amor l'encalza, e spera, aulente fiore. dante, purg., 28-72
pedun- culo ', è parte del fiore ed appartiene alla 'infiorazione '.
, in botanica, al sostegno del fiore. è un vero ramo, rimpicciolito
quella pace a li romani fare. fiore, 63-2: s'a scacchi o vero
proteggerla. palazzeschi, 1-203: quel fiore che vi mancava eccolo, prendetelo,
che la invidiosa fortuna vi ci togliesse nel fiore della vostra giovanezza e privasse la patria
ora di cui è pegno; il fiore d'infanzia. -qualità o caratteristica
da un romano pelamantelli di campo di fiore. 2. spreg. imbroglione,
mostrare in vista ciò che sia. fiore, 174-1: chi 'l su'amico non
sono moltissime varietà che si distinguono dal fiore più facilmente che dalla foglia. mamiani
della fetta, incominciando dalla banda del fiore, finendo alla parte del peligóne.
oratorio di s. michele arcangiolo. fiore, 67-12: po'dica, ch'ella
. poerio, 3-280: più del fiore in tepid'aura / con industrie arte
sue attrattive); meraviglioso (un fiore). delminio, i-287: or
queste campagne vidi un vago e pellegrino fiore, ch'ogni principe italiano forse pagherebbe
ammirare. tarchetti, 6-ii-594: un fiore delicato, pellegrino, mezzo sfogliato dalle
alberi s'alternavano acacie che fanno un fiore d'oro tutto peli. -peluria
dalla peloria (una pianta, un fiore). pelòride, sf. (
manifesta dal più o manco rintenerimento del fiore, con le dita aggravandolo alla buccia che
dico che ogn'uomo toscano ch'abbia fiore di gentilezza e di senno, sotto
pensa di sapere il suo principio. fiore, 231-4: quand'i'mi vidi in
nissuno. algarotti, 1-v-120: se il fiore delle tue genti sia da collocarlo
'l ghiaccio pendeo stretto da'venti. fiore, 230-3: la scarsella ch'ai bordon
romana lingua, quando era viva e in fiore, assolutamente non era perfetta. gemelli
: fra le altre donne siti 'l fiore, / bella, le ^ adra,
salute. 11. bot. fiore perfetto: fiore completo (v. completo1
11. bot. fiore perfetto: fiore completo (v. completo1, n
. sono quelli i quali nel medesimo fiore contengono stami e pistilli; fiori perfetti
. non anco spiccato, che il fiore della pergamena finta principiò ad appassire,
sm. ant. spergiuro. fiore, 37-4: falsar tal saramento è san
tozzetti, i-275: se si osserva un fiore di rosa, di susino, di
e nasconde tutte le altre parti del fiore; perciò questo calice è stato detto periantio
del calice e della corolla di un fiore; perianzio. 0. targioni tozzetti
, / da opache marcescenze usciva il fiore. -tr. letter. ant.
infruttuosa, or che tu se'sul fiore / de'bei verd'anni tuoi.
le sue pene. -perire il fiore innanzi il frutto: risultare vana l'
incurabile e innanzi il frutto perisce il fiore. -perisca il mondo: v
di orchidacee dell'america centrale il cui fiore carnoso e bianco con chiazze rosse ricorda
genere di orchidacee il cui fiore presenta lo stilo circondato alla base da
i'ho veduto, alla città del fiore, / e raccontarne alcune non mi
/ se'per l'inverno ch'ogni fiore asconde, / nel tempo novo dolce 'nnamorato
iv-1-696: le labbra si schiudevano come un fiore di due petali; e sorgeva dal
dalla bocca che si schiude come un fiore perlifero. -che abbonda di bellezze
come su da 'l calice / d'un fiore, dice: -baciami! saba, 28
boscaglie... osservai un grazioso fiore di colore bianco, ed al quale io
cultivano nei giardini, cioè una di fiore bianco e l'altra porporino. anche
è peccare, peggio è perseverare. fiore di virtù, 1-116: non è da
ha di colore / di persico nel fiore. fazio, ii-20-74: oh, vanagloria
un oggetto, un'arma). fiore dei liberi, xcii-ii-140: questa è una
velo, / tingesi l'altro [fiore] fra l'azzurro e 'l perso.
... era di micina persona. fiore di virtù, 1-177: non muova
sempre in persona / rasoni con quel fiore. tolosani, 1-20: era sollecito s
cavalcanti, 55: conciossia cosa che il fiore della città hanno disaminato le ingorde e
del palazzo. -abitazione. fiore, 134-4: udendo malabocca ch'astinenza /
boccaccio, 1-i-238: pareagli che il fiore in niuna maniera potesse più crescere in
si è ritrovata manca e priva del fiore dell'onestà. viani, 14-80: le
a scopo ornamentale. -anche: il fiore di tale pianta. pietro ispano
so d'un uomo che quando nel fiore / era degli anni, un animo
il pesce, ma noi pesca. fiore di virtù, 1-9: quattro cose sono
: narciso,... converso in fiore, ci mostra quel che è in
scappa fuori a modo che fa il fiore, il quale appena sbocciato cade ed è
/ ogni erba è peste ed ogni fiore è tosco. 4. evento
-lepiota. -disus. pistillo del fiore. bergantini, 1-213: né te
preso da una febre pestilente, morì nel fiore della sua giovanezza. tortora, iii-79
malamente. leopardi, v-44: un fiore..., pesto una volta gravemente
petali o dir vogliamo le foglie del fiore. ginanni, 175: si nutrono [
che chiamò petali le foglie colorite del fiore per distinguerle dalle foglie della pianta,
o poeta / dei pascoli, fiore / di croco! d'annunzio, tv-1-157
un petalo (il verticillo di un fiore); che presenta sepali dello stesso
. sviluppo anomalo dei petali di un fiore. tramater [s. v
2. ant. denominazione di un fiore autunnale non identificato. landino [
di un'opera d'arte). fiore dei liberi, 195: lo libro istoriado
pelose: nella cui sommità produce il fiore in ombrella bianco e odorato...
dal sonno con insegne reali e un fiore nella mano, con un pevete di
quegli occhi tinti col carbone e quel fiore di pezza nei capelli. b.
awerb.: da molto tempo. fiore, i-157-io: agli uomini lascian far la
, i-559: di sua figura ò 'l fiore / de la più ricca spera /
/ a voi che di beltade / fiore, di nobeltade / siete, sovr'onni
il tuo nome, / come il fiore del croco / e la pioggia di luglio
puoi tenere qual via ti piace. fiore [dante], i-13-9: lo dio
s. v.]: piace al fiore la rugiada del mattino; alla terra
plager che 'l meo cor sente. fiore [dante], 1-201-8: allor pensai
valere / la mia ferma intendanza. fiore [dante] i-18-10: bellacoglienza disse
guarda di salutar prima più degni. fiore di virtù, 1-66: usando dolci
[sugo] gocciola nella piaga col fiore tagliando la corteccia tre àta. mattioli
sessant'anni ha da possedere tanta bellezza nel fiore degli anni suoi! -ah! non
tutta in quel mese fiorita del bianco fiore dei mandorli al caldo soffio del mare
, su di te piegando come un fiore, / con dolce voce susurrarti:
cm, foglie abbraccianti e un solo fiore assai ampio, caratterizzato dalla presenza di
piansi la bella giovanezza, e il fiore / de'miei poveri dì, che sì
: nasce colà nell'indie non so qual fiore per nome cento croci, peroché macchiato
rivolta verso terra a destra. fiore dei liberi, xcii-ii-135: tuta porta de
. -in posizione orizzontale. fiore dei liberi, xcii-ii-142: e'sono serpentino
difendere le altre piante fruttifere o da fiore. -pianta da foraggio, foraggera
pianta, / produce e spande il maladetto fiore / c'ha disviate le pecore e
. -relegare, imprigionare. fiore [dante], i-31-9: ver è
so, donne, che avete un certo fiore: /... / la sua
: amore à nascimento e foglia e fiore / e frutto a guisa d'albore piantato
albero antico dei ferrati marchesi portava questo fiore: lo porta quello ultimamente piantato dall'
, xcv-95: séte, bella, lo fiore della contrata / che ne lo core
quando si vede escir dalla piantina il fiore, subito si taglia e in tal maniera
quel nutrimento, che deve concorrere al fiore, resta racchiuso nelle sue fibre e
, / produce e spande il maladetto fiore / c'ha disviate le pecore e
, ma quando ella era nel più bel fiore, chi riuscì mai sommo in tutte
difende in giudizio una parte. fiore [dante], 118-3: vedete che
], dove germoglia un certo suo fiore, spremesi un liquore...:
di essersela veduta con il fante di fiore. 2. figur. fante di
tra la cupola di santa maria del fiore a quella non dico di san giovanni o
sì piciol era, non mi membro fiore. dante, xliii-39: li dolzi pensier'
gran valimento / di lei, cui chiamo fiore, / vorria, s'eo l'
. ferrari, vi-1088: vo'benedire il fiore delle rose / di che odora tua
mattioli [dioscoride], 129: il fiore serrato nel suo bottone, oltre al
acerbi. -stelo di un fiore, asse di un'infiorescenza. mattioli
: / pascon in cento un cuccolo di fiore. 2. che è in
se non per li fiori, e del fiore ancora trae il mele, ed è
, boccia di rosa o d'altro fiore non ancora aperto. vocabolario di agricoltura
incontro a lui la cima e 'l fiore / d'ambe l'esperie orribilmente accampa
6-168: gigetta... era un fiore! suo padre continuava a viziarla.
si lievi da terra e rimanga impiccata. fiore dei liberi, 205: o la
di sentire vivamente la fragranza di questo fiore dell'india, ne sappiamo grazie alla
previsti; carico di polline (un fiore). simintendi, 2-140: le
ordine d'arresto. -in pieno fiore: al colmo delle forze, della
-mi sia dato vederla sbocciare in pieno fiore!). c. levi, 3-14
pubblicai questo racconto egli era ancora nel pieno fiore del potere. -in pieno meriggio
sangue dove la morte / è in fiore. pavese, 3-91: pietà e paura
su da 'l calice / d'un fiore, dice: - baciami!
genitrice di dio ed uomo misto, / fiore, viola, giglio e fresca rosa
, un tratto del volto). fiore [dante], i-80-12: la ciera
estens. cogliere (un'erba, un fiore). - anche al figur.
stesso americano. tommaseo, 2-i-362: fiore di canna. / moviti a compassione,
melarancio o gelsomini o rovistrici o altro fiore odorifero, mutandolo ogni dì una volta
, 19-11: or che abbiamo il fiore degli eroi / sul nostro legno, le
ch'e'giamai non si move. fiore [dante], i-9-12: sie certano
i-396: la canapa, tanto quella del fiore che il piglio, si deve mettere
poi si scote, perché caschi il fiore e le foglie, che s'appiccicherebbero
'bilifucsina', incristallizzabile e del colore del fiore di fucsia, la 'biliprasina',
0, 30 di larghezza. il fiore è bello, grande e rosso. il
0 mangino in senso generico. fiore di virta, 1-67: il cane ama
nell'argentina / serenità santa maria del fiore. p. petrocchi [s. v
/ con bianca mano e bella. fiore dei liberi, xcii-ii-138: per pinzer lo
. sbarbaro, 4-50: scopro in fiore nel lecceto una piantina tozza, pingue che
e alquanto vivaci; variopinto (un fiore, il piumaggio degli uccelli o il mantello
già / e cantando e scegliendo fior da fiore / ond'era pinta tutta la sua
femm.: monaca di casa. fiore [dante], i-102-9: ella si
e pioventi come i petali d'un fiore reciso. d'annunzio, iv-1-97:
aristolochia { aristolochia siphó) il cui fiore ha il perigonio rigonfio alla base e
come la gallia, in pezzetta di fiore a uso di bottone sotto al pippio
2. moncone del gambo di un fiore; picciuolo di un frutto.
, 53: como cadono le foglie del fiore appare una piramidétta tonda dentro ne la
era un sonno lieve, un pisolare a fiore di quelle tepide onde che lo cullavano
in tre lobi, e producono poi il fiore spiccato e rado. baruffaldi, i-37
che davano alla bocca l'illusione d'un fiore polputo e ricco di miele. e
. che porta solo pistilli (un fiore femminile) o solo fiori femminili (una
, che sta sopra gli stami del fiore allorché cade sul pistillo, rende fecondo
mezzo agli stami e nel centro del fiore finalmente si trova il pistillo,.
anomala e mostruosa di organi sterili del fiore o di stami in pistilli.
landino [plinio], 507: il fiore dell'uva taminia trito...
44: tirsi è bel come un fiore, / tu qual piuma leggier che 'l
ma più lunga e più grossa. il fiore come la rosa, il frutto grande
. fiacchi, 40: allor che il fiore / menava tore / piene di bel
comisso, 7-217: colsi un grande fiore tondo di semi piumati e a un
estens. sorta di lanugine presente nel fiore di alcuni vegetali. - anche: pappo
fiandra, portava nei capelli un magnifico fiore bianchissimo, forse un tuberoso di serra.
la donna ha un nastrino, / un fiore o un pizzo; / e l'
lucini, 3-227: codesto è un fiore, un frutto umano, / un viluppo
trattato delle mascalcie, 1-9: tolli del fiore della farina di grano sotilmente macinata.
vestita di una vegetazione grassa e tra fiore e fiore zufolassero insetti grandi come passeri
una vegetazione grassa e tra fiore e fiore zufolassero insetti grandi come passeri. bocchelli
picciuolo è lungo e rosseggiante. il fiore, il qual producono assai picciolo, nel
interporsi tra 'l disopra e 'l fiore / di tanta plenitudine volante / impediva la
di quella sorta di muschi in cui il fiore (o meglio il complesso degli organi
e po'se mandane con $oie de fiore. m. savonarola, 26: quando
tempi i re dell'assiria erano ancora in fiore e poderosi. goldoni, vi-523:
foglie grandi con al centro un unico fiore bianco. tramater [s.
sopra un disco spesso espanso al fondo del fiore, e lobato; stilo semplice;
stami riuniti in vari fascetta (un fiore). tramater [s. v
bot. che presenta numerosi stami (un fiore). = voce dotta, gr
di due o più frutti da un fiore solitamente monocarpico. = voce dotta,
solito dalla disposizione spiralata delle parti del fiore, dal perianzio per lo più costituito
cosicché si hanno più frutti da ciascun fiore; il gineceo è per lo più supero
di più di cinque verticilli (un fiore). = voce dotta, comp
[dei graniti] rappresenta quasi un fiore rotondo polipetalo. 0. targioni
1167: 'polistemone': dicesi di un fiore che ha un gran numero di stami,
molti stili (l'ovario di un fiore). tramater [s.
rimasero. d'annunzio, iv-2-130: don fiore ussorio, uomo di spiriti pugnaci,
, 10-7: guardatevi da questi che sul fiore / de'lor begli anni il viso
. -rigoglioso, splendido (un fiore). amanio, lxv-93: allor
il torto, capitiamo in campo di fiore e, fermatami ad un poliamolo,
vari agenti impollinatori sullo stimma dello stesso fiore o di altri fiori della stessa specie
: ho letto una volta di un fiore la sommità del cui calice è sparsa di
nel grano quello che nella filigine chiamano fiore. 5. polvere.
dalla bocca che si schiude come un fiore perlifero; e per un istante tra i
. fanfani, lvti-27: vedemmo il fiore de'letterati italiani scrivere tutti d'accordo
la seppia, ma rosso in un fiore quasi pappavero, che si nutrisca de la
); che ha petali carnosi (un fiore). soffici, v-1-265; sono
); che ha petali carnosi (un fiore); grosso, forte, pieno
che davano alla bocca l'illusione d'un fiore polputo e ricco di miele. pea
quattro e sei petali che costituiscono il fiore bianco latte. bonsanti, 4-268: il
il regio squadron, che 'l primo fiore / e 'l maggior polso è di quel
. gozzi, i-7-217: un sì bel fiore / di verde etate, e d'
di verde etate, e d'innocenza fiore, / in breve svanirà, tornerà in
, i-36: dice: ritorna il fiore e la bisavola. / tutto ritorna
e con mele e con amido o con fiore di farina e con regolizia polverezata sottile
dei platani, lungo gli oleandri in fiore dall'acre profumo polveroso. 4
nel polzonétto, con latte di pignoli, fiore di farina, poi pista nel mortaro
pometti salvatichi quando hanno buttato via el fiore, pistali, poi falli lanbiccare.
/ ed è col frutto associato il fiore. parini, 211: già quattro volte
, sana e soda; bocciuolo di fiore (e allude a fresca e soda bellezza
, 69-48: en tal ramo facea 'l fiore c'al seconno me mandone, /
, 384: conosco il frutto e 'l fiore de l'amore / e saccio sua
e posso giudicar lo pome e 'l fiore / ché son in tal natura naturato.
, 383: disidero lo pome ne lo fiore / perché conosco l'albore ond'è
spada gli mena sopra il capo. fiore dei liberi, xcii-ii-139: per la mia
650: chi giudica lo pome ne lo fiore / e non sa di che alboro
pianta, come la pompa innocente del fiore. -imponenza architettonica. milizia
-suggere (in partic. il nettare dal fiore) con l'apparato boccale proprio degl'
/ a pompar le delizie d'ogni fiore. savinio, 196: anche mosche stavano
, parvenza elegante e sontuosa (un fiore); stare ben ritto e aperto sullo
mezzo il secolo decimoquinto, nel bel fiore della magnifica signoria dei bentivogli, fece
membri dei tre comitati subalterni, tutto il fiore delia guardia-civica e della cittadinanza. tommaseo
circondato de'suoi paladini, tra il fiore de'cavalieri di francia, di spagna,
di colori, di profumo (un fiore). marino, 1-2-37: cedan
, / giungono aromi dalla jungla in fiore. = dall'ingl. punka,
vii-in: del verde lauro più fronda né fiore / in pregio sono, e ciascun
, edificò la cupola di santa maria del fiore dagli occhi in su, e volse
pompa la chiesa di sancta maria del fiore. fecesi uno ponte di legname molto
maria novella infino a sancta maria del fiore. -palco di un teatro predisposto
3-178: argia era una donna nel fiore degli anni, bella quanto può esserlo una
michele, come s. maria del fiore, è stato fatto dai fiorentini: esso
l'industrioso popolo ronzando / gira di fiore in fior, di prato in prato.
segnati, / perché chi ha buon fiore ha mal picciuolo. canti carnascialeschi,
; / e vero frutto verrà dopo 'l fiore. -voltare la poppa a qualcuno
stato per le ville a cogliere il fiore delle giovinette! ». pavese, n-ii-203
'porcheria'anche a roba non più in fiore e che ha perduto la forma, il
valor perfette gemme, / con piccioletto fiore il cor dimostri. giordani, v-75
bagnare anch'io col mio inchiostro quel fiore che, come fu degno d'esser tinto
e murici, ma le porpore hanno quel fiore
domestico bianco... fa il fiore che nel bianco porporeggia con certi peluzzi
. una ballata, un motto, un fiore, / una colomba con la letterina
sf. ant. porpreso. fiore [dante], 137-2: tutti quattro
mani spesso a li miei occhi. fiore [dante], i-2-12: quelli allor
la mia 'ntensa -ponere 'n voi, fiore, / per servidore. giamboni, 10-151
del fianco di s. maria del fiore. foscolo, ix-1-382: vi rimaneva
paradiso, / rosa, giglio, fiore asiso, / che da dio non stai
ferro piana terrena e mezzana). fiore dei liberi, xcii-ii-135: tuta porta de
compreso fra due porte; vestibolo. fiore [dante], i-137-1: tutti quattro
quale [prole] può dirsi e fiore del talamo coniugale e frutto dell'amore scambievole
, n. 3. -portare il fiore sopra gli altri: v. fiore1,
estens. condotta morale o spirituale. fiore [dante], i-123-3: i'sì
e dove tu cadesti, emerge un fiore. g. b. martini, 2-2-187
laxo andar la soa pento ramenga. fiore [dante], i-205-2: allor
('porilandia grandiflora') e la porilandia a fiore scarlatto ('porilandia coccinea') si tengono
agio, conto co'm'apare. fiore [dante], 228-10: sì v'
squisito esalava dal calice come da un fiore, « è porto, sai! »
, / tenero, fresco e maturino fiore, / albergo d'onestate e cortesia,
, / posa-pena, rimedio, sacro fiore, / gioia a'mortali, amico di
ite dove or si posa il gentil fiore / in cui pose natura ogni speranza,
risultare molesto, sgradito spiacevole. fiore [dante], i-86-11: falsembiante trametter
fa l'allume: questo è il fiore. dopo il fiore, viene la posatura
questo è il fiore. dopo il fiore, viene la posatura, il fondaccio,
, xix-26: altezza tanta en la sfiorata fiore / fo... /.
suo nobilissimo spirito della cima e del fiore e dell'essenza per dir così delle
-nella scherma, posizione di guardia. fiore dei liberi, xii-fl-134: zascadun de lor
sbarbaro, 1-228: per coglierla in fiore (senza fiore una pianta è senza
1-228: per coglierla in fiore (senza fiore una pianta è senza carta d'identità
insieme di fenomeni che avvengono nel fiore al termine della fioritura o subito
lat. post 'dopo'e flos floris 'fiore ', col suff. dei nomi
e cartoni, la ballerina si muove, fiore mostruoso di carne e di seta.
loro intelletti da quella foglia da quel fiore e da quel frutto, come da ammonimenti
e la mia 'ntensa -ponere 'n voi, fiore, / per servidore -con quant'ò
per far suo podere di conquistarlo. fiore [dante], i-59-13: di ciò
l'europa da napoleone, che nel fiore degli anni e nella somma potestà di tutte
due spezie: uno il quale ha il fiore del iacinto, l'altro ha fiore
fiore del iacinto, l'altro ha fiore bianco, il quale molto nasce in monti
: alla mia mensa povera voglio il fiore per illudervi gli occhi. c. e
sanza calogna, prosperità sanza sollicitudine. fiore [dante], i-90-1: e'
]: 'pratellina ': sorta di fiore che cresce al principio della primavera,
; lo scapo nudo, con un solo fiore a raggio bianco. fiorisce dal febbraio
. m. ricci, i-209: nel fiore della sua gioventù si lasciò deviare,
la riva, 56: tanto sono le fiore olente in quella grande citade, i
. i tropo è lo odore mirabile del fiore de quelle prade. g. cavalcanti
perennis ':... primo fiore, fior di primavera, primavere, fior
ti vale / per dover tèrmi il mio fiore. = voce dotta, lat
: il fanciullo che precipita cogliendo un fiore su l'abisso dell'aniene. d'annunzio
. s. ferrari, 595: fiore di spina! diluvi il ciel, precipiti
/ giva predando ora uno ora altro fiore. tasso, 13-i- 600:
arrampica alla frasca, nella bocca del fiore che si apre, abbia messo una
gente / chi è per sé nocente. fiore [dante], i-211-5: molt'
cascola prefiorale: caduta delle gemme a fiore determinata da un repentino abbassamento della
d'essere delle varie parti di un fiore prima del suo sbocciamento; disposizioni variate
e fiòs flóris (v. fiore); cfr. anche fr. préfloraison
mi pare sconvenevole cosa e difficile. fiore [dante], i-iai-ii: allor le
posanga / culli sancti in compagnia. fiore [dante], i-13-1: sì
prechiere a messere alardo di vallieri. fiore [dante], i-77-1: già no
/ ch'i'voi vedesse curruciusa. fiore [dante], i-74-6: allor
man, pregiate e rare / riposer fiore in ben formato vaso. 6.
. -giudizio positivo, favorevole. fiore [dante], i-111-2: chi di
: del verde lauro più fronda né fiore / in pregio sono, e ciascun sotto
l'augusta soglia di santa maria del fiore e ammirate sovresso una delle sacre porte la
il primo tomo di 'primavera e fiore ', estrema fatica carducciana. e
d'orecchino / dal bocciuolo d'un fiore / e inghiotte il seme amaro premice
; 'inclinato 'e àv#oc. 1 fiore '; la var. è registi-,
rosenna èwi e lavina; / èwi fiore e blanzi fiore, / tarsia e
e lavina; / èwi fiore e blanzi fiore, / tarsia e il prence antigonore
, rapace. -anche con metonimia. fiore [dante], i-192-5: i'era
e quello purgare da ogni macula. fiore [dante], i-143-9: allor la
3. cogliere (un'erba, un fiore); raccogliere (un frutto)
-stringere fra le braccia. fiore [dante], i-60-2: quando tu
perch'era satolla, non lo prese. fiore [dante], i-167-2: la
al secondo. gatto, 4-22: nel fiore il vetro prende foggia / dal suo
su l'er- bette sopra al bianco fiore / marco bello di lei diletto prese
... a san giovanni di fiore alleggerite le gravezze, date croci ai
[la cupola di s. maria del fiore] s'avessi a fare...
gadda, 20-77: appena emergeva il pallido fiore preraffaellita della ofelia. calvino, 15-115
, postasi una de le mani su 'l fiore guastatole da quel primo che le
nominava / della cristianitate erano il fiore, / ed egli ad uno
modo di impugnare un'arma bianca. fiore dei liberi, xcii-ii-135: questa presa è
forse ci giunse il presagio quando un fiore sembrava trasfigurarsi e fiammeggiare fra le sue
già le membra, e dell'etade il fiore / godono, allor che presagisce il
silvestris). - anche: il fiore di tale pianta. landino, 200
accagliato er mezzo di presame o sia fiore di carciofo salvatico. 0. argioni
cynara cardunculus '] sono i flosculi del fiore, 1 quali, seccati, servono
e fare ciò che dicesi 'cacio fiore 'o 'formaggio dolce '; e
adoprano dei coagulanti, quali sono il fiore del 'presame '('cynara
recarsi al cospetto m un'autorità. fiore [dante], 78-9: lo dio
la prima volta una pianta, un fiore, un animale e che non abbia rapporto
mente / per dono o per presente. fiore [dante], i-55-1: se
lega assurda ma dell'italia rappresentata dal fiore degli uomini loro? massaia, i-189
la figlia di priamo, « il fiore del bottino »! ti ricordi? come
ch'ella gli consentisse a peccato. fiore [dante], i- 167-0:
/ se 'ntra l'altere mi parete il fiore, / o se ciascuna biel- tate
: io lascio a voi, che avete fiore d'ingegno, il trarre argomento con
della morte] falce ha mettuto nel fiore, / pianta ch'a tutto 'l mondo
preparare per l'uso. fiore [dante], i-218-1: di gran
[plinio], 536: il fiore o la mora sono contro alle emor-
, e tornò impaurito nel regno. fiore dei liberi, xcii-ii-138: per lo
tanta grazia e che sparve come il fiore dei campi. pascoli, 141: dai
a ben che non furono attratti! fiore dei liberi, 204: per la volta
; loquace. j j fiore [dante], i-57-4: quando fai
foscolo, vl-288: dopo avere colto il fiore della giovinetta,... ritornò
lo scampo, come sia presto. fiore [dante], i-217-4: sì comanda
appreso con caglio, ma co 'l fiore di una certa specie di cardo il quale
di questa pianta sono i flosculi del fiore, i quali, seccati, servono
le persone addette alla corte. fiore [dante], i-118-2: vedete che
un occhio di sangue marmoreo, / un fiore sonoro, / una falda di fuoco
chiedere all'ortolano se ci ha cavol fiore, prezzemolo o dragoncello. c. e
con un verso d'amore, con un fiore..., e tempo bisogna
? i prezzolati adulteri? l'ingiuriato fiore? 3. preso a
. -in contesti allegorici. fiore [dante], i-27-5: ella [
delle scarpe, stavano chiusi come un fiore troppo presto portato alla luce da qualche mano
primizie. -fico primaticcio: fico fiore (cfr. fico1, n. 2
che l'anima non sazia, / fiore infantile, biondo / miracolo di grazia;
montoni, la ballerina si muove, fiore mostruoso di carne e di assemblaggi di
della primavera eterna, parla a me del fiore che si cela nel frutto inaridito e
delle quali sorge uno scapo semplice terminato da fiore a ombrella semplice: calice tuboloso,
primavera del gennaio. -un fiore, una fronda, una rondine non fa
che guarì il boncompagni. tuttoché un fiore non faccia primavera, m'infonnerò e
solenni maestri. carducci, iii-9-344: un fiore non fa primavera, massime se né
1-722: avrei bisogno di qualche bulbo di fiore primaverile (giacinti, narcissi, anemoni
abiti gai, primaverili, risbocciata come un fiore, tutta accesa e vivace come
bisogna primieramente che s'umili orando. fiore [dante], i-207-1: franchezza
gli altri arbori, onde per lo fiore del mandorlo si figura il principio della
etate / nelle vermiglie guancie il primo fiore / mostrava. carducci, iii-13-255: significa
(un'erba) o sboccia (un fiore) o è secreto (il latte
è molto migliore; dico quella del pnmo fiore che quella del secondo, ea il
l'avevano prosciolto. -sul primo fiore: all'inizio della giovinezza. de
sopra di questa una giovinetta sul primo fiore. 45. prov.
cuoco, 1-105: non rimase altro che fiore, il quale da piccioli principi era
sf. ant. priora. fiore [dante], i-102-11: ella si
tani canonico di s. maria del fiore. manni, 9-iii-53: della pieve
che da'prischi nostri autori nel piu bel fiore del trecento, nella pretta età dell'
da bologna, 1-4: nel quale [fiore di retorica], secondo mio parere
, / o patria nominata dal bel fiore: / qual fato tanto bene or ti
de là e de gà da mare. fiore [dante], i-111-4: chi
si fiaccherebbe sotto il peso sproporzionato del fiore cresciuto così apparentemente florido con tanta umiliazione
interesse comune, l'espletamento. fiore [dante], i-111-7: dar non
si incuneo nel cespuglio, scelse qualche fiore dove infilare la proboscide per succhiare il
, / amor non pezi sana. fiore [dante], i-8o-g: po'[
intorno a sé amici o discepoli. fiore [dante], i-66-1: se.
da me, poi tanto l'amo. fiore [dante], i-48-9: ciò
, fatta prato / umile, tronco, fiore tranquillato / di vegeto oro e morbido
quella lauda che a. lloro piace. fiore [dante], 1-67-11: po'
terra onde ella trae il nutrimento per il fiore che forse è già in boccia.
femina che del suo vi mise lo fiore, ciò fu la vergine maria.
a molta gente grandeza e potere. fiore di virtù, 1-49: di larghezza
michele, come s. maria del fiore, è stato fatto dai fiorentini: esso
. / produce e spande il maledetto fiore / c'ha disviate le pecore e
[la virtù] è quel bel fiore / il qual produce vera nobiltate.
/ di lor virgi- nitade il puro fiore. goldoni, ix-156: temerei profanar còl
dè questa gloria, accioche il profetato fiore di jesse germogli, quando, da zefiri
il gielo e le nevi, spunta ogni fiore. oliva, 187: né giammai
di amicizia per una persona. fiore [dante], i-42-1: ragion,
fondamento del campanile di santa maria del fiore sarà di mestieri che tutto el profondi.
profumo (una sostanza odorosa, un fiore). montale, 2-49: profuma
l'ombra profumata sotto il tìglio in fiore. stampa periodica milanese, i-321:
una sostanza, un cosmetico, un fiore, un frutto). b.
garbo: non cu frutta ma di fiore, una fragranza amarognola, come di
tieruolo fra due siepi di sambuchi in fiore che esalavano un profumo acuto e pur
p p -con la specificazione del fiore o del frutto che emana odore gradevole
il profumo della riconoscenza è profumo di fiore che la mano serba anche dopo averlo sfogliato
non vi facesse ammiccare: e il fiore mai vano della speranza e il profumo
.: formazione anormale di gemme in un fiore o in un'infiorescenza, dalle quali
di aberrazione la quale avviene quando un fiore caccia dal suo centro un altro fiore
fiore caccia dal suo centro un altro fiore, quando un frutto si forma sopra un
quando in fine dal centro d'un fiore esce semplicemente un ciuffo di foglie o
.. è rappresentata da un fiore cui il centro porta un altro fiore pediculato
un fiore cui il centro porta un altro fiore pediculato o no. = nome d'
impegno viene assunto: fidanzamento. fiore [dante], i-171-2: s'e'
prometterla a o di sposarla. fiore [dante], i-171-1: s'e'
dell'età tua spuntava a pena il fiore, / figlio, e con gran stupor
: che è preannuncio del frutto (il fiore). lubrano, 3-68: non
all'uni verso il pronubo fiore d'una pulcella sagrata che sterilisce di
la beltà detta ora scorza e or fiore della bontà, sì che ogni cosa
e chiamate e stimate imperfette e di fiore e di semenza prive e da alcuni
mostrato ha il primo il micheli e fiore e il seme e l'uniforme loro generazione
diffusione. michelstaedter, 28: il fiore vede nell'ape la propagazione del suo
del suo polline, l'ape nel fiore il dolce cibo per le larve.
mettere e poi fiorivano; e dipo''l fiore facevano l'uve. palladio volgar.
gioielli nel propillato suo migrante in uno fiore. idem, 3-121: sopra al terzo
ant. intenzione, proposito. fiore [dante], i-91-14: il mi'
proprio 'quello che rinchiude un solo fiore; 4 invoglio proprio 'quello che appartiene
villa tutto questo settembre: gente illibatissima e fiore di galantuomini. pure per essere stati
/ nel quale è posta la città del fiore, / di senno e di potenza
ascosi, a guisa d'angue in fiore, / ne'carmi appariscenti e lusinghieri.
'primo 'e àv$0; 'fiore '. proteranzìa, sf. bot
5-864: io tutt'or conservo / quel fiore inaridito / tra i fogli d'un
epoca in cui le antere dello stesso fiore non sono ancor mature. quando queste
, a cena invitato, libò appena il fiore d'una tazza colma d'ambrosia d'
suol fonte ai rivi di vostr'arti. fiore [dante], i-101-2: i'sì
michiel, lxxx-4-232: illibato mantengono il fiore della nobiltà, necessario essendo il provar
costumi, ivi è pur anco il fiore della gentilezza, di cui altrove non
onore, / non ti dèi turbar fiore / portar lo 'ncarco quando vien per quella
sono dal mezzo in giù in verso lo fiore. martello, g2: le petrarchevoli
2-xxii-373: io non rifiuto mai un fiore a una dama né una mentita a un
accertarsi se sia ben difeso. fiore [dante], i-32-1: gelosia andava
scelti e, insieme, mario santa- fiore, e con tutto quel provvedimento a difesa
dica: è natura, e non 11 fiore, / è natura che fa tanto
recolle sotto brevità e con ordine. fiore di virtù, 1-69: prudenza ovvero discrezione
dimando / a voi che di beltade / fiore, di nobeltade / siete, sovr'
commesse agli operai di santa maria del fiore che fussino d'accordo meco e che s
i'ombre ora di glauchi / canneti in fiore, ora di rade quer- cie.
/ che tu ricerchi gli albicocchi in fiore, / e del prunalbo l'odorino amaro
spezie, due co 'l fiore ceruleo, una con foglia e fusti più
il fior porporeo e tre con il fiore bianco. bergantini, 1-355: né punto
. » / -che voi siate un fiore o un pruno, / gran maestro,
sui pruni, lui. -far fiore i pruni in mano a qualcuno: fargli
idem, 304: per lo fiore aver prendo l'ortica / e prendo il
. una fronde, una rondine, un fiore non fa primavera. 13
riso entro un litro di latte o fiore di latte, un pizzico di sale,
favola, la cambiò in un fiore dello stesso nome, ora ignoto ai botanici
pseudanto, agg. bot. che ha fiore presumi bilmente derivato da un'
pseudo) e àv-so; 'fiore pseudàntropo, sm. letter.
pseudanzìa: teoria secondo la quale il fiore apparentemente unico delle angiosperme deriva dalla riduzione
di fiori e infiorescenze che simulano un fiore euanto. = deriv. da pseudanto
psittaco) e àv ^ so ^ 4 fiore '; è registr. dal d.
sacerdotale: cioè, fu raccolto il fiore della pubblica potestà. stampa periodica milanese
e. gadda, 6-106: giuliano, fiore dei val- darena! empito dei puberi
, 13-95: cui giovine tenente il fresco fiore / di gloriosa pubertà, fanciullo /
tocchi / colle sue man pudiche acerbo fiore, / sparge le ascose foghe in
dolce / della tua carnagione / il fiore, alle prim'ore / d'alba colto
/ deliba in esso della vita il fiore / e in ogni vena palpiti diletto.
del trecento, lxxxiv-181: passato el fiore e 'l tempo puerile, / imaginai
salvatrice prese me / ch'ero nel fiore della puerizia. roccatagliata ceccardi, 2-153:
, si uccise di due pugnalate nel fiore della gioventù. manzoni, pr. sp
: or che t'ho preso. fiore, egli e ragione / che stié con
, 2-i-64: la grianta ha perso il fiore del suo volto e la proprietà de'
a la sua vita avrà malinconia. fiore [dante], i-57-3: quando fai
maggior fertilità recò all'universo il pronubo fiore d'una pulcella sagrata che sterilisce di frutto
debba ad ogni modo aver colto il bel fiore della pulcellóna di casa dyeste. baldini
con verità si potea chiamare il 'fiore 'delle città italiane. f. fona
? certo tu dovevi essere il più bel fiore che vi si fosse e che febo
resurge, pullula et è più in fiore che mai stata sia. rosa, 2-299
nel solatìo sopore / che pullula erbe in fiore. -con riferimento al mito di
-premere per sbocciare (un fiore). s. ferrari, 403
della fiammola e del ranunculo. il fiore, il quale tien forma di stella,
fiocchetto come di porporea seta. sotto al fiore intorno al fusto è similmente un
e senza predare, facendo anzi del fiore, dove si nutrirono, un frutto,
/ sente morir la fragranza d'un fiore / tra una pungente nostalgia d'amore.
: non punge più quando è in fiore l'ortica. soldati, 2-66: abbracciandolo
tutto il fiele, / senza pungere 'l fiore trame vorrebbe il mele. g.
si conosce quando verso la parte del fiore divengono morbidi o incominciano a guastarsi o
. pungiglione di un insetto. fiore di virtù [crusca]: la pecchia
spada, lancia, dardo. fiore dei liberi, 205: ponte semo de
sulla cima / reca lo sboccio del fiore. baldini, 9-16: spesso e
: colpo dato con la medesima. fiore dei liberi, 196: dredo de quisti
simulato per disorientare l'awersario. fiore dei liberi, xii-ii-137: a questo è
tanti birilli, che portavano ciascuno un fiore in cima. pirandello, 8-329:
. savinio, 285: quello strano fiore... si piegò di lato,
piccolo germoglio, gemma; bocciolo di fiore. stri, iv-17: alcuni
di bene e di sacrifizio: come un fiore appena sbocciato, s'abbandona mollemente sul
7-83: diventa foglia verde, roseo fiore, dolce frutto / più in là,
ma bisogna vederla quand'è tutta in fiore, a ciuffi alti e orgogliosi,
nùmaro mille dugento ottanta, pure il fiore di tutte faltre dame del paese. cronaca
perelà, suor colomba portò qui il fiore della sua purezza e lo conserva,
industr. purga delle pelli o purga da fiore: nella lavorazione dei cuoi e delle
[la cupola di s. maria del fiore] s'avessi a fare. in fra
il pomfolige, lo spodo, il fiore del rame. porcacchi, i-377:
si vuole vedere qual è el primo fiore el quale si vuole piantare nel cuore
luce dello spirito] giardino d'onne fiore adomato, / dove se sta piantato l'
: veglia, o donna, questo fiore / che a te puro confidai; /
gioi'chere sempre la sua spera. fiore [dante], i-127-11: per
signore, non si può levare un fiore dalla pianta e portarlo a vossignoria senza
si scapa (gli si toglie il fiore, quasi ne fosse il capo) e
. mattioli [dioscoride], 18: fiore di nove foghe, di porporèo colore
mie salde / sboccerà, come un sinistro fiore, / la
putiscano. genovesi, 384: questo bel fiore della ragione non è mai più odoroso
fico e per pascersi mordono tanto il fiore suo che l'aprono. domenichi [plinio
. fogazzaro, 13-7: era il fiore puro di uno stelo amaro, spuntata
soggiungere: « badate, è un magnifico fiore velenoso: vi raccomando di non odorarlo
lino. bacchetti, 11-16: un fiore di strano colore violastro... al
l'ameremmo. non si coglie mai fiore del suo giardino o che non puzzi o
non ho dimenticato né dimenticherò mai qual fiore di gentilezza e bontà abbia alcuna volta
4 tagetes erecta ':... fiore indiano, puzzole, puzzole grandi,
indiano, puzzole, puzzole grandi, fiore da morto, puzzoioni... ambedue
'tagetes erecta '...: fiore indiano, puzzole, puzzole grandi,
indiano, puzzole, puzzole grandi, fiore da morto, puzzoioni. = acer
f ella per dama sono il fiore non solo di questa corte, ma di
per costa, onde erono scoperti. fiore [dante], i-29-14: ancor fé
una bigoncia, una griglia, un fiore di cicoria, un fazzoletto a quadrettini
letter. di quattro colori (un fiore). martello, 6-i-a88: o
v. quattro1) e flos floris 'fiore '; è registr. dal d
nel pergamo suo di santa maria del fiore e negli altri e d'ogm cosa simile
annunzio, i-927: il prato in fiore / è pien di coleotteri / e di
una mummia vivente, preferirei morire nel fiore della vita! nievo, 1-330:
gadda, 6-104: rivogliono, rivogliono il fiore! col suo scerpato stelo! il
/ d'una sì fresca ed aulorita fiore, / che quant'io più la guardo
tanto. p p fiore de parlare, xxviii-23: illi no li
prendete la cronaca di santa maria del fiore, tanto bene descritta dal nostro prof.
ottimo, iii-307: fece [gioacchino da fiore] molti scritti, fra 'quali
il detto gentiluomo referito al cardinale santa fiore, il qual disse che, se vi
, n. 13. -un fiore, un mazzo di fiori (anche se
. arald. figura simile a un fiore di quattro petali stilizzato e privo dell'infiorescenza
camajani, 3-444: 'quattrofoglie ': fiore araldico di quattro foghe senza bottone.
cavalieri, 2-59: quelli porta el fiore supr'a tucti ei melliori e quelli è
: da questa parte, onde 'l fiore è maturo / di tutte le sue foglie
quercia) e dal lat. fiosfloris 'fiore '. quercimeritrina, sf. chim
ma pur quieto rlanguisco, o zentil fiore. boiardo, 2-4-28: lei, ben
marsina, in cravatta bianca, col fiore all'occhiello. pratolini, 10-242: è
scelte compagnie la quintessenza si esprime ed il fiore di ogni dilicatura francese. tommaseo,
9. parte più eletta, fior fiore dell'umanità o di un gruppo sociale
. federico ii, 159: la fiore d'ogni fiore / prego per cortesia,
ii, 159: la fiore d'ogni fiore / prego per cortesia, / che
di commovere e far rabbonacciare il mare. fiore [dante], i-56-8: governa
fitto e irto (gli stami di un fiore). fiacchi, i: sorgeva
, uno sbadiglio, un occhieggiare di fiore o di donna, un ubbriaco impuntato sopra
e facemoci capitani da messer gianni buiamonti. fiore di virtù, 1-56: le richezze
fiore non raccattare ogni cosa, ma pigliare il
non raccattare ogni cosa, ma pigliare il fiore d'ogni cosa. =
l'ettema pace / così è germinato questo fiore. -ridestare capacità, virtù;
fanno professione di raccòrre il più bel fiore della nostra lingua. -prendere con
-spiccare dallo stelo, cogliere (un fiore, un'erba). gozzano
una pianta (un frutto, un fiore, un prodotto agricolo).
, / sperdea, misera ofelia, a fiore a fiore / su la via dolorosa
sperdea, misera ofelia, a fiore a fiore / su la via dolorosa. d
un esercito nel quale stava raccolto il fiore de'signori e capitani della francia.
di flora avendo rispetto all'etimologia del fiore o per figure raccorciative def nomi.
e dal lat. flos flóris 'fiore '; è registr. dal d.
che ha forma di grappolo (un fiore o un frutto); che compone un
':... detto di fiore, quello ch'è portato da quella specie
scherma, inferire un doppio colpo. fiore dei liberi, 204: noy colpi metani
/ onde a ogni foglia si spiccava il fiore. 2. figur. eliminare
la foglia, il gambo, il fiore simile al radiccio salvatico. d alberti [
intybus ', ma molte altre piante a fiore simile, dette però cicoriacee, come
virga de la radice di lesse, e fiore de la sua radice salirà »;
se stesso, divisar come nasca il fiore che sempre pullula. varano, 1-13:
hanno messo [al cavallo] un fiore o alla radice della coda un mazzo
tenui mie radici / come dalla terra un fiore. -fare, mettere radici o
/ come chi tien tra le labbra un fiore, / e sente l'amaro della
rafanistro, colle foglie di rafano, col fiore giallo e colla siliqua pelosa.
sale delle sue arguzie, il fior fiore dell'ideal grazia raffaellesca del suo umorismo è
. magalotti, 7-122: del quinto fiore non dico niente, essendo gelsomino di
[dio] tanto più raffina il fiore della virginità tua. mattio franzesi,
un nastro, un ricamo, un fiore, ogni minima cosa prende un aspetto e
visibile della pianta è costituita dal fiore, talvolta molto grande (con un diametro
ha stelo brevissimo, che porta un fiore gigantesco, che ha quasi il diametro di
contenere 12 litri d'acqua; questo fiore emana odore sgradevolissimo. = voce
, 499: né tapi d'alcun fiore / coglion sì dolce il mel ch'allora
cui è provveduta una delle glume del fiore femmineo. = voce dotta, lat
, 44: sarchiava fi vicino / fiore, un ragazzo pieno di bontà. saba
non essere più nello esercito persiano quel fiore di genti che vi era la superior primavera
, 4-83: or vi odorate questo dolce fiore [cristo] tra voi nato,
chiudeva la lunetta. -corolla di un fiore. calvino, 59: pamela vide
s. ferrari, 241: un fiore che spandeva raggi d'oro / tra gli
pascoli, 34: più bello il fiore cui la pioggia estiva / lascia una stilla
ad arrestarsi. moravia, ix-277: il fiore sboccia quando la pianta ha raggiunto il
baffetti a punta di spilla e un fiore all'occhiello, che sedeva fra due
un angolo una credenza oscura / col fiore verde raggrinzito del paralume. 5
... / amando l'alta fiore / donna di gran valore, quella ke
co l'amorosa c'ha 'l nome di fiore, / quella che di bieltate ha
ogne stasione: / però fronde e fiore e frutta / l'afinata gioi'd'amore
porrao vetare de usare toa rascione. fiore dei liberi, 204: noy semo fendenti
ragione: di diritto, legittimamente. fiore [dante], i-232-14: bellacoglienza ne
passando da peschiera ov'era concorso il fiore di molte provincie, chi a servirlo
, a puntino, per bene. fiore [dante], i-217-7: imantenente fu
passione). f f fiore di virtù, 1-120: insensibilmente vive colui
: nella faccia di s. maria del fiore è di mano del medesimo, dalla
cupola, dagli operai di santa maria del fiore e da'consoli dell'arte della lana
spuntan le rame d'un mandorlo in fiore. de marchi, iii-1-513: in testa
bustiva. anonimo, i-550: quando fiore e foglia la rama / e la
terra per rapina. -raccogliere il fiore della rama: possedere una donna.
/ e della rama ben ricolse il fiore / della donzella piena d'olimento.
/ d'iridi pendute da la ramaglia in fiore. cinelli, 2-106: l'automobile
mattioli [dioscoride], 676: quel fiore del rame... è veramente
condensazione vien subito fuori il già predetto fiore. dalla croce, i-64: fassi
io ad confermar rami con campo di fiore. broggia, 268: il rame molto
si trova lungo i rami (il fiore). 0. targioni tozzetti
dei giardinieri, ramo a o da fiore o frutto, ramo fiorifero o fruttifero
fruttante: quello che porta gemme da fiore. -ramo a o da foglia o legno
numero. -ramo misto: quello da fiore e da foglia. -ramo succhione,
, così il suo ramo come il suo fiore e anco la radice.
che dèe lo minore a lo maggiore. fiore di virtù, 1-28: questa si
che in noi germogliavano e disperge il fiore. landò, i-25: egli è pur
barbe, come nella bignognia a fiore rosso. carena, 2-282: 'fagiuoli
vegetale); sbocciare, fiorire (un fiore); germinare (un seme)
dal tenue seme si spiegano / in fiore, in tremula foglia le piante; /
hebdne cyssampelos 'insieme con il medemo fiore. salvini, 23- 364: festoso
nelle espressioni a, di randone. fiore [dante], i-229-11: poi provai
particolarità di produrre dal centro del primo fiore un altro fiore peduncolato, il quale
produrre dal centro del primo fiore un altro fiore peduncolato, il quale a sua volta
i piccioli fusti con più cantoni. il fiore è azzurro. baruffateli, 61:
. rapétta, sf. tose. fiore fornito di gambo. -anche: mazzolino
: 'rapetta ': rosa o altro fiore col suo gambo o unione di fiorellini
/ ch'io m'appresso a quel fiore, / per rapirne l'odore. montale
/ il fato gli rapì sul primo fiore. dottori, 3-41: rapillo frettolosa
ch'indi preveggon tra pochi anni il fiore / de la fresca beltade a se rapirsi
). dolce, 1-27: il fiore detto ciclame, il quale parimente quando
si fa il cacio dolce o cacio fiore, che riesce di sapore assai più dolce
lxxxviii-ii-470: o cittadin della città del fiore, / ch'a san giovanni per vicar
in se medesima una viva rappresentanza d'un fiore, che per vago ed odoroso che
sterpi e pruni e per entro alcun fiore. algarotti, 1-iii-61: l'abuso va
quattr'ore, avendo per teatro il fiore di quella fiorita città e per amici
volte 0 mai o non mai. fiore dei liberi, 215: rare volte queste
estens. secco (un frutto, un fiore). c. e.
perché li levava i suoi peli. fiore [dante], i-130-10: in seno
darai alle galline a beccare il fiore dell'uve, non toccano poi l'
e avemo ambi perduti un sì bel fiore. / l'aer vicin, che pien
preoccupazione o di paura. fiore [dante], i-197-1: la vecchia
'ntra le altre mi parete il fiore, / e se ciascuna bieltade dichina
è sì bello / che rassomiglia il fiore del rosaio. 5. imitare
di circa 18 anni, fresca come un fiore e di due labbra soprattutto imitanti il
fuoco serva, / se del rosso carbon fiore il percote, / svegliasi ratto e
scopo di vedere rattoppata santa maria del fiore dalla industria dei bastia- nini della architettura
e ravvisai la faccia di forese. fiore [dante], i-66-7: se.
, 3-138: mal si può ravvisar dal fiore il fiore. pallavicino, 1-188:
: mal si può ravvisar dal fiore il fiore. pallavicino, 1-188: lieve danno
-in forma passiva: accorgersi. fiore [dante], i-177-2: se.
fiero cignale. vien poscia cangiato in fiore, che e una spezie di ravvivamento e
reina, / così d'ogni altro fiore / è re lo fior di spina.
nella scherma o nella caccia. fiore dei liberi, xcii-ii-135: io son posta
corona di re e avea grande reame. fiore [dante], i-92-14: mastro
, ke li rekò da vinci aldobrandino. fiore [dante], i-179-4: s'
il quale elli m'à fato. fiore [dante], i-62-14: se.
tenere in mano un'insegna. fiore [dante], i-17-3: venusso,
; metterlo sulla propria persona. fiore [dante], 1-66-6: se.
ne cavalcao e venne a roma. fiore dei liberi, 199: per lo dedo
. -in partic.: spiccare un fiore dallo stelo, un grappolo dalla vite
godeva, se la morte nel più bel fiore degli anni suoi non gli avesse il
ii-n-321: il cardo apre quel suo brutto fiore a mezza imposta in giorni torbi:
.: raccolto dalla pianta (un fiore). -fiori recisi: quelli staccati alla
frugoni, 2-227: principessa recisa in fiore da quella parca che cieca miete, con
ha più nessuna attrattiva: era un fiore, è ridotta un reciticcio; chi
, / quando tu me menasti tór quel fiore / che lo disio piu en page
.: curvo verso il suolo (un fiore languente). cicognani, iii-2-68:
tanto distrattamente a dirizzare sullo stelo un fiore reclinato. -penzolante. moretti
, arruolava sotto le bandiere tutto il fiore delle giovani reclute, iniziando, pel
l'anemone, il fiore rosso e la testa nella parte più alta
il gastigano. -perdono. fiore [dante], i-93-12: ché que'
dire giallo della rosa, cioè del fiore di mezzo, il quale fiore redole di
del fiore di mezzo, il quale fiore redole di quell'odore sempiterno ch'è
. bonaventura volgar., 114: il fiore di quesr arbore sia bellissimo d'ogni
tutto, / volgiti al seme, al fiore, al santo frutto / che fia
-parare (un colpo). fiore dei liberi, 201: de lo primo
dice anche delle tinture che mantengono il fiore e la vivezza del lor colore.
in grappolo... a cotesto fiore succede un frutto composto...
di rtiarzapane e di avemarie, con qualche fiore di cicuta mescolatoci dentro, sorridente un
: luogo; territorio; terra. fiore [dante], i-103-2: ancor sì
saliceti. pavese, 11-i-3: il fiore regna splendido in mezzo alle spine.
durante una festa di beneficenza intitolata al fiore, un ufficiale austriaco fermò per la
chiese se sapeva che cosa significasse quel fiore, glielo strappò e gli comandò di pestarlo
comandò di pestarlo coi piedi. quel fiore portava il nome della regina d'italia:
dimoranza face / madonna, c'a lo fiore sta vicino. guittone, 144-15:
nel vangelo e predicato da gioacchino da fiore e da voi stesso? -il
di una pianta, in partic. un fiore). lessona, 1246:
riveggio / come l'auretta quando muove un fiore. sacchi, 2-12-44: provisi chi
/ dell'avellano involto / dal caprifoglio in fiore; / seduta sopra il sasso,
reina, / così d'ogni altro fiore / e re lo nore di spina.
, gli operai di s. maria del fiore, per la buona relazione avuta di
all'aia / le perle e il fiore messagger d'aprile. 11.
: io ricordo che... il fiore [della ginestra]...
silenzio. giordani, iv-49: nel fiore degli anni e nella somma potestà di
contraria, pericolosa, dolorosa. fiore [dante], i-208-11: con uno
-sf. monaca; pinzochera. fiore [dante], i-129-2: astinenza-costretta la
, tremendo (un colpo). fiore dei liberi, 215: per lo incrosar
. ant. rischio, pericolo. fiore [dante], i-69-8: mala-bocca,
; caselle tetragone, calice eguale al fiore... coltivasi per tutti i giardini
stati democratici moderni). fiore [dante], i-87-11: or sì
sangue, con le forbici, il suo fiore. cassola, 9-92: un albero
e quei controrespingenti, turgido e atroce fiore della vita fra 1 suoi vecchi mobili
donne e con bambini, / con un fiore di luce / che respingeva la notte
e1 giovine,... essendo nel fiore de la sua giovintù, sentendosi gagliardo
. -accostarsi a qualcuno. fiore [dante], i-65: allor mi
, / come notturno zel riserra 'l fiore: / onde però così, per questo
simil. reclinato (lo stelo di un fiore). lucini, 11-244: v'
lucini, 11-244: v'era il fiore delle tue labra, rosaura, rosa
avevo visto al collo di un fratello di fiore... una cravatta a reticella
bologna, 1 -tit.: il fiore di rettòrica. dante, conv.,
. gaada, 570: nel mirabile 'fiore della mirabilis 'di riccardo bacchelli,
serpetro, 92: riducilo in minutissimo fiore, e mettendolo in un vetro gli aggiungerai
e dal lat. flds fldris 'fiore '. rettilàrio, sm.
fare frutto quale il già bello e aperto fiore mostrava dovere producere. 4
per rabbattere nel4 letamaio 'anche questo fiore che ne era 4 spuntato 'quasi inconscio
con l'acqua chiara e con liquido fiore di calcina mescolatavi polvere di marmo.
condotta di vita viziosa e dissipata. fiore [dante], i-193-8: tutto dispendea
di scrupoli, mascalzone, farabutto. fiore [dante], i-154-1: molte volte
(un metallo). fiore dei liberi, xcii-ii-138: rebati tua punta
della chiesa, spesso ricevendone scomunica. fiore [dante], i-98-5: i'son
, / di lor virginitade il puro fiore. a. casotti, 1-1-46: temendo
tra te palme / erette e aperte a fiore e gli eucalipti / ricadenti a pennacchio
/ d'iridi pendule da la ramaglia in fiore. geltramelli, iii-76: dietro la
la discesa tutta invermigliata di lupinella in fiore; tulespre dietro, ricanticchiando lo stornello
: la donna prese... un fiore rosso e se pappuntò al petto sparpagliandone
le cose ammirabili che in questo vago fiore de la fanciullezza vostra perfettamente operate.
-beatitudine, del paradiso. fiore [dante], i-ioq-io: que'ch'
regercati / per fame vera confessione. fiore [dante] i-103-3: ancor sì
: sabbato saranno impiccate in campo di fiore cinque aonne artefici di veleno che uccideva
7. bot. parte del fiore sulla quale si inseriscono gli organi fiorali
esempio, nelle sinanteree. il ricettacolo del fiore è la parte del vegetale ove s'
santa reparata, oggi santa maria del fiore, la signoria di firenze lo chiamava a
-figur. allettamento dei sensi. fiore [dante], i-39-10: non vo'
mio adomandamento / per soverchia richèsta. fiore [dante], i-57-1: quando fai
. avvicinare, riunire i petali di un fiore (una pianta). - anche
pianta). - anche con riferimento al fiore stesso. carducci, ii-n-321: il
ii-n-321: il cardo apre quel suo brutto fiore a mezza imposta in giorni torbi:
avvicinarsi, accostarsi (i petali di un fiore). d annunzio, iv-1-647:
torcere (il viso). fiore idante], i-26-9: ricigna il viso
cellini, 648: si piglia un fiore di farina, il quale si ricoglie
... non rappresenta il fior fiore dell'ingegno europeo?... italia
ancor d'infanzia e già schiuso nel fiore / de la prima bellezza adolescente, /
.. ricomunicare il conte guglielmo di santa fiore. s. gref'prio magno volgar
/ che sentièr prima questo gran valore. fiore [dante], i-107-6: quand'
-ritornare fresco, diritto sullo stelo (un fiore). n. franco, 7-383
. d'annunzio, v-3-109: salir nel fiore, salir nel fiore! " sospirai
: salir nel fiore, salir nel fiore! " sospirai dal profondo. e gli
qualità negative, le sue colpe. fiore di virtù, 1-55: della avarizia dice
sf. mancanza, negligenza. fiore [dante], i-15-11: venga il
, / bellacoglienza, ch'è dama del fiore, / sì 'l mi porrebbe
una delicatezza ardente e sensibile, del fiore d'animo d'artista. savinio,
ancor d'infanzia e già schiuso nel fiore / de la prima bellezza adolescente,
della maturazione (una pianta, un fiore o un frutto; e vi è
, 7: bella rosa, o fiore eletto / del ridente aprii tu sei,
. fanfani, lvii-27: vedemmo il fiore de'letterati italiani scrivere tutti d ^
, 314: nell'anima tua ridono in fiore / i sogni della vita e dell'
i colori chiari e vivaci (un fiore); avere un vigoroso sviluppo (
con l'amorosa stella, / in fiore ancor converso, / l'anemone vermiglio /
. (ridótto). temere. fiore [dante], i-20-14: sì ch'
senz'awedermene punto, passò il bel fiore della giovinezza, e benché per qualche tempo
: venezia, ridotta così a un fiore vero in cima a uno stelo di fil
/ radice, ramo, fronda, fiore, frutto / d'ogni dolcezza c'al
più sparuta, fino a che il fiore del verde scompare del tutto, insieme
e turbatone gravemente per aver perso il fiore dello esercito, fu consigliato da'suoi
, ii-303: quando appar l'aulente fiore / lo tempo dolze e serino,
alla santa vergine cecilia la statua di fiore, ed a lei comanda che sacrifichi.
fatta a l'opera di santa maria del fiore. caraccio, 26-17: il patriarca
iii-106: come giunsono [fiorello e fiore] nel campo de'saraini, cominciarono grande
39-v-162: la quale [firenze] il fiore della gioventù e nobiltà di tutta italia
stessa. gozzano, ii-296: un fiore gitterò dal mio rifugio [di poeta]
. una profferta amorosa). fiore [dante], i-169-13: né non
che rifiuta una persona come amante. fiore [dante], i-18-4: « tu
ant. rifiuto, ripulsa. fiore [dante], i-172-3: quando tu
non accettare, respingere un dono. fiore [dante], 142-9: priegati,
persona come coniuge o amante. fiore [dante], i-55-6: s'ella
da te fiammella / che il puro fiore / liba del core. -volo di
a maciullarla. pascoli, 126: fiore di carta rigida, dentato / i
: dai venti ai trent'anni è il fiore d'ogni bella rigogliosità. g.
la donna prese... un fiore rosso e se l'appuntò al petto sparpagliandone
, 8-253: di certo gioacchino da fiore esercitò un'influenza determinante su vari movimenti
a voi consacro il vergi- nal mio fiore, / che tenni fino ad or riguardatìssimo
.. ad un gran podere detto fiore tutto vago e riguardevole per un superbissimo
rilento, priva / di ciò che fiore era del corpo, giova- / nile speranza
-intr. grimani, li-5-97: il fiore scielto delle grandi armate sbandate rilevavano a
, / che tu vedevi, rilevarsi in fiore. - pullulare in superficie
c. acosta], 172: il fiore è bianco declinante al giallo e la
soppiatto quelle labbra senza rilievo, a fiore del volto, deboli come palpebre.
astro la sua rilucènza, / ogni fiore la sua gocciola serba. = deriv
gemme, degne di rilucere tra il fiore di un colto e libero popolo.
/ osava. m'incantò la rima fiore / amore, / la più antica difficile
, egli ha potuto delibare il bel fiore della tua gioventù... del rimanente
di tua età già fu il leggiadro fiore / t'ingombrò il sen di grave aspro
la terra pesta] nell'acqua, del fiore che resta di sopra fanno le porcellane
fece li armari di s. maria del fiore, cino... sta girando il
senno italiano. -rimettere in fiore: riportare in auge. d.
: altro non adoperò a rimettervi in fiore la primiera osservanza che raltrettanto efficace quanto
miro / in vetro mi ramiro. fiore [dante], i-146-9: or sì
-per estens. ripulire una pianta o un fiore delle parti secche e avvizzite o dei
subito 1 petali. -rimontare in fiore: ravvivarsi (un colore).
tinta forte, il colore rimonta in fiore. 4. figur. ritornare
continuamente o il più delle volte il fiore, chi brama averne copia, facci arginuzzi
d'erba, con lo stelo d'un fiore nella vostra piccola mano. gozzano,
] non removi però le lor lode. fiore dei liberi, 199: in li
della famiglia delle rinantoidi, il cui fiore ha una corolla monopetala, irregolare,
periodica milanese, i-195: santa maria del fiore,... una delle moli
uomini, all'ombra delle rame in fiore, [gesù] deve risalire, dopo
, io colgo te, rinato / fiore d'asburgo. -che si è
per i rincasanti / quel largo argenteo fiore di bugia. luzi, 1-15:
-sf. monaca di clausura. fiore [dante], i-102-10: ella si
vivaci..., mancò nel fiore degli anni, o per rincrescimento della sua
lato a la terra, e il suo fiore è mezzo di colore tra vermeglo e
giorno / de la vita mortale il fiore e * 1 verde; / ne perché
i-805: il sole lo rinforza [il fiore], e le pioggerelle lo alimentano
: m'ordinarono rimedi rinfrescativi, cioè fiore o conserva di casia ogni due sere
, agg. gonfiato e macerato (un fiore). tornasi di lampedusa,
mostrare aperto il calice dentato (un fiore). pascoli, 126: fiore
fiore). pascoli, 126: fiore di carta rigida, dentato / i petali
alato / da un capitello; / fiore che ringhi dai diritti scapi / con
questa rinfresca e ringioisce i cori. fiore [dante], i-104-5: anzi gli
quale io me la figuro nel primo fiore della sua giovanezza. deledda, iii-323:
ha partiti, sapete da cui? fiore [dante], i-231-2: quand'i'
, cresciuto tra i marmi, un fiore sgargiante, una corona secca e ringrinzita
ringrossare), agg. inturgidito. fiore [dante], i-203-4: quand'i'
): egli fue poi rinnovato in fiore di gioventude ed in giovenih potenzie, sicché
per gli quali la rinnovata vecchiezza ritorni in fiore e raccolga gli primi anni della giovanezza
rinseccolirsi con la stessa tristezza di un fiore che appassisce. a. boni, 278
. vasco, 534: passato il primo fiore di gioventù, diventa un peso alla
manifesta dal più o manco rintenerimento del fiore, con le dita aggravandolo alla buccia che
senza peluia et all'odore fiutando il fiore. = nome d'azione da rintenerire
a un tratto venne a rintristire quel fiore di bimba! la prese una gran convulsione
una prop. subord. fiore di virtù [tommaseo]: salomone in
melo, / quando s'apriva il fiore del cotogno, / e il greppo,
-per estens. rifiorire, risbocciare (un fiore). b. tasso, ii-14
era come l'acqua fresca su un fiore: rinverdiva d'odio e di cattiveria
giorno / de la vita mortale il fiore e 'l verde / né perché faccia indietro
, quale io me la figuro nel primo fiore della sua giovanezza. alvaro, 5-155
al cuore, e in quel bianco fiore una virtù che rinvigorisce il cervello.
d'altra terra / tenne trattato. fiore dei liberi, 206: cum questa guardia
politica e con essa si mantengono in fiore fé nazioni: politica riparatrice, e
grada no sea rie e mainente. fiore [dante], i-136-1: ser mala-bocca
ma di farli vo'piaccia ripentire. fiore [dante], i-177-4: se.
. -gioia, letizia. fiore di virtù, 1-26: allegrezza, ch'
, che son la pia ». fiore [dante], i-223-4: venusso la
, collocato (una virtù). fiore [dante], i-196-2: del bel
; il mare è soave come il fiore di lino, immobile così che le lunghe
luogo (un oggetto). fiore [dante], i-224-10: i'era
bartoli, 5-268: ivi rinascerà [il fiore] a una seconda vita, o
si compie senza la fecondazione di un fiore da parte di un polline portato, mettiamo
., ripugnante? è prateria in fiore; è verzicare d'erba; è odorare
tunica il suo piede / è come un fiore. / come un fiore scolpito ne
come un fiore. / come un fiore scolpito ne l'istessa / pietra di quella
. ant. rifinito, esemplare. fiore [dante], i-130-6: il su'
bel vedere quegli angeli scender nel gran fiore e risalire al cielo. foscolo, iv-462
abiti gai, primaverili, risbocciata come un fiore, tutta accesa e vivace come da
violentemente (colpendolo sulle natiche). fiore [dante], i-221-14: ben poco
si appicchi l'oro, si piglia un fiore di farina, il quale si ricoglie
bottega ed andarsene insino in santa maria del fiore, per avere agio a pensare a'
. -schiudersi, aprirsi (un fiore). jahier, 2-91: ingommino
baffetti a punta di spilla e un fiore all'occhiello. civinini, 7-187: gesummorto
. -raddrizzarsi sullo stelo (un fiore). guarini, 67: come
sua voglia, ma non perderà il fiore della sua virginità riserbato au'onore del
e riserrolli. -far richiudere un fiore (il gelo notturno). poesie
, / come notturno zel riserra 'l fiore. -ricucire un taglio.
sannazaro, iv-269: risguarda come un fiore, che oggi è verde, /
ed ogni sottile vestigio: / un fiore, la polve di riso, / lo
-colore vivo e brillante di un fiore. pratesi, 5-168: ed ecco
sciolta e, per così dire, il fiore dell'i- stesso fuoco, e forse
murare la cupola di santa maria del fiore, fu risoluto dopo molti ragionamenti che
, / posa-pena, rimedio, sacro fiore, / gioia a'mortali, amico di
/ giva predando or uno or altro fiore. ariosto, 165: non altrimenti
ove almo aprile unqua non apre un fiore, / ma tra doglia, tra pena
di porta, di vite, di fiore, di via, di tempio distrutto e
vista di future o improvvise necessità. fiore [dante], i-193-9: né no
bianca; il mare è soave come il fiore di lino, immobile così che le
o il contrasto dei colori (un fiore); variopinto (un tessuto,
fra li scrittori latini risplendette com'uno fiore. bellincioni, ii-208: sento sì
/ ché sempre il frutto non responde al fiore / e rsso la tempesta la disperde
terreno o ravvivare una pianta, un fiore (la pioggia, il sole, il
, i-223: tornava... in fiore l'umana loquela... alla
, 5-60: nel mezzo, quando il fiore altri non tocca, / un bocciuolo
: se alcun stesse ancor contento al fiore / quei fior tra mille spine son ristretti
provin- cie di questo regno scielto il fiore del vantaggio, un epitome fabricò di
dicono a un modo bellino e carino un fiore e un campanile. -con
ammetterla. - anche: approvare. fiore [dante], i-46-5: quando ragion
trovami la terra ove odora / il fiore, il fior della fede. gozzano,
l'immensa pace de la campagna in fiore. b. croce, ii-2-184: gli
, ii-570: si celebra tra il fiore e la farfalla / il rito più mirabile
sessant'anni ha da possedere tanta bellezza nel fiore degli anni suoi! -ah! non
notevole. gozzano, ii-79: ritorna il fiore e la bisavola. / tutto ritorna
e vuoti. piglia libre 4 di fiore di farina e tuorli dieci d'uova,
argento e forma or tronco, or fiore. segneri, 12-141: io tuttavia ho
il ritratto della chiesa di santa mana del fiore, cioè del di fuori con la
natio de l'uno e l'altro fiore, / ond'ei suo visco inestricabil face
è toccato (una pianta, un fiore). magalotti, 2-7: se
non si frequenta da tempo. fiore [dante], i-87-10: or sì
toscani insegnavan la sapienza, ma il fiore eziandio di quelli che in altri luoghi
riunione dei due sessi in un medesimo fiore era certamente necessaria alle piante, come
guidalotto, xxx-7-65: di primavera ogni bel fiore / si vede lampeggiar ne l'erba
non l'avesse tolto nel più bel fiore degli anni suoi. goldoni, xiii-579
che gli anni miei fossero ritornati nel loro fiore, e ch'io appunto fossi uscito
/ produce or frutto, che quel fiore aguaglia / e che mia speme fa venire
/ pensò di tormi il virginal mio fiore, / perche una legge me del regno
un ostacolo a un comportamento. fiore [dante], i-92-4: color con
. laude cortonesi, 1-ii-184: aulente fiore [la madonna], a voi
non s'ama il frutto ma sì il fiore. beccuti, i-172: o mio
, / nasce sovente un bel ceruleo fiore, / lo qual non d'aspri e
esso riversa cavalieri e cavalli a terra. fiore dei liberi, 203: per riverssarte
or mi par bianca rosa e bianco fiore / la folta neve che dal ciel
in giù (la mano). fiore dei liberi, xcii-ii-140: questa è coverta
22. nella scherma, manrovescio. fiore dei liberi, xcii-ii-138: mostrai de vegner
più stracciato che un barone di campo di fiore. redi, 2-33: agnolo rentini
carducci, iii-7-234: melisenda! felicita e fiore! quando io ti guardo negli occhi
/ qual ape in sul mattin di fiore in fiore. -con riferimento all'aquila
ape in sul mattin di fiore in fiore. -con riferimento all'aquila in quanto
agiata, come un ultimo lusso, un fiore estremo, una rivolta contro il buon
ova, le gecta in terra. fiore dei liberi, 202: revoltarò tua daga
gio di sole sopra un fiore abbattuto dalla tempesta. tronconi, 2-179
, diritto (lo stelo di un fiore). graf 5-686: ancora mi
sm. ant. arricciacapelli. fiore [dante], i-52-12: se.
: quel che resta, levato il fiore alla farina. 'colle robette si fa
noi..., che siamo il fiore degli abitanti di questo globo, noi
la rosa (la grana o il fiore, la parte callosa della pelle),
a raggiera a simiglianza della disposizione del fiore, che si apre nella parte centrale della
i rilievi. 24. arald. fiore di cinque petali con bottone al centro
rosso o d'argento; è il fiore più comune dopo il giglio e,
onorificenza che riproduce la forma di tale fiore. jahier, 3-157: senza contare
cui disposizione ricorda i petali di tale fiore. -rosa di ferro: aggregato elicoidale
ogni stagione la casa offre il suo fiore: d'estate, il fuoco d'artifizio
, iii-23-316: io sbocciavo in tutto il fiore della giovinezza e mettevo le mani inesperte
, / la gran piazza aulisce in fiore. jahier, 149: a mezz'ora
ha i petali di colore rosa (un fiore). stampa periodica milanese, i-392
di maggio o di giugno produce un bel fiore rosato. lucini, 8-97: or
). amari, 1-ii-447: un fiore ch'è forse la malvetta rosata,
d'elisa / un'erba, un fiore sarà forse, un fiore / che dell'
, un fiore sarà forse, un fiore / che dell'aurora a spegnersi vicina
]: rosellina dicesi anche da'fioristi il fiore di ranuncolo semplice o di seme.
ferrari, 269: del canapaio in fiore ardon le chiome / lente e solenni,
suff., per il colore del fiore. rosolato, sm. bot
eccellenza nel saper rosolare un pollo al fiore di latte, facendolo venir color d'
cecilia del romanelli, vivida come un fiore campestre; le figure ben rosolate di innocenzo
. piccola decorazione rotonda a forma di fiore. viani, 13-42: vedano;
2. ornamento a forma di fiore; nodo raccolto in forma di rosa
3. corolla di grandi dimensioni di un fiore. d'annunzio, iv-2-1340: sfatte
nel rosso del proprio colore (un fiore); mostrare nel colore rosso della buccia
vi-97: agitando la siepe, cade il fiore rossigno del cipresso. lucim, 4-106
mi fatta a foggia di fiore, formato di piccoli ingemmamenti di
recipiente colorita, e carica della tintura del fiore. parini, mat. [1763
e simmetria raggiata (la corolla di un fiore). dizionario dei termini di
. che ha forma di ruota (un fiore). bergantini, 1-227:
simmetria raggiata, actino- morfo (un fiore). - anche sostant. bergantini
. pareggiare col taglio una capigliatura. fiore di virtù, 1-123: disse l'altro
la cupola a s. maria del fiore, opera allora che non ve n'era
, 7-99: la piccola durbin, fiore modesto di giardino e di collegio, incolore
; spuntata (una freccia). fiore dei liberi, 205: o la tua
iii-2: rotura de la mandibula. fiore dei liberi, 194: roture e dislo-
, 9-309: ella apparve loro come un fiore: il sùbito fiore della ninfèa,
loro come un fiore: il sùbito fiore della ninfèa, che si dice scaturito dalla
alberi spogli. sinisgalli, 3-40: il fiore / rovente si slabbra negli orti.
con un bacio rovente strappare / un fiore superbo di sangue su labbro vermiglio,
-con riferimento a una personificazione. fiore [dante], i-216-13: a malgrado
giovinezza, di aprirti tutto, come un fiore, alla mia intimità. soldati,
dello stupro / nel suo bicchiere a fiore, / il turpe corpo rovesciato indietro
con riferimento a una personificazione). fiore [dante], i-208-4: la lancia
del rovistico e della fillirea. -il fiore candido del ligustro. lori, lxi-4
di melarancio o gelsomini o rovistrici o altro fiore odorifero. = var. di
materna lingua te dispiace, che non il fiore del mio inculto e inesercitato ingegno ma
mi consiglia: / sta meglio il fiore al seno o meglio al crine? /
crine? / -se al crine adatti il fiore, / ruberan l'aure il prezioso
/ somiglia il nibbio di campo di fiore. 3. misura di terreno corrispondente
la rabedine, e riducilo in minutissimo fiore. 3. malattia crittogamica delle
; che ha petali rossi (un fiore). -anche: arrossato in seguito
gillio, 325: quel rubicondo aulente fiore / istando in croce, in orazione,
] in cristo, amore iocundo, / fiore aulente e rubicondo / che fioristi ne
colore rosso di una pianta o di un fiore. savonarola, iv-448: radiava il
: 'si mali in inferno eccabunt'. fiore dei liberi, 195: uno libro isturiado
anzi ch'ella fosse così aconcia ». fiore [danteh i-124-11: ancor gastigo altressì
ahi! sugli estinti / non sorge fiore, ove non sia d'umane / lodi
bagna / la verde erbetta e il colorito fiore, / fa rogiadosa tutta la
, / nasce sovente un bel ceruleo fiore. b. tasso, i-ii: su
/ gonfio il torrente della terra il fiore / dalle feconde rive / tutto rapì col
ascose dall'altra parte del pozzo. fiore [dante], 1-128-6: alcun prese
ramoscelli / che ondeggian lenti, in fiore, / con sommesso romore. butti
] di sua bellezza nella rota. fiore di virtù, 1-113: puossi assimigliare il
sboccia per i rincasanti / quel largo argenteo fiore di bugia / come una ruota d'
o domestica, co'gam- bucci il fiore ancor chiuso, gambucci di vitalba, d'
3. sm. moneta d'oro fiore di conio. -in partic.:
aminee] spesse volte si vizia nel fiore. soaerini, ii-290: il rogo
tirando nuova brace sotto lo schidione, fiore... non distraeva un istante l'
, uccido lei e aprola per ischiena. fiore dei liberi, 198: te
xxx-4-281: schietto si vede com'in fiore / purpureo si cangia il bel- l'
insieme sono e non s'accordano. fiore [dante], i-222-8: per dio
-con riferimento a dio. fiore [dante], i-96-5: l'undicimila
luoghi a colombaia, e quivi col fiore dei giovani di firenze si dava piacere e
fronte all'amore. fiore [dante], i-6-iy verso del fior
4. aprire i petali (un fiore). scalvini, 1-70: ogni
si apre e passa è come un fiore che schiudendo il seno consegna alle aure le
. 14. sbocciare (un fiore). luna [s. v
. v. giglio]: 'giglio': fiore che la mattina schiude e la sera
, 3-188: quando ti schiudi, fiore / divino, assorto è il tempo /
/ tu solo sei, divino / fiore del nulla, amore. montale, 1-36
aegypto'.. sbocciato (un fiore); aperto (una gemma).
anno e di tua vita il più bel fiore. papini, 27- 667:
baruffaldi, iii-191: è [il fiore detto la meraviglia] di vari colori
dalla moltitudine degli avvenimenti prendendo quasi il fiore, ho messo giù di tale istoria un