con nastri a più colori e con flanelle; / due deschi con rosolio e con
cui certi panni più leggieri, come flanelle, saie e simili si gualciscono, cioè
/ con nastri a più colori e con flanelle; / due deschi con rosolio e
flanellina turchina. = dal fr. flanelle (nel 1650), deriv. dall'
= dal fr. [faire] flanelle, connesso col verbo flàner (nel
cui certi panni più leggieri, come flanelle, saje, e simili, si gualciscono
i morbidi castori e le lanose flanelle. ber nari, 6- 143
appena fu bene mondo, ravvolto in flanelle e ricoperto da un broccato d'oro,
acqua. cattaneo, ii-1-45 tappeti, flanelle, baiette, sciallimerini, targioni
certi particolari lavori, come di saie, flanelle, scotini, calze, guanti e
nascondono i morbidi castori e le lanose flanelle. -ventilare il grano.
pelusci, casimiri, saie, roversi, flanelle, gianizzere ed altri strani nomi.
stoffe diverse, scialli, tartàni, flanelle, tappeti. = adattamento di
a vecchio dandy désa- busé in vecchissime flanelle però finissime, con un café-crème e un
in regime orbaciano e stivaluto, tepide flanelle, bei volti, o rasi o glabri