foscolo, vii-24: [gorgia] foggiò canoni d'eloquenza e di stile,
fatta di atteggiamenti e di gesti, foggiò un'umanità di gesti e di atteggiamenti
foscolo, vii-24: [gorgia] foggiò canoni d'eloquenza e di stile,
frumento, / nel bronzo degli eroi / foggiò se stesso il creatore spento [verdi
: l'estetica del sec. xix foggiò la distinzione che si ritrova in non pochi
mito novello che il poeta... foggiò con mani ardenti nell'anima stessa della
abietti come il conte duranti imaginò e foggiò il suo cavaliere, certamente si avveniva
b. croce, i-2-375: la grecia foggiò e tramandò la dottrina delle forme logiche
al re nabucodonosor. idem, v-3-185: foggiò [cola di rienzo] una ciurmeria
si formò un atto di accusa che foggiò una parola la quale visse alcuni anni e
qual olio. guglielminetti, 37: mi foggiò la natura in una creta / indocile
, 1-34: ivi un'ignota mano / foggiò un povero e rustico presepe: /
voce dotta, comp. dal gr. foggiò; (v. termometro) e da
si formò un atto di accusa che foggiò una parola la quale visse alcuni anni