: residui colloidali che si separano per flocculazione nei processi di chiarificazione di liquami di
proporzioni ottenuto da particelle finemente divise per flocculazione. 3. astron. ciascuna delle
processo viene denominato precipitazione, coagulazione, flocculazione, peptizzazione, ecc.).
opposte al precedente, ma attenuate dalla flocculazione dei colloidi che avviene per azione chimica
citoplasma in forma di granulazioni colorate per flocculazione o precipitazione del colore. =
prove di labilità colloidale: reazioni di flocculazione utilizzate nella diagnosi delle malattie epatiche per
in caso positivo, dà origine a flocculazione. 9. con valore aggettivale
la tempesta con l'aspettotorbido o con la flocculazione dei componenti. guglielmotti, 553
protettore in esame necessaria per impedire la flocculazione di io centimetri cubici ai una soluzione
. chim. che impedisce la flocculazione. -sm. sostanza che,
sieroflocculazióne, sf. medie. flocculazione cui poggiamo: nostro orizzonte vitale
. = comp. da siero e flocculazione (v.). targioni
siero del sangue a presentare fenomeni di flocculazione o di precipitazione se posto a
agg. chim. che favorisce la flocculazione. -anche sostant.