costume... porgere altrui a fiutare alcuna cosa puzzolente, come alcuni soglion
a * soliti argomenti di dargli a fiutare aceto rosato, e con esso bagnargli i
avrebbero potuto addormentarli e perderli, usavano fiutare la cocaina. marotta, 6-134: domanda
, agg. letter. che si può fiutare; gradevole al fiuto. baruffaldi
annasare, tr. annusare, fiutare. latini, rettor.,
col naso per cogliere un odore, fiutare, odorare; riconoscere col fiuto.
., si fermò un istante a fiutare l'aria, fuggì arroncigliato.
i sensi, una sostanza buona da fiutare, da palpare, da mangiare.
senza frutto. nievo, 512: dal fiutare una rosa affo spiccarla e al mettersela
propria parrocchia, e sporger muso a fiutare ben altre importanze nella vita umana,
coloro, il cieco lo volle toccare e fiutare e disse: « questo debbe essere
coloro, il cieco lo volle toccare e fiutare e disse: « questo debbe essere
della propria parrocchia, e sporger muso a fiutare ben altre importanze nella vita umana,
10-249: i topi li vengono a fiutare con diffidenza, a. ant
, con le narici aperte quasi a fiutare la preda. -anche di animali
sia il fracido cadavere, incominciossi a fiutare un mal odore che fè dileguare gli spettatori
, senza far la minima diligenza di fiutare. manzoni, pr. sp.,
d'annunzio, iv-2-1191: par di fiutare in ogni pensiero un odore di melma
palazzoni. -ant. aspirare, fiutare, annusare. esopo volgar.,
= comp. dall'imp. di fiutare e da cupido (v.).
= comp. dall'imp. di fiutare e da fatto (v.).
strada. = deriv. da fiutare. fiutante (part. pres.
fiutante (part. pres. di fiutare), agg. che fiuta.
/ delle funebre fiere. fiutare, tr. aspirare col naso per sentire
fanno, condotti da loro, li lascian fiutare la terra; e quando gli odorano
verga, ii-157: si chinò a fiutare il garofano rugginoso che penzolava. giocosa
, iv-331: il cane si fermò a fiutare lo spigolo della capanna. quasimodo,
, e bisognava chiudere gli occhi e non fiutare per bere. padula, 241:
tarli e perderli, usavano fiutare la cocaina. 3. figur
per giunta, una corda, toglievagli di fiutare... le belle?
annunzio, iv-2- 1191: par di fiutare in ogni pensiero un odore di melma
. landolfi, 8-33: io credevo fiutare il caro odore di corruzione.
propria parrocchia, e sporger muso a fiutare ben altre importanze della vita umana.
respirare! lasciatemi bevere il vento, fiutare il rischio, spegnere nella mia ansia
sala... per andare a fiutare che cosa si macchinasse nel balcone del
reno. 7. locuz. -far fiutare una cosa a uno: percuoterlo in
questa pianella. -fiutare varia, fiutare il vento: annusare l'aria per
/... / ed in sempre fiutare orme di donne, / tempo non
sapienza, e, pur seguitando a fiutare dietro alla fortuna le orma della virtù
rativo di flòre 'soffiare 'e di fiutare, per fluitare, inten
= comp. dall'imp. di fiutare e da schifezza (v.).
= comp. dall'imp. di fiutare e da sepolcro (v.).
= comp. dall'imp. di fiutare e da stronzo (v.).
fiutata, sf. l'atto di fiutare. 2. figur. ant
fiutato (part. pass, di fiutare), agg. riconosciuto col fiuto
partic., che ha l'abitudine di fiutare
nascimento. = deriv. da fiutare. fiutino, sm. ant
di distanza col fiuto. -il fiutare, l'annusare. della casa,
a fiuto. = deverb. da fiutare. fiuto2, sm. ant
fiutarli. = deriv. da fiutare, fiuto1. fiutóne, sm
fiutóso, agg. che è intento a fiutare; che è dilatato nell'atto di
; che è dilatato nell'atto di fiutare (le narici, le froge).
soffiavano furore. = deriv. da fiutare. fizióne, sf. ant.
. da flutto (cfr. lat. fiutare per fluitare). fluttìsono, agg
. nievo, 1-505: pur seguitando a fiutare dietro alla fortuna le orme della virtù
. percepire piacevolmente con l'odorato, fiutare, annusare. - anche al figur.
di cavalli, / ed in sempre fiutare orme di donne, / tempo non ha
venuto [il gatto] a fiutare s'io v'era o no. e
amici troppo zelanti, i quali principiavano a fiutare il nostro rovescio. poi, non
giunta, una corda, toglièvagli di fiutare... le belle?
della notte sentì il diavolo musare, fiutare, rodere. -cercare di colpire
per giunta, una corda, toglièvagli di fiutare... le belle? -per
. nasare, tr. region. fiutare, annusare. -an che
mente da caccia, vale l'atto del fiutare o annasare, aspirando l'aria con
naso. -dare di naso', fiutare (con riferimento ad animali).
-tirare di naso: sollevare il muso e fiutare l'odore della preda (un cane
fa male. mi piace soltanto di fiutare il fumo, d'aspirarne l'odore.
(nùffio). dial. annusare, fiutare. p. levi, 3-68
, anche, persfruttarne le proprietà medicamentose; fiutare, annusare. - anche assol.
bigiaretti, 11-93: « smettila di fiutare dappertutto odore di donna », mi consigliava
odorésci). letter. ant. fiutare, odorare. -anche assol.
come... per l'odorato il fiutare l'odorifero, il fetido, il
percepire con l'olfatto un odore; fiutare, annusare. trattato delle mascalcie
7. tr. annusare, fiutare. trattato delle mascalcie, 1-263:
loro. 2. tr. fiutare qualcosa di profumato, di odoroso.
husmar) col signif. di 'fiutare, odorare '. cfr. anche il
dove ognun più che può cerca a fiutare. tommaseo [s. v.]
cassieri, io: la suocera tornava a fiutare il salnitro a parche riprese.
5-20: scrutare le connessure delle botti, fiutare l'odore del vino, che ancora
di un piedino ed amano almeno di fiutare qualche filo d'aria peccaminosa. vendita,
le mosse agli allegri, senza più fiutare, com'egli è stato alla porta
più d'una pianella. -fare fiutare una pianella a qualcuno: colpirlo in
la pecora, che non avea naso da fiutare 11 giallo delle rose, né dita
. ricorse a'soliti argomenti di dargli a fiutare aceto rosato e con esso bagnargli i
del bere, del giuocare, del fiutare polverine, avevo messo insieme, in
treno, rientrando la sera, di fiutare la stagione nell'aria, di ricordarmi che
ne assicurerai. = dal lat. fiutare, denom. da fiutus 'puro, netto'
-per estens. dose di droga da fiutare. buzzati, 6-323: c'è
in marsina e monocolo? chi poteva fiutare il sangue lunare in quelle sembianze semplicemente
di rabbia al fianco della pisana che fiutare in quel palazzo la futura aura dogale
ferito all'inguine in barella mi costringeva a fiutare la putrescente gamba fasciata di alpino tagliata
: poi [la mucca] tornava a fiutare il vitellino, raccoccolato colle zampe sotto
sia, a cui egli non voglia fiutare la pentola. n. secchi, 1-14
le rastrelliere, si voltavano indietro a fiutare quel tramestìo che si era fatto attorno
i legni armati de'guerreggianti messi a fiutare e molestar colle ricerche e colle visite
di chiedere e domandare, di spiare e fiutare, venne a saper di certo che
ricorse a'soliti argomenti di dargli a fiutare aceto rosato e con esso bagnargli i
anaptittica spiegata ora con l'influenza di fiutare (v. rifiutare2) ora con la
rifiutare. rifiutare2, tr. fiutare nuovamente. p. petrocchi [
, con valore iter., e da fiutare (v.).
spirito di colleganza, anzi come a fiutare il prete di passaggio che ha qualcosa da
ricorse a'soliti argomenti di dargli a fiutare aceto rosato, e con esso bagnargli i
troppo zelanti, i quali principiavano a fiutare il nostro rovescio. fogazzaro, 2-20:
afferrare rapacemente /... / a fiutare a baciare a mordere a divorare /
buonaccorsi, 1-vi-47: omni dì viene ad fiutare e sbot- toneggiare. varchi, 3-09
. nelli, i-164: col mio tanto fiutare e scalzare di qua e di là
carducci, iii-14-319: primo tra noi a fiutare l'erudizione scandinava nelle opere del tasso
o di far capolino, o di fiutare a distanza quel che ora si chiama
lardo, dopo i baci, cominciarono a fiutare l'aria del peccato e a scimunirvicisi
inguine in barella, mi costringeva a fiutare la putrescente gamba fasciata di alpino tagliata e
sostare di botto tra la neve'a fiutare, sternutire seccamente, rimbalzar via eccitato
di senapa. 2. locuz. fiutare il senapino: stizzirsi. nievo,
. -sfiorare la passata: fiutare le tracce di una preda. giuliani
due coniugi, e l'orco principa a fiutare e dire: « qui c'è
di origine onomat sniffare1, tr. fiutare, annusare. -figur. cogliere,
. gerg. aspirare con il naso, fiutare una sostanza stupefacente in polvere, in
treno, rientrando la sera, di fiutare la stagione nell'aria, di ri
sia, a cui egli non voglia fiutare la pentola. g. a. papini
intr. (stabacco, stabacchi). fiutare abitualmente tabacco da naso. carena
e per averne una strappata è forza fiutare a tutti i quattro venti. 4
chiedere e domandare, di spiare e fiutare, venne a saper di certo che alcune
-non levare mai il naso dal fiutare i profri stronzi: pensare continuamente e
di elezione non levassero mai il naso dal fiutare i propri stronzi. -trovare
intr. (tabacco, tabacchi). fiutare tabacco, per lo più ripetutamente o
disus. chi ha l'abitudine di fiutare tabacco. tesauro, 4-292: de'
tolto le mutandine a qualcuna. le fa fiutare e ti dice: « se indovini
e ven. usta e ustàr 'fiutare, odorare') e di origine incerta:
ammirare piantagioni di superbi garofani, a fiutare una pianta per me sconosciuta i cui
su la veste bruna, mi sembra di fiutare un odore di ceri, un
nascare, tr. dial. fiutare, annusare. - anche assol.
amorfa e menefreghista è ben lontana dal solamente fiutare. r menefreghista, agg.
e menefreghista è ben lontana dal solamente fiutare. menerido, sm. menefreghismo