b. davanzali, i-lxxiv: la fiorentinità non ho voluto lasciare; per fare
g. morelli, 451: i fiorentinità della lingua italiana. né ghibellino, ma
: ora mi rammento che il vostro fiorentinità, sf. carattere fiorentino (in partic
e insomma non hanno quella naturalità, e fiorentinità, come un fiorentino. d'annunzio,
. b. davanzali, i-lxxiv: la fiorentinità non i-312: mio nonno poi, mi
/ né ungher né chiameranno comodamente fiorentinità o fiorentinismi. ermino, /
che la lontanissimi da ogni cura di fiorentinità. de sanctis, ghirlanda avesse
9-9: con la espressione: « fiorentinità », non si enuncia bene
ancora in questo tempo quanto gratuita fiorentinità. venne ad oste el fiorentino
mia romagnola rozzezza con una specie di fiorentinità che, come per i tanti malparlanti
maremmani e, maremmanamente parlando, la loro fiorentinità argomentano. barboni, ii-1-898: eccoci
di lingua mercatina, come se la fiorentinità non consistesse in altro. =
mia romagnola rozzezza con una specie di fiorentinità che, come per i tanti malparlanti
di lingua mercantina, come se la fiorentinità non consistesse in altro.
che richiama il pensiero alla più schietta fiorentinità e toscanità. toscanite, sf
vezzi di lingua mercantina, come se la fiorentinità non consistesse in altro. -vezzo
fautore della predominanza del fiorentino e della fiorentinità della lingua italiana. ascoli