e perpenser en nos meesme quan grant fo la misericordia de nostre seignor vers hom
possi a'toi perpetuare / quel che fo per antiquo partorito / del sangue tuo
in tode de cavalli e peduni, fo in ordine mv00 cavalli e imm pedoni
agosto, la mactina all'alba; fo ponbardato dieci ore, et a le xxn
ponbardato dieci ore, et a le xxn fo data la battaglia e preso el castello
ca'da mosto, 1-231: porto grio fo una gran citade e è ponidor de
soddisfatto. fagiuoli, 1-6-106: gli fo fi ponte d'oro per vedere di stradar
il giovane, 9-860: voglio urtarlo e fo ponte / delle spalle innarcate, e
liberamente mi dimetto dal pontificato, espressamente fo rinunzia del seggio, della dignità,
senza uno scorbio, una cancellatura / fo il mio sonetto come bere un uovo
intrattenimento dell'intelletto, ai quali io fo professione di scrivere... ci sono
de deo fora d'egipto, / el fo un che biastemmà deo benedito. bibbia
s'è adunato, e nel foco el fo iettare. -come grido di incitamento
come leccar porfido; i fatti miei gli fo, non gli dico, e gli
, non gli dico, e gli fo bene. p. petrocchi [s.
. m. cecchi, 149: né fo come fan certi che vorrieno, /
, lo quale fece simachus papa. e fo adomato de colonne de porfiro et intorno
, alle quali sono simili fare come testé fo io: insegnare quello che l'uomo
vie loro, / ch'io mi fo beffe fin della porrata. g. m
vinser la gara. velluti, 4: fo principio di nostro essere e antichità e
far delle pazzie, / non mi fo por su tutte le gazzette / e sopra
. sanudo, lviii-693: la note fo grandissima pioza, cussi la matina e
, 140: disse la vecchia: io fo una acqua che scaccia / porri,
scempio che tu sei, / io non fo arte a che e'si adopri meno
lungo penare / che mi donasse, nom fo partimento. guittone, i-3-448: e
. anonimo genovese, xxxv-i-733: tanto fo quelo destolbé / che no poén inseme
/ tu portasti et in egipto / tego fo sancto ioseppo, / quella onesta conpagnia
sono, / dove sto, ciò che fo, ciò che ragiono. f. pona
guardiano di castità. papini, 5-7: fo a meno di portavoci, rinunzio ai
quello portendano li superiori. quella caxa fo sotto sagitario, e discorendo jove al
; / lo dol ^ e cristo fo en simile porto / quando l'ucise la
, / ch'ella vi può dar porto fo. rancura. -dare porto a
. i... i charaus costui fo, e omo de gran pratica
de gran pratica; / e fo dotato ne l'arte de la gramatica.
li 25 del mese di settembre, che fo palesata la morte; et in questa
essenzialmente politico. cinelli, 2-249: fo l'architetto. a siena, capirai,
storia di stefano, 14-1: e1 fo femina, nel so inalano, / la
. -i'me lo intendo. e fo disegno, / quando tu 'l voglia
d'oro; in una parola, fo 'statista regnante 'di don valeriano castiglione
di montagna. / -perché? / -1'fo del pratico, / ed in su
cellini, 507: io non fo conto di certi praticonacci, li quali
, 2-69: questo fil male] fo per la mia pravitade, / perdi'i'
degli atti, 145: tal cosa non fo conosciuta, che li novi caporioni e
demolire. gailini, 55: se fo forza di strappar queste funi, sarà tale
e col gridare o col piagnere non fo sì che non si precipiti l'esecuzione
: dato principio ad quella concurrenzia, fo tanto benigna ad noi peccatori, che mnumerabile
quello corpo morto. gonzaga, i-189: fo come augellin che i figli perde /
sen ia- como confessor, frar che fo de li predicadori de libbre xxx de
istinto gentile. imbriani, 9-25: io fo -diceva -come que'predicatorelli che dimostrano con
, lxxxiii-590: una predecazióne / te fo generalmente, / ecquesta ammonizione / guarda
me diede un altro compagno, qual fo amazzato per li ladroni. fr. corner
virgine pura: / annunziato, prefigurato / fo da la scriptura. guido da pisa
. jesu cristo /... li fo crucifisso, / per salvare tutti quanti
che la gradisce, 'io non mi fo pregare ', risponde. molineri,
... a tute queste causse fo pregati. testamento di lemmo di balduccio,
ch'eo son conuscuta, / né non fo con'tu, putta, al to
. dante, xxxviii-62: ché 'l fo perché sua cosa in pregio monti;
tender di gareggiare con chicchesia e mi fo un vero pregio di ceder ai vostri
passi questa disgrazia allegramente, ché così fo ancor io, sperando che ci sarà di
, 2-36: o prena senza semina non fo mai fatto 'n femina. dante,
in li poveri bexognoxi ke io non fo benegno; / in fare misericordia perzò ke
ebbe contesa / con l'abate sighinul- fo, / qual de'due l'avesse presa
parafrasi del decalogo, 53: la donzela fo prissa e vergogniata, / e duramente
e vergogniata, / e duramente eia fo vendegata. compagni, 2- 31
. io, signora mia, com'io fo,... voi mi prenderete
sono di così facile prenditura, e fo professione di creder poco alle parole degli
pure, se questi preparativi io non li fo, gli anni della maturità non giungeranno
f. degli atti, 117: fo... facto consiglio nel palazo del
intervennero xv centonara de omini; e fo preposto che, considerato el contado de tode
, liii-276: la presa di empoli fo per tratado e non per combater. ariosto
vi scrivo ora, ma solamente lo fo imitando certi avveduti padri di famiglia,
a far questo uffico; ed ora lo fo, perché io credo che m'importi
testa reverente / del poderoso tartaro asdruballo / fo presentata al so frate anniballo, /
trovar altra facultà con che onorarvi, vi fo un presente di parole. giuglaris,
mostranza. / aceto e fele li fo apresentato. benivieni, 2-48: e1 prenze
conto detrazioni mie? se io il fo presentemente è cortesia; ma s'altri il
dapoi disnar, tandem, in rialto fo principià a cavar il loto di sier
98: po'questo el populo de roma fo chiamato da'todini in presidente.
ser castelano romaxe lassù preso, / e fo inferiado corno paggo. a. pucci
1-ii-363: 1 fero, / che fo nutrito ne la flama ardente; / e
disse egli a loro: io vi fo manifesto / che qua presso a due leghe
molte / che non saprebbon far come fo io. contile, ii-18: non ha
iacopone, 23-11: il segnor te fo cortese, / ché 'l suo ben
, / a la qual feci e fo questo gran voto, / che in zò
ciurmatore che per vedere i miei bussoli fo l'esperienza de'morsi venenati sopra di
. alfieri, 1-1263: ma che fo? che dissi? iniquo, / prestigio
lu imperadore pe questo / recordose e fo presto / de sancta catarina. f
lxv-183: udite ben, signor, vi fo un protesto / che non badiate a
f. degli atti, 149: fo presumato fosse per molta letizia presa de la
mettimi in convito, / ch'io fo il dover co'piedi e colle mani;
elucidano volgar., 109: quando èva fo creada, incontanente eia fo prevaricada.
quando èva fo creada, incontanente eia fo prevaricada. chiari, 1-i-80: talvolta vagheggio
non comprendere. sanudo, xxxii-379: fo levate le pietre de la fenestrina che
pam habemus », tal che mal fo inteso e fo prevaricato da cortona a
», tal che mal fo inteso e fo prevaricato da cortona a tortona, o
avere guadagnato sci precioso e gracioso corno fo quando eo avi la vostra amista.
libro di gerozzo degli odomeri, 165: fo per prego de sei fiorini d'oro
', fa quale alcuni pertinaci dicano che fo d'o- vidio. n. franco
un dì con li affricani, esso fo preso con altri assai romani. ed en
: grande alegregga con umen- tade / fo in tua [della vergine] primanga,
: grande alegregga con umen- tade / fo... / quando in primanga de
barbarico, el qual per questo conseio fo nominato arziepiscopo di corni. vasari,
el [dio] fei, si fo angel. panfilo votgar., 33:
, v-152-246: lo nostro premier parente / fo engannato dal serpente / per la gola
. uguccione da lodi, v-152-248: fo [adamo] enganato dal serpente /
: / menato en quisto camino, pianto fo 'l primo cantare. chiaro davanzati,
]: artemisia regina... fo quella chi diede principio alli sepolcri mausolei,
volisti aver lianza 'n quel che te fo commandato: / la iustizia ha 'l prencepato
f. degli atti, 124: fo principiato tractato che li bonommi gibillini intrassero
f. degli atti, 93: fo facto el castel de colle d'aquila e
el castel de colle d'aquila e fo comperato el ralazo del populo e fo principiato
fo comperato el ralazo del populo e fo principiato. vasari, 1-3-182: era
sanudo, lviii-455: da poi disnar fo conseio di x con la zonta,
x con la zonta, qual reduti fo principiato a lezer il processo formato a
da lui deliberatamente seguita. 'lo fo per principio ', non a caso
, 13-24: io ti perdono, io fo con teco pace, / e 'l
foro le vizia che abbe ottabiano. fo poco adiroso e curreo cetto ad ira
: confortato da queste ragioni, mi fo a pregar l'eccellenza vostra di voler
/ che d'ongne dono del cielo fo ornata, / che spande raggi a fare
scripture. / intra 'quali non fo trovato / nullo privilegiato / d'arme
, 1-iii-244: -son piacevole, attilato e fo ogni cosa con grazia. - e
sì, de vergenitade, / si ke fo ben purificato / in sé ogne vitio
, / che tutto quel che io fo, piaccia a ciascuno. g. gozzi
lxxxvii-32: pro nui [il signore] fo tra- dutu e. mmartoriatu / tradiulu
ke reu mercatu! / prò xxx denari fo comperatu. -in onore di una
monte novissimo, certa utilità dii sai che fo posta vender in questa terra il sai
fóro posti; tra li quale d'alcuno fo posto quisto: in che tempo alli
! gli è più di una ora che fo processione per le speciarie, e per
lv-449: in questa marina... fo proclamato il conte zorzi et il conte
sig. i proc. i de supra fo interogado ut infra. p. e
occaso, / ma zascun ben oprar te fo leggero. leone ebreo, 22:
: io, che, come sapete, fo raccolta di stampe, non posso se
cose di sopra. e però prima ne fo tre parti: la prima parte è
male domestico la razione giornaliera di biada; fo raggiare. mattio
par? - (con questo vecchio / fo io profession sempre di goffo.)
tengo astuto, e quasi quasi / fo profession d'aggirar altri. patrizi, 2-142
l'unico grande tedesco venuto dopo il fo, teneva più alla cultura francese e
. speroni, 1-3-21: io mi fo a creder che quella santa reina,
, 93-66: ora sento 'l coltello che fo profitizato. cione, 1-97-n: da
. cecchi, 1-1-85: -ve', fo io 1'ultima / proferta qui in un
che fingono di pacificar le controversie, le fo mentano, e lo faranno
boccaccio avesse avuto questo soggetto io mi fo a credere che ne averebbe composta una
i campi. pananti, i-239: quando fo un'accademia d'improvviso, / mi
e case e torri, e già fo veduta profondare la cità. novellino, vi-95
ca'da mosto, 1-197: bàia fo gran citade, la qual è pro-
profondi ebbe detto dinanzi: io non fo il bene ch'io voglio, ma il
male ch'io ho in odio questo fo. rinaldeschi, 1-88: sentendosi..
vita di s. petronio, 3: fo [s. petronio] de contrade de
/ oggimai di prologare, / questa baia fo stampare, / che di prologo o
fese 'l nostro struoligo, / che fo fio del besazza, / en megio de
che esso / voleste, e questo fo dio. cassiano volgar., ix-12
2 (33): le prometto che fo uno sproposito, se lei non mi
le exequie heri del principe morto, fo chiamato questa matima il gram conseglio e
, 23-32: i nomi loro quivi si fo sciita, / e lo pronome e
mai essere importuna... non ne fo niente per ora; aspettando a prontissimamente
iv-349: oh la scimunita figura ch'io fo quan- d'ella siede lavorando ed io
rechèdare meser piero del fondaccio, e fo per mano de ser adatto al banco
ser adatto al banco del vicaro; fo... de margo la pronungia-
noto ufficialmente. sanudo, lviii-493: fo conseio di x con la zonta, e
peccati. grillo, 17: offero e fo offerire da questi miei buoni padri
lo abbia in mio potere, e talvolta fo proponimento di andarmene a lui in qualunque
di accordo. sanudo, vii-161: fo leto certa parte di savi, secreta,
, io non sia degno, vi fo intendere che, vivo, la sposa mia
con tutto che questo che io ti fo non si possa assai propriamente vendetta chiamare
di antichi cavalieri, v-488-132: non fo mai sì gran guerra come essa foe
fra non molto di servirla, che fo pensiero di calculare per le tavole proscenice,
delli omini che erano tributari alli romani fo facta in roma per le mani de scilla
... al nostro luca, mi fo a dire come egli proseguiva ad arricchire
l-ded.: tutto pieno di allegrezza, fo quello indizio a v. b.
. f. degli atti, 136: fo presentato al governatore et a li priori
, perdon ti domando / se ti fo male. e con queste proteste /
gentili o protestanti: / ma mi fo a creder che questi cotai / sien
mano de s. jo. francesco li fo fatta la protestanza. f. f
d'impedirgli la bestemmia di quel che ora fo io, proferì l'esecrando protesto con
spedisco un vaglia postale: me li fo prestare io stesso. tu hai visto nullar
cortonesi, 1-ii-251: quando [pietro] fo al meggo del mare / incominciò a
mare / incominciò a dubitare: / presso fo ad afogare, / pensava che fosse
la terra a questa signoria, la qual fo tolta im pro- ctezziom et il signor
vii del re- giminto de onorio prefato fo retrovato lo corpo de santo stefano protomartire
io così a pieno, come io fo, se io non ne fossi molte volte
, / odiata verga; e meglio io fo: ti spezzo ». - /
. sanudo, xv-255: in questa marina fo dato il possesso del priorà di santa
de roma, xxviii-432: in quello loco fo tem plum veste..
: sua legenda aggio veduta, / come fo so'partimento, / letta l'aggio
. gir. priuli, i-25: fo fato govemador zeneral del campo signor redolfo
148... sotto questo prencipe ne fo azonto doi che prima eranno se non
: 'psammismo ': bagno secco o fo mento di sabbia calda per
su l'entusiasmo, sui fantasmi poetici, fo precedere un picciolo trattato di psicologia empirica
case delle nobili / persone, come i'fo, ché ma'tenutami / non è
magro legato nel mio testamento, e lo fo uscire da'torchi al pubblico. cesarotti
discorso sulla passione di cristo, 168: fo sì grave la pugnia enfra la divinità
fele k'ebbe a bere / che i fo dato colla spongia, / quando in
squartato el veador da li uomini, fo ammazzato lo tesoriero a pogna- lade,
pulci. galateo, 227: non fo contenta la natura solo farci mangiare morti
/ pulita e garbata / ch'io fo sul frullone. d. bartoli, 1-8-147
(91-1): per che l'opera fo de ponta e taglio, / per
. degli atti, 116: electo fo potestà mcccxiiii de septenbre meser filabardo catervo
, per sei misi, al quale fo mandata electione per consiglio dovesse intrare in
.. / la lunga tema ch'io fo come 'l sarto, / che per
sofisticato vero sua semenò zizaglia: / non fo senza travaglia cotal ponto passato. dante
che vi spare. / ed io fo punto, e più motto non esce.
lavorava punto. sacchetti, 192-67: io fo quello che tu mi di'; io
, qui ponto te dico: / chi fo cason, a dir puoco me curo
maggior puntualità il tempo di questa sciagura, fo io re- flessione che ella accadesse verso
sana. laude cortonesi, 1-i-438: fo retomata [la madonna] cum sancto
mi fa venire, / ché mai non fo chi mi volesse udire / se.
disnar, 4 tandem 'in rialto fo principià a cavar il loto di sier andrea
storici, iv-161: sia maledecto chi ne fo cagione / guastarme quello albergo de cervagio
sì, de vergenitade, / si ke fo ben puri ficato / in
, 7-38: io per verità non fo gala della barbarie nello scrivere, ma
barbarie nello scrivere, ma non la fo ne meno di quella che qui si chiama
questo or quello. sanudo, lm-372: fo morto a santa maria zobenigo una ora
zobenigo una ora poi meza note; li fo dà in la panza...
. non si sa per chi, ma fo per putane. grazzini, 180:
, v-160-116: exiona soa filia data fo ad telamone in puttanaio, ké fo lo
data fo ad telamone in puttanaio, ké fo lo primo intratore de troia.
giacomino da verona, xxxv-i-641: mai no fo ve$ù unca per nexun tempo / logo
frate biagio] due quaderni della lettura fo in fretta per voi. caro, 12-iii-81
ricordo, tu puoi; ed io ne fo ricordo al mio quademuccio. giornale detlaccademia
da canal, sier polo donado fo consier, di santa croxe, sier lorenzo
ccccli da po'la edificazione de roma fo ne la dieta cità tante infirmitate che
veir è che de antiga guerra / fo certa trega ordenà /... /
xxviii-413: de la molta pagura che fo, tutte le animalie che sonno custumate de
sì generosa mai né pulissenna / al mondo fo cum ecuba o medea, / qual
: in questa matina, in quarantìa criminal fo, per el piedar di sier zuan
e fame che in tode e distretto fo vinduto el grano sexanta e quadro carlini
orlandino franco-veneto, v-557-316: rolandin non fo pais oblié, / soa vestitura si
pais oblié, / soa vestitura si fo fata et ovré / ad un quarter,
/ ad un quarter, q'elo fo destiné / qe quela ensegne portò en soa
cristo] molto paziente. / quel te fo dolor de parto / ké 'l videvi
en gran fetore, / né maria ce fo né marta che pregasse el meo signore
son chiamato matto, / perch'i'fo vista pur di non vedere; / ma
, serio. alfieri, 7-127: fo una sciapitissima vita: sto tutto il
per o dico oltre e de r fo ragione. giacomino da verona, xxxv-i-
la quale è en essi, la quale fo chiamata da li savi quinta essenzia.
tutti. dirò come dice quello. fo come quello, quando si dichiara d'adattarci
tuta la mea speranza d'aotono sì fo et è stada en ella, goè madona
. matazone da caligano, xxxv-i-749: zo fo per provedere / quen vita el deveva
espongo appieno / con intrepido petto e fo querele / al rubator de la figlia di
anche nel dicto tempo sancta lucia vergene fo martirizata nella cità de seracusa del reame
proconsolo, lo quale poco tempo da poi fo ad roma menato, però che fo
fo ad roma menato, però che fo da lui posta querela per li ceciliani,
l'ebe trovato; / in scrito fo data tuta la so quarela. capitoli
d'immagina- menti, / ch'io fo di te, e non si partan mai
s. v.]: 'non fo questione ': non dubito. -interrogare
scripto nelli libri delli philosophi che quisto socrate fo omo de lo corpo laido e bructo
esaudito: ché per mio conto io ti fo libera quitanza di ciò che tu avessi
. borghini, 2-45: io mi fo coscienza di prestare a cinque e sei
voi quanto m'adoperi? / io fo tutto per voi ultro, citroque, /
per o dico oltre e de r fo ragione: / se son congiunti fanno
la tal cosa, e se non la fo mi sottopongo a ogni maggior tormento '
poliziano, st., 1-24: io fo cader al tigre la sua rabbia,
era cristo. ariosto, i-iv-406: ti fo a saper che la tua emilia /
ocorso del soldam piccolo e come el fo morto et in suo luogo facto el
io... come sapete, fo raccolta di stampe. g. gozzi,
: resta ch'io mi raccomandi, come fo molto sommessamente, a l'altezza vostra
versi imparati a mente: me li fo leggere e rileggere, e poi li ripeto
settimana mi rimane libera dalla scuoletta che fo, vengo, se concedete, a vedervi
: lo cadimento de l'angeli captivi fo in questa forma: eranno allora x ordini
fumante di pingue vitella; / ma fo che ti piaccia il radicchio / non
è da dirmene male: almeno ti fo io cotanto d'onore, che io non
de'patti. sanudo, x-840: fo aldito ieronimo cypico tragurin con francesco duodo
tavola da ragioniati, e perciò la fo cavare autentica. c. gozzi, i-76
fede che debbo al mio padrone ne fo io poco capitale, per ciò che egli
rasgione e. ll'altro libro, fo en moneta fiorino uno d'oro.
quanto vino egli mi dà e quanti iscotti fo l'anno con lui, e 10
figurarsi. chiaro davanzati, xvi-41: fo fra me medesimo ragione, / se
a segno che tra qualche settimana io fo ragione di ripassare in lombardia.
rosa e dra viora, in le que fo grand ten- zon. / zascuna expressamente
ragionevolmente: ma trattandosi di torino lo fo volentieri. 4. con considerazione attenta
fussi ben la reina giovanna / la fo venir con un fischio alla ragna.
e coralli. sanudo, xi-57: fo roto il precio: piper dii soldan a
se 'l dolore, pianto e ramarico fo grande, ciascuno sei può pensare.
le vostre orecchie, / com'io fo presentemente / coll'offrirvi quel ch'io v'
si dicon 'rami 'o 'branche fo che altro? verga, 7-568:
anno quinto en l'ora non bona / fo sua [di carlo iv ai boemia
del sancto amor de cristo... fo ordenaa la quarexma maior, la ramoliva
fui rapito, / o'lo mio sponso fo apparito / e con lui fui abbracciato
iacopone, 62-7: puoi che l'orno fo caduto, e 'l nemico fo saluto
l'orno fo caduto, e 'l nemico fo saluto / ed en superbia raputo,
miei occhi], / veder fo loro spesso li usci e 'muri /
jacopone, 62-13: per gran tempo fo sconfitto lo nemico maleditto; / relévose
mio sapere / e ad ognuno il fo vedere; / fo vederpaesi e mari,
ad ognuno il fo vedere; / fo vederpaesi e mari, / fiori, uccelli
'absque dubio ', io lo fo maschio. p. petrocchi [s.
. sannazaro, iv-286: finito che fo il mangiare, se disparò il tinello,
sta com'ella dèe stare, te lo fo rasciugar presto presto. -come rasciugare?
? -tu non intendi; te lo fo metter dove le capre non cozzano.
rincendio di rialto in là, che fo 1513 a dì io zener, sia taià
letto un marziale agone, / ove fo con me stesso aspra tenzone. goldoni,
altrui cederla senza vostro dispiacere, io vi fo intendere che sono due anni che io
là poco lontan, dove era la rocheta fo ruinà, uno restello a modo una
, lvii-116: in questa marina, fo expedito in quarantia criminal el caso di quel
del contrario, per la stima granae che fo del tuo squisito ingegno e del tuo
tu stari in orare, / sì fo fatti raunare. g. villani, 1-31
laude cortonesi, 1-i-281: quando cristo fo passionato, / co. li discipoli
: a'te farè pi menù che no fo mé ravazolo pesto. = da
indiani e la fante de grecia cossi fo ravida dal troian omo.
discorso, prova o riprova, mi fo io a dimandarvi, eupisto, se
/ e del sole uno razo te fo dato / lucente et inflamato per colore.
li n romani per numero vii, fo lo primo omo ad trovare tucte le
non toscani del quattrocento, 99: fo tenuta una sumptuosa colazione da imperadore e
a piè. sanudo, lviii-405: quando fo contrato matrimonio, queli reali erano in
, 1-280: onestade e zentilezze / fo le fiame principale / che infiamare de ti
tuttavia ho qualche amico in milano, fo venire i giornali, ordino libri,
venire i giornali, ordino libri, fo stampare qualche mia cosa: tutto questo
xxxv-i-846: dappo'che lo re engo fo pigliato / e in preson lo recar-
recar- gerato, / dentro loro sì fo ordenato / de camparlo. = voce
solo incolpe / s'un di non gli fo recer la minestra: / l'acchiapperò
. ven- nesenne in italia. e fo receputo onoratamente da latino. anonimo
201: al tempo de quisti dui imperatori fo tanta persecuzione delli cristiani che in xxx
la scusa ricepére, / io la vi fo, se voi mi sicurate.
... mi rispondiate riciso, che fo di quella botte di bonifazio, d'
/... / a la colunna fo al martorio miso. teaaldi, 1-1
ingaggiare. monti, 4-1-n: io fo in roma, secondo voi, la recluta
, 20-12: ho, quanto scato si fo ricomen- dato / del suo parlare,
eros suferì passione, / e zò fo per nosta redempcióne. zanobi da strata
ostire; / lo cielo te fo perdire / e lo 'nfemo ha''n redetato
-riverisco il signor confidente. -io fo riverenza al signor referendario. -sono stordito,
nel mezzo uno quadro di venti braccia e fo la cucina loro, e di qua
uno canto e quaranta da l'altro, fo i refettori, e poi tra questi
l'erbolato, e in quattro pezzi ne fo refidanda al piatto. = alter
quel barra- ban laro e omicidiario chi fo cemuo da-1 povol e cristo refuao.
. gir. priuli, ii-78: fo deliberato che tutte utilitate et etiam ogni
signore, / cui delle fate adesso fo il regalo. tommaseo [s. v
iacopone, 43-85: a l'omo fo posto la lege: / volsela spre-
per sua fallura; / la pena glie fo data, e non se rege /
i-5: veda, signore, io fo la tessandora; e queste mie nipotine,
f. degli atti, 85: alexandro fo facto papa e resse anni xxi.
, ii-56: per la quarantia criminal fo condenato ser antonio moro, intromesso per li
, se movo a canti, / fo. llo pe. rimembrare / del suo
regna. chiaro davanzati, 91-10: e fo. mi maraviglia c'amor sia /
del dicto populo de la servitute de egipto fo 10 dicto foco vivo trovato.
, 15-20: como da tene a mene fo appicciato amure, / simo reiunti en
cui regiminto lo evangelista io- hanni fo relegato et in exilio misso nella insula de
morte / di quella ch'a'dì soi fo chiaro lume, /...
have la testa de sanno iennaro che fo arcepisscopo de napole. g. capodilista,
; e questo dono che io le fo sarà il suo reliquiario. g. paleotti
. lamenti storici, iv-157: fo deschiavato ancor le serrature / di luochi
degli aitar sacreti, / e non ce fo trovati / altro che reliqui, e
compiacere alla maestà vostra s'io non fo prova di fargli una nuova vivanda di
laude cortonesi, 1-i-284: magdalena si fo dipartita: / senga alcuno retegno de
e lochi di la illustrissima signoria, fo adunazione di zente da remo per condurle in
dunque toi tu ricordanza al sere? fo boto a cristo che mi vien voglia di
. f. degli atti, 95: fo rin- duto el tesoro al papa e
me lo renderà: il bene che io fo. -con riferimento al contrappasso dantesco.
lla corte d'uliveto... e fo per prego de sei fiorini a'oro
tanto lo 'ngendore, / lo vivare me fo parere rio. = comp. dal
laude cortonesi, 1-i-287: da dio fo mandato, / un omo c'avea
lo dicto marchese da est... fo renovato e reconfermato [signore di ferrara
c. i. frugoni, i-6-7: fo un incanto sì possente / che,
e mia lamenti e quel ch'io fo e dico. = forma masch.
.. quanto all'ex repubblichino dario fo, non si può immaginare niente di
scienzie nella loro lingua, io non fo dubbio alcuno che in brevissimo tempo ella
e biancifiore, 18: fiorio al cavallo fo montato, / delli speroni bene
bene se requederìa, / invero de biancofiore fo tornato / per zo che ne averia
e de roma, xxviii-424: in roma fo sì granne incendio che per tre dii
, essendose un poco reposato, corno fo resbigliato, curse al termino. =
la mia religione e la professione che io fo ». leopardi, 1-72: si
. / io coi grati miei respiri / fo poi dolci i loro fiati. gadda
el messo del decto meser ricardo inderieto, fo preso da certi gibillini che stavano a
smarì che non se difende; / prexo fo co'figlioi senza restazo. =
son risoluto d'inquaresimare il carnovale e fo voto... di non mangiar più
ho predicato!... ora lo fo sul serio, com'è vero dio
f. degli atti, 134: fo restaurata la ciptà de arme nove,
panniculo sottilissimo e molto duro e questo fo facto aciò che li musculi non stringesseno
membri naturali tenendo quelli e per questo fo nervoso e duro aciò si potessi dilatare
laude cortonesi, 1-i-284: poi ke cristo fo resurrexito, / al tergo die,
come avete udito, / a la magdalena fo apparito. cavalca, iv-89: fu
: ora vi voglio dire / quanto fo sou sapire: / rectòrica parone / quanta
luciano], iii-3-30: ora io ti fo areopagita, o anacarsi: ascoltami come
vattalia de là e de ca, fabio fo forte accolto ne lo stormo. e
mio benegno, / s'io mi fo innanzi o s'io sto retro al segno
ritorni, ed io con teco / fo il passo non retrogrado de gli anni.
alegre ^ a, reverenda madre, / fo im paradiso quando respondesti: / «
e seguir voi forza non aggio, / fo come chi, posando in suo viaggio
136: da poi ke la citade fo facta, abe consilio co li troiani
alle preoccupazioni. tasso, ii-531: fo tante divisioni di me stesso che sarà
. carducci, iii-24-135: io non fo come certo arcade cattivo soggetto, il
tristo ri- baldello da niente, e fo vitoperato. rinaldo degli albizzi, iii-343
, xx-238: e1 qual sanudo fo rebalotato con sier nicolò tiepolo dotor quondam sier
questo zomo, a ore 21, fo un grandissimo tempora! ai vento e pioza
costantin in rultimo tempo de la vita soa fo rebatizado da eusebio vescovo de nicomedia.
: mariotto-... non sulo fo a perpetuo esilio condannato, ma gli fo
fo a perpetuo esilio condannato, ma gli fo dato bando de ribello. b.
20: federigo secondo... fo rubello de santa chiesa sì ch'è messo
. laude cortonesi, 1-i-159: labaro fo tuo fratello, / santo iusto buono
e 'l girello ch'io gli fo fare. busenello, io7: una recamatrice
resto del vino tutto se buttò come fo veduto quasi per tutti li canonici, ed
è recapato, escetto che, quando fo sfeciata, ne fo misso in la
escetto che, quando fo sfeciata, ne fo misso in la botte de l'aceto
: poi che. llo ditto tempo fo complito, essero de fore de egipto li
. faba, xxviii-9: lo ricco fo facto per subvenire a lo povero,
alimenti. redi, 16-vi-356: io fo conto... che maestro esculapio
da ferrara, 49: el ventre tuo fo de cristo recetto. -parte dell'
san sepolcro, i-15-6: robbato i'fo el suo dolci figliolo, / da
: / pensate, giente, quanto fo el suo duolo / che recevette maria adolorata
piano e boni volere la signoria e fo alor signore palamides chiamato. ed esso
amico rispose soavemente: -io non ti fo torto; e s'io lo ti fo
fo torto; e s'io lo ti fo, sianne dinanzi alla signoria. -richiamo
zovene donzele; / tute di seda negra fo le suo veste, / e quele
di isidoro minore volgar., 145: fo rechiuso [il minotauro] in laborinzio
laborinzio per arte de dedalo, lo quale fo omo de grandissimo ingegno. castelvetro,
— nese'... mi fo premura di levar dal cammino quelli intoppi
libro di gerozzo degli odomeri, 165: fo per prego de sei fiorini d'oro
da me prendete; / s'i''l fo mai, sì m'impendete. breve
. f. degli atti, 164: fo in questo anno 1533 grande penuria de
sanudo, iv-28: in questo zomo fo discoperto che i li- pomani, olim
la chiesia, fuzite via; e subito fo riconzato; adeo non poteno fuzer.
f. degli atti, 122: fo chiamato papa bendecto xii e fo de
122: fo chiamato papa bendecto xii e fo de tanta onesta vita che non volse
libro ch'el dicto carlo del sou corpo fo omo bellissimo, ma lo sou viso
118: erano passati del principio che fo facto lo mundo per fi'alla morte del
presso sopra un duro sasso / e fo col braccio alla guancia sostegno / e meco
degli epodi è chiusa; non ne fo altri, perché finirei con l'imitare e
g. f. fattucci, i-iv-79: fo ricroprire quella parte della casa che à
morte del peccato: / fatta te fo recordanza / che tu fossi confessato.
. novellino, xxvii-859: quando nerone fo fatto impera- dore, ricordassi delle battiture
vattalia de là e de ca, fabio fo forte accolto ne lo stormo. e
253: io ser simone di uore fo ricordo oggi queso dì 13 di settembre
, i-23-153: delle berrette mie non fo ricordo, / di bambagia, di fin
iv-4-416: vogliate accettare il ricorso che fo a voi come una prova di quella simpatia
mitridate era recoverato, ed esso morto fo e tutto 'l regno suo soctomesso a
mar, abita de lì, poi fo recuperado da'turchi. guicciardini, 2-1-392
, lo beato, i che da cristo fo chiamato: /... /
è in zeca per ricuperazion de certo casal fo venduto. 2. rivendicazione e
, ca 'l tuo ioco me fo occide: / bello me costa el tuo
, / ca 'l tuo ioco me fo occide: / bello me costa el tuo
, / no un riset- tino, fo l'occhio amoroso, / sembra che voli
ambasciata espongo appieno / con intrepido petto e fo querele / al rubator de la figlia
, accetterei più spesso ch'io non fo certe partite di divertimento che rovinerebbero la
de li filgioli, depose tarme e fo reserado in prexon. donato degli aìbanzani,
, 1-7-29: io... mi fo a credere che il verbo 'essere'
vertù potente / de la grazia sua fo rempiente, / e lo splendore che vene
splendore che vene ardente, / che fo molto pauroso. 2. che
volgar., 121: cairn fo lo primo omo che nanze allo diluvio edificasse
riccheze esmesu- rate, / che non fo mai pensate: ben te porran rempire;
altre cose. arlia, 3-27: fo grazia del resto al lettore, ché il
de la secunda guerra d'africa, fo poi refatta da'duchi romani. vasari,
i-no: quillo dares di troia, chi fo referitore di que sta istoria
orto..., e così li fo refermato per mano de don vintura e
valdamo de'pazi per sei misi e fo rifermo bindo da baschi per capitano per sei
3 provedadon sora i monti, zoè fo refermati quelli sono al presente.
, vii-804 (4-1): saper ti fo ch'el mio detto rifermo, /
se ci ho dei leccugi, se mi fo le schiacciatine, se le mangio schiette
: mi vien voglia di ridere, quando fo riflessione che... io sono
: più improprio quando dicono 'io vi fo una riflessione', intendendo 'quel che
rifletterci voi', cioè intendono 've la fo fare'; ma la ellissi è più goffa
pananti, i-211: ebbene, quanduo fo qualche riflesso / e comincio a parlar di
uno specchio. borgese, 6-11: fo omaggio alla sua gran fama, non solo
con una nuova fodera o con una seconda fo dera applicata alla prima.
, con valore iter., e da fo gnare (v.)
quella perdenza e vergogna, la quale fo facta in persona de lo patre, ilio
ebbe letta la provisione: « io vi fo intendere questo, che questa previsione si
, 100: ad fare questa compera fo centoseptanta omini ciptadini de tode, e
erano forte oppressati, e la vattaglia fo refrescata. -assol. guido
. -ghi). linea tracciata su un fo glio, m particolare per
fiorabraccia e ulivien, 207: non fo mai omo di tal volentecza / ni
come marcolfa buona da covelle / e fo rigovernarti le scodelle. fagiuoli, i-154
io fò alcun riguardamelo, / fo. l sol per vostro onore mantenere.
son perdonai e relassai i debiti e fo metuo in taxer quel mormor spiritual. caro
tenir con suo onor. e li fo risposto, 'consulente colegio', lo lassasse
iacopone, 1-71-25: per gran tempo fo sconfitto / lo nimico emmaledetto; /
cellini, 2-34 (303): io fo questa vendetta sì rilevata inverso di lui
dal cielo si partìa, / inginochiato fo innange a maria, / con resplandore
a. nna soa fiiastra, fida che fo de ser bonamigo, per uno romagiriménto
una opera a rematonare lo solaio, che fo smatonato per lo mettere della trave grossa
. chiaro davanzati, 6-10: fo com'orno salvaggio, / ca nel
un po'tuo maggior tromba / ch'i'fo squillar per l'italiche ville. intrichi
de cristo meditanno, / tale enfocazione te fo enfusa en- tanno, / sempre puoi
mattina / meno e rimeno e non fo mai farina. -solleticare.
fondo. caro, i-122: se fo l'arte di rimenar le cose, non
dì passati aver di bocca vostra ch'io fo troppo del rimesso e dell'anziano,
questo zomo, nel conscio di x, fo expedito il fradello di vicenzo guidoto,
, che mi sono rimpinconito in modo che fo paura? 2. tr
. degli atti, 85: fo remurata mogliemala mclxxxxiii. pasquinate romane,
, 74: adì 13 de genaio fo fatta la sassaiola al palazzo del podestà.
detto di passione, 484: iesu fo adormentato, / lo capo ranchinone.
i venni rencniuso en un saccarello e quii fo 'l mantello co venne adobato. vallisneri
la cagione perché prima non le rese fo perché costui in vero non sta in
arciero a rintuzzar lo strale / mi fo scudo la croce, e cristo invoco.
piano e boni volere la signoria e fo alor signore palamides chiamato. guido delle
; non la toccate, se non vi fo segno. giuliani, ii-415: quella
ma già a chi lo dico io che fo la mia vita di soldato che campa
roma, xxviii-388: lo ditto ascanio fo molto rio e pessimo. dante, purg
sì rie fortuna, / com'i'fo per costei. macingni strozzi, 52 (
. laude cortonesi, 1-i-115: l'angelo fo messo da dio, / ben comengò
, 163: per la comunità de tode fo reparato con epso papa che tal vendita
io non riparo a rispondere: ma lo fo volentieri, perché posso darle buone.
dice che virgilio poeta li apparve, fo quale il confortò e sottrasse di quella mina
rendare l'ore; / per te fo levato nella croce, / non te voli
poco aprire, / ma ben ne fo poi presto repentito, / però che un
salvo quel che avia indosso, che fo do camixe una sopra l'altra,
è caro ch'egli conosca ch'io lo fo solamente per farli piacere: la qual
., 193: in quisti tempi fo trovata una arca de vari confeziuni de veneni
serdini, xxxix-i-52: l'umil vergen fo repiena / del verbo eterno in spirto
el cor repieno / che chiusa mi fo in seno / già son molti anni,
, / o far del nome com'i'fo de'panni, / quali di man
sia ripigliata. oddi, 1-152: fo tanta stima di questo vostro testi
, sa, io! eh! non fo per dire... ma mi
vecchio che m'ingolla viva, se fo tardi. 21. locuz. -riportare
a luie reposanga... vivante fo così ardormentato. -sospensione periodica della
: se di cantare ormai riposo, / fo. 1 ché 'n pensar di
. alquanti de'miei riprensori che io fo male, o giovani donne, troppo
atti, i-160: del mese de aprile fo reprincipiato in tode l'offizio de'caporioni
la soa repromissa [di caterina] che fo libre m. ibidem, 127:
magalotti, 25-09: questo ch'io fo presentemente è un abbozzo, il qual col
serbato un tondo di minestra: la fo riscaldare'-e là, fatelo: acqua calda
. iacopone, 43-5: l'omo fo creato vertuoso, / volsela spre- zar
zar per sua follia: / lo cademento fo pericoloso, / la luce fo tornata
lo cademento fo pericoloso, / la luce fo tornata en tenebria; / lo resalire
l'incendio di rialto in là, che fo 1513 a dì io zener, sia
maria maddalena de'pazzi, i-12s: così fo io, sendo l'anima inferma ne
« che cosa mi dài, se ti fo guarire? ». « dieci ossolini
. magalotti, 7-192: stasera fo consegnare al procaccio in uno scatolino diretto
. guicciardini, vii-112: io non fo tanto conto di riscaldare mediocremente molti,
rustico, vi-i-147 (18-4): io fo ben boto a dio: se ghigo
mare. della casa, 6-i-21: fo come augellin, campato il visco, /
1-202: riscontro le mie robe, le fo battere. pascoli, 1-296: anche
portamenti de robar grani e rescotare beveragi, fo sonata la campana et adunato parte del
. degli atti, 156: non ce fo reservo de chiesie, né mo- nasterie
, 2-305: o sommo sol, fo priego ch'il tuo raggio / per le
stefano, 4-12: lo giovene molto si fo miorato / e in puoco tenpo dal
li algidi, depose l'arme e fo reserado in prexon. cellini, 1-104
un viottolo alla corrente; e domattina fo conto che sarà riserrato ogni cosa.
la legalità delpof- ferta!.. fo le mie riserve! » d'annunzio,
io debo avere, ne la quale no fo menzione ne la mia scritta. machiavelli
ridestasi, / ho un risettino, fo l'occhio amoroso, / sembra che
bei ochi, / se mai a te fo grato quel primo ave / che dal
, 9-2-121: sono 25 anni ch'io fo la guerra offensiva alla barbarie d'italia
erano quelli che schiamazzavano, di lassù fo capolino dalla finestrella. = deriv
storia di stefano, 1-22: lo quarto fo machiladas tanto saputo / che ancora al
. / o quanto da tufi costui fo ben voluto, / perché stefano so-
36: dopo questa unzion ti fo l'unguento; / vuoisi compor di
troia e de roma, xxviii-419: octabianus fo... de bella persona,
, 1-iii-94: l'angelo da dio fo mandato: / con una boce resplendente
beato dal cielo si parila, / inginochiato fo innante a maria, / con resplandóre
. restoro, ii-228: la terra fo lo meno nobele corpo del mondo,
corpo ottuso, e per la ignobilita non fo polito né forbito, come lo spechio
ii- 1046: nella ristampa ch'io fo di questa commedia ho anche assegnato a
la luna ha solo uno segno, fo fortificata entra li altri pianeti e abe la
per serie, coerentemente alla divisione che ne fo in questo prodromo o ristretto.
la salutava. testi spellani, i-i-ioi: fo cavato per il pasto e cena de
, 170: da li dicti populi fo roma pigliata, excepto la rocca de campitollio
per la quale visione andromaca re- sbigliandose fo fortemente acterruta e per gran despiecto che
seguir voi forza non aggio, / fo come chi, posando in suo viaggio,
il tuo dovere... i'gli fo ritenere fiorini 200 per mia bisogni,
ecclesia è stato allegato che questa retencióne fo facta per lo grano tolto per jo-
sanudo, vii-662: in questo zomo fo in colegio, da poi disnar,
roma, del papa grigolo quinto in imperador fo coronado, e da roma passa in
., i-54: circes... fo figlia de lo sole, sì. ll'
e de roma, xxviii-398: poi ve fo mannato uno consolo de roma, che
, xxiii-562: item dii studio, li fo risposto eramo contenti e sì pratichi di
giorno de la loro partita, che fo da la citade de milano, sino a
. girolamo da siena, i-138: fo ritornata ad alquanti remedi, di quelle
se è virtù, non me ne fo bello. -povero di ritorno:
, 1-517: dentro da la fior non fo ritorno, / là ov'è tutta
di rana. uo, v-579-329: facta fo questa storia / alli anni mille trecentu
aria. pellico, 2-427: io fo eco a salvator rosa che declama contro
: / da onne porta coloro gittati fo. ne, / e da lo palazo
lo ligno de la croce dove cristo fo crucifisso. sanudo, lvii-487: il capitanio
ah!... sì che mi fo pregare io! e spiccato un salto più
). fagiuoli, 1-6-266: questo fo per non trasgredire... al
vannozzo, in: e co la canzon fo riva, / lo grida, ch'
. r. borghini, 2-32: io fo conto che voi abbiate una lite e
te [s. bernardo] fo tanta / che cristo la sua dolce infanzia
f. degli atti, 124: fo levato rumore e foronne rotti et assai
de li gibillini: fra li quali ce fo preso quel da colde- mezo; e
: quel sancto ioseph... po'fo revenduo in egipto a un gran segnor
tarquinio co la molie e co li filioli fo cazzato de roma e non fo ardito
filioli fo cazzato de roma e non fo ardito de revenire. dante, par.
: al nostro sire piacere 7 non fo di lor [s. antonio e
volgar., 153: nel cui tempo fo iover- dal figlio de rechab, sacerdote
accentuato. cammelli, 168: io fo maravigliar i contadini / alle feste in
che gli manca e a vostra signoria illustrissima fo umilissima nverenza. c. i.
quale ho scritto. e qui le fo riverenza profondissima. 11. appellativo
parlerò a lei con quella sommissione che io fo al duca ». g. garzoni
fera venenosa /... zià fo dona bela e amorosa, / donando a
/ sì che de dona in serpe fo reversa. -con riferimento a concetti
, el bel fante, / ansiles fo nominato per ogni riviera. tassoni, 1-41
, 118-14: per più non poter, fo quant'io posso; / e d'
lacopone, 26-36: de lancia me fo lanciato, [il mio fianco]
] / el ferro al cor me fo ritto. cellini, 2-86- (45i)
aspettate, / tutto lo monno ro fo conculcato. libro di conti castellano del
minore volgar., 121: caina quando fo in etate de clxx anni allora gemtao
di boezio, 357: quanno re carlo fo incoronato, / li anni de dio
robusta, o s'ella trema come fo io, essendo qui in faccia una montagna
la testa bene bene, / mi fo due ricci che paion due rocchi. tomma
ie fiva roso, / lo corpo ghe fo mangiao per tuto dal cò in zoso
niente; / fone troncata, oi forsa fo 'l dente / che te n'
che troia dal vigor de grezia / fo strutta e guasta per la sua roganzia,
contratto de la causa de biascio, ché fo remissa la causa in peroscia. tassoni
quando io ci penso talvolta, io ne fo da me stesso le più belle risa
borgo san sepolcro, xciv-69: a noi fo puoi [cristo] gran conforto:
li tempi boni e rei, / com'fo de la nequicia de l'impi filistei
; /... / ancor mi fo romito e pellegrino, / cherico e
cla- rissimi luoghi de roma per fulmineri fo roti e deruinadi, li quali no
rompecte [cristo] el pane, e fo sfornato. gemelli careri, i-i-ioq:
, 2-18- 32: rotto li fo il sonno da un gran pianto. bibbiena
panniculo sotilissimo e molto duro e questo fo facto aciò che li musculi non stringesseno
li membri naturali tenendo quelli e per questo fo nervoso e duro aciò si possessi dilatare
io sotile aciò non gli gravassi; e fo duro aciò non si rompesse facilmente,
sanudo, iv-28: in questo zomo fo discoperto che i li- pomani, olim
rosa e dra viora, in le que fo grand ten- zon. / zascuna expressamente
poi una gran rozata de trombe squarzade fo per nicolò., comandador, vestito di
, 4-97: ogni giorno, finché fo sanno, li mandò mandolatte, acqua rosa
tal derata / lo sangue dilectissimo che fo aqua roxata, / che confermò 'l batexemo
ajonzi e la voce de lo tortero fo inteso ne la terra nostra. glossario latino-eugubino
e... il detto popolo fo essito de egipto avendo passato lu mare
geremei, xxxv-i-849: quando questa cosa fo palese, / incontinenti le roste fono
secretario a parlarli, al quali li fo ditto non parlasse di materia alcuna e
loro, e agli altri te gli fo sbalzar sul pavimento e te gli caccio in
di bel nuovo che io non vi fo favellare come si conviene, che non do
che mi muova a far quel che fo se non la gloria e l'onore e
confaccia, fatto è che in corsica mi fo venerando a rotta di collo.
ne poria contendre; / ed eo fo a questa maraviglia motta, / ché ne
glio. pellico, 2-410: siccome fo tutto di traverso, ho cominciata questa
rovescio: io non so quello che fo in questo mondo. nievo, 279:
: se voi mi domandassi quello che io fo qua, vi direi che io sono
danno gravissimo sì de ^ cittadini che dei fo restieri, i quali,
odiassi gli uomini, mi dorrei come fo de'lor vizi? tuttavia, poiché
strafinefatto; / ma, s'io noi fo, io gli son pur amico,
azione ed affetto v'imprimo fanima e fo in certo modo da iddio. g
te dono riccheze ismesurate, / che non fo mai pensate: ben te porran rempire
allevare il secondo'; ma io tanto fo carezze all'uno che. all'altro.
espongo appieno / con intrepido petto e fo querele / al rubator de la figlia di
orientale / fanno ben sentir quale / fo 'l vigor de colui che infiammò dido.
. malatesta malatesti, 1-208: or qui fo punto, ché più là non tende
empara cantar; a molte la soa vose fo ruffiana de la faga. foscolo,
poliziano, st., 1-24: io fo cader al tigre la sua rabbia, /
corpo celeste. restoro, ii-98: fo mestieri... che entra lo corpo
ii-98: de la cascione perché la luna fo en parte chiara e en parte umbrosa
folgori raggio / per te tetra profondo. fo gazzaro, 7-230: oh
e gentile, che io del resto mi fo lecito d'interrompere in desiderio con molte
giorni: mio danno s'io non fo in questo corpicciuolo una buona munizione,
/ de'tempi miei la storia, / fo dentro di me stesso / questa giaculatoria
1-i-34: à'-mi sì preso, che fo come 'l cervo, / che,
soldati e trato artellarie; qua rumor fo da ore 2 poi disnar fin 5 ore
. f. loreaano, 8-118: ti fo avertita, se messer fenoglio,
porto il mantello 3. ruota. e fo il notaio. g. bufalino,
intus de ligno fila tres eie serris de fo et duo de mpe a qualibet parte
nel primo aspetto l'economia rurale comprende fo studio delle leggi, secondo le quali questa
traduttore dal francese. soffici, vt-29: fo anche un po'il letterato, ma
renchiuso en un saccarèllo / e quii fo 'l mantello co venne adobato. maccari
, lviii-382: rispose sier marco foscari, fo longo e tedioso, da avocato,
renchiuso en un saccarello / e quii fo 'l mantello co venne adobato; / operto
è 'l materazo: cristo prò me fo pazo / o'se mise a venire per
: venuto il sèrenissimo con tutti suso, fo comandà credenza grandissima e sagramentà il conseio
volgar., 112: lo quarto peccao fo sacrilegio (zoè furto in logo sacrado
volgar., 137: quisto cetrobo fo lu primo omo che fecesse sacrifizi
tomo k'era sempio, iusta cossa fo ke quello k'era plen de tute
cesar... per madre nato fo de schiatta dei re e per padre descese
., 112: lo quarto peccao fo sacrilegio (zoè furto in logo sacrado)
vasari, 4-i-691: io in questo mezzo fo far dua quadri grandi per mettervi
de sagepta morio e lo corpo suo fo sepelìito in persia in una nobele sepultura
: in quel dì che forono publicati, fo in roma prodigio de venti, tempesta
niccolò del rosso, 1-147-n: el fo amor, che 'l spirito m'à
è la sagra, zoè commemorazion come fo sagra'la chiesia di san marco.
cosa importa a lei quel ch'io fo e quel ch'io non fo?
ch'io fo e quel ch'io non fo? de amicis, 349: «
anonimo genovese, 1-1-275: l'omo no fo ni morto ni vivo, / saiando
li do- nassemo uno presente, qual fo la veste,... quatro brada
venduta. cronaca di perugia, 484: fo venduta ancora la salaia per lo ditto
dì ultimo de agosto 1524, fo presentato ad messer ioanbaptisto massaro da regio
; è impiegata per fare pali; le fo glie e gli amenti sono usati in
de lo dormir, / chi provo fo de lo morir, / e stremortio for
bologna, i-35: la partenza che fo dolorosa / e gravosa più d'altra
se ti piglio fra le mani oggi fo una salsiccia. -legare le vigne o
la traccia, / sia detto ch'io fo pittima e fomento / al mio mal
con cavali zerca 80: la compagnia fo taiata a pezi e lui preso.
. da ponte, 18: mentre fo un salterello per lanciarmi a sghimbescio dall'altra
lido in questo luogo in quello / fo a marcio mio dispetto il saltarello.
me'morti e de mio frar che fo so prior e ave nome frar michel
senso, e un pocolino / ci fo di poesia, sono anticaglie / che al
! / e s'io lo scuso, fo contro a coraggio: / però conven
. della porta, 4-75: ti fo salvacondotto: eccoti in pegno la destra
per nostra sai- vanga, / così fo certa del suscitare. -con metonimia
benedicta, / per k'el mundu fo salvato. petrarca, 366-32: per te
/ fumante di pingue vitella; / ma fo che ti piaccia il radicchio / non
, i-176: cristo, che morto fo 'l venerdì santo / su la croxe per
contro la pertosse, si usano anche le fo -con riferimento ai valori dell'
: di me / dirai, ch'io fo come colui che vede / fra mare
have la testa de santo iennaro che fo arcepisscopo de napole, et have una
, 253: io ser simone di gora fo ricordo oggi queso dì 13 di settembre
. la carne sua... ne fo portata in vari luochi del contado e
, 6-491: quel dì che alia piangolenta fo sanguinosa eia le piaghe de li romani
stretta e san- guenosa / per lor fo tratta a pace graziosa. ovidio volgar.
, / il ventre de la matre sì fo sanctificadha. fra giordano, 2-25:
cta, / per k'el mundu fo salvato. dante, par., 26-60
tutti mirano alla mia morte, ma fo saper loro che ho da passare gli 80
: non sago dire né pensar rcom'fo grande pietae / de così sancto pare,
1-376: ora vi voglio dire / quanto fo sou sapire: / rectorica parone /
roma, v-157-10: in quello tempo fo foroneus, uno sapio omo de grecia,
succia poi le dita. / con costei fo buona vita / e sto com'un
. martello, 6-i-268: io non fo la saputa; ma gli eroici / tuoi
de li sarra- xini se leva e fo grande, e a zo che nessun percevesse
alepo e avé il tesoro dii soldan che fo sarafi 800 milia e cantera 80 milia
punto / la lunga tema, ch'i'fo come 'l sarto, / che per
, che sono un bell'umore, / fo in pamasso da sartore. tommaseo,
assassinio. sanudo, iii-1557: poi fo mandato [francesco da ponte] a
, canzone, / quel ch'io fo, tu poi dir: « sotto un
grandi savi ed auctori pusero che etor fo solo el piu vertuoso cavaliere e valoroso
di antichi cavalieri, 2-65: scipione fo uno cavaliere de roma el quale fo
fo uno cavaliere de roma el quale fo el più savio de guerra e de tucte
]: per questo conseio... fo prexo che... cinque savi
a spina del tutto minato... fo depu- tado el collegio de sette savi
qe serà iuste, en bon'ora fo nadhe, /... / en
bonvesin da la riva, xxxv-i-694: quando fo venudha al porto la peccatrix dolente /
. i. frugoni, i-15-61: ti fo gatto se fai sbaglio: / sin
gradasso. sanudo, lviii-224: fo predicato per fra zacaria di...
a sproposito. sanudo, li-341: fo... apicato in mezo le do
loro, e agli altri te gli fo sbalzar sul pavimento. tassoni, 12-52:
porta, 4-18: tra occhio et occhio fo nascondere un servo dietro le tavole,
morti nel venir et altri sbasiti, che fo posti in terra a san marco.
sbattezzare / o far del nome com'i'fo de'panni. d'azeglio, 6-22
: voi che dite? che io vi fo pietà e che vi sbellicate aelle risa
partissemo in tutto vele 32, non fo il zomo sbocassemo il streto e venissemo al
sanudo, liv-440: da poi disnar, fo colegio sora le aque, e fu
questo impiastro da stomaco, non mi fo seguitare fino in piazza. lanceuotti,
viani, 19-283: « bada che ti fo legare », sbrodolò la donna.
. cecchi, 18-30: s'io lo fo sbucare, / (com'i credo)
come una ciminiera, e di sopra ci fo uscire tanti sbuffi di piume grigie,
: né al presente il dire « io fo boto che io mi tengo a poco
ascendere e montare in celo. la quale fo figurada nel vechio testamento. aretino,
segneri, iii-3-279: con ciò mi fo scala a passare dal lucro cessante.
era la 'state, la quale fo sì scalfante et affannosa che per lo suo
394: le piere lavorate in corte fo portate suso per la scala granda,
; / io ve le guasto, le fo scaltre e dotte, / lor scopro
delle colonne volgar., i-112: macaone fo omo de convenebele forma e non fo
fo omo de convenebele forma e non fo troppo luongo nén troppo pizolo,
luongo nén troppo pizolo, ma fo coraiuso, scalvarato e sopierbo.
, che l'ài sì scalvato? / fo aqua bollita ch'el t'à sì
resta, ch'io preghi dio, come fo con tutto l'affetto mio, che
. caro, 12-i-292: io non fo versi, se non quasi forzato. e
non quasi forzato. e quegli che fo non mi paiono degni di lei. ma
! sanudo, xxi-279: era scuro e fo gran pencolo, ché se algun cavalo
per la mole. manzoni, v-2-572: fo le mie scuse al veramente benigno lettore
dica, io non so s'io mi fo altro frutto, io: pure mi
... per viltà rendettese e fo presone e la rocca fo presa e scarnata
rendettese e fo presone e la rocca fo presa e scarnata senza autorità e commissione
sfaccio a brano a brano, / più fo bucato, o ciacco, entro d'
teorica, cercasse di fare quel ch'io fo, a la prima scartabellata si rivolgerebbe
n. franco, 4-199: non fo altro che pigliare due dei miei libri
esopo volgar., 6-7: fo [esopo] sopra ad tucti altri omini
): il peggio che so far, fo al mio nimico: / a lettere di
la riva, xxxv-i-690: un dì ke fo venudo 10 miser navigava, / intanto
10 miser navigava, / intanto el fo venuto una sì grande orada / ke
orada / ke quella nave o el era fo tuta scavezada / e tugi quelli k'
: nel mio rozzo e nudo tetto / fo a me stesso compagnia: / tristo
guido delle colonne volgar., i-142: fo multo crodel et amara la scesa in
distinzioni. iacopone, lxxxiii-507: cristo fo d'amore preso / senga sceverare.
giamboni, 4-346: a questo quinto libro fo fine, acciò che le battaglie cittadine
, 1-39-14: de lo detto proverbio assai fo schermo! / dunque, se per
i. frugoni, i-2-151: io mi fo scherno e rido / di tarda e
dicendo tra se medesma: « ad me fo patre lo cavallo, qual de currere
patre lo cavallo, qual de currere fo prestissimo, et io in tucte cose li
se ci ho dei leccugi, se mi fo le schiacciatine, se le mangio schiette
, 3-4-21: colse di piatto, e fo la botta tanta / che l'elmo
de la malvasa scacta de caym, si fo amaistrato da l'angelo che devesse iacere
egloga rusticale di michelagnolo, 2: io fo per me che vengo or or da
. laude cortonesi, 1-i-282: questo fo 'l principio e la ca- scione /
. boiardo, 1-10-29: mai non fo visto un capo tanto grosso; /
son per anco da gittar via e fo più stima dei miei innamorati che voi non
colonne volgar., i-253: quisto cavallo fo schiomputo per consiglio de quillo prevete crise
detto di passione, 311: tanto fo tirato, / gle nerbe se stendea
tuta la citade. sanudo, xxx-246: fo assa'li cai di x, zoè
veramente il vostro pensiero? io vi fo questa domanda per ischivare ogni sbaglio,
: ma che import'a te, se fo sciacquo del mio? = deverb
vita). alfieri, 7-127: fo una sciapitissima vita: sto tutto il
. disus. imtella, 224: fo sciactato del ditto fleto l'olive. ibidem
m. cecchi, ii-314: l'la fo circolare / e spesso lamentare / col
: « prendete abbaglio. io non fo tai cose. ve', che si passa
iv-349: oh la scimunita figura ch'io fo quand'ellasiede lavorando ed io leggo!.
isidoro minore volgar., 175: et fo ve i si scinse i
.. onde meglio m'è (come fo sempre) onorarlo, riverirlo e pormelo
sia sciolta la mia lengua, che legata fo con: « sile! ».
, 15-22: como da tene a mene fo appicciato amure, / simo reiunti en
de loro, e l'anema de costoro fo scipida e non fo aconcia ad altra
anema de costoro fo scipida e non fo aconcia ad altra scienzia che a questa.
or- ciuolo; / so'scudellàio e fo paiuolo. testi fiorentini, 65: nel
marza molto puzzolente. goldoni, x-626: fo pestar un cappone, / poscia lo
pestar un cappone, / poscia lo fo bollire a poco a poco, / e
a brano a brano, / più fo bucato, o ciacco, entro d'un
sono di qualchegrido, de'quali non vi fo motto, perciocché essi sono del tutto
pittorica. par dessa, / spesso fo seco una sullucherata. carducci, iii-
ser manno, lxxxviii-i-492: di che fo fine e di più dir mi scollo
. m. cecchi, 149: né fo come fan certi... /.
118: in -assol. questo tempo fo preso uno ìomasso da orzalo da quilli da
e d'imprendére. todino, e fo menato ad tode. da porto, 1-115
delle colonne volgar., i-48: sì fo inde lo scombattimento
certi. verga, 8-448: io fo il chirurgo, amico mio. io fo
fo il chirurgo, amico mio. io fo il miomestiere e non m'impiccio a far
. mazzei, i-19: io fo assai conto delle spese ho date loro
la tragedia del vostro sofocle e mi fo certo che paradisi n'andrà in iscompiscio quando
famiglia, perché so non farete almeno come fo io, che vo sconcacanao le mura
iacopone, 62-12: per gran tempo fo sconfitto / lo nemico maleditto; /
33): « le prometto che fo uno sproposito, se lei non mi dice
falenza / e salamone, che 'n seno fo sovrano / adonqua non è grave scanosenza
un amico senza pregiudicio dell'altro: né fo beneficio con danno. ciro di pers
tavolino in isconto della vita vagabonda che fo nel resto dell'anno. carducci,
non ha passado. sanudo, liv-282: fo sier marco antonio corner, savio a
permaloso, puntigliosetto, superbuzzo, ostinatel- fo e simili. bechi, 1-163: per
scopiccio, che gonfiava ritta ritta, fo per calar il bastone, e s'era
primavera. govoni, andromaca resbigliandose fo fortemente acterruta e per 1-173: tra
offizio de'caporiuni che rege- vano, fo fornita la ciptà de tode de numero de
quanto io di questo scoppio che fo con le dita ». grisone, 1-79
g. gozzi, i-14-127: qui fo la mia vita, aspettando lo scoppio
lóri: deo, a cui non fo celato, ha scoperta la falsata. proverbia
; / io ve le guasto, le fo scaltre e dotte, / lor scopro
e de roma, xxviii-424: alli soi fo sì larchissimo, che nulla die non
sì larchissimo, che nulla die non fo che non dunasse de lo suo. e
, lo quale infra tutti li boni esso fo lo mi- liore, e scordatore de
llu abe complito, / lu savio fo storditu, / lu capo abe flectuto /
gran scorno / de un tal uom fo facto per amore, / che 'l
diatessaron volgar., 155: fo cristo tuto forado per la nozione tra
annunzio, i-880: vagan le foglie su fo e di colta erudizione particolarmente greca adornato,
perché io adopro ben la penna, né fo fallo quando l'ho in mano.
con quattro parola alla mia usanza lo fo tornare alla medesima confidenza di prima.
proverbia super natura feminarum, xxxv-i-525: qo fo èl mes de margo, quando i
soffrire: / chi crucifisso e chi fo scorticato. pigafetta, 263: quando
sanudo, lviii-63: da poi disnar fo collegio di la beca- per la
vedendo / lu primaro vencendo, / nullo fo scuttiante / appare ricalcato sulla lingua
spazzacamino. sanudo, lii-283: fo a san luca in una caxa tre scova-
. storia di stefano, 15-66: el fo un padre ch'ave va
risguarda estima / perde sovente, com'io fo, la scrima. cieco, 17-40:
deo fora d'egipto, / el fo un che biastemmà deo benedito ». buccio
null'ura: / iudicio de derittura me fo ordenato nel core: / scritto
, 206: mentre regnaro li ditti imperatori fo paulo della penitenziaria, fu poi
apostolico et orosio, lo quale fo grande scriptóre delli facti de roma.
autorità giudiziaria. sanudo, x-301: fo terminato di mandar uno scrivan di l'
ditto amador, quello che fo 'ille'sia 'illa'en le vostre lettere.
discoloro / e 'n un momento gli fo morti e vivi ». boccaccio, vii-170
iacopone, 26-38: de lancia me fo lanciato, / el ferro al cor me
lanciato, / el ferro al cor me fo ritto: / en esso parrà
140: disse la vecchia: « io fo una acqua che scaccia / porri,
piacere anche a me, che mi fo mallevadore, bisognando, del più scrupoloso
di isidoro minore volgar., 216: fo ordenato che tucti li prìncipi romani se
proper- 171: de lo re costa fo fiiora; / monto fantina misa a scora
, 9-776: robbata. / robbato i'fo el suo dolci figliolo, / dagli giu-
: ne la cui edificazione non ce fo operato né secura, né maglio, né
l'amare pene so'scurriati / ke fo currare l'innamorati / vèr * teve,
città, essendo in casa suaal foco, fo assaltà e ferito, e poi, ussito
di caxa, al scuro daalcuni incogniti li fo dato 12 ferite. firenzuola, 815:
la scusa ricepere, / io la vi fo, se voi mi sicurate. boccaccio
cortonesi, 1-ii-261: poi ch'adamo fo creato, / in pena fue del suo
, io sto a sentire e non fo la sdraiatina, come certi che s'addormentano
io troppo sdrusciò, / io 'l fo per obedire al padre mio: / dica
3. siccità. del dicto frederico fo sì grande secca nel reame de francia
. -sono buone, sapete. le fo seccare io ne'miei beni. massaia
riva, xxxv-i-690: un dì ke fo venudo lo miser navigava. / intanto
lo miser navigava. / intanto el fo venuto una sì grande orada / ke quella
ke quella nave o el era fo tuta scavezada / e tugi quilli k'eran
avolteri e sogura: / gamai no fo la gente sì falsa ni spergura, /
un momento propizio, favorevole. fo, e chi vi naviga può ben aver
(88-10): se 'l gran filosofo fo 'l primo, / e tu per
/ per ferma ventate / che figlia fo de rege, / secundo corno se
taro li altri poete: sì commo fo ovidio de sulmona. = da un
sedarli, e lui vi andò e ne fo morti do italiani nostri. m.
or vo in carrozza, ora mi fo portare / in bussola, che è una
da un motore elettrico. d. fo, 1-vii-158: afferra un segaccio elettrico e
. magalotti, 4-112: oblio fo sonno] già fosti allor che, alete
questa fiata. / venuto ch'el fo, li dise el covinente, / zo
si che passa per la via, non fo che segnare una realità, cioè
laude cortonesi, 1-ii-39: e1 re molto fo turbato / e collisavi contastato: / «
/ corno redemptore. / a risto fo configurato: / de le piaghe fo signato
risto fo configurato: / de le piaghe fo signato. -percorso da pieghe naturali
più onor del mio bel simulacro / fo far stasera al cesso segnatura / per espedir
di fuori / a persona giammai non ne fo segno. de amicis, ii-444:
mio benegno, / s'io me fo innazi o s'io sto retro al segno
anonimo veronese, xxxv-i-517: quel omo fo nato in bon segno / ke prenderà
francesco da barberino, iii-410: io noi fo cieco, che dà memoria.
di medicina in volgare, 35: fo composto di tre sustanzie sì come dice
segretario, / bella mia, per voi fo più. -al figur.,
. fr. gualterotti, 5: segretari fo de'miei dolori / antri, piante
binduccio dello scelto, i-124: io vi fo assapere che ac- chilles m'ha fatto
i loro mariti per seguire gli amanti. fo seguisca, seguano, seguìscano
lo beato, / che da cristo fo chiamato: /... / incontenente
, / ch'ella vi può dar porto fo. rancura. g. gozzi
un delphino con grande impeto e rumore, fo portato da la forte tempesta in una
: per servire [la maddalena] fo ben meritata, / iesù cristo volse sequitare
tasso. cesari, ii-168: io fo questa ragione: che, nello spiegare questopoeta
, 931: inquistotenpoché lo meo scrivere fo. ne, / le molte remissione ào
la cagna... sorse e fo seguì, come per far seguito alla gigantesca
io nelle praterie subito infilo: / fo sellare il baiardo e in quest'arnese
dante], i-14-7: pregar ti fo che. tti si'a piacimento / ch'
sanudo, liv-198: il qual pranso fo excellentissimo e molto sontuoso di assà man
'l teatro, su 'l suolo di quel- fo posava con certi selvatichi gradi e massosi.
all'orlo d'una carta vergine « ti fo la chioccia d'oro coi suoi tredici
. sembianza / ch'io no le fo d'amanza, - né mai feci.
laude cortonesi, 1-i-172: amoroso veramente / fo di noi [il salvatore], cum
: o prena senza semina, - non fo maichi da seta si accoppino, per raccoglierne
del trecento, 62: quanno in aquila fo fatta questa diceria, / saczate
il spumeo, ché già mi ricorda mi fo ancora mostro per tale. c.
., 1-66: poi che lo draone fo petrocchi [s. vj: 'chi n'
molte cose mi sono piaciute. su qualcuna fo delle riserve:... sta
sanudo, xv1-281: da poi disnar, fo conseio di x sim- plice per expedir
sen lognesi, xcv-11: non fo per arme rolando, / né '1 cavalier
romani tucti comunamente combatiero con anibai e fo la magiur bataglia che fosse en quello
minore volgar., 183: iulio cesari fo firito per invidia da10 consiglio romano e dalli
e son sì sbigottito / ch'i'fo come colui che cerca onore / e fo
fo come colui che cerca onore / e fo pazzie com'uom del senno uscito.
intrametto in far mogliazzo, / altr'or fo paci, altr'or sì son sensale
io v'ho per uomo sensatissimo e fo la domanda sul saldo. muratori, 6-216
221: per non farvi piangere, fo conto, / sapendo quanto voi sensibil
chim. disus. sensibilizzazione ottica: azione fo = deriv. da senziente, per
, 233: così gudigato / fo a la croxe quelo segnore posente, /
uno bello palio de seda... fo dadoai becari per sentenzia del marchexe cussi corno
è fugato; / en un ponto fo 'l toccato e nulla cosa n'ha a
f. degli atti, 123: fo sentenziato e folli tagliato el capo su
sanudo, lviii-381: li altri do presi fo sentenziati a la morte. vasari,
61: voio che li denari che me fo tolti in l'alemagna che fo pere
me fo tolti in l'alemagna che fo pere e perle preciose e fo somade per
alemagna che fo pere e perle preciose e fo somade per lasignoria de venesia e sentenciadi libre
debba ingrandirli,... io non fo difficoltà veruna di valermi talvolta fra gli
ferrara, 12: zascun ben oprar te fo leggero: / tufosti de vertù forma e
fanno due sorte di guardie: una di fo sentinella: / verrò per essa un dì
, xv-508: li rispose sier francesco tran fo savio dii conseio, qual non sente
sanctis, iii-18- 13: io fo molto capitale del giudizio delle donne, le
, xxii- 227: da poi disnar fo gran conseio; non fu il principe pernon
che è in mego lo qual no fo mesuraao. libro del dare e dell'avere
artemisia]: 'artemisia': regina, e fo quella chidiede principio alli sepolcri mausolei, detti
: tutti mirano alla mia morte, ma fo saper loro che ho da passare gli
iesù cristo, / quel ke per noi fo morto e sope- lito. guido delle
bonvesin da la riva, 1-291: quand fo venù da sira - e 'l
fondina arriva e si fissa con apposito cinghio- fo sopra al ginocchio. calvino, 6-104:
, vii-804 (4-3): saper ti fo ch'el mio detto rifer
piace a cato re? fo boto a cristo che mi vien voglia di
., i-m: ulixe... fo vicioso de parlatore che mai non trovao
. manzoni, v-1-455: ma che fo io? con un cesari vado io
; / « non mi bisogna; fo senza ». non mi bisogna il tuo
; / io ve le guasto, le fo scaltre e dotte, / lor scopro
. ponzela gaia, 28: le portesi fo serade tute quante. bisticci, 1-i-147:
riccoboni, 295: nel primo anno che fo serato el mo- nestier passò di questa
zorzi de età d'anni13, la qual fo verzene purissima e de tutte virtù adornata.
rezasco], 5-43: adì ultimo settembre fo passa parte di serrar il gran conseio
loro il mio misero stato / e qual fo la cagion 15. proclamare la
1-i-36: a'-mi sì preso, che fo come 'l cervo, / che,
traggo fuor sei: / ch'io le fo in modo diventargalante / che non vi campa
d'unabonissima donna saracina, alla quale io fo molto spesso servigio di sue bisogne.
, 16-49: sprezzata ancella, a chi fo più conserva / di nico]
segnore, tu l'hai creato / corno fo tuopiacemento; / de grazie l'hai adomato
v'ispirerà. getti, iii-89: lo fo opera che e'servino per sua dota
cose di sopra. e però prima ne fo tre parti: la prima parte è
dègli e per ornamento: / bello fo lo stromento no l'avesse scordato. s
ha detto / che a starmi cheto gli fo più servizio. passeroni, iii-276:
35-20: lo corpo per servo - te fo dato atto. palamedès, 65:
a dì io, in san joanni laterano fo fata la quinta sessione dii concilio.
349: a mano a mano me le fo più presso / con piè riferito
setanta e quatro / questo libro sì fo fato. nuovi testi fiorentini, 227:
de ersia, e perché la terra fo partita en sette parti le quali
de li ri romani per numero vii, fo lo primo omo ad trovare tucte le
alla settembreccia. settemoro anche me. fo accertato / che la mollie de re car
sf. ant. autunno. fo annunctiato [s. giovanni battista] dallo
, et in ventre della soa matre fo sanctificato. anonimo romano, i-ip8: quanno
del sancto amor de cristo... fo or- denaa la quarexma maior, la
de le colpe e dei peccati -che ne fo rede mfernali. dante, conv.
verso coloro che si volevano rendere propizi. fo chiato ciptadino niccolò da uzzano
rompecte [cristo] el pane, e fo sfornato. ariosto, 14-37: copanni,
a brano a brano, / più fo bucato, o ciacco, entro d'un
: / di che la setta angelica fo sfatta / e lucibel ne porta lorda
? pananti, i-270: io non fo sfarzi, non posso, e quand'anco
escetto che, quando [la botte] fo sfeciata, ne fo misso in labotte de
[la botte] fo sfeciata, ne fo misso in labotte de l'aceto vintidui ramaioli
sia lo sferramento, / se non ti fo gridar con chesto ochoi. = comp
/ che t'à piagato più che fo mai omo, / unde toa vita mor
sferra; / oimè, che el ferro fo troppo focoso. -venire
con i ferri. d. fo e f. rame, 1-ix-109: poi
/ timor mi appello, ed ogni re fo prode. gasse, od isfidato non volesse
, i-207: s'io non me 'l fo a creder, come spesso / si
senza uno scorbio, una cancellatura / fo il mio sonetto come bere un uovo
sgrandire la libreria ». e lo fo sgranchire io con un bel legno. carcano
ferro / che t'à piagato più che fo mai omo, / unde toa vita
per isguancio / potrete, come io fo, senza interesse / liberamente vederne il
. martelli, cvii-215: ne l'andar fo de l'alto e de l'aguz-
bravi, che sì! che ti fo montar sopra un palco e levarti dal
vita e di morte. oggi non fo credenza, doman sì. zucchetti, 330
/ che gusto imbecille! / se fo le sibille / non sono inquisito. fanfani
169: per quel medesmo tempo tanta sicitade fo in franza che li fiume, le
un'espressione). d. fo [« panorama », 21-ix-1986],
cortonesi, 1-i-179: poi ke 'n croce fo kiavellato, / da li iuderi fo
fo kiavellato, / da li iuderi fo designato: / « se tu se'cristo
la scusa ricepere, / io la vi fo, se voi mi sicurate. compagni,
sotto le lettere di agostino dini, vi fo intendere come siamo spacciati né abbiamo più
da quest'impiccio, io non la fo cosa sicura'. e con ellissi 'io non
sicura'. e con ellissi 'io non la fo sicura'. -fare sicuro qualcuno
fillo, la madalena, / corno fo peccatrice a smesuranga / lo representa la sanctascriptura
ii-310: ve li mantengo (ve ne fo sicuro, ve ne rendo sicurtà)
, come stessero a rimondar degli ulivi. fo solita siepe di curiosi,
2-43: o prena senza semina, -non fo mai fatto 'n femina; / tu
a sigillo alzato la risposta che gli fo. leopardi, iii-525: mi prevalgo della
edificòla cità de betheleem, in la quale fo nato cristo iesu nostro segnore. guicciardini
signore. fucini, 919: che vita fo? la vita der signore! /
urbinate, lxxxiii-610: l'avere non fo dato / prò altrui signoriare. rappresentazione
rilasciò ai frati il terreno. cortegia fo e. lluie, / a venire qua
. novellino, xxxviii-809: io non ti fo torto; e s'io lo ti
torto; e s'io lo ti fo, sianne dinanzi alla signoria. cavalca,
1-70: se tu volessi fare quello che fo io signorino ti farebbe come fa a