[era] resa paradossale e burlesca dalle fisime di originalità, di distinzione; dalla
avuto sempre per la testa di queste fisime liviane, che ebbero pur tanta forza da
. gadda, 89: certo erano le fisime della nevrastenia. tutto era per lui
iv-250: va bene esser superiori a certe fisime moralistiche; ma la presenza di quel
il periodico], avrei le mie fisime. non lo vorrei né rabbioso né
questo nuovo titolo entrarono a velasquez nuove fisime nella testa. pananti, i-97:
pananti, i-97: non vi ficcate / fisime in testa per indecimire. guerrazzi,
coteste supposizioni intorno al popolo francese furono fisime fantasticate dagli oratori ministeriali, che,
nozione esatta della vita, con molte fisime pel capo, e certi giudizi strampalati e
ciarle, che se la gode senza tante fisime. soffici, iv- 250:
250: va bene esser superiori a certe fisime moralistiche; ma la presenza di quel
essa non vuole fare degli spropositi per le fisime dell'onore. serao, i-949:
, i-949: aveva dato un addio alle fisime sentimentali, per cui si attaccava al
iv-258: ecco che ti ribollono le solite fisime. carducci, ii-7-233: ti chiedo
, ii-7-233: ti chiedo perdono delle mie fisime: ma non posso far di meno
, 403: i più soggiungevano che eran fisime, coteste dell'aria buona: fisime
fisime, coteste dell'aria buona: fisime belle e buone: che anche la
. casotti, 1-1-68: dà allora nelle fisime e risponde: / tu far mangiare
andare in fisima 'e 'dare nelle fisime ', per * incollerirsi, adirarsi
, / m'obbligo a raccontarlo in tante fisime, / ch'empian di carta cinquecento
-ci). letter. dominato dalle fisime, bizzarro, stravagante. l
tenzon. verga, 2-17: molte fisime pel capo, e certi giudizi strampalati
/... anch'esse, di fisime e d'averi, i dalla persia
strane e bizzarre; andare soggetto a fisime. l. bellini, i-137
, agg. letter. soggetto a fisime, a idee strane e bizzarre.
purga, solleva, riposa, / dissipa fisime e duoli. /... /
sempre avuto per la testa di queste fisime liviane. b. croce, ii-1-83:
oscillanti machiavellismi. bonsanti, 4-113: fisime, illusioni;... con i
pensano a tutt'altro che a queste fisime di lingua. pratolini, 3-10: in
sicura dialettica positiva, smantellava argutamente e fisime di quel platonismo da orecchiante. bacchetti,
sono, / che le son dotte fisime le mie; / ma da certe moderne
idee stravaganti o balzane, ubbie, fisime. cassola, 3-13: -tu in
uomini di fede che si pascono di fisime etiche e metafisiche. pasolini, 10-90
mi ritrovo più. ecco le solite fisime, mi dirà; ecco l'ipocondriaco che
sono, / che le son dotte fisime le mie; / ma da certe moderne
si fece coraggio: « che? son fisime coteste: ci devi tornare: verrem
. cassola, 5-64: conservava le fisime degli studenti di vecchio stampo: apparteneva
, agg. pieno di ubbie, di fisime; molto sospettoso, timoroso. -anche
esaltato, col cervello interamente manomesso da fisime letterarie. = deriv. da elogio
] – per suo conto – le fisime societarie.. agli ingenui, e fa
nella nostra civiltà politica e sociale sono fisime: lo rivela lo stesso berlusconi,
e i mimi striscianti che mostrificano le fisime simboliste nei grovigli dei leitmotive ossessivi.