= forma dialettale (delle regioni centro-settentrionali);
a tomo d'artificio miro / forma un soave e lucido berillo.
, 2-244: per solennizzare in tal forma il più celebre giorno di carnovale,
= deriv. da berlingozzo-, per la forma a ciambellina. berlingòzzo, sm.
egli ha del bernardóne. = forma spreg. del nome proprio bernardo.
sé rilievi inuguali, ma raccolti in forma prossima alla tonda, dicesi bernoccoluta.
, i quali a la reina in cotal forma dissero: -madama, voi fate
2. copricapo prelatizio, a forma rigida e quadrata, con tre rialzi
capsule quadrangolari e rosse, la cui forma ricorda la berretta prelatizia; altre specie
verrucosa. 2. fortificazione a forma quadrata (detta a doppia forbice,
della sardegna, della campania: a forma di calza di color nero, con
bersò dei giardini si potessero per la loro forma, dir * cupolette '.
per brètone); per la forma cfr. bertone3. bertóne3
(da cui biscia); per la forma del bertibello il mio nome di
odono una proprietà di verbo, o una forma di dire non usata fra loro,
con aestimàre: cfr., oltre alla forma ant. biastimare, anche blasfemare)
nel cervello, nel sangue / sozza una forma brulichi / di suicidio, e da
diversi gradi del male, e per forma il gigantesco e il mostruoso, il puro
gozzi, 4-77: scherzando in una forma disonesta, / rideano e si diceano alla
, e fanno viver l'uomo in forma di crudele e orrenda fiera, e questa
descrittiva e favolosa, ma soprattutto in forma spirituale, come interpretazione etico-simbolica).
aram. baietà * casa 'per la forma del ge roglifico).
carotte rosse, come che le siano di forma più grosse e al gusto più dolci
indipendente dal fr. è la forma spagn. betùn (docum. nel
= deriv. da bevete, da una forma * bevettola; cfr. il fr
, lat. scient. betùla, come forma secondaria di betulla. betulàcee,
origine celtica; è attestata anche la forma betùla. bèuta (anche bévuta)
con collo stretto e fondo piatto (a forma di tronco di cono), impiegato
sm. concrezione o calcolo che si forma nell'apparato digerente dei ruminanti (specie
, sm. veter. calcolo che si forma nell'intestino dei ruminanti.
mediev. blàdum e al plur. come forma collettiva, bifida, dal francone *
faccia è chiamata volta) '1, forma tipografica messa per prima nella macchina.
. tirare, stampare la bianca, forma della bianca. biancàccio, sm
argilloso: brulla e biancastra, a forma di dorsi tondeggianti e quasi a mammelloni
), confezionato in polvere o in forma di bastoncino. di giacomo, ii-740
, perché ha dipendenza solo dalla sua forma e cioè dalla razionabilità, ma non però
, la loro bianchezza e la loro forma, le lunghe dita e la piccola
le cooperative bianche, con la loro forma chiusa, creano casi di privilegiati tra
] usata un po'diversamente nella forma, in blanmangeri e blas
. bava; saliva che si forma sulla bocca di chi biascica.
cattaneo, ii-1-15: la tariffa protettiva ebbe forma stabile il 4 luglio 1789. né
'popone '(con riferimento alla forma del frutto). bibióne, sm
voce dotta, lat. bibió -5nis, forma laterale di bibó (da bibère 'bere'
perché fu sagacissimo inventore di una nuova forma di vaso bibitorio. biblicaménte, avv
d'ogni sorta (per lo più in forma maniaca: senza alcun criterio selettivo e
edite dalla stessa casa editrice, in forma di collezione e con carattere comune)
: la voce è settentr. nella forma biga, così anche nel tose, di
vino, e un lungo bicchiere in forma di calice, lo presentò al padre
accesi dentro bicchierotti di cristallo, in forma di regia corona, con un cristo nel
e dial. prolungamento o ingrossamento a forma conica di una superficie, di un
il biccicuco è fatto su di una forma di legno, alla quale danno lo stesso
capanna '; tenendo presente l'altra forma biccicòcca, si è messa in relazione con
della « guardia civica ». = forma parallela di bicorne. bicornuto, agg
. carena, i-291: bidente, forma di ferro a due rebbi, con bocciuolo
, per lo più grande (a forma rotonda, cilindrica): adibito al
rancio coi così detti bidoni, della forma di coni tronchi, dipinti di rosso e
sec. xiv). cfr. la forma bieta (d'uso regionale).
seguirne gli sviluppi (per lo più a forma di x). panzini, iv-70
= lat. bubulcus, nella forma provinciale e volgar. bufulcus; cfr
nuovamente come in due altri, in forma della lettera pitagorica y. verga, 2-138
pur la conosce, rozzissima sente la forma sua, e poca ama. leonardo,
da bi-4 due, doppio 'e forma 4 aspetto '. bifrónte, agg
vetture triangolari, semicircolari, ricordanti la forma delle bighe. baldini, i-661:
, una piccola meraviglia del genere in forma di biga, coi vetri lustri,
a capra (a uso di gru in forma elementare impiegata una volta a bordo e
fulisello della seta, e non acquista altra forma. g. c. croce
25 metri) con un sacco a forma conica (di circa 7 metri):
alla patria. gli dava poi la forma più infesta all'opinione del paese,
o di ferro), di forma lunga e capace, lievemente svasata dal
università (il nome è derivato dalla forma della 1 tribuna '). -figur
: bigotta, pezzo di legno in forma di sfera stiacciata, con tre fori e
. sul minuscolo carrello che aveva la forma di un cuore, infilati i piedi
= deriv. da bilancia (per la forma); cfr. fr. balancier.
arnese (di legno o metallo) a forma di croce (perciò detta anche croce
sospensione a una o più piattaforme avente forma simile a piatto di bilancia, atta
: tavolo da gioco (simile per forma e dimensioni a quello descritto nel paragrafo
secrezione del fegato presenti nella bile sotto forma di sali di sodio (acido glicocolico
adoranti, si chiarì nel sole la forma di un giumento che portava in bilico su
spazi eguali e simili, bilineari, in forma di quattro mezzi occhi e finestre.
argano '(nel sec. xii nella forma winder) e guinde 'macchina per
di metallo che unisce le canne e forma la linea di mira. =
tuttavia nei suoi profili biografici la vecchia forma letteraria dell'elogio. 2.
, sf. biol. modificazione di forma o di struttura, che si verifica
dal gr. (i. opcpù 'forma '. biònda1, sf. ant
572: ragazze insignificanti, biondastre e senza forma, che uno quando le incontra non
) e dal gr. ttàdcapla * forma '. biopsia, sf.
* e tùtto? 'tipo, forma '. biotipologìa, sf. biol
sf. geom. doppia piramide; forma semplice (in cristallografia) con un asse
docum. nel 1435) attraverso la forma olandese. la voce veniva a sostituire
il giovane, 9-849: le confetture in forma di ghirlande, / le conserve de'
lisce e senza cartoccio, contribuirono ad una forma più vaga. bischero, sm
. 2. dolce (a forma di grossa biscia): composto di
. biscornuto, agg. che ha forma strana, bizzarra, stravagante. -
permetterne una lunga conservazione (e ha forma di schiacciata, rotonda o quadrata con
. poliedro con quattro facce triangolari a forma di triangolo isoscele o scaleno (a
). 2. cristall. forma mineralogica semplice che possono presentare i cristalli
ronciglio abbinlo i boattieri ». = forma dial., deriv. da bigello.
alla quale fa serraglio e corona la bella forma bislungamente rotonda. = comp.
plur. m. -ghi). di forma molto allungata, più lungo che largo
disteso... egli, quanto alla forma è un quadrato bislungo, le cui
spaccata. gioberti, iii-193: la forma stretta e bislunga della penisola basterebbe a
quale andavo io era una bella sala di forma bislunga, rischiarata da due finestre laterali
2. sm. piatto di forma allungata. pirandello, i-539: le
'prezzemolo selvatico ', da una forma mozaraba bisnàga (docum. nel sec.
, dico, che il modo e la forma sta nelle vostre prudenze, con giudicare
agg. e sm. ant. di forma ret tangolare alquanto allungata;
mitilo e la pinna, secernono (in forma semifluida: e coagula a contatto con
veneta (biscia): per analogia di forma, navicello leggero a fondo piatto,
l'interprete che invita la natura, sotto forma di bistecca, ad accostarsi attraverso lui
a parma); cfr. la forma bisquizzo nella citaz. del varchi. voce
3. sm. figura o spazio di forma irregolarmente tondeggiante. g. mei
chiamata anche serpentina o serpentaria per la forma ricurva della radice (il rizoma è
pass, di torcere (per la forma del rizoma, piegato a s);
bisttàccola, sf. arnese a forma di scala in posizione orizzontale, su
(per lo più mobile) la cui forma varia a seconda del tipo di
da taglio di singolare bontà. ma la forma ci è venuta dal francese, e
corno ottuso, alquanto pieghevole, in forma di porro o di piccolo bitorzolino. dossi
; forse comp. da bi-e torzere (forma dial. per torcere).
, 1-319: ed ecco apparire nella forma e nel colore di tre mele cotte un
= dal fr. bivac (forma secondaria di bivouac, docum.
testa simile alle serpi e per la forma del guscio); forse con contaminazione
bacco per forza d'amore / in forma d'uva a blandir fu sospinto / la
sing., per lo più nella forma blandizia). letter. dimostrazioni di
calmò. -che non si sviluppa in forma acuta, benigno (un male)
nel tommaseo è registr. anche la forma blastemia. blastòma2, sm
ch. mirbel (1776-1845) nella forma fr. blastème, e applicata alla
vertebrati, strato di cellule che si forma dopo la segmentazione a un polo dell'
biol. massa cellulare discoidale che si forma a un polo della blastula (nella
. e. cecchi, 1-41: una forma orecchiuta e pelosissima balzò furiosa sul lastrico
di etimo incerto), anche nella forma piatta. blattari, sm.
situato alla base del flagello (si forma nella divisione del primitivo centrosoma e dà
dialoghetti ma sono bloccato perché mi manca una forma soddisfacente di accostamento. calvino, 1-540
, edificio, ecc.) di forma tozza, appena squadrata. giusti
o di legno), generalmente di forma cilindrica o cubica, solidamente ancorato al
boàtico, sm.). stor. forma di contratto medievale per cui gli
per lo più di latta e a forma cilindrica): per conservare e mettere
romanesca e meridionale (cfr. boetta, forma settentrionale), dal fr. botte
forse di formazione espressiva per la sua forma tondeggiante (in concorrenza con 4 spola
: subito feci aprire le bocche della mia forma e nel medesimo tempo feci dare alle
a sipario calato. -orifizio a forma di breve tubo, attraverso il quale
, incatenavano i popoli a una prima forma di improgressiva civiltà. tommaseo, i-562
una = lat. bucca, forma familiare per os oris. coppia
parete e il muro e scendere verticalmente in forma di debole chiarore à un dipresso come
lettera appena fusa; parte esterna della forma per la fusione dei caratteri.
che nel riunire le due parti della forma i due boccami vengono a formare come
. da bocca e porta (considerando la forma registrata dal falconi e dal dizionario militare
bocciarda, sf. tecn. attrezzo a forma di pestello cilindrico in ferro, usato
cemento. 2. attrezzo a forma di martello con bocca munita di punte
= * affine a boccia: per la forma tondeggiante e rigonfia. bòccio2,
sm. boccetta; piccolo recipiente di forma tondeggiante; fornello della pipa.
, anello; ciondolo, pendente a forma di anello. novellino, 36
la più dipinta donzella, boccuccia a forma di cuore, nelle strettoie della scaletta
boce, e per la novità della forma gli uomini e cavalli conturbano. novellino
dessi pure una boce. = forma antica toscana di voce (v.)
grossa antilope dei tragelafi, di forma robusta ma agile (e vive nelle
, boschetto, cespuglio '); forma normanna o piccarda deriv. da bois
= voce pisana, livornese e lucchese: forma dialettale di botta * rospo '.
piccola rana, topo campagnolo 'e forma dialettale di biibò 'gufo ';
. dial. canestro di vimini, di forma sferoidale, che si tiene immerso nell'
sf. invar. pastiglie a forma di palla, fatte di una sostanza gom
ripiena di gas, che si forma in un liquido (quando vi
2. cavità sferoidale che si forma in corpi solidi (vetro, metalli
per le punture avea perduta la propria forma. machiavelli, 722: poi che avevo
. bulla 4 bolla d'aria che si forma sul pelo dell'acqua '(cfr
più volte: è una cicatrice violetta in forma di trapezio. sono quasi tutte figure
pubblico gli elenchi dei falliti. per la forma bulletta, cfr. rigutini-cappuccini,
es. citati dalla crusca hanno questa forma, nello stesso modo che diciamo
in fuoco, altro si veda in forma de lacrimoso pianto boglier nel petto,
bolliva più la materia, parlò in questa forma. goldoni, vi-1194: ha da
bollito / (pur lo dirò) la forma del cappello. galileo, 436:
ad alto prezzo, ma prendendo subito la forma di giornali per tutti, a un
una lunga e piatta berretta marinaresca, a forma di lingua, di color rosso,
vengono poi a mettere nell'embrione una forma sgarbata e brutta, e mandano fuori certe
3. locuz. -a bomba: a forma di bomba (cioè, più o
. 7. dolce fritto a forma di palla, fatto con farina,
in fase attiva, che solidifica assumendo forma rotondeggiante per effetto del moto rotatorio che
chi picciol, chi grande / il vaso forma, che più e meno pesa:
bómbola, sf. recipiente metallico di forma cilindrica piuttosto allungata, senza collo o
recipiente d'acciaio, per lo più di forma cilindrica, a fondi emisferici, destinato
(buncinèllo), sm. ferro a forma di staffa, che consente di chiudere
dial. specie di cotechino di forma quasi sferica. = voce dial
trova in natura sia disciolto sia in forma di incrosta zioni in bacini
distoppi. nel dentro di tutta la forma sia imbeverato olio di lin seme o
= di etimo incerto; forse da ima forma del lat. volgare * borcùla,
: massiccio, sgrossato tanto da dargli forma d'uomo, procedeva a bordate come
2. bottiglia bordolese: bottiglia a forma cilindrica con spesse pareti di colore scuro
i-237: era [quella bottiglia] di forma bordolese, ma alquanto più grande,
, e che 1'esistenza della borghesia forma il principal vanto e la più poderosa
, spesso, verso lui una commestìbile forma. pirandello, 6-187: quei buoni borghigiani
= fr. borne (nel 1178 nella forma bourné), alterazione di bodne (
era passato, la borraccia d'alluminio a forma di bottiglia. buzzati, 1-23:
.). bot. muschio (che forma ampi e fitti tappeti verdi: nei
di borra1', e potrebbe considerarsi una forma dimin, di borrace per borragine (v
con le stelline celesti. = forma settentrionale di borragine. borrana2,
fu stimato un mare. = forma settentrionale di botro. bórro,
, tre acciaccature, tre cavità. una forma con tre gobbe, una borrominata,
, s'addobbò d'una veste in forma che parea uno medico venuto d'oltremare
6. anat. parte del corpo a forma di borsa (le borse sierose;
, lievemente bilobata, simile per la forma a una bisaccia. vallisneri,
i nostri pastori. = dalla forma del frutto. borsàio (ant
qualche dialetto normanno) e accolta nella forma alterata bródequin (dal sec. xv)
); ma la voce esisteva nella forma broissequin (nel 1316) a indicare una
folta e abbandonata boscagliaccia. = forma collettiva, deriv. da bosco: cfr
i quali girando in tondo fanno la forma d'un laberinto, circondato di bossoli
: e fa il fiore odorifero in forma di rossellini da damasco. baldinucci, 2-11
uva 'e ogni pianta o frutto in forma di racemo, in particolare l'artemisia
, che vivono in colonie, a forma circolare, o ellittica, o in
), che vivono in colonie a forma di rosette carnose, attaccate a sassi,
formato quindi da uno scolice, a forma di clava, con due fessure, e
, sf. ant. fuliggine che si forma nella fusione del rame (e resta
resta appiccicata alle pareti del forno in forma di grappolo d'uva).
. 2. gemma nera a forma di acino di uva. bencivenni [
5. agg. che ricorda nella forma una botticella: piccolo, tozzo e
bottale, sm. conc. macchina a forma di botte, girevole intorno all'asse
dieci. = dall'arabo butdna (forma secondaria di bitdna): 4 fodera
preferibilmente di rovere o castagno), di forma caratteristica (due tronchi di cono uniti
, a sezione semicircolare, la cui forma ricorda le pareti ricurve delle botti.
8. venat. riparo a forma di botte, in legno 0 in
botte. così detta per analogia della forma, è la classica vettura pubblica in roma
non direttamente da botte, per la forma (almeno così è intesa nell'uso
recipiente di vetro per liquidi, di forma cilindrica (meno comunemente ovale o
è attestata nel lat. mediev. la forma butinus 4 fosso, deposito d'acqua
riferisce a tutto ciò che ricorda nella forma un bottone). -specie di nodo
lettere, che ha all'incirca la forma di un'ellisse. -nel violino,
pallina di una collana; orecchino a forma di dischetto. 5. bocciolo.
a piccoli emisferi per lavorare oggetti a forma di bottoni. carena, ii-188:
: bottoniera, pezzo d'acciaio, di forma a un di presso cubica, sur
dare con colpi di martellino una corrispondente forma a piastrelline di metallo per lo più
latini), che derivano da una forma francone. bovarina, v.
= lat. tardo boarius (forma sostant. dell'agg. boarius:
omerica seguiva un bodino d'indivia in forma di torre gotica. pascoli, 996
bózza1, sf. sporgenza di forma rotondeggiante: convessità, rigonfiamento; protuberanza
, gobba ', che presuppongono la forma lat. volgare * bokja o *
escludere un etimo germanico); la forma ital. bozza è variante settentrionale di
va'ponendo e bozzando, dandogli quella forma o d'uomo o d'animale che abbi
chicche, per lo più tonde di forma. = voce dial. dell'italia
. da bozzo, variante settentr. della forma toscana boccio (cfr. boccio2)
etimo incerto; forse da bozzolo1 per la forma (o da un incrocio di bossolo
4. tecn. fatto a forma di braca. -licenza braccesca: congedo
braccio, sacche e valigie d'ogni forma alla mano o sul capo, bracciate di
lo veddi in faccia / con quella forma e membra così sozze, / pensate voi
quelle chiese, che sono fatte in forma di croce, le quali nella parte,
bracco francese, bracco ungherese) la forma allungata della testa, la muscolosità e
alla stiva dei formaggi compitando su ogni forma, come un ragazzo di scuola: -pecorino
il corpo o il cranio di forma corta e tozza. = voce
3pax6 <; 4 breve 'e p-opcp-fj4 forma '. brachina, sf.
fossili dei lepidosauri, con il corpo a forma di serpente, arti molto brevi e
della carne pesta, ed avvolta in forma di un piccolo cilindro, con entro una
laterali simmetriche e una parte centrale a forma di sacco: rimorchiata da una sola
in certi colli a cupola è già la forma architettonica bramantesca. e se dovessimo dire
mentir qual più gli piace abito e forma, / però ch'a suo talento /
3-233: si chiama artefice interno, perché forma la materia e la figura da dentro
di branchie (e si trova in forma embrionale anche nei rettili, negli uccelli
martelli, e con una dilicatissima lima forma gli appena visibili denticelli alle ruote de gli
fucine dei fabbri circonda, contorna e forma il fondo del luogo ove brucia il carbone
brasica, deriv. da brasa, forma settentr. di 4 bragia, brace '
verzino (v.). dalla forma spagn. e port. brasil il nome
bratteifórme, agg. bot. che ha forma di brattea. = voce
: massiccio, sgrossato tanto da dargli forma d'uomo, procedeva a bordate come
'. la voce va completata con la forma bertella (v.),
alcuna costituzione improbativa et impugnativa sotto brieve forma, e pubblicamente la divulgò. pulci
, lo fecieno in brevissimi dì venire in forma amplissima. cellini, 1-42 (114
di prato, 13: oltra alla forma del presente breve. pascoli, 1037:
l'europa lettere del papa, in forma di breve, contro il duca di
quello regolate e moderate, e in quella forma confermate per un breve del re.
brevi, ch'avean simigliante / et ugual forma, i nomi lor notarsi; /
bande / scritto con tal parole in forma grande. vasari, iii-139: in
'breve che nel sec. vi nella forma del neutro breve assunse il senso di
siano animali razionali (abbiano che inusitata forma si vogliono) senza alcun dubbio sono
nel senso di attestato '(nella forma brievet fin dal sec. xiii).
. mattonella, agglomerato (di varia forma) di materiali ferrosi minuti, reso
in basso, con coperchio mastiettato, in forma di guancialino tondo, con intaccatura circolare
capelli crespi e opachi e il naso in forma di manico di bricco, all'insù
1-4: niuno elemento aveva la sua forma: l'uno contastava agli altri; però
, cercato briga / e non avevon forma di gigante. boiardo, 1-4-84: tra
brigidino1, sm. dolce di forma rotonda e sottile, preparato con uova
, iv-86: « brigidino, cialda di forma rotonda, così detta, dalle monache
deriv. da brigidino1, per analogia della forma. brigidìo, sm. dial
3. locuz. -a briglia: a forma di briglia. pea, 7-25:
detti « periini » di acciaio della forma degli acclusi. questi però vi si acclu
cui bellezza resulta in gran parte dalla forma con cui sono annunciati dalla espressione.
. diamante sfaccettato da due parti a forma di piramide o tronco di piramide (
spesso ottagonale o con base tendente alla forma rotonda o ellittica), in modo da
introducendo questo episodio, dà la tipica forma moderna: brutus et cassius brillaient par
orologio. secondo l'uso e la forma si può dire, o * medaglione '
28: breloc, gingillo di varia forma che si appende alla catena dell'orologio
(ma già nel sec. xvi nella forma brelique, e poi anche berloque)
sonetto. 3. composizione musicale in forma di canzone, da eseguire nei conviti
e sei. = forma sincopata di brindisi. brio1,
pasta dolce di lievito e uova in forma di focaccetta * e prima il cappuccini
11-375 • alla solennità classica succedeva una forma svelta e naturale, e ne'più
di etimo incerto, ma assai probabilmente forma sostantivata del- l'agg. broccus '
» deriv. da bràccio (per la forma allungata). come fa schermitore brocoliere:
campagna romana) con infiorescenza compatta a forma di palla, di colore verde (
registr. nel lat. tardo la forma brodium * succo di carne '(nel
, abbastanza diffuso in natura, sotto forma di sali, nel mare, in
penetrano nei polmoni. -catarro bronchiale: forma leggera di bronchite, senza febbre.
sec. v) con la forma del plur. neutro bronchia: dal plur
medie. ant. tumore che si forma all'interno della trachea e dei bronchi.
misto a materia organica indurita, che si forma nei bronchi in seguito a particolari malattie
della pelle (a es., una forma di diabete, detta diabete bronzino)
(o morbo di addison): forma cronica di iposurrenalismo. bronzino2
/ come il bronzo nel cavo della forma. serao, i-18: le due porte
o picchiapetto o chiavacuore, secondo la forma; ed ora, con voce italiana e
e anche, quando sia fatto in certa forma, * spillone'. serao, i-716
di batteri eubat- teriali, a forma di bastoncini piccolissimi (bru
[ombra] forse / ritroverà la forma in cui bruciava / amor di chi
, crisalide '); cfr. la forma toscana brucio. bruco2, sm.
. brùggia, sf. ant. forma per fare i pani di zucchero.
. * brùcària (registr. nella forma brugaria nell'891), da brùcus (
nel cervello, nel sangue / sozza una forma brulichi / di suicidio. verga,
mezzo a un brulichìo di pesci d'ogni forma e grandezza, che scodinzolavano e si
: cfr. brollo, che è la forma di attestazione anteriore. brulòtto,
brùlot (docum. nel 1671; nella forma bruleau, fin dal 1642),
3où|xaoto <; * che ha la forma di una mammella di vacca '; cfr
in movimento di danza): di forma semplice, a una o più
): questa era molto bella di forma di corpo, et era alquanto brunetta.
me si offerse / l'angelica tua forma. nievo, 348: fino la maestà
'(nelle glosse antiche anche la forma brustum): voce non latina, forse
non casca carboncini o bruscoli drento alla forma. buonarroti il giovane, 10-974:
. ant. ricamare (registrato nella forma del part. pass, brustato: ricamato
laidezza / villana e brutta e dispiacevel forma. dante, inf., 8-35:
e non è neanche bruttaccia. = forma popolare (come è indicato dalla geminazione)
consorte ingiurioso; per la quale in forma e specie d'una orsa presen- tandomise
= deriv. da bubbolo (per la forma tondeggiante). bùbbola3 (dial.
). sonaglio d'ottone, di forma sferica (con una fessura),
. 5. cavità che si forma nei letti standovi coricati, o nei
è una sorta di dolci di quella forma *. bucchè, v.
xv), che attraverso a una forma dialettale mozaraba risalirebbe al lat. poculum
caverna. -a buccina: a forma di buccina. ojetti, i-718:
* conchiglia a forte voluta, in forma di trombetta '(confronta bùccine1)
cose, sia stata noverata quella badial forma di cacio parmigiano. salvini, 39-iv-107
'specie di conchiglia *: per la forma a cono della rete. bucintòro
4. per simil. oggetto a forma di tubo; tubo sottile (di
omerica seguiva un bodino d'indivia in forma di torre gotica. = cfr.
1387), alterazione della più antica forma baldrei, attestata anche nel provenz.
. = lat. bós bovis, forma osco-umbra di un tema indoeuropeo, da
8. ant. maschera a forma di testa di bue, usata anticamente
ant. pezzetto solido in legno a forma di semicilindro, usato dai bambini in un
docum. a venezia nel 1278 nella forma lat. bufetus 'armadietto ');
cupa tristezza; ragione per cui questo libro forma una commedia tragicomica nella quale « i
. buffare 4 soffiare '(per la forma rigonfia). buffóne3, sm
m'aveva soltanto stupito. = forma italianizzata di bougainvillea (v.).
, per compenso della stalla, una forma di cacio al capoccia, e quest'anno
manichetto, ovvero una presa, in forma di maglia o anello. verga, 2-320
vola e non ha stabil loco. / forma falsi sospir, detti bugiardi, /
, 104: per addietro, la forma della bugiarda felicitade basti esser mostrata;
chi picciol, chi grande / il vaso forma, che più e meno pesa.
propriamente 'lingua di bue 'per la forma delle foglie). buglossato,
, tr. lavorare a bugna; dare forma di bugna; tracciare le bugne (
paglia e vimini fittamente intrecciati, di forma sferica: per contenere grano, biada
dir le mantovane, / belle di forma, e d'un aspetto altiero. /
bulbifórme, agg. che ha forma di bulbo. = voce dotta
(dal lat. -formis, da forma 'forma '). bulbillifero
lat. -formis, da forma 'forma '). bulbillifero, agg
bulbillo, sm. bot. gemma a forma di bulbo che si forma all'ascella
gemma a forma di bulbo che si forma all'ascella delle squame dei bulbi (
e protetta da un involucro, di forma pressoché ovale, di squame più o
. per simil. oggetto simile per la forma a bulangista, sm. (plur
cfr. bu per la forma a un bulbo vegetale. - in parti
-bulbo olfattorio: piccola massa nervosa di forma ovoidale adagiata nel solco olfattorio della base
la fibra più grossa in bulbo si forma. paoletti, 1-1-307: l'iride,
arrivati a imitar le stoffe in una forma da renderci riconoscibili, il dante dalla
8-33: più facilmente aio moderno / forma legislator per vasto regno, / e di
che la natura formi e sformi ogni forma col bolino dell'aria; e che formi
porte di firenze. sinisgalli, forma un angolo acuto con il lato a essa
un angolo acuto con il lato a essa forma. 6-106: uno di quei gran
varietà di pero, che producono frutti a forma distrascina cappotto grande per un un
ha finito col trovare il segreto e la forma più eletta di quel suo particolare «
strozzato e un canestrino di noci, una forma di cacio pecorino incignata sopra una tavoletta
, 472: l'una [forma di governo] è il regno; l'
finanze pel servizio della tesoreria, sotto forma d'obbligazioni nominative od al portatore, fruttanti
burattino il ponitore tien rizzata la forma per lasciarla alquanto sgocciolare. =
, cassa di legno ferrata, di forma piramidale tronca, che serve ai minatori
-ghe). idraul. gabbione a forma conica, di pertiche o di verghe,
vedessero andare per aria in così nuova forma, e per questo si ridessero o
da una voce * borro * oggetto in forma ro tonda '(cfr
un businièri, / l'altra forma sparlo che dett'avemo; / questi sonava
pregio alto si tiene, / perché la forma e i colpi del bussétto, /
altro mediante pareti di legno disposte in forma di paravento. -in particolare: l'
linee vengono a con- giongiorsi insieme in forma di stella, e sopra quelle si
= deriv. da bussola1 (per la forma di scatola). bùssola3, sf
sf. custodia di carta, piegata in forma di rettangolo con un lembo gommato:
piccolo sacchetto in carta velina piegata a forma di busta, contenente la razione per
panzini, iv-94: bustina, forma di berretto militare, detto così perché
valle. castiglione, 114: della forma del corpo sto io alquanto dubbioso,
grande vetrina erano allineate grucce di ogni forma e grandezza,... busti di
notte. 4. colare nella forma il metallo fuso o la malta (
cennini, 135: di questa tal forma... tu puoi fare buttare
6. gettato, colato nella forma. biringuccio, 1-32: son le
delle bestie suddette pecore di cui si forma il branco, e che suol darsi in
sf. specie di punzone (a forma di cilindro o di prisma, con un
ma di adorazione... si forma sui loro scritti una specie di cabala
assai proba bilmente da una forma dialettale piccarda camberete, dimin,
* chicco di grandine ', per la forma dei cristalli). la sostituzione
deriv. dal fr. cabestan (nella forma cabestant, nel 1382), deriv
rappresenta quella parte di suolo, che forma ima privata possessione o tenuta, è
amaro, che, mista a zucchero, forma la cioccolata in tavolette, e a
animale, che manda fuori lo sterco in forma di picciole pallottoline. =
che soniamo. 13. music. forma lirico-musicale, in uso nel sec.
di caccia, la musica ha la forma di un canone stretto a due voci
ima scancerìa tra bicchieri e orciuoli, per forma per modo che pochi ve ne rimasono
da capire 1 prendere '(come forma frequentativa, di formazione popolare, dal
. guicciardini, 296: questa è la forma del governo libero e populare che mi
i-237: sopra un'alta montagna in forma di cacciatrice si pose ad aspettare il re
di paglia, dentro alla lor cassina o forma di legno, più giorni. lastri
selvatico. -cacio marzolino: cacio di forma rotonda, che si fa nel mese di
tutto contento, con un agnello e una forma di cacio. nieri, 243:
-stare come un topo in una forma di cacio: stare benissimo, a
-benissimo: come un topo in una forma di cacio parmigiano. -come esclamazione
fatto con latte scremato, e foggiato a forma di fiaschette che a coppie vengono sospese
sm.). cacio schiacciato di forma tonda e di pasta tenera.
iv-96: caciotta, formaggio, di piccola forma, fresco e secco, di sapore
carnosi, con fiori assai vistosi per forma e colore, e frutti bacciformi
cactifórme, agg. bot. a forma di cactus (cioè con fusto
il sufi. lat. -formis 4 a forma di '). cacto (
grassa, coltivata per la sua bizzarra forma ornamentale, di moda nei salotti (1933
sostanza organica (pentametilendiammina) che si forma nei cadaveri in putrefazione (e perciò
ogni passo, mentre il corteo si forma e s'incammina pesante, lento, con
i colori, ne conserva però la forma, fors'anche a perpetuità. alfieri,
. de sanctis, i-108: bellissima forma del verso endecasillabo è quando l'accento
cadére (diversamente accentata era forse la forma volgar. cadére). cadétto,
cor- rottibile e cadevole, dalla sua forma però conservato e da dio tenuto in
aureo caduceo la destra, / in forma di garzone, a cui fiorisce / di
segrete analogie con gli aspetti della mia forma, e per un'arte nascosta indicarle
magri appesi a un gran cerchio; una forma di cacio bucata dai topi; delle
o estrinseco 'ngegno; / ma sola forma -che in te si cinse / col tuo
dante, conv., iii-11-4: ciascuna forma sustanziale procede da la sua prima cagione
la cartella scura, / il calamaio in forma di barchetta, / i pennini,
), con due pinne laterali disposte in forma di freccia e con il capo
nel dorso una conchiglia pieghevole a forma di lancia (e l'intero corpo dell'
di solito al plur., e nella forma calamari). livido all'angolo dell'
gialle, rosse, verdi) in forma di concrezioni e stalattiti (ed è
è composto da due bracci incrociati a forma di forbice, uno costituito da un
rizoma strisciante, foglie molto alte a forma di spada, scapo con spata verticale
1 noce di cocco ': per la forma. calappiare, tr. accalappiare
calarono in acqua una barca piccola in forma di piroga, raggiunsero la riva,
tavole, [mosé] venesse in forma d'un uomo puro, essendo che
delle composte: l'asse è dilatato e forma un ricettacolo di forma piana o convessa
è dilatato e forma un ricettacolo di forma piana o convessa, su cui sono
giunco o di canna, a forma di tronco di cono, svasato verso
. archit. capitello (che aveva la forma del calato) che poggiava sulla testa
sottoposto a sfregamento. = da una forma aggettivale mediterranea * calaberna (o galdberna
albume dell'uovo degli uccelli, a forma di cordone attorcigliato a spirale fra le
. baretti, 2-165: perché chi forma di questi bilanci e stampa di questi
, affinché la matrice stia ferma nella forma. 5. marin. calcagnolo.
3. marin. pezzo che forma l'estremità poppiera della chiglia (e
idrato) di colore azzurro cupo, che forma per lo più piccoli agglomerati stalattitici.
perfettamente piana, che si posa sulla forma tipografica e sulla quale si picchia col
entro la stessa roccia calcarea e in forma di nuovi composti minerali (quarzo,
si conoscono più varietà notevoli per la forma bizzarra dei fiori e per le tinte di
di calceus 4 scarpa ': per la forma del fiore, che ricorda quella
vetro] si fa una fornace di forma tonda, murata di matton crudi,
del baco da seta dalla calcificazione che si forma (scopritore agostino bassi, iniziatore della
, di colore bianco-argenteo, diffuso sotto forma di carbonati e di altri minerali (
soppressa. 5. ling. forma particolare di prestito linguistico che consiste nell'
o nel mutuare dalla lingua straniera una forma sintattica tipica. 6. gerg.
sf. tess. specie di pedali a forma di regolo, manovrati alternamente dal tessitore
opinioni. castelli, 1-106: la forma istessa dell'argomento, come fondato sopra
minerali o di acidi organici che si forma (per ragioni patologiche) nell'organismo
di legno con manichi longhi fatti in forma di ceste la cavano. targioni tozzetti,
bene ad ogni piede d'una medesima forma. il, mio desiderio è di fare
. = lat. calidus, nella forma popolare caldus già nell'uso di vairone
dente di uno dei pezzi ha una forma triangolare, cioè è più stretto nell'
diametro più oggetti (in genere di forma cilindrica o sferica). =
): forse dall'arabo qdlib * forma per le scarpe ', 'forma per
* forma per le scarpe ', 'forma per modellare il metallo ', da
da cui il turco qalyb 1 modello, forma ', greco mod. y.
a 120 cm, a forma di cespuglio, con foglie ovali appuntite
vino, e un lungo bicchiere in forma di calice, lo presentò al padre.
fontana. -a calice: a forma di calice. panzini, i-545:
. calici renali: i tre condotti a forma di imbuto che portano forma dalle papille
condotti a forma di imbuto che portano forma dalle papille renali al bacinetto o pelvi
-ant. membrana dell'utero (a forma di calice). lorenzini, 59
ant. pezzo di legno duro, a forma di calice, che si pone come
. calicifórme, agg. che ha forma di calice. 2.
, dal lat. -formis (da forma 'forma '), sul tipo di
lat. -formis (da forma 'forma '), sul tipo di filiforme,
dolce di zucchero e mandorle, di forma romboidale, affine al marzapane.
, sf. letter. l'essere a forma di calice. leopardi, i-471
calllmus, dal gr. xdxxifzo? (forma poetica di xaxós * bello ')
4 bellezza 'e ixopcp ^ j 4 forma '. calliònimo, sm. ittiol
e alquanti lo chiamano calliraphio: ha forma di lupo ma indenaiato come il pardo.
larghe ora strette / invano messe in forma dai calli, / solo d'estate calzai
2. indurimento della pelle che si forma nei punti in cui è maggiore la
. 3. tessuto che si forma tra i frammenti di un osso fratturato
osseo -callo tendineo: cicatrice che si forma fra i due tronconi di un tendine
. 5. escrescenza callosa che si forma nella parte interna, vicino ai ginocchi
. baldinucci, 2-4-129: calli di forma ovale, che in quasi tutti i
egli era la sanie coatta / in forma di vafro macaco / nascosto nei panni
conocchia (lat. conucola e la forma popol. * colucula). calodermìa
calopòdio, sm. ant. forma da calzolaio. bruno, 3-24z
certo spirito nutritivo atto a pigliar la forma e la sustanza di tutte le cose che
nette dal fango; ne è varia la forma, e tiene del sandalo e dello
senza visiera, non si ricorda la forma da me desiderata, ed io rimango
compatta, che gli sta sopra e forma quasi un secondo trave; il tetto
4. archit. volta a forma emisferica (che copre cupole, absidi
.]: calotta, volta che ha forma di calotta sferica od anche sferoidea.
dei peduli avevano una piccola correggia a forma di staffa. novellino, 77 (
4. specie di sacchetto a forma di calza che serve a filtrare il
che è tenuto in fondo, cioè di forma cilindrica, di tubo o budello.
8. gorbia; pezzo di ferro a forma conica nel quale si mette il piede
civetta. 11. qualsiasi tessuto di forma tubolare atto a rivestire a mo'di
16. locuz. -a calza: a forma di calza; che ricorda per la
di calza; che ricorda per la forma tubolare una calza. pirandello, 7-122
corno o di materia plastica), a forma ricurva, usato per calzare più facilmente
calzante, usato dai calzolai per ridare forma alle scarpe, mettendolo tra la forma
forma alle scarpe, mettendolo tra la forma e il quartiere. = deriv.
. strumento usato dai calzolai per ridare forma alle scarpe (v. calzatoio).
sguardi le gambe agili e diritte, di forma elegantissima, e che assumevano una grazia
. 4. custodia di cuoio a forma di tronco di cono, nella quale
sporchi; di pessima qualità e di forma rozza. pavese, 5-62: avevo
, adeguarsi, assimilarsi a una superior forma dominatrice, l'anima sua, camaleontica
? qualche cambialétta dimenticata? = forma sostantivata dell'agg. cambiale, usato nell'
), dall'oland. kabuis (e forma più moderna kombuis) 'cucina sulle
somigliante sì per le foglie che per la forma del fiore della gardenia, e
mammiferi dell'ordine artiodattili, che forma da sola il sottordine tilopodi;
cuscini callosi; caratteristica è la forma ovale dei glo buli rossi
tasso, 14-48: questo è in forma di speco, e in sé contiene
dei fasci e delle corporazioni: nuova forma fascista, della camera dei deputati o sistema
di emulsione sensibile, sulla quale si forma l'immagine reale e capovolta dell'oggetto
* volta '(ogni ambiente a forma di volta). cfr. isidoro,
. camìcie, camice). indumento a forma di tunica, che si porta
fumaiolo, il rivestimento esterno, che forma un'intercapedine intorno alla canna.
culatta dell'ar- chibuso], e forma il colonnino, ingrossato verso la base,
dorati, il quale, se ha una forma appropriata, chiamasi, almeno in alcune
da un elemento sovrastante, generalmente a forma di piramide tronca (detto cappa)
italiano, eccèntrico: ordigno di variabile forma, spesso a cuore, che,
(isidoro, 12-2-19), forma secondaria di camelopardalis [plinio, 8-18)
fin dal sec. xiii, nella forma camaheus (mod. camaieu), mentre
seguire il cammino del pensiero e della forma nel suo sviluppo. carducci, 171
un testo di provenienza spagnola, nella forma camino', voce d'origine celtica (
: da cui cimurro, mentre la forma camorro è dovuta all'influsso di 'capo
, 3-68: e quei demoni in forma di camozza / van tirando a battuta la
non rimondassi le fosse, contro la forma de'soprascritti capitoli. carena, 2-313:
percussione, generalmente di bronzo, a forma di vaso rovesciato, che vibra quando
2. locuz. -a campana: a forma di campana. d. battoli,
sia cristallo, sia vetro non ogni forma ch'egli abbia il rende abile al tremore
: danno nelle campane gagliardamente, per forma che tutti quelli della terra dicono:
5. per simil. indumento di forma svasata, che va allargandosi verso il
di cristallo o di stoffa, a forma di campana (specialmente nelle lampade da
3. per simil. fiore a forma di campana. -in particolare: si
per simil. fregio, ornamento, a forma di campanelle (specialmente certi orecchini portati
4. figur. fiore a forma di campana; campanella. salvini,
campana1. campanifórme, agg. a forma di campana. -soprattutto nella terminologia
-forme (lat. -formis, da forma 'forma '); cfr. deforme
lat. -formis, da forma 'forma '); cfr. deforme, informe
. nelle chiese, alta costruzione a forma di torre a loggiati, in cima alla
: campanilismo, campanilista, neologismi della forma ora in voga, che designano l'esagerato
antico mortaio pesante, con bocca a forma di campana. = acer,
, sf. fiore con la corolla a forma di piccola campana; campanella.
, agg. bot. simile per la forma a una campana. 2
2. archit. capitello campanulato: a forma di campana rovesciata. = deriv
campanulifórme, agg. bot. a forma di campanula. = voce dotta
-forme (lat. -formis, da forma * forma '). campanuto,
(lat. -formis, da forma * forma '). campanuto, agg.
posso dire a qual titolo o sotto qual forma si fosse introdotto in casa. fatto
proporzione delle sue figure, per ordinario di forma minore del naturale, facendole in tal
e * varietà 'd'ogni forma: « famiglia, che è un vero
infinite cose / ognuna con la propria forma e tinta, / una più nuda
sua signoria era condotto, e in che forma avea preso l'abito, e
bencivenni [crusca]: la forma delle mammelle si dee guardare che elle
venezia, che tutta la attraversa in forma di s. la più bella via del
] l'asserisce il fabretti per la forma delle canalature che ha nella cima.
9. anat. organo a forma di tubo, condotto, vaso,
. ant. condotto per versare nella forma i metalli fusi. -strumento di ferrro usato
canale, in cui, come in una forma, si versa l'oro fuso,
un grande e grosso sasso lavorato in forma rotonda, scolpitovi dentro varie figure di mezzo
canalóso, agg. ant. che ha forma di canale. m.
431): allora io presi la mia forma, e con virtù d'argani e
della canapa spogliato delle fibre: ha forma di canna dal colore bianco, diritta,
. = deriv. da una forma canotto, dimin. di cane.
; chiuso con cancello; fatto a forma di cancello. caro, 4-63:
4. ant. disteso a forma di cancello o di croce (le
esse lo smalto del campo appare in forma di losanghe uguali. cancellato2,
delle convenzioni che i nazionali fanno in forma autentica; custode dei valori depositati presso
cancri (sm. plur.), forma dissimilata di career
, e la vergine comune. = forma latina, cancer cancri (v. cancro1
cancrifórme, agg. che ha la forma del granchio. = voce dotta
* granchio 'e -formis (da forma * forma '). cancro1,
'e -formis (da forma * forma '). cancro1, sm.
carcinoma. -cancro dei fumatori: si forma al margine della lingua, (e
. cancrocirròsi, sf. medie. forma morbosa costituita dall'associazione di cirrosi epatica
uccelli della famiglia ardeidi, dal becco a forma di cucchiaio (vivono nell'america centrale
sf. mezzo di illuminazione, di forma cilindrica (di cera, acido stearico,
ramo verticale di un albero che abbia forma simile a un candelabro. 12.
3. bot. a candelabro: forma secondo la quale vengono, in alcuni
2. farmac. preparato farmaceutico di forma cilindrica, che si introduce nell'uretra
asta verticale, generalmente metallica, che forma la ringhiera, sostiene le tende e
processioni sacre (e può essere a forma di colonna, di palma, ecc
sec. iv), con influsso della forma cèreórum festum. candelòtto, sm.
': quei pezzi di ghiaccio che a forma di pioletti si formano dove l'acqua
lontan su capo nero / candidamente aprirsi in forma sferica. s. maffei, 5-5-179
, par., 31-1: in forma dunque di candida rosa / mi si mostrava
da fuoco, organo ricurvo, a forma di martelletto, che scatta e percuote le
lo più con un solo manico che forma arco sulla bocca; quanto può contenere
nuvoli i baleni e le saette, dà forma visibile ai sensi ed agli spiriti,
lati degli incisivi, con la corona di forma conoide, appuntiti (nell'uomo,
) delle armi da fuoco, a forma di tubo, che contiene la carica di
(che ingerita, o respirata sotto forma di vapore, dà uno stato
). 5. arnese (a forma di panca), con cassette,
acqua versandosi nelle vasche sottostanti che avean forma di sarcofaghi posti l'uno accanto all'
= dimin. di canna (per la forma con cui va in commercio).
, si accartoccia, e prende la forma di una cannuccia ». cannellata
cannellato1, agg. ant. a forma di cannello. vallisneri, iii-418
4. dolce di zucchero, di forma allungata = dimin. di cannello.
. 6. piccola conchiglia di forma cilindrica (comune sulle spiagge marine)
solen vagina, mollusco bivalve, in forma di cannello, capace di affondarsi nella
al plur. tipo di pasta, a forma di grossi e lunghi cilindri, da
cannellóso, agg. ant. a forma di grosso cannello, che ha
cartella scura, / il calamaio in forma di barchetta, / i pennini, la
processi delle streghe. = la forma canìbale, dallo spagn. canibai (los
(nel 1534). da cui la forma più moderna cannibale. cannibalésco
sistemi di lenti, vobiettivo, che forma un'immagine capovolta e molto rimpicciolita dell'
3. locuz. -a cannocchiale: a forma di cannocchiale, che si allunga e
: cioè 'occhiale allungato, a forma di canna '(cfr. redi,
2. tipo di pasta, a forma di cilindretti bucati. = voce dell'
(tipico della sicilia), di forma cilindrica, vuoto all'interno (e
3. tipo di pasta, a forma di piccoli cannelli. 4. piccola
9. ant. arnese metallico, a forma di cilindro, in cui si riponevano
. strumento musicale a corde, a forma di trapezio rettangolo: salterio.
canulato), agg. disus. a forma di canna; cilindrico. garzoni
a tutte le lingue, anche nella forma di canotto (fr. canoe, nel
= deriv. da canna, per la forma allungata. canòcchia2, sf.
dai concili e dai pontefici: e forma il codice di diritto canonico). -canoni
urtato per vizio di sostanza e di forma contro i canoni fissati dal concilio tridentino
, alla beata vergine, nella forma che da antichissimo tempo era sempre con
e nuove. 6. matem. forma canonica di un'equazione: quella più
corpo, il che dovea farsi in forma giuridica e solenne. moneti, 78:
ordinamenti di giustizia, 8-12: secondo la forma degli ordinamenti canonizzati, e degli statuti
, ove si culla / questo riposo in forma di campagna. canòro
a denotare un 'navicello 'di forma elegante, appartenente a qualche signore che
dante, purg., 17-20: mutò forma / neff'uccel ch'a cantar
3-1176: dopo che ciascuno in questa forma... ebbe cantata la sua sestina
(vedi cantaro1), per la forma del cappello che ricorda una piccola coppa
deriv. da cantaro *, per la forma. cantàride (ant. cantàrida)
(v. cantaro1), per la forma a coppa del fiore.
di metallo smaltato, alto e di forma cilindrica, usato per i bisogni
agutezza e quella durezza, e prende la forma ritonda. = deriv. da
versetto del canto fermo di questa strofa forma l'autore qualche piccola fuga, ora
un ex monastero, un istituto agrario forma eccellenti tecnici; si esperimentano trapianti di
deriv. da canto2: cfr. la forma dial. cantinèla * lista di legno
e 'l dolce canto tuo, che forma amore; / son l'armi dolci,
accompagnando le mascherate; hanno una forma metrica per lo più affine alla ballata
corneo: anello bruno verdastro che si forma nella zona periferica della cornea e che
), sm. panno ravvolto in forma di ciambella che si colloca sul capo per
vengono avviluppati sul capo in trecce a forma di cercine. frocchia, 1008:
7. raro. sacchetto di forma circolare nel quale viene racchiusa la pasta
* cercine ', quella enfiatura che si forma al di sopra ed al di sotto
anche: sporgenza e sol- levamento di forma circolare nell'embrione: cercine midollare,
= dal lat. circen -inis, forma secondaria di circlnus * compasso
nave a remi e a vela di forma slanciata e molto agile, usata anticamente
(dovuta a intossicazione), che si forma all'improvviso nel corso di malattie infettive
. cerebrifórme, agg. di forma, di aspetto simili a quelli
, deriv. da fórma * forma '. cerebrina, sf.
belle cerimonie di fòra, ma la forma dentro e la virtù è morta,
l'esiguità del concetto co 'l cerimoniale della forma, co 'l linguaggio consuetudinario delle corti
adunque i convenevoli dolorosi, ed ogni forma di ciri- monioso pianto si tolga via
si estrae; ed è usato (sotto forma di nitrato e in combinazione con il
cernere (formato per analogia, oltre alla forma classica cretus); cfr. cernida
, sm. archeol. vaso fittile di forma caratteristica, costituito da un recipiente centrale
cereus 4 candela di cera '(la forma cero è stata coniata sul plur.
). ceromanzia, sf. forma di divinazione fondata sull'interpretazione dei disegni
cerotico: acido grasso contenuto, sotto forma di estere, in molte cere.