avv. ant. fissamente; con fissità. leggende di santi, 4-364
. guardare attentamente, intensamente, con fissità; rimirare con intenzione, con risolutezza
vista): fissarli, rivolgerli con fissità, con estrema attenzione. landino,
nella minestra calda esci da ima certa fissità estatica che fino allora l'aveva tenuto come
gli angoli della bocca era qualcosa della trasognata fissità che intorpidiva le mani. fracchia,
di annebbiarmi il cervello nella tensione della fissità. 6. intr. agric.
decorazione, pareva resa anche più astratta dalla fissità dei grandi occhi neri cerchiati d'oro
bocca aperta, guardare con attenzione e fissità '(cfr. provenz. badar '
senza limiti, la perfezione assoluta, la fissità inalterabile, la ricchezza non bisognosa d'
pungenti, che passavano rapidamente da una fissità ossessionata a un brillare brusco di arguzia
di caino si aprì nella sua tragica fissità attraverso gli spazii. 3.
stanghetta da studioso, cresceva una sua fissità assente e penosa. cassola, 2-191:
assicurare la posizione esatta e l'assoluta fissità della pellicola durante il periodo d'arresto
a stanghetta da studioso, cresceva una sua fissità assente e penosa. 31.
dilagante e sconclusionata, ma in cui la fissità d'una proposizione surrogava la coerenza del
concepiva la realtà unicamente nella sodezza e fissità dei suoi volumi, e dei suoi
ragione apparente, lasciando in una calma fissità, quasi estatica, ciò che prima si
suoi grandi occhi neri i quali serbano la fissità di un fascino inestinguibile e di un
di una richiesta, di una umida fissità animale, morbidi, impenetrabili, palpitanti
non avranno l'esor bitata fissità dell'icona. savinio, 10-202: portava
la improvvisa violenza del pianto e quella fissità dello sguardo farebbero supporre chi sa quale
di una richiesta, di una umida fissità animale. -di animali.
ragione apparente, lasciando in una calma fissità, quasi estatica, ciò che prima
inflessibile. 6. immobilità, fissità assoluta. d'annunzio, v-3-71:
-disus. per estens. stabilità, fissità (del prezzo). archivio datini
napoleone? aveva dei barlumi felici: fissità nessuna! serra, iii-260: per
e, in partic., per dare fissità all'acconciatura femminile. 6.
, immobile; stabilità, fermezza, fissità. cuoco, 2-141: propone tre
fermo, stabile; immobilità, staticità, fissità. segneri, ii-121: 'stagno',
fermare, il fissare. -anche: fissità, staticità, immobilità (di cose
. biol. dottrina che propugna la fissità o immutabilità della specie (ed è contrario
. che riguarda il fissismo. fissità, sf. immobilità; luce fissa.
non vedere, non posso interrompere questa fissità di supplizio. beltramelli, iii-56:
ragione apparente, lasciando in una calma fissità, quasi estatica, ciò che prima
a me... sotto la fissità di quel lampione acceso, a ridosso del
angoli della bocca era qualcosa della trasognata fissità che intorpidiva le mani. montale,
un oscuro vapore vela appena / la fissità del mare. landolfi, 8-61: da
fuggire tremando, dopo il primo attimo di fissità. 2. per estens.
: una fisonomia che, per una certa fissità di tratti, aveva del legnoso.
i ricordi] con gli anni una morta fissità. -insistenza. bocchelli,
,... in cui la fissità d'una proposizione surrogava la coerenza del
: quello sguardo disse tutto con una fissità paurosa. pirandello, 7-61: sempre con
negli occhi, quasi di folle fissità, ch'ella voleva tuttavia dissimulare.
fissi nella figliola: c'era nella fissità dello sguardo paterno un'angoscia che avrebbe
, costringono i nostri occhi in una fissità perversa ed orrenda. 4.
inconsistenza, così il bronzo perde la sua fissità. 5. figur. condizione
, ii-1164: la pronunzia non riceve qualche fissità se non dalla scrittura alfabetica, e
mente l'idea della partenza con una fissità da incubo. vi ani, 19-270:
, il quale taceva e restava nella sua fissità. 7. biol. fissità
fissità. 7. biol. fissità della specie: teoria che nega l'
indurimento negli occhi, quasi di folle fissità. -che pare prodotto da una
vide una fulgidezza strana e insolita, una fissità quasi da cieca. 2
e dondolo il piede per interrompere la fissità che i suoi occhi rimandano altalluminio appeso
, 42: io pensavo, con una fissità strana, al curioso perché della gretteria
guardafisso, sm. raro. fissità dello sguardo. nievo, 4-101
grave solennità, di maestosità o anche di fissità, di compostezza quasi sacrale; che
(una persona, un animale); fissità, staticità. boccaccio,
-atmosfera di calma assoluta; immutabile fissità; inalterabilità. praga, iv-17:
immobilmente. 2. figur. con fissità, senza espressione. bracciolini, 2-7-39
indurimento negli occhi, quasi di folle fissità, ch'ella voleva tuttavia dissimulare.
, 7-917: gli occhi induriti dalla fissità spasimosa che dava loro il pensiero di
suo sguardo lo respingeva sempre con quella fissità inquisitoriale, ma la sua bocca tremava già
. -l'essere penetrante; insistenza, fissità (dello sguardo). -anche:
. 2. per estens. fissità vitrea, attonita (degli occhi)
ipomimia, sf. medie. torpidità e fissità dell'espressione mimica, tipica di melancolici
cavalli, si erano irrigiditi in quella fissità particolare che assume il volto umano a
: le vaghe lontananze / splendon con fissità. d'annunzio, 1-319: da quelle
levano. 2. figur. fissità, immobilità (di un viso).
-con riferimento all'immobilità, alla fissità, alla rigidità causata dalla morte.
è già l'accenno di una certa fissità morale e d'un « metodo » decadente
restituire il mondo sotto forma di una fissità leggendaria o magica. 3.
occulte, conservava la trasparenza e la fissità del cristallo.
di colori o variazioni altimetriche; immutabile fissità di un fenomeno naturale. fucini,
. -perdita ai stabilità e di fissità. libro della cura delle malattie
meccanismi. comisso, v-301: la fissità del suo sguardo era la stessa che
-in un contesto comparativo, per indicare fissità, immobilità. g. b.
. 10. inespressività, vacuità, fissità (dello sguardo, dell'espressione del
è già l'accenno di una certa fissità morale. -grandezza poetica. d'
sta, senza oscillare, in una fissità implacabile. -obbedire a impulsi contrastanti
: deciso, intendo, con la pazza fissità dei disperati. piovene, 1-108:
milano, il perno fatale della mia fissità. -luogo o edificio che ricopre
stami, / c'è una lucente fissità. -pulviscolo delle ali delle farfalle
sembrava fondere l'arguzia del primo e la fissità del secondo in una profondità diversa,
. pungevolézza, sf. letter. fissità intensa, penetrante e insistente di uno
del collo e gli occhi in una fissità continua, spasimosa e spaventevole.
. pasolini, 8-116: la fissità assoluta dei versi 'lenti 'sfugge
iendo, in grazia appunto alla sua fissità non più realistica.. rodotà [
immobili e vaganti ci ritiene / una fissità gelida. -intr. con la
lunghe ore non altro sentivo che la fissità grave, schiacciante, della vita e il
tr. guardare con grande intensità e fissità, in modo intento, vigile e penetrante
milano, il perno fatale della mia fissità. 19. locuz. fare
la liscia stradetta asfaltata che la fissità traforante d'uno sguardo sardonico e iroso,
partic., all'intensità, alla fissità della luce che emettono); costitutivo
ammollita la nativa signoresca compostezza, certe fissità bibbia volgar., vii-74:
secche. 9. lentezza o fissità del tempo. solmi [in civiltà
... ha negli occhi una fissità spasimosa, che fa spavento. moretti,
tiene notizia. -che osserva con fissità. r. longhi, 1-i-1-43:
magrezza, il pallore cadaverico, la fissità allucinata, e in generale l'aspetto
fantomatico, caratterizzato da cupa e allucinata fissità. spettrare, tr. { spèttro
conferendogli un aspetto di istantanea e allucinata fissità (un fulmine). govoni,
. 3. sbarrato in una fissità vacua o esaltata (gli occhi);
gli occhi, di solito sbarrati in una fissità spiritata, apparivano adesso velati e raddolciti
più in frasi negative, per indicare la fissità o fintensità dello sguardo).
-nel linguaggio della critica d'arte, fissità di una figura
della critica d'arte, immobilità o fissità di una figura plastica o pittorica o mancanza
talora con connotazione negativa a indicare eccessiva fissità, mancanza di movimento o monumentalità delle
2-273: guarda... la fissità di quei cani sugli scalini di pietra:
ripetè più volte, straniandosi in una fissità astratta, sotto una sorta d'ispirazione assurda
. piovene, 15-41: guardava con fissità la superficie grigia dell'oceano atlantico.
la figliastra parlano di questa atroce inderogabile fissità della loro forma;... e
ci fosse una leggera canzonatura o una fissità noncurante. montale, 1-31: il sole
collo, e gli occhi in una fissità continua, spasimosa e spaventevole, nel
: un oscuro vapore vela appena / la fissità del mare. -vapori trionfanti:
occhi, in par- tic. nella fissità della morte). -anche: che rivela
, l'anazionalità, l'indipendenza, la fissità ecc. ecc.).
irrigidiva e dava anch'essa al viso una fissità soverchia. grazia [4-vi- 1995]
, l'anazionalità, l'indipendenza, la fissità, ecc. ecc.).
segreto dello stile equivalga a una ieratica fissità, tanto più importante quanto cristallizzato nel tempo
la patria, la heimat, la sua fissità nel tempo. = voce ted